consigliato per te

  • in

    Aurispa DelCar cerca riscatto nell’anticipo del sabato con Marcianise

    L’8a giornata di Serie A3 Credem Banca si apre con l’anticipo del sabato (ore 20:30) al scena al Palasport di Tricase, dove si affrontano Aurispa DelCar e Marcianise. I salentini non vedono l’ora di tornare di fronte al proprio pubblico per riscattare la sconfitta con Macerata, mentre i casertani devono uscire al più presto dall’impasse che li relega all’ultimo posto in classifica.
    Ai microfoni di Mondoradio, alla vigilia del match, è intervenuto il centrale Michele Deserio, sempre più integrato in squadra dopo l’infortunio di inizio stagione. Sui risultati a sorpresa che ogni settimana riserva il girone blu, ha spiegato: “Noi che siamo in campo, sappiamo che questo campionato non ha né favoriti né sfavoriti, perciò ogni partita ha una storia a sé. Quest’anno il girone blu è molto equilibrato, non c’è una squadra cuscinetto, non c’è da rilassarsi con nessuno e c’è da battagliare dalla prima all’ultima di campionato.”
    Deserio ha analizzato la sfida persa con la capolista Macerata: “Il livello di attenzione era alto, siamo scesi in campo super concentrati, perché sono quelle partite che aspettiamo tutta la stagione. L’unica differenza tra noi e loro è stata in battuta, con alcuni turni che hanno fatto la differenza. Noi come gruppo c’eravamo ed eravamo in partita, forse solo nel quarto set avremmo potuto fare qualcosa in più, ma va dato merito a Macerata che è primo in classifica non a caso.”

    Infine, il centrale ha svelato le prospettive in occasione della gara odierna con Marcianise: “Noi ci siamo detti che questa deve essere un’opportunità di riscatto, ma dobbiamo essere concentrati, non guardare la classifica e rischiare di rilassarci, perché l’ultimo posto in classifica di Marcianise non è veritiero. Dobbiamo onorare il lavoro che facciamo ogni giorno, sia per noi stessi che per coloro che vengono a seguirci al palazzetto ed evitare passi falsi.

    Uff. Stampa Aurispa DelCar LEGGI TUTTO

  • in

    Aurispa DelCar attesa dalla trasferta con la capolista Macerata

    È trascorsa nel migliore dei modi la settimana di Aurispa DelCar dopo il successo per 3-0 con Sorrento, che ha regalato nuove consapevolezze e confermato il percorso di crescita intrapreso dalla compagine di coach Omar Pelillo. La 7a giornata di campionato, domenica 19 novembre (ore 18), prevede la trasferta con Macerata, avversario altrettanto in forma, reduce dal successo al tiebreak con Lagonegro, che ha permesso di imporsi in testa alla classifica del girone blu.
    A prendere la parola questa settimana, ai microfoni di Mondoradio, è il libero Paolo Cappio, che prova a descrivere il campionato: “Vince chi gioca meglio, quest’anno tutte le squadre di Serie A3 si sono rinforzate e ad ogni partita devi dare tutto te stesso per vincere. Tutte le domeniche è una battaglia.”
    Il libero spende parole al miele per i tifosi e per il gruppo dei Leones: “Combattiamo in campo soprattutto per loro, è bellissimo giocare sapendo che hai dei tifosi che ti vogliono bene. Due anni fa avevo già stretto un bellissimo rapporto con loro e quest’anno lo abbiamo rispolverato (sorride, ndr).”
    Cappio analizza il prossimo avversario: “Sappiamo che sulla carta non siamo la squadra più forte, ma ci stiamo allenando e dedicando al 100% per colmare questo gap. Conosco il roster di Macerata e conosco molti giocatori come l’ex Casaro, Lazzaretto, Marsili. Ci stiamo adoperando per prendere tutte le contromisure, ma anche loro dovranno prenderne nei nostri confronti. Siamo fastidiosi, ostici, una squadra ben amalgamata quindi, ci deve interessare chi c’è al di là della rete, ma dobbiamo soprattutto pensare a noi e al nostro gioco, perché dipenderà prevalentemente da noi.”
    Ufficio Stampa Aurispa DelCar LEGGI TUTTO

  • in

    A Palmi arriva la prima gioia: espugnato il PalaSurace al tie-break

    Il tanto atteso primo successo stagionale della Just British Bari arriva al PalaSurace di Palmi, dove capitan Longo e compagni si impongono sull’OmiFer al termine di un tie-break palpitante, dalle mille emozioni (25-22, 25-22, 23-25, 22-25, 12-15).Gli uomini di coach Falabella assaporano così, per la prima volta, il gusto della vittoria, portando a casa due punti d’oro sia per la classifica che per il morale del gruppo.A scacciare i fantasmi di un inizio di stagione a dir poco complicato ci pensa uno scatenato Padura Diaz (24 punti a referto) che, dopo aver guidato la riscossa biancorossa nel terzo e quarto set insieme ad un ottimo Cengia, si è rivelato determinante nell’ultimo parziale, condannando i padroni di casa alla seconda sconfitta consecutiva dopo quella incassata a Macerata.Il bottino strappato in serata riporta il sorriso alla Just British che, con questa importante affermazione, può dare una svolta alla propria stagione.
    SESTETTI DI PARTENZAMister D’Amico opta per la diagonale Cottarelli-Stabrawa, gli schiacciatori Corrado e Carbone, i centrali Gitto e Rau e, infine, per Giuliani nel ruolo di libero.Coach Falabella risponde con Longo al palleggio, Padura Diaz opposto, Galliani e Wojcik in posto 4, Persoglia e Pasquali al centro e con Pirazzoli al comando delle operazioni difensive.
    LA CRONACA DEL MATCHPartenza aggressiva dei padroni di casa che, lavorando bene a muro con Gitto e in attacco con il tandem Corrado-Stabrawa, si porta subito a +3 sui biancorossi (12-9). Il successivo ace messo a segno da Cottarelli porta all’immediato time-out di coach Falabella sul 15-11. I biancorossi tornano in campo con un piglio diverso e, approfittando di qualche errore di troppo nella metà campo OmiFer, siglano un pesantissimo break di cinque punti che vale il sorpasso (15-16, muro di Persoglia su Stabrawa). La contesa prosegue punto a punto fino al 22-22, quando il sigillo di Gitto, la conclusione potente di Stabrawa e l’errore in attacco di Galliani fanno calare il sipario sul primo set (25-22).Nel secondo game è ancora il tandem Gitto-Stabrawa a fare la differenza sul rettangolo di gioco (12-10). A seguire, dopo aver ristabilito la parità con Padura Diaz (13-13), la Just British subisce il nuovo ritorno di fiamma degli avversari (17-14, a segno Corrado). L’errore in attacco di Persoglia (20-16) non spegne le velleità di rimonta degli uomini di coach Falabella, che accorciano le distanze con Galliani (20-18) e restano in partita fino al 24-22. Nel momento clou, però, è ancora una volta l’OmiFer a chiudere i conti: la diagonale vincente di Corrado (25-22) vale il doppio vantaggio gialloblu nel computo set.Al ritorno in campo la Just British sfrutta il momento di appannamento dell’OmiFer e, grazie al muro di Cengia su Corrado, vola a +4 (9-13). A sgretolare il vantaggio biancorosso è un incontenibile Stabrawa al servizio: autore di tre aces (due su Pirazzoli e uno su Galliani) l’opposto polacco riporta avanti i suoi (15-14). L’equilibrio permane fino al 20-20, quando il sigillo di Corrado ed il muro di Stabrawa portano al +2 gialloblu (22-20). Il vantaggio acquisito, però, non basta all’OmiFer per imporsi anche nel terzo set. La squadra di mister D’Amico si inceppa in attacco (22-23), la Just British ne approfitta con Padura Diaz (23-24) ed il match si riapre dopo l’errore da posto 2 di Stabrawa (23-25).Nel quarto atto del match Stabrawa e Corrado tornano protagonisti, fissando il punteggio sul 13-9. La reazione biancorossa è guidata da Cengia che, prezioso a muro, riporta la Just British a -1 (14-13). Sul 17-16 l’OmiFer cambia passo ancora con Stabrawa e, dopo l’errore in attacco di Padura Diaz e l’ace di Corrado su Galliani, prova a scappare via (20-16). Il tentativo di fuga non va a segno: Padura Diaz è straripante da posto 2 (22-21), Catinelli conquista la parità (suo l’ace del 22-22) e Cengia realizza il muro del sorpasso su Stabrawa (22-23). A coronare una grandissima rimonta ci pensa ancora Padura Diaz che, dopo il fallo di invasione fischiato a Gitto (22-24), porta tutti al tie-break (22-25).Nel quinto set, insuperabile a muro, l’OmiFer si porta subito avanti (5-1). Si va al cambio di campo sull’8-4 (errore in battuta di Persoglia). A seguire, trascinata da uno straordinario Padura Diaz in attacco e da un Wojcik incisivo al servizio, la Just British trova l’ennesima incredibile rimonta (10-10). L’opposto cubano è scatenato: il nuovo break biancorosso (11-13), quello decisivo, porta la sua firma. Alla fine è l’errore in battuta di Corrado a chiudere l’incontro (12-15) e ad aprire i festeggiamenti del Bari per la prima vittoria stagionale nel girone Blu.
    TABELLINO DEL MATCHOMIFER PALMI 2-3 JUST BRITISH BARI(25-22, 25-22, 23-25, 22-25, 12-15)
    OMIFER PALMI: Cottarelli 7, Stabrawa 28, Corrado 20, Carbone 7, Gitto 14, Rau 7, Giuliani (L1) pos 57%, Amato, Maccarone, Russo, Iovieno, Donati (L2), Pellegrino, Marino.All. Giancarlo D’Amico – vice all. Domenico ArlottaNote: errori al servizio 18, aces 8, ricezione pos 64% – prf 39%, attacco 47%, muri vincenti 13.
    JUST BRITISH BARI: Longo 0, Padura Diaz 24, Wojcik 10, Galliani 10, Persoglia 14, Pasquali 2, Pirazzoli (L) pos 50%, Catinelli 1, Cengia 7, Sportelli, Barretta, Bruno 2, Pisoni (L2).All. Paolo Falabella – vice all. Francesco ValenteNote: errori al servizio 13, aces 2, ricezione pos 49% – prf 28%, attacco 47%, muri vincenti 12.
    Arbitri: Giuseppina Stellato e Danilo De SensiDurata set: 32’, 28’, 33’, 35′, 22′ LEGGI TUTTO

