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    Esordio amaro per Aurispa Libellula che perde il derby con Casarano

    L’attesa è finita e la prima giornata di Serie A3 maschile, per il girone blu, comincia subito con il derby tra Aurispa Libellula e Leo Shoes Casarano al Palazzetto dello sport di Tricase.
    Mister Peppe Bua di Aurispa Libellula, per il sestetto di partenza sceglie Tulone in regia, i centrali Pepe e Agrusti, l’opposto Prespov, i martelli Mazzone e Ferrini, con Giaffreda libero.
    La battaglia, senza esclusione di colpi, inizia con uno scambio fitto tra le due squadre e con i padroni di casa che sfoggiano una buona battuta con Mazzone prima e Pepe poi, quindi Ferrini comincia a mettere a terra il primo punto personale. Casarano non si scompone e rimane in scia, ma Ferrini si prende la scena con un ace (9-6). Tra gli ospiti, Cianciotta è sicuramente uno dei più in forma, ma Mazzone e company rispondono presente e si portano sul +5 dopo un ottimo turno in battuta di Tulone (14-9). Aurispa Libellula deve difendersi dal ritorno degli avversari che si portano sul punteggio di parità con lo schiacciatore polacco Ciupa che, per ben due volte di seguito, mette a terra il pallone (17-17). Non è da meno Prespov che chiude bene un pallone alzato da Tulone, poi ci sono gli errori dei padroni di casa che regalano il vantaggio al Casarano (18-20) e obbligano mister Bua al timeout. La forbice non si assottiglia e il set scivola via (22-25).
    Il secondo set inizia con un punto combattuto che permette al Casarano di fare il primo scatto e costringe mister Bua al timeout (0-3). Sul +5 ospite Ferrini prova a ricucire, Agrusti colpisce dal centro e Prespov si fa valere in battuta. Morciano rileva Giaffreda e Aurispa Libellula riduce ancora il distacco con due punti di Mazzone, poi è Prespov a chiudere con forza il punto del -1 (9-10). È il giovane Coppola, frutto del vivaio di casa, a conquistare il primo punto in Serie A3 con la maglia di Aurispa Libellula e da una sua battuta matura il pareggio di Agrusti. Risorge Prespov con uno splendido ace, ma gli ospiti non si scompongono e riguadagnano il vantaggio (14-16). Si gioca punto su punto, poi Casarano torna a mettere il piede sull’acceleratore portandosi sul +3 e i padroni di casa reagiscono con Prespov e Mazzone (quest’ultimo sfruttando una free ball). Finale al cardiopalma con le squadre divise da un solo punto e con Mazzone che tira fuori due colpi potentissimi, prima di quello decisivo di Matani che chiude anche il secondo set a favore degli ospiti (23-25).
    Il terzo set è quello della verità per Aurispa Libellula che entra con un piglio diverso e si guadagna un buon margine, al punto da spingere coach Licchelli a chiedere il timeout (7-3). Acclamati da un pubblico straordinario, i ragazzi di mister Bua trovano nuove motivazioni e provano a riaprire la partita (12-5). Benissimo Prespov, ottima la ricezione di Ferrini e Giaffreda, decisivi anche gli attacchi di Mazzone e dello stesso Ferrini, pregevolmente serviti da Tulone. Casarano non perdona alcuna distrazione, Cianciotta prova a guidare la riscossa (14-10) e Aurispa Libellula soffre un po’. Mazzone fa la voce grossa in attacco e a muro ma gli ospiti non fermano la rimonta e, con Matani, riducono lo svantaggio sino al -2 (18-16). Il set diventa una battaglia di nervi e il più debole rischia l’errore ma, dopo una piccola defaillance, i padroni di casa tornano a dettare il ritmo grazie al punto di Ferrini, seguito da Mazzone che, su un convincente turno di battuta di Tulone, chiude il set a favore dei suoi vincendo una contesa a rete (25-21).
    Il quarto set riparte con gli ospiti che si rilanciano e vanno in vantaggio di qualche punto. L’ottima ricezione di Giaffreda permette di ricostruire e generare gli attacchi vincenti di Prespov e Mazzone, cui seguono però una serie di errori che rimandano in orbita Casarano grazie all’irresistibile turno di battuta di Cianciotta (5-11). Ciardo entra in regia e serve subito Prespov che conquista il punto con un mani-fuori, poi Coppola colpisce dal centro e Ferrini da posto 4, ma la rimonta non riesce perché Casarano si allontana ancora (9-14). Il successivo parziale (15-21) demolisce definitivamente i tentativi di rimonta di Aurispa Libellula e sancisce la fine delle ostilità, con il set che si conclude sul 17-25 per gli ospiti.
    Aurispa Libellula – Leo Shoes Casarano 1-3 (22-25; 23-25; 25-21; 17-25)
    Aurispa Libellula: Tiziano Mazzone 25, Alessio Ferrini 18, Calogero Tulone 3, Federico Ciardo 1, Davide Coppola 2, ILiyan Prespov 15, Marinfranco Agrusti 7.
    Leo Shoes Casarano: Lorenzo Moschese 2, Christian Peluso 2, Bruno Floris 12, Lukasz Gregorz Ciupa 18, Alessandro Fanizza 1, Nicola Cianciotta 24, Massimiliano Matani 9.
    Arbitri: Stefano Chiriatti – Giuseppe De Simeis
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    La M2G Green Gruppo Stamplast Bari strappa un punto all’esordio in A3: l’OmiFer Palmi si impone al quinto set

    Parte con una sconfitta al tie-break (22-25, 24-26, 25-19, 25-19, 15-10) l’avventura della M2G Green Gruppo Stamplast Bari nel campionato di serie A3 Credem Banca. Dopo la conquista dei primi due set, capitan Paoletti (30 punti a referto) e compagni hanno ceduto il passo ai padroni di casa dell’OmiFer Palmi che, trascinati dall’opposto Stabrawa (24 punti) e dallo schiacciatore Marinelli (23 sigilli), si sono aggiudicati l’emozionante match andato in scena al PalaCalafiore di Reggio Calabria.Arriva, tuttavia, il primo punto stagionale per i biancorossi, attesi, nel prossimo weekend, dalla sfida casalinga contro la Maury’s Com Cavi Tuscania di coach Sandro Passaro, che ha vinto per 3-0 il derby contro la SSD Sabaudia.
    SESTETTI DI PARTENZACoach Polimeni schiera Marsili in palleggio, Stabrawa in posto 2, Marinelli e Carbone in zona 4, Gitto e Rau al centro e Cappio nel ruolo di libero.Mister Spinelli risponde con la diagonale Parisi-Paoletti, Ferenciac e Wojcik di banda, Persoglia e Deserio centrali e, infine, con Rinaldi a presidio del reparto difensivo.
    LA CRONACA DEL MATCHL’inizio del match non tradisce le attese della vigilia. Al primo strappo biancorosso (1-4) fa seguito la reazione immediata dei padroni di casa, guidata da uno scatenato Stabrawa sia in fase offensiva che al servizio (11-8, ace). Costretta ad inseguire, la M2G Green Gruppo Stamplast riesce a sgretolare il gap di svantaggio con le battute insidiose del tandem Parisi-Persoglia e con la super messa a segno da Wojcik (20-19). Giunti nella fase clou del set, sale in cattedra Paul Ferenciac. Risoluto a muro su Stabrawa ed incontenibile in attacco, lo schiacciatore biancorosso prima firma il controsorpasso (21-22) e poi regala ai suoi il primo game sul punteggio finale di 22-25 (ancora un muro, questa volta su Marinelli).Al ritorno in campo, la contesa prosegue senza esclusioni di colpi: all’ace di Paoletti (11-13) replica Rau con un gran muro su Ferenciac (12-13). Il successivo break biancorosso (12-16), sugellato dal primo tempo vincente di Deserio, porta al time out di coach Polimeni. Alla ripresa delle ostilità, la OmiFer torna a macinare punti e, con il servizio vincente di Carbone, riesce a ristabilire la parità sul rettangolo di gioco (19-19). Si va ai vantaggi (24-24). A spuntarla, ancora una volta, è la M2G Green Gruppo Stamplast: Stabrawa sbaglia da posto 2 (24-25) e, a seguire, si arrende definitivamente dinanzi al muro invalicabile di Wojcik (24-26). Biancorossi avanti 0-2 nel computo set.Nel terzo game il pallino del gioco passa nelle mani dei padroni di casa: 12-7. I troppi errori nella metà campo barese portano ai cambi del mister Beppe Spinelli: in campo Ciavarella, Ciccolella e Martinelli per Wojcik, Persoglia e Parisi. Il timido tentativo di rimonta biancorosso (18-15) viene prontamente respinto da Marsili al servizio (20-15). Non accade più nulla. È la sassata vincente del solito Stabrawa a riaprire il match al PalaCalafiore (25-19).Il quarto set parte con l’assolo di Paoletti: il capitano biancorosso prima blocca a muro Marinelli (4-7) e poi supera la difesa di Marsili (8-11). La Omifer non molla e, con tre aces consecutivi di Stabrawa, ribalta il punteggio (15-12). La M2G Green Gruppo Stamplast accusa il colpo, non trova soluzioni in attacco e cede sotto i colpi di Marinelli e Rau (20-14). Si va al tie-break (25-19).Nell’ultimo atto del match, capitan Paoletti suona la carica tra le fila biancorosse (3-4) ma è l’Omifer a portarsi avanti nel punteggio (8-6) al cambio di campo. L’allungo decisivo dei padroni di casa si materializza sull’11-10, quando va in onda l’exploit finale del solito Stabrawa che, con quattro sigilli consecutivi, mette fine all’incontro (15-10).
    IL TABELLINO DEL MATCHOMIFER PALMI 3-2 M2G GREEN GRUPPO STAMPLAST BARI(22-25, 24-26, 25-19, 25-19, 15-10)
    OMIFER PALMI: Marsili 5, Stabrawa 24, Marinelli 23, Carbone 9, Gitto 8, Rau 16, Cappio (L1) pos 62% – prf 27%, Ferracù, Peripolli, Miscione, Pellegrino, D’Amato, Remo, Condorelli (L2).All. Antonio Polimeni – vice all. Domenico ArlottaNote: errori al servizio 13, aces 8, ricezione pos 60% – prf 33%, attacco 47%, muri vincenti 16.
    M2G GREEN GRUPPO STAMPLAST BARI: Parisi 0, Paoletti 30, Ferenciac 13, Wojcik 12, Persoglia 5, Deserio 6, Rinaldi (L) pos 48% – prf 24%, Martinelli 1, Petruzzelli, Ciavarella 2, Giorgio, Ciccolella, Marrone (L2).All. Beppe Spinelli – vice all. Francesco ValenteNote: errori al servizio 12, aces 2, ricezione pos 54% – prf 35%, attacco 43%, muri vincenti 8.
    Arbitri: Danilo De Sensi e Walter Stancati
    Durata set: 31’, 35’, 29’, 34′, 21’. LEGGI TUTTO

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    Esordio in campionato con derby per Aurispa Libellula

    Mister Peppe Bua, negli studi di Mondoradio, si è raccontato e ha descritto emozioni e sensazioni alla vigilia della sfida con il Casarano Volley, valida per prima giornata del campionato di Serie A3 Credem Banca.

    “Con Aurispa Libellula c’erano stati contatti già in precedenza, ma alla fine non si era mai concluso nulla. Adesso invece è sono qui, io il Salento lo amo e lo conosco bene, dunque, quando è arrivata la chiamata di Antonio (Scarascia, ndr) ho accettato subito. Quest’anno il mercato è stato pesante, duro, perché ci sono state squadre che hanno investito veramente tanto. Noi abbiamo costruito una squadra giovane, perché a me piace lavorare soprattutto con i giovani. Adesso ci prepariamo ad affrontare un campionato difficile.”

    In studio, a un certo punto, è piombata una delegazione dell’associazione Leones (il tifo organizzato di Aurispa Libellula) per far sentire la loro vicinanza, una sorpresa che ha sortito gli effetti sperati con mister Bua piacevolmente colpito: “Fa piacere, perché questo fa vedere l’attaccamento alla squadra. Per noi è motivo d’orgoglio e sicuramente uno sprone in più.”

    Infine, sul derby, ha aggiunto: “Abbiamo recuperato qualche giocatore che ha avuto piccoli acciacchi e quindi siamo pronti, arriviamo in buone condizioni. Questa squadra fortunatamente ha un sostituto per ogni ruolo, quindi nei momenti di crisi verranno sostituiti da ottimi elementi.”

    Anche Mister Licchelli, sul fronte Casarano, ha affrontato il tema caldo della partita, sottolineando: “È bello giocare il derby alla prima giornata perché, se è vero che entrambe le squadre arrivano al primo appuntamento non ancora con tutti i meccanismi di squadra perfezionati, è vero anche che iniziare con questa festa di sport potrebbe essere un bello spot per il volley.”

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    Aurispa Libellula ospita la Pallavolo Bari per un altro allenamento congiunto

    Aurispa Libellula, a tre giorni dall’allenamento con Casarano, ospita la Pallavolo Bari (altra squadra del girone blu) al Palasport di Tricase per un’altra sfida che si ripeterà nel corso della prossima stagione di Serie A3.
    Mister Peppe Bua, per il sestetto di partenza, sceglie Tulone in regia, i centrali Pepe e Agrusti, l’opposto Prespov, i martelli Mazzone e Ferrini, con Giaffreda libero.
    Inizio convincente di Aurispa Libellula che prende subito un buon ritmo e conquista un piccolo margine sugli avversari con Prespov che, dopo essere stato fermo ai box qualche giorno, sembra essere tornato a pieno ritmo. All’iniziale vantaggio dei padroni di casa, risponde Bari con Paoletti e compagni che, anche in battuta, cominciano a prendere le misure del palazzetto (13-13). È lo stesso Paoletti, poi, a prendersi sulle spalle la squadra e a maturare un piccolo vantaggio (+2), seguito da qualche errore dei ragazzi di mister Bua che vengono richiamati da un timeout dello stesso allenatore (18-22). Un ottimo turno di battuta di Prespov rimescola le carte e riavvicina i salentini e sul -1 il timeout lo chiede mister Spinelli. La Pallavolo Bari, però, si riaccende e chiude il set sul 22-25.
    Come il primo set, Aurispa Liblellula si disimpegna bene nelle prime battute e raccoglie un vantaggio di tre punti (7-4), con Ferrini che mette a terra due ottimi palloni, ma poi subisce il ritorno del Bari (9-9). Le due compagini lottano punto a punto sino alla battuta di Paoletti che rimette fieno in cascina per i suoi e permette di costruire un buon margine di vantaggio (12-15). Aurispa Libellula prova l’asse Tulone-Ferrini con un buon esito, poi è lo stesso Tulone a murare un attacco avversario e a rimettere i conti in parità. Mazzone torna a referto con un paio di ottimi attacchi, prima di una freeball non sfruttata da Pepe che riporta avanti gli ospiti. Ferrini stoppa Paoletti con un monster block, Giaffreda lo segue con una difesa da urlo, ma Bari non rallenta e chiude il set con Ferenciac (21-25).
    Un bel lungolinea di Prespov e un attacco di Ferrini sono le uniche note positive all’inizio del terzo set, che vede la Pallavolo Bari viaggiare su ritmi più elevati (3-6). Coppola e Giacomini rilevano Pepe e Prespov e Aurispa Libellula prova a ricucire. Tulone torna a puntare su Ferrini e il posto 4 non delude, mettendo a referto due attacchi vincenti (10-10). Mazzone sfrutta un mani-fuori, poi sfoggia un attacco potente, seguito dal lungolinea di Giacomini e da un muro contenitivo che vale il vantaggio (16-15). Giacomini torna a far male anche da posto 4 e Ferrini lo imita poco dopo, ma gli ospiti si riaccendono con Persoglia e Deserio dal centro, accompagnati dai soliti Fedenciac e Paoletti e aiutati da qualche errore marchiano di Aurispa Libellula (19-22). Finale senza sorprese con Bari che porta a casa anche il terzo set (22-25).
    Si ritorna sul taraflex con le novità Morciano, Bello e Coppola, ma sono Ferrini e Agrusti a mettere a terra i primi palloni. Il set è abbastanza equilibrato, con Giacomini che sfoggia un paio di attacchi vincenti e un mani-fuori di Ferrini che mantiene il punteggio in bilico (9-9). La Pallavolo Bari rimette il piede sull’acceleratore e si porta sul +3, poi le squadre sembrano perdere un po’ di mordente e procedono mantenendo la stessa forbice di distanza. Da paura la battuta di Wojcik che garantisce un ottimo break per la sua squadra, interrotto solo dall’errore dello stesso schiacciatore polacco (19-23). Un ace di Ferrini e un attacco di seconda di Tulone non cambiano le sorti del set, che si chiude con il successo dei baresi (22-25).
    Aurispa Libellula – Pallavolo Bari 0-4 (21-25; 21-25; 22-25; 22-25). LEGGI TUTTO

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    Nuovo allenamento per Aurispa Libellula che comincia a prendere il ritmo

    Aurispa Libellula torna in campo per un nuovo allenamento congiunto con la Leo Shoes Casarano, dopo quello della settimana scorsa in cui le due compagini hanno aperto gli incontri preseason.
    Mister Peppe Bua, per il sestetto di partenza, sceglie Ciardo in regia, i centrali Pepe e Agrusti, l’opposto Giacomini, i martelli Mazzone e Ferrini, con Giaffreda libero.
    Il primo set scorre sui binari dell’equilibrio, con gli ospiti che maturano un leggero vantaggio e lo mantengono sino al ritorno di Aurispa Libellula (13-13). Rispetto alla prima uscita, i padroni di casa sfoggiano una condizione fisica e atletica in netto miglioramento e anche le trame di gioco diventano sempre più fluide. La battuta diventa il fondamentale decisivo in alcune fasi del set, particolarmente efficace quella di Mazzone (17-15). A turno, trovano punti importanti e giocate convincenti i vari Ferrini e Giacomini (22-19). Il palleggio di Ciardo libera bene le bocche di fuoco di Aurispa Libellula che raggiungono il 25-22.
    Si ritorna sul taraflex con Casarano che parte meglio e prova ad allungare ma Aurispa Libellula si rimette subito in corsa (5-5). Si gioca punto a punto, con Ferrini e Giacomini sugli scudi che evitano la fuga avversaria e ricuciono sul 10 pari. Casarano sembra averne di più, poi i padroni di casa trovano qualche spazio al centro con Agrusti e le seconde linee ma senza riuscire a riavvicinarsi (12-15). Gli ospiti, spinti dall’entusiasmo, mettono il piede sull’acceleratore e, nonostante due buoni attacchi di Ferrini e i colpi di Mazzone, conquistano il set (22-25).
    Il terzo set si apre con la solita altalena nel punteggio, che vede però un’Aurispa Libellula maturare un leggero vantaggio (8-5). L’ingresso di Tulone in regia toglie qualche punto di riferimento agli avversari, ma gli errori in battuta non permettono ai padroni di casa di allungare ulteriormente (13-10). Casarano torna a far male con Cianciotta in battuta (ace pregevole), prima di agganciare gli avversari con un monster block (14-14). Ferrini torna a colpire da posto quattro e anche in battuta, con due ace consecutivi che portano in dote alla sua squadra un buon vantaggio (19-15). Una strepitosa difesa di Morciano, appena entrato, permette di costruire un nuovo attacco vincente, cui seguono i punti degli altri neo entrati Bello e Coppola che chiudono il set sul 25-23.
    Ultimo set che riparte col punteggio in bilico e con Coppola e Bello che si esibiscono in nuovi attacchi vincenti (5-5). Ancora bene la difesa di Morciano e la ricostruzione di Tulone, quindi il solito Ferrini in attacco e il ritorno con cattiveria agonistica di Giacomini (11-10). Casarano trova per due volte l’attacco vincente di seconda con Rampazzo, prima dell’allungo decisivo di Aurispa Libellula che, ai vantaggi, porta a casa il set con Pepe e Giacomini (18-16).
    Aurispa Libellula – Leo Shoes Casarano  (25-22; 22-25; 25-23; 18-16)
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    Il primo allenamento congiunto tra Aurispa Libellula e Casarano

    Primo test stagionale per Aurispa Libellula che affronta la Leo Shoes Casarano per un allenamento congiunto, prequel della prima giornata di campionato (domenica 9 ottobre) che vedrà opposte proprio le due squadre salentine.
    Mister Peppe Bua sceglie di schierare Ciardo in regia, i centrali Coppola e Agrusti, l’opposto Prespov, i martelli Mazzone e Ferrini, con Giaffreda libero.
    Le due compagini si studiano e arrivano appaiate sul 9-9 dopo un allungo del Casarano. Buoni segnali dall’opposto Prespov, già sciolto e determinante negli attacchi, ma anche dalla ricezione di Giaffreda e dalla regia di Ciardo. Gli ospiti ingranano la marcia e tentano un nuovo allungo, ma Mazzone e Ferrini cominciano a prendere le misure e a sferrare le prime offensive vincenti. Seguono Agrusti dal centro e di nuovo Ferrini per il 15 pari. Risale Casarano bucando spesso il muro avversario. Mister Bua prova qualche avvicendamento con l’ingresso di Tulone e Giacomini, poi ritornano Prespov e Ciardo con Aurispa Libellula che riacciuffa il pari, prima dell’allungo definitivo degli ospiti che chiudono sul 24-26.
    Secondo set che inizia con l’inevitabile altalena nel punteggio, in cui si evidenzia un gioco ancora non fluido per entrambe le squadre che pagano l’inevitabile carico di lavoro della preseason. Si giunge al 10 pari quando un muro di Coppola riporta avanti Aurispa Libellula che non riesce però nell’allungo. Si segnala l’ingresso di Bello tra gli innesti di mister Bua. Casarano risale la china e costruisce un buon vantaggio (18-21), sfruttando la battuta e qualche errore avversario. La forbice non si restringe e il set termina 25-22 per i rossoblu.
    È sempre punto a punto, anche nel terzo set, sino ad un buon turno di battuta di Prespov che prova a spezzare gli equilibri (11-9). Cianciotta è sempre tra i più pericolosi tra gli ospiti e il punteggio torna in parità. Marzolla è l’altra bocca di fuoco ospite, ma un monster block di Coppola prova a spegnere l’entusiasmo di Casarano. I padroni di casa difficilmente sbagliano il fondamentale della battuta (vedi ace di Mazzone) e da quello provano a costruire una mini fuga (17-13). Mister Bua lancia nella mischia anche Riccardo Morciano in palleggio, prima di ripristinare il sestetto di partenza che subisce un piccolo contraccolpo, ma poi vince il set 25-21.
    Termina così il primo allenamento stagionale che serviva per mettere minuti nelle gambe e per provare i primi meccanismi. Le due squadre torneranno ad affrontarsi tra sette giorni per un altro allenamento congiunto.
    Aurispa Libellula – Leo Shoes Casarano 1-2 (24-26; 22-25; 25-21)
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    Fascia da capitano a Matteo Paoletti, Gabriele Parisi è il suo vice

    Matteo Paoletti è il nuovo capitano della Pallavolo Bari.
    La sua esperienza, il suo carisma e la sua leadership hanno già conquistato l’intero ambiente biancorosso che, in queste prime tre settimane di preparazione, ha avuto modo di apprezzare la sua grande professionalità e le sue importanti qualità tecniche e morali.

    L’opposto marchigiano indosserà la fascia da capitano per la prima volta nella sua ultraventennale carriera pallavolistica e sarà coadiuvato nel ruolo di vice dal palleggiatore Gabriele Parisi.

    “Ringrazio la società, lo staff tecnico e i compagni di squadra per questo importante attestato di stima – le sue prime parole -. Ricevere la fascia da capitano è una bella gratificazione. Cercherò di interpretare questo ruolo con responsabilità, impegno ed attaccamento alla maglia. Metterò tutta la mia esperienza al servizio del gruppo e, come sempre, darò il massimo in campo per contribuire al raggiungimento degli obiettivi stagionali“.

    A margine dell’ultima seduta di allenamento settimanale, il numero 14 biancorosso ha espresso, altresì, grande soddisfazione per il lavoro svolto finora agli ordini del coach Beppe Spinelli e del suo staff: “Il bilancio di queste prime tre settimane è molto positivo. Grazie ad un programma di lavoro intenso e faticoso stiamo ponendo solide basi per una stagione entusiasmante. Allenamento dopo allenamento si sta creando un bel gruppo, coeso ed omogeneo, composto da atleti forti che, nel corso del campionato, saranno tutti protagonisti. Le tante soluzioni in rosa si riveleranno determinanti in una competizione lunga e difficile come la serie A3“

    In conclusione, il neo capitano si è soffermato sulla serie di test match in arrivo contro la BCC Castellana Grotte (A2), l’Aurispa Libellula Lecce (A3) e la Leo Shoes Casarano (A3): “Queste sfide ci consentiranno di valutare il nostro livello di preparazione e, soprattutto, di analizzare tutti gli aspetti da migliorare in vista dell’esordio in campionato contro Palmi“. LEGGI TUTTO

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    Il coach di Marcianise Pacecchi: “Anche noi siamo di livello alto”

    Di RedazioneSeconda settimana di lavoro conclusa per il Volley Marcianise che si avvicina alle prime amichevoli ufficiali della stagione. Coach Michele Pacecchi si dice piuttosto soddisfatto del lavoro di squadra. “Il gruppo sta lavorando benissimo e le impressioni sono ottime. C’è già l’amalgama giusta e c’è un livello altissimo in squadra. Siamo molto fiduciosi per la stagione che inizierà tra poco più di un mese e dalle prime uscite vedremo il valore di questa squadra. L’obiettivo? C’è stato un livellamento verso l’alto nel girone e bisogna mantenere sempre alta la concentrazione. Credo che Marcianise possa collocarsi su quei livelli e c’è la massima fiducia sia da parte mia che della società. Poi l’ultima parola, come sempre, spetterà al campo” conclude il tecnico della formazione collocata nel Girone Blu di Serie A3 Credem Banca.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO