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    Ishikawa trascina Perugia in Finale di Champions; l’Halkbank Ankara si arrende in tre set

    La Sir Sicoma Monini Perugia trema solo a inizio primo e terzo set, poi trova in Ishikawa e Ben Tara le armi in più per dominare la Semifinale di Champions League contro l’Halkbank Ankara. Agli umbri bastano infatti tre set (25-23, 25-23, 25-22) per superare la squadra turca allenata da coach Stoytchev e staccare il pass per l’ultimo atto della competizione europea più importante.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Sir Sicoma Monini Perugia 3Halkbank Ankara 0(25-23, 25-23, 25-22)

    Sir Sicoma Monini Perugia: Ben Tara 14, Colaci (L), Giannelli 3, Herrera Jaime 1, Ishikawa 20, Loser 5, Piccinelli, Plotnytskyi 7, Solé 6. Non entrati Semeniuk, Candellaro, Cianciotta, Usowicz, Zoppellari. All. Lorenzetti Angelo. Halkbank Ankara (TUR): Bidak 1, Matic 4, Done (L), Leal Hidalgo 13, Kooy 12, Ma’a 1, Sotola 9, Tayaz 6. Non entrati Cicekoglu, Ivgen, Lagumdzija, Uzunkol, Dilmenler, Unver. All. Stoytchev. Arbitri: Fernandez Fuentes, Boulanger. Note – durata set: 28′, 34′, 35′; tot: 97′. Sir Susa Vim Perugia: Battute sbagliate 15, Vincenti 5. Halkbank Ankara (TUR): Battute sbagliate 15, Vincenti 4. LEGGI TUTTO

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    Verso Perugia-Halkbank Ankara, Giannelli: “Cercheremo di vincere la Champions per la prima volta”

    Manca sempre meno alla Final Four di CEV Champions League con protagonista la Sir Sicoma Monini Perugia. La formazione umbra, atterrata a Lodz, città che ospiterà l’atto finale della più importante manifestazione continentale per Club, scenderà in campo venerdì 16 maggio, alle 20.00, contro l’Halkbank Ankara, nel match che fornirà il pass per la Finale di domenica. La sfida sarà trasmessa in diretta su Sky Sport Arena e su DAZN. 

    Sarà il terzo confronto stagionale tra i due club, che hanno già avuto modo di studiarsi e confrontarsi nella Fase a Gironi: una vittoria per parte, con Perugia che si impose per 3-0 in Turchia all’andata, salvo poi perdere al tie-break al Pala Barton Energy.

    L’Halkbank Ankara è guidata da Radostin Stoytchev, fino a pochi mesi fa primo allenatore di Rana Verona: tra le fila dei turchi anche due conoscenze della SuperLega Credem Banca, come Yoandy Leal, schiacciatore che in estate ha lasciato Piacenza, e Dick Kooy, martello olandese con esperienze a Modena, Lube, Piacenza e Trento.

    L’altra finalista si conoscerà invece sabato: una di fronte all’altra le due formazioni polacche dello JSW Jastrzebski Wegiel e dell’Aluron CMC Warta Zawiercie.

    Le parole del capitano di Perugia, Simone Giannelli: “Siamo molto contenti di essere qui, ma sappiamo di affrontare un’ottima squadra. Cercheremo di vincere il titolo per la prima volta nella storia del Perugia. Personalmente, ho giocato due finali e purtroppo ho conquistato entrambe le volte la medaglia d’argento”.

    Le parole del capitano dell’Halkbank Ankara Micah Ma’a: “È un onore essere qui a rappresentare Halkbank e me stesso. Non sono cresciuto come molti giocatori guardando la Champions League. Ero lontano, alle Hawaii, una piccola isola in mezzo all’oceano. Ma ho capito subito l’importanza di questo evento. E l’opportunità che abbiamo qui quest’anno. Siamo entusiasti”.

    CEV Champions LeagueFinal Four – SemifinalsVenerdì 16 maggio 2025, ore 20.00Sir Sicoma Monini Perugia – Halkbank Ankara (TUR)Diretta Sky Sport Arena (telecronaca di Stefano Locatelli e Andrea Zorzi)Diretta DAZN (telecronaca di Orazio Accomando)

    (fonte: Lega Volley Maschile e CEV) LEGGI TUTTO

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    Perugia atterrata Łódź per le Finals di Champions. Loser: “La battuta sarà determinante”

    La Sir Sicoma Monini Perugia è atterrata a Łódź  dove avrà modo di ambientarsi e prendere confidenza con l’impianto di gioco che ospiterà la Final Four di Champions League, il grande appuntamento europeo che aprirà il sipario con la prima semifinale, venerdì 16 alle 20. Saranno proprio i Block Devils ad inaugurare il week-end scendendo in campo con l’Halkbank Ankara di coach Rado Stoytchev: due squadre di altissimo rango in sfida per un posto nella finale di domenica 18.

    Il gruppo arriva all’appuntamento con la carica delle grandi squadre, dopo una settimana tipo di allenamento che, non avendo partite da giocare, è stata molto intensa e ha consentito allo staff tecnico bianconero di poter organizzare al meglio il lavoro, anche spingendo di più in sala pesi e nel corso degli allenamenti tecnico-tattici sul taraflex. Il centrale argentino di casa Sir Sicoma Monini Perugia, Agustin Loser, alla sua prima Final Four di Champions ha descritto come arrivano i Block Devils a questo appuntamento.“Secondo me ci siamo allenati molto bene per arrivare alla miglior forma, sarà molto difficile, questo lo sappiamo, ci sono quattro squadre fortissime, ma secondo me la squadra arriva bene e con tanto entusiasmo, per finire la stagione nella miglior forma!“.

    Tra i fondamentali che potrebbero fare la differenza nel corso del match, c’è sicuramente la battuta, punto di forza di Perugia ma, sottolinea Loser, anche delle altre tre squadre protagoniste di questa Final Four.“Secondo me la battuta sarà un aspetto importante perché ad esempio in Polonia le squadre polacche si caratterizzano molto per la battuta e l’attacco, però anche Ankara ha dei giocatori molto forti in battuta quindi quello lì sarà un aspetto molto importante su cui fare attenzione, per quanto riguarda l’attacco, tenere sempre il sideout alto ti dà un margine per poterti permettere di ‘sbagliare’ anche un po’ la battuta e poter rischiare un po’ di più. Se la battuta va bene, puoi fare la differenza, ma proprio per quello è importante tenere il sideout alto. Lo stile di gioco di ogni squadra è diverso, ma qui sarà una sola partita: può capitare tutto, non hai il margine di aspettare cosa capita o avere un’altra partita. Tutte le squadre andranno lì a giocare a tutto fuoco dall’inizio e dobbiamo essere pronti anche noi per quello: in questo momento dobbiamo pensare alla semifinale e non pensare più avanti. Il primo obiettivo deve essere arrivare in finale e poi se ce la facciamo, l’altro obiettivo sarà portare la coppa a casa”.

    Sarà una partita che riserverà delle grandi emozioni, per il pubblico, ma anche per i giocatori, in particolare per chi, come Loser, vive e gioca la Final Four di Champions League per la prima volta. Esordio assoluto nella massima competizione per club a livello europeo anche per Francesco Zoppellari.“Ora le emozioni sono positive, perché sappiamo che andremo in un grande evento, c’è senza dubbio anche grande orgoglio, perché quando è iniziata questa manifestazione noi sognavamo di essere qua e abbiamo lavorato sodo per raggiungere questa Final Four e adesso ci siamo! Stiamo lavorando al meglio e quindi c’è orgoglio e anche responsabilità perché siamo in semifinale, sono partite secche e tutto può succedere, stiamo lavorando bene, dobbiamo stare sempre lì sul pezzo sulla partita e poi siamo Perugia: sentiamo molto il calore della gente e della società: le emozioni sono positive!”.

    Sulla semifinale con Ankara, Zoppellari sottolinea il valore della squadra turca alla cui guida è arrivato un tecnico come Stoytchev che ben conosce il campionato italiano.“La squadra è formata da grandi campioni che l’Italia conosce come Leal e Kooy; cosa ci aspettiamo? L’inserimento di Stoytchev, che ben conosce la pallavolo italiana, immagino che senza dubbio lo poterà a preparare bene la partita, conoscendoci. E poi loro avranno una grande voglia di rivalsa, quindi noi dobbiamo stare molto attenti e poi la squadra si commenta da sola perché sono forti: hanno un’ossatura di giocatori stranieri molto valida”.

    (fonte: Sir Sicoma Monini Perugia) LEGGI TUTTO

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    Rado Stoytchev torna subito in pista: ufficiale l’accordo con l’HalkBank Ankara

    Dopo la separazione anticipata con la Rana Verona, Rado Stoytchev ha già trovato una nuova panchina, quella dell’HalkBank Ankara, squadra turca che aveva già allenato nella stagione 2013-14 conquistando tutte le competizioni nazionali (campionato, Coppa di Turchia e Supercoppa) e perdendo la finale di Champions League contro i russi del Belgorod. Per Stoytchev contratto per il finale di questa stagione e la prossima.

    Domenica la società aveva annunciato la separazione da Igor Kolakovic, che ha pagato evidentemente una stagione chiusa al quinto posto in Efeler Ligi dopo il titolo vinto l’anno precedente, la sconfitta 1-3 nel match d’andata delle semifinali del Play-Off 5° posto contro l’Alanya (che aveva chiuso la regular season ottava) e la sconfitta subita pochi giorni fa in finale di Coppa di Turchia contro il Fenerbahce per 0-3.

    Stoytchev sale in sella dunque per il finale di stagione andando a caccia soprattutto di un exploit in Champions League, dove in semifinale il prossimo 16 maggio affronterà la Sir Sicoma Monini Perugia.

    Di Redazione LEGGI TUTTO

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    Milano-Halkbank 13-15 al Golden Set, la corsa Champions dell’Allianz finisce qui

    Due palloni uno di Leal e uno di Sotola che finiscono sulla riga. È il gioco del volley, dopo due ore e 19 minuti l’Halkbank Ankara può festeggiare la qualificazione ai quarti di finale in Cev Champions League. Sono serviti nove tirati set per definire questo play off. Vittoria 3-1 dei turchi all’andata con qualche rimpianto per Allianz Milano, vittoria 3-1 al ritorno per i milanesi all’e-Work Arena di Busto Arsizio. Il “golden set” al 15 dice Ankara. Parte 2-0 Allianz Milano, Leal protesta e prende un cartellino giallo, risponde neanche a dirlo il solito Sotola 2-1. Sbaglia però anche l’oppostone della squadra turca: 4-1. Kaziyski sale in cattedra con il 6-3. Fiammata turca: 7-6, dentro Otsuka per Kaziyski, si cambia campo con Allianz +2 (8-6). Cicekoglu dentro su Uzunkul per il servizio, la palla si ferma sul nastro 10-8. Allianz prova a mantenere il doppio vantaggio, ma Leal non ci sta, suo l’11-11 con time out Piazza. Il servizio del brasiliano-cubano fa male: 11-13 e secondo time out Piazza. Sul 12-13 dentro Unver (proprio per Leal) e Larizza per la battuta milanese. Sotola si prende il 12-14. Reggers annulla un match point, serve Kaziyski e Sotola tira vicino alla rete, la palla è in: 13-15.  Si chiude così il primo storico viaggio di Allianz Milano nella massima competizione europea. Tanti i temi della gara in cui la squadra del presidente Lucio Fusaro ha dato davvero tutto. Valori davvero vicini tra le due squadre. L’Halkbank è più prestante alla fine a muro 14-9, Allianz in battuta 6-4 e in attacco 53% contro 47%. Ora l’obiettivo per la squadra meneghina è la SuperLega Credem Banca.

    Allianz Milano 3Halkbank Ankara 1(25-16, 26-24, 23-25, 28-26)Golden Set: 13-15Allianz Milano: Barotto, Caneschi 4, Catania (L), Gardini, Kaziyski 16, Larizza, Louati 18, Otsuka, Porro 7, Reggers 23, Schnitzer 11, Zonta. Non entrati Piano, Staforini. All. Piazza Roberto.Halkbank Ankara (TUR): Cicekoglu, Bidak 7, Matic, Done (L), Leal Hidalgo 10, Uzunkol 3, Kooy 10, Ma’a 6, Dilmenler, Sotola 3, Unver 32, Aslan. Non entrati Ivgen, Lagumdzija. All. Kolakovic.Arbitri: Boulanger, Szabo-alexi.Note – durata set: 26′, 30′, 33′, 32′; 21′; tot: 142′. Allianz Milano: Battute sbagliate 29, Vincenti 6. Halkbank Ankara (TUR): Battute sbagliate 25, Vincenti 4.

    (fonte: Allianz Milano) LEGGI TUTTO

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    Per Milano obiettivo quarti di Champions, gara da dentro o fuori contro l’Halkbank Ankara

    O dentro o fuori, quella di domani sera tra Allianz Milano e Halkbank Ankara è una di quelle partite che tutti vorrebbero vivere, giocare o almeno vedere. Alle 20.45 all’e-Work Arena di Busto Arsizio torna la Cev Champions League per la sfida di ritorno dei play off. Chi passa, va ai quarti di finale. Allianz è tornata dal combattuto successo di Cisterna di Latina con la consapevolezza del suo valore e farà di tutto per compiere un’autentica storica impresa.

    Damiano Catania, libero dalle difese incredibili, chiama a raccolta il popolo della pallavolo milanese, varesino e lombardo. “E’ una sfida molto delicata, dobbiamo vincere assolutamente da tre per affrontare il golden set, ci serviranno la spinta e il calore dagli spalti”. Cosa che non era certo mancata alla squadra turca nella gara di andata. Due pullman della Curva Biancorossa partiranno da Milano per Busto Arsizio.

    La partita sarà anche trasmessa da Sky Sport con telecronaca di Andrea Zorzi e Stefano Locatelli e da DAZN con telecronaca di Orazio Accomando oltre che sulla piattaforma Eurovolley Tv. Arbitrano Marie-Catharine Boulanger (Belgio) e Paul Catalin Szabo-Alexi (Romania). La squadra vincente affronterà il PGE Projekt Varsavia ai quarti di finale, formazione polacca che ha chiuso imbattuta la Pool A.

    Micah Ma’a, talentuoso palleggiatore americano di Ankara ha dichiarato così prima del match: “Dobbiamo dimenticare il vantaggio di aver vinto la prima partita e ricordarci in ogni momento che stiamo giocando contro una forte squadra italiana. Non possiamo dare la rivincita a Milano, noi ci crediamo e abbiamo fiducia in noi stessi”. 

    L’Halkbank ha avuto un mese di febbraio particolarmente intenso con nove partite disputate. Anche il viaggio per Milano non è certo stato una passeggiata. La nevicata caduta su Ankara – peraltro la prima dell’inverno – e lo stop dei voli dall’aeroporto della capitale, ha costretto la squadra turca a un viaggio in pullman di quasi sei ore per Istanbul, per prendere l’aereo verso Orio al Serio (Bergamo), quindi a Busto per gli allenamenti di preparazione al match.

    I turchi hanno ben cinque risultati utili per il passaggio del turno, ovvero la vittoria per 3-0, 3-1, 3-2 o la sconfitta per 3-2. Oppure la vittoria nel golden set dopo la sconfitta per 3-0 o 3-1. La parola ora al campo, non quello di casa dell’Allianz Cloud, ma all’e-Work Arena di Busto Arsizio, che è però abituato ad ospitare e vivere grandi momenti di volley di livello nazionale e internazionale.

    (fonte: Allianz Milano) LEGGI TUTTO

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    Milano cade ad Ankara, la strada verso i quarti di Champions è in salita

    Un primo set da pelle d’oca, vinto in rimonta quando nessuno ci avrebbe scommesso tranne i sei nel campo di Allianz Milano. Un secondo non giocato, con i turchi straripanti che chiudono sull’onda dell’entusiasmo anche il terzo. Il quarto e decisivo parziale condotto a lungo, ma rimasto ad Ankara per due palloni gestiti meglio dai padroni di casa. Milano rientra dalla vibrante sfida di play off di Cev Champions League con la certezza di avere sprecato delle occasioni, ma anche con la consapevolezza che si potrà giocare tutto nella gara di ritorno il 25 febbraio alle 20.45 a Busto Arsizio. Perdono 3-1 i milanesi contro i quotati ed esperti avversari dell’Halkbank Ankara.

    La TVF Ziraat Bankkart Volleyball Hall di Ankara questa volta non porta bene alla squadra di Lucio Fusaro che nel 2021 alzo la Coppa Challenge. Allianz Milano paga purtroppo le imperfette condizioni fisiche del suo faro, il regista Paolo Porro e, nella bolgia turca, non riesce a gestire al meglio quei due palloni che avrebbero potuto portare la sfida al tie-break. E, nel quinto set, tutto sarebbe potuto succedere.

    Nel pregara, l’omaggio di Ankara a Matey Kaziyski, che ha giocato e vinto per l’Halkbank Ankara nella stagione 2013/14.

    Sestetti – Come detto, Paolino Porro non è al top a causa di una sindrome influenzale che ha attraversato un po’ tutto lo spogliatoio milanese, ma è regolarmente in campo in diagonale a Ferre Reggers, Matey Kaziyski e Yacine Louati, Schnitzer e Caneschi al centro e Catania libero. Risponde Kolakovic con il suo 6+1 di Coppa, il più internazionale ovvero l’americano Ma’a in diagonale al ceco Sotola, Leal e l’azzurro di Amsterdam, Kooy schiacciatori, i due turchi Matic e Bidak al centro e Done libero.

    1° set – La squadra di casa sente subito la spinta del suo pubblico. Un muro di Kooy su Reggers per il primo break: 5-3, risponde l’eterno Kaziyski con un pallonetto lungo. Leal chiude il primo rally prolungato. Non è brillantissima Allianz Milano e coach Piazza deve spendere il suo primo time out sul 12-9. L’errore di Leal confermato da Challenge riduce il gap tra le due squadre fino al 12-11. Ancora Leal a toccare l’antenna e regalare un punticino agli avversari, ma il break resta.

    Doppio cambio Allianz sul 15-13, dentro Barotto e Zonta. L’ace di Barotto prova a ricucire, Sotola tira forte sopra il muro, il Challenge conferma il punto a Milano che pareggia 18-18 con time out del tecnico montenegrino Igor Kolakovic. L’Halkbank butta ancora fuori con Kooy così arriva il primo sorpasso del set. La ribalta un doppio ace dello stesso schiacciatore dell’Ankara: 21-19 e minuto per Piazza. Al rientro Kooy fa tris e potrebbe essere il colpo di grazia sul parziale, ma poi Sotola manda out un diagonale e riecco Allianz a -1 (23-22). Incredibile ace di Reggers 23-23.

    Sul setpoint Ankara la palla di Kaziyski va fuori, il Challenge dice “tocco a muro”, si accende la partita anche sottorete. Catania vola, Reggers chiude, che finale di set. Dentro Otsuka sul 25-25 per la ricezione milanese. Scambio infinito, l’opposto belga di Allianz è una sentenza: 25-27 e 1-0 Milano. Per Reggers 7 punti personali con il 67% in attacco. Dall’altra parte della rete spiccano gli 8 di Kooy (3 ace), sia lui sia Leal non vanno oltre il 44% di positività.

    2° set – La reazione turca è tremenda. Kaziyski ferma a muro Leal, ma la partenza meneghina è ancora lenta e il mancino Sotola firma un perentorio 4-1 con time out Piazza. Otsuka per Kaziyski, ma non si risveglia dall’incubo Allianz Milano, l’attacco out di Schnitzer fa il 9-3 e costringe il coach ospite al secondo time out discrezionale.  Bel primo tempo di Caneschi, ma la distanza tra le squadre resta ampia: 13-6. Doppio cambio Milano, Sotola fa anche il 15-7.

    Dentro quindi Gardini per Louati e Larizza per Caneschi, ma Bidak trova l’ace aiutato dal nastro. L’opposto ceco si diverte anche dai 9 metri, è un assolo della squadra di casa, ecco l’ace del 20-8. Fuori Leal per Unver. Scambio infinito chiuso da Otsuka, dopo il secondo punto del giapponese Kolakovic spende un time out sul 22-14. Barotto annulla il primo setpoint (24-16) chiude il solito Sotola 25-16.

    3° set – Si parte più in equilibrio nel terzo set. Una magia di Porro in bagher per Louati fa il 5-5. Leal può anche sprecare un break point, tanto c’è Sotola che firma l’8-6 e sul successivo punto turco ecco il primo time out di Piazza. Kaziyski per l’11-10, ma sull’errore di Reggers, Ankara torna +3 (13-10). Non riesce ad arginare l’opposto Ceco il muro di Allianz Milano, il primo block arriva sul 17-15.

    Dopo un altro muro, ma su Reggers, Piazza spende il suo secondo tempo, siamo sul 19-15. Doppio cambio Allianz sul 21-17. Serve qualcosa di più alla squadra lombarda per avvicinarsi ai turchi, Piazza schiera il suo capitano Matteo Piano al centro, Barotto serve bene, ma Sotola (19 punti per lui in tre set) trova il 24-21. Chiude un muro di Matic 25-21.

    4° set – Parte nel quarto set Zonta per Porro, che ha davvero dato tutto quello che aveva nel match, Caneschi mette l’1-2, poi Reggers allunga dopo un rally appassionante 1-3. Pareggia Ankara 4-4. L’errore in primo tempo di Matic e su palla alta di Leal spingono Allianz 5-8. Tanti errori anche dai nove metri da entrambe le parti. Ancora l’attacco dell’Halkbank Ankara impreciso, time out Kolakovic sul 9-13, ma al rientro Kaziyski mette un ace. Zonta di seconda intenzione fa un mezzo miracolo ed è 11-15.

    Il set non è affatto chiuso. Kooy suona la carica e Ankara torna a -2: 14-16 con time out Piazza. Reggers firma il punto numero 19, risponde il solito Kooy. Altro punto turco, ma è di Reggers il 18-20. Vuole il tie-break Allianz Milano, dentro Barotto al servizio. L’Halkbank impatta con Leal 21-21. Sale in cattedra Louati, due punti in attacco 21-23 e time out Ankara. Due azioni ed è ancora parità: 23-23 con time out Piazza. Matic rovina la rimonta e regala il primo set point a Louati, si va ai vantaggi 24-24.

    Si tiene l’alternanza del cambio palla 29-29. L’attacco out di Louati dà però il primo matchpoint ai turchi. L’arbitro fischia ace per Leal, Catania giura di aver toccato il pallone prima del pavimento. Il Challenge conferma l’intervento del libero: 30-29. Dentro il capitano Piano. E’ un set infinito, ma un ace di Ma’a vuol dire 33-31.   

    Halkbank Ankara 3Allianz Milano 1(25-27, 25-16, 25-21, 33-31)

    Halkbank Ankara: Cicekoglu, Bidak 4, Ivgen (L), Matic 7, Lagumdzija, Done (L), Leal Hidalgo 13, Kooy 23, Ma’a 4, Sotola 23, Unver. Non entrati: Uzunkol, Dilmenler, Aslan All. Kolakovic. Allianz Milano: Kaziyski 9, Larizza 1, Zonta 1, Catania (L), Reggers 19, Barotto 4, Piano, Schnitzer 3, Gardini 1, Tatsunori 5, Porro, Louati 9, Caneschi 4. Non entrati: Staforini. All. Piazza.

    ARBITRI: Popovic, Yovchev. NOTE – durata set: 39′, 24′, 25′, 39′; tot: 127′. HALKBANK ANKARA: Battute sbagliate 23, Vincenti 8. ALLIANZ MILANO: Battute sbagliate 25, Vincenti 3.

    (fonte: Allianz Milano) LEGGI TUTTO

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    Champions: Perugia ancora sconfitta, al PalaBarton vince l’Halkbank al tiebreak

    Perugia non sa più vincere. Dopo gli stop in campionato contro Trento e Civitanova e quello in semifinale di Coppa Italia contro Verona, la squadra che nella passata stagione ha vinto tutte le competizioni a cui ha preso parte ha incassato anche la quarta sconfitta consecutiva nell’ultimo match della fase a gironi di Champions League, per di più in casa, contro i turchi dell’Halkbank Ankara.

    Perso ai vantaggi il primo set, dominati i due successivi lasciando gli avversari a 14 e 15 punti, sulla formazione di Lorenzetti sono calate le tenebre: quarto set perso a 18, tiebreak a 12. Una sconfitta che consente comunque agli umbri di chiudere in testa la Pool D di Champions, sporcandone però il ranking.

    Da chiudere come migliore squadra d’Europa, infatti, la Sir scende al quarto posto tra le migliori prime classificate e ai quarti, purtroppo, dovrà affrontare un’altra italiana, la Mint Vero Volley Monza. Un confronto che qualificherà sicuramente una squadra di Superlega alle Final Four, ma per il rovescio della medaglia altrettanto sicuramente ne eliminerà una. Un vero peccato per la nostra pallavolo.

    Sir Sicoma Monini Perugia 2Hakbank Ankara 3(26-28, 25-14, 25-15, 18-25, 12-15)Sir Sicoma Monini Perugia: Ben Tara 23, Cianciotta, Colaci (L), Giannelli 3, Herrera Jaime, Ishikawa 19, Loser 9, Russo 3, Semeniuk 19, Solé, Piccinelli. Non entrati Plotnytskyi, Candellaro, Zoppellari. All. Lorenzetti Angelo.Hakbank Ankara (TUR): Cicekoglu, Bidak 5, Ivgen (L), Matic 9, Lagumdzija, Done (L), Leal Hidalgo 12, Uzunkol, Kooy 16, Ma’a 2, Dilmenler 1, Sotola 18, Unver. Non entrati Aslan. All. Kolakovic.Arbitri: Robles Garcia, Maroszek.Note – durata set: 31′, 24′, 23′, 30′, 19′; tot: 127′. Sir Sicoma Monini Perugia: Battute sbagliate 21, Vincenti 5. Halkbank Ankara (TUR): Battute sbagliate 19, Vincenti 7.

    Di Redazione LEGGI TUTTO