  • in

    Aurispa DelCar torna al successo imponendosi 3-0 sul Sorrento

    Aurispa DelCar cerca l’immediato riscatto dopo la sconfitta di Modica e l’avversario della 6a giornata di Serie A3 è la Shedirpharma Sorrento.
    Mister Omar Pelillo, per il suo sestetto, schiera gli schiacciatori Mazzone e Ferrini, la diagonale palleggiatore-opposto Monteiro-Arguelles, i centrali Matani e Lanciani, e il libero Cappio.
    Inizio convincente di Aurispa DelCar, grazie all’efficacia del muro e alla pericolosità in battuta (5-4). Ferrini, tornato titolare dopo l’infortunio di qualche settimana fa, entra subito in partita e, insieme a Mazzone, garantisce ai suoi un piccolo margine di vantaggio (10-7). Sorrento si avvicina ma Aurispa DelCar risponde con due attacchi di Arguelles, prima da posto quattro e poi da posto due, seguiti dalla freeball di Matani e dal monster block di Ferrini (14-11). Lo stesso Ferrini attacca con uno splendido lungolinea, Matani colpisce dal centro e mister Racaniello deve necessariamente chiamare il timeout (17-13). Monteiro si affida spesso ai centrali e non resta deluso (Matani particolarmente prolifico), ma quando cambia versante trova le stesse soddisfazioni, con Arguelles che registra percentuali realizzative altissime (20-16). Aurispa DelCar sciorina una grande pallavolo e Sorrento non riesce a difendersi, se non con un’altra chiamata di timeout (22-17). Mister Pelillo chiama il timeout dopo un punto degli ospiti, ma l’attacco in diagonale di Ferrini, il lungolinea di Arguelles e la freeball di Ferrini decidono il set in favore dei salentini (25-18).
    Il secondo set si apre con una difesa efficace di Cappio, già autore di diversi interventi simili, e con il mani-fuori di Mazzone ma, dopo il punto di Matani, c’è il ritorno di Sorrento che risponde dal centro con Garofolo e Pilotto (5-7). Due lungolinea di Arguelles aprono la rimonta e tre muri consecutivi (di Mazzone, Arguelles e Lanciani) la completano, portando coach Racaniello al timeout (10-8). La Shedirpharma Sorrento rimane in scia con Pilotto, ma i centrali di Aurispa DelCar sono insuperabili a muro ed efficaci in attacco, come dimostra un altro punto di Lanciani. Capitan Mazzone riceve, aspetta l’alzata di Monteiro, e attacca in maniera vincente un pallone staccato da rete, incrementando il vantaggio di Aurispa DelCar (15-12). La reazione dei campani c’è e un break di 3 punti costringe coach Pelillo a chiamare il timeout (16-15). Arguelles risponde presente ma lo fa anche Disabato,  Lanciani torna a referto con un tocco morbido e Ferrini alza il muro con un monster block che garantisce 4 punti di vantaggio (20-16). Mazzone si regala il primo ace di giornata, poi va a punto con un pallonetto da posto quattro e Aurispa DelCar, grazie all’errore in battuta di Carcagnì ,conquista anche il secondo set (25-19).
    Il terzo set lo apre Mazzone, Cappio si prende la scena con due difese da urlo, ma stavolta Sorrento parte meglio e matura un piccolo vantaggio (3-5). Il mani-fuori di Ferrini e il muro di Mazzone riportano il risultato in parità, poi è lo stesso Ferrini a garantire il +1 con un ace. Le due compagini procedono punto su punto ma Matani si inventa due ace che spingono coach Racaniello al timeout (10-7). Monteiro è sempre imprevedibile e la sua alzata per Lanciani viene raccolta dal centrale che mette palla a terra senza farsi pregare, poi è il lungolinea di Aeguelles a rispondere al ritorno di Sorrento (15-12). I campani si portano sul -1 ma capitan Mazzone non ci sta e, prima attacca in lungolinea poi va a punto con un mani-fuori, quindi altro timeout di coach Racaniello (19-16). Due punti di fila avvicinano Sorrento e, stavolta, è coach Pelillo a fermare il gioco (19-18). Nel finale, però, c’è solo Aurispa DelCar: Mazzone trova l’incrocio delle righe e Arguelles fa altrettanto, poi arriva il punto decisivo di Lanciani che, con un ace, chiude il match (25-19).
    Una prova maiuscola di tutto il collettivo, con un risultato netto che mette in evidenza il controllo totale del match. Da segnalare l’apporto di un pubblico instancabile, guidato dai cori dei Leones, che ha incitato la squadra dal primo all’ultimo minuto, contribuendo in maniera decisiva al successo finale.
    Aurispa DelCar – Shedirpharma Sorrento 3-0 (25-18; 25-19; 25-19).
    Aurispa DelCar: Tiziano Mazzone 16, Pietronorio Mariano, Alessio Ferrini 14, Paolo Cappio, Aidan Kit Russo, Giovanni Scaffidi, Alessandro Cipolloni Save, Edwin Arguelles Sanchez 12, Josè Monteiro 1, Filippo Lanciani 8, Francesco Schiattino, Massimiliano Matani 6, Michele Deserio.
    Shedirpharma Sorrento: Bellucci 1, Szabo 4, Gozzo 12, Disabato 9, Pilotto 6, Garofolo 1, Prosperi (L), Ricci Maccarini, Gargiulo, Carcagnì, Pontecorvo, Denza (L), Grimaldi 1, Imperatore. All: F. Racaniello
    Uff. Stampa Aurispa DelCar LEGGI TUTTO

  • in

    La Just British fa tappa a Palmi per sbloccarsi nel girone Blu

    La Just British Bari è in partenza per Palmi, dove domani, domenica 12 novembre, affronterà l’OmiFer sul taraflex del PalaSurace.Ancora a digiuno di vittorie nel girone Blu, capitan Longo e compagni vogliono dare una svolta alla propria stagione, segnata finora da cinque sconfitte (di cui tre maturate al tie-break) e dall’ultimo posto in classifica occupato in solitaria con soli tre punti all’attivo.Sul cammino dei biancorossi si presenta la squadra di coach Giancarlo D’Amico che, al pari del Bari, sta attraversando anch’essa un momento non facile con una partenza in campionato un po’ al di sotto delle aspettative (due sconfitte incassate per mano dell’Aurispa DelCar Lecce e la Banca Macerata e due successi strappati al tie-break contro la Plus Volleyball Sabaudia e la Tim Montaggi Marcianise).Una compagine di indubbio valore quella calabrese, costruita per stazionare ai vertici del girone e piena di giocatori forti e di grande esperienza per la categoria.Ai confermatissimi Pawel Stabrawa (dal suo arrivo in Italia nel 2020, l’opposto polacco ha totalizzato 2024 punti in serie A3), Carmelo Gitto, Giancarlo Rau ed Erminio Russo, nella finestra del mercato estivo si sono aggiunti il palleggiatore Francesco Cottarelli (lo scorso anno in SuperLega con la maglia della Gioiella Prisma Taranto), lo schiacciatore Francesco Corrado (proveniente dalla Maury’s Com Cavi Tuscania) ed il libero Ludovico Giuliani che, a Pineto, ha realizzato il double Coppa Italia-Supercoppa Italiana di A3 2022/23.Servirà, quindi, una prova gagliarda, attenta e determinata per imporsi su un campo caldo come il PalaSurace. La Just British si affiderà sicuramente al suo trascinatore Williams Padura Diaz, in evidenza nell’ultima gara disputata al PalaCarbonara (contro l’Erm Group San Giustino) con 24 punti messi a referto. È proprio l’opposto cubano a parlare ai nostri microfoni alla vigilia del match: “Affronteremo un’avversaria molto ostica, costruita per compiere il salto di categoria – esordisce -. In questa prima parte di stagione Palmi sta attraversando un momento delicato, analogo a quello che stiamo vivendo noi. La partita di domani, quindi, metterà di fronte due squadre che, seppur in possesso di tutti i requisiti per essere protagoniste, attualmente stanno facendo fatica ma hanno solo bisogno di quella scintilla, quella vittoria importante, per sbloccarsi e iniziare a scalare la classifica – ci spiega -. Dopo l’ottimo lavoro svolto in settimana con il coach Falabella, le premesse per fare bene al PalaSurace ci sono tutte. Dal canto nostro, vogliamo portare a casa un risultato importante. Per noi, per la società, per gli appassionati che ci seguono e per la nostra classifica. Non sarà facile ma siamo pronti all’impresa“.Gli arbitri dell’incontro saranno Giuseppina Stellato e Danilo De Sensi.Domani, a partire dalle ore 19:00, la gara sarà visibile in diretta sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A mentre gli aggiornamenti in tempo reale saranno disponibili sul sito www.legavolley.it e sulla pagina Facebook Pallavolo Bari al termine di ogni set. LEGGI TUTTO

