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    Imoco, Fahr: “Avevamo il freno a mano tirato”. Santarelli: “Bene, ma possiamo fare meglio”

    Di Redazione L’Imoco Volley Conegliano chiude in tre set Gara1 dei Play Off Scudetto, contro un Bisonte Firenze che ha provato ad allungare la partita nel terzo set, complice anche alcuni errori da parte delle Pantere. Le dichiarazioni dei protagonisti in maglia veneta. Sarah Fahr: “Già nel secondo set abbiamo abbassato un po’ il livello di attenzione. Il primo set abbiamo fatto tutto abbastanza bene, ma siamo andate un pochino con il freno a mano tirato e si è visto soprattutto nel terzo parziale. Adesso vediamo di fare meglio nella partita di martedì e di andare subito al 100% perchè sono comunque una squadra che ci può mettere in difficoltà. adesso sono le partite che contano, non quello che abbiamo fatto prima. Personalmente, dopo l’infortunio, ho ripreso il mio ritmo e sono contenta di aver dato una mano alla squadra”. L’Mvp De Krujif: “Per il ritorno di martedì non mi aspetto niente, non voglio aspettarmi niente. Preferisco mettere il focus sul nostro gioco. Questa settimana abbiamo raggiunto importanti traguardi anche in Champions, adesso continuiamo su questa strada”. Coach Santarelli: “Siamo partiti con un bel approccio, molto attenti nel primo set ed ero molto contento. Il secondo ci siamo un attimo rilassati, abbiamo un po’ allentato la corda. Complice anche questo clima surreale, abbiamo iniziato a sbagliare e fare qualche errore di troppo. Il terzo è stato emblematico: errori in battuta, invasioni fatte, errori in attacco e ci siamo complicati la vita. Ci è andata bene che lo abbiamo ripreso perchè eravamo sotto di brutto. Giochiamo già martedì e di tempo per recuperare non ce n’è tantissimo. E’ giusto secondo me pensare che i Play Off si debbano affrontare con l’atteggiamento giusto dall’inizio alla fine e non ci si può mai rilassare. Non possiamo certo accontentarci di dare il 50% di quello che possiamo dare. Mi arrabbio perchè studiamo, lavoriamo ma poi non facciamo le cose come dovrebbero essere fatte. Ho dato fiducia alle ragazze in panchina e sicuramente me l’hanno ricambiata”. LEGGI TUTTO

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    L’obiettivo di Mencarelli con Conegliano: ” Combattere a testa alta”

    Di Redazione Centrato l’obiettivo principale dei quarti di finale dei play off scudetto, adesso la missione diventa divertirsi il più possibile, senza particolari pressioni. Anche perché dall’altra parte della rete Il Bisonte Firenze troverà una formazione che non perde mai, l’Imoco Conegliano, reduce da cinquantasette vittorie consecutive in tutte le competizioni ma soprattutto dalla conquista della Coppa Italia e della finale di Champions League. La serie sarà al meglio delle tre partite, e si aprirà domani alle 17.30 con gara uno al PalaVerde di Villorba, mentre gara due si giocherà martedì alle 20.30 al Palasport di Scandicci – il Mandela Forum è ancora indisponibile – e l’eventuale gara tre ancora al PalaVerde sabato 3 aprile. Per i più ottimisti, e anche un po’ romantici, la mente non può che andare all’8 aprile del 2017: anche quella volta Il Bisonte era reduce da un ottavo di finale vinto contro una squadra del Trentino Alto Adige – Bolzano – e in gara uno dei quarti riuscì a superare Conegliano per 3-2 al termine di una gara memorabile giocata al Mandela Forum, per poi cedere con onore in gara due e in gara tre. La realtà però è che questa Imoco è se possibile ancora più forte, e che le bisontine dovranno cercare soprattutto di non farsi travolgere: coach Mencarelli avrà a disposizione tutto il suo gruppo, pronto a giocarsi ogni chance che le pantere concederanno. Le ex della sfida sono due, una per parte: nell’Imoco c’è Sarah Fahr, che ha giocato a Firenze nella scorsa stagione, mentre ne Il Bisonte c’è Terry Enweonwu, che è stata pantera nell’ultima annata. I precedenti invece sono diciotto, con tre vittorie per Il Bisonte (di cui solo una al PalaVerde, in Coppa Italia, il 30 dicembre 2017 per 3-2) e quindici per l’Imoco (di cui le ultime sei consecutive). Mencarelli: “Partiamo da due dati: la forza di Conegliano e la condizione con cui arriviamo a questo finale di stagione. Siamo fisicamente provati, e questo ci deve far capire che c’è sempre stato un grande impegno da parte di tutti al di là degli alti e bassi, così come un tentativo di spingere più possibile fino all’ultimo, come dimostrato contro Trentino: andrà capito quanto ha inciso la lunghezza della stagione, e anche il fatto che non abbiamo avuto interruzioni significative per il Covid, lavorando quindi per tutto l’anno a pieno regime. Al contrario vedo che l’Imoco ha una condizione fisica buona, probabilmente perché ha potuto fare turnover: noi andremo a giocarci questa serie con le energie residue che ci sono rimaste, e vista la stagione di Conegliano le nostre chance sono oggettivamente poche, ma sicuramente potremo combattere a testa alta perché non avremo né pressioni né preoccupazioni. Dovremo mettere in campo il meglio di noi stesse, consapevoli che in condizioni normali non basterà e che per conquistarci qualcosa dovranno demeritare anche loro”. L’Imoco Conegliano di Daniele Santarelli, al netto del possibile turnover, dovrebbe schierarsi con la polacca Joanna Wołosz (classe 1990) in palleggio, Paola Egonu (1998) come opposto, Miriam Sylla (1995) e la statunitense Kimberly Hill (1989) in banda, l’olandese Robin De Kruijf (1991) e Raphaela Folie (1991) al centro e Monica De Gennaro (1987) nel ruolo di libero. La partita fra Imoco Conegliano e Il Bisonte Firenze sarà trasmessa in diretta streaming, in esclusiva e in alta definizione, su LVF TV, la web-tv della Lega Pallavolo Serie A Femminile, previa sottoscrizione di un abbonamento sul sito www.lvftv.com. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Bisonte rischia contro la Delta Despar, ma rimonta e accede ai quarti

    Di Redazione A volte si dice che le vittorie più belle sono quelle più combattute, ma probabilmente Il Bisonte avrebbe fatto volentieri a meno di soffrire così tanto per portare a casa la qualificazione ai quarti di finale dei play off: dopo il 3-1 dell’andata servivano due set per regalarsi la serie con l’Imoco Conegliano, ma la Delta Despar Trentino ha confermato di essere una squadra che non muore mai, prendendosi i primi due parziali in rimonta dal 18-21 e dal 15-19. A quel punto, sotto 2-0 e con Guerra out per un problema fisico, incombeva lo spettro del golden set, ma le bisontine hanno saputo reagire con orgoglio e determinazione, riaprendo la partita nel terzo e poi riuscendo a chiudere i conti nel quarto, per imporsi alla fine anche nell’ininfluente tie break. Adesso all’orizzonte c’è la sfida impossibile contro la corazzata Conegliano, ma intanto Il Bisonte si può godere questo risultato ottenuto con una solida prova di squadra, con Celine Van Gestel eletta MVP del match grazie ai 15 punti (13 in attacco, 1 a muro e 1 al servizio), il 52% di ricezioni perfette e un grande lavoro anche in difesa. Marco Mencarelli parte con Cambi in regia, Nwakalor opposto, Van Gestel e Guerra in banda, Alberti e Ogoms al centro e Panetoni libero, mentre Bertini risponde con Cumino in palleggio, Piani opposto, Melli e D’Odorico schiacciatrici laterali, Furlan e Fondriest al centro e Moro libero. Dopo una prima fase punto a punto, è la Delta a provare il primo allungo grazie a Melli (14-11), con Mencarelli che spende il suo primo time out: al rientro l’attacco di Nwakalor e il muro di Alberti riavvicinano subito le bisontine (14-13), poi Trentino si riporta sul + 3 (16-13), ma ancora una volta Firenze reagisce e Nwakalor e Guerra impattano (16-16), tanto che stavolta è Bertini a fermare il gioco. Un paio di mani-out di Guerra danno il vantaggio a Il Bisonte (18-19), poi Cambi trova un ace fortunato e sul 18-20 coach Bertini è costretto a usare il suo secondo time out, ma al termine di uno scambio lunghissimo è ancora Guerra (sette punti nel set col 63% in attacco) e mettere giù il diagonale stretto del 18-21: Bertini inserisce Pizzolato per Furlan, D’Odorico con l’ace riavvicina le padrone di casa (21-22) e poi l’errore in attacco di Van Gestel riapre nuovamente i giochi (23-23), con Mencarelli che decide di parlarci su. Si entra nella fase decisiva, e Nwakalor procura il primo set point (23-24), con Mencarelli che prova il doppio cambio (Enweonwu e Hashimoto per Cambi e Nwakalor): Piani annulla (24-24) e si ripete dopo il primo tempo di Alberti (25-25), poi Il Bisonte sbaglia in ricostruzione (26-25) e D’Odorico può chiudere i giochi (27-25). Nel secondo Firenze sembra reagire (1-3), ma Melli si scatena e con quattro punti è la protagonista del 6-0 che regala al Trentino il 7-3 e il conseguente time out Mencarelli: la chiacchierata sveglia le bisontine che rientrano subito (9-8), poi però un paio di errori in attacco rinvigoriscono la Delta (13-9), che poco dopo a sua volta concede qualche regalo ben sfruttato dalle bisontine (13-12). Bertini chiama time out, Nwakalor impatta (13-13) e poi Alberti mura Piani per il primo vantaggio (15-16), subito incrementato dal tocco di seconda di Cambi (15-17) che costringe Bertini a un nuovo time out: Firenze (con Lazic per Guerra vittima di un problema fisico) capisce il momento e continua a spingere con Alberti (15-19), poi improvvisamente si ferma e ancora una volta permette alle locali di rientrare sul 20-21, con Mencarelli che ferma tutto. Al rientro l’errore in attacco di Nwakalor vale la parità (21-21), poi Melli sorpassa col mani-out del 23-22 e Piani procura il primo set point (24-23): la stessa Piani sbaglia (24-24), poi è ancora Trentino ad autoannullarsi il secondo con l’errore di Melli (25-25), ma la stessa Melli si riscatta subito (26-25) e l’attacco out di Nwakalor vale un altro 27-25. Nel terzo Mencarelli si gioca la carta Enweonwu in posto quattro e la sua squadra prova a reagire salendo sul 5-8 grazie al muro di Alberti (alla fine saranno ben 7) e poi sul 6-10 con Nwakalor, con Bertini che chiama time out: Il Bisonte allunga ancora (8-14), Bertini cambia in regia con Ricci per Cumino e la sua squadra prova una reazione, che trova il suo momento clou sul 17-22, quando tre punti di fila valgono il 20-22 e l’inevitabile time out di Mencarelli. Al rientro Enweonwu scaccia la paura (20-23), poi Ogoms procura tre set point (21-24) e Van Gestel chiude sul secondo (22-25). Nel quarto Bertini conferma Ricci in regia ma Il Bisonte prova a sfruttare l’inerzia con Ogoms che piazza muro e primo tempo per lo 0-3, poi Enweonwu mette il mani-out dell’1-5, ma la Delta non molla e D’Odorico la riporta sul 5-7, con Piani e Melli che poi firmano la parità sul 9-9: adesso sono le locali ad entusiasmarsi, e Fondriest trova il muro del sorpasso (12-11), ma poi dopo l’attacco sulla linea di Nwakalor commettono un paio di errori in attacco e sul 12-14 Bertini decide di parlarci su. Al rientro la Despar trova tre punti di fila e Mencarelli spende il time out (15-14), le bisontine ne escono con il muro di Van Gestel del 15-16, poi D’Odorico commette fallo in attacco (16-18) e Alberti mura Piani per il 17-20, con Bertini che è costretto a chiamare time out: Enweonwu scava un altro punticino col pallonetto (17-21), poi Trento ha un ultimo sussulto (19-21), ma Nwakalor ritrova il + 4 (19-23) e dopo l’attacco out delle locali (20-24) è Cambi a chiudere i giochi al secondo set point con un tocco sotto rete che vale il 22-25 e il passaggio ai quarti dei play off. A giochi fatti i due allenatori danno spazio a tutte le ragazze a disposizione: Mencarelli inserisce Hashimoto per Cambi, Kone per Ogoms e Lazic per Nwakalor (con Enweonwu opposto), mentre Bertini mette Pizzolato e Trevisan per Furlan e D’Odorico e poi inserisce anche Marcone, ma alla fine è Enweonwu a regalare anche la vittoria a Il Bisonte (12-15). Sara Alberti – “Sono contenta, sapevamo di dover spingere perché loro sono una bella squadra: i primi due set non abbiamo fatto quello che ci eravamo ripromesse, poi siamo rientrate in campo nel terzo guardandoci negli occhi e chiedendoci cosa volevamo fare, e alla fine abbiamo ottenuto il risultato che volevamo. Siamo state tutte brave e pronte ad aiutarci nel momento del bisogno, ora affronteremo Conegliano cercando di divertirci e di fare quello che possiamo, poi quel che verrà verrà”. Eleonora Furlan, centrale Delta Despar Trentino. «Dispiace e fa molto male perché ci siamo andate davvero molto vicine. Rimane però la convinzione di aver disputato una grandissima stagione che mai nessuno si sarebbe aspettato. Mi porto dentro tanto da questa annata, tanto da ogni singola compagna di squadra e membro dello staff. Abbiamo costruito un qualcosa di molto positivo e non posso che essere orgogliosa e fiera di tutte noi». Carlotta Cambi, palleggiatrice Il Bisonte Firenze. «Nei primi due set Trento è stata molto brava perché ha spinto al servizio impedendoci di fare il nostro gioco rapido. Nel terzo e quarto set abbiamo invece avuto una reazione di carattere davvero molto intensa, cosa che in campionato raramente era accaduta. Sono molto felice, è stata una qualificazione sofferta ma meritata». DELTA DESPAR TRENTINO – IL BISONTE FIRENZE 2-3 (27-25, 27-25, 22-25, 21-25, 12-15)Il Bisonte Firenze: Cambi 4, Nwakalor 15, Guerra 7, Van Gestel 15, Ogoms 10, Alberti 12, Panetoni (L); Hashimoto 1, Enweonwu 12, Kone 3, Lazic 2, Venturi 0, Neri ne. All. MencarelliDelta Despar Trentino: Cumino 1, Piani 26, D’Odorico 14, Melli 20, Fondriest 9, Furlan 7, Moro (L); Ricci 1, Bisio 0, Marcone 2, Trevisan 0, Pizzolato 1. All. BertiniArbitri: Piperata Gianfranco e Selmi MatteoDurata set: 29′, 35’, 28’, 28′, 16’ (totale: 2h24′)Note: Delta Despar Trentino (attacco 72, muro 8, battuta 3, errore azione 23, errore battuta 11), Il Bisonte Firenze (attacco 66, muro 13, battuta 2, errori azione 17, errori battuta 11). Mvp: Van Gestel (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Delta Despar Trentino, la qualificazione passa dal Golden Set

    Di Redazione Si aggrappa al fattore campo la Delta Despar Trentino. Per evitare di terminare la propria stagione, mercoledì 24 marzo alle 18.30 al Sanbàpolis le gialloblù di Matteo Bertini saranno chiamate all’impresa per riscattare la sconfitta in quattro parziali rimediata domenica a Scandicci. Nel match di ritorno degli ottavi di finale dei play off di serie A1, infatti, le gialloblù dovranno giocoforza ottenere un successo da tre punti (3-0 o 3-1) per allungare la serie con Il Bisonte Firenze al decisivo Golden Set, il set di spareggio al quindici che, nel caso, dovrà decretare il nome della squadra che approderà ai quarti di finale. “Partiamo dal negativo risultato della gara d’andata che sicuramente non ci soddisfa, perché volevamo giocare in ben altro modo – spiega Matteo Bertini – ma non siamo stati in grado di avere l’atteggiamento giusto, senza scordare chiaramente i meriti di Firenze. C’è tanta voglia di tornare subito in campo e di dimostrare che siamo un po’ più bravi di quello che abbiamo dimostrato domenica a Scandicci. Vogliamo fare il massimo per provare a passare il turno, non sarà semplice ma ci proveremo in tutti i modi. Dovremo certamente migliorare in difesa e in fase di break point, così come sarà importante mettere pressione a loro in tutti i fondamentali, a partire dalla battuta“. Completamente recuperata anche Fondriest, in campo già domenica nella seconda parte di gara, Bertini potrà disporre dell’intera rosa. Probabile sestetto gialloblù quindi con Cumino al palleggio, Piani opposto, Melli e D’Odorico in banda, Furlan e Fondriest al centro e Moro libero. Mencarelli dovrebbe rispondere con Cambi in regia, Nwakalor opposto, Van Gestel e Guerra laterali, Alberti e Ogoms al centro e Panetoni libero. Gli unici tre precedenti in A1 si riferiscono alla stagione in corso: doppia vittoria di Firenze al tie break in regular season e successo sempre delle toscane nel precedente più recente, quello di domenica, valido per la gara d’andata degli ottavi di finale dei playoff. L’unico ex della sfida sarà Matteo Bertini, tecnico della Delta Despar, che ha allenato l’Azzurra San Casciano in B1 nella stagione 2011/2012. La gara sarà trasmessa in diretta streaming su LVF TV. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mencarelli: “Capitalizzando bene i loro punti deboli possiamo passare il turno”

    Di Redazione Forte del successo per 3-1 nella gara d’andata, domani alle 18.30 Il Bisonte Firenze è atteso al Sanbàpolis di Trento dalla Delta Despar Trentino per il ritorno del primo turno dei Play Off scudetto: grazie al risultato ottenuto domenica a Scandicci, la squadra di Mencarelli si è guadagnata quantomeno la possibilità di giocarsi la qualificazione ai quarti al Golden Set – in caso di ko per 3-0 o 3-1 – ma l’obiettivo ovviamente è conquistare quei due parziali che eviterebbero la lotteria del set di spareggio a 15, rendendo più sereno il passaggio del turno. Un traguardo comunque non semplice da raggiungere, anche perché Trentino ha dimostrato di potersela giocare alla pari con le bisontine: per regalarsi il quarto di finale contro Conegliano saranno fondamentali ancora una volta la lucidità e la determinazione per rimanere sempre attaccati alla partita, ma anche il cinismo nei momenti decisivi. L’unico ex della sfida è l’allenatore della Delta Despar Matteo Bertini, che guidò Il Bisonte nella stagione 2011/12, quella della promozione dalla B1 alla A2, venendo però sostituito da Francesca Vannini a cinque giornate dalla fine. I precedenti fra le due squadre invece sono cinque, fra B1 e A1, con un bilancio di quattro vittorie per Il Bisonte (tre su tre in questa stagione) e una per Trentino (3-0 a Trento il 22 novembre 2008, in B1). Marco Mencarelli: “Domani dovremo essere lucidi come nei primi due set dell’andata, quando abbiamo approfittato di tutte le loro debolezze e dei momenti nei quali non hanno saputo esprimere quel gioco splendido grazie al quale sono arrivate fino a qui: abbiamo sfruttato le occasioni, non le abbiamo surclassate ma le abbiamo tenute sempre dietro o vicine, e questo ci ha permesso di vincere la partita. Insomma, anche domani dovremo ottenere il massimo dai vantaggi che abbiamo nei loro confronti: Trentino ne ha altri su di noi, ma credo che capitalizzando bene i loro punti deboli potremo conquistare quei due set che ci servono per passare il turno”. La Delta Despar Trentino di coach Matteo Bertini dovrebbe schierarsi con Maria Luisa Cumino (classe 1992) in palleggio, Vittoria Piani (1998) come opposto, Silvia Fondriest (1988) e Eleonora Furlan (1995) al centro, Giulia Melli (1998) e Sofia D’Odorico (1997) in posto quattro e Ilenia Moro (1999) nel ruolo di libero. La partita fra Delta Despar Trentino e Il Bisonte Firenze sarà trasmessa in diretta streaming, in esclusiva e in alta definizione, su LVF TV, la web-tv della Lega Pallavolo Serie A Femminile, previa sottoscrizione di un abbonamento sul sito www.lvftv.com. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nwakalor dice 32 e Il Bisonte Firenze supera la Delta Despar

    Di Redazione I play off scudetto iniziano nel modo migliore per Il Bisonte Firenze, che a Scandicci – vista l’indisponibilità del Mandela Forum – supera la Delta Despar Trentino per 3-1 nell’andata degli ottavi. Mercoledì a Trento si giocherà il ritorno e alla squadra di Mencarelli serviranno due set per centrare il traguardo dei quarti di finale, mentre in caso di ko per 1-3 o 0-3 si andrà al golden set. Un risultato importante per le bisontine, che hanno giocato una partita solidissima contro un avversario che non ha mai mollato, trovando risorse importanti dai 32 punti di Nwakalor (nominata MVP del match) ma anche da un gioco ben distribuito da Cambi su tutti i terminali offensivi, con l’ottimo contributo di Panetoni in seconda linea e anche del doppio cambio, decisivo soprattutto nel primo set. La Delta Despar Trentino, nonostante i 24 punti di Piani e i 15 muri di squadra (6 della sola Furlan e 4 di Pizzolato), paga una prestazione non ottimale nel fondamentale dell’attacco, chiuso con il 40% a differenza del 50% toscano, rimandando tutto alla decisiva Gara 2 in programma mercoledì, alle ore 18.30, al Sanbapolis. La cronaca:Marco Mencarelli parte con Cambi in regia, Nwakalor opposto, Van Gestel e Guerra in banda, Alberti e Ogoms al centro e Panetoni libero, mentre Bertini, con Fondriest non al meglio, risponde con Cumino in palleggio, Piani opposto, Melli e D’Odorico schiacciatrici laterali, Furlan e Pizzolato al centro e Moro libero. Dopo un inizio equilibrato, l’attacco di Van Gestel e l’ace di Alberti valgono il primo allungo (8-5), ma le ospiti rientrano subito con l’errore di Nwakalor e l’ace di Cumino (8-8): la partita procede punto a punto, con qualche errore di troppo da una parte e dall’altra, fin quando si scatena D’Odorico che con un attacco rallentato e un muro su Nwakalor crea il 15-17 che costringe Mencarelli al time out. Il Bisonte rientra subito con due bombe di Nwakalor (17-17), la Delta riscappa grazie all’errore di Ogoms (18-20), ma poi arriva la nuova risposta con Van Gestel (20-20), con Lazic al servizio per Ogoms: qui, sul 21-21, Mencarelli opera il decisivo doppio cambio (Hashimoto e Enweonwu per Nwakalor e Cambi), perchè proprio Enweonwu mette giù il 22-21 che costringe Bertini al time out, e subito dopo è la stessa Enweonwu a costruire il 23-21 e a chiudere il cambio palla per il 24-22 e per il definitivo 25-23 (quattro punti di fila col 100% in attacco). Il Bisonte prova a tenere l’inerzia anche nel secondo set grazie alle difese di Van Gestel e agli attacchi di Nwakalor (7-4), poi sull’attacco di Guerra del 10-6 coach Bertini decide di spendere il suo primo time out: adesso le bisontine non sbagliano niente, e Alberti e Nwakalor allargano ancora il margine (16-10), costringendo il tecnico trentino a un nuovo time out e all’inserimento di Trevisan per Melli sul 17-12. È qui che arrivano i primi errori di Firenze, e saggiamente sul 17-14 Mencarelli ferma il gioco, poi l’attacco out di Guerra vale il 17-15 e il mani-out di Piani il 18-17: qui al termine di un lungo scambio Van Gestel trova il fondamentale punto del 20-17, poi entra Venturi per Guerra e Melli attacca out per il 22-18, ma Piani non ci sta e riavvicina Trento sul 22-20. A questo punto le bisontine decidono che è il momento decisivo per chiudere: Nwakalor (undici punti nel set) trova il 23-20, Mencarelli opera nuovamente il doppio cambio e alla fine sono Van Gestel e il muro di Guerra a certificare il 25-21. Il Bisonte è gasato e parte forte anche nel terzo con Van Gestel e Alberti (5-2), ma la Delta non molla e rientra con Piani e il muro di Cumino (6-6): dopo una lunga fase punto a punto le bisontine provano ad allungare di nuovo alzando il livello in difesa e martellando con Van Gestel e Guerra (13-11), poi Bertini inserisce l’acciaccata Fondriest per Pizzolato e la sua squadra alza il muro impattando di nuovo sul 15-15. Sul 19-18 arriva il momento del doppio cambio, ma le ospiti trovano il modo di andare in vantaggio (19-20) e allora Mencarelli ferma tutto. Poi Enweonwu e il muro di Guerra ribaltano il punteggio (22-21) ed è Bertini a spendere il time out: Enweonwu trova il 23-22, poi però sbaglia la battuta e Mencarelli chiude il doppio cambio, con il murone di Furlan che vale il 23-24 e l’immediato time out della panchina fiorentina. Al rientro Guerra impatta e poi Nwakalor procura il match point (25-24), ma D’Odorico annulla così come fa Piani dopo un nuovo punto di Nwakalor (26-26): qui Van Gestel attacca out e poi rimedia (27-27), ma all’improvviso entra in scena Trevisan (nel frattempo subentrata a Melli) che con due attacchi chiude 27-29. Adesso è la Delta, con Fondriest ancora in campo, a provare a sfruttare l’inerzia (2-4), ma Il Bisonte ritrova la concentrazione e grazie a una sontuosa Nwakalor e alla grinta di capitan Alberti ribalta tutto (7-4) costringendo Bertini al time out: un paio di primi tempi di Ogoms valgono il + 4 (11-7), l’ace di Van Gestel porta al + 6 (16-10) e Bertini ferma di nuovo il gioco, ma Alberti (super prestazione con 14 punti, 4 muri e il 64% in attacco) trova un’altra grande giocata per il 17-10. Sul 21-14 sembra finita, ma le bisontine accusano un piccolo passaggio a vuoto (21-17) e allora saggiamente Mencarelli decide di parlarci su: un altro muro delle ospiti vale il 21-18, poi però D’Odorico sbaglia la battuta (22-18) e da il la al rush finale vincente chiuso dalla bomba di Enweonwu (nel frattempo entrata per il doppio cambio e autrice di otto punti col 72% in attacco in pochi scampoli di set) per il 25-21. Marco Mencarelli: “Il 3-1 è un risultato che ci premia, ed è estremamente positivo anche per il morale perché dopo il secondo set eravamo un po’ in calo: siamo stati bravi a chiuderla in quattro senza correre il rischio di arrivare al quinto. Complimenti alle ragazze che hanno spinto di nuovo nel quarto dopo aver perso il terzo, un successo ottimo per presentarci a Trento nel migliore dei modi. Nel terzo siamo stati ingenui nella prima parte del set dove loro molto spesso non sono riuscite ad essere incisive ma noi abbiamo commesso un errorino o una distrazione non riuscendo a trasformare i loro regali in qualcosa a nostro vantaggio: questa è la cosa su cui dobbiamo riflettere di più. Poi abbiamo cominciato a giocare anche noi, ma loro avevano preso il ritmo e la sicurezza in battuta e questo ci ha messi un po’ in difficoltà, e si è visto anche all’inizio del quarto: lì fortunatamente anche noi abbiamo ritrovato continuità ed incisività, e questo ci ha permesso di prendere qualche punto di vantaggio girando il set a nostro favore“. Sylvia Nwakalor: “Questa sicuramente è una vittoria di squadra fortemente voluta e cercata. In questi ultimi giorni abbiamo lavorato molto sulla difesa perché sapevamo quanto questo fondamentale potesse fare la differenza. A Trento sarà una partita a sé, loro cercheranno di cambiare sicuramente qualcosa rispetto ad oggi e sarà nostra bravura limitare anche queste loro variazioni“. Silvia Fondriest: “Oggi è mancata un po’ di spregiudicatezza. Purtroppo l’inizio di gara non è stato dei migliori e abbiamo iniziato a spingere tardi peccando un po’ in difesa ma soprattutto in contrattacco dove abbiamo faticato a trovare delle soluzioni valide. Non siamo riuscite a limitare Nwakalor e vanno dati i giusti meriti a lei. Mercoledì giochiamo in casa, si riparte da 0-0 e come abbiamo dimostrato nel corso dell’anno una nostra caratteristica è proprio quella di non mollare mai. Così faremo anche in questa occasione“. Il Bisonte Firenze-Delta Despar Trentino 3-1 (25-23, 25-21, 27-29, 25-21)Il Bisonte Firenze: Enweonwu 8, Cambi 2, Lazic, Lapini (L2) ne, Van Gestel 12, Alberti 14, Panetoni (L1), Hashimoto, Guerra 10, Kone ne, Nwakalor 32, Acciarri ne, Venturi, Ogoms 8. All. Mencarelli.Delta Despar Trentino: Piani 24, Marcone ne, Trevisan 2, Moro (L), Fondriest 3, Cumino 4, Ricci, D’Odorico 10, Pizzolato 10, Furlan 9, Melli 11, Bisio. All. Bertini.Arbitri: Saltalippi – Brancati.Note: Durata set: 28’, 28’, 31’, 25’; muri punto: Il Bisonte 6, Trentino 15; ace: Il Bisonte 2, Trentino 3. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scattano i Play Off per la Delta Despar Trentino. Domani trasferta a Firenze

    Di Redazione Scatterà dalla Toscana, per la precisione dal palazzetto dello sport di Scandicci (vista l’indisponibilità del Mandela Forum), la corsa della Delta Despar Trentino nei playoff di serie A1, traguardo conquistato con pieno merito dal sestetto di Matteo Bertini grazie ad un’ottima regular season chiusa in ottava posizione con una salvezza conquistata con largo anticipo. Le gialloblù esordiranno domenica alle 17 nella gara d’andata degli ottavi di finale, che vedrà Piani e compagne far visita al Bisonte Firenze, compagine che ha chiuso la stagione regolare in nona posizione. Proprio grazie al miglior piazzamento, Trento avrà il piccolo vantaggio di poter giocare il match di ritorno in casa, al Sanbàpolis, mercoledì prossimo. «Abbiamo avuto una decina di giorni per allenarci con continuità – spiega Matteo Bertini, tecnico della Delta Despar – cosa che non accadeva da più di quaranta giorni viste le numerose gare ravvicinate che abbiamo dovuto affrontare negli ultimi due mesi. Arriviamo a questa sfida in salute, consapevoli del valore delle nostre avversarie ma anche consci di avere le possibilità di giocarci le nostre carte alla pari, come è accaduto in regular season. Servire bene sarà fondamentale per rendere più prevedibile il gioco di Firenze, che con palla in mano riesce invece a giocare una pallavolo molto veloce e difficile da leggere». Bertini ritroverà anche Silvia Fondriest dopo l’infortunio al polpaccio, ma è probabile che in sestetto venga confermata Valeria Pizzolato in diagonale all’altra centrale Furlan. Resto dello starting six trentino con Cumino al palleggio, Piani opposto, Melli e D’Odorico in banda e Moro libero. Mencarelli, orfano della lungo degente Belien, dovrebbe rispondere con Cambi in regia, Nwakalor opposto, Van Gestel e Guerra laterali, Alberti e Ogoms al centro e Panetoni libero. Gli unici due precedenti in Serie A1 si riferiscono alla stagione in corso: in entrambe le occasioni si è imposto al tie break Il Bisonte Firenze. Gli altri precedenti risalgono al 2008/2009 in serie B1 con una vittoria per parte. L’unico ex della sfida sarà Matteo Bertini, tecnico della Delta Despar, che ha allenato l’Azzurra San Casciano (ore Il Bisonte Firenze) in B1 nella stagione 2011/2012. Tutte le gare del campionato di Serie A1 femminile vengono trasmesse in diretta streaming in alta definizione su LVF TV, la web tv della Lega Pallavolo Serie A Femminile. Sarà necessario registrarsi e sottoscrivere un abbonamento su LVF TV, all’indirizzo www.lvftv.com/signup/, per godersi tutte le gare in programma. Ovviamente saranno costantemente aggiornati anche i canali social della Delta Despar Trentino, in particolar modo Facebook e Instagram. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mencarelli: “Con Trento l’obiettivo è passare il turno, è nelle nostre possibilità”

    Di Redazione In questo week end cominciano i play off scudetto con la gara d’andata del primo turno, e ai nastri di partenza, per la quarta volta nella sua storia, c’è anche Il Bisonte Firenze, che domani alle 17 ospita al Palasport di Scandicci – vista l’indisponibilità del Mandela Forum – la Delta Despar Trentino: il ritorno si giocherà mercoledì alle 18.30 al Sanbàpolis di Trento, e chi passerà il turno avrà l’onore – e l’onere – di sfidare l’Imoco Conegliano nei quarti di finale. La formula prevede che a qualificarsi sia la squadra che ha totalizzato più punti fra andata e ritorno (considerando che il 3-0 e il 3-1 assegnano 3 punti a chi vince e 0 a chi perde, e il 3-2 assegna 2 punti a chi vince e 1 a chi perde), mentre in caso di parità di punti si giocherà il Golden Set. Sulla carta l’equilibrio è assoluto, visto che Trentino e Firenze hanno concluso la regular season all’ottavo e al nono posto, rispettivamente con 24 e 22 punti, ma le bisontine si sono imposte al tie break in entrambi i precedenti stagionali e vogliono ripetersi per centrare l’obiettivo prefissato dei quarti di finale: coach Marco Mencarelli avrà a disposizione tutto il gruppo, in crescita dopo la buona prestazione in Coppa Italia contro Novara. L’unico ex della sfida è l’allenatore della Delta Despar Matteo Bertini, che guidò Il Bisonte nella stagione 2011/12, quella della promozione dalla B1 alla A2, venendo però sostituito da Francesca Vannini a cinque giornate dalla fine. I precedenti fra le due squadre invece sono quattro, fra B1 e A1, con un bilancio di tre vittorie per Il Bisonte (due su due in A1) e una per Trentino (3-0 a Trento il 22 novembre 2008, in B1). Marco Mencarelli: “Sia nella partita di Coppa con Novara sia negli ultimi allenamenti ho visto qualità del lavoro, presenza e disponibilità, tanto che abbiamo provato anche qualcosa di nuovo: ci avviciniamo con un buon approccio a questo rush finale di stagione per cui sono molto contento. Ora ci giochiamo questa doppia sfida con Trentino e l’obiettivo è passare il turno, perché è nelle nostre possibilità e perché confermerebbe il fatto di aver già superato in entrambi i precedenti stagionali la Delta, anche se con molte difficoltà: abbiamo tante motivazioni e credo che ci porteranno a preparare al meglio la partita. Loro hanno vissuto con uno spirito straordinario questa stagione, interpretando al meglio il concetto di non aver niente da perdere e dimostrando quanto siano competitive a questi livelli: dovremo avere molta pazienza perché le nostre avversarie saranno sempre lì, pronte a trovare una soluzione e a sorprenderci con una scelta tattica o tecnica”. La Delta Despar Trentino di coach Matteo Bertini dovrà fare a meno dell’infortunata Silvia Fondriest, e quindi dovrebbe schierarsi con Maria Luisa Cumino (classe 1992) in palleggio, Vittoria Piani (1998) come opposto, Valeria Pizzolato (1999) e Eleonora Furlan (1995) al centro, Giulia Melli (1998) e Sofia D’Odorico (1997) in posto quattro e Ilenia Moro (1999) nel ruolo di libero. La partita fra Il Bisonte Firenze e Delta Despar Trentino sarà trasmessa in diretta streaming, in esclusiva e in alta definizione, su LVF TV, la web-tv della Lega Pallavolo Serie A Femminile, previa sottoscrizione di un abbonamento sul sito www.lvftv.com (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO