Il dott. De Maria è il responsabile sanitario della Showy Boys
Di Redazione
Svolge un importante ruolo di supporto specialistico per i tesserati della Showy Boys Galatina. E’ la figura del medico sociale che, anche per la stagione sportiva 2020-2021, sarà ricoperta dal dott. Antonio Giovanni De Maria, specialista in medicina generale, apprezzato e stimato professionista che vanta un’ampia esperienza nel mondo dello sport e della pallavolo.
Il responsabile sanitario sarà al servizio degli atleti del settore giovanile, dai 5 ai 19 anni che frequentano i corsi di pallavolo della Scuola Volley, e dei giocatori della prima squadra. Proprio ai tanti allievi della Scuola Volley Showy Boys e, più in generale, ai giovani, il dott. De Maria sceglie di rivolgere un invito attraverso i mezzi di comunicazione del club galatinese.
“Un consiglio è quello di praticare sport, non importa se a livello ludico o dilettantistico. Lo sport è salute! Bisogna battersi contro l’obesità infantile, informare ragazzi e genitori su un corretto stile di vita ed alimentare e quest’ultimo discorso andrebbe approfondito anche nelle scuole – aggiunge il responsabile sanitario – bisogna sfatare il mito che praticare uno sport, o anche due, sia solo una sottrazione di tempo allo studio. Senza considerare, poi, che i giovani che praticano una disciplina riescono ad avere un’identità e degli interessi differenti che li portano a stare lontani, ad esempio, da devianze quali alcool e fumo”.
Il medico sociale e lo staff sanitario svolgono anche una preziosa attività di prevenzione e di relazioni.
“In particolare per uno sport come la pallavolo in cui si può essere soggetti a traumi è importante intervenire per evitare squilibri che possono col tempo aggravarsi e trasformarsi in infortuni – dice ancora il dott. De Maria – la medicina dello sport ha fatto passi da gigante, in particolare per merito della diagnostica per immagini, facendo sì che da un lato la durata della vita agonistica dell’atleta si allungasse, dall’altro che il recupero dopo un infortunio fosse più certo e più rapido. In più, occorre curare le relazioni ma per fortuna si è instaurato un rapporto di fiducia, gli allievi sono molto aperti, non esitano quando hanno un problema ad esporlo e questo giova alla società e a chi lavora con loro”.
(Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO