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    Che batosta per Conegliano! Il Fenerbahce travolge le Pantere

    Di Redazione

    La doppia trasferta di Champions League femminile delle squadre italiane a Istanbul si conclude con un bilancio da incubo: dopo il 3-0 subito da Milano per mano del VakifBank, anche l’A.Carraro Imoco Conegliano va incontro a un vero e proprio tracollo sul campo del Fenerbahce Opet Istanbul nell’andata dei quarti di finale. Sconfitta di proporzioni inedite (e non solo quest’anno) per le Pantere, letteralmente travolte da una squadra che rasenta la perfezione: muro-difesa strepitoso, battuta efficacissima e devastanti attacchi di palla alta gestiti alla grande da un’ispirata Macris. Numeri impietosi per un’Imoco che non trova mai i mezzi per impensierire le avversarie.

    C’è davvero da lustrarsi gli occhi per la partita giocata da Arina Fedorovtseva (19 punti con 4 ace), Melissa Vargas (17 con il 54% in attacco) e da una Ana Cristina in crescita esplosiva (16 punti, 56% e zero errori): bocche da fuoco intercambiabili di una squadra in forma stellare. Dall’altra parte però c’è una Conegliano impalpabile: serata da incubo per Haak, Plummer e Robinson, nessuna delle quali supera il 33% in attacco, ma anche le centrali non incidono (nonostante il cambio Squarcini–Fahr) e persino Wolosz ha le sue difficoltà. L’unica notizia positiva per le Pantere sono i segnali di risveglio mostrati nel finale di ciascun set (20-16 nei primi due, 22-18 nel secondo): è poco, ma da qui bisogna ripartire per una rimonta che si annuncia molto complicata.

    I SESTETTI – Santarelli sceglie Squarcini al centro insieme a De Kruijf; per il resto la diagonale palleggiatrice-opposta è Wolosz-Haak, le schiacciatrici Robinson e Plummer e il libero De Gennaro. Una novità nel Fenerbahce, con Ana Cristina in banda al fianco di Fedorovtseva; Macris in regia, Vargas opposta, Erdem e Vuchkova al centro, Orge libero.

    1° SET – Subito efficace il muro del Fenerbahce: tanti tocchi e due punti diretti (di Vuchkova e Fedorovtseva) per il 4-1 iniziale. Conegliano si riporta sotto con l’ace del 5-4 di Wolosz, ma un altro muro di Ana Cristina vale il nuovo allungo (8-4) e costringe Santarelli al time out. Al rientro Squarcini accorcia le distanze (8-6), poi però la brasiliana firma anche l’ace del 10-6. Haak prova a farsi sentire (11-9), ma subito dopo commette due errori e Vargas ne approfitta per il 15-9. Altro time out dell’Imoco, che però subisce altri due punti sul servizio di Macris (17-9): Santarelli ricorre al doppio cambio con Carraro e Samedy. L’americana va a segno due volte (17-10, 18-13) e aiuta l’Imoco a tornare sotto con Squarcini e Robinson (20-16). Terzic non si fida e ferma il gioco, il Fenerbahce resta avanti grazie a una serie di errori (22-17) e si procura 4 set point con Vargas; chiude Ana Cristina al secondo tentativo (25-19).

    2° SET – Sale di livello anche il muro-difesa dell’Imoco in avvio e così si gioca punto a punto, con Ana Cristina che però è inarrestabile in attacco (5-4). Sul 7-7 allora ci pensa Fedorovtseva: 4 punti consecutivi della stella russa, che nonostante il time out delle Pantere esce dal suo turno di battuta solo sul 13-7, con due ace all’attivo. Un break letale per Conegliano, che incassa anche il 17-10 sull’invasione fischiata a Wolosz. Santarelli ferma di nuovo il gioco e inserisce Fahr per Squarcini: la centrale va a segno per il 19-13 e da lì l’Imoco prova a risalire grazie a una fiammata di Haak (20-16). Time out per Terzic, la rimonta dell’Imoco non va oltre il 21-17: Ana Cristina fa miracoli in attacco e Vargas piazza addirittura due ace di fila per la chiusura sul 25-17.

    3° SET – Si comincia ancora nel segno del Fenerbahce, con il solito servizio di Fedorovtseva che regala il 4-1. Sull’errore di Plummer (6-2) Santarelli tenta di risvegliare le sue con il time out, ma arriva anche il muro di Erdem per il 9-4. Ora è Vargas a recitare il ruolo di protagonista in attacco (11-6) e quando Fedorovtseva torna in battuta piazza ancora un ace per il 13-7. Nuovo time out per l’Imoco, ma Haak sbaglia ancora (15-8) e Ana Cristina si scatena per il 17-9. Dentro Carraro, Samedy, Gennari e Lubian, e l’opposta USA piazza anche due punti consecutivi (17-12). Sembra davvero troppo tardi, anche perché Fedorovtseva piazza il 20-12, ma l’Imoco comunque non molla: Haak firma il meno 5 (21-16), Lubian accorcia ancora con l’ace del 22-18. Dopo il time out arriva anche il meno 3 di Gennari, ma Vuchkova interrompe la serie (23-19), Robinson sbaglia la ricostruzione ed è match point: decide Vargas per il 25-19.

    Fenerbahce Opet Istanbul-A.Carraro Imoco Conegliano 3-0 (25-19, 25-17, 25-19)Fenerbahce Opet Istanbul: Orge (L), Macris 1, Lazareva, Eroglu ne, Cetin (L) ne, Kalaç ne, Ismailoglu ne, Fedorovtseva 19, Ana Cristina 16, Boz ne, Erdem 2, Unal ne, Vuchkova 2, Vargas 17. All. Terzic.A.Carraro Imoco Conegliano: Carraro, Plummer 4, Robinson 6, Squarcini 3, De Kruijf 4, Gennari 2, Samedy 4, Gray ne, Lubian 1, De Gennaro (L), Haak 10, Pericati (L) ne, Wolosz 2, Fahr 1. All. Santarelli.Arbitri: Geukes (Germania) e Krticka (Rep.Ceca).Note: Spettatori 5500. Fenerbahce: battute vincenti 8, battute sbagliate 14, attacco 48%, ricezione 44%-23%, muri 5, errori 18. Conegliano: battute vincenti 2, battute sbagliate 9, attacco 40%, ricezione 42%-22%, muri 1, errori 18. LEGGI TUTTO

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    Daniele Santarelli: “Non è stata la nostra migliore prestazione”

    Di Redazione

    Nella bolgia degli oltre cinquemila (sold-out) del Palaverde, la Prosecco Doc Imoco Conegliano infila la quarta vittoria stagionale contro l’Igor Gorgonzola Novara e soprattutto prende tre punti importanti per tenere a distanza Scandicci, uscita vincitrice dall’anticipo del mercoledì contro Busto.

    Daniele Santarelli: “Siamo partiti malissimo nel primo set in tutti i fondamentali. E’ stato un peccato perché le avevamo riprese, arrivando solo ad un punto. Di solito siamo capaci di chiudere quando facciamo le rimonte, stavolta non è stato così, perché abbiamo fatto tantissimi errori. Siamo rimasti nervosi anche nel secondo, vedendo qualche barlume di Imoco. Poi il break del terzo set ci ha aiutato moltissimo, nel quarto Novara ha sentito la batosta. Non è stata la nostra migliore prestazione, ne ho viste di migliori al Mondiale e in Coppa Italia“.

    Resta comunque la fiducia in vista della trasferta di Istanbul. “Volevamo uscire indenni dalle sfide con Milano e Novara, tenendo il distacco su Scandicci e prepararci al meglio per il Fenerbahce con tanta grinta e forza e non con qualche incertezza in più“.

