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    Vittoria da urlo al PalaCapurso: battuta 3-1 la Rinascita Lagonegro

    GIOIA DEL COLLE – Tre punti pesantissimi, conquistati con un’altra grande prestazione di squadra. Dinanzi al caloroso pubblico del PalaCapurso, la Joy Volley Gioia del Colle ottiene il terzo successo stagionale, battendo 3-1 (14-25, 25-19, 25-22, 25-19) la Rinascita Lagonegro in uno dei match di cartello della quarta giornata di regular season.Dopo lo svantaggio iniziale nel computo set, nella seconda frazione di gioco la squadra di coach Sandro Passaro è stata protagonista di una grande reazione che, guidata da Sebastiano Milan (suoi i due aces che hanno ristabilito la parità sul 17-17) e da Romolo Mariano (decisivo con sei attacchi vincenti per il 25-19 finale), ha cambiato completamente l’inerzia della gara.Esprimendo tutto il suo valore nel terzo e quarto set, la Joy Volley è riuscita ad avere la meglio su una diretta rivale alle prime posizioni nel girone Blu e a conquistare l’intera posta in palio, che le consente di rimanere in scia alla prima della classe, la Romeo Sorrento (sempre a +3 sui biancorossi dopo la vittoria casalinga in tre set sulla BCC Tecbus Castellana Grotte).Per capitan Mariano e compagni inizia nel migliore dei modi il mese di novembre, nel corso del quale affronteranno la Energytime Campobasso (in casa, domenica 10 novembre), la Vidya Viridex Sabaudia (in trasferta, sabato 16 novembre) e l’attuale capolista (in casa, domenica 24 novembre).
    FORMAZIONICoach Passaro schiera Longo in cabina di regia, Vaškelis opposto, Mariano e Milan di banda, Cester e Garofolo centrali e Rinaldi libero.Mister Lorizio sceglie la diagonale Bonacchi-Cantagalli, Panciocco e Armenante in posto 4, Pegoraro e Tognoni al centro e Fortunato alla guida delle operazioni difensive.
    LA GARAPartenza aggressiva della Rinascita: l’ottimo turno al servizio di Bonacchi e i sigilli di Cantagalli e Panciocco portano al primo break dell’incontro: 0-6. La Joy Volley fatica ad entrare in partita (5-12), i lucani ne approfittano con il solito Cantagalli (6-14) e, dopo l’errore in attacco di Vaškelis (7-16), portano a +9 il loro vantaggio su capitan Mariano e compagni. Mai in discussione, il primo set si chiude sul punteggio finale di 14-25.Al ritorno in campo, la Rinascita resta in pieno controllo delle operazioni di gioco: l’ennesima chiusura vincente di Cantagalli costringe coach Passaro a richiedere il time-out sul 4-7. A seguire, dopo aver agguantato la parità in ben due occasioni (8-8, 10-10), la Joy Volley subisce il ritorno degli avversari con Panciocco (11-14, muro su Cester). Sul 14-17 arriva la svolta tanto attesa nella metà campo gioiese: uno scatenato Milan firma la parità con due aces micidiali (17-17) mentre capitan Mariano, protagonista assoluto in fase offensiva (sei attacchi vincenti per lui), prima sigla il break pesante di 5-0 (23-18) e poi decide il set sul definitivo 25-19. Dopo un susseguirsi incredibile di emozioni, il match torna in parità (1-1).Galvanizzata dalla conquista della seconda frazione di gioco, la Joy Volley trova subito un break prezioso di tre punti (11-8, muro vincente di Cester e due invasioni a rete commesse da Bonacchi e Cantagalli). Continuando a spingere forte sull’acceleratore (16-11), la squadra di coach Passaro si dà alla fuga (19-14), rivelandosi, ancora una volta, incontenibile sull’asse Longo-Milan. I tentativi di rimonta degli avversari (22-19, 24-22) si infrangono sugli attacchi di Mariano e Vaškelis  e sul muro invalicabile di Cester (25-22). Al PalaCapurso va in onda il sorpasso della Joy Volley (2-1).Nel quarto set è ancora Cester protagonista sul rettangolo di gioco: insuperabile a muro e infallibile in attacco, il centrale veneto porta i suoi sul momentaneo 8-3. La Joy Volley non sbaglia più un colpo: il pallonetto vincente di Milan e il successivo muro di Vaškelis su Armenante fissano il punteggio sul 16-8. Il break di quattro punti (16-12) realizzato dai lucani non spaventa i gioiesi che, trascinati da capitan Mariano, volano sul 19-13. A completare l’opera ci pensano Milan (23-16, ancora un ace per lui), Garofolo (24-17) e, infine, Mariano, che realizza il decisivo 25-19.
    TABELLINOJOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE 3-1 RINASCITA LAGONEGRO(14-25, 25-19, 25-22, 25-19)
    JOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE: Longo 1, Vaškelis 12, Mariano 14, Milan 25, Cester 8, Garofolo 5, Rinaldi (L1) pos 62%, Martinelli, Alberga, Persoglia, Romanelli, Disabato, Attolico, Di Carlo (L2). All. Sandro Passaro, vice all. Francesco Racaniello.
    RINASCITA LAGONEGRO: Bonacchi 0, Cantagalli 19, Panciocco 15, Armenante 12, Pegoraro 5, Tognoni 10, Fortunato (L1) pos 52%, Parrini, Focosi, Fioretti, Ricco, Vindice (L2), Simone, Franza 2. All. Pino Lorizio, vice all. Giuseppe Pisano.
    Arbitri: Giovanni Giorgianni e Alberto Dell’Orso.
    Note | Gioia del Colle: aces 5, errori al servizio 10, muri vincenti 11, ricezione pos 66% – prf 31%, attacco pos 48%.Lagonegro: aces 1, errori al servizio 13, muri vincenti 5, ricezione pos 51% – prf 21%, attacco pos 50%.Durata set: 27′, 32′, 34′, 30’. LEGGI TUTTO

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    Troppe assenze per Aurispa Links per la vita sconfitta a Sabaudia 3-0

    Sabaudia e Aurispa Links per la vita si affrontano al Palavitaletti in un match valevole per la 4a giornata del girone blu di Serie A3 Credem Banca. Settimana intensa per i salentini dopo l’annuncio dell’avvicendamento in regia, con il palleggiatore Lorenzo Giani che ha lasciato il posto all’esperto Fabroni. Quest’ultimo, però, non può essere della gara perché non ancora a disposizione di coach Cavalera.
    Formazione necessariamente rimaneggiata, con D’Alba costretto a partire dalla panchina per problemi fisici. Per quanto riguarda il sestetto iniziale, dunque, figurano gli schiacciatori Mazzone e Ferrini, Cappio al palleggio, l’opposto Penna, i centrali Deserio e Maletto, e Colaci adattato nel ruolo di libero.
    Complicatissimo inizio per i salentini, privi di un palleggiatore di ruolo, che vengono subito affossati dagli attacchi avversari. Neanche il timeout di coach Cavalera risulta salvifico e i primi punti arrivano soltanto dopo l’ingresso in campo di D’Alba (10-4). Maletto e Penna trovano qualche attacco vincente, evitando che il passivo diventi ancora più severo (15-9). Una sfida ingiocabile per le troppe assenze in casa Aurispa Links per la vita, con Sabaudia che ha vita facile su tutti i palloni. Coach Cavalera fa entrare anche il libero Bleve ma il set scorre via senza ulteriori sussulti, se non per una diagonale di Penna e un mani out di Mazzone, ultimi afflati dei salentini, prima di arrendersi alla diagonale decisiva di Onwelo (25-16).
    Anche nel secondo set Aurispa Links per la vita non vede la luce e coach Cavalera sostituisce il libero Bleve con l’adattato Colaci, ma è comunque costretto al timeout sul +4 per i padroni di casa (5-1). Un buon turno di battuta di Penna consente di raggranellare qualche punto, non sufficiente tuttavia ad agguantare il pari (8-5). D’Alba e Mazzone affinano l’intesa, con quest’ultimo autore di due diagonali vincenti, scatenando la mossa di coach Mosca che chiama il primo timeout della serata per Sabaudia (9-8). Ottimo primo tempo di Deserio servito bene da D’Alba, da cui scaturisce la reazione di Aurispa Links per la vita, che sfrutta un ottimo turno di battuta di Deserio per portarsi sul -2 (17-16). Il break dei salentini rianima i giocatori ma il tentativo di rimonta si interrompe dopo un pallonetto di Mazzone e il mani out di Deserio, cui segue il necessario timeout di coach Cavalera (21-18). Aurispa Links per la vita non riesce a fare il miracolo ed è costretta ad alzare bandiera bianca (25-19).
    Nel terzo set è ancora Sabaudia ad andare avanti, ma Aurispa Links rimane attaccata con il mani out di Ferrini e quello successivo di capitan Mazzone (5-4). Il break di Sabaudia rimette ancora in difficoltà i salentini e coach Cavalera sfrutta il primo timeout (9-6). L’ace di Penna è solo un falso allarme, perché i successivi errori regalano un cospicuo vantaggio ai padroni di casa che viaggiano indisturbati verso il successo (15-10). Onwelo attacca in lungolinea e i padroni di casa mantengono il controllo del match (20-14). I punti di Maletto e Mazzone servono solo per le statistiche, prima che Sabaudia chiuda definitivamente la sfida (25-20).
    Vidya Viridex Sabaudia – Aurispa Links per la vita 3-0 (25-16; 25-19; 25-20).
    Vidya Viridex Sabaudia: Stamegna 1, Tomassini 12, Menichini, Ruiz 8, Onwuelo 14, N. Mazzon 5, Rondoni (lib), De Vito 6, Serangeli, R. Mazzon 11, Catinelli 1. All. Mosca
    Aurispa Links per la vita: Tiziano Mazzone 9, Alessio Ferrini 4, Paolo Cappio, Enrico D’Alba, Raffaele Colaci, Gaetano Penna 9, Alessio Omaggi, Dario Iannaccone, Michele Deserio 7, Gabriele Maletto 6, Andrea Bleve, Jacopo Cimmino. All. Tonino Cavalera
    Uff. Stampa Aurispa Links per la vita LEGGI TUTTO

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    Missione riscatto per la Joy Volley: al PalaCapurso arriva Lagonegro

    GIOIA DEL COLLE – Lasciata alle spalle la prima sconfitta stagionale incassata domenica scorsa al Palasport di Ortona, la Joy Volley Gioia del Colle punta all’immediato riscatto in occasione del quarto turno di regular season che, in programma domenica 3 novembre, la vedrà contrapposta alla Rinascita Lagonegro di mister Pino Lorizio.Servirà una grande prestazione a capitan Mariano e compagni per superare una delle squadre più blasonate del girone Blu che, quinta in classifica a -1 dai gioiesi, vuole rilanciarsi dopo le due sconfitte consecutive al tie-break maturate contro la Domotek Reggio Calabria e la Vidya Viridex Sabaudia.In una gara che si preannuncia dagli alti contenuti tecnici ed agonistici, saranno tanti i duelli a cui si assisterà sul taraflex del PalaCapurso. Quello sicuramente più atteso vedrà protagonisti i due bomber di questo big match: da una parte Edvinas Vaškelis, che ha chiuso la sua esperienza a Lagonegro da top scorer della serie A3 2023/2024, e dall’altra Diego Cantagalli, figlio d’arte, che ha totalizzato ben 37 punti nell’ultima gara disputata al palasport di Villa D’Agri.L’opposto venticinquenne, tuttavia, non sarà l’unico osservato speciale nella metà campo avversaria. Orchestrata in cabina di regia da Federico Bonacchi, la Rinascita farà leva anche sulla vena realizzativa dello schiacciatore Marco Rocco Panciocco (terzo nella classifica di rendimento della serie A3 per punti totalizzati – 66 in tre gare) e sulle qualità a muro del centrale Andrea Pegoraro (già dieci muri realizzati in questa stagione).A completare, con ogni probabilità, la formazione di partenza dei lucani saranno Stefano Armenante di banda (insidiosa la sua battuta), Gabriele Tognoni al centro e Nicola Fortunato nel ruolo di libero.“Contro Lagonegro sarà un’altra battaglia – dichiara il centrale della Joy Volley Fabrizio Garofolo -. Affronteremo una squadra forte, che dispone di individualità importanti come Panciocco e Cantagalli capaci di metterti in difficoltà in qualsiasi momento. Come dimostrato già dalle prime tre giornate, sarà un campionato molto difficile. Il livello si è alzato tanto. Domenica daremo il massimo per tornare subito al successo. Lo faremo anche per i nostri tifosi che, dall’inizio della stagione, ci stanno sostenendo con grande calore, seguendoci anche in trasferta“.In un match tutto da vivere, non mancheranno gli ex di turno: oltre a Edvinas Vaškelis, anche Sebastiano Milan e Andrea Di Carlo sfideranno il loro passato, carichi e motivati a regalare una nuova gioia ai tifosi gioiesi.Gli arbitri della gara saranno Giovanni Giorgianni e Alberto Dell’Orso.
    A partire dalle ore 18:00, l’incontro sarà commentato in diretta dal telecronista Mimmo Guagnano sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A. LEGGI TUTTO

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    Napoli trova il primo successo in campionato superando Modica al quinto set

    Dopo due sconfitte consecutive la Gaia Energy Napoli, spinta dal calore del proprio pubblico ha la meglio una mai doma Avimecc Modica in cinque set.

    CRONACA – Il match si apre con una volitiva Gaia Energy che però non scappa, e una Avimecc Modica capace di restare in scia, sembra fatta per i padroni di casa, ma sul primo set ball, mister Distefano chiama un check per un’invasione di Lugli, tutto da rifare, ma ai vantaggi la spunta Napoli.

    Nel secondo set dopo una buona partenza, la squadra partenopea si inceppa con una serie di errori che permettono alla Avimecc Modica di scappare avanti e creare un solco che Napoli non riesce a ricucire. Nel terzo parziale la Gaia Energy Napoli mette in campo tutto e di slancio supera i propri avversari. Sembra veleggiare verso un quarto set di serenità ed invece no parte subito male con 4 errori in battuta nei primi cinque turni al servizio, tiene vivi i propri avversari, che poi approfittano del calo di concentrazione dei partenopei per far proprio il set e allungare al tie break la partita.

    Nel quinto e decisivo set, Napoli, trascinata dal proprio opposto Lugli, autore di 30 punti con 6 muri punto si porta prima avanti e poi domina la squadra siciliana con il punteggio finale di 15-10. La squadra guidata da Coach Calabrese conquista così la prima vittoria stagionale e i primi due punti che le  permettono di abbandonare il fondo della classifica.

    Calabrese (coach Gaia Energy Napoli): ”Finalmente ci siamo sbloccati-ha esordito l’allenatore di Napoli, che poi ha proseguito- era importante vincere e ci siamo riusciti, tuttavia  ci sono ancora tante cose da registrare , lo sapevamo , ora tocca migliorare e dare continuità”.

    DG Matano (DG Gaia Energy Napoli): ”Una vittoria che ci dà carica e fiducia, sono felice per il pubblico che, nonostante un orario anticipato per consentire un rientro meno faticoso ai nostri ospiti, era numeroso sulle tribune del Palasiani”.

    Ringrazio a nome di tutta la società la vicepresidente del consiglio comunale della città dei Napoli, Flavia Sorrentino, che è venuta per la prima volta a sostenere la squadra dal vivo ed è piacevolmente rimasta impressionata dal clima positivo che si vive durante il match. La presenza delle istituzioni, ci dà ancora una volta la conferma di quanto sia fondamentale per la crescita del club la rete di relazioni che stiamo progressivamente  creando”.

    Enzo Distefano (coach Avimecc Modica): “Sapevamo di trovare un Napoli aggressivo e soprattutto, visto gli innesti importanti che hanno apportato al loro roster, molto più competitivo rispetto alle passate stagioni, ma noi come avevo chiesto ai ragazzi abbiamo approcciato bene la gara. Non ho nulla da rimproverare ai ragazzi perché hanno combattuto forse sul campo più complicato del nostro girone.

    Guardiamo il bicchiere mezzo pieno, perchè tornare da Napoli con un punto che seppur di poco smuove la nostra classifica è un fattore importante. Adesso subito testa alla gara di sabato sera in casa contro Ortona dove potremo finalmente schierare Willy Padura Diaz. Invito il pubblico modicano a venire a sostenerci al “PalaRizza”, perchè quest’anno più di tutti gli altri il loro supporto è fondamentale”.

    Gaia Energy Napoli 3Avimecc Modica 2 (27-25, 22-25, 25-17, 20-25, 15-10)

    Gaia Energy Napoli: Leone 0, Starace S. 17, Martino 7, Lugli 30, Sportelli 5, Lanciani 5, Volpe (L), Starace M. 9, Gianotti 1, Ardito (L). N.E. Saccone, Piscopo, Dotti. All. Calabrese. Avimecc Modica: Putini 4, Chillemi 12, Raso 9, Barretta 15, Capelli 13, Buzzi 5, Pappalardo (L), Nastasi (L), Cipolloni Save 0, Matani 3. N.E. Tomasi, Italia. All. Di Stefano.

    ARBITRI: Adamo, Pescatore. NOTE – durata set: 42′, 33′, 30′, 31′, 20′; tot: 156′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sorrento ancora imbattuta: travolta anche Lecce in tre set

    La 3ª giornata del girone blu di Serie A3 Credem Banca mette di fronte Aurispa Links per la vita Lecce per la vita e Romeo Sorrento. Tutto facile per questi ultimi che superano i padroni di casa in tre set.

    1° SET – Inizio convincente per i padroni di casa che prendono subito un buon margine, con Mazzone e Penna tra i più prolifici (7-4). Sorrento, dopo aver preso le misure, prima accorcia le distanze e poi passa in vantaggio, complici alcune incomprensioni tra padroni di casa (9-11). Coach Cavalera è costretto a chiedere timeout, ma Aurispa Links per la vita non reagisce e Sorrento fa la voce grossa (10-15). Mazzone e Ferrini trovano il punto da posto quattro, ma i salentini non riescono ad essere incisivi e si rendono autori di troppi errori in battuta (14-18).

    Mazzone inverte il trend, trovando l’ace che convince coach Esposito a chiedere il primo timeout per Sorrento. Giani e Deserio costruiscono un bel primo tempo, replicato subito dopo da Maletto che si sostituisce al collega di reparto. Sorrento, però, risponde punto su punto e il vantaggio di 4 lunghezze rimane intatto, sino al nuovo timeout chiamato da coach Cavalera (18-22). Penna attacca in lungolinea e Mazzone sulle mani del muro, ma sono gli ultimi sussulti prima dell’attacco vincente di Baldi che chiude il set in favore dei campani (20-25).

    2° SET – Il secondo set inizia con un Sorrento incontenibile, spinto da Patriarca e Baldi (3-5). Ferrini, Maletto, Mazzone e Penna vanno a referto accorciando le distanze, Iannaccone sostituisce Ferrini, ma sono ancora gli ospiti a condurre il gioco, spingendo coach Cavalera al timeout (6-9). Giani serve Mazzone per una diagonale vincente, Deserio ripropone un bel primo tempo ma Baldi e Wawrzynczyk tornano a martellare senza tregua (8-12).

    Cappio effettua un salvataggio miracoloso proprio sullo schiacciatore polacco e dalla ricostruzione è Deserio a sfruttare una freeball, poi ci pensa Maletto a mettere a terra un pallone dopo un’azione combattuta, quindi arriva il timeout di coach Esposito (12-14). Si prosegue con il botta e risposta tra le due compagini, Maletto trova l’ace centrando una zona di conflitto, ma Aurispa Links per la vita non riesce a completare la rimonta e Sorrento si allontana nuovamente (16-20). Coach Cavalera si gioca il secondo timeout e il cambio Giani-D’Alba, i salentini reagiscono con la pipe di Mazzone e la diagonale di Penna, convincendo coach Esposito al timeout, che risulta decisivo per l’errore in battuta dei padroni di casa (21-25).

    3° SET – Il terzo set vive un inizio più combattuto: D’Alba che sceglie due volte Penna, il quale non delude mettendo a terra il pallone entrambe le volte (5-4). Mazzone si esibisce in un bel primo tempo, Penna va a referto con due mani out consecutivi ma Wawrzynczyk e compagni tornano in vantaggio (9-10). Una situazione controversa “regala” il punto ai campani, che sfruttano il buon momento e allungano ulteriormente, spingendo coach Cavalera al timeout (10-14).

    Penna trova le mani del muro per due volte di fila, poi attacca in maniera vincente un pallone complicatissimo, spingendo i salentini a -1 e coach Esposito al timeout (16-17). Sorrento torna subito a +3 ed è coach Cavalera a dover sfruttare il suo ultimo timeout (16-19). Aurispa Links per la vita prova la reazione d’orgoglio, ma non è serata e Sorrento chiude agevolmente anche il terzo set (19-25).

    Aurispa Links per la vita Lecce 0Romeo Sorrento 3(20-25, 21-25, 19-25)

    Aurispa Links per la vita Lecce: Giani 0, Mazzone 11, Deserio 5, Penna 18, Ferrini 2, Maletto 5, Bleve (L), Cappio (L), D’Alba 0, Omaggi 0, Iannaccone 2, Cimmino 0. N.E. Colaci. All. Cavalera. Romeo Sorrento: Tulone 0, Pol 8, Fortes 4, Baldi 17, Wawrzynczyk 13, Patriarca 10, Pontecorvo (L), Filippelli 0, Becchio 0, Gargiulo 0, Russo (L). N.E. Ciampa, Cremoni. All. Esposito.

    ARBITRI: Guarneri, Colucci. NOTE – durata set: 31′, 32′, 29′; tot: 92′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Campobasso non riesce a smuovere la classifica, Castellana Grotte vince in casa 3-1

    Un altro 3-1 al passivo ed un’ultima posizione in classifica senza punti all’attivo. Prosegue la serie nera per gli EnergyTime Spike Devils Campobasso che cedono anche a Castellana Grotte, pur lottando con forza per almeno tre set. Quella dei rossoblù è una gara in salita in particolare nel terzo parziale cui fa da contraltare un ottimo secondo set.

    CRONACA – Nel primo set i rossoblù sono sempre all’inseguimento (8-5 prima, 16-12 poi). I campobassani però rientrano sino al 16 pari, ma Castellana Grotte sul finale è più concreta. Nel secondo parziale, Campobasso – grazie a Margutti – va sul 7-9. Castellana ribalta (12-11), ma i molisani ci sono e restano in scia mostrando una gran bella pallavolo. L’opposto Diaferia porta i suoi prima sul 18-20 e poi sul 20-23 con un ace, prologo al 23-25.

    Le energie si spengono nel terzo parziale. Troppi errori fanno volare i pugliesi sul 5-1 e poi sul 15-6. Il sestetto di casa vola sul 19-7 re poi chiude i conti sul 25-13.Gli errori proseguono nel quarto set anche se i rossoblù hanno l’inerzia (7-8). L’attacco però è spuntato e Castellana va sul 13-11 prima e poi sul 19-15. Il resto è sofferenza con due match point sventati sul 24-21, ma il punto decisivo dei pugliesi sul 25-23 che chiude qualsiasi distanza.

    BCC Tecbus Castellana Grotte 3EnergyTime Campobasso 1 (25-21, 23-25, 25-13, 25-23)

    BCC Tecbus Castellana Grotte: Cappadona 3, Zornetta 20, Ciccolella 15, Casaro 17, Carta 8, Marra 10, Guadagnini (L), Renzo 0, Guglielmi (L). N.E. Mondello, Russo, Bux, Didonato. All. Barbone. EnergyTime Campobasso: Piazza 0, Margutti 12, Orazi 5, Diaferia 22, Urbanowicz 5, Fabi 3, Tuccelli 0, Del Fra 0, D’Amico 0, Diana 3, Calitri (L), Rescignano 11. N.E. All. Maniscalco.

    ARBITRI: Autuori, Lanza. NOTE – durata set: 30′, 29′, 20′, 34′; tot: 113′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Secondo sorriso al tie-break per Ortona, Gioia del Colle si accontenta di un punto

    Una gara, quella tra la Sieco Akea Ortona e la JV Gioia Del Colle che non ha deluso le aspettative. Due squadre che si sono date battaglia in un equilibrio quasi perfetto che ha visto le due squadre prendere a turno il sopravvento sull’altra.

    Di certo la Sieco scesa in campo contro Gioia Del Colle non è stata quella vista nella sfortunata trasferta di Sorrento. È con tutt’altro piglio che i ragazzi di Coach Denora hanno affrontato quella che, secondo gli addetti ai lavori, è la principale candidata alla vittoria finale. La Sieco Service Akea Ortona vince per tre set a due, il secondo tie break su due gare casalinghe.

    Due punti pesantissimi per come sono arrivati con una fase difensiva che ha funzionato molto bene, grazie anche ad un Broccatelli scatenato che vola a destra e manca a recuperar palloni. Bene il reparto centrali con Pasquali ed Arienti che si dimostrano cecchini infallibili e Rossato che ingrana da subito la gara.

    Top Scorer il capitano Leo Marshall che continua a dimostrarsi faro del gioco ortonese e porto sicuro dei palloni offerti da Pinelli, bravo a variare il gioco disorientando il muro ospite. Bertoli sale in cattedra soprattutto nel quinto set, quando i compagni di squadra sembrano accusare maggiormente la fatica. Una vittoria bella, che arriva contro una squadra, quella di Gioia Del Colle, imprevedibile e mai doma. Una vittoria che deve dare coraggio, tranquillità e orgoglio a questi ragazzi impavidi.

    1° SET – Inizio di primo set molto equilibrato. La Sieco difende bene ma fatica inizialmente nel finalizzare il contrattacco. Cosa che comincia a funzionare poco più tardi e i ragazzi di Coach Denora scavano un piccolo solco tra loro e gli avversari. Buono anche l’apporto del muro in questa prima fase del parziale che quando non blocca gli attacchi avversari, li sporca per una più agevole ricostruzione del gioco. Il punteggio è un elastico. Laddove Gioia Del Colle riesce a recuperare un punto, Ortona trova la forza di allungare ancora e allo sprint finale, gli abruzzesi sono avanti 21-18.

    2° SET – Anche nel secondo set è la Sieco Akea a trovare da subito un mini-vantaggio ma gli avversari rimangono composti e fanno sentire costantemente il fiato sul collo della Sieco. La JV attacca forte, il muro di Ortona prova a contenere ma non è abbastanza per fermare le bordate delle bande pugliesi. Al giro di Boa Ortona è avanti 13-11 ma basta una piccola distrazione per riportare gli avversari ad un solo punto di distanza.

    Cala Ortona e lascia troppo spazio tra le sue maglie. Gioia Del Colle ne approfitta per compiere il sorpasso 14-15. Il set continua ad essere molto equilibrato ma la situazione si capovolge e gli Impavidi sono costretti a rincorrere gli avversari bravi a mettere in difficoltà la Sieco Akea con il servizio. Due imprecisioni della Sieco, una in attacco, una in ricezione costano caro ad Ortona che falliscono il sorpasso e regalano due punti set agli avversari che alla fine pareggiano i conti.

    3° SET – Ortona trova il solito break iniziale nel terzo set ma gli ospiti della JV Gioia Del Colle sono sempre sul pezzo. E se gli abruzzesi faticano a trovare la giusta continuità in attacco gli ospiti calano un po’ nella fase difensiva. Due Aces dei pugliesi ribaltano la situazione e così è Ortona che si trova a dover rincorrere. Più tardi è Gioia Del Colle a commettere due sbavature che permettono ad Ortona di tornare un vantaggio di due punti nella parte finale del set. Ortona poi mette il turbo e si aggiudica il set che vale un punto certo.

    4° SET – Quarto Set che segue il solito schema con Ortona che parte meglio di Gioia ma i pugliesi, mai domi, trovano sempre la forza di rifarsi sotto. Come il più classico degli yo-yo la forbice del punteggio tra le due squadre si allunga e si accorcia. Alla metà del set, però, sono gli ospiti a trovare il guizzo che ribalta la situazione, Ortona è dietro di due punti. Gli ospiti prendono a difendere meglio e da li la ricostruzione è efficace. La Sieco Akea è in difficoltà, con le bocche da fuoco che non riescono più a trovare la via del punto.

    5° SET – Quinto Set, il decisivo tie break vede due squadre stanche e più propense a commettere errori. Vaskelis da un lato e Bertoli dall’altra hanno invece ancora benzina nel serbatoio, ma è Rossato a firmare il punto del cambio campo 8-6. La Sieco continua a macinare gioco e trova anche un gran colpo dai nove metri con Arienti. Gioia del colle va in difficoltà e i padroni di casa si trovano a poter gestire un ampio margine con ben sei punti match. Colpo di coda dei pugliesi che annullano ne annullano tre. Milan rischia il tutto per tutto dai nove metri ma la palla si infrange sulla rete ed è vittoria dei padroni di casa.

    Francesco Denora (coach Sieco Service Ortona): “Oggi non c’erano in palio soltanto tre punti, ma anche qualcosa che dovevamo dimostrare soprattutto a noi stessi. I ragazzi tenevano molto a rialzarsi dallo scivolone di domenica scorsa. Li vedo dare il massimo tutti i giorni in allenamento e quest’oggi sono stati bravissimi a dimostrare il loro valore. Sono contento di come abbiamo interpretato sia la parte tecnica che tattica. Ci abbiamo messo il cuore e dato vita ad una gara divertente e piacevole da guardare“.

    Leonel Marshall (Sieco Service Ortona): “Una gara molto bella, vinta al quinto set in maniera corale. Sono gare che aiutano a crescere e a prendere coscienza dei propri mezzi, soprattutto contro una squadra che punta a vincere il campionato. Siamo stati bravi tutti ed ora dobbiamo continuare su questi binari”.

    Sieco Service Ortona 3JV Gioia Del Colle 2(25-22, 23-25, 25-22, 20-25, 15-11)

    Sieco Service Ortona: Pinelli 0, Bertoli 9, Pasquali 11, Rossato 20, Marshall 26, Arienti 11, Broccatelli (L), Giacomini 0, Del Vecchio 0, Di Tullio (L), Di Giulio 0. N.E. Torosantucci, Alcantarini, Affaldano. All. Denora Caporusso. JV Gioia Del Colle: Longo 1, Milan 22, Persoglia 0, Vaskelis 21, Mariano 14, Cester 12, Di Carlo (L), Martinelli 0, Rinaldi (L), Disabato 0, Garofolo 6, Alberga 0. N.E. Romanelli, Attolico. All. Passaro.

    ARBITRI: Tundo, Proietti. NOTE – durata set: 35′, 33′, 31′, 32′, 22′; tot: 153′.

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    Ad Ortona arriva il primo stop stagionale per la Joy Volley

    ORTONA – Dopo oltre due ore e mezza di gioco, la Joy Volley Gioia del Colle cede il passo alla Sieco Service Ortona che, dinanzi al proprio pubblico, si impone al tie-break (25-22, 23-25, 25-22, 20-25, 15-11). Gara intensa, combattuta e avvincente quella andata in scena al palasport comunale, dove i biancorossi si sono imbattuti in una Sieco Service in grande serata, trascinata dallo schiacciatore Leonel Marshall (top scorer del match con 26 punti) e dal libero Vittorio Broccatelli, autore di una bella prova sia in ricezione che in difesa. Lo strappo decisivo nel quinto set (13-7), azionato dai padroni di casa subito dopo il giro di campo (8-6), non ha lasciato spazio alla replica di capitan Mariano e compagni, che tornano così con un solo punto in tasca dalla difficile trasferta abruzzese. Stabile al secondo posto con sei punti all’attivo, la squadra di coach Passaro ospiterà domenica prossima la Rinascita Lagonegro, battuta ieri, al quinto set, dalla Vidya Viridex Sabaudia.
    FORMAZIONIMister Denora Caporusso schiera Pinelli al palleggio, Rossato opposto, Marshall e Bertoli di banda, Arienti e Pasquali al centro e Broccatelli a presidio della seconda linea.Dall’altra parte della rete, coach Passaro risponde con la diagonale palleggiatore-opposto formata da Longo e Vaškelis, Mariano e Milan in posto 4, Cester e Persoglia centrali e, infine, con Rinaldi nel ruolo di libero.
    LA GARADopo la buona partenza a muro (3-5, chiusure di Cester e Longo su Arienti e Marshall), la Joy Volley subisce l’immediata reazione dei padroni di casa che, trascinati da Marshall, ribaltano la situazione (9-6, muro di Pasquali su Persoglia). I biancorossi faticano a tenere il passo della Sieco Service che, attenta in difesa ed efficace al servizio, si porta sul +5 con il sigillo di Rossato (18-13). La squadra di coach Passaro non molla e, nella parte finale del set, prova a riaprire i giochi (23-20, 24-22). Il tentativo di rimonta, però, si rivela vano: un’invasione del muro biancorosso conduce alla fine del set (25-22).
    Al ritorno in campo, è sempre la Sieco Service a condurre il gioco: sull’asse Pinelli-Rossato nasce il +3 abruzzese (12-9) che costringe coach Passaro al time-out. La riscossa biancorossa non si fa attendere: invalicabile a muro e cinico in attacco, Milan riporta avanti i suoi (15-17). Il break dei padroni di casa (18-17) non spaventa la Joy Volley che, guidata da capitan Mariano, torna a +2 (18-20). La seconda frazione di gioco resta in bilico fino alla fine (23-24): è l’errore in attacco di Rossato a chiudere la contesa sul definitivo 23-25.
    Si ristabilisce così la parità nel computo set (1-1).

    La gara è intensa e combattuta anche nel terzo set: al primo tempo vincente di Pasquali (12-11) fanno seguito la pipe di Mariano e l’ace di Milan (12-13). Il successivo punto a punto (16-16) lascia spazio al break della Sieco Service (19-16), concretizzatosi dopo gli errori in attacco di Vaškelis e Milan e l’invasione a rete di Longo. Alla Joy Volley non bastano Garofolo e Cester (23-21, 24-22) per rimettere in discussione il terzo game, conquistato da Ortona sul 25-22 finale messo a segno da Marshall.

    Ancora aggressiva al servizio, la squadra di mister Denora Caporusso firma il primo strappo nel quarto set con due aces di Rossato (8-5). I biancorossi non accusano il colpo e, trascinati da Garofolo prima e da Cester poi, piazzano il controsorpasso (11-12). La reattività di Rinaldi in difesa, la risolutezza in attacco di Milan e la prontezza a muro di Vaškelis mandano in onda lo sprint biancorosso (15-18). La Joy Volley non si ferma più e si invola verso la conquista della quarta frazione di gioco con il solito Milan (19-23). A completare l’opera ci pensa Cester, decisivo sia in fase offensiva che al servizio (20-25). Si va al tie-break.

    Grande equilibrio anche nell’ultimo atto del match (6-6). Al cambio di campo è avanti Ortona, grazie alle difese di Broccatelli e ai colpi vincenti di Bertoli e Rossato (8-6). Con un muro di Pasquali su Garofolo, un fallo di invasione fischiato nella metà campo biancorossa e l’ace di Arienti, la Sieco Service si dà alla fuga (13-7). Alla fine la vittoria va agli abruzzesi sul definitivo 15-11.
    TABELLINOSIECO SERVICE ORTONA 3-2 JOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE(25-22, 23-25, 25-22, 20-25, 15-11)
    SIECO SERVICE ORTONA: Pinelli 0, Rossato 20, Marshall 26, Bertoli 9, Pasquali 11, Arienti 11,  Broccatelli (L1) pos 64%, Giacomini, Del Vecchio, Di Tullio (L2), Torosantucci, Affaldano, Di Giulio, Alcantarini. All. Francesco Denora Caporusso, vice all. Luca Di Pietro.
    JOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE: Longo 1,  Vaškelis 21, Mariano 14, Milan 22, Cester 12, Persoglia 0, Rinaldi (L1) pos 60%, Martinelli, Alberga, Garofolo 6, Romanelli, Disabato, Attolico, Di Carlo (L2). All. Sandro Passaro, vice all. Francesco Racaniello.
    Arbitri: Virginia Tundo e Deborah Proietti.
    Note | Ortona: aces 4, errori al servizio 16, muri vincenti 10, ricezione pos 55% – prf 37%, attacco pos 50%.Gioia del Colle: aces 5, errori al servizio 16, muri vincenti 11, ricezione pos 47% – prf 34%, attacco pos 39%.Durata set: 35’, 33’, 31’, 32’, 22’.
    Foto: Ufficio Stampa Sieco Service Ortona LEGGI TUTTO