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    Giulia Melli e la convocazione in nazionale: “Mi sono tremate le gambe”

    Di Redazione C’è anche Giulia Melli nella lista delle giocatrici convocate da Davide Mazzanti per il primo raduno stagionale della nazionale femminile. E la reazione della schiacciatrice lombarda, raccontata a La Voce di Mantova, è a dir poco travolgente: “Ho ricevuto la telefonata di Davide quando stavo rientrando da un allenamento. Mi sono tremate le gambe, non avevo in memoria il suo numero. Un’emozione incredibile e un’impressione stranissima che mi ha spiazzato, non me lo aspettavo, però in senso strapositivo. Penso sia un premio all’impegno che ci ho sempre messo“. “Davide mi ha chiesto se ero in forma – racconta Melli – ma io non ho mai smesso di fare pesi. Avevo il passaporto scaduto, causa pandemia: ho rimediato al volo, perché mi serviva“. Poi la giocatrice classe 1998 ufficializza il suo divorzio dalla Delta Despar Trentino: “Peccato che non mi abbiano riconfermato, ma presto ci saranno novità“. LEGGI TUTTO

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    Melli: “Bilancio stra positivo. A Trento sto da Dio”

    Di Redazione Una stagione da ricordare e segnare, sicuramente, negli annali quella della Delta Despar Trentino Rosa. Annata sportiva conclusa sabato negli ottavi di finale contro Firenze che ha visto le toscane vincere ial tie break. Un risultato che non rovina in alcun modo le gioie di un’intera stagione al di sopra delle più rosee aspettative estive: dal sesto posto al termine del girone d’andata e la qualificazione alla Coppa Italia, all’ottavo posto al termine della regular season. A fare un pò il punto della stagione in casa dolomitica è la schiacciatrice Giulia Melli, intervistata dalla Voce di Mantova: “Per noi era il primo anno in A1, quindi tutto era sconosciuto e di altissimo livello. Abbiamo iniziato molto presto ad allenarci, senza sapere se avremmo fatto l’A1 o l’A2. Con qualche innesto come la palleggiatrice ma senza straniere. In A2 avevamo fatto bene, ma l’A1 era una cosa nuova. Per sopperire ad alcune carenze fisiche abbiamo puntato a partire forte subito con un roster giovane. Poi è arrivato il Covid e ci ha spiazzato nel lavoro e nella programmazione in generale. Noi siamo andate oltre ogni previsione, siamo state fantastiche. La nostra forza è stata la compattezza di squadra e la voglia di dimostrare che volevamo esserci fino alla fine senza mollare e con la grinta che ci ha contraddistinto. Credo anche che dal punto di vista tecnico abbiamo fatto molto bene a muro e difesa con lo stesso allenatore dell’A2 e una base molto solida. Ce la siamo giocata come abbiamo potuto. Sono strafelice per quello che abbiamo fatto“. Sul suo percorso personale l’attaccante mantovana si esprime così: “Io sono sempre positiva; nonostante tutto mi sono divertita tantissimo e questo è già molto. Non guardo i numeri ma sono contenta perché sono migliorata in ricezione e i miei 10/­15 punti a partita vanno più che bene. Per la prima volta ho giocato un intero campionato di A1 e ad un certo livello con le mie compagne. Posso dire che il bilancio è stra­positivo. Peccato davvero che non abbiamo giocato col pubblico e ho fatto tanta fatica. Il futuro? Devo valutare con la procuratrice. Io a Trento sto da Dio. In questi due anni tra me e la società c’è sempre stato tanto rispetto. Vediamo che prospettive ci saranno e deciderò”. LEGGI TUTTO

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    Melli: “Dalla nostra abbiamo la spavalderia dell’essere giovani e voler dimostrare”

    Di Redazione
    È stata sicuramente la cenerentola, nonchè rivelazione, del campionato di Serie A1 Femminile. La Delta Despar Trentino, con ancora quattro partite da recuperare, rimane salda in sesta posizione a quota 13 punti.
    Dopo l’opposta delle trentine Vittoria Piani, è il posto quattro Giulia Melli ad essere intervistata da il Trentino su questo inizio travolgente: “Io ci speravo tanto, perché comunque lo scorso anno abbiamo fatto un campionato molto buono ed eravamo una squadra molto affiatata fin dall’inizio della preparazione. Anche quest’anno ci siamo trovate benissimo fra di noi e con l’allenatore noi “vecchie” e anche le nuove si sono inserite davvero molto bene. Queste cose, come abbiamo visto l’anno scorso, fanno la differenza nei momenti più diffìcili e quindi ci speravo“.
    Sul punto di forza maggiore di questa Delta, la classe ’98 risponde così: “E’ il nostro spirito e l’amalgama della nostra squadra. Penso che la nostra voglia di far vedere che qualcosa possiamo dire vada oltre ogni bravura tecnica, sulla quale comunque si lavora in palestra in ore e ore di allenamento. Noi dalla nostra abbiamo anche la “spavalderia buona” dell’essere giovani e voler dimostrare“La posto quattro azzurra è da due anni sulle dolomiti e commenta così la sua scelta: “Trento è sempre stata una società molto ambita, perché agli occhi delle altre società è molto seria e ben organizzata, che era esattamente ciò che cercavo. Quando c’è una bella organizzazione e unità si riesce a crescere, poi l’allenatore è molto bravo e anche quello ha influito tanto sulla scelta” LEGGI TUTTO

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    Delta Despar sulla cresta dell’onda. Bertini: “Punti fondamentali”. Melli: “Focus su Perugia”

    Di Redazione
    Che la Delta Despar Trentino abbia esordito in massima serie con il botto è fuori ogni dubbio, che Fondriest e compagne abbiano voglia di farsi notare si è evinto anche nel turno di ieri sera quando hanno fermato la Zanetti Bergamo in tre set. Coach Bertini mostra tutta la sua soddisfazione, come riporta il quotidiano Trentino.
    «Sono contento perché l’atteggiamento delle ragazze non cambia mai, è quello di fare sempre qualcosa in più per riuscire a vincere. Oggi si è vista una gran bella pallavolo e sono contento. Abbiamo gestito tene tutti i momenti tranne uno, nel quale ci hanno messo in difficoltà sulla ricezione, ma siamo riusciti ad uscirne bene. Questi sono tre punti fondamentali per il nostro obiettivo».
    L’head coach si concentra poi sulla classifica, che vede al momento le trentine in seconda posizione:
    «Al momento non vuol dire niente ­anche perché le sfide con le squadre di altissima classifica le faremo nelle ultime giornate. Adesso dobbiamo cercare di racimolare qualche punto in più e poi arrivare alla salvezza e divertirci. Adesso sappiamo che abbiamo poco tempo per recuperare, perché mercoledì si torna già in campo».
    A Bertini fa eco Giulia Melli, protagonista di una vittoria molto importante per lei, come riporta l’Adige:
    «È stata una vittoria molto bella perché abbiamo giocato davvero molto bene. Il nostro entusiasmo si sta rivelando un fattore perché riesce a darci una spinta in più. Abbiamo preso il ritmo da subito e punto dopo punto siamo cresciute e preso fiducia in ogni fondamentale. Siamo giovani quindi la nostra speranza è di continuare a crescere e toglierci molte soddisfazioni. Siamo partite bene e vogliamo continuare a dire la nostra. Adesso il focus si sposta sulla sfida di Perugia contro una squadra molto forte ma che non sta passando un periodo facile». LEGGI TUTTO

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    Melli: “Possiamo migliorare giorno per giorno, è la nostra forza”

    Di Redazione
    È stata una delle prime conferme in casa dolomitica, quando ancora si pensava di essere in Serie A2.
    Stiamo parlando della schiacciatrice Giulia Melli capace, la scorsa stagione, di far segnare a tabellino 341 punti in 24 partite.
    La top player si sta rivelando tale anche nella massima serie, quella in cui la sua squadra, la Delta Despar Trentino sta recitando il ruolo di vera e propria cenerentola con due vittorie su due partite giocate, l’ultima ai danni della Vbc Èpiù Casalmaggiore.
    Queste le dichiarazioni della classe ’98 intervistata dalla Gazzetta di Mantova: “L’entusiasmo ci ha aiutato. La nostra forza è il gioco di squadra e sabato ci siamo piaciute molto. In realtà non immaginavamo nemmeno di vincere in quel modo la prima gara con Brescia e poi con Casalmaggiore. Siamo felicissime di questo avvio”.
    “Dovevamo fare l’A2, poi siamo state ripescate. Il roster è da A2, ma giochiamo in A1 ed un sogno. La società non ha sentito la necessità di operare innesti dall’estero e noi stiamo bene così. Il nostro obiettivo è vincere, fare bene e allenarci bene durante la settimana. Siamo una squadra giovane che non ha categoria. Possiamo migliorare giorno per giorno, è la nostra forza. L’aspetto più importante della nostra squadra è che abbiamo tanta motivazione e voglia di migliorarci. Essere in A1 è una favola e ho la possibilità di farlo insieme a questo gruppo, cui sono molto legata. Siamo le stesse dell’anno scorso”. LEGGI TUTTO