    Robin De Kruijf: “Abbiamo iniziato con un po’ di difficoltà e personalmente anche con un po’ di emozione, venendo da un periodo di stop. Poi ci siamo riprese e sappiamo meglio su cosa dobbiamo lavorare. Giocare in un Palaverde tutto esaurito è stato un sogno. Nei momenti di difficoltà la vicinanza dei tifosi ha davvero aiutato”.

    (fonte: Imoco Volley) LEGGI TUTTO

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    Torna la sfida tra Conegliano e Novara: “Sarà un match acceso e spettacolare”

    Di Redazione

    Nona giornata di ritorno con un anticipo di lusso al Palaverde: sabato 11 marzo, alle 20.30, va in scena la “classica” tra Prosecco DOC Imoco Conegliano e Igor Gorgonzola Novara, una sfida infinita tra due squadre che hanno caratterizzato la scena nazionale e non solo nelle ultime stagioni. Domani in campo in un Palaverde tutto esaurito la Prosecco DOC Imoco, che guarda tutti dall’alto del primo posto in classifica, cercherà la seconda vittoria consecutiva in uno scontro diretto dopo la bella vittoria per 3-0 a Milano, mentre Novara deve difendere la quarta posizione appena riconquistata ai danni di Chieri. La sfida, arbitrata da Brancati e Curto, sarà trasmessa in diretta su RaiSport +HD e in streaming su Volleyball TV.

    Tre ex nelle file di Novara: McKenzie Adams (che, alla prima volta da avversaria al Palaverde, verrà premiata nel pregara dalla società), Anna Danesi ed Eleonora Fersino. La partita con Novara è la più ricorrente nella storia del club gialloblù, che ha incrociato i ferri con le piemontesi 45 volte con 32 vittorie delle venete e 12 dell’Igor.

    Squadra al completo per Daniele Santarelli, che commenta così l’avvicinamento alla gara: “La partita vinta a Milano ci ha dato ulteriore consapevolezza, e ci ha anche fatto capire che siamo noi a fare la differenza. Abbiamo giocato un secondo set ottimo in cui abbiamo controllato il gioco, quando invece abbiamo commesso errori, come nel primo e parte del terzo set, abbiamo dato chance alle nostre avversarie, perché quando si gioca contro squadre forti gli errori possono costare caro. Comunque avrei firmato per un 3-0 fuori casa su un campo come Milano e alla fine è andata bene“.

    “Ora sotto con Novara – continua il coach dell’Imoco – altra squadra di alto livello che conosciamo bene, sono state in questi anni sempre grandi sfide dove non manca lo spettacolo e l’emozione per i tifosi. So che il Palaverde sarà strapieno e per le squadre sarà ancor più stimolante giocare di fronte a una cornice così, per noi la spinta del nostro fantastico pubblico sarà certamente un’arma in più, come sempre. Per noi e per i nostri tifosi vogliamo fare risultato anche domani, per dare continuità al nostro buon periodo e per difendere il primato in classifica dall’assalto di chi ci segue“.

    “Difficile pronosticare l’andamento della gara – aggiunge Santarelli – ci conosciamo bene, con Novara abbiamo vissuto battaglie molto diverse sul piano dell’andamento e dei risultati, quindi non posso dirvi che partita sarà, certamente sarà un match acceso e spettacolare. Per noi questo è un periodo caldo che ci vede affrontare solo top team, prima Milano, ora Novara, tra poco Fenerbahce andata e ritorno e in mezzo Scandicci. Siamo in ballo e daremo il massimo per essere all’altezza di questi confronti probanti. Certamente queste sfide con le big di campionato sono importanti per arrivare alla sfida con il Fener ben rodate da confronti ai massimi livelli“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano generosa ma spuntata, Conegliano è ancora un gradino sopra

    Di Eugenio Peralta

    Cambiano il contesto, lo stato di forma, il valore della partita, ma non il risultato finale: per la terza volta in stagione la Prosecco DOC Imoco Conegliano lascia a bocca asciutta la Vero Volley Milano, in questo caso davanti ai 5243 spettatori di una stracolma Allianz Cloud. Partita molto diversa sia dalla gara di andata sia dalla finale di Coppa Italia, ma alla fine alla squadra di Marco Gaspari restano i rimpianti e un distacco di 7 punti dal secondo posto che sembra difficile da colmare. Per l’Imoco, invece, una nuova prova di forza al cospetto di un’avversaria diretta, a dimostrazione che il periodo di (relativo) appannamento è già finito e – come sempre – quando la partita conta la squadra di Santarelli non si lascia sfuggire le occasioni.

    Occasioni sprecate: proprio questo è il tema della partita, con Milano che nel primo set difende e riceve a livelli stellari, ma sul 22-19 si blocca e subisce una rimonta letale anche sul piano psicologico. Il secondo set, infatti, in pratica non si gioca, e bisogna aspettare l’11-17 del terzo per il risveglio delle padrone di casa, bravissime a rimontare fino al 22-22 ma ancora una volta bruciate in volata. Inutile girarci intorno: l’attacco della Vero Volley proprio non gira, e se alla serata da incubo di Jordan Thompson (appena 2 punti e una battuta in rete sul match point) si aggiungono le percentuali certo non esaltanti di Sylla (19%) e Larson (26%) la coperta resta cortissima.

    Il buon impatto di Magdalena Stysiak (10 punti con il 50%) e i muri di Folie e Stevanovic non bastano a salvare le padrone di casa, che pure erano riuscite a rendere “umana” la temutissima Isabelle Haak (14 punti con il 40% e 4 errori). Conegliano però ha mille risorse e Joanna Wolosz sa come utilizzarle, azionando di volta in volta una Kathryn Plummer straripante per due set e mezzo o una chirurgica Kelsey Robinson. Il resto lo fa il muro delle Pantere, con 11 block vincenti che frustrano le ambizioni avversarie di riaprire la gara: molto bene Marina Lubian e una Sarah Fahr ormai pienamente recuperata, il cui rendimento fa ben sperare per il futuro anche in chiave azzurra.

    Foto LVF/Santi

    LA CORNICE – Prima volta all’Allianz Cloud in campionato per la Vero Volley (dopo due gare di Champions League) e subito tutto esaurito, con code ai cancelli già a due ore dall’inizio della partita. In tribuna anche il campionissimo Karch Kiraly, CT degli USA, alla tappa finale del “tour” per visitare le giocatrici della sua nazionale. Squadre in campo con la maglietta celebrativa della corsa “Just the Woman I Am”, tenutasi oggi a Torino a sostegno della ricerca sul cancro.

    I SESTETTI – Nessuna sorpresa negli schieramenti iniziali delle due squadre. Gaspari manda in campo Orro in regia, Thompson opposta, Folie e Stevanovic centrali, Larson e Sylla schiacciatrici e Parrocchiale libero. Risponde l’Imoco – che non ha a disposizione Alexa Gray – con la diagonale Wolosz-Haak, Fahr e Lubian al centro, Robinson e Plummer in posto 4 e De Gennaro libero.

    1° SET – Subito un ace di Folie (2-1) e il primo break è delle padrone di casa grazie all’invasione di Wolosz: 4-2. Plummer e Haak ristabiliscono la parità (6-6), ma Milano si stacca di nuovo con un gran muro di Folie su Fahr e un’altra invasione avversaria (9-6). Fahr avvicina le Pantere sul 10-9, Stevanovic fa esplodere il palazzetto con il “murone” del 13-10 su Haak, ma Conegliano risponde con il block di Plummer e il servizio vincente di Robinson per la parità (13-13). Nuovo break Vero Volley con l’errore di Haak (16-14) e nuovo aggancio firmato Plummer.

    Entrano Gennari, Squarcini e De Kruijf, ma a sbloccare il punto a punto è ancora un muro di Stevanovic sull’olandese: 21-19 e Santarelli ferma il gioco. Al rientro Orro vince il contrasto con Robinson per il più 3 e arriva un nuovo time out ospite; un erroraccio di Thompson però rimette tutto in gioco (22-21) e stavolta è Gaspari a richiamare le sue. Non basta: due muri consecutivi di Lubian completano la rimonta dell’Imoco (22-23). Dopo un nuovo time out Haak firma anche il 22-24 (parziale di 0-5); dentro Stysiak e Davyskiba, che annulla il primo set point, ma sul secondo Plummer non sbaglia ed è 23-25.

    Foto Vero Volley

    2° SET – Prova a reagire Milano, trascinata da Stevanovic: muro e attacco per il 4-2. Conegliano però va subito al sorpasso sul 5-6 grazie all’errore di Larson e si torna a lottare punto a punto. Lubian mura Thompson per il break del 6-8, Gaspari la sostituisce con Stysiak, ma anche la polacca viene murata da Robinson (6-10) ed è inevitabile il time out. La statunitense allunga ancora (7-12) e poi piazza addirittura due ace consecutivi, malgrado l’ingresso di Davyskiba per Sylla: sull’8-15 il coach della Vero Volley deve fermare di nuovo il gioco. Le campionesse d’Italia dilagano con due attacchi di Plummer e il muro di Fahr (10-19); finale in discesa per Conegliano, che vola sull’11-21 con il muro di Haak e chiude 15-25 approfittando di un’invasione avversaria.

    Foto LVF/Santi

    3° SET – La Vero Volley riparte con Stysiak nel sestetto titolare e il parziale si apre proprio con uno scambio di “cortesie” tra l’opposta polacca e Plummer (3-3). È però ancora di Conegliano il primo break, firmato da Haak e Fahr (4-6). Le ospiti allungano fino al 6-9 con Plummer, ma Folie non ci sta e con un altro “monster block” su Haak riporta sotto Milano (9-10). Entra Rettke per Stevanovic, ma due errori piuttosto clamorosi in difesa e in attacco costringono la Vero Volley a inseguire ancora (10-14) e Gaspari a fermare il gioco. Il turno di battuta di Plummer sembra far scorrere i titoli di coda: muro di Robinson su Rettke, errore di Stysiak ed è 11-17, con annesso secondo time out.

    Al rientro Stysiak accorcia le distanze (13-17) e due imprecisioni sotto rete dell’Imoco riportano sotto le padrone di casa fino al 16-18: adesso è Santarelli a fermare il gioco. Sbaglia anche Haak e Milano torna a meno 1 (18-19), ma Robinson nega il pareggio; la rimonta però si completa quando Sylla piazza un gran muro su Plummer (22-22), ed è volata finale. Dopo il time out di Conegliano la statunitense si riscatta firmando il 22-23 e Haak trova il muro su Sylla che vale due match point; Stysiak annulla il primo, ma Thompson – entrata per Sylla – manda in rete la battuta del definitivo 23-25.

    Foto LVF/Santi

    Vero Volley Milano-Prosecco DOC Imoco Conegliano 0-3 (23-25, 15-25, 23-25)Vero Volley Milano: Stysiak 10, Folie 8, Orro 1, Parrocchiale (L), Begic ne, Thompson 2, Rettke, Stevanovic 5, Negretti (L) ne, Sylla 5, Davyskiba 2, Larson 5, Mancastroppa ne, Candi. All. Gaspari.Prosecco DOC Imoco Conegliano: Carraro ne, Plummer 15, Robinson 11, Squarcini, De Kruijf, Gennari, Samedy ne, Lubian 9, De Gennaro (L), Haak 14, Pericati, Wolosz, Fahr 7, Bardaro (L). All. Santarelli.Arbitri: Cerra e Luciani.Note: Spettatori 5243. Milano: battute vincenti 1, battute sbagliate 9, attacco 30%, ricezione 69%-47%, muri 8, errori 19. Conegliano: battute vincenti 3, battute sbagliate 10, attacco 42%, ricezione 61%-50%, muri 11, errori 23. LEGGI TUTTO

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    Joanna Wolosz in copertina sul nuovo numero di Pallavolo Supervolley

    Di Redazione

    Pallavolo Supervolley torna con il numero di marzo e come cover story sceglie il volto di Joanna Wolosz. La palleggiatrice di Conegliano è attualmente la miglior interprete al mondo del suo ruolo e con l’Imoco si è messa al collo di tutto. La fame però non le manca e quest’anno rincorre il numero 5: la stagione perfetta con tutti i trofei in bacheca e i cinque cerchi con una qualificazione della sua Polonia per i Giochi olimpici di Parigi. “Mi sento fortunata e piena di gioia. Conegliano è stata la scelta migliore che potessi fare per la mia vita e la mia carriera. E non era scontato che andasse così, perché quando sono arrivata avevo davvero paura di non essere all’altezza di una squadra che puntava in alto. Oggi alla mia carriera manca solo una partecipazione olimpica, penso di meritarla e voglio farcela a tutti i costi“.

    Intanto il campionato di Superlega si prepara alla fase finale e a Milano per il secondo anno consecutivo il regista titolare è Paolo Porro, solo 183 cm ma tecnica e intelligenza sopraffina: «Spero di trovare un posto nella nazionale di De Giorgi, sarebbe un sogno ma ci sono altri ragazzi veramente forti che sono lì e parecchi giovani». Fefè De Giorgi, peraltro, firma la rubrica di tecnica e svela il cammino che ha portato gli azzurri a vincere il Mondiale.

    Non dimentichiamo poi i racconti sulla Coppa Italia. Sia per Conegliano (la favorita che si è confermata la squadra da battere) che per Piacenza (che ha finalmente espresso il suo grandissimo potenziale e ha interrotto la striscia di vittorie di Perugia conquistando il primo trofeo del suo nuovo corso) i festeggiamenti arrivano dopo precise cause ed effetti, li scopriamo.

    Imperdibili e ancora più ricche le rubriche. Se Myriam Sylla si racconta con le sue parole in Vis a Vis, le due centrali di Novara Cristina Chirichella e Anna Danesi sono messe a confronto nell’intervista doppia, mentre Valentina Diouf si svela nel questionario Time out. Senza dimenticare lo spazio Amici miei: stavolta tocca ad Andrea Gardini raccontare l’indimenticato Vigor Bovolenta.

    Ad aprire le danze però è sempre l’inviata speciale Rachele Sangiuliano e questa volta è il turno di Antonio Lorenzon, vincitore dell’edizione 2020 di Masterchef, rispondere alle sue domande.

    Pallavolo Supervolley è in vendita online su www.printstop.it.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conegliano, è Khalia Lanier il nome per il dopo-Gray?

    Di Redazione

    C’è un obiettivo preciso nel mercato della Prosecco DOC Imoco Conegliano per la prossima stagione, almeno secondo quanto riportato da Il Gazzettino Treviso. La squadra campione d’Italia, infatti, starebbe puntando sulla schiacciatrice Khalia Lanier, da tre anni in forza al Volley Bergamo 1991. La statunitense andrebbe quindi a sostituire in posto quattro la canadese Alexa Gray già data in partenza e destinata, come anticipato, alll’Eczacibasi Dynavit Istanbul.

    Khalia Lanier, classe 1995, è approdata a Bergamo dopo la militanza nella USC nel campionato NCAA. Cresciuta notevolmente nella stagione ancora in corso, la giocatrice americana si trova oggi in decima posizione nella classifica delle top scorer del campionato di serie A1 Femminile con 293 punti segnati ed è diventata una delle principali trascinatrici della formazione bergamasca.

    (Fonte: Il Gazzettino Treviso) LEGGI TUTTO

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    Allianz Cloud verso il sold out per la supersfida tra Milano e Conegliano

    Di Redazione

    Sale l’attesa per il big match dell’ottava giornata di ritorno di Serie A1 femminile: domenica 5 marzo alle 20.30 si sfideranno Vero Volley Milano e Prosecco DOC Imoco Conegliano in un remake delle ultime finali dei Play Off Scudetto e della Coppa Italia. La partita sarà disputata all’Allianz Cloud di Milano e la risposta del pubblico si preannuncia eccezionale: a cinque giorni dall’evento, l’ex Palalido è a un passo dal sold out.

    Sono infatti già esaurite le disponibilità di biglietti nel settore primo anello, mentre nel secondo anello sono ancora acquistabili online gli ultimi posti (circa 200). Un’altra testimonianza del grande interesse del pubblico per il volley femminile e in particolare per la squadra di Marco Gaspari, che già domenica scorsa aveva fatto registrare il tutto esaurito all’Arena di Monza per la gara con Scandicci.

    (fonte: Vero Volley) LEGGI TUTTO

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    L’Imoco si salva al tie-break. Santarelli: tutti dobbiamo fare di più”

    Di Redazione

    La 7a giornata di ritorno del campionato di A1 femminile ha regalato sorprese, come quella andata in scena al Palaverde di Villorba. Perché la Wash4green Pinerolo, penultima in classifica, ha costretto Wolosz e compagne al quinto set terminato 15-12. Al termine della gara l’analisi della partita di coach Santarelli e Marina Lubian al Gazzettino di Treviso.

    “Hanno giocato come deve fare una squadra al Palaverde, a viso aperto, sbagliando pochissimo e con un grande rendimento in ogni fondamentale. Io dovevo cercare di far riposare alcune delle ragazze, è una stagione incredibile in cui affrontiamo cinque competizioni. Mi aspettavo una partita complicata, avendo visto la vittoria di Pinerolo contro Perugia settimana scorsa, ma non mi aspettavo una partenza così soft da parte nostra“­ prosegue il tecnico bi­campione del mondo, insignito della Palma d’Oro del CONI pochi giorni fa.

    Santarelli ha poi aggiunto “Abbiamo fatto una brutta fase break, una pessima difesa e toccato poco o nulla a muro nel primo set e questo ci ha messo in difficoltà. Poi abbiamo provato a cambiare qualche giocatrice ed è iniziata un’altra partita, alcune oggi non avevano la testa giusta per affrontare la sfida e si è visto, inceramente mi aspettavo qualcosa in più da parte di qualcuno. Ma questo è il campionato italiano, non si può mai abbassare la guardia, contro nessuno Dobbiamo essere più cinici, perché se l’avversario è in difficoltà dobbiamo essere più ordinati in fase break ed in muro­difesa per approfittarne.

    “È una lezione importante, se pensavamo di poter affrontare Pinerolo e vincere 3­0 ci sbagliavamo di grosso, ogni partita può riservare sorprese. Penso che avrò tante cose di cui parlare con le ragazze, e che tutti noi dobbiamo fare un bel bagno di umiltà. Perché il cammino fino ad oggi è stato ottimo, ma d’ora in poi tutte le partite saranno così tra campionato e Champions League, tutti quanti dovremo fare qualcosa in più” conclude il coach delle venete.

    Spazio anche per una delle protagoniste in campo, Marina Lubian, centrale dell’Imoco Conegliano: “Pinerolo ha giocato davvero una bella partita ­ racconta Lubian­ ma noi dobbiamo fare molto di più in tutti i fondamentali, a muro oggi siamo state troppo disordinate, me compresa. Non sono riuscita a dare buoni riferimenti alla difesa. Anche in attacco sappiamo e possiamo fare di più”

    La centrale piemontese di Conegliano ha continuato: “È un periodo in cui abbiamo caricato molto in palestra e capitano dei momenti meno brillanti dal punto di vista fisico, ma in questi casi è importante essere presenti con la testa, e oggi non è stato così. Quando non ci arrivi con le gambe devi arrivarci con la mente, ma alla fine l’abbiamo portata a casa ed è questa la cosa che più contava.

    “Tutte le partite sono importanti, poi ricordo anche quando giocavo contro la Prosecco Doc che sapevo che non c’era nulla da perdere. Ogni sfida sarà così da qui a fine stagione, ma non è tanto diverso da quanto è successo in precedenza” – ha concluso Lubian. LEGGI TUTTO