consigliato per te

  • in

    Skoda Enyaq, il SUV elettrico mostra gli interni

    Mancavano solamente gli interni per scoprire totalmente Skoda Enyaq, prima elettrica del marchio realizzata su architettura MEB. Conosciamo già tutte le caratteristiche tecniche del suv compatto, i livelli di potenza, l’autonomia, le dimensioni. E abbiamo un’idea sufficientemente chiara di come interpreterà gli stilemi Skoda, differenziandosi da un progetto gemello come Volkswagen ID.4.
    Cerchi un’auto usata? Sfoglia il listino di Auto
    La realtà aumentata dell’HUD
    Un bozzetto di stile fa salire a bordo, rivela l’impostazione della plancia, nonché alcuni elementi tecnologici. Enyaq sarà disponibile con head up display anche con elementi di realtà aumentata, a completare una strumentazione digitale.
    Skoda Octavia Wagon, la prova FOTO
    Al centro della plancia, l’infotainment e i servizi connessi saranno su schermo da 13 pollici. Ed è lo sviluppo per linee orizzontali che richiama altri modelli della casa ceca, l’andamento curvilineo che da un lato stilizza la calandra nelle bocchette del clima, dall’altro diventa un poggiapolso comodo per operare sul touchscreen.
    Rivestimenti ‘green’
    I materiali impiegati saranno all’insegna della sostenibilità ambientale e si inseriscono nelle Design Selection, varianti di ambiente e personalizzazioneche avrà tra le soluzioni anche rivestimenti in misto lana vergine (40%) e poliestere da plastica riciclata (60%), fino a sedili in pelle conciata utilizzando un estratto da foglie di ulivo.

    Il volante a due razze dà una ricercatezza ulteriore a un abitacolo sviluppato pensando all’arredamento d’interni, rivela comandi touch e a rotella – con lavorazione zigrinata –; il tunnel diventa un ponte, con un vano libero inferiore e uno spazio portaoggetti richiudibile, accanto al selettore di marcia.
    Sfoglia il listino Skoda: tutti i modelli sul mercato
    Per un suv che si posizionerà a 4,65 metri di lunghezza, i 585 litri di volume nel bagagliaio rappresentano un’interessante disponibilità di spazio.

    VERSIONI

    Enyaq 50

    Enyaq 60

    Enyaq 80

    Enyaq 80X

    Enyaq RS

    Batteria (kWh)

    52

    58

    77

    77

    77

    Potenza (cv)

    148

    179

    204

    265

    306

    Motori

    Post.

    Post.

    Post.

    AWD

    AWD

    Autonomia (km)

    340

    390

    500

    460

    460

    Dimensioni

    4,65 mt lungh.

    1,62 mt alt.

    1,87 mt largh.

    2,76 mt passo LEGGI TUTTO

  • in

    Bugatti Baby II: l'elettrica “mini” che costa come un'auto vera

    Meglio non definirla auto giocattolo. Semmai, una miniaturizzazione esclusiva come una Bugatti standard. E, ovviamente, tra i dettagli “mini” non c’è il prezzo, che resta fuori portata di molti. Bugatti Baby II ha concluso il percorso di sviluppo, portato avanti dalla casa transalpina insieme a the Little Car Company.
    Cerchi un’auto usata? Sfoglia il listino di Auto

    Dall’anteprima a Ginevra nel 2019 e l’annuncio di 500 esemplari destinati alla produzione, si arriva a presentare un progetto che riprende lo spirito della Bugatti Baby del 1926, quando al figlio più piccolo di Ettore Bugatti, Roland, arrivò in regalo per i 4 anni una replica della Type 35, in scala al 50%. Una one-off, diremmo oggi, divenne oggetto per collezionisti e se ne produssero 500 tra il 1927 e il 1936.
    Ricalca la Baby I, ma è più grande
    Design fedele alla prima Bugatti Baby, la Baby II aumenta un po’ le dimensioni, è in scala al 75% e pensata per ragazzi dai 14 anni in su, che potranno guidare tre versioni. I pedali, realizzati in alluminio dal pieno, agiscono su un motore elettrico posteriore da 1,36 cavalli in versione base, con batteria da 1,4 kWh e scocca in materiale composito. La velocità massima è di 20 km/h nella modalità Novice, di 45 km/h con il modo di guida Expert, che porta la potenza del motogeneratore a 5,4 cavalli.
    Bugatti, rinviati i piani di un secondo modello
    Bugatti Baby II Pur Sang, super esclusiva
    Se non dovesse essere abbastanza, ecco Bugatti Baby II Vitesse, con batteria da 2,8 kWh e un’autonomia di oltre 50 km, contro i 25 km della “base”. Vitesse con carrozzeria in carbonio e la Speed Key, a sbloccare una modalità extra, che permette di raggiungere i 70 km/h grazie ai 13,6 cavalli erogati. Ancor più esclusiva è l’allestimento Pur Sang, con lo stesso motore e batteria della Vitesse ma la caratteristica di una carrozzeria in alluminio battuto a mano, lavorato con le tecniche impiegate al tempo della Baby. Servono più di 200 ore di lavoro per realizzarla.
    Il peso della Bugatti Baby II è di 230 kg e, in base al peso del “pilota”, può raggiungere i 60 orari da fermo in 6”.
    Prezzi? Da macchina vera
    Tutte le versioni sono dotate di freni idraulici, differenziale a slittamento limitato, gomme Michelin, plancia in alluminio, fari a led. A seguito di alcune rinunce da parte di clienti che avevano prenotato un esemplare subito dopo la presentazione a Ginevra nel 2019, della scorta di 500 esemplari in programma ne sono tornati disponibili alcuni, prenotabili sul sito bugattibaby.com.
    Sfoglia il listino delle auto nuove: tutti i modelli sul mercato
    Un’avvertenza necessaria: servono almeno 30 mila euro per avere una Baby II base, si parte da 43.500 euro per l’allestimento Vitesse e da 58.500 euro per Bugatti Baby II Pur Sang. LEGGI TUTTO

  • in

    E-Scrambler, ecco la bici elettrica firmata Ducati

    I nuovi monopattini elettrici realizzati da Ducati è la novità di mercato di cui vi avevamo già informato; adesso la Casa di Borgo Panigale ha realizzato anche una e-bike da trekking per la città ma anche per le gite in campagna: nata in collaborazione con Thok, si chiama e-Scrambler e punta a regalare la sensazione di libertà del mondo Scrambler senza rinunciare allo stile. Con il bonus mobilità da € 500,00 previsto per l’Italia, la e-Scrambler ora è anche più vantaggiosa. Il prezzo di listino, infatti, è di € 3.699,00 (IVA e spedizione incluse), che diventano € 3.199,00 con il bonus.

    Componentistica top di gamma
    Caratterizzata da telaio in alluminio e componenti di alta gamma, si ispira per design e attitudine alla “Land of Joy”. Il motore Shimano Steps E7000 da 250 Watt con batteria da 504 Wh e gli pneumatici Pirelli Cycl-e GT consentono autonomia anche per gli itinerari più lunghi in agilità e sicurezza.Il piacere di guida e la praticità d’uso sono garantiti dal cambio Sram NX 11 velocità, dai freni Sram a 4 pistoncini e da una ricca dotazione di accessori indispensabili per l’uso quotidiano come portapacchi, parafanghi, cavalletto e luci di segnalazione.Il baricentro basso e la geometria del telaio sono stati realizzati affinché la e-Scrambler possa offrire le stesse sensazioni di guida di una bici tradizionale. Il reggisella telescopico in dotazione, inoltre, ne aumenta il comfort, permettendo di salire e scendere agevolmente in sella, con un appoggio sicuro nelle soste.La e-Scrambler è disponibile presso tutti i concessionari Ducati e sul sito ufficiale Ducati.
    Bonus mobilità, per il rimborso è obbligatorio lo scontrino “parlante” LEGGI TUTTO

  • in

    Milano, monopattini elettrici e incidenti: ipotesi casco obbligatorio

    Se a Roma le persone guidano il monopattino elettrico sul GRA e sull’A24, a Bari vanno avanti atti vandalici e i mezzi a due ruote vengono distrutti. Dovevano cambiare la mobilità urbana e, invece, i monopattini balzano ogni giorno agli onori della cronaca per gli incidenti che li vedono coinvolti. Incidenti che aumentano, settimana dopo settimana, e adesso stanno preoccuando anche la città di Milano, come sottolineano le parole del presidente dell’Automobile Club Milano, Geronimo La Russa, che definisce la questione “delicata e preoccupante”.
    “Aumentare la sicurezza su strada”
    Ben quattro incidenti gravi a luglio, in cui sono rimaste coinvolte persone che guidavano il monopattino. L’ultimo risale a un paio di giorni fa quando un uomo di 35 anni, alle 3.45 di notte, ha perso il controllo del mezzo, cadendo a terra. Si è reso necessario l’intervento del pronto soccorso e l’uomo è stato ricoverato in codice rosso.
    A preoccupare molto è la regola secondo la quale il casco è obbligatorio solo per i minori: la Regione Lombardia, visto il numero dei sinistri, sta seriamente pensando di proporre l’obbligo del casco per tutti. “È necessario porre in essere interventi di prevenzione e repressione per evitare che incidenti oggi gravi si trasformino in tragedie” continua La Russa. Quali soluzioni possono adottare al riguardo? Il presidente dell’Automobile Club Milano è chiaro: “Occorre una nuova strategia che coinvolga tutti gli attori interessati per porre in essere azioni mirate a implementare la sicurezza stradale per chi usa il monopattino (che non è un gioco), ma anche per chi si muove in auto, in bicicletta o a piedi”.
    Servono regole chiare e più responsabilità
    Mancano regole chiare e, purtroppo, gli utenti del mezzo non rispettano affatto (o non conoscono) le poche norme che riguardano i monopattini. Il simbolo della nuova mobilità sostenibile sta diventando un gioco pericoloso: un gioco, così pare essere percepito da chi lo utilizza. Serve al più presto una regolamentazione chiara, ma soprattutto occorre responsabilità da chi vi sale a bordo.
    Il boom delle biciclette tra incentivi Covid e sostenibilità…ma la sicurezza? LEGGI TUTTO

  • in

    Jeep Renegade e Compass 4xe, ibride plug-in in rampa di lancio: i prezzi

    I mille ordini per l’edizione limitata First Edition, praticamente prenotata “a scatola chiusa” a inizio 2020, è già un (dolce) ricordo. Adesso, per Jeep Renegade 4xe e Jeep Compass 4xe è il momento di andare a listino, ordinabili in tre allestimenti, più un Business riservato alla proposta ibrida plug-in Compass.
    Cerchi un’auto usata? Sfoglia il listino di Auto
    L’elettrificazione assicura guida a zero emissioni, come un’elettrica, per 50 chilometri grazie alla batteria da 11,4 kWh (meno di due ore la ricarica dal Wallbox con caricatore da 7,4 kW), ad alimentare un motogeneratore di trazione installato al posteriore, da 60 cavalli e 250 Nm, a sommarsi a un avantreno con motore termico 1.3 litri turbo benzina da 130 o180 cavalli, entrambi con 270 Nm di coppia.

    Trazione 4×4 elettrificata
    L’abbinata realizza un sistema rispettivamente da 190 e 240 cavalli, livelli di potenza differenziati per allestimenti: Limited per il primo (oltre Compass Business), S e Trailhawk il secondo. Dall’impianto di Melfi usciranno “vere” Jeep, con doti in fuoristrada anche superiori alle proposte con motore termico e classico albero di trasmissione. Lo schema con asse posteriore elettrificatofa a meno dell’albero di trasmissione e può offrire una rapidità di erogazione della coppia nettamente superiore, oltre a vantare un +50% di newtonmetro rispetto, ad esempio, alle Renegade e Compass Trailhawk diesel 170 cavalli.
    Compass e Renegade, il 4xe si vota all’off-road
    È l’allestimento più votato all’off-road, su Compass 4xe permette una profondità di guado di 50 centimetri, dove Renegade 4xe ne assicura 40. Altre peculiarità segnano le doti in fuoristrada, come il Selec Terrain a regolare il 4×4 in modalità 4WD Lock per velocità fino a 15 km/h, 4WD Low e l’Hill Descent Control.
    Jeep 4xe e Fiat 500e, una app simula costi e risparmio in tempo reale
    Per quanti si chiedessero cosa accade in caso di batteria scarica, la risposta è nella funzione Powerloops e nel generatore collegato meccanicamente al motore termico anteriore: funge da caricatore per la batteria (oltre a supportare il motore termico se necessario), così da alimentare il motogeneratore posteriore.
    Ricarica in marcia, E-Save attiva e frenata che recupera energia
    Unità anteriore che entra in azione anche in un altro frangente, di E-Save, modalità con la quale preservare o incrementare la carica dell’accumulatore da 11,4 kWh. In modalità passiva, Jeep Renegade ibrida plug-in e Jeep Compass ibrida plug-in utilizzano solo il motore turbo benzina, in E-Save attiva il generatore anteriore incrementa il livello di carica. Anche la frenata rigenerativa contribuisce a recuperare energia, con un livello di intensità maggiore, attivabile dal tasto eCoasting.
    Sfoglia il listino Jeep: tutti i modelli sul mercato
    In elettrico, le due Jeep 4xe, percorrono fino a 50 km – velocità massima di 130 km/h, 200 orari in modalità Hybrid – mentre le emissioni di Co2 nella guida ibrida si attestano al di sotto dei 50 g/km.
    Da segnalare una capacità di carico nel bagagliaio tutto sommato solo parzialmente intaccata dalla presenza del caricatore di bordo, riduce appena di 20 litri il volume complessivo, che si attesta a 330 litri su Renegade 4xe e 420 litri su Compass 4xe.
    Il listino prezzi delle due soluzioni ibride plug-in si compone come segue:

    Limited

    S

    Trailhawk

    Renegade 4xe

    38.500 euro

    41.500 euro

    41.500 euro

    Compass 4xe

    44.400 euro

    47.900 euro

    47.900 euro LEGGI TUTTO

  • in

    Fiat 500 elettrica si presenta ai clienti a Mirafiori

    Fiat 500 elettrica dà appuntamento ai clienti per il 14 luglio. Dove? A Torino, città con la quale il legame si fa ancora più forte che in passato: lì dove nel 1899 venne fondata la Fabbrica Italiana di Automobili e in cui, nel 1957, venne svelata la prima 500 della storia. La nuova generazione della city car rappresenta un traguardo davvero importante, un’icona che segue la strada dell’elettrico, ma resta fedelissima al suo DNA italiano.
    Italian E-Mobility Stories, l’Italia delle auto elettriche si racconta
    14 luglio ore 18.30
    Fiat ha scelto il proprio flagship store di Mirafiori per la prima delle presentazioni dedicate ai clienti della nuova 500e in versione La Prima. L’evento, previsto per il 14 luglio dalle 18:30 (con accesso contingentato su prenotazione per via delle norme anti-Covid), segue quelli dei giorni scorsi a Roma a Palazzo Chigi e al Quirinale, dove la nuova Fiat è stata presentata al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

    La Nuova 500 elettrica, spiega la Casa, è stata pensata, disegnata e ingegnerizzata a Torino e rappresenta un vero prodotto del ‘made in Fiat’ e del ‘made in Torino’. Una concezione diversa dalla precedente generazione del 2007, che era stata presentata con un pirotecnico show sul Po e la cui produzione era stata destinata all’impianto polacco di Tychy.
    Fiat 500e by Armani, Bvlgari e Kartell, le tre One-Off hanno il loro docufilm LEGGI TUTTO

  • in

    Smart EQ fortwo cabrio suitegrey: serie speciale per chi ama il cinema

    La smart è, senza ombra di dubbio, un oggetto di culto. Simbolo pop dallo stile giovanile e modaiolo, è entrata ben presto nel cuore degli automobilisti, nonostante al suo arrivo sulle strade in tanti l’abbiano giudicata “strana”. La city car ha saputo farsi apprezzare grazie anche alle serie speciali prodotte nel corso degli anni. 
    La nuova generazione non poteva essere da meno e a La Lanterna di Roma, la cupola in vetro e acciaio di via Tomacelli, una delle terrazze più belle del centro della Capitale, è stata presentata una di queste serie speciali destinate ad ampliare la gamma presente sul mercato italiano, la smart EQ fortwo cabrio suitegrey.

    La city car per eccellenza, in questa versione, si presenta nella tinta esclusiva grey matt per pannelli e cellula di sicurezza Tridion, fari full LED e alcuni dettagli firmati Brabus come il soft top grigio e i cerchi in lega da 16”. Inoltre, la vettura è caratterizzata da una dotazione di equipaggiamenti ampia che, ai pacchetti presenti nell’allestimento prime, il più ricco della gamma (pure, passion e pulse gli altri) aggiunge il winter package, console in carbon look e caricatore di bordo da 22 kW.
    La serie speciale e la presentazione fisica non più virtuale, come i giorni del lockdown hanno abituato tutti a interfacciarsi con il resto del mondo, rappresenta anche la voglia di ripartire, di muoversi e di farlo in full elettric.

    Infatti, sono i numeri a parlare: con 2222 pezzi venduti a giugno, il mercato delle auto a batteria e 0 emissioni è praticamente tornato ai livelli pre-COVID, confermando quel trend che ha visto, nel 2019 il doppio delle elettriche vendute nel 2018, valore di 5 volte superiore a quelle immatricolate nel 2017 e, in tutto il mondo, ogni 18 mesi il parco circolante EV raddoppia.

    Sono i numeri di una scommessa vinta, quella di smart che, al Salone di Francoforte 2019, ha cambiato pelle tornando alle origini, abbandonando il motore termico per l’alimentazione alla spina. Uno dei tasselli del programma Mercedes di portare sulla via dell’elettrificazione l’intera gamma entro il 2039.
    Sfoglia la gamma Smart: tutti i modelli sul mercato
    Progetto itinerante
    Smart fenomeno pop l’abbiamo già detto, ma proprio in quanto tale gli stili di vita della modernità li interpreta o reinventa. Questo perché il COVID ha cambiato anche il modo come viviamo l’auto, riportandola al centro della nostra vita, facendola diventare uno dei luoghi “sicuri” nell’epoca del distanziamento sociale.
    Ecco, la Casa di Hambach ha voluto dare la sua personalissima visione del “distanti, ma uniti” che ci ha accompagnato negli ultimi mesi, approfittando dell’occasione a La Lanterna per lanciare il tour estivo di smart DRIVE-IN, un progetto itinerante che vedrà protagonista la rete degli smart center italiani. L’abitacolo della vettura diventa il posto ideale per godersi il cinema all’aperto, due posti in prima fila per assistere ai nuovi film prodotti dalla Fandango: ‘Il regno’ e ‘Si muore solo da vivi’.

    Con l’occasione, smart lancia due contest che permetteranno, non solo di assistere alla proiezione, ma anche di vincere un posto da protagonisti durante la premiazione dei Corti d’Argento, la sezione dei Nastri d’Argento, uno dei più importanti riconoscimenti cinematografici italiani dedicata ai Cortometraggi. Una ‘call to action’ per aspiranti filmmaker, invitati a produrre un cortometraggio di massimo tre minuti sul tema della mobilità sostenibile. Il vincitore vedrà il proprio corto proiettato, fuori concorso, in occasione della premiazione dell’edizione 2021 dei Corti d’Argento e avrà a disposizione una smart EQ fortwo in comodato gratuito per dieci giorni.
    Smart, la city car full electric è l’opportunità azzeccata LEGGI TUTTO