consigliato per te

  • in

    Piva e Sartori spingono l’UYBA verso i playoff: perentorio 3-0 ai danni di Cuneo

    Torna a sorridere la Eurotek UYBA Busto Arsizio che supera, tra le mura amiche della e-work arena, la Honda Olivero Cuneo: 3-0 il risultato finale per le farfalle biancorosse, mai veramente in difficoltà in questo incontro. Nonostante i buoni avvii di set della squadra piemontese, che con Kapralova (12 punti) e Bakodimou entrata dalla panchina (10) ha provato a dare battaglia, la UYBA ha sempre trovato il bandolo della matassa al momento giusto, imponendo accelerazioni importanti.Con Piva top scorer (14 punti e 51% offensivo) e Sartori MVP (12 con l’85% e 5 muri) la squadra di Barbolini conquista 3 punti fondamentali in chiave play-off e inizia così al meglio un finale di stagione in cui l’obiettivo è la ricerca del piazzamento più alto possibile in classifica.A tabellino da segnalare anche gli 11 punti a testa di Van Avermaet (72% offensivo) e Kunzler (50%). 2 gli ace di Obossa.

    Starting Players – Busto Arsizio parte con Boldini – Obossa, Sartori – Van Avermaet, Piva – Kunzler, Pelloni libero. Pintus inizia invece con Signorile – Bjelica, Polder – Cecconello, Kapralova – Martinez, Panetoni libero.

    1° set: Nel primo set la UYBA parte forte ed è subito 5-2 con Van Avermaet in grande evidenza e Piva che di giustezza mette a segno il 6-4. Kapralova e Cecconello ritrovano il pari (7-7) e sorpassano grazie all’ace della russa (8-9); Sartori e Piva (doppietta) non ci stanno (11-9), Obossa mura il +3 (12-9), Van Avermaet continua a colpire dal centro ben imbeccata da Boldini (14-11) che poco dopo mette a segno il 15-11. Kapralova a muro e Martinez in pipe provano ad accorciare (15-14), un pasticcio UYBA regala il 17-17. Le farfalle non demordono e ritornano avanti con Obossa (19-18) e con il muro di Sartori (20-18); Kunzler conferma (21-19), Sartori mura ancora (22-19, 6 punti nel set) e nel finale le biancorosse amministrano senza troppe ansie (ace della neo entrata Scola per il 24-20). Finisce 25-22.2° set: Pintus dà spazio a Bakodimou in posto 4 e proprio la greca si mette in evidenza in avvio (4-7); l’ace di Van Avermaet riporta in scia le bustocche (6-7), l’errore di Polder vale il 7-7. Kunzler sorpassa (9-8), passa ancora per il 10-10 e si procede a braccetto fino alla bomba di Obossa dai 9 metri che prova a dare la scossa (13-12); Kunzler allunga (15-13), Bakodimou sbaglia due volte (17-13), Van Avermaet conferma il +4 (18-14) e firma l’ace del +5 (19-14 dentro Camera e Sanchez per Cuneo). Kunzler è super in attacco per il 20-14 e a muro per il 21-14: il set è in cascina per le farfalle che volano veloci al 25-17.3° set: Sartori attacca e fa ace (3-1), Obossa mura (4-1), poi la UYBA si distrae un attimo ed è subito 4-4. Piva (doppietta) riporta avanti le biancorosse (6-4), mentre Obossa fa ancora ace (7-4) e Van Avermaet si trova a meraviglia con Boldini (8-5). Piva è super con il mani-out (12-8), Polder con l’ace del 12-10 prova ad accorciare, ma Sartori e Piva rispingono la minaccia (14-10); Obossa mura il +5 (15-10 dentro Martinez per Bakodimou), poi qualche errore bustocco rimette in pista le ospiti (15-13). Piva è ancora continua da posto 4 (17-13), ma due ace della neo entrata Brambilla portano Cuneo a -1 (17-16); ancora Piva trova il cambiopalla (18-16), Van Avermaet allunga di nuovo (19-16), Kunzler trova la doppietta del 21-16. Il finale è in discesa: Kunzler fa 23-17 e mura il 25-18.

    Eurotek UYBA Busto Arsizio 3Honda Olivero Cuneo 0(25-22, 25-17, 25-18)Eurotek UYBA Busto Arsizio: Howard ne, Pelloni (L), Van Der Pijl ne, Piva 14, Van Avermaet 11, Morandi ne, Lualdi ne, Sartori 12, Obossa 8, Frosini ne, Kunzler 11, Lazic ne, Boldini 1, Scola 1. All. Barbolini, 2° Lualdi.Honda Olivero Cuneo: Colombo ne, Martinez 3, Polder 4, Cecconello 4, Panetoni (L), Scialanca ne, Bjelica 4, Bakodimou 10, Signorile 1, Kozuch ne, Brambilla 4, Camera, Kapralova 12, Sanchez 5. All. Pintus, 2° Aime.Arbitri: Giglio – SaltalippiSpettatori: 1280Note: Durata: 27′, 28′, 26′. Tot. 1h. 30′. Eurotek UYBA Busto Arsizio: Battute vincenti 6, battute errate 9, muri 8, attacco 51%, ricezione 44%, errori 15. Honda Olivero Cuneo: Battute vincenti 4, battute errate 8, muri 1, attacco 38%, ricezione 55%, errori 17.

    (fonte: UYBA Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    Serie A1: VOTA l’MVP della 21^ giornata fra Ishikawa, Orro, Orvosova e Polder

    Le candidate per questo titolo di MVP della 21^ giornata di Serie A1 sono Ishikawa (Igor Gorgonzola Novara), Orro (Numia Vero Volley Milano), Orvosova (Sei Roma Volley) e Polder (Honda Olivero Cuneo).Qui in basso in grafica i numeri delle loro partite e subito dopo il sondaggio da votare. Le votazioni chiuderanno giovedì 6 febbraio 2025 alle ore 24.00, dunque VOTATE VOTATE VOTATE anche più volte al giorno!!! LEGGI TUTTO

  • in

    Cuneo si regala un successo pieno nello scontro diretto con Perugia

    Lo scontro diretto di domenica 2 febbraio non sorride alla Bartoccini MC Restauri Perugia che, in Piemonte, cade per 3 a 1 nello scontro diretto contro la Honda Olivero Cuneo. 25-19, 20-25, 25-21 e 25-22 i parziali dei set, con le ragazze di coach Pintus che hanno messo in difficoltà la ricezione delle Black Angels e hanno murato e difeso con maggiore costanza.

    Peccato, perché le Black Angels stavano trovando il bandolo della matassa sia nel terzo set, sopra per 5 a 10, che nel quarto, sopra per 13 a 18 dopo un incredibile recupero. In entrambi i casi le perugine hanno subito il ritorno delle locali consegnando l’intera posta in palio a Cuneo che vola a quota 19 e vede molto vicino il traguardo della salvezza. Il destino della Bartoccini MC Restauri, che rimane quindi ferma a 16, si deciderà nelle prossime giornate, a cominciare dal secondo scontro diretto di mercoledì 12 febbraio contro Il Bisonte Firenze al Pala Barton Energy (prossimo weekend il campionato si ferma per dare spazio alla finale four di Coppa Italia Frecciarossa). 

    1° set – È Traballi ad aprire la sfida, risponde subito Cecconello. Primo vantaggio perugino con Gardini che trova il tocco del muro avversario (3-4). Break Black Angels col muro di Bartolini sul primo tempo di Cecconello, ma Cuneo trova prima la parità e poi il sorpasso (12-11). C’è tanto equilibrio, le due squadre si studiano. Ace di Signorile e muro di Polder, la Honda Olivero prova a scappare e Giovi chiama il time out sul 18 a 14.

    Le Black Angels tentano il recupero, ma un altro ace, stavolta ad opera di Kapralova, ristabilisce le distanze (20-16). Nemeth attacca male e Cuneo ringrazia, poi il set point per la squadra di coach Pintus arriva sul 24-19 con il muro di Polder su Gardini. A chiudere la prima frazione è ancora un ‘block’ dell’ex Polder. 25-19. A fare la differenza la migliore ricezione delle padrone di casa. 

    2° set – Il secondo set inizia nel segno di Nemeth, ma Cuneo non si lascia scoraggiare (4-3). Traballi riporta avanti le Black Angels e sigla anche l’immediato break point (4-6). Martinez al servizio crea di nuovo scompiglio nella metà campo di Perugia e si va sull’8 a 6 per la Honda Olivero, ma Polder prende l’asta e si torna in parità (8-8). Continui ribaltamenti nel punteggio. Bartolini prende Bjelica a muro, poi Martinez, troppo ricercata dalla sua palleggiatrice, sbaglia un attacco (13-16).

    Pintus ferma il gioco. Sirressi difende, Traballi contrattacca, poi Nemeth, con grinta, allunga il vantaggio (16-20). Nemeth e Bartolini leggono bene a muro e respingono il tentativo di riavvicinamento di Cuneo. Pintus chiama il time out sul 18 a 22. Cecconello sbaglia e consegna il set point a Perugia. Cuneo toglie una palla, poi Brambilla sbaglia al servizio e le Black Angels pareggiano i conti. 20-25. 

    3° set – Nemeth fa il diavolo a quattro pure ad inizio del terzo set, con Bartolini che si mette in proprio e fa una fotografia a Martinez (1-4). Cekulaev smorza un attacco dalla seconda linea e si va sul 3 a 6. Perugia sale in cattedra e allunga ancora (5-10). Dopo il time out le piemontesi si rianimano e Giovi è costretto a rifermare il gioco perché Cuneo è a meno uno (9-10).

    Bello scambio chiuso dal muro di Traballi: Perugia torna a più tre (9-12). Cuneo rimane però lì e trova la parità sul 13-13 e subito dopo il sorpasso (15-14). Giovi ferma tutto sul 17 a 16 per le locali. Ace di Polder e Perugia si stacca (19-16). Altro punto diretto di Cecconello e arriva il set point per la Honda Olivero (24-20). Polder spreca un’opportunità, ma poi chiude (25-21). 2-1 per Cuneo che mette in cascina un punto. 

    4° set – Kapralova ha le idee chiare e porta subito le sue avanti con un pesante parziale di 5 a 0. Cuneo è galvanizzata e le Black Angels non riescono a trovare controffensive. Giovi si gioca anche la carta Anchante, ma inizialmente le distanze rimangono importanti (6-12). Muro Bartolini, Perugia ci prova (9-12). Continuano a spingere le Black Angels che pareggiano con una Cuneo un po’ sulle gambe (12-12). C’è ancora partita. Momento di confusione per le padrone di casa e Perugia ne approfitta (18-13). Cuneo ritrova però la chiave del match con il servizio e si rifà immediatamente sotto (18-17).

    Il 18 pari lo sigla la greca Bakodimou, poi Polder trova il nuovo vantaggio piemontese (19-18): le due squadre imbarcano entrambe parziali importanti. Ace di Sanchez e Cuneo è sopra di due (21-19). Primo punto di Anchante (23-22). Il match si chiude con un’invasione di Traballi, ma l’arbitro fa ripetere il punto dopo il check. Poco male per Cuneo che non si scompone e chiude subito, stavolta definitivamente. 25-22.

    Honda Olivero Cuneo 3Bartoccini-MC Restauri Perugia 1 (25-19, 20-25, 25-21, 25-22)

    Honda Olivero Cuneo: Kapralova 20, Cecconello 9, Bjelica 11, Martinez 10, Polder 14, Signorile 4, Panetoni (L), Bakodimou 5, Sanchez Savon 3, Brambilla, Camera. Non entrate: Kozuch, Scialanca (L), Colombo. All. Pintus. Bartoccini-MC Restauri Perugia: Ricci, Traballi 10, Bartolini 9, Nemeth 23, Gardini 13, Cekulaev 7, Sirressi (L), Anchante Pena 1, Recchia, Gryka. Non entrate: Ungureanu, Bartolini (L), Rastelli, Pecorari. All. Giovi.

    ARBITRI: Cappello, Papadopol. NOTE – Spettatori: 1694, Durata set: 24′, 25′, 26′, 29′; Tot: 104′. MVP: Panetoni.

    (fonte: Bartoccini Perugia) LEGGI TUTTO

  • in

    Tutta l’esperienza di Margareta Kozuch al servizio della Honda Olivero Cuneo

    La Honda Olivero Cuneo accoglie Margareta Kozuch, opposta/schiacciatrice classe ‘86, nel proprio roster. La tedesca va a rinforzare il reparto offensivo delle Gatte con la propria esperienza.

    Kozuch ha giocato nei maggiori campionati europei nella sua carriera, passando in Italia per Novara, Busto Arsizio, Piacenza, Casalmaggiore e Sassuolo. Nel suo palmares figurano una CEV Champions League, una CEV Cup, due Supercoppe Italiane ed un campionato polacco.

    Queste le parole del CDA di Honda Olivero Cuneo: “L’ingresso di Kozuch sarà importante in questo finale di campionato. Sicuramente può aiutarci sul piano dell’esperienza e per la gestione del gruppo in una fase delicata della stagione”.

    (Fonte: Cuneo Granda Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    Letizia Camera è una nuova giocatrice della Honda Olivero Cuneo

    La Honda Olivero Cuneo si rinforza per il finale di stagione con l’arrivo di Letizia Camera, palleggiatrice classe 1992. Camera ha giocato la scorsa stagione nella Wash4Green Pinerolo, collezionando 18 presenze.

    L’italiana ha militato in diverse squadre di livello estremo in Serie A1, tra cui Milano, Novara, Scandicci e Conegliano. In particolare Camera vanta nel proprio palmares due Coppa Italia, una Supercoppa Italiana ed una CEV Champions League come trofei di spicco.

    Queste le parole del CDA di Honda Olivero Cuneo: “Siamo sicuri che Letizia Camera ci darà una mano in questo finale di stagione. La sua esperienza sarà fondamentale per puntare verso la salvezza e sarà un aiuto importante per tutto il gruppo squadra”.

    (fonte: Cuneo Granda Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    Firenze-Cuneo 2-3, Martinez: “Questa vittoria ci fa respirare, abbiamo fatto una grande partita”

    Il Bisonte Firenze si fa rimontare dal 2-1 e perde anche lo scontro diretto casalingo contro la Honda Olivero Cuneo, inanellando il sesto ko consecutivo in campionato e anche la sesta sconfitta di fila a Palazzo Wanny: il punto conquistato al tie break muove la classifica, portando le bisontine a + 2 sulla zona retrocessione, ma Cuneo e Perugia adesso sono davanti di una lunghezza e alle spalle rimangono solo Roma – da affrontare in trasferta nella prossima giornata – e Talmassons.

    Un trend negativo che non lascia sereni, anche perché pure oggi i rimpianti sono tanti, a partire da un quarto set regalato con 12 errori gratuiti (10 in attacco e 2 in battuta), mentre al tie break le gatte hanno dimostrato più voglia di vincere, trascinate dalla MVP Kapralova (21 punti col 47% in attacco). 

    Coach Simone Bendandi (Il Bisonte Firenze): “Abbiamo perso dei punti pesantissimi faticando dal punto di vista della presenza in campo: sapevamo che dovevamo avere molta pazienza e lucidità ma non ci siamo riusciti e dovremo avere un altro confronto per capire come migliorare. Non mi è piaciuto il numero di errori che abbiamo commesso sul 2-1, e poi dovevamo evitare di sbagliare su situazioni tattiche che avevamo studiato.

    In posto due abbiamo fatto molta fatica per mancanza di intesa, abbiamo sfruttato poco la fast con Baijens, ma in generale non ci è mancata la tecnica ma la mentalità, con molte giocatrici che stanno facendo fatica a trovare la continuità. In queste gare non basta giocare a pallavolo, devi avere la fame che noi non abbiamo, e che hanno le squadre che sono nella nostra stessa condizione”.

    Margarita Martinez (Honda Olivero Cuneo): “La sconfitta con Roma ci ha fatto male. Così abbiamo lavorato in settimana per dimostrare il nostro valore. Sapevamo che era una partita importante, siamo tutti lì. Questa vittoria ci fa respirare, abbiamo fatto una grande partita”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Continua il periodo negativo di Firenze, Cuneo vince in rimonta al tie-break

    Il Bisonte Firenze si fa rimontare dal 2-1 e perde anche lo scontro diretto casalingo contro la Honda Olivero Cuneo, inanellando il sesto ko consecutivo in campionato e anche la sesta sconfitta di fila a Palazzo Wanny: il punto conquistato al tie break muove la classifica, portando le bisontine a + 2 sulla zona retrocessione, ma Cuneo e Perugia adesso sono davanti di una lunghezza e alle spalle rimangono solo Roma – da affrontare in trasferta nella prossima giornata – e Talmassons.

    Un trend negativo che non lascia sereni, anche perché pure oggi i rimpianti sono tanti, a partire da un quarto set regalato con 12 errori gratuiti (10 in attacco e 2 in battuta), mentre al tie break le gatte hanno dimostrato più voglia di vincere, trascinate dalla MVP Kapralova (21 punti col 47% in attacco).

    Sestetti – Coach Bendandi schiera Battistoni in palleggio, Malual opposto, Nervini e Davyskiba in banda, Butigan e Baijens al centro e Leonardi nel ruolo di libero, mentre Pintus, con l’ultima arrivata Kozuch per la prima volta a referto, risponde con Signorile in regia, Bjelica opposto, Martínez e Kapralova in posto quattro, Dodson e Cecconello al centro e Panetoni libero.

    1° set – Cuneo parte meglio con Bjelica (1-4), poi Martinez allunga col mani-out del 2-6, e quando Baijens attacca out la fast del 9-14, Bendandi è costretto a chiamare il suo primo time out: la sua squadra piano piano comincia a reagire, con l’ace di Battistoni del 13-16 e poi il primo tempo rallentato di Butigan che vale il 15-17 e il conseguente time out di Pintus, Cuneo qui comincia a sbagliare e l’errore di Bjelica porta Firenze sul – 1 (18-19), e alla fine l’inseguimento è chiuso dal lungolinea di Malual (20-20), con il mani-out di Davyskiba che significa sorpasso (21-20) e secondo time out Pintus.

    Al rientro le gatte ribaltano con Kapralova (21-22), Davyskiba prende in mano la situazione (8 punti nel set col 72% di efficienza in attacco) e firma i due mani-out del 23-22, poi Kapralova impatta (23-23) e allora Bendandi ferma il gioco: Pintus inserisce Brambilla in battuta per Dodson, Davyskiba procura il set point (24-23) e qui chiude Malual con uno straordinario monster block su Kapralova (25-23).

    2° set – Cuneo non accusa il colpo e riparte forte (0-3), Baijens con due muri riequilibra subito la situazione (3-3), ma la ricezione non tiene e le ospiti possono riallungare sul 4-8, con Bendandi che saggiamente interrompe il gioco e inserisce Cagnin per Nervini: sul 5-10 entra Acciarri per Butigan, Cagnin con un attacco e un ace chiama le compagne alla rimonta (12-14), poi Bajens mette la fast del 13-14 e Pintus chiama time out. Al rientro le gatte si riallontanano col muro di Dodson (13-16), poi il muro di Kapralova ricostruisce il + 5 (14-19) e allora Bendandi prova il cambio in regia con Agrifoglio per Battistoni, ma il gap è troppo ampio e Dodson chiude col primo tempo del 18-25.

    3° set – Nel terzo rimangono in campo Agrifoglio, Acciarri e Cagnin, e l’inizio del set è sul filo dell’equilibrio, con Il Bisonte che prova il primo allungo con l’ace di Agrifoglio, il muro di Acciarri e un mani-out di Malual al termine di uno scambio lunghissimo (12-9) e Pintus che corre subito ai ripari col time out: sul 13-9 entra Bakodimou per Kapralova, sul 16-11 (con Bajiens che trasforma in punto una ricezione slash delle ospiti), Pintus inserisce anche Brambilla per Martinez, ma il primo tempo di Baijens vale il 17-11 e allora arriva il time out del coach della Honda Olivero.

    Cagnin è in trance agonistica (difesa e attacco del 18-11), l’errore di Bakodimou vale il 20-12, poi Cuneo prova a reagire e sul 21-16 Bendandi chiama time out: Firenze riparte con Davyskiba (22-16), l’errore in battuta di Cecconello consegna alle bisontine sei set point (24-18) e già sul primo Malual chiude per il 25-18.

    4° set – Nel quarto ancora una volta Il Bisonte non riesce a mantenere l’inerzia e con tre errori regala lo 0-3, poi si riorganizza e impatta col monster block di Malual (4-4), ma Cuneo riparte e torna subito sul + 4 con Dodson e l’errore di Malual (4-8), con Bendandi che non può far altro che chiamare time out: altri due attacchi out di Malual valgono il 4-10, sul 4-11 entra Nervini per Davyskiba, sul 4-13 Battistoni sostituisce Agrifoglio e Bendandi spende il secondo time out e alla fine è Nervini a interrompere lo 0-9 con il mani-out del 5-13.

    Il Bisonte non molla (10-16), Pintus prova a interrompere il ritmo e fa bene, perché la sua squadra, anche grazie agli errori delle bisontine, riparte (10-19) e gli ingressi di Agrifoglio e Giacomello per Battistoni e Malual non servono ad evitare il 16-25 sull’errore di Malual.

    5° set – Anche il tie break comincia favorevolmente per Cuneo (0-2), poi Baijens – la migliore con 19 punti e il 62% in attacco) impatta con due fast (4-4),  ma ancora una volta arriva un black out inspiegabile e le ospiti cambiano campo sul 4-8, con Bendandi che poi sul 4-9 chiama time out e inserisce Nervini per Davyskiba: Il Bisonte prova a reagire con Malual (8-11), Pintus ferma il gioco e fa bene perché Kapralova riallunga (8-13) e alla fine Bjelica chiude 9-15.

    IL BISONTE FIRENZE 2HONDA OLIVERO CUNEO 3(25-23, 18-25, 25-18, 16-25, 9-15)

    IL BISONTE FIRENZE: Davyskiba 13, Butigan 1, Malual 21, Nervini 6, Baijens 19, Battistoni 2, Leonardi (L), Acciarri 4, Cagnin 4, Giacomello 3, Agrifoglio 2. Non entrate: Lapini. All. Bendandi. HONDA OLIVERO CUNEO: Kapralova 21, Cecconello 9, Bjelica 15, Martinez 12, Dodson 16, Signorile 2, Panetoni (L), Brambilla 2, Bakodimou 1. Non entrate: Sanchez Savon, Scialanca (L), Polder, Kozuch, Colombo. All. Pintus.

    ARBITRI: Vagni, Luciani. NOTE – Spettatori: 919, Durata set: 27′, 23′, 24′, 25′, 15′; Tot: 114′. MVP: Kapralova.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Seconda trasferta consecutiva per Cuneo, Primasso: “Andiamo a Firenze per fare la nostra partita”

    Dopo la sconfitta di Roma, la Honda Olivero Cuneo scenderà nuovamente in campo lontano dalla Granda: al Pala Wanny va in scena la sfida salvezza contro Il Bisonte Firenze.

    Le Gatte arrivano da una settimana da tre punti, figlia della vittoria su Novara e dalla sconfitta di Roma. Le padrone di casa invece sono reduci dalle sconfitte contro Novara e Milano. Primo pallone alle 17 di domenica 26 gennaio in diretta su VBTV.

    Queste le parole di Gino Primasso in vista della sfida: “Naturalmente siamo andati via da Roma con l’amaro in bocca, ma quello di buono che abbiamo fatto non è sparito. I punti fatti con Pinerolo e Novara valgono oro, non hanno perso valore dopo Roma. Quindi ripartiamo da quello che sappiamo fare e andiamo a Firenze per fare la nostra partita. Il morale è alto, così come la nostra convinzione di fare bene”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO