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    MotoGp, Zarco vola nelle libere 2 a Buriram: Bagnaia secondo

    ROMA – Nelle prove libere 2 del Gran Premio di Thailandia è Johann Zarco della Ducati Pramac a segnare il miglior tempo del venerdì. Il francese ha infatti girato in 1:30.281, mettendosi alle spalle la Desmosedici ufficiale di Francesco Bagnaia. Terza l’altra Pramac di Jorge Martin, seguito dalla Honda di Marc Marquez, che si era preso il miglior crono nelle prove libere 1. Quinto invece Fabio Quartararo, campione in carica della MotoGp.
    La top 10
    In sesta posizione la Ducati ufficiale di Jack Miller, che precede la GP21 di Luca Marini (VR46 Racing Team). Ottava la KTM di Miguel Oliveira, che ha chiuso davanti ad Alex Rins (Suzuki) e a Franco Morbidelli (Yamaha). Fuori dalla top 10 ci sono invece Enea Bastianini (11esimo), Aleix Espargaro (13esimo) e Maverick Vinales, che ha chiuso il suo venerdì in quindicesima posizione. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, in Thailandia Marquez vola nelle libere 1, sesto Bagnaia

    ROMA – La prima sessione di prove libere del Gran Premio della Thailandia, diciassettesimo appuntamento della MotoGp, si chiude nel segno di Marc Marquez. Il pilota della Honda ha infatti fermato il cronometro sull’1:30.523, mettendosi alle spalle la Yamaha ufficiale di Fabio Quartararo. Dietro, la Ducati di Jack Miller e Luca Marini (VR46 Racing Team). Quinta la Suzuki di Alex Rins.
    Bagnaia sesto
    Dietro lo spagnolo, è arrivata sesta la Desmosedici di Francesco Bagnaia, che ha chiuso davanti alla KTM di Miguel Oliveira, in settima posizione. Ottavo poi Franco Morbidelli con la sua Yamaha ufficiale, seguito dalla Ducati del team Gresini di Enea Bastianini. Jorge Martin sulla sua Ducati Pramac chiude in decima posizione, mentre Aleix Espargaro e Maverick Vinales, rispettivamente 16esimo e 17esimo, hanno mostrato un’Aprilia in sordina. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez comanda le libere 1 in Thailandia: secondo Quartararo

    ROMA – È Marc Marquez il pilota più veloce della prima sessione di prove libere in programma al Gran Premio della Thailandia, diciassettesima tappa della MotoGp. L’otto volte campione del mondo ha chiuso il suo miglior giro in 1:30.523, mettendosi alle spalle la Yamaha ufficiale di Fabio Quartararo. Dietro, la Ducati di Jack Miller e Luca Marini (VR46 Racing Team). Quinta la Suzuki di Alex Rins.
    Gli altri piloti
    Dietro lo spagnolo, è arrivata sesta la Desmosedici di Francesco Bagnaia, che ha chiuso davanti alla KTM di Miguel Oliveira, in settima posizione. Ottavo poi Franco Morbidelli con la sua Yamaha ufficiale, seguito dalla Ducati del team Gresini di Enea Bastianini. Chiude la top 10 la Ducati Pramac di Jorge Martin. In affanno le Aprilia con Aleix Espargaro 16esimo e Maverick Vinales 17esimo. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bastianini: “Non sarà difficile capire la pista”

    ROMA – Sfida importante per Enea Bastianini al Gran Premio della Thailandia, una pista inedita per lui in MotoGp. Il pilota della Gresini si presenta però in conferenza stampa sicuro di poter essere sin da subito competitivo: “Non penso che sarà difficile comprendere il tracciato, nonostante sia la mia prima volta qui in MotoGp. Avremo più sessioni di libere rispetto a Motegi, e per me può essere un vantaggio”, ha infatti affermato. Il Gp della Thailandia arriva però dopo la tappa impegnativa in Giappone e la pioggia potrebbe complicare anche questo weekend.
    Le parole di Bastianini
    “La settimana scorsa è stata difficile per me – ha infatti aggiunto Bastianini. Venerdì ho fatto un errore, mentre sabato era tutto bagnato in qualifica, quindi non è stato facile. Però comunque sia questo è un altro circuito con condizioni simili a Motegi, e secondo me sarà così per tutto il weekend. Siamo pronti a fare qualcosa in più”. La lotta al Motomondiale nel frattempo è ancora aperta. Bastianini però è cauto: “Prendermi rischi? No. Non sono così vicino a Fabio, devo fare quello che ho sempre fatto e spingere in ogni sessione. Poi vedremo a che punto saremo all’ultima gara”, ha infatti concluso il futuro compagno di squadra di Bagnaia in Ducati. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez: “Non cercherò la vittoria all'ultimo giro, scenario diverso dal 2019”

    ROMA – Marc Marquez si approccia con i piedi di piombo al Gran Premio di Thailandia, diciassettesimo appuntamento della MotoGp. Il pilota della Honda in conferenza stampa ha infatti affermato: “Qui ho bei ricordi, il circuito mi piace moltissimo e nel 2019 è davvero speciale. Non siamo nella stessa situazione e non penso che lotteremo per la vittoria all’ultimo giro”. Il “Cabroncito” sta infatti ancora cercando la sua migliore condizione dopo l’operazione al braccio destro e il suo percorso di reintegrazione in pista continua: “Visto che sono successe tante cose belle qui – ha detto Marquez – abbiamo ancor più motivazioni. Le previsioni mettono tempo instabile e quindi tutto è aperto. Conterà tanto la performance e il feeling. Cercheremo di mantenere un basso profilo”.
    Le condizioni di Marquez
    In Giappone Marquez si è piazzato in pole position, per poi finire la gara al quarto posto. Segnali incoraggianti per un ritorno tanto atteso quanto sperato dalla Honda. “Motegi – afferma l’otto volte campione del mondo – è stata molto positiva per me e per il team, mi ha dato motivazione, buone notizie. L’aver finito bene la gara è stata una cosa buona. Ho gestito bene e abbiamo messo su chilometri importanti”. Per poi continuare: “Durante la gara ero sorpreso. Per la prima volta sono riuscito a spingere all’ultimo giro. Non c’era dolore. In settimana mi sono dedicato al recupero, le braccia dopo la gara erano molto rigide, ma sono pronto per questa tappa”. Poi l’otto volte iridato conclude: “Ho completato tutto il weekend, sperimentando i forcelloni in carbonio e in alluminio. Cercheremo di capire cosa funzione di più anche in chiave 2023”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez: “Motegi mi ha sorpreso, qui manterrò un basso profilo”

    ROMA – “Qui ho bei ricordi, il circuito mi piace moltissimo e nel 2019 è davvero speciale. Non siamo nella stessa situazione e non penso che lotteremo per la vittoria all’ultimo giro”. È con queste parole in conferenza stampa che Marc Marquez apre il suo Gran Premio di Thailandia di MotoGp. Il “Cabroncito” sta ancora cercando la sua migliore condizione dopo l’operazione al braccio destro e il suo percorso di reintegrazione in pista continua: “Visto che sono successe tante cose belle qui – ha detto Marquez – abbiamo ancor più motivazioni. Le previsioni mettono tempo instabile e quindi tutto è aperto. Conterà tanto la performance e il feeling. Cercheremo di mantenere un basso profilo”.
    Sensazioni positive
    In Giappone Marquez si è piazzato in pole position, per poi finire la gara al quarto posto. Segnali incoraggianti per un ritorno tanto atteso quanto sperato dalla Honda. “Motegi – afferma l’otto volte campione del mondo – è stata molto positiva per me e per il team, mi ha dato motivazione, buone notizie. L’aver finito bene la gara è stata una cosa buona. Ho gestito bene e abbiamo messo su chilometri importanti”. Per poi continuare: “Durante la gara ero sorpreso. Per la prima volta sono riuscito a spingere all’ultimo giro. Non c’era dolore. In settimana mi sono dedicato al recupero, le braccia dopo la gara erano molto rigide, ma sono pronto per questa tappa”. “Ho completato tutto il weekend, sperimentando i forcelloni in carbonio e in alluminio. Cercheremo di capire cosa funzione di più anche in chiave 2023”, ha concluso Marquez. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Quartararo: “Io bloccato in Giapppone, ora sono pronto a lottare”

    ROMA – Ritornare a vincere. È questo l’obiettivo di Fabio Quartararo al Gran Premio di Thailandia, diciassettesimo fine settimana della MotoGp. Il francese della Yamaha non vince ormai da giugno, dalla gara al Sachsenring, e ha pronunciato queste parole in conferenza stampa: “In Giappone non sono riuscito a superare. Il nostro passo era abbastanza buono, ma siamo rimasti bloccati. Qui possiamo riuscire a portare a casa degli ottimi risultati sull’asciutto o sul bagnato. Sono pronto a lottare”. “Penso che a Motegi io sia stato un po’ troppo aggressivo, e questo non ha funzionato sul bagnato. Dobbiamo fare del nostro meglio e cercare di trovare il nostro ritmo, così come fatto in Giappone”, ha poi concluso Quartararo, che al momento si trova a +18 punti su Francesco Bagnaia.
    La prospettiva di Espargaro
    All’incontro con la stampa era presente anche Aleix Espargaro, che in Giappone ha sofferto di un problema tecnico, pregiudicante poi per la sua performance. “Siamo tristi per quello che è successo domenica. Il mio team e tutte le altre persone – ha detto il pilota della Aprilia – erano ancora più giù di me, ma ho detto loro di riprendersi. Cercherò di recuperare qui i punti persi settimana scorsa. Tutti i membri del team hanno analizzato assieme a me il problema, e ci siamo detti che è un errore umano, che queste sono le gare. Siamo positivi per questo weekend”. Poi lo spagnolo aggiunge: “Non so se questo circuito mi piace, non mi ricordo come mi ero trovato nel 2019, ma quest’anno è un’altra storia. Anche se pioverà penso che sarà un’ottima opportunità per noi. Dopo la gara ero arrabbiato anche per come era andata. Poteva essere un’opportunità per recuperare qualche punto, ma 25 punti non sono così tanti”. LEGGI TUTTO