  • in

    Obiettivo ripartenza, Aurispa DelCar ospita il Sorrento

    La 6a giornata del girone blu di Serie A3 offre ad Aurispa DelCar l’occasione di tornare nel proprio palazzetto per la sfida con la Shedirpharma Sorrento. Le quattro vittorie conquistate dai salentini nei precedenti quattro incontri non possono essere un dato da tenere in considerazione, ma deve piuttosto far riflettere il quarto posto in classifica dei campani e le buone prestazioni inanellate in questo inizio di stagione.
    A presentare il match, ospite di Mondoradio, è stato il palleggiatore José Pedro Monteiro, in compagnia dello schiacciatore Marco Soncini. Monteiro che ha toccato l’argomento Modica, parlando della sconfitta di sei giorni fa: “È stata una trasferta lunghissima, non avevo mai viaggiato così tanto per una trasferta in tutta la mia carriera, ma non deve essere un alibi, non dobbiamo pensare a questo, dobbiamo solo pensare a giocare e alla prossima trasferta saremo più concentrati.”
    Il palleggiatore ha svelato i punti di forza della squadra: “Siamo una squadra ben costruita, con il fondamentale muro-difesa che caratterizza particolarmente il nostro gioco. Stiamo crescendo come gruppo e riusciremo a toglierci molte soddisfazioni.”
    Soncini, invece, ha spiegato a che punto è l’iter che gli permetterà di essere arruolabile: “Stiamo aspettando una riunione della federazione internazionale per avere l’ok definitivo, ma entro questo mese dovrebbe arrivare. Spero che arrivi presto perché stare fuori è molto difficile e non vedo l’ora di poter giocare.”
    Monteiro è tornato sul campionato di A3: “L’Italia è il paese dove si gioca la miglior pallavolo al mondo e la Serie A3 italiana è come una Superlega belga o come una Superlega portoghese, senza alcun dubbio.”
    Il palleggiatore portoghese ha espresso la sua considerazione sulla prossima partita: “Credo che il punto di forza sia il nostro palazzetto, perché ci alleniamo ogni giorno, ci sono i Leones e tutti i tifosi, poi durante la partita può succedere di tutto ma noi dobbiamo sempre dare il 100%.”
    Monteiro ha concluso, spendendo parole di riconoscenza nei confronti della società di Aurispa DelCar: “Sono stato trattato sempre molto bene, sin dal primo giorno, questo lo tengo in considerazione perché è una cosa rara e sono grato a tutta la società.”
    Uff. Stampa Aurispa DelCar LEGGI TUTTO

  • in

    Aurispa DelCar non riesce ad espugnare Modica e perde 3-1

    Nuovo banco di prova per Aurispa DelCar che, in trasferta, affronta Avimecc Modica per la 5a giornata del girone blu di Serie A3 Credem Banca.
    Il sestetto di mister Omar Pelillo è formato dagli schiacciatori Mazzone e Scaffidi, dalla diagonale palleggiatore-opposto Monteiro-Arguelles, dai centrali Matani e Lanciani, e dal libero Cappio.
    Arguelles e co. partono decisi e guadagnano un buon vantaggio, costringendo coach Distefano a chiedere il primo timeout di giornata dopo pochi minuti (4-7). Il ritmo dei salentini, però, non cambia: una freeball di Lanciani e due errori dei padroni di casa garantiscono ulteriore margine (4-10). Aurispa DelCar sembra in pieno controllo del match, nonostante un tentativo di ritorno di Modica e Scaffidi conquista un mani-fuori prima di ripetersi con un bell’attacco in diagonale. Piccole distrazioni e qualche errore di troppo consentono ai padroni di casa di riavvicinarsi e sul -1 coach Pelillo è costretto a chiedere il timeout (13-14). Chillemi e Di Franco spingono e trovano il vantaggio, poi prova ad accendersi la diagonale Monteiro-Arguelles, con quest’ultimo che torna a colpire su palla precisa del primo, ma non basta per accorciare su Modica (18-20). In battuta i siciliani diventano sempre più pericolosi, poi Mazzone trova due lungolinea vincenti ma Modica chiude il set con un attacco vincente (25-23).
    Si ricomincia e Mazzone mette a terra il primo pallone. Le due squadre se la giocano punto su punto commettendo qualche errore di troppo, ma due muri di Aurispa DelCar regalano un piccolo vantaggio agli ospiti (3-6). Bellissima la diagonale stretta vincente di Ferrini, ancor più bella perché arriva a distanza di due settimane dal serio infortunio subito dallo schiacciatore. Lo stesso Ferrini trova un altro punto con un bel lungolinea e permette ad Aurispa DelCar di mantenere il medesimo vantaggio (10-7). Arrivano altri punti dalle mani di Lanciani e Ferrini, poi un ace di Arguelles e l’ennesimo attacco di Ferrini portano Aurispa DelCar sul +4 e mister Distefano a chiedere timeout (11-15). Mazzone torna a colpire da posto 4 e Arguelles da posto 2 con la regia sempre impeccabile di Monteiro ma, dopo un piccolo break di Modica, è coach Pelillo a dover chiedere timeout per evitare la rimonta (16-19). Due punti di fila cambiano nuovamente le carte in gioco e il timeout lo chiama coach Distefano, ma è Aurispa DelCar a guadagnare i punti mancanti per conquistare il set, con l’attacco vincente firmato da Ferrini (19-25).
    Il terzo set riparte con Lanciani e Arguelles che conquistano due punti a testa e rispondono agli attacchi di Modica, mantenendo il risultato in parità (5-5). I padroni di casa tentano un timido allungo ma Aurispa DelCar ritrova compattezza e torna a colpire con Mazzone e Arguelles che agguantano il pari (10-10). La partita è molto equilibrata ma un paio di punti molto combattuti si concludono a favore dei padroni di casa che, con un muro di Chillemi, vanno sul +2 (15-13). Mister Pelillo chiama il timeout e i salentini reagiscono con Ferrini e Mazzone e si riportano sul -1, completando la rimonta con una diagonale imprendibile ancora di capitan Mazzone (20-20). Arguelles riceve bene da Monteiro e non sbaglia, poi si vivono momenti concitati in un finale in cui le due compagini viaggiano con un botta e risposta continuo. Chillemi trova il vantaggio garantendo il set point a Modica, che viene sfruttato poco dopo con un ace (26-24).
    Il quarto set si apre con gli attacchi di Arguelles e l’ace di Monteiro che provano a dare subito un’impronta, ma i padroni di casa tornano sotto e pareggiano con il lungolinea di Spagnol (5-5). Arguelles trova un ace, poi arrivano gli attacchi di Mazzone e ancora dell’opposto italo-cubano che rispondono ai siciliani ritrovando ancora la parità (10-10). Lanciani e Mazzone trovano il vantaggio con un monster block, poi un miracolo di Cappio non basta ad evitare il punto di Modica, con i siciliani che vanno in vantaggio di due punti e spingono coach Pelillo a chiamare il timeout (14-12). Gli scambi successivi sono tutti a favore dei padroni di casa che possono usufruire anche degli errori di Aurispa DelCar, chiamata all’impresa dopo lo svantaggio di quattro punti (17-13). Ferrini ci crede ancora e trova un punto fortunoso ma i salentini non sembrano in grado di completare la rimonta. Il finale è amaro e Aurispa DelCar, vittima dei troppi errori commessi, subisce un calo mentale che risulta fatale (25-18).
    Avimecc Modica – Aurispa DelCar 3-1 (25-23; 19-25; 26-24; 25-18).
    Avimecc Volley Modica: Raso 10, Di Franco 12, Capelli 1, Putini 1, Chillemi 10, Cascio, Buzzi 8, Tidona, Spagnol 21, Nastasi (L1), Lombardo (L2), Turlà, Italia, Giudice. All. Enzo Distefano; Ass: Salvo Nicastro.
    Aurispa DelCar: Tiziano Mazzone 19, Pietronorio Mariano, Alessio Ferrini 10, Paolo Cappio, Aidan Kit Russo, Giovanni Scaffidi 4, Alessandro Cipolloni Save, Edwin Arguelles Sanchez 25, Josè Monteiro 1, Filippo Lanciani 9, Francesco Schiattino, Massimiliano Matani 2, Michele Deserio.
    Uff. Stampa Aurispa DelCar LEGGI TUTTO

  • in

    Bari cede ancora al tie-break: al PalaCarbonara vince San Giustino

    Ancora una volta il tie-break è fatale per la Just British Bari che, dopo quasi due ore e mezza di gioco, si arrende all’Erm Group San Giustino fra le mura amiche del PalaCarbonara.Ai biancorossi non basta una buona prestazione in attacco (sugli scudi Galliani e Padura Diaz) e a muro (13 totalizzati in tutto il match) per centrare la prima vittoria stagionale.Sono i soliti black-out e la mancanza di cinismo nei momenti topici dell’incontro a condannare gli uomini di coach Falabella alla quinta sconfitta consecutiva, arrivata questa sera per mano di un’avversaria forte che, nonostante l’infortunio occorso a Marzolla nel quarto set, è riuscita a portare a casa il risultato con l’ottimo turno al servizio di Cappelletti e la grande affidabilità di Wawrzynczyk (21 punti a referto, 84% in ricezione e 52% in attacco).In casa Just British è il momento di stringere i denti, di dare continuità ai progressi messi in luce rispetto alla gara contro la Leo Shoes Casarano. Progressi da cui ripartire in vista dell’ostica trasferta a Palmi. In attesa di tempi migliori.
    SESTETTI DI PARTENZACoach Falabella sceglie la diagonale Longo-Padura Diaz, Wojcik e Galliani in posto 4, Persoglia e Pasquali al centro e, infine, Pirazzoli nel ruolo di libero.Mister Bartolini risponde con Biffi al palleggio, Marzolla opposto, Wawrzynczyk e Cappelletti in zona 4, Quarta e Bragatto centrali e, per concludere, con Marra alla guida del reparto difensivo.
    LA CRONACA DEL MATCHSubito avanti l’Erm Group San Giustino nel primo set: il doppio sigillo di Bragatto fissa il punteggio sul momentaneo 7-10. La replica biancorossa è immediata: il mani-out di Wojcik (10-11) ed il successivo muro di Padura Diaz sull’attacco in pipe di Cappelletti ristabiliscono la parità (11-11). La contesa resta in perfetto equilibrio fino al 18-18, quando Wawrzynczyk sigla un pesantissimo break per la squadra ospite (18-21). La Just British non getta la spugna e recupera in extremis con il tandem Padura Diaz-Galliani (23-23). La grande rimonta biancorossa, però, viene subito vanificata dall’attacco vincente di Cappelletti (23-24) e dall’invasione a rete di Persoglia (23-25).Al ritorno in campo è Galliani a suonare la carica nella metà campo biancorossa: la Just British vola sul 10-6. Ancora una volta invalicabile a muro con Wojcik, la squadra di coach Falabella resta in pieno controllo del set (16-10) e, respingendo il tentativo di rimonta azionato da Wawrzynczyk (18-14), prende il largo con le difese di Pisoni e i sigilli di Galliani (21-14).Il match torna in parità: ci pensano Padura Diaz (23-15) e Wojcik (25-17) a chiudere i conti.Nel terzo set l’Erm Group torna protagonista: il muro di Quarta su Galliani e l’ace di Marzolla portano all’iniziale 1-9. Con i turni al servizio di Padura Diaz e Galliani la Just British prova a rimettersi in carreggiata (9-14) ma subisce il ritorno di fiamma degli avversari (11-19, ace di Marzolla su Wojcik). L’Erm Group non si ferma più e conquista il set sul definitivo 17-25, realizzato in battuta da Wawrzynczyk.Nel quarto set non si fa attendere la reazione della Just British: 5-1. Pungente al servizio con Marzolla e incisiva in attacco con Wawrzynczyk, l’Erm Group si rifà sotto (10-9) e agguanta la parità sul 12-12 (ace di Cappelletti). Sul 17-17 Marzolla esce per un infortunio alla caviglia destra: al suo posto Skuodis. Gli ospiti accusano il colpo, i biancorossi ne approfittano e si portano a +3 trascinati dal solito Galliani (23-20). Al PalaCarbonara si va al tie-break: decisiva la palla piazzata di Padura Diaz (25-22).Si lotta su ogni palla anche nel quinto game (5-5, Wojcik a segno). Al giro di campo è avanti la Just British (8-7) con i sigilli di uno straordinario Padura Diaz. A seguire, è il turno al servizio di Cappelletti a propiziare l’allungo decisivo di San Giustino (10-14) che, con il muro di Quarta su Persoglia, pone fine al match (10-15).
    IL TABELLINO DEL MATCHJUST BRITISH BARI 2-3 ERM GROUP SAN GIUSTINO(23-25, 25-17, 17-25, 10-15)
    JUST BRITISH BARI: Longo 1, Padura Diaz 24, Wojcik 20, Galliani 19, Persoglia 8, Pasquali 6, Pirazzoli (L) pos 38%, Catinelli, Cengia, Sportelli, Barretta, Bruno, Pisoni (L2).All. Paolo Falabella – vice all. Francesco ValenteNote: errori al servizio 12, aces 4, ricezione pos 52% – prf 28%, attacco 50%, muri vincenti 13.
    ERM GROUP SAN GIUSTINO: Biffi 4, Marzolla 18, Wawrzynczyk 21, Cappelletti 14, Bragatto 5, Quarta 14, Marra (L1) pos 50%, Troiani, Ricci, Skuodis 1, Stoppelli 2, Panizzi, Cioffi (L2), Cozzolino.All. Marco Bertolini – vice all. Mirko MonaldiNote: errori al servizio 9, aces 7, ricezione pos 58% – prf 31%, attacco 45%, muri vincenti 13.
    Arbitri: Eleonora Candeloro ed Enrico AutuoriDurata set: 29’, 30’, 30’, 35’, 18’. LEGGI TUTTO