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    Anna Danesi si è laureata in Scienze della nutrizione umana

    Di Redazione

    La “tesi dagli spogliatoi” sta diventando una specialità sempre più diffusa nel mondo della pallavolo italiana, e in particolare in casa Igor Gorgonzola Novara. Poche settimane fa Carlotta Cambi aveva discusso la sua tesi in Scienze della Formazione e dell’Educazione direttamente al PalaIgor, prima dell’allenamento. La compagna di squadra Anna Danesi, però, l’ha superata con una discussione svoltasi addirittura… nel prepartita: prima di scendere in campo nel posticipo di ieri contro Firenze, infatti, la centrale azzurra ha conseguito da remoto la laurea in Scienze della nutrizione umana all’Università San Raffaele di Milano.

    Danesi ha ottenuto un voto di 103/110 con un lavoro che approfondisce un tema molto caro agli atleti: “L’importanza dell’alimentazione nello sport di alto livello. Focus sulla pallavolo“. Alla neo-dottoressa vanno le congratulazioni della società e, naturalmente, di tutta la redazione di Volley NEWS!

    (fonte: Igor Volley) LEGGI TUTTO

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    Carcaces: “Partita non facile”. Parisi: “Punto importante, ma siamo soddisfatti a metà”

    Di Redazione

    Maratona vincente per la Igor Volley di Stefano Lavarini, che supera per 2-3 Firenze a Palazzo Wanny e ritrova il successo esterno dopo due k.o. consecutivi. A trascinare le azzurre, con diverse titolari costrette a stringere i denti a causa di una brutta influenza intestinale, la cubana Kenia Carcaces, premiata con merito MVP dell’incontro e decisiva soprattutto negli ultimi due set. Chiude al meglio una giornata speciale anche Anna Danesi, che questa mattina, direttamente dal ritiro di Firenze, ha discusso la sua tesi di laurea in Scienze della nutrizione umana, all’Università San Raffaele, conseguendo il voto di 103/110.

    Tra le fila toscane Nwakalor, autrice di 32 punti, ed Herbots (22) hanno fatto quello che hanno potuto, ma dall’altra parte in doppia cifra sono andate in quattro (26 di Karakurt, 22 di Carcaces, 14 di Bosetti, 13 di Danesi). Anzi, quasi in cinque se si considerano i 9 punti segnati anche da Chirichella.

    “Nel quarto set sicuramente qualcosa ci è mancato nella gestione di alcune situazioni – commenta a caldo Carlo Parisi, coach de Il Bisonte Firenze –, nella selezione dei colpi e anche nell’avere pazienza, perché alla fine eravamo riusciti a trovare un buon ritmo in muro-difesa: alcune volte la troppa fretta ci è costata cara, poi nel quinto set abbiamo sempre rincorso e lì può succedere qualsiasi cosa”.

    “Complimenti alle ragazze che se la sono giocata ma bisogna imparare che queste partite si vincono anche avendo pazienza e lavorando meglio a muro-difesa: le cose le sappiamo fare ma in alcuni momenti non riusciamo a essere lucidi per dimostrarlo. Oggi francamente abbiamo lottato fino all’ultimo e anche quando sembrava finita abbiamo sempre provato a reagire: abbiamo fatto un punto ed è positivo considerando l’avversario, quindi siamo soddisfatti a metà”.

    “Non è stata una partita facile – le parole di Kenia Carcaces, schiacciatrice dell’Igor Gorgonzola Novara eletta MVP del match –, complimenti a Firenze per come ha lottato su ogni pallone ma anche alla mia squadra, che ha saputo rispondere colpo su colpo e aggiudicarsi una vittoria che sebbene non sia da tre punti, è comunque molto importante. Abbiamo bisogno di continuare a lavorare, sono fiduciosa che lavorando tanto in palestra raggiungeremo quello che è il nostro livello massimo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara rimonta due volte Firenze e poi la batte al tie-break

    Di Redazione

    Nel posticipo della 21° giornata di Serie A1 femminile Il Bisonte Firenze, trascinato da una Nwakalor da 32 punti e una Herbots da 22, rischia di conquistare davanti ai suoi tifosi una vittoria pesante contro una big come Novara, ma l’impresa riesce solo a metà, e quella metà vale un punto in classifica. Dopo essere andata sotto 1-0 e 2-1 nel computo dei set, infatti, l’Igor è riuscita alla fine a trascinare la sfida al tie-break, poi vinto con il punteggio di 12-15.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Il Bisonte Firenze-Igor Gorgonzola Novara 2-3 (25-22, 20-25, 25-22, 17-25, 12-15)Il Bisonte Firenze: Van Gestel 4, Sylves 9, Malinov 2, Herbots 22, Graziani 5, Nwakalor 32, Panetoni (L), Knollema 1, Guiducci, Alhassan, Kosareva. Non entrate: Lapini (L), Enweonwu, Adelusi. All. Parisi.Igor Gorgonzola Novara: Bosetti 14, Danesi 13, Karakurt 26, Carcaces 22, Chirichella 9, Battistoni, Fersino (L), Ituma 2, Cambi 1, Giovannini, Bresciani. Non entrate: Bonifacio, Adams, Varela Gomez (L). All. Lavarini.Arbitri: Canessa, Zavater.Note – Spettatori: 678, Durata set: 29′, 28′, 27′, 28′, 22′; Tot: 134′.MVP: Carcaces.

    Top scorers: Nwakalor S. (32) Karakurt E. (26) Herbots B. (22) Top servers: Karakurt E. (1) Carcaces K. (1) Graziani E. (1) Top blockers: Danesi A. (5) Sylves A. (4) Karakurt E. (3) 

    CLASSIFICAProsecco Doc Imoco Conegliano 57 (20 – 1); Savino Del Bene Scandicci 53 (17 – 4); Vero Volley Milano 46 (15 – 6); Igor Gorgonzola Novara 42 (16 – 5); Reale Mutua Fenera Chieri 42 (14 – 7); Trasportipesanti Casalmaggiore 32 (10 – 11); E-Work Busto Arsizio 31 (10 – 11); Volley Bergamo 1991 31 (10 – 11); Il Bisonte Firenze 28 (9 – 12); Megabox Ond. Savio Vallefoglia 25 (9 – 12); Cuneo Granda S.Bernardo 23 (8 – 13); Bartoccini-Fortinfissi Perugia 13 (4 – 17); Wash4green Pinerolo 11 (3 – 18); Cbf Balducci Hr Macerata 7 (2 – 19). LEGGI TUTTO

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    Firenze pronta al posticipo con Novara: “Vogliamo fare un altro passo avanti”

    Di Redazione

    Archiviato il ko casalingo contro Vallefoglia, che ha interrotto la striscia di cinque vittorie consecutive ma che ha portato comunque un punto in classifica, lunedì Il Bisonte Firenze tornerà in campo per la ventunesima giornata del campionato di serie A1: alle 18.30, a Palazzo Wanny, arriva la Igor Gorgonzola Novara, in una partita posticipata per la contemporaneità con l’impegno casalingo della Savino Del Bene Scandicci. L’obiettivo delle bisontine, che si presenteranno al completo, è quello di proseguire la corsa per guadagnarsi un posto nei Play Off, anche se di fronte si troveranno una corazzata come Novara, già ai quarti in Champions League e a caccia di punti per riconquistare il quarto posto in campionato.

    Sono due le ex della sfida, una per parte: nella Igor Gorgonzola c’è Carlotta Cambi, arrivata da un paio di mesi proprio da Firenze dove ha giocato per due stagioni e mezzo di cui una da capitano, mentre ne Il Bisonte c’è Britt Herbots, che ha vestito la maglia di Novara nelle ultime due annate. Per quanto riguarda i precedenti, fra A2, A1, Supercoppa e Coppa Italia sono 26, con tre vittorie de Il Bisonte (l’ultima a Siena, per 3-0, il 7 aprile 2019 nei play off di A1) e 23 della Igor Gorgonzola (di cui le ultime 11 consecutive).

    “Novara è una squadra che viene da un momento un po’ particolare, in cui ha ottenuto grandi risultati in Champions ma ha fatto un po’ più di fatica in campionato – dice Carlo Parisi – quindi è alla ricerca di punti che le possano consentire di riprendersi almeno il quarto posto: oltre al valore tecnico superiore dobbiamo dunque aspettarci una squadra che cercherà di guadagnare l’intera posta in palio. Di contro noi veniamo da una partita con luci e ombre, e abbiamo bisogno di trovare un po’ più di continuità ed essere più lucide nei momenti topici: la squadra ha un buon approccio al lavoro settimanale, ma questi miglioramenti richiedono un po’ di tempo“.

    “La partita contro Novara è sicuramente complicata – aggiunge l’allenatore del Bisonte – ma noi vogliamo provare a fare un passo avanti anche contro una formazione più blasonata: non basterà solo essere aggressivi, ma dovremo anche rispettare il piano partita, perché facciamo un buon lavoro nella preparazione dei match e credo che la squadra debba concentrarsi molto su questo aspetto“.

    La partita sarà trasmessa in diretta streaming, in esclusiva, su Volleyball TV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara, Fabio Leonardi crede al terzo posto e conferma Fersino

    Di Redazione

    A sei giornate dalla fine della regular season di Serie A1 femminile, il main sponsor della Igor Gorgonzola Novara, Fabio Leonardi, racconta a 360 gradi in un’intervista a La Stampa una stagione caratterizzata fin qui da alti e bassi.

    Chirichella e compagne occupano al momento il quinto posto in classifica a 40 punti, a meno 6 dal terzo posto: “Abbiamo perso punti importanti contro squadre a metà classifica – ammette Leonardi – secondo me per cali di concentrazione che in un campionato come quello italiano non puoi permetterti. Io però al terzo posto, che ci consentirebbe l’accesso alla Champions 2024, ci credo ancora. Dalla nostra abbiamo ancora gli scontri diretti tra le squadre sopra, impegnate anche nelle Coppe, e in più qui da noi deve arrivare ancora Monza.”

    E sulla Champions League Leonardi spiega: “Se giochiamo come abbiamo dimostrato di saper fare in diverse occasioni, vedo davanti a noi un percorso importante e prestigioso. Battendo Stoccarda, altra rivale da non sottovalutare, saremmo tra le prime quattro in Europa“.

    Guardando invece alla prossima stagione il main sponsor della formazione piemontese aggiunge: “Ripartiamo da cinque punti di riferimento: Chirichella, Bonifacio, Danesi e Bosetti che sono sotto contratto e Fersino che è confermata“. E quella che riguarda Eleonora Fersino non è una notizia banale, considerando che era in scadenza quest’anno il prestito del libero azzurro da Conegliano.

    “Sul resto stiamo facendo valutazioni – aggiunge Leonardi – sono molto soddisfatto di Carcaces, che sta facendo una delle sue migliori stagioni, mi ha convinto anche Adams nonostante quell’infortunio che l’ha tenuta fuori per mesi. Anche Battistoni sta facendo una stagione straordinaria e molto bene anche Cambi. Ituma deve lavorare ancora tanto, lo sapevamo. Purtroppo nei primi quattro mesi non ha avuto tempo di allenarsi, si andava in campo ogni tregiorni e qui non ci sono le condizioni di far crescere un talento come lei“.

    (Fonte: La Stampa Novara) LEGGI TUTTO

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    Una Novara incerottata fa festa al quinto set contro Casalmaggiore

    Di Alessandro Garotta

    L’aria casalinga del Pala Igor si rivela salutare per la Igor Gorgonzola Novara. Il ritorno fra le mura amiche, dove ventidue giorni prima aveva raccolto l’affermazione nel derby del Ticino contro Busto Arsizio, permette infatti alle azzurre di Stefano Lavarini di ritrovare – nonostante due pesanti defezioni dell’ultim’ora – il feeling con la vittoria in Serie A1 smarrito nelle ultime due settimane sui campi di Bergamo e Chieri. A farne le spese la Trasportipesanti Casalmaggiore, a sua volta alle prese con le assenze di Lohuis e Perinelli, e superata al tie break nel posticipo della ventesima giornata di regular season.

    Una sfida equilibrata, che non ha fatto mancare colpi di scena e capovolgimenti di fronte, a partire dal risultato: come se fossero stati giocati più match, con squadre che hanno cambiato faccia e gioco anche a poca distanza di tempo. Ad avere la meglio sono le “Igorine”, che si dimostrano un gruppo di ferro, capace di ovviare alle assenze per indisposizione di Caterina Bosetti (nemmeno a referto) e Cristina Chirichella, di sfruttare le sue armi migliori (servizio ed attacco) nei momenti caldi e di sapersi unire quando necessario: così Novara, tirando fuori gli artigli, alla fine legittima il successo.

    Kenia Carcaces è la grande mattatrice dell’incontro: 23 punti a referto (con il 51% di positività in attacco, 4 ace e 1 block) per il martello cubano, il cui braccio caldo è un’estenuante spina nel fianco della seconda linea avversaria. Al resto pensano le solide performance di Ebrar Karakurt (27 punti di cui 3 ace e 4 muri) e Anna Danesi (10 punti con il 61% in primo tempo), oltre a una Eleonora Fersino (MVP del match) come sempre carta moschicida in seconda linea.

    Dall’altra parte, mastica amaro Casalmaggiore che se la gioca a viso aperto, ma non riesce a sfruttare alcune occasioni propizie per portare dalla propria parte l’inerzia di una sfida decisa da piccoli dettagli. In particolare, le lombarde tengono botta grazie alle qualità di Emiliya Dimitrova (24 punti con il 42% in attacco) e di Rebecca Piva (15 punti di cui 2 muri), risolvendo situazioni complicate su palla alta (nonostante 11 errori e 7 murate subite), ma non trovando sempre soluzioni ottimali a muro e al servizio (9 errori a fronte di 1 ace). 

    LA CRONACA – Negli starting six si contano almeno tre assenze eccellenti; Casalmaggiore deve fare a meno di Perinelli e Lohuis (presenti comunque a referto), ragione per cui Pistola dispone Carlini in regia, Dimitrova opposto, Piva e Frantti in banda, Sartori e Melandri al centro, De Bortoli libero. Novara è senza Bosetti (out per un attacco influenzale) e quindi Lavarini in posto-4 schiera Carcaces in diagonale ad Adams, con Battistoni al palleggio, Karakurt opposta, Bonifacio e Danesi centrali, Fersino libero.

    1° SET – Avvio di match sui binari dell’equilibrio: Piva dà il via alle ostilità con una parallela vincente, Adams impatta sul 2-2 e mette a terra anche l’attacco del 4-3. La risposta di Casalmaggiore non si lascia attendere: prima mette la freccia grazie a Dimitrova (4-5) e poi prova subito ad allungare (5-7). Tuttavia, la Igor non ci sta e torna avanti con un parziale di 4-0 propiziato da Karakurt e Danesi (9-7). La centrale si fa trovare pronta anche in primo tempo (11-9), poi le padrone di casa trovano un altro break e scappano a più 4: coach Pistola corre ai ripari chiamando timeout (13-9). Dopo l’interruzione Dimitrova spara fuori, mentre Adams e Carcaces si confermano dei cecchini (17-9). Le ospiti fermano l’emorragia di punti (18-11) e recuperano due break grazie a Sartori (19-13) e Carlini (21-16). Carcaces risponde con tre punti consecutivi e Sartori regala a Novara il punto del 25-17.

    2° SET – La Igor segna il primo punto della seconda frazione, Dimitrova e Piva rispondono subito, ma Karakurt impatta sul 2-2 e trova un ace (3-2). Successivamente l’opposta turca incappa in due errori, ma dall’altra parte Piva non ne approfitta e Carcaces riporta avanti le sue (6-4). Casalmaggiore trova il break che riporta il risultato in equilibrio (7-7), anche se la risposta di Novara non si lascia attendere (9-7). La VBC lotta e ritrova il pareggio grazie a Frantti (10-10), prima di subire il controbreak novarese (13-11). Tuttavia, il gioco delle padrone di casa non è brillante come nel primo set: Casalmaggiore trova un parziale di 0-4 e obbliga coach Lavarini a fermare il gioco con un timeout (13-15). Dopo la pausa Adams ferma l’emorragia di punti (14-16), ma l’inerzia non cambia (14-18). Lavarini si gioca le carte Cambi e Ituma al posto di Battistoni e Karakurt, e la Igor recupera subito un break (16-18). Torna in campo Karakurt e si mette in luce con un block vincente, ma Dimitrova rispedisce le avversarie a meno 3 (18-21). Nel finale la formazione casalasca gestisce al meglio il vantaggio e si aggiudica la frazione senza troppi patemi (22-25).

    3° SET – Partenza aggressiva di Casalmaggiore, che trova subito il break con Sartori e Frantti e poi allunga con Piva (1-4). Karakurt e Adams riportano in scia le azzurre (4-5), che poco dopo scivolano a meno 4 (5-9). Frantti è un rebus per la difesa di Novara e così le ospiti spiccano il volo (6-11). Danesi non ci sta e prova a scuotere le sue, ma il pallino del gioco rimane nelle mani di Carlini e compagne (9-13). Lavarini si gioca la carta Cambi al posto di Battistoni e sul 9-14 decide di chiamare timeout. Al rientro in campo Melandri fa volare la VBC a più 6 (9-15): a questo punto entrano anche Ituma e Giovannini per Carcaces e Adams. Le ospiti provano a gestire l’ampio vantaggio e giocano sulle ali dell’entusiasmo grazie a una Frantti in grande spolvero (12-20). Dall’altra parte la Igor è in confusione totale e scivola persino a meno 10 (12-22), prima di cedere 14-25.

    4° SET – Questa volta è la Igor a partire meglio (2-0) e a tentare subito la fuga (4-1). Danesi risponde a Dimitrova, ma Casalmaggiore accorcia le distanze con Frantti (5-4). Carlini tiene in scia le ospiti con un colpo di seconda, poi Carcaces spara out (7-7). La caraibica si riscatta immediatamente, mentre Danesi riporta in vantaggio le azzurre (10-8). La risposta di Sartori non si lascia attendere, ma Novara trova il break e allunga (12-9). Coach Pistola ferma il gioco chiamando timeout e dopo la pausa le sue giocatrici si rifanno sotto (12-11). Un errore di Danesi regala alla squadra casalasca anche il punto del 12-12, ma Bonifacio ridà ossigeno alla Igor con un primo tempo vincente (14-12). L’ace di Karakurt fa scivolare le ospiti a meno 3 (16-13), poi Battistoni stampa Frantti (17-14). Il martello statunitense si riscatta mettendo a segno due punti consecutivi, che obbligano Lavarini a chiamare il ‘tempo’ (17-16). Al rientro in campo Bonifacio trova il punto del 18-16 e Carcaces riporta Novara a più 3 (20-17). Piva si fa murare da Karakurt e così Pistola decide di richiamare le sue giocatrici (21-17). Nel finale, Casalmaggiore recupera un break (22-19) ma alla fine ci pensano Danesi e Karakurt a portare la contesa al set breve (25-20).

    TIE BREAK – Frantti segna il primo punto del quinto set, Carcaces risponde subito con un maniout, ma Dimitrova deposita a terra la botta dell’1-2. Danesi impatta sul 2-2 e Novara mette la freccia grazie a Karakurt (4-2). L’ace di Carcaces fa scivolare le ospiti a meno 3 e così coach Pistola corre ai ripari chiamando timeout (5-2). Dopo l’interruzione Frantti ferma l’emorragia di punti, ma Adams risolve uno scambio prolungato e un ace di Danesi porta le igorine a più 4 (7-3). La panchina casalasca ferma di nuovo il gioco chiamando il ‘tempo’, ma si va al cambio di campo sull’8-3 in favore delle padrone di casa. Carcaces risponde a Sartori (9-4), poi Adams tiene le avversarie a distanza di sicurezza (10-5). Casalmaggiore mostra tutto il suo carattere e recupera fino al 12-10, ma a quel punto sale in cattedra Carcaces e Novara chiude la contesa (15-10).

    Igor Gorgonzola Novara-Trasportipesanti Casalmaggiore 3-2 (25-17, 22-25, 14-25, 25-20, 15-10)Igor Gorgonzola Novara: Cambi, Adams 10, Bresciani ne, Giovannini, Battistoni 1, Fersino (L), Chirichella ne, Danesi 10, Varela (L) ne, Bonifacio 6, Carcaces 23, Ituma 2, Karakurt 27. Allenatore: Stefano Lavarini. Assistente: Davide Baraldi.Trasportipesanti Casalmaggiore: Carlini 4, Scola ne, Perinelli ne, Piva 15, Frantti 14, Lohuis ne, Buzzerio, Melandri 6, Malual, De Bortoli (L), Dimitrova 24, Mangani (L) ne, Sartori 9. Allenatore: Andrea Pistola. Assistente: Michele Moroni.Arbitri: Marco Braico e Armando SimbariNote: Novara: battute vincenti 9, battute sbagliate 9, attacco 42%, ricezione 45%-26%, muri 7, errori 26. Casalmaggiore: battute vincenti 1, battute sbagliate 9, attacco 40%, ricezione 55%-32%, muri 6, errori 22. LEGGI TUTTO

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    Novara torna a casa dopo il doppio stop. Marchioni: “Mi aspetto una reazione positiva”

    Di Redazione

    Dopo i due stop esterni, l’Igor Gorgonzola Novara di Stefano Lavarini torna al PalaIgor per la sfida contro la Trasportipesanti Casalmaggiore, sesta forza del campionato, valida per il ventesimo turno di regular season.

    Il match, in diretta su Sky Sport Uno, oltre che su Volleyballworld, inizierà alle 19.30. Tante le ex in gioco: Caterina Bosetti, Kenia Carcaces e Carlotta Cambi tra le fila azzurre; Lauren Carlini e Rebecca Piva tra le casalasche.

    Enrico Marchioni (direttore generale Igor Gorgonzola Novara): “Per noi è una partita a questo punto molto importante. Siamo chiamati a reagire dopo le due sconfitte consecutive in campionato, ma anche a tenere il ritmo delle altre squadre di vertice, per provare a rientrare sul terzo posto e al contempo per cercare di riprenderci il quarto. Casalmaggiore è squadra capace di mettere in difficoltà chiunque: è il test ideale per verificare lo stato di salute della squadra e, come sempre è stato nei momenti di difficoltà, mi aspetto che questo gruppo risponda in maniera positiva“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Carlotta Cambi diventa dottoressa in Scienze della Formazione e dell’Educazione

    Di Redazione

    In un mondo di studenti universitari come quello della pallavolo italiana, Carlotta Cambi ha scelto il modo più “sportivo” possibile per laurearsi. La palleggiatrice dell’Igor Gorgonzola Novara, infatti, ha discusso da remoto la sua tesi di laurea in Scienze della Formazione e dell’Educazione, appena prima di cambiarsi e iniziare l’allenamento con la sua squadra. Il titolo del lavoro? “Lo sport come strumento di inclusione alla disabilità“, un’ulteriore nota di merito per la regista passata quest’anno da Firenze a Novara.

    Alla neo-dottoressa “Charlie” vanno naturalmente le congratulazioni della redazione di Volley NEWS!

    (fonte: Igor Volley Novara) LEGGI TUTTO