Marino Pallavolo, U12 maschile alle finali nazionali di categoria
Di Redazione La Marino Pallavolo incrocia le dita per i suoi giovanissimi atleti. L’Under 12 maschile, campione regionale in carica, partirà domani alla volta di Assisi dove si terranno le finali nazionali della categoria per il campionato 3×3 che si sarebbero dovute disputare lo scorso mese di luglio e sono poi slittate a metà settembre. Una “coda di stagione” molto importante per i ragazzi di coach Giulia Del Monte che presenta l’appuntamento: “La preparazione non è stata semplice: a luglio la competizione sarebbe arrivata al termine di una stagione, mentre ora abbiamo dovuto approcciarci all’evento dopo esserci inevitabilmente fermati nel mese di agosto come penso abbiano fatto anche le altre avversarie. In ogni caso, abbiamo fatto tre giorni di ritiro a Trevi nel Lazio tra martedì e giovedì scorso e questo ci è servito per intensificare il lavoro e “preparare” i ragazzi a ciò che li aspetterà in Umbria”. La Del Monte spiega la formula della manifestazione: “Affronteremo proprio i campioni regionali padroni di casa e quelli della Liguria nel girone di prima fase in programma giovedì, poi avremo in ogni caso un girone di seconda fase venerdì e infine sabato le finali per il piazzamento conclusivo. Con quale spirito affrontiamo le finali nazionali? Quello di fare meglio possibile, mettendo in campo la massima capacità di gioco e provando a mettere in difficoltà tutte le avversarie che incontreremo. Abbiamo scelto quattro ragazzi della nostra rosa 2009-2010 e siamo convinti che possano giocarsi le loro carte: in ogni caso sarà una grande esperienza per loro, il primo tassello per il bagaglio tecnico che si stanno costruendo e comunque un punto di partenza e non certamente d’arrivo”. La Del Monte, a dispetto della giovane età (27 anni), è ormai da cinque anni nella Marino Pallavolo e da ancor più tempo ricopre il ruolo di allenatore: “Ho cominciato alla Pallavolo Cinecittà, poi sono arrivata in questo club che mi ha dato totale fiducia nel mio lavoro sui più piccoli, trattati come se fossero già degli agonisti. Un lavoro intenso e un forte investimento che sta dando i suoi frutti, ma non possiamo certo fermarci qui”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO