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    Challenge Cup, Gargiulo verso Groningen-Civitanova: “Teniamo molto a questa competizione”

    Reduce dalla seconda vittoria in trasferta nella Regular Season 2024/25, la Cucine Lube Civitanova torna in modalità Challenge Cup per cercare l’en plein di successi esterni in Europa nell’andata dei Quarti. Domani, mercoledì 15 gennaio (ore 19.30 con diretta Eurovolley.tv, YouTube Tijd voor Volleybal all’estero e Radio Arancia), gli uomini di Giampaolo Medei saranno impegnati sul taraflex olandese del MartiniPlaza di Groningen con i padroni di casa del Nova Tech Lycurgus. Alle porte una sfida insidiosa contro un collettivo ben allenato che nel proprio torneo ha dato prova di avere mente fredda e solidità. Un incontro che arriva pochi giorni prima del match casalingo di SuperLega con la Sir Susa Vim Perugia. I cucinieri devono pensare una gara alla volta.

    In SuperLega Credem Banca Civitanova viene da due vittorie con il massimo scarto, in casa con Verona e a Cisterna di Latina. Ora i biancorossi sono a 1 punto dal terzo posto, occupato da Piacenza, e devono recuperare una gara, la trasferta a Padova programmata per il 20 febbraio. Inoltre, i cucinieri vantano un vantaggio di sei lunghezze su Verona e Milano. Testa alla Coppa.

    Alla scoperta del Groningen – Si tratta della squadra più competitiva tra quelle incrociate finora dalla Lube in Challenge Cup. Al timone c’è un tecnico con grande esperienza internazionale come Mark Lebedew. In squadra militano numerosi stranieri di qualità, a cominciare dal palleggiatore sloveno Planinsic, passando per i due posti 4, ovvero il portoghese Marques e il cileno Paraguirre, per il centrale finlandese Zhbankov, nella terna dei centrali in ballottaggio con gli olandesi Boekhoudt e De Vries. Nel ruolo di libero figura il nazionale olandese Klok. Per dare un’idea della stagione vissuta dal Nove Tech, i prossimi avversari della Lube guidano la propria Lega con 10 vittorie in 11 partite e 29 punti all’attivo.

    Le parole di Giovanni Gargiulo (centrale Cucine Lube Civitanova): “Veniamo da un periodo fitto di impegni e lo abbiamo chiuso con delle prove che ci hanno dato tanta positività. Siamo approdati alla F4 di Coppa Italia, che alla Lube mancava da tre anni, abbiamo superato con il massimo scarto una rivale diretta in classifica come Verona, per poi centrare la seconda vittoria esterna, ottenuta a Cisterna. Dobbiamo dare continuità al gioco anche in Europa, contro un team che si sta mettendo in luce nel proprio campionato, ma che conosciamo poco. Teniamo molto alla Challenge Cup, quindi dobbiamo presentarci in Olanda attenti e concentrati. Solo dopo penseremo al big match interno di domenica prossima contro Perugia”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Civitanova attende Topola per ripetersi, Gargiulo: “Vogliamo tornare a esprimerci come sappiamo”

    Reduce dal Mondiale per Club brasiliano, la Cucine Lube Civitanova si rituffa in Challenge Cup tra le mura amiche per il ritorno degli Ottavi. Giovedì, 19 dicembre (ore 20.30 con diretta Radio Arancia), gli uomini di Giampaolo Medei, forti del tre a zero corsaro dell’andata, cercheranno il pass per i Quarti all’Eurosuole Forum contro i serbi del Karadjordje Topola, team che ha appena ingaggiato l’opposto montenegrino Milutin Pavicevic. In fase di ripresa dopo la giornata di viaggio affrontata per tornare da Uberlandia e intenti a smaltire gli effetti del jet leg, capitan Fabio Balaso e compagni vogliono mettere in archivio senza sbavature anche la sfida di ritorno per poi pensare al confronto interno di campionato in programma domenica 22 dicembre (ore 18) con l’Allianz Milano.Entrambe le squadre sono entrate in ballo nei Sedicesimi. La Lube ha eliminato i cechi del Karlovarsko con un doppio 3-0, mentre il Topola ha rischiato seriamente l’eliminazione dopo aver perso con il massimo scarto la gara di andata in Estonia contro il Tartu Bigbank. Nel match di ritorno, giocata tra le mura amiche, il Club serbo ha ribaltato la situazione affermandosi 3-1 (con primo set vinto 26-24 e ultimo parziale aggiudicato con il punteggio di 25-23), per poi spuntarla al Golden Set (17-15). Il match di andata degli Ottavi ha visto la Lube prevalere con il massimo scarto in Serbia senza affanno.Arbitri: Andrei SAVU (ROU) e Chavdar MAREV (BUL)In caso di passaggio del turno, la Lube troverebbe nei Quarti la vincente tra la formazione olandese del Nova Tech Lycurgus Groningen e il Club rumeno della Dinamo Bucuresti. Gli olandesi hanno vinto in tre set la partita di andata. Giovanni Gargiulo (centrale Cucine Lube Civitanova): “Vogliamo tornare a esprimerci come sappiamo perché al Mondiale per Club non siamo riusciti a proporre il nostro vero gioco e il ritorno di Challenge Cup ci dà l’opportunità di voltare pagina. Nella sfida di ritorno contro il Topola ci basterà vincere due set per il passaggio del turno, ma la nostra intenzione non è quella di fare calcoli, vogliamo spingere fin dal primo pallone e vincere per arrivare pronti all’appuntamento di domenica in campionato contro Milano. Insomma, in coppa dovremo tenere alta l’asticella del gioco, il faccia a faccia per il Karadjordje sarà decisivo per ritrovare il giusto ritmo partita e prolungare la striscia positiva all’Eurosuole Forum”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Civitanova finalmente corsara, Medei: “Passo in avanti dal punto di vista caratteriale”

    Nell’anticipo dell’11° turno, al PalaSavelli, la Cucine Lube Civitanova si aggiudica il derby esterno contro la Yuasa Battery Grottazzolina in tre set e centra la sua prima vittoria “lontano” dall’Eurosuole Forum in un ambiente caldissimo.

    Giampaolo Medei: “Vittoria ottenuta in un campo ostico e a conclusione di una partita difficile, perché molte squadre hanno sofferto qui sul campo di Grottazzolina. I ragazzi hanno fatto quello che gli avevo chiesto, questa partita rappresenta sicuramente un passo in avanti dal punto di vista caratteriale, ma dobbiamo crescere ancora da quello tecnico, perché pure stasera nel finale la squadra ha accusato un calo. Si tratta della nostra prima vittoria in trasferta, arrivata con una bella reazione nei momenti difficili, dunque bisogna godersela. Ci sono delle cose da limare, ma finora siamo sempre stati protagonisti e vogliamo continuare a esserlo”.

    Adis Lagumdzija: “Siamo molto contenti per questa vittoria, perché in un sol colpo ci consente di rialzarci dopo la deludente sconfitta di Taranto e di conquistare il primo sorriso in trasferta di questo campionato. Anche stasera abbiamo incontrato qualche difficoltà nel terzo set, quando eravamo in vantaggio 2-0, ma contrariamente alla precedente partita siamo riusciti a rimanere tutti concentrati, riuscendo a chiudere la sfida a nostro favore. Per noi è sicuramente un passo avanti dal punto di vista mentale. Ora la testa è già alla sfida di domenica prossima con Trento”.

    Giovanni Gargiulo: “Dopo la battuta d’arresto di Taranto era importante vincere questa partita, conquistare la prima vittoria in trasferta e tornarcene a Civitanova con i tre punti. Sono quindi contento del risultato e di come la squadra sia riuscita a reggere lo stress in campo. Grottazzolina gioca molto bene, a dispetto di quella che è la sua classifica. In questo campionato non si deve mai sottovalutare nessuno. Adesso dobbiamo restare concentrati sulla prossima sfida con Trento, che è determinante per avere la migliore posizione possibile nella griglia della Final 8 di Coppa Italia”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Karlovarsko-Civitanova 0-3, Bottolo: “Stiamo crescendo dal punto di vista del gioco, soprattutto in battuta”

    La Cucine Lube Civitanova comincia nel migliore dei modi il percorso nella Cev Challenge Cup 24-25, infliggendo un 3-0 (16-25, 18-25, 14-25) secco ai padroni di casa del VK Karlovarsko. Di seguito le parole rilasciate al termine della sfida ai microfoni della società da coach Medei, Mattia Bottolo e Giovanni Gargiulo.

    Giampaolo Medei (coach Cucine Lube Civitanova): “Una serata molto positiva. Siamo stati bravi a farlo diventare un match semplice. Per non avere complicazioni bisogna giocare al massimo questo tipo di partite e noi lo abbiamo fatto contenendo gli avversari. Il tutto facendo girare la squadra, con la possibilità di gestire le energie e di far assaggiare il campo a giocatori che ne avevano bisogno. Ora pensiamo al match in casa contro Modena, con un viaggio nel mezzo, poi punteremo a chiudere i conti con il Karlovarsko senza troppe pressioni!”.

    Mattia Bottolo (Cucine Lube Civitanova): “Queste partite sono complicate in trasferta, non è semplice essere al top dopo viaggi lampo. In passato siamo incappati in qualche scivolone, come lo scorso anno a Galati, ma questa sera abbiamo fatto bene il nostro dovere. Negli scontri a eliminazione diretta bisogna girare sempre al massimo.

    All’inizio del primo e del secondo set qualche problema lo abbiamo avuto, poi abbiamo imposto il nostro ritmo confermando una buona forma. Stiamo crescendo dal punto di vista del gioco, soprattutto in battuta. Abbiamo messo pressione sbagliando poco. La crescita è continua, ma possiamo migliorare in ricezione e un po’ in tutto, le partite più importanti arriveranno. Abbiamo passato questo buon test, ora pensiamo a Modena!”.

    Giovanni Gargiulo (Cucine Lube Civitanova): “Per me è stato l’esordio in una competizione europea, ho saputo nello spogliatoio che sarei entrato titolare, una grande emozione per me giocare dall’inizio a Karlovy Vary. Devo dire che ho vissuto un buon debutto visto che la partita è stata bella e abbiamo vinto in tre set. Siamo stati bravi a tenere alta la concentrazione dopo la grande prova con Piacenza. Abbiamo continuato a spingere e così deve essere indipendentemente dagli avversari”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Civitanova, Gargiulo: “Ci siamo aiutati l’uno con l’altro nelle fasi problematiche”

    Dopo la sonora sconfitta rimediata per mano di Milano, la Cucine Lube Civitanova torna alla vittoria e lo fa infliggendo un sonoro 3-0 all’altra squadra lombarda, la Mint Vero Volley Monza.La squadra di coach Medei ha trovato proprio nell’ex di giornata, Adis Lagumdzija, l’arma vincente per superare i brianzoli. I 19 punti del turco insieme alle ottime prestazioni di Loeppky e Bottolo hanno lanciato i marchigiani all’inseguimento delle prime delle classe, Trento e Piacenza.Questo sono le parole, dette ai microfoni della società, di alcuni dei protagonisti biancorossi .GIAMPAOLO MEDEI (allenatore): “Prima di tutto voglio ringraziare i nostri tifosi, perché oggi all’Eurosuole Forum c’era davvero una grande atmosfera, si è rivisto il pubblico delle grandi occasioni e mi auguro di poterlo ritrovare anche nei prossimi appuntamenti casalinghi. La partita? Secondo me abbiamo fatto una buona prestazione di squadra. Mi riferisco all’intera rosa perché anche chi è entrato dalla panchina è riuscito a fornire il proprio importante contributo, come per esempio il doppio cambio nel terzo set, che ci ha ridato un po’ di ritmo in un momento in cui eravamo chiaramente in difficoltà. I tre punti ci regalano benzina per la mente e anche tranquillità per lavorare, perché dobbiamo sicuramente migliorare su alcuni aspetti. Stasera la cosa che proprio non mi è piaciuta è stata la nostra partenza nel terzo parziale, in cui abbiamo accusato un calo importante. La continuità, quindi, è una delle prerogative su cui dovremo concentrarci alla ripresa degli allenamenti. Sappiamo di avere ampi margini di miglioramento”.ADIS LAGUMDZIJA: “Siamo partiti malino in ognuno dei tre set, ma alla fine siamo sempre riusciti a recuperare. Nei momenti che contavano abbiamo risposto presente, alzando il nostro livello di gioco specialmente con la battuta, e questo è sinonimo di grande mentalità, grande carattere. Un aspetto sicuramente positivo per noi, a maggior ragione se consideriamo che davanti avevamo Monza, squadra tosta, che ha giocato una buona partita. Ora testa alla prossima gara, che ci vedrà impegnati sul difficile campo di Verona”.GIOVANNI GARGIULO: “Avevamo bisogno di una vittoria così, l’abbiamo voluta, l’abbiamo cercata e ci dà tanto morale dopo una batosta come quella di domenica scorsa a Milano che paradossalmente, secondo me, ci è servita per imparare come dobbiamo affrontare determinate situazioni di difficoltà. In settimana abbiamo lavorato molto su quelli che erano stati i nostri errori, cercando di trovare le migliori soluzioni come gruppo. Ci siamo aiutati l’uno con l’altro nelle fasi problematiche. Questo, a mio parere, è l’aspetto che oggi ha fatto la differenza a nostro favore”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giovanni Gargiulo si presenta alla Lube: “Devo ancora realizzare di essere qui davvero”

    Un colosso di 210 cm d’altezza ha catalizzato l’attenzione di tutti i presenti nell’hospitality dell’Eurosuole Forum. Lunedì pomeriggio la Cucine Lube Civitanova ha presentato a giornalisti e tifosi il centrale campano Giovanni Maria Gargiulo, classe ’99, originario di Sorrento. Al suo fianco, in veste di relatori alla conferenza, il dg Beppe Cormio e il tecnico Giampaolo Medei. In sala anche il direttivo di Lube nel Cuore. La presidente dei Predators, Giuliana Grifantini, ha donato una sciarpa biancorossa all’atleta tra i flash dei fotografi.

    Per la new entry un triennale con i cucinieri grazie all’ottimo biennio nella Gioiella Prisma Taranto, culminato con l’esperienza finale in Francia, al Turcoing Lille Metropole, quarta forza del torneo transalpino. Anche lo staff federale ha notato i progressi dell’atleta, consequenziale la chiamata in azzurro di inizio maggio a Roma per un collegiale. Gratificazione che non ha distolto il ‘dottor Gargiulo’ da un appuntamento importante, la Laurea Magistrale in Scienze Motorie. Titolo conseguito giovedì con 110 e lode.

    Nel Palmares figurano due argenti con le Nazionali giovanili (Europei U19 nel 2017 e Mondiale U21 nel 2019). L’avventura di Gargiulo nel mondo del volley si è aperta a 15 anni nel vivaio della Materdominivolley.it Castellana Grotte, dove si è messo in luce in A2 con la prima squadra rimanendo in Puglia per cinque stagioni. Poi il salto in SuperLega con due annate alla Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia e il passaggio alla Gioiella Prisma Taranto con due salvezze firmate. Infine la parentesi in Francia come rinforzo a Lille.

    Giuseppe Cormio (dg Lube Volley): “Giovanni ci ha dimostrato quello che sa fare nei due match contro di noi, ma i suoi numeri sono stati importanti nell’arco di tutta la stagione e i migliori giocatori nelle classifiche di ruolo sono sempre seguiti dai Club in cerca di un cambiamento. Noi lo abbiamo tenuto d’occhio. Lo ricordo fin dai tempi della Junior League e mi risulta che quest’anno abbia ben figurato anche contro le altre squadre distinguendosi sia nella fase di attacco sia a muro e, spesso, anche tirando fuori un servizio fastidioso. Parliamo di un ragazzo fresco di laurea magistrale a pieni voti. Giovanni guarda al futuro e non solo sotto rete, parlandoci mi ha dato la sensazione di essere molto intelligente e questo mi fa piacere. Siamo al cospetto di un atleta giovane, dal grande fisico, sveglio in campo e fuori. Ha tutte le caratteristiche per essere un elemento idoneo a una Lube che vuole abbassare l’età media”.

    Giampaolo Medei (head coach Cucine Lube Civitanova): “La scelta di ingaggiare Giovanni è stata condivisa da tutti, anche da me. Lo abbiamo individuato per diversi motivi: è in crescita continua, ha fatto una buona gavetta facendosi le ossa anche in A2 e credo possa continuare a crescere. Il nostro nuovo centrale è ancora giovane e nell’ultima stagione si è messo in evidenza con un ottimo campionato, soprattutto a muro. Ritengo che lui possa fare un ulteriore step in tutti i fondamentali tecnici e anche sul piano fisico. Mi ha colpito molto il suo atteggiamento in campo. La parte agonistica è importante per un atleta, il fatto di poter contare su un elemento così grintoso, insieme alle caratteristiche appena elencate si sposa con l’idea che abbiamo di squadra e con il nostro progetto di far consolidare e crescere giovani giocatori per il futuro di questo Club”.

    Giovanni Gargiulo (centrale Cucine Lube Civitanova): “Questa sera, quando sono entrato all’Eurosuole Forum, alla vista degli stendardi appesi in onore dei titoli biancorossi mi sono sentito come un bambino al parco giochi. Di fronte alla storia della Lube sono rimasto a bocca aperta, devo ancora realizzare di essere qui davvero. Ringrazio il tecnico e il direttore generale per le belle parole, sono convinto che lavoreremo bene insieme e che potrò dare un buon contributo alla società dal punto di vista caratteriale e umano, ma anche da quello professionale e sportivo. Non credo di avere nulla di eccezionale, sebbene io sia dotato di tanta grinta, ci sono numerosi aspetti su cui lavorerò con Medei e lo staff. L’obiettivo è mettermi al servizio della squadra e cercare, insieme ai compagni, di fare il massimo pensando una partita alla volta senza porci limiti! La Nazionale? Prima di tutto devo fare il massimo per il Club, poi il duro lavoro paga sempre!”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giovanni Gargiulo firma con la Lube: per lui contratto triennale

    La Cucine Lube Civitanova alza il muro e fa il pieno di grinta. A.S. Volley Lube annuncia l’ingaggio fino al 2027 del centrale Giovanni Maria Gargiulo, atleta campano classe ’99, alto 210 cm, napoletano originario di Sorrento.

    Reduce dalla salvezza con la Gioiella Prisma Taranto e dall’esperienza di fine stagione con i transalpini del Turcoing Lille Metropole, quarti in campionato, il gigante in procinto di indossare la casacca cuciniera viene da un periodo denso di impegni, coronato dalla chiamata in azzurro da parte del CT Fefè De Giorgi per il collegiale di inizio maggio a Roma. Gargiulo si prepara inoltre a rinnovare il suo biglietto da visita con il titolo di dottore in Scienze Motorie, grazie alla laurea magistrale conseguita giovedì scorso con votazione di 110 e lode.

    Il suo Palmares sportivo vanta un argento agli Europei U19 del 2017 e un secondo argento messo al collo nella spedizione con la Nazionale di categoria al Mondiale U21 in Barhain nel 2019. Avventura, quest’ultima, che ha fatto da preludio al suo percorso in SuperLega Credem Banca, serie affrontata per due stagioni da terzo centrale alla Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia per poi aprire un nuovo capitolo di due annate molto positive alla Gioiella Prisma Taranto, in cui ha mostrato progressi evidenti. Nella Regular Season 2023/24 l’ex tesserato degli ionici ha stampato 36 muri vincenti costituendo con il compagno di reparto Jendryk Jeffrey un duo ermetico e aggressivo sotto rete.

    Secondogenito di una famiglia in cui nessuno ha mai giocato a volley, Gargiulo è approdato nel mondo della pallavolo quasi per caso a 15 anni, mettendosi alla prova nel vivaio della Materdominivolley.it Castellana Grotte, spinto da un amico di famiglia che era rimasto impressionato dalla stazza. Giovanni, che all’epoca praticava nuoto e tennis, decise di seguire l’istinto, il resto è storia. L’atleta ha militato per cinque anni in Puglia portando avanti la crescita in A2 e segnalandosi come prospetto prima di spiccare il volo nella massima serie.

    Tutto bicipiti e potenza sul taraflex, intellettuale e riflessivo fuori dal campo, tra una partita e l’altra il nuovo centrale della Lube ama alternare la lettura dei saggi di filosofia allo svago con i romanzi gialli, rigorosamente grandi classici.

    Giampaolo Medei (head coach Cucine Lube Civitanova): “Do il mio benvenuto a un giocatore reduce da un’ottima stagione in cui ha mostrato grandi qualità tecniche e caratteriali. Credo proprio che faccia al caso nostro perché ha margini di miglioramento dal punto di vista tecnico ed è ancora abbastanza giovane. Di sicuro ha personalità e motivazioni per crescere e dimostrare di poter arrivare a livelli più alti nel panorama pallavolistico. Anche il suo atteggiamento in campo e la grinta ci hanno colpito. Siamo sicuri che Giovanni si sposerà benissimo con il progetto Lube per il futuro!”

    Giovanni Gargiulo (centrale Cucine Lube Civitanova): “Qualsiasi giocatore ambisce a vestire la maglia della Lube. Sono orgoglioso dell’opportunità, è un nuovo punto di partenza. Dico grazie alle squadre in cui ho giocato, tappe importanti nella mia vita. Il progetto biancorosso arriva alla fine di un ciclo a Civitanova ed è ben studiato dalla dirigenza. Ho tanto da dare e posso crescere ancora! Ai tifosi biancorossi dico che potranno sempre contare sulla mia “cazzimma” napoletana sotto rete. Quando gioco mi piace motivarmi e alla Lube gli stimoli sono infiniti. Tra l’altro ho sempre militato in realtà che riuscivano a integrare giovani e veterani dando vita a gruppi uniti. Per me è stata una fortuna avere come compagni giocatori esperti, a prescindere dal ruolo. Tra i vari compagni ho ammirato molto Candellaro, Cester, Lanza, Rizzo e altri. L’idolo indiscusso che mi ha sempre ispirato è Simon. Ho giocato con centrali fantastici come Flavio e i già citati Candellaro e Cester, ma Robertlandy è un mostro sacro. Chinenyeze è il giocatore che più me lo ricorda come stile di gioco”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Antonov: “Sconfitta che brucia, erano punti importanti da prendere”

    Di Redazione

    La sconfitta subita a Padova complica il cammino della Gioiella Prisma Taranto: lo scontro diretto per la salvezza si è concluso con un netto 3-0 a favore dei veneti, che hanno così effettuato il controsorpasso in classifica.

    Classifica che si fa ora drammatica per la squadra rossoblu: nelle ultime tre posizioni troviamo Padova 14, Taranto 13, Siena 12. A destare particolari preoccupazioni è proprio Siena, che nelle ultime due giornate ha raccolto sei punti battendo Piacenza (prossima avversaria di Taranto) e Cisterna, ricucendo quasi completamente il gap con la squadra ionica.

    Contrariato a fine partita Oleg Antonov: “Complimenti a Padova che ha spinto al servizio e ha fatto di più costringendoci a una palla staccata da rete e ha difeso molto bene, una sconfitta che brucia perchè erano punti importanti da prendere, abbiamo fatto molte imprecisioni sui finali di set”.

    Anche Giovanni Gargiulo, subentrato al posto di Ekstrand nell’inedito ruolo di opposto, riconosce il merito a Padova: “Bisogna fare i complimenti a loro che hanno disputato un’ottima partita, con Tagahashi che ha fatto una sfilza di aces in battuta. Sono cose da mettere in conto purtroppo e ci sono state molte occasioni in cui avremmo potuto fare di più ma ci sono stati molti episodi in cui loro si sono dimostrati più cinici. Ho giocato in un altro ruolo anche se non è andata bene, noi ci siamo allenati tutta settimana e abbiamo fatto il possibile, sia io che Ekstrand per sopperire a questa situazione di emergenza e ognuno dà quello che può, purtroppo non è bastato”.

    (fonte: Gioiella Prisma Taranto Channel) LEGGI TUTTO