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    Una Taranto quasi perfetta punisce la Kioene

    I bianconeri di coach Cuttini escono sconfitti dal PalaMazzola. Cuttini: “Loro perfetti ma noi ci abbiamo sempre provato”.
    Gioiella Prisma Taranto – Kioene Padova 3-0(25-22, 25-21, 25-20)

    Gioiella Prisma Taranto: Randazzo 9, Alletti 8, Di Martino 4, Rafael 10, Falaschi 1, Sabbi 12, Laurenzano (L), Palonsky, Stefani,. Non entrati: Pellegrino, Gironi, Pochini (L), Freimanis, Dosanjh. Coach: Di Pinto.
    Kioene Padova: Loeppky 2, Vitelli 11, Volpato 1, Bottolo 14, Zimmermann 1, Weber 6, Gottardo (L), Zoppellari, Canella, Petrov 3, Schiro, Bassanello (L), Crosato 1. Coach: Jacopo Cuttini.
    Arbitri: Caretti – Frapiccini.Durata: 30’, 34’, 37’. Tot. 1h41’.MVP: Giulio Sabbi (Gioiella Prisma Taranto)NOTE. Servizio: Taranto errori 12, ace 3; Padova errori 19, ace 5. Muro: Taranto 4, Padova 8. Ricezione: Taranto 47% (18% prf), Padova 44% (22% prf). Attacco: Taranto 41%, Padova 31%.

    Serata complicata per i ragazzi di Coach Cuttini che perdono 3-0 al PalaMazzola di Taranto. I bianconeri non entrano mai del tutto in partita e interrompono la striscia positiva dopo tre vittorie consecutive. Per i rossoblù si tratta di un successo importante in ottica salvezza.

    LA CRONACA. Avvio di partita equilibrato, la Kioene prova ad allungare con l’ace di Zimmermann, ma Taranto non si fa staccare. Weber pecca di imprecisione in attacco e la Gioiella Prisma sale 14-11, complice l’ace di Sabbi. Cuttini ferma il gioco ma Padova continua a soffrire sulle pipe dei padroni di casa. Gli ospiti continuano a premere al servizio, ma la squadra di Di Pinto regge l’urto, mantiene il vantaggio e chiude con Sabbi 25-22.
    Nel secondo set Taranto parte a mille e mette in difficoltà i bianconeri che faticano sia in ricezione che in attacco. Weber trova poco il campo e Cuttini inserisce al suo posto Schiro. I pugliesi incrementano il distacco sulle ali dell’entusiasmo e arrivano al massimo vantaggio dopo l’errore di Petrov (15-9). La Kioene non riesce ad accorciare e non trova soluzioni per togliere certezze ai padroni di casa. Vitelli prova a dare la scossa due punti consecutivi, ma la Gioiella Prisma fa suo anche il secondo set: 25-21.
    La terza ripresa vede una Taranto che continua ad essere molto aggressiva e scappa subito 8-2. La squadra di Cuttini subisce la pressione e i muri dei padroni di casa e perde ancora terreno (14-2). Si procede con i pugliesi che gestiscono il tentativo di rientro di Padova marchiato Bottolo (22-19) e incassano tre punti importanti per la classifica.

    LA SINTESI DEL MATCH IN REPLICA SU TV7 NEWS. Una sintesi della sfida di questa sera sarà trasmessa lunedì 15 novembre, alle ore 21 su Tv7 News (canale 87 del digitale terrestre). Repliche nel corso della settimana anche su Tv7 Sport (canale 212 del digitale terrestre). Per vedere la programmazione televisiva completa, visitate la sezione “TV e streaming” del sito www.pallavolopadova.com.

    DOMENICA ARRIVA PIACENZA. La Kioene tornerà in campo alla Kioene Arena domenica 21 novembre alle 20.30 (diretta su VolleyballWorld) contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza. I biglietti per assistere alla sfida sono disponibili e acquistabili esclusivamente online fino a 30’ dopo l’inizio della partita, le biglietterie all’esterno dell’impianto padovano rimarranno chiuse in giorno del match. Per ulteriori informazioni visitare la pagina dedicata http://pallavolopadova.com/biglietti/.

    Jacopo Cuttini (Coach Kioene Padova): “Taranto ha fatto un’ottima partita, non siamo riusciti a fare un’impresa anche oggi. Hanno fatto molto bene in ricezione e noi abbiamo avuto poco equilibrio, ma comunque non abbiamo mai mollato e ci abbiamo sempre provato. Giochiamo contro dei campioni per tutta la stagione, ci sta che possano capitare partite così ma sono sicuro che questa sconfitta ci servirà da lezione”.

    Francesco Zoppellari (Kioene Padova): “Sapevamo che sarebbe stata una partita complicata. Taranto ha giocato molto bene, ma restiamo convinti dei nostri mezzi consapevoli che affrontiamo squadre di altissimo livello e che quindi dovremo essere sempre attenti. Stasera una lezione che ci tornerà utile”.

    Francesco MunariUfficio stampa Kioene Padova LEGGI TUTTO

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    A Verona per continuare il percorso di crescita

    Dopo il turno infrasettimanale, ritorna in campo la Gioiella Prisma Taranto Volley. I ragazzi guidati da coach Di Pinto saranno di scena domenica, alle 15:30, al PalaOlimpia di Verona per disputare la gara valevole per la quinta giornata di Superlega Credem Banca contro il Verona Volley.
    Nonostante i prossimi avversari non abbiano ancora fatto registrare vittorie in campionato, si preannuncia una trasferta insidiosa per Falaschi e compagni. Il Verona Volley è reduce da quattro sconfitte con l’attenuante di aver incontrato già una buona aliquota delle big del campionato.
    I rossoblù troveranno, quindi, una compagine a caccia di punti e vogliosa di riscatto, elemento questo da non sottovalutare.
    A presentare la prossima sfida è l’assistant coach Saverio Di Lascio: “È una partita importante, uno scontro diretto. Siamo carichi e dobbiamo scendere in campo concentrati per dare il meglio. Verona è una squadra fisica, dotata di due palleggiatori molto esperti come Spirito e Raphael. Dobbiamo lavorare, prepararla al meglio e portare punti in cascina: questo è il nostro obiettivo. Bisogna crescere sui fondamentali, riducendo il numero di errori. È importante trovare anche la continuità nel nostro gioco e mantenere la lucidità in tutte le fasi dell’incontro”.
    Saranno Gianfranco Piperata e Roberto Boris gli arbitri dell’incontro che potrà essere seguito su Volleyballwordtv.it
    PRECEDENTI: 10 (7 successi Verona Volley, 3 successi Gioiella Prisma Taranto)
    EX: Aimone Alletti a Verona nel 2018/19, Luigi Randazzo a Verona nel 2016/17.
    A CACCIA DI RECORD:
    In Regular Season: Jonas Bastien Baptiste Aguenier – 5 muri vincenti ai 100 (Verona Volley); Joao Rafael De Barros Ferreira – 2 battute vincenti ai 100, Luigi Randazzo – 1 muro vincente ai 100 (Gioiella Prisma Taranto)
    In carriera: Raphael Vieira De Oliveira – 2 punti ai 400 (Verona Volley); Luigi Randazzo – 12 punti ai 1900 (Gioiella Prisma Taranto).
    Credit Foto Elia Susco LEGGI TUTTO

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    Non basta il cuore: la corazzata Perugia passa a Taranto

    La Gioiella Prisma Taranto non riesce nel miracolo e subisce la terza sconfitta stagionale, la seconda interna: al PalaMazzola, la squadra di coach Di Pinto cede per 1-3 (19-25, 25-23, 16-25, 17-25) contro la Sir Safety Conad Perugia nel turno infrasettimanale valido per la 4^ giornata del campionato di SuperLega Credem Banca. Alla compagine ionica non bastano i 20 punti di Sabbi, top scorer dei rossoblù, per penetrare la difesa della formazione umbra.
    IL MATCH. Coach Di Pinto parte con la diagonale Falaschi- Sabbi, al centro Di Martino- Alletti, in posto 4 Joao Rafael-Randazzo con libero Laurenzano. Mister Grbic risponde con la diagonale Giannelli-Rychlicki, Ricci-Solè centrali, Leon-Anderson schiacciatori con Colaci libero.
    Il primo punto del match viene messo a segno dal rossoblù Sabbi, al quale risponde subito Anderson con un mani out. Lo schiacciatore sbaglia il servizio ma riporta subito in parità il risultato, con una pipe (2-2). Avvio di incontro equilibrato: sale in cattedra Randazzo negli ionici mentre Perugia sfrutta alcuni errori, in attacco e in battuta, di Taranto per portarsi sul +3 (9-12), costringendo coach Di Pinto al primo timeout dell’incontro. Al rientro in campo, Di Martino sigla con un primo tempo il 10-12 ma la squadra tarantina continua ad essere fallosa: gli uomini di Grbic ne approfittano e si portano sul +5 (12-17) obbligando nuovamente il tecnico della Gioiella alla sospensione. Randazzo e Sabbi provano a scuotere Taranto, riportando gli ionici sul -4 (14-18 e 16-20). Dall’altro lato del taraflex, Mengozzi riporta sul +5 Perugia (16-21): il gap non viene colmato da Taranto, con gli umbri che portano a casa il primo set (19-25).
    Mengozzi e Anderson firmano l’1-3 iniziale del secondo parziale, Di Martino e Randazzo riportano il punteggio in parità (4-4). Joao Rafael, con un mani out, firma il sorpasso (8-7). Le squadre hanno difficoltà a trovare continuità sul servizio, con diversi errori per entrambe le compagini: Rychlicki e Leon realizzano due ace che portano sull’11-14 Perugia, con Di Pinto che chiede timeout. Taranto si riporta sul -1 con Randazzo e l’errore di Anderson, Perugia si riporta sul +4 grazie a Mengozzi e Ter Horst, entrato al posto di Rychlicki (15-19). Taranto non demorde e non si disunisce: l’errore in battuta di Anderson, l’ace di Falaschi e il muro vincente di Sabbi riportano i rossoblù sul -1 (18-19) obbligando Grbic alla sospensione. Perugia prova a spingere sull’acceleratore, Taranto rimane aggrappata con Sabbi che realizza l’ace del 22-22: la Gioiella prende fiducia e con due punti del suo opposto vince il secondo set 25-23.
    L’avvio degli umbri nel terzo set è piuttosto deciso: dopo le prime battute equilibrate, Perugia prova a premere sull’acceleratore con Anderson (4-6). Coach Grbic cambia Mengozzi con Ricci per dare maggior freschezza alla sua squadra. Taranto prova con Alletti ad accorciare il gap, poi una battuta sbagliata da Randazzo e il muro di Leon su Sabbi riportano Perugia sul +3 (5-8), con i padroni di casa che chiedono timeout. La Gioiella Prisma fatica a carburare in attacco: Di Pinto prova a cambiare Joao Rafael con Palonsky; gli umbri volano sul +5 (7-12) e il tecnico tarantino usa il secondo timeout a disposizione. Perugia ingrana la marcia con Solè e Leon, vere e proprie spine nel fianco della Gioiella: i block devils volano sul +8 (10-18) e prendono il largo. Di Pinto prova a mischiare le carte, inserendo Gironi al posto di Randazzo: i rossoblù riducono fino al 13-19, poi gli umbri, in scioltezza, conquistano il set (16-25).
    Avvio equilibrato di quarto parziale: Ricci mura Joao Rafael, lo schiacciatore brasiliano mura Rychlicki. L’attacco out di Joao e l’ace di Leon creano il primo break per Perugia: 3-5 e timeout per Di Pinto. La compagine umbra sfrutta le imperfezioni di Taranto per aumentare il gap e portarsi sul +4 (6-10, 8-12, 10-14). Di Pinto prova a mettere forze fresche, schierando Palonsky per Randazzo, ma la Sir Safety è in palla e ha il pallino del gioco: Leon e Rychlicki, insieme a Plotnytskyi, riportano sul +7 Perugia (14-21) e spianano la strada degli umbri verso la vittoria. La Sir Safety conquista il quarto set per 17-25 e raccoglie tre punti dalla trasferta pugliese del PalaMazzola.
    Nel prossimo turno, la formazione ionica sarà ospitata dal Verona Volley: il match, in programma domenica 7 novembre alle 15.30, sarà trasmesso in diretta streaming sulla piattaforma Volleyball World TV.
    TABELLINO
    GIOIELLA PRISMA TARANTO-SIR SAFETY CONAD PERUGIA 1-3 (19-25, 25-23, 16-25, 17-25)
    GIOIELLA PRISMA TARANTO: Stefani 1, Laurenzano (L) 0, Pellegrino ne, Alletti 5, Falaschi 1, Randazzo 11, Joao Rafael 8, Gironi 1, Sabbi 20, Pochini (L) ne, Freimanis ne, Di Martino 5, Palonsky 0. All.: Di Pinto.
    SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Anderson 7, Ricci 5, Dardzanks ne, Travica 1, Ter Horst 1, Giannelli 5, Rychlicki 15, Leon 15, Piccinelli (L) ne, Solè 10, Russo ne, Colaci (L) 0, Plotnytskyi 2, Mengozzi 5. All.: Grbic.
    ARBITRI: Venturi-Braico.
    NOTE – Durata set: 28’, 32’, 26’, 25’.
    Foto Walter Nobile LEGGI TUTTO

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    Trasferta amara in Brianza: Monza si impone per 3-0 sulla Gioiella Prisma Taranto

    Nulla da fare per la Gioiella Prisma Taranto nella trasferta in terra lombarda: all’Arena di Monza, la squadra rossoblù esce sconfitta per 3-0 contro il Vero Volley Monza (25-18, 25-23,25-18) e subisce il secondo stop stagionale. Gli ionici non riescono a strappare a Monza nemmeno un set ai brianzoli, nonostante gli ottimi interventi delle seconde linee, Stefani, Gironi e Palonsky che rilevano Sabbi Randazzo e Joao nel terzo set. Il gap soprattutto a muro, è evidente: 14 per i brianzoli, e solo 3 per i pugliesi.
    Un Grozer inarrestabile trascina i suoi alla vittoria rotonda, ottenuta non senza sofferenza. Nel secondo parziale, i rossoblù si erano portati in vantaggio anche di 4 lunghezze: gap però sprecato anche da numerosi errori tarantini (12 solo nel secondo parziale, 19 totali).
    IL MATCH. Coach Di Pinto parte con la diagonale Falaschi- Sabbi, al centro Di Martino-  Alletti, in posto 4 Joao Rafael- Randazzo, libero Laurenzano
    Mister Eccheli schiera la diagonale Orduna- Grozer, al centro Galassi-  in banda Davyskiba-Dzavoronok, libero Federici.
    Inizio di primo set equilibrato per le due formazioni finchè Dzavoronok firma il primo ace e Monza si porta 5-3. Risponde bene la Gioiella con Randazzo e Di Martino, che mantengono i pugliesi sempre attaccati alla formazione brianzola (6-5). Grozer efficace anche da posto 4 mantiene il vantaggio. Randazzo ferma Dzavoronok e firma l’8-7. Il vantaggio si allunga con un muro di Dzavoronok che porta Monza 13-10. Sul 15-12 coach Di Pinto chiama il primo time out. La ricezione in questo momento è in difficoltà e la buona serie di Davyskiba permette l’allungo a 17-12. L’attacco tarantino si schianta contro il muro granitico di Grozer. Un’invasione di seconda linea di Davyskiba prima e un errore di Dzavoronok poi, con l’ace di Di Martino permettono ai pugliesi di accorciare il gap fino al 17-16 costringendo coach Eccheli al time out. Ma al rientro Dzavoronok allunga e Grozer mette la quinta, con un errore di Sabbi in attacco Monza si porta 22-17. Dzavoronok firma con un ace il 24-18, chiude un muro su Joao 25-18.
    Al rientro in campo Taranto si porta in vantaggio 1-3. Randazzo mantiene la marcia innescata firmando il 4-5, poi Joao allunga 4-6. Grozer passa ancora e accorcia 5-6, ma Sabbi con un sapiente mani out mantiene il break. Sempre di Sabbi il 6-8, poi Davyskiba schiaccia out in parallela e costringe coach Eccheli al time out. Altro errore di Davyskiba e Taranto si porta sul 6-10. L gap si accorcia con alcuni errori in attacco dei rossoblù, e Galassi firma il 9-10. Joao con un paleggio infila il pallone tra il muro avversario e la rete mantenendo il vantaggio 10-11. Randazzo si porta sull’11-13 con un mani out. Alletti in primo tempo allunga 11-14. Randazzo firma il 13-15. Grozer con delle traiettorie chirurgiche accorcia ancora 14-16. Il muro brianzolo legge la pipe di Randazzo e Monza impatta 17-17. Joao viene murato da Beretta e Monza sorpassa 18-17. Joao mantiene ancora la parità (19-19), poi Dzavoronok spara out e Taranto si porta ancora avanti 19-20. Ace di Beretta e Monza firma il 21-20. Di Pinto chiama il secondo time out sul 23-22. Dzavoronok fa ace, entra Palonsky sul 24-22, ma poi un errore in battuta dello stesso decreta il 25-23.
    Nel terzo set Grozer comincia trascinando i suoi sul 5-2.  Grozer infermabile firma il 7-4. Muro invalicabile ferma anche Randazzo 9-5. Sabbi non passa permette l’alungo 11-5. Entrano Palonsky e Gironi su Joao e Randazzo. Di Martino firma l’11-6. Un muro su Grozer e Taranto rosicchia ancora un punto 11-7. Murato anche Sabbi 13-7. Grozdanov mette a terra il 14-7. Entra anche Stefani su Sabbi. Palonsky mette a terra il 14-8. Muro anche su Gironi per il 17-9. Stefani firma un ace e un attacco e accorcia 17-12. Anche Gironi mette a terra un ace per il 18-14. Dzavoronok però non sbaglia, e firma il 19-14. Palonsky permette il 19-15. Ancora Palonsky mani out 19-16. Orduna però chiama sempre in causa Grozer che firma il 20-16. Dzavoronok firma il 22-17. Chiude un errore di Gironi 25-18.
    C’è da tirare le fila subito e rimettersi in cammino: mercoledì sera si torna al Pala Mazzola per affrontare la Sir Safety Perugia, un’altra corazzata che si affronta con determinazione e un po’ di cinismo in più, secondo le parole del ds Mirko Corsano: “Sapevamo della difficoltà della partita e della differenza tecnica e fisica delle due squadre, ma ogni partita va giocata, speravamo di fare un po’ meglio ma non siamo riusciti a raggiungere il loro livello di gioco, siamo stati poco cinici e determinati in situazioni anche semplici. L’inserimento della linea verde di sicuro rappresenta il lato positivo di questa partita, già ci avevano dato una mano nella prima partita con Vibo Valentia, noi nell’arco del campionato avremo bisogno di tutti, quindi ben venga anche questa sera, ci dà fiducia per il proseguo del campionato. Non siamo riusciti a contrattaccare come volevamo e questo con squadre come Monza purtroppo si paga. Non penso sia stato lo stop ad aver inciso, sarebbe un alibi, sapevamo di fermarci e abbiamo avuto occasione di lavorare. Come si affronta ora Perugia? Con determinazione, dando il 100% e prendendo tutto quello che di buono arriverà dal match”.
    TABELLINO
    VERO VOLLEY MONZA-GIOIELLA PRISMA TARANTO 3-0 (25-18, 25-23, 25-18)
    VERO VOLLEY MONZA: Orduna 2, Davyskiba 7, Grozdanov 6, Grozer 22, Dzavoronok 14, Galassi 5, Gaggini (L), Beretta 2, Federici (L). N.E. Mitrasinovic, Calligaro, Galliani, Karyagin. All. Eccheli.
    GIOIELLA PRISMA TARANTO: Falaschi 0, De Barros Ferreira 7, Di Martino 7, Sabbi 9, Randazzo 8, Alletti 1, Pochini (L), Gironi 3, Laurenzano (L), Stefani 2, Palonsky 3. N.E. Pellegrino, Freimanis. All. Di Pinto.
    ARBITRI: Saltalippi, Brancati.
    NOTE – durata set: 28′, 31′, 28′; tot: 87′. LEGGI TUTTO