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    MotoGp, Dovizioso: “Sono molto deluso, non avevo energie”

    ROMA – Weekend americano da dimenticare per le Yamaha. Ad Austin Fabio Quartararo non spinge la sua M1 ufficiale al di là della settima posizione nel Gran Premio delle Americhe e neanche Andrea Dovizioso e Darryn Binder (Yamaha WithU RNF) si sono distinti in una tappa complicata, con l’italiano che comunque smuove la classifica con un punto e che dice “Mi aspettavo di più. Sono molto deluso, le mie sensazioni non migliorano: non posso esserne felice. Quando non sei rilassato alla guida, ti concentri nelle prove e non rimane molta energia per la gara. Abbiamo preso un punto, ma i 29 secondi dalla vetta sono un divario troppo grande”.
    Il commento di Binder
    Non va meglio a Darryn Binder, vittima di vari imprevisti e con nessun punto guadagnato: “È weekend difficile. Sono caduto un paio di volte, e un errore all’inizio mi ha fatto perdere un paio di posizioni. Poi ho raggiunto gli altri debuttanti ma, purtroppo abbiamo avuto un piccolo problema tecnico e – aggiunge con rammarico il sudafricano – mi sono dovuto fermare ai box a tre giri dalla fine. È stato un fine settimana davvero impegnativo dal punto di vista fisico e questa pista si è dimostrata davvero sfiancante”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez: “Il mio fisico ha ceduto, potevo vincere”

    ROMA – “Il fisico ha ceduto a cinque giri dalla fine. Oggi i 25 punti erano possibili, ma mi sono dedicato a finire la gara e a prendere questo sesto posto. Esco da Austin con più fiducia di quanto ne avessi prima”. Così un esausto Marc Marquez – le cui parole sono riportate da “corsedimoto.com” -, sesto al termine del Gran Premio delle Americhe di ieri. Il pilota spagnolo è stato capace anche di raddrizzare una gara non partita sotto i migliori auspici. “Ero sulla griglia di partenza, ho visto uno strano messaggio sullo schermo e dall’inizio alla prima curva la moto non andava bene. Poi è tornato tutto normale”.
    Sulla moto
    Il leader del Motomondiale è tornato Enea Bastianini dopo la breve parentesi di Aleix Espargaro (Aprilia) e Marquez ammette: “È un campionato imprevedibile, devi accettare di essere sesto o decimo. Certo, il mio obiettivo è salire sempre sul podio, ma per ora non è il momento di puntare sempre al podio. Abbiamo visto i punti deboli della moto, dove la Honda domani deve iniziare a lavorare per migliorarla in vista delle prossime gare”. Honda si è rivelata una moto più competitiva di altre, ma sempre una spanna sotto alle Ducati, che hanno dominato per tutto il weekend texano, sfiorando una clamorosa cinquina. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Dovizioso deluso: “Così non posso essere felice”

    ROMA – È stato un fine settimana avaro di soddisfazioni per tutte le Yamaha in pista ad Austin. La M1 ufficiale del campione del mondo in carica, Fabio Quartararo, non va oltre la settima posizione nel Gran Premio delle Americhe e neanche Andrea Dovizioso e Darryn Binder (Yamaha WithU RNF) si sono distinti in una tappa complicata, con l’italiano che comunque smuove la classifica con un punto e che dice “Mi aspettavo di più. Sono molto deluso, le mie sensazioni non migliorano: non posso esserne felice. Quando non sei rilassato alla guida, ti concentri nelle prove e non rimane molta energia per la gara. Abbiamo preso un punto, ma i 29 secondi dalla vetta sono un divario troppo grande”.
    Le parole di Binder
    Non va meglio a Darryn Binder, vittima di vari imprevisti e con nessun punto guadagnato: “È weekend difficile. Sono caduto un paio di volte, e un errore all’inizio mi ha fatto perdere un paio di posizioni. Poi ho raggiunto gli altri debuttanti ma, purtroppo abbiamo avuto un piccolo problema tecnico e – aggiunge con rammarico il sudafricano – mi sono dovuto fermare ai box a tre giri dalla fine. È stato un fine settimana davvero impegnativo dal punto di vista fisico e guidare questa moto su questa pista è super estenuante”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Marquez stremato: “A cinque giri dalla fine il fisico ha detto basta”

    ROMA – “I 25 punti erano possibili oggi, ma a cinque giri dal termine il fisico ha detto basta, mi sono dedicato a finire la gara e a prendere quei punti dal sesto posto. Esco da Austin con più fiducia di quanto ne avessi prima”. Sono queste le parole – raccolte da “corsedimoto.com” di uno stremato Marc Marquez, sesto al termine del Gran Premio delle Americhe di ieri. Il pilota spagnolo è stato capace anche di raddrizzare una gara non partita sotto i migliori auspici. “Ero sulla griglia di partenza, ho visto uno strano messaggio sullo schermo e dall’inizio alla prima curva la moto non andava bene. Poi è tornato tutto normale”.
    Le parole di Marquez
    Il leader del Motomondiale è tornato Enea Bastianini dopo la breve parentesi di Aleix Espargaro (Aprilia) e Marquez ammette: “È un campionato imprevedibile, devi accettare di essere sesto o decimo. Certo, il mio obiettivo è salire sempre sul podio, ma per ora non è il momento di puntare sempre al podio. Abbiamo visto i punti deboli della moto, dove la Honda domani deve iniziare a lavorare per migliorarla in vista delle prossime gare”. Ancora qualche problema tecnico dunque per la Honda che in pista però dimostra di essere al di sotto delle Ducati, protagoniste ad Austin lungo tutto il weekend. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia quinto ad Austin: “Non potevamo fare di più”

    AUSTIN – Francesco Bagnaia ha parlato al termine del Gp delle Americhe, quarto appuntamento in stagione di MotoGp, commentando il suo quinto posto e facendo un bilancio generale del weekend. Da un lato la soddisfazione della quinta posizione, che porta punti importanti in ottica classifica piloti e che fa bene al morale dopo un avvio di stagione complicato; dall’altro un pizzico di rammarico per come sono andate le cose. “Mi aspettavo di girare più veloce, invece mi sono dovuto difendere perché perdevo molto in accelerazione. Più del quinto posto non potevamo fare” ha detto a Sky Sport.
    Su Marquez
    Secondo ‘Pecco’, quest’oggi il migliore in pista era Marc Marquez: “Aveva il passo per la vittoria, basta guardare la sua rimonta”. Tuttavia, non è detto che avrebbe avuto la meglio di chi ha poi effettivamente vinto, ovvero Enea Bastianini. “Ha gestito perfettamente gomme e moto ed è stato velocissimo. Se Marquez fosse partito bene, probabilmente solo lui avrebbe potuto contendergli la vittoria” ha detto Bagnaia, complimentandosi con il connazionale. “Dobbiamo capire cosa non ha funzionato. Fondamentale andare a Portimao per capire a che punto siamo” ha infine concluso il pilota della Ducati. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Gp Americhe. Bagnaia: “Pensavo di girare più veloce”

    AUSTIN – Si chiude con un quinto posto il weekend di Francesco Bagnaia ad Austin. Il pilota della Ducati scattava dalla prima fila nel Gp delle Americhe, quarto appuntamento in stagione di MotoGp, ma non è riuscito a salire sul podio. Il quinto posto non è affatto un risultato da buttare via, specialmente dopo un complicato inizio di 2022, ma ovviamente c’è un pizzico di rammarico per come sono andate le cose. “Mi aspettavo di girare più veloce, invece mi sono dovuto difendere perché perdevo molto in accelerazione. Più del quinto posto non potevamo fare” ha detto a Sky Sport.
    Su Bastianini
    Bagnaia ha poi fatto i complimenti al connazionale Enea Bastianini, vincitore sul tracciato di Austin e nuovo (vecchio) leader della classifica piloti: “Ha gestito perfettamente gomme e moto ed è stato velocissimo. Se Marquez fosse partito bene, probabilmente solo lui avrebbe potuto contendergli la vittoria. C’è da dire che Marc aveva il passo per la vittoria, basta guardare la sua rimonta”. Testa a Portimao dunque per ‘Pecco’, che ha concluso dicendo: “Dobbiamo capire cosa non ha funzionato. Fondamentale andare in Portogallo per capire a che punto siamo”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Gp Americhe. Bastianini: “Ho spinto come un dannato”

    AUSTIN – Le dichiarazioni di Enea Bastianini, vincitore del Gp delle Americhe, quarto appuntamento stagionale di MotoGp. “Nella prima parte ho faticato, visto che Miller ha imposto un ritmo davvero rapido. Quando ho visto che Rins iniziava ad avvicinarsi, all’incirca verso metà gara, mi sono detto di spingere. La temperatura dell’anteriore iniziava ad essere alta e ho spinto come un dannato” ha affermato il pilota del Team Gresini, che ha analizzato con molta lucidità la gara dalla quale è uscito meritatamente vincitore.
    Bastianini festeggia
    Enea ha poi aggiunto: “E’ stata una giornata strepitosa ed anche i tifosi americani sono stati fantastici. Adesso andrò a mangiare un hamburger”. E’ tempo di festeggiare dunque per la Bestia, che grazie a questo successo si garantisce la certezza di tornare al comando della classifica piloti. Adesso arriva la parte difficile, ovvero confermarsi, ma per il momento Bastianini si gode la vittoria in attesa dei prossimi appuntamenti. A prescindere da come proseguirà la stagione, va reso merito al pilota italiano, capace di conquistare ben due vittorie nelle prime quattro gare stagionali. LEGGI TUTTO

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    Moto3, Gp Americhe: trionfa Masia davanti a Foggia e Migno

    AUSTIN – Il vincitore del Gran Premio delle Americhe, quarto appuntamento stagionale della Moto3, è Jaume Masia. Lo spagnolo riesce ad avere la meglio in un finale al cardiopalma sul circuito di Austin e nega all’Italia una fantastica tripletta (in virtù delle vittorie di Bastianini e Arbolino) per un soffio. Niente da fare per Andrea Migno, sorpassato proprio all’ultimo giro dal rivale, né per Dennis Foggia, che ci ha provato fino all’ultimo senza successo. Gara comunque più che positiva per gli azzurri, costantemente in lotta per le posizioni di vertice. In top ten anche un altro italiano, ovvero Riccardo Rossi, nono.
    ORDINE DI ARRIVO (TOP 15)

    Masia
    Foggia
    Migno
    Sasaki
    Oncu
    Artigas
    Guevara
    Tatay
    Rossi
    Suzuki
    Ortolà
    Ogden
    Nepa
    Fernandez
    Fellon LEGGI TUTTO