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    Supercoppa A2 a Cuneo, Sottile chiude la carriera alzando l’ultimo trofeo

    La MA Acqua S.Bernardo Cuneo, neo promossa in Superlega, si congeda dalla Serie A2 mettendo in bacheca la Supercoppa, ultimo trofeo in palio della stagione e anche la ciliegina sulla torta per Daniele Sottile che chiude così con una coppa la sua lunga carriera. Netto il risultato finale ai danni della Gruppo Consoli Sferc Brescia, superata in tre set con i parziali di 25-18, 30-28, 25-18. Top scorer Giulio Pinali (15 punti), in doppia cifra anche Karli Allik (11 sigilli, con 4 ace); lato Brescia, hanno superato i 10 punti Roberto Cominetti (13 in totale) e Yordan Bisset Astengo, che ha chiuso con 10.

    Starting Players – Cuneo parte con Sottile e Pinali, Sette e Allik a banda, Codarin e Volpato al centro, con Cavaccini libero. Brescia parte con Tiberti in diagonale con Bisset, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Tondo al centro con Hoffer libero.

    1° set – Il ritmo in avvio è segnato dai tanti errori al servizio di entrambi i sestetti: spariglia Allik con il primo ace (10-7). Risponde Bisset, aiutato dal nastro, ma il muro di casa sigla il 14-10 e Zambonardi prima interrompe e poi inserisce Raffaelli. Cuneo difende meglio e scappa sul 19-14. La banda estone si conferma bestia nera da fondocampo e infila una serie violenta che svolta il parziale, chiuso da Pinali (25-18).

    2° set – Le botte di Allik tengono sotto pressione la ricezione bresciana e l’attacco diventa poco efficace (5-1). Arriva un po’ di nervosismo: i tucani si inceppano sulle ricostruzioni facili, mentre la squadra di casa resta focalizzata (11-7). Cominetti scuote dal torpore l’attacco bresciano e aggiusta la ricezione (14-12), ma gli errori al servizio non aiutano e il muro piemontese neppure (18-15). Erati trova il block su Pinali, Cavuto prende ritmo in prima linea e sfrutta la fase break propiziata dalla battuta di Bisset, che impatta a 22. Cominetti pennella il lungolinea del 25 pari, Erati il muro del 28-28, ma non basta. È di Cuneo il punto finale (30-28).

    3° set – Sottile, alla sua ultima partita, è determinato a chiudere in gloria e inizia con una serie velenosa al servizio (4-0). Comiance non ci sta e accorcia, poi Volpato stampa Bisset e Cavuto non trova la battuta (10-6). Erati in primo tempo si toglie una soddisfazione, Hoffer si prodiga in difesa, però Cuneo ha molta determinazione in più e scappa, ancora grazie alle botte di Allik (15-9). Zambonardi prova con Raffaelli e Cargioli, ma la luce in casa Consoli è spenta. Il palasport piemontese esalta ogni punto dei suoi, che con merito conquistano la Supercoppa (25-18).

    MA Acqua S.Bernardo Cuneo 3Gruppo Consoli Sferc Brescia 0(25-18, 30-28, 25-18)MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 2, Allik 11, Codarin 8, Pinali 15, Sette 8, Volpato 4, Oberto (L), Cavaccini (L), Brignach 0, Compagnoni 0, Chiaramello 0. N.E. Agapitos, Malavasi, Mastrangelo. All. Battocchio. Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 1, Cominetti 13, Tondo 8, Bisset Astengo 10, Cavuto 4, Erati 4, Franzoni (L), Hoffer (L), Bonomi 0, Cargioli 0, Manessi 0, Raffaelli 2. N.E. Zambonardi, Bettinzoli. All. Zambonardi.Arbitri: Gaetano, Scotti, Russo.Note – durata set: 23′, 37′, 24′; tot: 84′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Finale Coppa Italia A2: Cominetti (MVP), Cavuto e Terpin chiudono con 22 punti

    Nella spettacolare Finale Del Monte® Coppa Italia Serie A2, andata in scena sabato al PalaPrata con la vittoria del Gruppo Consoli Sferc Brescia sui padroni di casa della Tinet Prata di Pordenone, tre gli atleti che si sono distinti dal punto di vista realizzativo: Roberto Cominetti (premiato Del Monte® MVP della Finale), Oreste Cavuto e Jernej Terpin hanno chiuso con 22 punti a testa, con Cavuto autore inoltre di 20 attacchi punto.

    Tra i centrali prova da doppia cifra per Alex Erati, in forza a Brescia, che ha trovato 11 punti; Alessio Alberini, palleggiatore della Tinet, ha invece terminato la sua gara con 3 punti. Al servizio è stato efficace Jernej Terpin – 3 ace per lui – mentre a muro si è distinto Marcin Ernastowicz, banda della formazione friulana, che ha saputo opporsi con 3 block.

    Alex Erati mura Kristian GambaNel corso della sfida di sabato, Alex Erati ha trovato il muro numero 100 in stagione, considerando tutte le competizioni alle quali il centrale bresciano ha partecipato.

    I TOP INDIVIDUALIPunti: 22Jernej Terpin (Tinet Prata di Pordenone)Oreste Cavuto (Gruppo Consoli Sferc Brescia)Roberto Cominetti (Gruppo Consoli Sferc Brescia)Attacchi Punto: 20Oreste Cavuto (Gruppo Consoli Sferc Brescia)Servizi Vincenti: 3Jernej Terpin (Tinet Prata di Pordenone)Muri Vincenti: 3Marcin Ernastowicz (Tinet Prata di Pordenone)Punti (Centrali): 11Alex Erati (Gruppo Consoli Sferc Brescia)Punti (Palleggiatori): 3Alessio Alberini (Tinet Prata di Pordenone)

    DEL MONTE® MVP: Roberto Cominetti

    Prossimo turno – Del Monte® Supercoppa A2Sabato 16 maggio, ore 20.30Cuneo – Brescia

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Brescia vince la Coppa Italia A2, l’MVP Cominetti: “Vittoria dedicata ai tifosi sempre vicini”

    La Consoli Sferc Brescia si toglie una bella soddisfazione, batte la Tinet Prata in casa sua e conquista la Del Monte Coppa Italia A2 con lucidità e determinazione. Inizia concentrata e spietata: fa la differenza sbagliando niente e tenendo percentuali d’attacco stellari, poi permette ai padroni di casa di ritrovare spazio, sciupando in battuta e su qualche rigiocata.

    Riparte nel terzo set e lo mette al sicuro grazie agli zero errori in prima linea e ai cinque block, ma nel quarto, tiratissimo, non sfrutta il doppio vantaggio in chiusura e arriva al tie-break. Servono nervi d’acciaio, lucidità e la grinta di un gruppo forte e unito per confermarsi in Coppa. Prima di Brescia, solo Bergamo e Vibo hanno vinto due trofei consecutivi. I tucani possono esultare, regalandosi anche la finale di Supercoppa, che aspetta a Cuneo, sabato 17 alle 20.

    Roberto Cominetti, premiato come MVP con 22 punti: “Bellissimo rivivere queste emozioni: giochiamo soprattutto per queste partite, contro una squadra forte in un campo complicato e con questa cornice di pubblico è stato ancor più pazzesco. Siamo super soddisfatti di noi stessi perché ci siamo rialzati dopo la delusione e abbiamo affrontato la Coppa Italia giocando una buona pallavolo. Giocheremo un’altra finale a Cuneo, ancora, e cercheremo di portare a casa anche la Supercoppa. Grazie ai tifosi, sempre vicini con tanto cuore e passione. La Coppa la dedichiamo a loro”.

    Simone Tiberti è radioso: “Ci tenevamo tanto a riscattarci; abbiamo fatto una grande semifinale e oggi una buona finale, non buonissima, ma l’importante era portarla a casa in un campo dove abbiamo perso in campionato, e anche lo scorso anno. Oggi però sentivamo il profumo della vittoria: abbiamo in squadra tanti giocatori che sanno come si gioca nei momenti importanti e l’hanno dimostrato nel quinto set”.

    Alessandro Tondo: “Il giusto modo di coronare una stagione che ci ha dato emozioni incredibili per larghissima parte. Questa era la partita del riscatto: è stata sudatissima ed è sempre più bello vincere così”.

    Alex Erati: “Non è mai scontato giocarsi una finale… Quest’anno le giochiamo tutte e tre ed è fighissimo”.

    (fonte: Atlantide Pallavolo Brescia) LEGGI TUTTO

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    Finale Coppa Italia A2: Brescia concede il bis; Prata si arrende al tie-break

    Esulta Gruppo Consoli Sferc Brescia: il collettivo bresciano supera i padroni di casa della Tinet Prata di Pordenone solamente al tie-break, al termine di una partita combattuta, avvincente e spettacolare, che ha tenuto col fiato sospeso gli oltre 1.000 spettatori di un PalaPrata sold-out in ogni ordine di posto. È la seconda Del Monte Coppa Italia A2 per Brescia, che un anno fa si aggiudicò la prima vincendo a Cuneo contro Ravenna e che oggi ha potuto nuovamente aprire la sua bacheca. Del Monte MVP della Finale è Roberto Cominetti, che si ripete dopo il titolo di miglior giocatore conquistato, sempre in Coppa Italia A2, nella stagione 2021-22 quando indossava la maglia di Reggio Emilia.

    A premiare lo schiacciatore di Brescia è stato Massimo Righi, Presidente della Lega Pallavolo Serie A, che insieme a Luca Ciriani, Ministro per i rapporti con il Parlamento, e a Stefano Bianchini, Consigliere Fipav, ha consegnato al capitano dei Tucani Simone Tiberti la Coppa, mettendo attorno a giocatori e staff dei bresciani le medaglie come prima classificata. Hanno inoltre partecipato alla premiazione finale Yvonne Schlesinger, Vicedirettrice Lega Pallavolo Serie A, Bruno Da Re e Fabio Mechini, Consiglieri Lega Pallavolo Serie A, con la formazione di Prata di Pordenone e gli arbitri che hanno ricevuto i meritati applausi e riconoscimenti.

    Brescia, con questo successo, si qualifica così alla Del Monte Supercoppa Serie A2, che la vedrà impegnata tra una settimana al Palasport di Cuneo contro i padroni di casa della MA Acqua S.Bernardo Cuneo, formazione promossa in SuperLega. Sarà un revival della recente Finale Play Off, con Cuneo che in quel caso festeggiò la promozione: Brescia per cercare il secondo bis in due stagioni, la MA Acqua S.Bernardo per salutare la Serie A2 con la Supercoppa.

    Sestetti – Il sestetto iniziale di Prata di Pordenone vede Alberini e Gamba sulla diagonale principale, Scopelliti e Katalan al centro, con Terpin e Ernastowicz in banda. Completa Benedicenti nel ruolo di libero. Brescia risponde con capitan Tiberti al palleggio, Bisset Astengo come opposto, i martelli sono Cominetti e Cavuto mentre i centrali Erati e Tondo; il libero è Hoffer.

    1° set – Primo parziale inizialmente equilibrato, con Prata che prova a prendere il largo grazie al mani out di Gamba (8-5), ma la squadra bresciana è veloce nel colmare lo svantaggio grazie all’ace di Cominetti che riporta il match sul 9-9. Il doppio attacco vincente di Cominetti e l’ace di Tondo portano avanti i Tucani (19-16), mentre sul 16-20 (mani fuori di Cavuto) Di Pietro decide di inserire Agrusti, con Scopelliti che gli lascia posto al centro. Tondo trova un altro ace (16-22) ma è l’attacco di Agrusti che permette a Prata di tornare al servizio, ma è l’attacco di Bisset che pone fine al set. Cominetti top scorer con 7 punti.

    2° set – Secondo set sulla falsariga del primo, almeno negli istanti iniziali: Prata allunga con l’ace di Terpin (5-3), Brescia si rifà sotto con il mani out di Cavuto (8-8). Nella parte centrale di parziale Prata, spinta dai 1.000 spettatori del pubblico di casa, allunga fino al 14-10 con il muro di Ernastowicz, portandosi poi sul 18-13 grazie all’astuzia da parte di Gamba nel superare il muro bresciano. Il 23-17 friulano arriva con il terzo ace del set da parte di Terpin, Zambonardi si affida al doppio cambio inserendo Raffaelli e Bonomi ma il punto che regala l’1 a 1 a Prata è firmato da Katalan.

    3° set – È equilibrio la parola chiave anche del terzo parziale: Brescia prova l’allungo nelle fasi iniziali, con l’attacco fuori di Gamba che vale il 7-4 dei Tucani. Un vantaggio che si mantiene: Erati trova dai 9 metri il 16-12 bresciano, Prata si desta e ricuce fino al 18-17 grazie al muro di Terpin, ma è nuovamente Erati ad allontanare i pericoli con i due block consecutivi che valgono il 21-17. Il punto esclamativo sul set lo mette capitan Tiberti, che elude il muro di Prata e sigla il 25-19 con il secondo tocco.

    4° set – Prata inizia il quarto set in maniera convincente, con Terpin nelle vesti di trascinatore dei suoi e capace di portare la Tinet sul 9-6. Brescia sente avvicinarsi la possibilità di chiudere la contesa in quattro set e accorcia con il mani out di Tondo per l’11-10 Prata. Brescia si porta avanti nella parte centrale del parziale, ma è costretta a subire la reazione di Prata, che trova il punto del sorpasso (19-18) grazie all’attacco di Gamba. Le squadre procedono appaiate nel punteggio, con il quarto set che restituisce il verdetto che Prata si aspettava: l’attacco di Terpin supera il muro di Brescia e vale il 25-23. La Finale di Del Monte Coppa Italia Serie A2 si decide al tie-break.

    5° set – Parziale decisivo che vede partire forte Brescia, con un parziale di 4-0, chiudendo poi la prima parte di set sull’8 a 4. Prata è costretta a reagire e lo fa appoggiandosi ai punti di Terpin, che attacca il pallone che vale l’8 a 6 bresciano, dimezzando così lo svantaggio. Il mani out di Cavuto riporta Brescia sul +4, l’ace di Scopelliti vale il -2 Prata: ma lo sprint decisivo premia Brescia, che esulta al PalaPrata conquistando tie-break e soprattutto la seconda Del Monte Coppa Italia della sua storia, bissando così il successo della scorsa stagione a Cuneo, proprio dove si giocherà l’ultimo incontro di Serie A2 della stagione, la Del Monte Supercoppa A2.

    Jernej Terpin (Tinet Prata di Pordenone): “In primis faccio i complimenti a Brescia per l’alto livello della pallavolo messo in mostra in questa stagione. Poteva finire diversamente. I due set vinti è perché abbiamo battuto meglio. Il tie-break, più corto, dimostra che se lasci loro spazio è difficile riprenderli. Sono stati per tutto l’anno la squadra con muro-difesa migliore. In ogni caso abbiamo disputato un’ottima partita, non posso che essere orgoglioso di squadra, staff e soprattutto dei tifosi”.

    Tinet Prata di Pordenone 2Gruppo Consoli Sferc Brescia 3(19-25, 25-19, 19-25, 25-23, 11-15)Tinet Prata di Pordenone: Alberini 3, Terpin 22, Scopelliti 6, Gamba 21, Ernastowicz 10, Katalan 9, Aiello (L), Benedicenti (L), Guerriero 0, Agrusti 1, Truocchio 0. N.E. Sist, Meneghel, Bomben. All. Di Pietro. Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 2, Cominetti 22, Tondo 7, Bisset Astengo 15, Cavuto 22, Erati 11, Franzoni (L), Hoffer (L), Bonomi 0, Manessi 0, Raffaelli 0. N.E. Cargioli, Zambonardi, Bettinzoli. All. Zambonardi. ARBITRI: Giglio, Armandola. NOTE – durata set: 24′, 26′, 28′, 32′, 17′; tot: 127′.

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia A2: Brescia si prende la rivincita, Cuneo superata 3-1 e Finale conquistata

    La Consoli Sferc Centrale Brescia si prende la rivincita sulla MA Acqua San Bernardo Cuneo: domina a muro e gioca con il braccio sciolto per due set e mezzo, poi subisce il ritorno di Cuneo, ma non si fa mettere in scacco. Resiste, sbaglia pochissimo e centra la seconda finale consecutiva, terza della sua storia, davanti a 1.150 tifosi. Sabato alle 18 sarà a Prata, vittoriosa al foto finish su Aversa, e ce la metterà tutta per tenere la Coppa Italia a Brescia.

    Sestetti – Brescia schiera Tiberti e Bisset, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Tondo al centro con Hoffer libero. Cuneo parte con Sottile e Pinali, Sette e Allik a banda, Codarin e Volpato al centro, con Cavaccini libero.

    1° set – Il doppio ace di Pinali vale il 4-7; Brescia forza la battuta e in avvio sciupa più di quanto raccoglie, mentre il muro-difesa ospite non si lascia scappare alcuna occasione (8-12). Allik manda out e Tondo trova la serie positiva in battuta che consente il pareggio di Erati, abile a sfruttare una palla sulla rete.

    Tiberti mette giù la ricostruzione che non riesce a Bisset e il numero 1 biancoblù stampa Volpato per il sorpasso. Ace di Cavuto e pressione su Cuneo, che infila due errori per il 20-15. Brignach e Mastrangelo dentro per spezzare il ritmo dei tucani, che invece premono sull’acceleratore e vanno al set ball con l’ace fortunato di Cominetti. Chiude i giochi l’opposto cubano (25-19).

    2° set – Cavuto è carico e con muro a uno incontenibile: diagonale, due botte al servizio e pipe (7-6). La Consoli difende e ricostruisce, mettendo attenzione e cinismo: Pinali accorcia 10-7 senza muro e Brescia non trova il cambio palla sul turno di Compagnoni, dentro per Volpato, fino alla botta al centro di Erati che riporta il vantaggio di casa a +3. Cavuto si assicura che resti così, e Cominetti allunga con un pallonetto spinto sulle mani del muro piemontese (18-14). Bisset stecca la prima, ma scarica il braccio sulla seconda alzata che Tibe gli affida e trova il block su Allik che dice 20-16. Erati ferma Codarin -che sbaglia il servizio successivo – e poi stampa pure Sette per il 25-19.

    3° set – Il numero 3 di casa riparte forte con il muro su Allik. La Consoli batte e difende cercando di mettere Cuneo all’angolo, aiutata dagli errori di Pinali e Codarin dai nove metri (7-6). Il block dei tucani funziona a dovere e consente di tenere la testa avanti fino al doppio ace di Allik (12 pari). Sottile rimedia un giallo per proteste e Pinali si carica per l’ace successivo che porta sopra i piemontesi 14-16. Brescia riaggancia, ma fallisce il sorpasso: serve una super difesa di Hoffer per la ricostruzione vincente di Cavuto (19 pari). Cuneo azzera gli errori in attacco e approfitta di quelli di casa in battuta per riaprire il match 22-25.

    4° set – Gli ospiti piemontesi si rianimano e volano 2-5: Brescia sciupa un paio di occasioni in contrattacco e resta a meno 3, poi Cominetti rilancia con rabbia e avvicina (7-8). In ricostruzione l’attacco di casa inizia a faticare perché il muro di Cuneo è più presente e i tucani devono rincorrere (11-14). Arrivano il monster block di Erati e una nuova vampata di Cominetti per il 14-13; pipe di Cavuto, ace di Tiberti e il fronte si rovescia (16-15).

    Bisset si mangia il +2 e si va al testa a testa finale. Il doppio cambio Bonomi-Raffaelli funziona: il giovane palleggiatore batte e difende, poi Erati blocca la strada a Sette per il 21-18. Bonomi va a bersaglio servendo su Malavasi, dentro proprio per Sette, Cavuto trova un pallonetto efficiente per il 23-20 e Cominetti si prende il match ball sulle mani di Sottile e si prende anche la vittoria sul filo (25-23).

    Roberto Zambonardi (coach Brescia): “Terza finale di Coppa Italia della nostra storia ed è una bella soddisfazione per i ragazzi che l’hanno voluta facendo capire a Cuneo che sarebbe stata tutt’altra partita. Loro meno arrembanti magari, ma non meno determinati. La nostra è una vittoria vera e importante che ci dà gioia: l’ambizione era la Superlega e speriamo il sogno sia rimandato di un anno. Intanto ci godiamo questo altro traguardo e andiamo a giocarci l’atto conclusivi di Coppa”.

    Roberto Cominetti (Brescia): “Non è stato facile smaltire nervoso e delusione per come abbiamo finito il campionato e tornare in campo in questa Coppa. Oggi stiamo stati bravi a fare una buona prestazione in tutti i fondamentali: han funzionato servizio e muro-difesa, a tratti anche il cambio-palla e la chiave forse è stata portare pazienza. Siamo orgogliosi di avere centrato la Finale e andremo a Prata per tenerci la Coppa. Abbiamo una settimana per lavorare sulle cose da perfezionare e la sfrutteremo al meglio”.

    Simone Tiberti (capitano Brescia): “Cuneo è partita un po’ scarica nei primi due parziali, fortunatamente direi, ed è stato fin troppo facile. Poi è risalita dal terzo e i due set successivi sono stati più tirati e belli. Bravi noi a recuperare nel quarto: a inizio stagione non ci siamo nascosti e abbiamo detto che volevamo centrare più finali possibili. Andremo a giocarcela a Prata”.

    Matteo Battocchio (coach MA Acqua San Bernardo Cuneo): “Abbiamo giocato contro una squadra molto forte, in campionato siamo stati più bravi noi, oggi lo sono stati loro. Onestamente hanno avuto qualcosa in più rispetto a noi in attacco sulle situazioni lontano da rete, mentre noi abbiamo faticato un po’. Sono stati bravi a incastrarci tatticamente con il servizio, noi abbiamo dato tutto quello che avevamo. Bravi loro, hanno meritato la vittoria e di andare avanti”.

    Gruppo Consoli Sferc Brescia 3MA Acqua S.Bernardo Cuneo 1 (25-19, 25-19, 22-25, 25-23)Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 2, Cominetti 12, Tondo 12, Bisset Astengo 10, Cavuto 18, Erati 20, Franzoni (L), Hoffer (L), Bonomi 0, Manessi 0, Raffaelli 0. N.E. Cargioli, Zambonardi, Bettinzoli. All. Zambonardi. MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 1, Allik 9, Codarin 6, Pinali 21, Sette 14, Volpato 4, Oberto (L), Cavaccini (L), Agapitos 0, Malavasi 0, Mastrangelo 0, Brignach 2, Compagnoni 0. N.E. Chiaramello. All. Battocchio. ARBITRI: Gaetano, Ciaccio. NOTE – durata set: 25′, 25′, 29′, 33′; tot: 112′.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia A2, Brescia ritrova Cuneo in Semifinale. Zambonardi: “Una partita difficile ma avvincente”

    Ancora tu, ma non dovevamo vederci più? Domenica alle 17.30 al San Filippo sarà ancora la temibile  MA Acqua S.Bernardo Cuneo l’avversaria da battere nella Semifinale della Del Monte Coppa Italia di A2. Dopo le due sconfitte nelle finali Play-Off la Gruppo Consoli Sferc Brescia si è ricompattata trovando un sicuro 3-0 contro Aci Castello nei quarti e ha tutta l’intenzione di puntare ad una rivincita che schiuderebbe le porte alla finale di Coppa contro la vincente tra Pordenone ed Aversa.

    Brescia vincitrice del Trofeo l’anno scorso ha giocato tutta la stagione con la coccarda tricolore sul petto e vuole trovare un bis consecutivo che solo Vibo e Bergamo hanno saputo conquistare. Coach Zambonardi ha lanciato messaggi chiari alla sua squadra e vuole la finale come premio per i giocatori che hanno giocato una stagione ad altissimo livello e per il pubblico che ha dimostrato come il grande volley sia amato anche a Brescia. Il sestetto dovrebbe essere quello di sempre con Tiberti-Bisset, Tondo-Erati, Cavuto-Cominetti e Hoffer. Pronti come nei quarti Cargioli e Raffaelli a subentrare nel corso del match.

    Dall’altra parte i piemontesi allenati da Battocchio forti dell’entusiasmo della promozione in Superlega sembrano tutto tranne che appagati. Qualche acciacco e un comprensibile calo psicologico ha condizionato il match dei quarti contro Fano (terminato 3-1), ma l’adrenalina di una sfida così importante dovrebbe risolvere tutto. Questo almeno nelle intenzioni dello staff piemontese che dovrebbe ritrovare il sestetto base con un unico dubbio a banda tra Allik (tenuto in panchina con Fano) e il giovane Malavasi. Per il resto il veterano Sottile sarà incrociato con Pinali, al centro ci sarà l’ex Codarin con Volpato mentre l’altra banda sarà Sette con il libero Cavaccini. 

    Si preannuncia il grande pubblico già visto in Gara-1 della finale. La prevendita con biglietti scontati sarà attiva su Vivaticket (on line e nei centri autorizzati della provincia) fino all’inizio del match. Le casse saranno in ogni caso aperte dalle 16 al San Filippo.  

    Nell’altra semifinale in contemporanea Pordenone vittoriosa su Siena in semifinale affronterà Aversa che ha avuto la meglio su Macerata. La finale si giocherà sabato 10 maggio alle 20 in casa della meglio classificata durante la regular season. 

    Roberto Zambonardi (Consoli Sferc Brescia): “Come nelle altri occasioni il match contro Cuneo sarà una partita difficile ma avvincente. Loro, dopo la conquista della promozione, arrivano a questa sfida con uno stato d’animo migliore del nostro, ma come sempre sarà il campo a dire chi si merita la vittoria. Cercheremo di fare tesoro degli errori e delle cose che non hanno funzionato nelle due finali contro di loro e faremo di tutto per conquistare la finale di Coppa Italia. Ci teniamo tantissimo ed è per questo che vogliamo il grande pubblico bresciano al nostro fianco!”.

    (fonte: Gruppo Consoli Sferc Brescia) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia A2, Brescia supera Acicastello 3-0 e stacca il pass per la Semifinale

    Davanti a 1000 spettatori la Gruppo Consoli Sferc Brescia digerisce le sconfitte delle finali Play-Off e firma una convincente vittoria per 3-0 contro la Cosedil Acicastello. Per Zambonardi buone indicazioni dall’attacco e dal muro e anche da Cargioli schierato per Tondo, affaticato. Domenica alle 17.30 sarà semifinale contro la neopromossa Cuneo che ha battuto Fano 3-1. Si preannuncia il grande pubblico già visto in Gara 1 della finale.

    Sestetti – Brescia parte con Tiberti e Bisset, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Cargioli al centro con Hoffer libero. Coach Montagnani incrocia il giovane Bernardis ad Argenta con Rottman e Basic a banda, Volpe e Bartolini al centro mentre il libero è Orto.

    1° set – Il match inizia con una sorpresa: Montagnani offre una chanche ai giovani Bernardis e Bartolini e  a Argenta lasciando in panchina Saitta, Bartolucci e Lucconi. Brescia, più esperta e carica, chiude la pratica in poco più di 20 minuti. Cominetti trova due ace e una lunga serie in battuta fino al 19-8 a proprio favore. Cargioli con 4 punti e il 100% in attacco è tra i migliori. Nel finale Zambonardi lascia spazio in regia a Bonomi per Tiberti. L’ace finale per il 25-12 lo firma Cavuto.  

    2° set – Il secondo set, con formazioni immutate, è più equilibrato, ma ugualmente la Consoli controlla, sempre in vantaggio, dall’inizio alla fine. Cavuto (5 punti nel set) firma il primo allungo sul 7-2 ma dall’altra parte Basic e Argenta tengono botta anche grazie ad una ricezione più solida. Il finale vede Erati mettere a terra due attacchi decisivi. Al secondo set point i tucani chiudono 25-21. 

    3° set – Nel terzo set Zambonardi schiera Raffaelli per Cominetti a banda. Il match è più tirato e per la prima volta i siciliani si trovano in vantaggio sul 14-13 grazie a Rottmann. Zambonardi si affida al doppio cambio con Bonomi e Bettinzoli che entrano su Bisset e Tiberti. Bonomi ringrazia e firma l’ace del 16-15. Poi offre al giovane “Betti” il primo punto stagionale. Il finale è punto a punto: Bisset e Cargioli firmano i punti decisivi prima dell’errore in attacco di Basic per il 25-23. 

    Oreste Cavuto (Gruppo Consoli Sferc Brescia): “Abbiamo avuto poco per allenarci ma siamo riusciti a staccare la spina e a ripresentarci in campo compatti. Vogliamo difendere questa Coppa che Brescia ha conquistato l’anno scorso e quindi daremo il massimo. Non dobbiamo guardare al livello di Cuneo ma a dare qualcosa in più e a giocare meglio soprattutto rispetto a Gara 1 di finale”.

    Antonio Cargioli (Gruppo Consoli Sferc Brescia): “Abbiamo reagito bene dopo le sconfitte con Cuneo ed è stato un ottimo test per arrivare alla semifinale di domenica carichi. Sicuramente ci impegneremo ancora di più e poi sarà il campo a dare il verdetto. Aspettiamo tutti al San Filippo!”.

    Gruppo Consoli Sferc Brescia 3Cosedil Acicastello 0 (25-12, 25-21, 25-23)Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 3, Cominetti 9, Cargioli 8, Bisset Astengo 6, Cavuto 11, Erati 4, Franzoni (L), Hoffer (L), Bonomi 1, Zambonardi 0, Bettinzoli 1, Manessi 0, Raffaelli 2. N.E. Tondo. All. Zambonardi. Cosedil Acicastello: Bernardis 2, Basic 12, Bartolini 2, Argenta 6, Rottman 7, Volpe 8, Bartolucci 0, Orto (L), Lombardo (L). N.E. Lucconi, Saitta, Bossi. All. Montagnani. Arbitri: Marotta, Russo. Note – durata set: 22′, 26′, 25′; tot: 73′.

    (fonte: Gruppo Consoli Sferc Brescia) LEGGI TUTTO

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    Quarti Coppa Italia A2: Brescia attende Acicastello. Tiberti: “Vedo l’ambizione e la fame giusta”

    Guardare avanti è la sola opzione, anche quando il rammarico per l’ultima battaglia del campionato è ancora lì a focalizzare i pensieri. Per la Gruppo Consoli Sferc Brescia è un’annata d’oro, segnata dalla Finale promozione e da un susseguirsi di prestazioni che l’hanno sempre mantenuta in vetta alla classifica di A2. Non è andata come sperato, non è arrivata la promozione in Superlega, ma la stagione offre ancora un’occasione per brillare, la Coppa Italia di cui i bresciani sono detentori.

    Le pretendenti in gara sono otto: Brescia affronta Acicastello, Cuneo riceve Fano, Prata attende Siena, mentre Macerata fa visita ad Aversa. Tutte giocano in contemporanea il primo maggio, con le Semifinali previste per domenica 4 tra le vincenti delle prime, e delle seconde due coppie di sfide. La Finale sarà invece sabato 10 maggio, con il favore del match in casa concesso alla squadra meglio piazzata in Regular Season.

    Andando con ordine, dunque, giovedì 1 maggio la Consoli ospita di nuovo la Cosedil, come nel quarto di finale di andata dei Play-off, ma stavolta la gara è secca. Chi vince prosegue la corsa, chi perde termina la stagione. Gli avversari sono guidati da Paolo Montagnani, che nei match degli Ottavi contro Cantù ha proposto una formazione affidata alla regia dal giovane Bernardis opposto ad Argenta, con Bartolini e Volpe al centro, Rottman e Basic sulla diagonale di banda, Orto e Lombardo alternati in difesa e ricezione. L’artiglieria pesante è composta anche da Lucconi, esplosivo posto due, e Saitta, esperto palleggiatore di respiro internazionale e argento all’europeo 2013.

    Gli ospiti sono fermi dal 13 aprile, mentre i tucani stanno smaltendo le tossine della gara in Piemonte e sono chiamati a canalizzare le ultime energie – e forse pure un po’ di rabbia per il sogno sfumato – in una Coppa Italia da difendere. Perché lo scorso anno, quando la corsa si fermò prima, Brescia fu protagonista di una cavalcata finale che la portò alla conquista di quel Trofeo e poi pure della Supercoppa. Ripetersi non sarebbe male. Farlo davanti al proprio pubblico sarebbe un gran bel premio per gli oltre 2.400 tifosi del San Filippo che ci si augura gremiranno gli spalti il primo maggio.

    Capitan Simone Tiberti: “L’obiettivo non può che essere ripartire dopo l’amarezza per la finale persa… Almeno abbiamo subito un’opportunità per riscattarci e buttare la testa in un’altra competizione sfidante e ad eliminazione diretta. Contro Aci Castello dovremo prima di tutto riuscire ad essere lucidi, lasciarci alle spalle quanto successo, perché ci ha portato via tante energie nervose e fisiche. Vedo però nella mia squadra l’ambizione e la fame giusta per provare a difendere la Coppa Italia davanti ai nostri bellissimi tifosi”.

    Il fischio di inizio è alle 17.30, ma la società ricorda di presentarsi con anticipo per non rischiare di restare senza biglietto. Per chi non riuscisse ad esserci di persona, la diretta streaming è su VBTV.Arbitri: Michele Marotta, Roberto Russo.Ex: Alessandro Tondo nel 2023/24

    (fonte: Gruppo Consoli Sferc Brescia) LEGGI TUTTO