Di Redazione L’Imoco Volley Conegliano corre ai ripari dopo l’infortunio subito agli Europei da Sarah Fahr, che costringerà la centrale azzurra a un lungo stop, e – come anticipato nei giorni scorsi – mette sotto contratto per la prossima stagione la bulgara Hristina Ruseva, che dopo il matrimonio ha assunto il nome di Vuchkova. Nata a Sofia il 1° ottobre 1991, alta 190 cm, Ruseva è una giocatrice di grande esperienza internazionale, specialista del muro, e conosce già il campionato italiano; ha appena disputato gli Europei con la maglia della Bulgaria. La carriera della centrale inizia nel 2008, quando fa il suo esordio nel massimo campionato bulgaro con il CSKA Sofia: con la squadra della capitale bulgara resta per tre stagioni, vincendo due scudetti ed una coppa di Bulgaria. Nella stagione 2011-12 approda per la prima volta in Italia con Bergamo, con cui vince la Supercoppa italiana, poi è in Azerbaijan, al Telekom Baku, prima di rientrare in Italia nell’annata 2013-14, alla Liu Jo Modena. Nel campionato 2014-15 gioca nella lega turca con il Nilüfer, mentre l’anno seguente torna al club di Baku. Nella stagione 2016-17 gioca nuovamente in Turchia, questa volta con il Galatasaray, dove resta per due annate prima di trasferirsi nel 2018-19 al THY, sempre nella massima divisione turca. La stagione per lei termina anzitempo per la gravidanza. Torna in campo nel corso della stagione successiva con le campionesse di Bulgaria del Maritza Plovdiv, con cui vince ancora lo scudetto. Nella scorsa stagione, 2020-21, torna in Turchia per difendere i colori del PTT Ankara dove gioca un’ottima annata, venendo premiata come miglior muro del prestigioso torneo della mezzaluna. Con la sua nazionale vince la medaglia d’argento all European League 2010, seguita da un bronzo e un argento nelle edizioni successive. Nel 2018 si aggiudica la medaglia d’oro all’European League e alla Challenger Cup. Ha giocato e terminato da poco gli Europei 2021 e nel corso delle 6 partite del girone giocato proprio in Bulgaria ha messo a segno 25 muri (oltre 4 a gara) con l’exploit di 8 muri messi a segno con la Svezia nella gara degli ottavi di finale giocata a Plovdiv, persa per 3-2. È sposata con il cestista Ivajlo Vuckov e il suo cognome dopo il matrimonio è Vuchkova. Ha un figlio, Hristo, di 3 anni. È soprannominata “il Ragno” per le sue ottime qualità a muro. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO