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    Il Mondiale sta nascendo sotto una cattiva stella: l’Italia perde anche Gargiulo e Romanò?

    Non c’è pace per la Nazionale maschile che inizia oggi il torneo di Torino e il 14 settembre il Mondiale. Dopo aver perso un pezzo da novanta come Daniele Lavia, De Giorgi in queste ora sta sudando freddissimo per le condizioni di altri due giocatori importanti per la sua Italia: Gargiulo e Romanò.

    Giovanni Gargiulo – spiega una nota federale – durante un allenamento in preparazione per i campionati mondiali, ha riportato un trauma distorsivo alla caviglia destra per il quale è stato sottoposto ad accertamenti clinico-diagnostici che hanno evidenziato una lesione capsulolegamentosa. Il giocatore è stato messo a riposo per le terapie del caso e verrà monitorato dallo staff sanitario della squadra nazionale per stabilire i tempi di recupero.

    Oltre al centrale azzurro, durante il torneo in Piemonte non ci sarà Yuri Romanò: l’opposto, infatti, ha avuto un risentimento muscolare al vasto mediale della coscia sinistra, per il quale è stato sottoposto ad accertamenti clinico-diagnostici e inserito precauzionalmente in un programma di lavoro differenziato per favorirne il recupero. Nei prossimi giorni lo staff sanitario della nazionale monitorerà la situazione clinico-funzionale del giocatore per stabilirne il rientro con l’attività della squadra.

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    Gargiulo tra Nazionale e Civitanova: “Sarà fondamentale continuare a dare sempre tutto!”

    In attesa di prendere parte con l’Italia al collegiale di Cavalese, in programma a partire da sabato (QUI i convocati da De Giorgi), Giovanni Gargiulo si gode i pochi giorni di relax. Il centrale della Cucine Lube Civitanova è una delle note più liete della Nazionale azzurra nella VNL, ma resta con i piedi per terra e non perde l’occasione per mostrarsi riconoscente nei confronti dello staff cuciniero sottolineando il valore della costanza e del lavoro sodo per raggiungere obiettivi importanti e acquisire la giusta mentalità.

    Le parole di Giovanni Gargiulo ai microfoni della società: “Sono arrivate tante belle soddisfazioni, devo sempre dire grazie alla Lube che mi ha dato un palcoscenico importante. Dietro c’è stato tanto lavoro da parte mia con il sostegno dello staff biancorosso e il supporto della dirigenza cuciniera. Ho avuto la possibilità di crescere fino a dimostrare in campo di poter arrivare alla Nazionale e meritarmi una chiamata. Ora che ho beneficiato di queste gratificazioni sarà fondamentale continuare a dare sempre tutto!”.

    In cosa pensi di essere migliorato dopo il primo anno alla Lube? “Francamente penso di essere migliorato sotto tutti i punti di vista! Credo che in generale gli atleti ogni anno mettano un tassello in più al loro percorso. Nel mio caso sono convinto di essere cresciuto sotto tutti gli aspetti!”.

    Qual è stata l’emozione più grande provata con la maglia dell’Italia? “L’esordio in Canada alla VNL contro la Bulgaria del mio amico e compagno in biancorosso Alex Nikolov, che ho ritrovato con piacere. D’altronde la prima partita in una competizione ufficiale con la maglia dell’Italia è speciale!”. 

    Come cambierà il reparto centrali della Lube con l’innesto di Wout D’heer? “Lavoreremo per migliorare e farci trovare pronti perché vogliamo dimostrare sul campo che si può lasciare il segno anche con tre centrali meno maturi e un veterano. Potke ci darà una mano a innalzare il livello. Nonostante sia giovane, Wout ha già fatto vedere il suo talento sia a Trento sia Taranto, lo dicono le statistiche e si è percepito sul campo. La filosofia vincente della Lube e la fiducia nei giovani daranno una spinta a tutti noi e anche alle new entry!”. 

    Quali sono i tuoi propositi in vista del futuro con la Lube e l’Italia?

    “Migliorare a prescindere da tutto! In Nazionale voglio continuare ad allenarmi con costanza insieme ad atleti di altissimo livello e fare esperienze, forse riservate a pochi, che auguro di vivere a chiunque abbia i miei stessi sogni. Con la Lube dobbiamo tenerci stretta la mentalità dell’ultima stagione, lavorando sodo, palla su palla, partita dopo partita, senza fasciarci troppo la testa”. 

    Tra i nuovi compagni ci sarà una vecchia conoscenza per te! “Eh sì! Ho giocato per un mese e mezzo insieme a ‘Pablito’ Kukartsev a Tourcoing nel campionato transalpino. Si tratta di un ottimo opposto e di un bravissimo ragazzo. Invece, dopo la gara con la Francia in VNL, c’è scappato un saluto anche con Noa Duflos-Rossi. Sembra proprio un tipo a posto anche lui, tra pochi mesi lo conosceremo meglio!”. 

    (fonte: Cucine Lube Civitanova) LEGGI TUTTO

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    Azzurri vincenti nel primo test-match con la Germania. Esordio per Boninfante, Rychlicki e Gargiulo

    È cominciato con una vittoria il percorso 2025 della nazionale maschile. Al BMW Park di Monaco di Baviera gli azzurri, guidati dal CT Ferdinando De Giorgi, hanno superato per 3-2 (25-19, 25-22,20-25, 20-25, 15-7) i padroni di casa della Germania nel primo incontro amichevole della stagione azzurra. In occasione del 50° anniversario dell’Associazione Bavarese di Pallavolo gli azzurri hanno rotto il ghiaccio in vista dei prossimi impegni ufficiali della lunga stagione azzurra. La gara giocata al BMW Park, impreziosito da una bella cornice di pubblico, è stata la prima partita internazionale ufficiale ad essere disputata sull’ASB GlassFloor, innovativo pavimento di gioco in vetro high-tech.

    La sfida tra Italia e Germania, a Monaco di Baviera, è stata anche la gara d’esordio in assoluto in Nazionale seniores per Mattia Boninfante, Kamil Rychlicki e Giovanni Gargiulo inseriti dal commissario tecnico azzurro nel sestetto titolare di inizio gara. 

    Archiviata questa prima gara amichevole per gli azzurri, i prossimi impegni ufficiali saranno: l’incontro amichevole il 30 maggio (ore 16) a Cavalese contro l’Iran e il BPER Test Match “Memorial Pasinato”, in programma alla Kione Arena di Padova il 31 maggio alle ore 18.30 sempre contro la formazione iraniana (qui la vendita dei tagliandi).

    Sestetti – L’Italia di De Giorgi è scesa in campo con la diagonale composta da Boninfante-Rychlicki, Anzani e Gargiulo al centro, Porro e Sani schiacciatori con Laurenzano libero. La Germania, invece, ha scelto Joscha al palleggio, Torwie opposto, Burggraf e John schiacciatori, Mohwinkel e Rohrs al centro, Graven libero. 

    1° set – In avvio di primo set l’Italia è partita molto forte (6-1, 7-1) ed è stata molto efficace a muro. Gli azzurri con il proseguire delle azioni hanno mantenuto il comando (8-3, 10-3). L’Italia in queste prime battute di gioco è stata molto ordinata nella fase muro-difesa. La Germania, da parte sua, ha provato a ricucire lo svantaggio con delle palle piazzate (14-9). Il finale ha confermato la superiorità dell’Italia (20-14) e il set si è chiuso senza sorprese con un errore al servizio dei tedeschi che ha fissato il punteggio sul 25-19.  

    2° set – Nel secondo set, invece, l’avvio è stato più equilibrato (2-2, 4-4). L’Italia, però, ha tentato e trovato subito un mini allungo ed è andata al comando (7-5). Il duello sotto rete è proseguito con le due formazioni che hanno lottato punto a punto (15-15). Dopo questa fase di equilibrio a rompere la parità è stata l’Italia con un bel muro di Gargiulo (20-18). Una volta al comando, gli azzurri hanno gestito il vantaggio e Giovanni Gargiulo alla prima palla set a disposizione ha chiuso il parziale 25-22. 

    3° set – Al rientro in campo l’Italia ha provato nuovamente a mettersi davanti (6-4). Con il passare delle azioni gli azzurri hanno provato a difendere il vantaggio (12-10), poi però un passaggio a vuoto dell’Italia ha permesso alla formazione teutonica di trovare la parità (13-13). Le due squadre hanno viaggiato appaiate anche nelle fasi successive fino a quando la Germania ha trovato il suo momento favorevole e il conseguente allungo (18-20). A questo punto l’Italia è andata in difficoltà soprattutto in attacco e i padroni di casa hanno comandato anche il finale fino al 20-25. 

    4° set – Quarto set con la Germania subito brava a scappare in avanti (5-6) nonostante i cambi operati dall’Italia. Gli azzurri con il passare delle azioni hanno faticato a trovare il giusto ritmo e sono stati costretti a inseguire (9-11). La Germania da questo momento in avanti ha assunto il controllo e l’Italia da parte sua, invece, ha commesso qualche errore di troppo (14-19). Le fasi finale hanno confermato il momento favorevole dei tedeschi, che hanno prolungato il match al quinto set 20-25. 

    5° set – Nel tie-break l’ace di Sanguinetti ha spinto gli azzurri avanti per 2-0. Bovolenta non è stato da meno e l’Italia ha allungato 4-1. Nelle fasi successive anche Recine in gran spolvero e gli azzurri si sono portati sul +4 (8-4) al cambio campo. Boninfante, letale in battuta, ha condotto l’Italia sul 10-4.  Il finale è stato tutto azzurro fino al definitivo 15-7. 

    Top scorer del match è stato John Filip con 16 punti. In casa azzurri, invece, i migliori marcatori sono stati Francesco Sani e Luca Porro, entrambi con 12 punti realizzati. Al termine il tedesco Maase è stato eletto MVP del match giocato al BMW Park di Monaco di Baviera. 

    ITALIA 3GERMANIA 2 (25-19, 25-22, 20-25, 20-25, 15-7)ITALIA: Boninfante 4, Porro L. 12, Anzani 5, Rychlicki 11, Sani 12, Gargiulo 7, Laurenzano (L), Romanò. Bovolenta 8, Sanguinetti 6, Recine 6, Bottolo 4. N.e Porro P., Cortesia, Gardini, Caneschi, Pace. All. De Giorgi. GERMANIA: Kunstmann, Burggraf 1, Mohwinkel 12, Torwie 12, John 16, Rohrs 11, Graven (L), Peter. Maase 5, Malescha 4, Eckrdt, Hosch, Meier 1. N.e, Zimmermann, Krage, Korreck. All. Winiarski.NOTE – Durata: 27’, 29’, 27’, 31’, 14’. Italia: a 9, bs 26, mv 11, et 36. Germania: a 6, bs 25, mv 9, et 30.

    (fonte: Federazione Italiana Pallavolo) LEGGI TUTTO

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    Finale Scudetto, Trento-Civitanova 3-0. Medei: “La Lube è decisamente mancata, inutile nascondersi”

    Vertigini sulle Dolomiti per i giganti biancorossi in Gara 3 di Finale Scudetto. La Cucine Lube Civitanova cede contro i padroni dell’Itas Trentino in tre set (25-22, 25-18, 25-18) alla ilT quotidiano Arena di Trento, con Bottolo dentro per poco più di un set, ma a mezzo servizio per problemi gastrointestinali. La formazione marchigiana si ritrova così sotto 2-1 nella serie che assegna il tricolore al meglio dei cinque match. Mercoledì 7 maggio, all’Eurosuole Forum, gli uomini di Giampaolo Medei avranno l’ultima chance di impattare la serie in Gara 4, con prima battuta alle 20.30 e diretta Rai Sport, DAZN, VBTV e Radio Arancia. In caso di vittoria interna della Lube si andrà alla bella da giocare nel prossimo fine settimane sul campo dei gialloblù.

    L’amnesia collettiva dei biancorossi nelle fasi clou favorisce la prova concreta dei gialloblù in attacco (61%) e nel muro-difesa, con 8 block contro i 4 biancorossi. Rychlicki chiude da MVP e top scorer con 16 punti (74% e 2 muri). In doppia cifra per Trento anche Michieletto e Lavia (12 punti a testa). Unico a superare quota dieci sul fronte cuciniero è Lagumdzija (11 sigilli).

    Giampaolo Medei (allenatore): “Trento ha disputato un’ottima partita, mentre oggi la Lube è decisamente mancata, inutile nascondersi. Non capitava da tanto, questa prestazione ci lascia tanto rammarico perché non capita tutti i giorni di giocare una partita così importante. Adesso dovremo metterci alle spalle questa sfida, rimboccarci le maniche e rialzarci subito per portare la Finale alla quinta. Sarà fondamentale ritrovare lo spirito che non abbiamo avuto in questa Gara 3”. 

    Fabio Balaso: “Non è stata sicuramente la nostra migliore partita. Merito di Trento, che ci ha messo tanta pressione con il servizio e ha sbagliato davvero pochissimo, ma certo noi avremmo dovuto fare meglio, soprattutto nella gestione delle situazioni di ricostruzione, quindi di contrattacco. Dobbiamo pensare subito alla prossima, a Civitanova dovremo vincere per pareggiare i conti e portare la Finale a Gara 5. Il fattore campo è molto importante, lo sappiamo, per questo noi siamo chiamati a fare uno step in più per riuscire a vincere questo Scudetto. Non molliamo!”

    Giovanni Gargiulo: “Bisogna ammettere che oggi Trento ha giocato meglio di noi, i nostri avversari ci sono stati superiori in tutto e quindi complimenti a loro. Adesso la serie si è messa sicuramente in salita per noi, ma in Gara 4 di mercoledì prossimo a Civitanova sapremo sicuramente giocarci tutte le nostre carte per portare i dolomitici alla quinta partita”.

    (fonte: Lube Volley) LEGGI TUTTO

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    Finale Scudetto, Civitanova affronta Trento in gara-3. Gargiulo: “Sfida bella quanto difficile”

    Gara-3 è un crocevia importante nell’ultimo atto della lotta Scudetto. Con la serie al meglio dei cinque match sull’1-1 grazie al 3-0 interno firmato dai biancorossi contro i dolomitici nel secondo round, il baricentro della sfida tricolore si sposta nuovamente alla ilT quotidiano Arena.

    Domenica 4 maggio (ore 15.20 con diretta Rai 2, DAZN, VBTV e Radio Arancia) la Cucine Lube Civitanova di Giampaolo Medei farà visita ai padroni di casa dell’Itas Trentino di Fabio Soli. La squadra che si aggiudicherà l’incontro si porterà in vantaggio per 2-1 nella serie e avrà una prima chance di vincere lo Scudetto nel quarto atto, già fissato per mercoledì 7 maggio, alle ore 20.30, sul taraflex dell’Eurosuole Forum di Civitanova. 

    La speranza di Club e supporter è non rivedere la Lube balbettante della prima partita, ma innamorarsi del team dalla “parlantina fluente” ostentata giovedì.

    Giovanni Gargiulo (centrale Cucine Lube Civitanova): “Mi aspetto una sfida complicata, come lo sono state le prime due. Le Finali sono belle quanto difficili. Non dobbiamo pensare troppo, ma presentarci a Trento tranquilli per poi sudare su ogni pallone e mettere in campo la miglior pallavolo possibile. Questo per me è un anno di grandi novità e gare titolate, finora alla mancanza di esperienza ho sopperito con grinta e carattere. In casa la battuta ci ha dato una grossa mano contro l’Itas, ma dobbiamo essere concentrati sotto ogni aspetto e lavorare bene in tutti i fondamentali per essere in grado di lottare e vincere con il muro, l’attacco e la difesa”.

    (fonte: Cucine Lube Civitanova) LEGGI TUTTO

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    Lube in Finale Scudetto, Medei, Gargiulo e Nikolov: “Impresa incredibile rimontare Perugia dal 2-0”

    Dal mal di trasferta della Regular Season agli arrembaggi corsari dei Play Off. La Cucine Lube Civitanova passa in quattro set (29-27, 19-25, 17-25, 22-25) al PalaBarton Energy contro i padroni di casa della Sir Susa Vim Perugia in Gara 5 della Semifinale tricolore e si qualifica per la resa dei conti della massima serie con un’impresa da dieci e lode, come il numero di Finali Scudetto raggiunte ora dal Club marchigiano nella sua storia. Capitan Fabio Balaso e compagni blindano anche la partecipazione alla CEV Champions League 2026.

    Giampaolo Medei (allenatore): “Al di là della partita odierna, ritengo che in questa serie la Lube abbia compiuto un’impresa incredibile, perché riuscire a rimontare dallo 0-2 contro una squadra forte e attrezzata come Perugia è davvero complicatissimo. Tutti noi siamo stati straordinari. Questa è stata la vittoria di chi non si piange addosso, di chi cerca sempre le soluzioni e fa il massimo con quello che ha, credendo fortemente nei propri mezzi. Abbiamo fatto un capolavoro e adesso in finale proveremo a farne un altro. Sono felicissimo, anche per i nostri magnifici tifosi che ci hanno sostenuto e ci supportano sempre. Adesso testa a Trento, che dovremo affrontare mantenendo questa mentalità”. 

    Giovanni Gargiulo: “Sapevamo che sarebbe stata una partita molto difficile e così è stato. Nessuna delle due squadre ha mollato fino all’ultimo pallone. Noi ci abbiamo creduto sempre, la consapevolezza nei nostri mezzi è stata e continuerà a essere la nostra forza. Vittoria conquistata meritatamente, mettendo in campo tanto cuore”.

    Alex Nikolov: “È stata una rimonta incredibile, contro una squadra fortissima. Il nostro cuore ha fatto la differenza. Ora daremo tutto in finale, ce la giocheremo senza porci alcun limite. Intanto ci godiamo anche la qualificazione in Champions League”.

    (fonte: Lube Volley) LEGGI TUTTO

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    Semifinale Play-Off, ultimo appello per Civitanova. Gargiulo: “Contro Perugia lotteremo fino alla fine”

    Sfida senza appello al PalaBarton Energy per gli uomini di Giampaolo Medei nei Play-Off SuperLega Credem Banca. Mercoledì  (ore 20.30 con diretta DAZN, VBTV e Radio Arancia), la Cucine Lube Civitanova va a caccia di un successo corsaro nella tana della Sir Susa Vim Perugia in Gara–3 delle Semifinali Scudetto per accorciare il divario e prolungare la serie. Infatti, dopo la vittoria casalinga dei bianconeri in tre set e il blitz al tie break sul campo dei marchigiani, Perugia è avanti 2-0 e si gioca il match ball in casa. Un’affermazione dei campioni di Coppa sui detentori dello Scudetto riaprirebbe il discorso consentendo alla Lube di tornare all’Eurosuole Forum per un quarto round a Pasqua.

    Giovanni Gargiulo (Cucine Lube Civitanova): “Nonostante la nostra buona partita disputata in casa e la capacità di alzare il livello, la Sir è avanti 2 a 0 nella serie, d’altronde anche i nostri avversari hanno giocato un bel match. In questa fase della stagione sono i dettagli a fare la differenza; nell’ultimo incontro a spostare l’ago della bilancia al tie break sono stati i tre ace iniziali di Plotnytskyi. Il terzo round rappresenta l’ultima chance per dire la nostra nella serie e non vogliamo lasciarcela sfuggire. Non abbiamo nulla da perdere e scenderemo in campo a braccio sciolto. Finora è stata una bella stagione, ma non ci sentiamo appagati e lotteremo fino alla fine!”.

    (fonte: Cucine Lube Civitanova) LEGGI TUTTO

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    Medei, Balaso, Boninfante, Gargiulo, Chinenyeze: in casa Lube parlano tutti dopo Piacenza

    La sfida per il gradino più basso del podio in classifica va ai cucinieri, capaci di centrare la nona vittoria su altrettante partite esterne negli scontri diretti con gli emiliani. Nella 7ª giornata di ritorno della Regular Season, di fronte a un nutrito gruppo di Predators, la Cucine Lube Civitanova espugna il PalaBanca Sport con il massimo scarto (20-25, 19-25, 23-25) contro i padroni di casa della Gas Sales Bluenergy Piacenza. Grazie al nono successo stagionale consecutivo tra tutte le competizioni, il quarto di fila in campionato, la formazione di Giampaolo Medei vola a 39 punti portando a quattro lunghezze il vantaggio (con una gara ancora da giocare) sul team di Andrea Anastasi.

    GIAMPAOLO MEDEI (allenatore): “Prima della partita avevamo qualche timore, perché nell’ultima settimana non abbiamo avuto molto tempo per riposare. Invece oggi la squadra è stata bravissima ad affrontare la sfida con il piglio giusto, tenendo alta la concentrazione per tutta la durata della sfida. Ci portiamo a casa tre punti importantissimi per la classifica, veramente complimenti a tutti i ragazzi”.

    BARTHELEMY CHINENYEZE: “Abbiamo disputato un’ottima partita, riuscendo a esprimerci con la stessa determinazione e la stessa intensità di gioco che nel weekend scorso ci hanno consentito di alzare la Coppa Italia a Bologna. Bravi noi, quindi, i tre punti conquistati sono davvero molto importanti per una classifica che potrebbe anche migliorare nelle prossime settimane. L’importante è pensare a uno step alla volta”.

    FABIO BALASO: “Era una partita molto difficile, ma rappresentava una grande opportunità per noi, per consolidare il terzo posto in classifica. Direi che siamo riusciti a compiere la nostra missione nel migliore dei modi e adesso dovremo essere bravi a proseguire su questa strada”.

    GIOVANNI GARGIULO: “Stiamo giocando bene e stiamo trovando gli equilibri giusti. Coach Medei negli allenamenti quotidiani fa in modo di tenere la tensione sempre alta, consentendoci di approcciare ogni sfida nel migliore dei modi. Siamo contenti di quello che stiamo facendo, l’importante sarà riuscire a proseguire su questa strada. La Coppa Italia è acqua passata, anche in campionato ci esprimiamo ad alto livello, ma guai a guardare la classifica. Dobbiamo pensare una partita alla volta”.

    MATTIA BONINFANTE: “Anche oggi una grande partita da parte nostra, non era facile né scontato dopo la conquista della Coppa Italia. Siamo stati bravi in una gara difficile per la classifica. Abbiamo stretto i denti sulle loro battute e anche quando si riavvicinavano abbiamo ragionato pallone per pallone. L’intesa con i compagni cresce grazie al grande lavoro quotidiano. Il gruppo di centrale è di grande livello, i complimenti vanno a tutti. Babar quando è in giornata è davvero infermabile, la nostra intesa è decollata. Lagumdzija? Il primo set è stato deciso da lui. La nostra squadra ha la panchina lunga e tanti protagonisti, anche se oggi sono stati pochi i cambi perché siamo andati molto bene”.

    (fonte: Lube Volley) LEGGI TUTTO