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    Cuneo punta sulla centrale statunitense Paige Reagor: “Giocherò per una piazza bellissima”

    Si compone pian piano il mosaico di Cuneo Granda Volley per la prossima stagione. La società piemontese ha ufficializzato l’arrivo in biancorosso di Paige Reagor, centrale statunitense classe 2001, per la stagione 2025/26. Le qualità ed il talento della giocatrice ‘made in USA’, unite alla forza e ai 198 cm di altezza, sono ciò che ha spinto Cuneo ad ingaggiare Reagor per la prossima annata.

    La statunitense ha seguito il classico percorso universitario, militando nelle fila di Charleston Southern University per tre anni, per poi passare a UTA Mavs nel suo ultimo anno universitario. Dopodiché Reagor si è divisa nella stagione 2024/25 tra Schwarz-Weiss Erfurt in Bundesliga e LOVB Madison in League One, la neonata lega professionistica statunitense.

    “Non vedo l’ora di essere a Cuneo per iniziare il mio percorso nel campionato italiano – ha raccontato una determinata Paige Reagor – Giocherò per una piazza bellissima, per cui lavorerò duro, dato che voglio rappresentarla con la massima dignità”.

    “Siamo felici di aver trovato un accordo con Reagor per la prossima stagione – hanno commentato i co-presidenti Bianco e Manini – La aspettiamo con trepidazione in Granda per vederla calcare i palazzetti di Serie A1 e per guardare all’opera le sue qualità”.

    (fonte: Cuneo Granda Volley) LEGGI TUTTO

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    François Salvagni  torna sulla panchina di Cuneo

    Cuneo Granda Volley ha annunciato il ritorno di François Salvagni sulla panchina della Gatte per la stagione 2025/26. L’allenatore classe ‘71 torna in ‘Granda’ dopo aver trascorso sei stagioni consecutive in Francia, guidando il Volley Mulhouse Alsace, con cui ha conquistato un campionato francese, due Coppe di Francia e due Supercoppe francesi.

    Inoltre la società vuole ringraziare particolarmente l’operato svolto da Emanuele Aime in questi anni a Cuneo. Aime non farà più parte dello staff tecnico, dopo aver deciso di intraprendere un nuovo percorso nella propria carriera.

    “Ringrazio la società e la città di Cuneo per questi anni passati insieme e sarò sempre grato per aver avuto la possibilità di allenare in A1 – ha raccontato Emanuele Aime – Purtroppo per questioni personali e nuovi stimoli lavorativi ho deciso di cambiare. Ringrazio tifosi e staff per questi anni passati insieme. A presto Cuneo!”.

    La presentazione ufficiale del nuovo coach e dello staff di Cuneo Granda Volley si terrà il 15 maggio alle ore 18 nel Salone d’Onore del Comune di  Cuneo. Tutti gli organi di stampa interessati, sponsor, tifosi e partner sono invitati a partecipare alla presentazione.

    (fonte: Cuneo Granda Volley) LEGGI TUTTO

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    Margarita Martinez giocherà ancora a Cuneo: “Non vedo l’ora di iniziare la prossima stagione”

    Carattere, grinta e massimo impegno sono le caratteristiche che hanno contraddistinto la prima stagione in Granda di Margarita Martinez. Tutte qualità apprezzatissime da compagne, staff e società: per questo motivo Martinez e Cuneo Granda Volley continueranno insieme anche nella stagione 2025/26!

    L’esperienza di Martinez è cominciata in sordina, ma quando ha iniziato a calcare il taralfex del Palasport di Cuneo è stato impossibile fare un passo indietro. Sacrificio e voglia sono sempre state le parole d’ordine per il binomio Cuneo Granda Volley-Martinez, un binomio che continuerà anche nella prossima stagione per la gioia di tutti i tifosi biancorossi.

    “Sono veramente molto felice di restare a Cuneo – ha raccontato una positiva Martinez – Il mio primo anno è stato pieno di belle emozioni. Sono molto grata alla famiglia della Granda per il sostegno mostrato in ogni momento e non vedo l’ora di iniziare la prossima stagione”.

    “Martinez è stata una delle sorprese più felici della scorsa stagione, motivo per cui è stato naturale cercare di trattenerla qui a Cuneo – hanno spiegato i co-presidenti Bianco e Manini – La sua determinazione e la sua voglia di aiutare le proprie compagne sono state un punto di riferimento nel cammino che ci ha portati verso la salvezza”.

    Secondo anno per Margarita Martinez a Cuneo, con lo sguardo sempre rivolto in alto: tutto il carattere della colombiana al servizio di Cuneo Granda Volley.

    (fonte: Cuneo Granda Volley) LEGGI TUTTO

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    La schiacciatrice slovena Maša Pucelj vestirà la maglia di Cuneo nella stagione 25-26

    Uno sguardo al futuro, passando sempre attraverso il presente: qualità e talento al servizio delle Gatte. Sono questi i motivi che hanno spinto Cuneo Granda Volley ad ingaggiare Maša Pucelj, schiacciatrice slovena classe 2006 in arrivo dal Calcit Volley, per la stagione 2025-26.

    È fuori discussione che Pucelj possegga un enorme bagaglio di talento: MVP del campionato sloveno e miglior marcatrice della Coppa di Slovenia nella stagione 2023-24 con la divisa del Calcit, attualmente in semifinale per il titolo sloveno. La classe 2006 si è fatta notare anche con la maglia della sua nazionale, dopo aver vinto il premio di miglior realizzatrice del trofeo MEVZA 2024, valido per la qualificazione agli Europei Under 20, con 94 punti in 5 partite.

    “Sono felicissima di giocare in un club ed un campionato dal livello altissimo – racconta Maša Pucelj emozionata – Sarà un’opportunità straordinaria potermi misurare insieme e contro campionesse incredibili, da cui spero di imparare molto. Per me sarà la prima volta lontana da casa e sono emozionatissima di giocare in un club ed in un campionato di livello altissimo. Voglio dare il massimo con questo club per raggiungere i traguardi più alti possibili”. 

    “L’arrivo di Pucelj a Cuneo dimostra il nostro impegno verso il futuro, senza però mai dimenticare la qualità – commentano i co-presidenti Bianco e Manini – Siamo sicuri che Pucelj possa trovarsi benissimo a Cuneo ed in Serie A1, dove vogliamo che lasci sbocciare il suo talento. Un talento che sarà utilissimo nella prossima stagione di Cuneo Granda Volley per aiutarci a raggiungere i nostri obiettivi”. 

    Talento, qualità e gioventù al servizio di Cuneo Granda Volley per tenere sempre lo sguardo verso l’alto e verso il futuro.

    (fonte: Cuneo Granda Volley) LEGGI TUTTO

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    Sesto anno consecutivo a Cuneo per Noemi Signorile: “Rimanere è un onore”

    La magia di Noemi Signorile continuerà a illuminare il taraflex cuneese anche nella stagione 2025-26! Un colpo di scena? No, una certezza: il capitano resta al timone, pronta a scrivere un’altra pagina della storia della pallavolo della Provincia di Cuneo

    Dopo un’annata da batticuore, ecco la notizia che tutti in fondo aspettavano: Signorile c’è, ancora una volta, ancora più determinata. Sei anni di passione, sei anni di battaglie, sei anni in cui Noemi ha indossato la maglia biancorossa con l’orgoglio di chi sa cosa vuol dire lottare per una provincia, per una squadra, per una famiglia intera di tifosi!

    “Che emozione, che soddisfazione – esclama una raggiante Signorile – La scorsa stagione è stata una battaglia continua, ma il nostro cuore ha fatto la differenza. Rimanere qui per il sesto anno consecutivo è un onore. Cuneo è casa mia, e questa maglia è tatuata sul mio cuore! Sono pronta a dare tutto per questa squadra e per questa gente meravigliosa!”.

    Un entusiasmo che travolge anche i co-presidenti Bianco e Manini: “Noemi è la nostra bandiera. Il suo spirito combattivo e la sua leadership sono il motore della squadra. Con lei possiamo guardare alla nuova stagione con fiducia, pronti a nuove sfide, nuove emozioni, nuove imprese!”.

    (fonte: Cuneo Volley) LEGGI TUTTO

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    Si separano le strade di Cuneo e coach Lorenzo Pintus

    La Honda Olivero Cuneo ha ufficializzato la fine del rapporto con l’allenatore Lorenzo Pintus. Si legge nel comunicato ufficiale: “Cuneo Granda Volley saluta e ringrazia coach Lorenzo Pintus, augurando ogni bene personale e professionale nel suo prosieguo di carriera.

    Cuneo Granda Volley vuole contestualmente ringraziare tutte le giocatrici che hanno durante l’anno formato il roster, lo staff sportivo e medico, nonché tutti coloro che sono stati impegnati in attività operative ed i volontari e tifosi per la stagione corrente.”.

    (fonte: Cuneo Granda Volley) LEGGI TUTTO

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    Anastasiia Kapralova: l’A1 sognata a lungo, Cuneo, la salvezza e… la lingua italiana

    Nota lieta della stagione 2024-2025 della Honda Olivero Cuneo, e ventata di talento dalla quale è sempre piacevole lasciarsi inebriare e attraversare lo spirito, Anastasiia Kapralova è una giovane promessa che coach Lorenzo Pintus ha convintamente utilizzato, cucendole addosso un tailleur tattico che l’ha resa, per tutto il campionato, un elemento imprescindibile per il gioco della formazione piemontese.

    Intervenuta in esclusiva ai nostri microfoni, la ventenne schiacciatrice russa ha manifestato tutta la propria soddisfazione per la salvezza raggiunta e l’ottimo rendimento personale.

    Anastasiia, partiamo dalla salvezza di Cuneo. Cosa hai provato quando avete raggiunto questo obiettivo?

    “Non è stata sicuramente una stagione facile per noi. Abbiamo faticato molto nel girone di andata, ma con l’inizio del ritorno siamo finalmente riuscite a esprimere il nostro gioco. Sono contenta di aver raggiunto l’obiettivo salvezza. Tuttavia, a mio parere, avremmo potuto fare ancora meglio, poiché siamo una buona squadra e conosco il nostro potenziale“.

    Se dovessi riassumere la vostra stagione, come lo faresti? Quali sono stati i momenti più importanti?

    “Se dovessi analizzare il percorso di Cuneo quest’anno, direi che le difficoltà non hanno mai avuto un impatto significativo su di noi: nonostante le fatiche, abbiamo sempre creduto di poter raggiungere il nostro obiettivo. Personalmente, i momenti più belli sono legati alle partite casalinghe, in particolare alle vittorie contro Novara, Perugia e Bergamo, arrivate in un momento cruciale del campionato. Non posso dimenticare i nostri balletti per festeggiarle (ride, ndr)”.

    Qual è stato il punto di forza di Cuneo?

    “Ritengo che la principale qualità della nostra squadra sia stata la capacità di rimanere unite di fronte a qualsiasi situazione. Ci siamo sempre supportate a vicenda, sia in campo che fuori. Per me, è fondamentale avere un’atmosfera simile all’interno del gruppo“.

    In che modo il lavoro con coach Pintus ha influenzato il vostro gioco?

    “Innanzitutto, Lorenzo Pintus ha fatto in modo che ogni giocatrice straniera imparasse l’italiano. Per quanto riguarda il gioco, ci ha sempre detto di concentrarci su ciò che sappiamo fare meglio, di usare la testa durante le partite e di prendere le decisioni giuste. Tutto ciò ha migliorato il nostro gioco in generale“.

    Facciamo un passo indietro. Com’è stato il passaggio da Novara a Cuneo?

    “Non c’è dubbio che Novara sia un top club che compete per le posizioni di vertice in classifica. Per questo motivo, sapevo che in quella squadra non avrei avuto l’opportunità di crescere, poiché avrei giocato poco. Volevo essere protagonista nel campionato italiano e, una volta arrivata a Cuneo, ho capito di aver preso la decisione giusta. Dopo aver trascorso un’intera stagione costantemente in campo, posso davvero constatare quanto sono migliorata come giocatrice“.

    Cosa ti ha spinto a lasciare la Russia da giovanissima per andare a giocare all’estero? Quanto pensi di essere cresciuta in Italia?

    “Sognavo di giocare nel campionato italiano sin dall’inizio della mia carriera da pallavolista. L’ammirazione per le grandi giocatrici, il livello del gioco e il sostegno dei tifosi erano gli elementi che mi affascinavano di più. Quando ho finalmente avuto l’opportunità di mettermi alla prova, non ho esitato a coglierla, pur consapevole delle difficoltà che avrei incontrato. Oggi posso dire che questi due anni hanno avuto un impatto importante su di me come giocatrice. Nel primo anno a Novara, mi sono adattata all’Italia e al suo campionato, osservando attentamente il gioco per capire su quali aspetti dovessi lavorare per competere con le altre atlete. Il secondo anno a Cuneo è stato più fruttuoso: sono riuscita a dimostrare le mie capacità e a diventare una titolare“.

    Quali sono le sfide che hai dovuto affrontare in Italia? Mi riferisco soprattutto alla barriera linguistica e alla cultura diversa.

    “Sicuramente la barriera linguistica è stata la mia prima ‘sfida’. Non basta conoscere bene l’inglese, dal momento che molti italiani non parlano bene questa lingua o preferiscono utilizzare la loro. Inoltre, la cultura italiana è diversa da quella russa: qui la vita è più tranquilla, mentre in Russia siamo sempre di fretta (anche quando non è necessario). Tuttavia, mi sono abituata rapidamente a questa cosa. Un’altra difficoltà che ho dovuto affrontare riguarda gli orari lavorativi, poiché a volte i negozi sono aperti in giorni e orari particolari. A questo non sono ancora riuscita ad abituarmi (ride, ndr)”.

    In generale, come ti trovi in Italia? Cosa ti piace fare nel tuo tempo libero quando sei qui?

    “Amo l’Italia! Mi piacciono il cibo, la gente, il clima e la natura. Nei giorni liberi, non rimango mai a casa, soprattutto se c’è il sole, e cerco sempre di esplorare ciò che mi circonda. Qui a Cuneo, ad esempio, vado spesso in montagna, che si trova a soli 20-40 minuti di distanza. In altre occasioni, preferisco passeggiare nei centri urbani per ammirare le opere architettoniche“.

    Foto Instagram @kapralovanastushka

    Dove ti vedi nel giro di qualche anno? Quali obiettivi ti sei posta per la tua carriera?

    “Il mio obiettivo come giocatrice è raggiungere una certa stabilità nel gioco e nelle prestazioni, impegnandomi al 100% in ogni allenamento e partita. Poi, naturalmente, mi piacerebbe arrivare ai massimi livelli della pallavolo e dimostrare tutte le mie capacità“.

    Per chiudere l’intervista, alcune domande per conoscerti meglio. Ci potresti raccontare qualcosa su di te?

    “Sono originaria di Mosca, dove ho iniziato il mio percorso nella pallavolo in una scuola sportiva. I miei genitori non sono stati atleti, ma mio zio è l’unico della nostra famiglia ad aver praticato questo sport. Crescendo, l’ho visto giocare e ho deciso di provare anche io. Mi sono appassionata all’istante. Fin da piccola, sono sempre stata molto competitiva, e credo che questo sia il motivo per cui ho scelto la pallavolo“.

    Quanto è importante la famiglia per te? Qual è l’insegnamento più significativo che hai ricevuto dai tuoi genitori?

    “Sono cresciuta in una famiglia numerosa, con due sorelline che amo tantissimo. Per me, la famiglia è al primo posto: tornare a casa dai miei genitori mi fa sentire sempre al sicuro. Fin da piccola, mamma e papà mi hanno consigliato: “Fai ciò che ti rende felice” e “Trova qualcosa che ti appassiona e fallo”. Credo di aver trovato questa passione. Mi hanno insegnato a essere tenace e a lottare per ciò che desidero. Una cosa è certa: loro saranno sempre al mio fianco, e sono estremamente grata di averli nella mia vita“.

    C’è qualcosa che gli appassionati di pallavolo non conoscono di te e che potrebbe sorprenderli?

    “Penso che non ci siano aspetti sorprendenti su di me che la gente non conosca. Tuttavia, posso rivelarvi che sono un’ottima cuoca. Ho preparato la zuppa russa per le mie compagne di squadra italiane un paio di volte e ha riscosso grande successo“.

    Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Play-Off Challenge A1, Perugia-Cuneo 3-0: Black Angels al secondo turno

    Non ci sono problemi per la Bartoccini MC Restauri Perugia che vince anche la sfida di ritorno del primo turno di play-off challenge ed elimina la Honda Olivero Cuneo dalla corsa per la terza coppa europea. Il successo per 3 a 0 in Piemonte è stato bissato da un risultato identico al Pala Barton Energy nel pomeriggio di domenica 16 marzo. Perugia mette subito il pass in tasca vincendo i primi due set per 25-18 e 25-17, poi il terzo è pura accademia e finisce ai vantaggi per 27 a 25. Mvp Gryka con dieci punti di cui due murate. Trova spazio un po’ tutto il roster con le varie Pecorari, Anchante, Recchia e Rastelli sugli scudi. Le Black Angels giocano, vincono e, cosa più importante, si divertono. E adesso sotto col prossimo avversario, sempre con sfida di andata e ritorno. Ma stavolta la banda di coach Giovi giocherà il ritorno fuori casa. La gara con Cuneo è stata anche l’occasione per promuovere la racconta fondi dell’associazione Amani Education ODV della palleggiatrice Maria Irene Ricci e del fratello Pippo Ricci, campione del basket italiano. Amani ha l’obiettivo di costruire una scuola secondaria a Kisaki, città della regione del Singida, in Tanzania. 

    1° set – Avvio di partita all’insegna dell’equilibrio. Perugia parte bene, ma Cuneo non molla. Traballi e Nemeth sono sul pezzo e le Black Angels passano avanti al primo parziale (8-7). Bartolini a muro e Ungureanu a rete lanciano Perugia (13-8). Al secondo parziale, Sirressi e compagne hanno un vantaggio confortante (16-11). Giovi premia Pecorari in campo al posto di Traballi. Dentro anche Gryka per Cekulaev. La strada verso il vantaggio è in discesa (25-18).  

    2° set – Avvio di secondo set sulla falsa riga del primo. Equilibrio ma con Perugia pronto a scattare (8-5). Gryka è in forma, le Black Angels controllano. In campo c’è anche Gardini (16-13). Sirressi difende alla grande, Cuneo prova a reagire. Entrano Rastelli e Anchante: Perugia chiude i conti 25-17 e si guadagna un altro turno nei playoff Challenge.  

    3° set – Nel terzo set spazio a chi ha giocato di meno. Le due squadre non sfigurano. Se la giocano punto a punto. Perugia sempre avanti ai parziali (8-7 e 16-15). Cuneo non molla si va ai vantaggi. Perugia ha la meglio (27-25).

    Andrea Giovi, tecnico della Bartoccini MC Restauri Perugia: “Abbiamo fatto una buona prestazione, guadagnandoci con merito tra andata e ritorno il passaggio del turno. Affronteremo il prossimo avversario con la stessa voglia e determinazione. Brave tutte le ragazze. Un plauso particolare a chi è entrato e dato un contributo importante”.

    Carolina Pecorari, schiacciatrice della Bartoccini MC Restauri Perugia: “Una grande emozione l’essere scesa in campo. Grazie a Giovi per la fiducia. Sin da bambina sognavo di giocare in A1. Quest’anno ho avuto qualche chance, ma anche stare in panchina ha avuto un significato importante per me”.

    Bartoccini-MC Restauri Perugia 3Honda Olivero Cuneo 0(25-18, 25-17, 27-25)Serie: 2-0 PerugiaBartoccini-MC Restauri Perugia: Gryka 10, Traballi 6, Pecorari 2, Ricci 3, Bartolini B. 5, Anchante, Cekulaev 6, Nemeth 9, Gardini 6, Rastelli 5, Ungureanu 3, Sirressi (L1), Recchia (L2). All.: Giovi. Ass.: Marangi.Honda Olivero Cuneo: Colla, Colombo 1, Martinez 1, Polder 3, Cecconello 4, Dodson 4, Bjelica 7, Bakodimou 7, Signorile, Brambilla 8, Kapralova 2, Sanchez 5, Panetoni (L1), Scialanca (L2). All.: Pintus. Ass.: Aime.Arbitri: Stefano Caretti – Marta MesianoNote – Perugia: b.s. 8, ace 5, ric. pos. 50 %, ric. prf. 41 %, att. 39 %, muri 11. Cuneo: b.s. 9, ace 0, ric. pos. 47 %, ric. prf. 29 %, att. 37 %, muri 6Spettatori: 1150Mvp: Aleksandra Gryka (Bartoccini MC Restauri Perugia)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO