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F1, Verstappen: “La Red Bull va meglio senza traffico davanti”
ROMA – Max Verstappen si riprende il gradino più alto del podio. In Arabia Saudita il campione del mondo della Red Bull ha dovuto però ancora battagliare in pista con Leclerc, per una sfida che promette di regalare emozioni lungo tutta la stagione. L’olandese, le cui parole sono riportate da “Motorsport Total” però non è soddisfatto appieno della vittoria: “È difficile dire se è un passo avanti. Ma si impara sempre qualcosa e ogni pista è una gara a sé. Quindi ci sono ancora molte cose da rivedere”. C’è un aspetto che infatti incuriosisce Verstappen: “Nelle qualifiche stavo andando bene, poi, sppena ho fatto un giro libero, il bilanciamento della macchina è leggermente cambiato”.
Ferrari e Red Bull a confronto
Una frase, questa di Verstappen, che sembra confermare quella che è un’impressione condivisa da tanti addetti ai lavori. La Ferrari sarebbe cioè più agile nelle curve e in generale nei duelli ruota a ruota, mentre la Red Bull avrebbe qualcosa in più per quanto riguarda power unit e rettilineo. Un aspetto che sarebbe emerso nelle prime due tappe: Leclerc in Bahrain ha retto più volte agli assalti dell’olandese, mentre a Jeddah quest’ultimo ha sfruttato l’elevata velocità del circuito con Perez in pole position. Il prossimo Gran Premio, quello dell’Australia, è tra poco meno di due settimane. Tempo prezioso per le scuderie di Formula 1 per studiare ulteriormente queste nuove vetture. LEGGI TUTTO - in Motori
F1, Perez: “La vittoria era mia, ma la fortuna non mi ha assistito”
ROMA – Erano alte le chance di vittoria per Sergio Perez, che nel sabato aveva in tasca la sua prima pole position della sua carriera dopo duecento gare, ma la Ferrari è stata astuta a togliergli la leadership al primo pit stop. Queste le parole del messicano a “Sky Sports”: “Quando la fortuna non è dalla tua parte, non puoi vincere, specialmente su una pista pazzesca come questa. Sono affranto. Ho dominato fino alla prima sosta, ero al comando e controllavo la gara, ma non è bastato. Continueremo a lavorare duramente, perché meritavo la vittoria, ma il tempismo non era dalla mia”.
Le parole di Perez
La Ferrari ha infatti inscenato un pit stop per ingannare Perez, che – immaginandosi la sosta di Leclerc – entra in pit lane. A questo punto la safety car interviene per l’incidente di Latifi e il monegasco passa in testa. Piove sul bagnato poi quando la Rossa richiama ai box Sainz, che oltrepassa per primo la linea della precedenza, prendendosi di fatto la posizione su Perez senza sorpassarlo in azione. Il duello Leclerc-Verstappen e Sainz terzo in pianta stabile, con la vittoria dell’olandese e podio Ferrari, beffano così Perez. Ma non tutti gli aspetti del Gran Premio dell’Arabia Saudita sono da scartare per Perez, che aggiunge: “In questo weekend ci sono molti aspetti da salvare, la pole postion su tutti e poi l’ottimo ritmo segnato in gara”. LEGGI TUTTO - in Motori
F1, Perez: “Meritavo di vincere, la fortuna mi ha voltato le spalle”
ROMA – Era tutto pronto per la sua vittoria in Formula 1, poi la safety car ha mandato a monte i tentativi di vittoria per Sergio Perez. Il pilota della Red Bull dopo oltre duecento Gp era riuscito anche a conquistare la sua prima pole position della sua carriera, ma la Ferrari è stata astuta a togliergli la leadership al primo pit stop. Queste le parole del messicano a “Sky Sports”: “Quando la fortuna non è dalla tua parte, non puoi vincere, specialmente su una pista pazzesca come questa. Sono affranto. Ho dominato fino alla prima sosta, ero al comando e controllavo la gara, ma non è bastato. Continueremo a lavorare duramente, perché meritavo la vittoria, ma il tempismo non era dalla mia”.
Beffa per Perez
La Ferrari ha infatti inscenato un pit stop per ingannare Perez, che – immaginandosi la sosta di Leclerc – entra in pit lane. A questo punto la safety car interviene per l’incidente di Latifi e il monegasco passa in testa. Piove sul bagnato poi quando la Rossa richiama ai box Sainz, che oltrepassa per primo la linea della precedenza, prendendosi di fatto la posizione su Perez senza sorpassarlo in azione. Il duello Leclerc-Verstappen e Sainz terzo in pianta stabile, con la vittoria dell’olandese e podio Ferrari, beffano così Perez. Ma non tutti gli aspetti del Gran Premio dell’Arabia Saudita sono da scartare per Perez, che aggiunge: “Ci sono tanti elementi positivi in questo weekend, primi fra tutti la pole postion e l’ottimo passo gara”. LEGGI TUTTO - in Motori
F1, Gp Arabia Saudita. Perez: “Non pensavamo di battere la Ferrari”
JEDDAH – Non poteva esserci risposta migliore al disastro del Bahrain per la Red Bull. Sergio Perez ha infatti conquistato la pole position nel Gp dell’Arabia Saudita, mettendosi alle spalle le due Ferrari. Un risultato incredibile per il messicano, alla prima pole in carriera, e che fa bene al morale della scuderia. “Non pensavamo di battere la Ferrari in qualifica. Speriamo di poter vincere anche domani – ha dichiarato Perez, che riguardo il giro ha poi ammesso – Se ne facessi altri mille non riuscirei a farne un altro così”.
Le parole di Verstappen
Meno sorridente Max Verstappen, che scatterà dalla seconda fila ma non è riuscito a chiudere davanti a nessuna delle due Ferrari: “La macchina si muoveva in modo strano e non avevo grip nel primo tentativo. Rispetto al Q1 ed al Q2 il feeling era diverso, ma la pole è di Perez e la macchina ha del potenziale”. Il campione del mondo in carica, che partirà quarto, ha poi concluso ai microfoni di Sky Sport: “In gara riusciamo a far funzionare bene le gomme e stabilizzare la pressione. Non vedo l’ora che sia domani”. LEGGI TUTTO - in Motori
F1, Gp Arabia Saudita. Sainz partirà terzo: “Mi hanno beffato di poco”
JEDDAH – Carlos Sainz chiude terzo nelle qualifiche del Gp dell’Arabia Saudita. Esattamente come sette giorni prima in Bahrain, il pilota della Ferrari viene preceduto dal compagno di squadra Charles Leclerc e da una Red Bull e deve accontentarsi della seconda fila. Non mancano i rimpianti per Sainz, a lungo il più veloce in pista e sorpreso proprio nel finale: “All’ultimo tentativo non avevo grip e sono stato beffato di poco. Il giro però è stato buono e le gomme usate mi hanno dato sensazioni migliori rispetto a quello nuove, che gestisco con fatica”.
Cosa si aspetta Sainz
“Mi aspetto un Gran Premio entusiasmante con le quattro auto mischiate e le Red Bull. Giocheremo con strategia, ma anche con i sorpassi” ha aggiunto Sainz in vista della gara di domani, in cui contenderà il podio alle Red Bull di Verstappen e Perez ed al compagno di squadra Leclerc. A prescindere da come andrà, lo spagnolo può essere più che soddisfatto per come ha iniziato la stagione; complice una Ferrari che sembra funzionare, tra Sakhir e Jeddah ha sempre occupato le prime posizioni, dimostrando di potersela giocare con tutti. LEGGI TUTTO - in Motori
Ferrari, Binotto: “Ci siamo dimostrati veloci, era la risposta che attendevamo”
JEDDAH – P2 e P3 nel Gp dell’Arabia Saudita per la Ferrari, protagonista delle qualifiche sul circuito di Jeddah e costretta ad arrendersi solamente ad un sorprendente Sergio Perez. Nonostante la mancata pole position, non mancano i motivi per sorridere. Lo sa bene il team principal Mattia Binotto, intervenuto ai microfoni di Sky Sport al termine delle qualifiche: “Si poteva fare un primo posto, ma la differenza è talmente poca che siamo contenti di essere secondi e terzi, oltre che competitivi. Ci siamo dimostrati veloci ed era questa la risposta che attendevamo”.
Su cosa conterà in gara
In vista del Gran Premio di domani, Binotto ha detto: “Sono curioso di scoprire cosa succederà in gara. Tra bandiere rosse e safety car potrà accadere di tutto, pertanto una cosa fondamentale sarà evitare di commettere errori. Reagire alle situazioni sarà tanto importante quanto le strategie”. Infine, il team principal della scuderia di Maranello ha speso parole al miele per la monoposto: “Si è comportata sempre bene ed i nostri piloti riescono a sfruttare la sua versatilità. E’ un ottimo punto di partenza e ne siamo felici”. LEGGI TUTTO - in Motori
F1, Gp Arabia Saudita. Perez: “Speriamo di vincere anche domani”
JEDDAH – Prima pole position della carriera per Sergio Perez, che sfreccia sul tracciato di Jeddah e partirà davanti a tutti nel Gp dell’Arabia Saudita. Un risultato sorprendente che interrompe il dominio Ferrari fin dalle libere, aprendo un nuovo scenario in vista della gara di domani. “Non pensavamo di battere la Ferrari in qualifica. Speriamo di poter vincere anche domani – ha dichiarato Perez, che riguardo il giro ha poi ammesso – Se ne facessi altri mille non riuscirei a farne un altro così”.
Verstappen, il commento
“La macchina si muoveva in modo strano e non avevo grip nel primo tentativo. Rispetto al Q1 ed al Q2 il feeling era diverso, ma la pole è di Perez e la macchina ha del potenziale”. Questa l’analisi di Max Verstappen, il quale non ha brillato ma è comunque riuscito ad aggiudicarsi la quarta piazza e dunque la seconda fila. “In gara riusciamo a far funzionare bene le gomme e stabilizzare la pressione. Non vedo l’ora che sia domani” ha concluso ai microfoni di Sky Sport l’olandese, piuttosto fiducioso in vista della gara. LEGGI TUTTO - in Motori
F1, Gp Arabia Saudita. Leclerc: “Complimenti a Perez, domani è un altro giorno”
JEDDAH – Sorridente e sportivo Charles Leclerc, che nonostante la mancata pole position in Arabia Saudita si accontenta del secondo posto. Il pilota della Ferrari è stato infatti preceduto di una manciata di millesimi da Sergio Perez ma scatterà comunque dalla prima fila. “Il giro mi è sembrato ottimo, ho dato tutto e sono contento. Oggi era facile provocare errori e danni alla macchina, perciò la mia attenzione è stata dedicata a restare in pista nel corso di tutte le qualifiche” ha spiegato Leclerc, costantemente nelle posizioni di vertice per tutto il fine settimana.
Le parole di Leclerc
Il monegasco non ha grandi rimpianti, anzi ha riconosciuto i meriti di Perez e si è congratulato con lui: “Non mi aspettavo che facesse questo tempo. Forse io avrei potuto prendere qualche traiettoria migliore in curva, ma oggi i complimenti vanno a lui”. Infine, in vista della tanto attesa gara, ha detto: “Domani è un altro giorno, mi auguro di partire bene”. Niente ciliegina sulla torta ma weekend (finora) più che positivo per Leclerc, il quale vuole ripartire dal dominio nelle libere e spera di ripetere sul circuito di Jeddah quanto fatto in Bahrain. LEGGI TUTTO