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    MotoGP, gli obiettivi di Honda dopo il flop 2022: “Puntiamo al titolo”

    ROMA – Sono state numerose le critiche rivolte a Honda da Marc Marquez durante questo 2022. Per la prima volta dopo tanti anni, il pilota di Cervera e con lui la casa giapponese hanno chiuso una stagione di MotoGP senza vittorie, facendo scattare l’allarme soprattutto visti i risultati degli altri centauri Honda. Koji Watanabe, presidente di HRC, ha cercato di rasserenare l’ambiente: “Non abbiamo festeggiato una vittoria in MotoGP nel 2022, ma Marc Marquez ci ha regalato un podio nella seconda parte della stagione” – le sue parole durante l’evento Honda di Motegi.
    Le parole di Watanabe
    “Il nostro obiettivo è il titolo MotoGP, questa è la massima priorità – ha aggiunto Watanabe -. E’ stata una stagione molto frustrante per noi. Per apportare miglioramenti stiamo lavorando con il nostro dipartimento F1 per migliorare il pacchetto aerodinamico 2023. Stiamo già vedendo i primi segnali di questa collaborazione. In futuro uniremo i nostri sforzi in modo da poter essere di nuovo più competitivi”. LEGGI TUTTO

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    La Honda verso il ritorno in F1 dal 2026

    ROMA – Manca sempre meno al ritorno di Honda in F1. Le power unit della casa giapponese spingono già in pista l con Red Bull e Alpha Tauri, ma con nome Red Bull Powertrains, e il raggiungimento delle vittorie negli ultimi due anni, più la svolta del Circus verso una maggiore elettrificazione a partire dal 2026, hanno fatto rinascere l’entusiasmo in Honda che, secondo quanto afferma Autosport, potrebbe rientrare con una collaborazione ufficiale proprio con la scuderia di Milton Keynes.
    La conferma di Watanabe
    Non c’è ancora nulla di ufficiale, ma anche Koji Watanabe, presidente di Honda Racing ha confermato la registrazione, condizione indispensabile per il rientro in F1. “Come HRC ci siamo registrati in veste di costruttore Power Unit a partire dal 2026 – spiega lo stesso Watanabe – bisogna considerare che la scadenza per l’iscrizione era al 15 novembre ed è stata nostra premura effettuarla per continuare la ricerca nelle corse”
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    MotoGP, Marquez e l’ipotesi ritiro: “Dopo l’Indonesia non volevo più correre”

    ROMA – Marc Marquez ha raccontato i terribili attimi durante e dopo la caduta di cui è stato vittima nel Gran Premio d’Indonesia, durante la stagione 2022 di MotoGP. Il pilota di Cervera è reduce dall’ennesima complicata stagione, tra incidenti e problemi fisici che lo hanno costretto a lunghi stop e diversi interventi chirurgici. “Dopo un incidente come quello è vero che, essendo tutti noi degli esseri umani, non vorresti più salire in moto – ha detto ai microfoni di “BT Sport” -. A quel punto però subentra quella che è la tua professionalità, non la tua passione.Vedevo doppio, ma la testa era ok”. Guarda la galleryUna BMW M3 per Pecco Bagnaia
    Le parole di Marquez
    Marquez ha poi spiegato la scelta su come affrontare un 2022 complicato, guardando già alla stagione successiva: “Abbiamo preso la decisione giusta, perché nella prima parte della stagione ho avuto molti problemi. Nelle ultime gare sono sempre partito in prima fila, quindi la velocità c’è. Anche a Valencia siamo riusciti a lottare per il podio. Anche se non è stata una vittoria, c’è stato un progresso ed è questo l’importante. Non vedo l’ora di vedere quale sarà il mio livello massimo questo inverno perché è ancora un’incognita. Quest’inverno voglio superare questo piccolo traguardo fisico”. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Marquez e il terrore in Indonesia: “Non volevo più correre, il ritiro era lì”

    ROMA – “Dopo un incidente come quello è vero che, essendo tutti noi degli esseri umani, non vorresti più salire in moto. A quel punto però subentra quella che è la tua professionalità, non la tua passione. Vedevo doppio, ma la testa era ok”. Marc Marquez ha raccontato i terribili attimi durante e dopo la caduta di cui è stato vittima nel Gran Premio d’Indonesia, durante la stagione 2022 di MotoGP. Il pilota di Cervera è reduce dall’ennesima complicata stagione, tra incidenti e problemi fisici che lo hanno costretto a lunghi stop e diversi interventi chirurgici. Guarda la galleryBagnaia da Mattarella: un casco con dedica per il Presidente della Repubblica
    Verso il 2023
    Marquez, intervistato da “BT Sport”, ha poi spiegato la scelta su come affrontare un 2022 complicato, guardando già alla stagione successiva: “Abbiamo preso la decisione giusta, perché nella prima parte della stagione ho avuto molti problemi. Nelle ultime gare sono sempre partito in prima fila, quindi la velocità c’è. Anche a Valencia siamo riusciti a lottare per il podio. Anche se non è stata una vittoria, c’è stato un progresso ed è questo l’importante. Non vedo l’ora di vedere quale sarà il mio livello massimo questo inverno perché è ancora un’incognita. Quest’inverno voglio superare questo piccolo traguardo fisico”. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Marquez: “Honda deve fare come Ducati”

    ROMA – Nell’ultimo anno sono stati tanti i messaggi lanciati da Marc Marquez alla Honda, reduce da una stagione complicatissima in MotoGP e bersaglio di critiche continue dai suoi stessi piloti. Tra questi, anche il fratello di Marc, Alex Marquez, che ha lasciato la casa giapponese a fine 2022 per correre con Ducati nel team Gresini. Il numero 93 è tornato a parlare delle difficoltà della Honda ai microfoni di “As”: “Il carattere della moto è cambiato molto, e per il mio stile è peggiorato. Mi sento a disagio”. Guarda la galleryUna BMW M3 per Pecco Bagnaia
    Le parole di Marquez
    “Forse una moto ‘alla Marquez’ per il vecchio Marquez, ora non farebbe al caso mio – ha aggiunto Marquez -. Le moto prima erano molto basse e corte, ora stanno diventando alte e lunghe. La strada da seguire è quella di costruire una moto costante su tutte le piste, come la Ducati”. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Marquez e i problemi della Honda: “Dobbiamo fare come Ducati”

    ROMA – “Il carattere della moto è cambiato molto, e per il mio stile è peggiorato. Mi sento a disagio”. Nell’ultimo anno sono stati tanti i messaggi come questo lanciati da Marc Marquez alla Honda, reduce da una stagione complicatissima in MotoGP e bersaglio di critiche continue dai suoi stessi piloti. Tra questi, anche il fratello di Marc, Alex Marquez, che ha lasciato la casa giapponese a fine 2022 per correre con Ducati nel team Gresini.Guarda la galleryBagnaia da Mattarella: un casco con dedica per il Presidente della Repubblica
    Sulla Ducati
    “Forse una moto ‘alla Marquez’ per il vecchio Marquez, ora non farebbe al caso mio – ha aggiunto Marquez ai microfoni di “As” -. Le moto prima erano molto basse e corte, ora stanno diventando alte e lunghe. La strada da seguire è quella di costruire una moto costante su tutte le piste, come la Ducati”. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Luis Enrique esalta Marquez: “Sportivo esemplare”. E il pilota ringrazia

    ROMA – Marc Marquez, nonostante un 2022 sottotono, con il pilota spagnolo che ha chiuso la stagione con un anonimo 12esimo posto, frutto di tantissime cadute, e un solo podio, quello ottenuto nel GP d’Australia, rimane uno dei big della MotoGP. Nonostante gli ultimi anni, però, Marc Marquez rimane sempre un esempio, come sottolineato dal tecnico della Spagna, Luis Enrique che, impegnato ai mondiali in Qatar, ha trovato il tempo di elogiare il pilota della Honda. “Márquez è un esempio di cosa significhi essere uno sportivo di alto livello; nonostante tutte le operazioni subite e gli infortuni, ogni volta che gareggia lo fa al massimo.Non l’ho mai sentito lamentarsi o piangere, è una bestia competitiva, un esempio nella buona e nella cattiva sorte. È ancora il migliore ed è il migliore anche in termini di superamento delle difficoltà. E se non è così, non importa. Quando dai il 100% come fa Marc Márquez, è sempre fantastico”, le sue parole nell’ormai consueto appuntamento del tecnico iberico sui social.
    Il pilota della Honda risponde a Luis Enrique
    Parole, quelle di Luis Enrique, che non hanno lasciato indifferente il campione della Honda che, su Twitter, ha voluto ripostare il video ringraziandolo e sottolineando come “l’ammirazione sia reciproca”. Oltre a questo, poi, Marquez ha incoraggiato le Furie Rosse in vista della sfida che potrebbe far ritornare la Spagna tra le prime otto nazionali al mondo per la prima volta dal 2010, anno in cui gli iberici vinsero il titolo, sperando di poter replicare quell’impresa. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Pol Espargaro: “Honda ha sprecato tempo e soldi con me”

    ROMA – Un messaggio chiaro quello di Pol Espargaro, passato da Honda al team KTM Tech3. Il pilota catalano, già durante tutto questo Mondiale 2022 di MotoGP, si era mostrato sconteto del lavoro del team giapponese, criticando spesso la situazione come fatto anche da altri piloti. “Quelli di KTM e Honda sono due modi diversi di lavorare, e penso che il secondo sia quello sbagliato – ha detto -. Io penso questo, ma non sono nessuno per dire a qualcuno come fare le cose, sono solo un pilota”. Guarda la galleryUna BMW M3 per Pecco Bagnaia
    Le parole di Espargaro
    “E’ difficile da accettare, ma io sono solo un pilota e faccio quello che vogliono loro – le parole di Espargaro riportate da “Autosport” -. Ovviamente non mi piace sentire che abbiano sprecato tempo e denaro con me, perché avrei potuto essere più motivato e godermi di più le cose”. LEGGI TUTTO