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    Tonno Callipo regina nel derby del Sud contro Taranto: al PalaMaiata finisce 3-1 per i giallorossi

    È una Tonno Callipo tutta cuore e carattere quella che si aggiudica il primo match salvezza contro Taranto. Supportata dal caloroso pubblico giallorosso, Saitta e compagni ottengono tre punti importanti in vista dei due successivi spareggi contro le dirette concorrenti Verona e Cisterna. Stasera una prova di grande sostanza quella dei calabresi che nel tentativo di risalita in classifica fanno sentire con autorevolezza la loro voce. Il match contro i pugliesi, valido quale recupero della prima giornata di ritorno del torneo di Superlega, mostra il vero volto della formazione calabrese che non vuole assolutamente arrendersi, anzi è decisa a combattere fino alla fine.Coach Baldovin schiera la diagonale Saitta-Nishida, al centro Candellaro e Flavio, in banda Fromm e Borges, il libero è Rizzo. Risponde coach Di Pinto che presenta Dosanjh in regia (il titolare Falaschi è risultato positivo al Covid in mattinata) e Stefani opposto; i centrali Alletti e Di Martino, gli schiacciatori Randazzo e Rafael, il libero è Pochini.Nei primi due set Vibo parte in salita nonostante trovi un Nishida in gran serata autore già di 19 punti, alla fine saranno 29 (di cui 8 ace) che gli varranno la menzione di MVP. Vinto il primo parziale (25-15), nel secondo poi la Callipo avverte troppo l’importanza del match ed appare frenetica dando spazio a Taranto che approfitta per riemergere e pareggiare i conti (22-25). Nel terzo gioco Vibo assume nuovamente le redini dell’incontro e dopo un iniziale equilibrio (9-9) Saitta (2 ace consecutivi) e compagni trovano i varchi giusti in attacco per portarsi in vantaggio (25-20). Adrenalina allo stato puro nel quarto set con un’altalena di emozioni e punteggi: prima scappa via Taranto (9-11), poi rimonta Vibo (17-13). Quindi nuova parità (21-21) con la formazione di Baldovin che non ci sta a prolungare la partita puntando con tutte le forze a chiudere la pratica in quattro set. Oltre al giapponese Nishida, decisivo anche il duo brasiliano Flavio-Borges (autore di 14 punti) al pari del redivivo Fromm.Per la Tonno Callipo il successo contro Taranto è solamente il gustoso prologo dell’impegnativo percorso che prevede altre due gare ravvicinate e di fondamentale importanza per la permanenza in Superlega: domenica 13 febbraio contro Verona e tre giorni dopo contro Cisterna sempre al PalaMaiata.
    PRIMO SETAvvio difficile per la Callipo che subisce la maggiore veemenza di Taranto (1-3), ma poi è il giapponese Nishida a trascinare Vibo alla vittoria con 8 punti di cui 4 ace. Intanto subito dopo lo svantaggio iniziale, i giallorossi si riabilitano  e grazie ad un ottimo Flavio (due punti in sequenza compreso un ace) raggiungono la parità 4-4. Da qui in poi il set procede in equilibrio (6-6, 10-10) con le due squadre che sentono molto la pressione del match, prova ne sono le tante battute sbagliate da ambo le parti (4 per Vibo, 6 per Taranto). La Callipo inizia a trovare il giusto ritmo e soprattutto appare più determinata e precisa in attacco (50% contro 35% ospite), così guadagna il break decisivo proprio dopo l’ultima parità, passando a condurre con 2-3 punti di vantaggio (12-10, 16-13). Fondamentale in questa fase l’astuzia dei colpi di Borges (3 punti). E quando anche Nishida inizia a scaldare la mano allora per la Callipo il set si mette in discesa: 20-15 proprio con il secondo ace del giapponese ed un muro di Flavio (4 punti per lui). Coach Di Pinto si aggrappa ai due time out ravvicinati ma Nishida ha ormai trovato la marcia giusta: altri due ace ed un attacco finale, oltre ad un punto di Fromm, evidenziano la superiorità di Vibo che chiude il set 25-15.SECONDO SETNishida continua a stupire, con altri dieci punti in questo parziale, ma al di là della rete Taranto riesce a trovare le giuste contromisure per arginare gli attacchi calabresi. Così anche in questo inizio di secondo set Vibo appare imprecisa e contratta non trovando varchi nel muro-difesa pugliese. La formazione pugliese non si fa pregare e conduce sempre nel punteggio 3-1 e 8-5. Vibo non si ritrova e Baldovin cerca di mettere ordine chiamando time out (sul 6-11). Al rientro Borges e Nishida danno la spinta che consente di accorciare il distacco a -2 (11-13). Nonostante Nishida ritrovi lo smalto del primo set (anche un altro ace per lui) accorciando ancora sul 18-21, Taranto riesce a mantenere il cambio palla. Baldovin protesta per un’infrazione sotto rete (19-23) e poco dopo subisce un giallo mentre Taranto non sbagli nulla. Ancora Flavio e Nishida, che annulla un set-point, prolungano il parziale fino al punto decisivo di Randazzo (6 per lui, uno in meno per Stefani). Così Taranto pareggia (22-25) i conti mostrando di non voler mollare la presa. Percentuali vicine da ambo le parti (attacco 67%-68%; ricezione 52%-53%) a dimostrazione probabilmente che a fare la differenza sia stato l’aspetto mentale dei giallorossi, troppo frenetici nella gestione del gioco.TERZO SETTorna in campo una Callipo più determinata e consapevole che non può più sbagliare. Dopo un certo equilibrio iniziale (5-5) Vibo sembra accelerare (7-5) ma Di Pinto sfrutta il suo primo time out per frenare l’impeto calabrese. Si ripresenta però subito lo stesso clichè: prima nuova parità (9-9) e poi l’accelerazione di Vibo (12-9) col nuovo time out Taranto. Saitta e compagni però sono determinati, allungano 13-9 e Di Pinto corre ai ripari in ricezione chiamando in campo Laurenzano (reduce da infortunio) per Rafael e poco dopo – quando il set sembra segnato – Gironi per Randazzo. Infatti Vibo trova il viatico giusto con i vari Fromm, Candellaro, Borges e soprattutto con capitan Saitta che infila due ace provvidenziali (18-14) dando la spinta decisiva. Sul 20-16 è Baldovin a far rifiatare i suoi con un time out ed al rientro il solito inarrestabile Nishida (altri 5 punti per lui) continua a martellare (22-17). Grande pathos: il pubblico si fa sentire e Vibo non cala in concentrazione chiudendo il set (25-20) con un primo tempo dell’ottimo Flavio (5 punti per lui). La Tonno Callipo si porta così in vantaggio (2-1).QUARTO SET Adrenalina e nervosismo si mescolano in un mix esplosivo, anche con il rosso al ds De Nicolo che dalla panchina contestava una scelta “antisportiva” del tecnico Di Pinto. Dopo la parità 4-4, Taranto passa a condurre grazie alla buona vena dei suoi martelli (4-8). Vibo però non demorde e dopo il time out di Baldovin sul 9-11, ecco riemergere il solito Nishida autore di 6 punti e 2 ace con cui la Callipo passa a condurre 17-13. Il set però si mantiene in equilibrio e Taranto riemerge pareggiando i conti prima 18-18 e poi 21-21. Da qui in poi i giallorossi dimostrano concretezza e cinismo trovando nel fondamentale del muro, in particolare con Flavio, la chiave vincente. Il punto finale è dell’ottimo Borges, stasera decisivo non solo in ricezione ma anche in attacco con conclusioni pregevoli nei momenti topici dei set.LE DICHIARAZIONI POST GARAValerio Baldovin (allenatore Tonno Callipo): “È stata una partita complicata dal punto di vista tecnico ma anche dal quello emotivo considerata la posta in palio. Era fondamentale vincere e ci siamo riusciti. In generale abbiamo giocato una buona gara, nel set perso abbiamo fatto poco in fase break soprattutto perché ci è mancata un po’ di lucidità in difesa nelle situazioni in cui loro avevano palla staccata e in cui non abbiamo interpretato bene la situazione. Fra tre giorni ci aspetta un altro match importante e cercheremo di prepararci al meglio per continuare in questa risalita“.
    IL TABELLINOTonno Callipo Vibo Valentia – Gioiella Prisma Taranto 3-0 (25-15, 22-25, 25-20 , 25-22)VIBO VALENTIA: Saitta 3, Nishida 29, Flavio 14, Candellaro 3, Borges 14, Fromm 14, Rizzo (L, pos 50%, prf 17% ), Nelli, Basic, Nicotra, Gargiulo. Ne: Partenio, Condorelli (L). All. BaldovinTARANTO: Dosanjh 3, Stefani 12, Alletti 9, Di Martino 6, Randazzo 12, De Barros 11, Pochini (L, 50% pos 30% prf), Gironi 1, Laurenzano. Ne: Sabbi, Freimanis. All. Di PintoArbitri: Goitre e Cappello.NOTE: Vibo: ace 11, bs 20, errori 28, muri 10; Taranto: ace 3, bs 14, errori 20, muri 11. Durata set: 24′; 32′; 30′. Totale: 120 minuti. Spettatori 330, incasso 2-312,00.MVP: (Nishida – Tonno Callipo)
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    Trasferta amara per la Gioiella Prisma Taranto: Vibo Valentia si impone per 3-1

    A distanza di una settimana, la Gioiella Prisma Taranto torna in campo nella gara del PalaMaiata. In terra calabrese, la Tonno Callipo Vibo Valentia si impone per 3-1 (25-15, 22-25, 25-20, 25-22) sulla compagine tarantina nel recupero della 1^ giornata di ritorno del campionato di SuperLega Credem Banca.
    IL MATCH. Coach Di Pinto deve fare a meno del palleggiatore titolare Falaschi, risultato positivo al Covid-19 nelle ore antecedenti all’incontro. Il tecnico rossoblù schiera la diagonale Dosanjh-Stefani, gli schiacciatori Joao Rafael e Randazzo, i centrali Alletti e Di Martino con Pochini libero. Vibo Valentia risponde con Saitta in palleggio, Nishida opposto, Fromm e Borges schiacciatori, Candellaro e Resende centrali con Rizzo libero.
    Il primo punto del set è di marca ionica, con l’invasione a muro di Nishida; pareggia subito Fromm. Nishida sbaglia il primo servizio dell’incontro, poi si fa murare da Randazzo (1-3). Resende accorcia con il primo tempo vincente, Randazzo risponde con l’attacco vincente (2-4). Al successivo turno di battuta, Stefani manda in rete. Resende piazza l’ace su Joao Rafael, poi Nishida firma il primo vantaggio dei calabresi (5-4). Ancora Randazzo a segno, poi Fromm manda out il primo tempo (5-6). Randazzo sbaglia il servizio, Alletti riporta avanti Taranto ma Borges ristabilisce la parità (7-7). Primo attacco vincente di Joao Rafael, Candellaro pareggia col primo tempo. Lo stesso centrale manda in rete il successivo servizio (8-9). Primo errore dai nove metri per Joao Rafael (9-9), Nishida piazza l’ace del 10-9 con l’aiuto del nastro. Muro di Stefani su Fromm (10-10) ma, in battuta, Di Martino sbaglia e regala il nuovo vantaggio a Vibo Valentia (11-10). Borges, col pallonetto, porta avanti di due lunghezze la Tonno Callipo (12-10); Alletti, però, mura Nishida e dimezza il gap. Servizio sbagliato da Stefani ma l’errore viene riparato da Alletti, ancora a segno (13-12). Borges mette a terra il nuovo +2, Nishida firma il 15-12. Joao Rafael passa tra le mani del muro giallorosso, poi Randazzo dai nove metri manda out (16-13). Errore in battuta anche per Borges ma ancora l’opposto giapponese ristabilisce le distanze (17-14). Out il servizio di Candellaro, Taranto recupera un punto. Il punto di Resende e l’ace di Nishida obbligano coach Di Pinto al primo timeout sul 19-15. Muro di Borges su Di Martino: Vibo Valentia si porta sul +5. Attacco out di Joao Rafael: 21-15 e nuovo timeout per Taranto. La potente battuta di Nishida mette in difficoltà gli ionici: nuovo ace (22-15). Cambio per i rossoblù: entra Laurenzano al posto di Joao Rafael. La Tonno Callipo continua a premere sull’acceleratore: attacco vincente di Nishida sul muro tarantino, lo segue a ruota Fromm che regala nove set-point ai calabresi (24-15). Ancora l’opposto giapponese, con un ace, chiude i conti del primo set: 25-15.
    Si riparte col servizio sbagliato da Nishida, lo segue Di Martino (1-1). Randazzo segna l’1-2, Borges manda out. Nishida attacca in diagonale su Stefani (2-3), poi l’opposto della Gioiella si riscatta con il punto proprio sull’atleta giapponese (2-4). Borges passa tra il muro di Taranto e accorcia, Alletti col primo tempo ristabilisce il +2 (3-5). Attacco da posto tre di Joao Rafael vincente: 3-6. Borges rosicchia un punto, Dosanjh di prima intenzione sorprende la difesa giallorossa. Lo stesso palleggiatore australiano sbaglia il servizio successivo (5-7). Randazzo a segno, poi la doppia di Nishida porta Taranto sul +4 (5-9). Nishida attacca sul muro a tre e recupera un punto, Stefani va a segno su Fromm (6-10). Randazzo segna sul muro di Vibo: 6-11 e timeout per Baldovin. Fromm interrompe il parziale positivo degli ionici, poi sbaglia il servizio successivo (7-12). Nishida va a segno, Randazzo lo segue. Ancora il giapponese a referto per i calabresi (9-13), poi Stefani manda out l’attacco (10-13). Nishida sale in cattedra: attacco vincente sul muro di Alletti. Di Pinto interrompe il ritmo della Tonno Callipo con la sospensione (11-13). Si rientra sul taraflex col punto lungolinea di Joao Rafael (11-14), poi Alletti piazza l’ace del nuovo +4 (11-15). Nishida sorprende il muro di Taranto, Di Martino mette a terra il primo tempo vincente (12-16). Vibo Valentia si aggrappa al giapponese e rosicchia due punti ma Taranto riesce a mantenere le tre lunghezze di vantaggio nonostante l’attacco di Fromm (15-18). Randazzo riporta sul +4 i rossoblù, Fromm in pipe accorcia. Stefani, sul muro a uno, firma il 16-20; Nishida accorcia. Entra Nelli per Saitta in battuta nei calabresi ma è Stefani a portare a casa il ventunesimo punto per i pugliesi. Rientra Saitta sul taraflex, con Baldovin che chiude il cambio. Nishida ancora a segno ma gli risponde l’opposto rossoblù (18-22). Dosanjh sbaglia il servizio, Joao Rafael attacca con una diagonale stretta (19-23). Resende segna in primo tempo, poi Di Pinto chiama il timeout per Taranto sul 20-23. Ace di Nishida: 21-23. L’opposto della Tonno Callipo sbaglia il servizio e regala tre set -point agli ionici. Lo stesso Nishida, però, annulla il primo (22-24). Randazzo attacca sul muro e firma il 22-25.
    È Fromm l’autore del primo punto del terzo set, gli risponde subito Stefani (1-1). Ace di Di Martino su Borges, poi Resende pareggia col primo tempo vincente (2-2). Errore al servizio per Fromm ma ci pensa Borges a ristabilire l’equilibrio (3-3). Dosanjh di prima intenzione riporta avanti Taranto (3-4), l’ex Candellaro firma la nuova parità. Primo tempo di Alletti e attacco di Nishida sul muro di Di Martino (5-5). Nishida mura Joao Rafael e Vibo trova il sorpasso (6-5), Stefani non passa su Fromm e coach Di Pinto chiede subito il timeout (7-5). Al rientro, Borges manda out il servizio, con Taranto che dimezza il gap (7-6). Attacco in pipe di Randazzo e pareggio della Gioiella Prisma: 7-7. Joao Rafael attacca sul muro per il controsorpasso (7-8), poi Stefani commette invasione a rete (8-8). Di Martino a segno col primo tempo, poi Joao Rafael pesta la linea al servizio (9-9). Nishida piazza l’ace su Pochini, Resende mura Randazzo e porta sul +2 la Tonno Callipo (11-9). Ancora Resende a muro, sempre su Randazzo: 12-9 e secondo timeout richiesto da Vincenzo Di Pinto. Randazzo subisce il terzo muro consecutivo, stavolta a opera di Fromm (13-9). Entra Laurenzano per Joao Rafael per rinforzare la ricezione; Stefani interrompe con l’attacco sul muro di Fromm il break positivo di Vibo Valentia (13-10). Resende passa col primo tempo su Laurenzano (14-10), Fromm manda out il servizio successivo (14-11). Dosanjh a muro su Borges: Taranto va sul -2 (14-12). Fromm in pipe ristabilisce il +3 (15-12), Stefani riaccorcia. Rientra Joao Rafael in casa Gioiella Prisma Taranto. Alletti firma il -1 (15-14), poi Randazzo sbaglia la battuta (16-14). Candellaro, al termine di una lunga azione, attacca sul muro di Alletti e ottiene il 17-14. Saitta piazza l’ace del 18-14, Borges riporta sul +5 Vibo Valentia con l’attacco vincente di Borges su Pochini. Altro ace di Saitta: 20-14. Di Pinto prova a scuotere Taranto con l’innesto di Gironi al posto di Randazzo. Dopo una serie positiva al servizio, Saitta manda in rete (20-15). Muro di Joao Rafael su Nishida per il -4 (20-16): coach Baldovin fiuta il pericolo e chiede il primo timeout del set. Nishida gioca sul muro di Joao Rafael, Stefani risponde col 21-17. Altro attacco vincente di Nishida, con la Tonno Callipo che torna sul +5 (22-17). Joao Rafael e Gironi riportano i rossoblù sul -3 (22-19), poi lo schiacciatore brasiliano manda in rete il servizio (23-19). Di Martino manda in rete e regala cinque set-point. Nishida sbaglia il servizio, poi Resende chiude i conti sul 25-20.
    Taranto realizza il primo punto del quarto set con Randazzo, poi Stefani sbaglia il servizio (1-1). L’opposto tarantino riporta avanti gli ionici, poi Borges attacca in diagonale stretta su Joao Rafael e trova il 2-2. Nishida attacca sul muro di Alletti, Joao Rafael sorprende la ricezione giallorossa (3-3). Borges in diagonale su Joao Rafael piazza il 4-3, Saitta sbaglia dai nove metri (4-4). Muro di Joao Rafael su Nishida e sorpasso Taranto: 4-5. Attacco out di Fromm su Joao Rafael, poi lo stesso schiacciatore, con l’attacco pipe, manda in rete. 4-7 e timeout richiesto da coach Baldovin. Muro di Di Martino su Gargiulo, poi Dosanjh manda di poco out la battuta (5-8). Nishida, con un diagonale vincente su Dosanjh, accorcia (6-8); Stefani riporta Taranto sul +3 (6-9). Muro di Di Martino su Nishida: 6-10. Fromm attacca su Joao Rafael e rosicchia un punto; Randazzo, dall’altro lato, ristabilisce il gap (7-11). Fromm passa sul muro di Stefani, poi Randazzo non controlla bene: 9-11 e prima sospensione per Di Pinto. Muro di Fromm su Stefani, poi Resende pareggia i conti col primo tempo (11-11). Ace di Nishida per il sorpasso della Tonno Callipo (12-11). Viene allontanato per proteste il direttore sportivo della Tonno Callipo, Ninni De Nicolo. Coach Di Pinto chiama il secondo timeout per ricomporre i suoi. Al rientro, però, Nishida piazza l’ace su Randazzo (13-11). L’opposto giapponese manda out il servizio ma segna il punto successivo sul muro di Alletti (14-12). Randazzo manda in rete e viene sostituito da Gironi (15-12). Fromm manda fuori la battuta, Nishida segna su Gironi (16-13). Borges segna il +4 per Vibo Valentia (17-13), poi Resende sbaglia il servizio. Ace di Alletti e -2: 17-15. Il muro di Di Martino permette a Taranto di andare sul -1, l’attacco out di Borges consegna il 17-17. Baldovin chiede il secondo timeout per interrompere il break degli ionici. Muro vincente di Joao Rafael su Nishida e sorpasso: 17-18. Borges si riscatta e firma il 18-18. Entra Nelli per Saitta. Il servizio dello schiacciatore, però, finisce in rete (18-19). Borges nuovamente a segno, poi sbaglia il servizio (19-20). Fromm firma il nuovo pareggio e il sorpasso, dopo aver murato Gironi (21-20). Gargiulo manda in rete il servizio (21-21), Fromm passa sul muro tarantino per il +1 (22-21). Gironi si fa murare da Saitta (23-21): rientra Randazzo al suo posto. Alletti mantiene vive le speranze dei rossoblù murando Nishida (23-22). Resende attacca centralmente, Vibo Valentia ha due match-point a disposizione (24-22). La contesa viene chiusa dall’attacco di Fromm sul muro di Dosanjh, con la Tonno Callipo Vibo Valentia che conquista il set 25-22.
    La squadra rossoblù tornerà in campo domenica 13 febbraio, alla BLM Group Arena, alle 15.30: i tarantini saranno ospitati dall’Itas Trentino nella sfida dell’8^ giornata di ritorno.
    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Gioiella Prisma Taranto 3-1 (25-15, 22-25, 25-20, 25-22) 
    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta 3, Borges Almeida Silva 14, Candellaro 3, Nishida 29, Fromm 14, Resende Gualberto 14, Condorelli (L), Rizzo (L), Nelli 0, Gargiulo 0, Nicotra 0. N.E. Basic, Partenio. All. Baldovin.
    Gioiella Prisma Taranto: Dosanjh 3, De Barros Ferreira 11, Di Martino 6, Stefani 12, Randazzo 12, Alletti 9, Pochini (L), Laurenzano (L), Gironi 1. N.E. Freimanis, Sabbi. All. Di Pinto.
    ARBITRI: Goitre, Cappello.
    NOTE – durata set: 24′, 32′, 30′, 34′; tot: 120′. LEGGI TUTTO

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    La Gioiella Prisma Taranto sul campo di Vibo Valentia nel derby del Sud

    Nuova trasferta per la Gioiella Prisma Taranto. Mercoledì pomeriggio, alle ore 19.30 (diretta su Volleyball World TV), la squadra allenata da coach Di Pinto affronterà al PalaMaiata la Tonno Callipo Vibo Valentia nel recupero 1^ giornata di ritorno del campionato di SuperLega Credem Banca nel derby del Sud.
    Nell’ultimo weekend, la Gioiella Prisma Taranto ha osservato un turno di riposo, imposto dal calendario. Gli ionici sono reduci dall’ottima prova mostrata sul campo della capolista Sir Safety Conad Perugia, nel recupero della 4^ giornata di ritorno di mercoledì scorso. La compagine tarantina cercherà di ripetere la prestazione messa in campo in terra umbra anche nella gara contro la Tonno Callipo Vibo Valentia che potrebbe rappresentare il crocevia della stagione. Partirà con il gruppo anche il libero Gabriele Laurenzano, aggregatosi al resto della squadra negli ultimi giorni.
    La Tonno Callipo Vibo Valentia, invece, è stata sconfitta nell’anticipo della 7^ giornata di ritorno dalla Cucine Lube Civitanova con un secco 3-0. Dodicesima in classifica, con 12 punti ottenuti in 16 gare, la compagine calabrese proverà, tra le mura amiche, a ottenere il quinto successo stagionale. Nella sfida contro i rossoblù, Vibo Valentia si gioca una fetta importante di salvezza: uno scontro diretto da non fallire per gli uomini di coach Valerio Baldovin che potrà contare sulla diagonale Saitta-Nishida. Nelle fila di Vibo Valentia saranno disponibili anche gli schiacciatori Fromm e Nelli, ingaggiati nel mese di dicembre dal Presidente Callipo per rinforzare il roster giallorosso.
    All’andata, nella gara che sancì il ritorno nel mondo del grande volley, la Gioiella Prisma Taranto fu sconfitta tra le mura amiche per 3-1.
    A presentare la sfida contro la Tonno Callipo Vibo Valentia è il coach dei tarantini, Vincenzo Di Pinto: «È una partita importantissima: per loro vale la salvezza, non possono perdere punti. Per noi è una partita quasi determinante, ogni punto che facciamo vale un passo in più verso la nostra permanenza in Superlega. Arriviamo in un momento psicologico buono per i risultati conseguiti, allo stesso tempo abbiamo avuto qualche acciacco e dovremo essere bravi a mascherarli. Fisicamente stiamo bene, tranne uno o due giocatori. Sarà una partita che si giocherà soprattutto sull’aspetto psicologico e sarà sicuramente imprevedibile. Vibo può fare degli errori dovuti alla tensione o può giocare a braccio sciolto. Dobbiamo essere bravi a tenere il ritmo alto e costante e ad imporci nei momenti importanti del match. Sono questi gli elementi basilari della sfida contro Vibo Valentia: il ritmo e sapersi giocare la sfida nei momenti di difficoltà dei nostri avversari. Ogni punto può essere un grande passo per la nostra salvezza».
    Saranno Mauro Carlo Goitre di Torino (TO) e Gianluca Cappello di Sortino (SR) i direttori di gara dell’incontro. Prima battuta alle ore 19.30.
    PRECEDENTI: 9 (6 successi Tonno Callipo Vibo Valentia, 3 successi Gioiella Prisma Taranto)EX: Luigi Randazzo (Gioiella Prisma Taranto) alla Tonno Callipo nella stagione 2013-2014; Davide Candellaro (Tonno Callipo) a Taranto nella stagione 2009-2010; Vincenzo Di Pinto (all. Gioiella Prisma Taranto) a Vibo nella stagione 2010-2011.
    A CACCIA DI RECORD:Regular Season: Marco Falaschi – 11 punti ai 500, 1 battute vincenti ai 100 (Gioiella Prisma Taranto); Giulio Sabbi – 3 muri vincenti ai 300 (Gioiella Prisma Taranto).
    Credits Foto: Michele Benda LEGGI TUTTO

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    Tonno Callipo, mercoledì contro Taranto la prima di tre “finali” da vincere

    Alla vigilia del recupero della prima giornata di ritorno contro i pugliesi, ecco il monito del vicepresidente della società giallorossa, Filippo Maria Callipo: “Non potremo affrontare la gara come fatto a Civitanova. All’allenatore ed ai giocatori il compito di trovare la chiave per il successo. Servirà coraggio, orgoglio, personale e soprattutto collettivo, ma ancor di più servirà passione”.
    La Tonno Callipo torna al PalaMaiata domani mercoledì 9 febbraio (ore 19.30 – diretta streaming su Volleyballworld.tv) per il recupero della prima giornata di ritorno del Campionato di Superlega Credem Banca. La sfida, non disputata lo scorso 26 dicembre a causa dei casi Covid che hanno riguardato il team giallorosso, è con la Gioiella Prisma Taranto. Una gara che darà inizio ad un ciclo di tre incontri fondamentali per la Tonno Callipo. Nel giro di otto giorni, dopo il match con i pugliesi, in programma altre due partite interne: contro Verona domenica 13 e poi contro Cisterna mercoledì 16 febbraio. Tre scontri sicuramente decisivi per la risalita in classifica della formazione di coach Baldovin, attualmente penultima con 12 punti.
    Riflettori puntati intanto su Vibo-Taranto. Ritorna il derby del Sud: dopo quello di andata dello scorso 10 ottobre vinto dalla Callipo in Puglia, lo scontro tra le due portacolori del Mezzogiorno si ripropone a distanza di ben 12 anni. Era precisamente il 12 febbraio del 2010 quando Taranto e Vibo si incontravano per l’ultima volta in A1. La squadra pugliese in quell’occasione vinse in casa al PalaMazzola per 3-2, dopo quasi due ore e mezza di aspra battaglia.
    In casa, invece, la squadra del presidente Pippo Callipo ospitò Taranto sempre in quella stagione (2009-2010) l’1 novembre 2009: con Vibo che vinse 3-0 in un PalaValentia gremito da un migliaio di spettatori.
    Con questo match-salvezza inizia l’auspicabile percorso di risalita della Tonno Callipo in una stagione che ha fatto registrare finora troppo contingenze negative tra le fila dee giallorossi: l’arrivo a scaglioni dei vari atleti a causa degli impegni con le rispettive Nazionali a complicare la preparazione pre-campionato; l’inatteso saluto di qualche giocatore, poi le due ondate di Covid che hanno alterato, anche per la squadra calabrese, il normale calendario. Tutto ciò ha di fatto rallentato quel percorso di crescita della squadra vibonese che si presentava ai nastri di partenza con otto volti nuovi.
    Passando al lato tecnico, archiviato in fretta il brusco stop di Civitanova, la Tonno Callipo ieri pomeriggio è tornata in palestra per trovare la giusta concentrazione che servirà inevitabilmente per affrontare una sfida di vitale importanza con una squadra, la Prisma Taranto, tra le più in forma del momento essendo reduce da ben tre successi di fila: in sequenza due arrivati al tie break (in casa con Verona il 16 ed a Padova il 30) inframmezzati dal netto 3-0 interno contro Ravenna il 26. Poi domenica scorsa è rimasta ai box per rispettare il turno di riposo.
    La squadra pugliese nel mese di gennaio ha intrapreso un cammino virtuoso che l’ha portata a scalare la classifica piazzandosi alla nona posizione in classifica con 20 punti, frutto di 6 vittorie e 12 sconfitte, spazzando via le nubi che avevano caratterizzato il girone d’andata (chiuso con un bilancio di ben otto sconfitte e tre vittorie, in sequenza contro Ravenna, Padova e Cisterna).
    La versione migliore della Tonno Callipo si è ammirata nelle quattro vittorie stagionali ottenute finora. Per ultima quella registrata a Ravenna, alla ripresa delle ostilità legate al Covid dopo altri diciotto giorni di stop forzato. Gara in Romagna in cui la squadra di Baldovin è sembrata in un momento di rilancio, per cui ora c’è da riprendere quel discorso e quale migliore occasione del trittico di gare che attende Saitta e compagni, a partire proprio da mercoledì.
    DICHIARAZIONI PRE GARA. Sul match contro i pugliesi parola al vice presidente della Tonno Callipo, Filippo Maria Callipo. “È inutile nasconderci: la partita con Taranto è la prima di diverse finali che ci consentiranno di lottare per rimanere in SuperLega. Sicuramente non potremo affrontare la gara come fatto a Civitanova. All’allenatore ed ai giocatori spetterà il compito di trovare la chiave per il successo. Servirà coraggio, orgoglio, personale e soprattutto collettivo, ma ancor di più servirà passione. La passione, il cuore permettono di superare qualsiasi ostacolo. Se affronteremo la partita con questi ingredienti, avremo una chance. Senza cuore non si combatte nessuna lotta.”
    AVVERSARIO. Quella pugliese è l’unica matricola della nuova Superlega, che di fatto ha portato il torneo ad una composizione dispari, con 13 squadre. La Prisma Taranto del patron Antonio Bongiovanni torna in A1 per la sesta volta e dopo 11 anni. A fine stagione 2009/10 la società cede il titolo di A1 a Castellana Grotte. Quindi nell’estate 2020 acquista il titolo sportivo dalla Materdomini ed alla fine dell’ultimo torneo di A2 Taranto vince i play-off promozione, battendo nella serie finale l’Atlantide Brescia, ottenendo così la promozione in Superlega. In panchina siede l’ex della Callipo, Vincenzo Di Pinto che a Vibo Valentia guidò la squadra giallorossa nella stagione 2010-2011 e si piazzò nona in A1, raggiungendo anche i quarti di finale di Coppa Italia.
    Rinnovata la squadra tarantina con capitan Marco Falaschi in regia e l’ex Latina Giulio Sabbi in posto-2, però da diverse gare sostituito dal 21enne Stefani. In banda l’ex giallorosso Luigi Randazzo con il brasiliano Rafael De Barros, un decennio fa a Molfetta. In squadra si sta imponendo il promettente libero calabrese Gabriele Laurenzano di Rossano, che ha scalzato Pochini, ma infortunatosi nel turno infrasettimanale di fine gennaio con Ravenna. Al centro è arrivato il lettone di 205cm Freimanis, con i riconfermati Alletti un passato a Milano, Verona e Piacenza in A1, e Di Martino anche lui in A1 con Sora, Piacenza e Molfetta. Non fanno più parte del roster pugliese il palleggiatore calabrese Pellegrino in uscita a novembre scorso, e l’argentino Palonsky da dicembre. Il 12 novembre è stato invece tesserato il palleggiatore australiano Dosanjh.
    EX. Luigi Randazzo (Gioiella Prisma Taranto) alla Tonno Callipo nella stagione 2013-2014. Davide Candellaro (Tonno Callipo) a Taranto nella stagione 2009-2010.Vincenzo Di Pinto (all. Gioiella Prisma Taranto) a Vibo nella stagione 2010-2011.
    PRECEDENTI. Sarà il decimo scontro diretto quello di mercoledì tra Vibo e Taranto. Finora: 6 vittorie per la Callipo rispetto alle 3 della Prisma Volley. Prima della gara di andata, vinta 3-1 dai calabresi, l’ultima volta risale alla stagione 2009-2010. Allora ci fu una vittoria per parte rispettando il fattore campo, all’andata si impose la Callipo di coach Uriarte per 3-0; al ritorno non bastarono i 29 punti di Marquez per Vibo e così il Taranto di coach Montagnani vinse al tie break, con 24 punti di Rodrigo. A giugno 2008 la decisione dei pugliesi di abbandonare Taranto per approdare a Martina Franca con conseguente cambio di denominazione sociale in Prisma Volley srl. In quella stagione fu enplein per Vibo allenato da Gulinelli sempre per 3-0. Dopo una stagione di pausa, nel 2006 stavolta è il Taranto di coach Di Pinto a vincere entrambe le gare, 3-0 a Vibo e 3-1 in casa, calabresi quella stagione allenati da De Rocco, culminata con la retrocessione in A2. Identico clichè, ma a parti invertite, nel 2004 con i giallorossi di coach Ricci vittoriosi in entrambe le gare e sempre con gli stessi risultati (3-0 a Taranto e 3-1 in casa) di due stagioni dopo. Taranto come ora sempre allenata da Vincenzo Di Pinto.
    ULTIMA VITTORIA IN CASA CALLIPO CONTRO TARANTO. È datato 1 novembre 2009 l’ultimo successo di Vibo: era la 9/a giornata di andata e la squadra calabrese allenata da Uriarte si impose contro i pugliesi di coach Montagnani per 3-0 (con parziali a 21, 22 e 26). Andrae (14 punti) e Simeonov (13) i migliori realizzatori per Vibo in un PalaValentia gremito da un migliaio di spettatori.
    ULTIMA VITTORIA TARANTO A VIBO VALENTIA. L’unica vittoria di Taranto a Vibo è datata 26 dicembre 2006, per la decima giornata di andata. Davanti a duemila spettatori i pugliesi di coach Di Pinto passarono per 3-0 (parziali a 24, 23 e 19) con 22 punti di Rodrigues. Per Vibo prestazione sottotono con 14 punti di Bravo.
    PROBABILI FORMAZIONITONNO CALLIPO CALABRIA: Saitta-Nishida, Candellaro-Flavio, Basic-Borges, Rizzo (L). All. BaldovinGIOIELLA PRISMA TARANTO: Falaschi-Stefani, Alletti-Di Martino, Randazzo-Joao Rafael, Pochini (L). All. Di Pinto
    ARBITRI: Goitre Mauro Carlo – Cappello GianlucaTerzo arbitro:  Notaro Gabriella
    DIRETTA ore 19.30 streaming su Volleyball World TV
    INFO BIGLIETTERIA:I tickets sono acquistabili online su liveticket.it e presso i rivenditori autorizzati.La biglietteria del PalaMaiata sarà aperta al pubblico il giorno della gara a partire dalle ore 18.00.
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com
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    La Gioiella Prisma Taranto fa visita alla capolista Perugia

    Dopo la vittoria al tie-break nella sfida esterna contro Padova, la Gioiella Prisma Taranto si reca nuovamente in trasferta per il recupero della 4^ giornata di ritorno. Mercoledì sera (prima battuta alle 20.30, diretta su Volleyball World TV), Falaschi e compagni affronteranno al Pala Barton la Sir Safety Conad Perugia di coach Nikola Grbic.
    Ottava in classifica con venti punti, la Gioiella Prisma Taranto vuole continuare a fare punti. La squadra di coach Di Pinto approderà in terra umbra ancora senza l’infortunato Laurenzano, sostituito egregiamente nell’ultimo match di campionato vinto con la Kioene Padova da Filippo Pochini. Una mission, sulla carta, estremamente difficile per la compagine tarantina che proverà, comunque, a mettere il bastone tra le ruote della capolista.
    La Sir Safety Conad Perugia è reduce dalla vittoria esterna, in quattro set, sul campo dell’Allianz Milano. Nel corso della partita disputata in terra lombarda, il tecnico Grbic ha perso per infortunio il libero Colaci a causa di un trauma contusivo-distorsivo della spalla destra. La formazione perugina vanta, nel suo roster, atleti di primissimo livello come Giannelli, Leon e Anderson, autore di ben 23 punti nell’ultimo match contro Milano.
    A presentare la sfida del Pala Barton è il centrale Aimone Alletti: «Torniamo da Padova con 2 punti d’oro. È stata una partita nervosa e altalenante, come spesso accade nelle partite in cui la posta in gioco è così alta. Ci eravamo detti che sarebbe stato fondamentale vincere in qualunque modo e ci siamo riusciti. Mercoledì a Perugia sarà una partita diversa, dato che non avremo nulla da perdere e potremo giocare a mente libera. Perugia è una corazzata, una delle squadre più forti al mondo in ogni fondamentale. Dovremo affrontare la partita a mente libera e col braccio sciolto. Sarà difficilissimo ma noi giocheremo la nostra pallavolo e a fine partita trarremo le conclusioni».
    Saranno Lorenzo Mattei di Treia (MC) e Alessandro Cerra di Bologna i direttori di gara. Prima battuta alle ore 20.30.
    PRECEDENTI: 1 (1 successo Sir Safety Conad Perugia)EX: Aimone Alletti a Perugia nel 2012/13; Filippo Pochini a Perugia nel 2012/13.A CACCIA DI RECORD:In Regular Season: Matthew Anderson – 9 attacchi vincenti ai 1000, – 5 muri vincenti ai 100, Wilfredo Leon Venero – 4 muri vincenti ai 100 (Sir Safety Conad Perugia); Marco Falaschi – 1 ace ai 100, Giulio Sabbi – 5 muri vincenti ai 300 (Gioiella Prisma Taranto).In carriera: Roberto Russo – 4 ace ai 100, Sebastian Solé – 2 ace ai 100, Thijs Ter Horst – 19 punti ai 1500 (Sir Safety Conad Perugia); Aimone Alletti – 12 punti ai 2300, Joao Rafael De Barros Ferreira – 2 punti ai 1500 (Gioiella Prisma Taranto). LEGGI TUTTO

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    La Gioiella Prisma Taranto esulta: battuta Padova al tie-break!

    Secondo successo esterno stagionale per la Gioiella Prisma Taranto. Dopo una lunga battaglia, la squadra ionica ha la meglio al tie-brek contro la Kioene Padova (21-25, 18-25, 25-21, 25-17, 12-25), dopo oltre due ore di match. Una grandissima vittoria, frutto del lavoro di squadra. MVP dell’incontro il capitano Marco Falaschi, autore di una prestazione sontuosa in cabina di regia.
    IL MATCH. Senza Laurenzano, coach Di Pinto sceglie Pochini come libero. Lo starting-six è lo stesso che si è imposto su Ravenna: Taranto parte con Falaschi in palleggio, Stefani opposto, Joao Rafael e Randazzo schiacciatori, centrali Alletti e Di Martino. Padova risponde con Zimmermann in palleggio, Weber opposto, Bottolo e Loeppky schiacciatori, Vitelli e Canella centrali con Gottardo libero.
    I primi colpi sono a favore della Kioene con un Weber già caldo, ma anche Stefani non si lascia intimorire, mettendo a segno il 5-4.  Bottolo mette a segno un ace e costringe coach Di Pinto subito al primo timeout (7-4). Al rientro Stefani impatta per il 7-7. Weber spara out e Taranto sorpassa 7-8. Di Martino intuisce la piazzata di Weber e la Gioiella allunga sul 7-9. Un altro muro di Di Martino, scatenato, porta al 7-10 per gli ionici. Errore di Padova che attacca in rete e regala l’8-13, con coach Cuttini che chiede la sospensione. Stefani continua ad andare a segno con l’8-14. Passa anche Randazzo per l’8-15. Weber rosicchia un punticino per l’11-16, ma Stefani allunga ancora. Weber conquista un triplo ace, riportando i veneti sul 16-20. Gli ionici, però, non mollano e con Randazzo chiudono il set sul 21-25.
    Il secondo set comincia all’insegna degli errori per la formazione padovana, con i rossoblù che scappano sul +3 (1-4). Taranto continua a macinare con Randazzo che decreta il +5 con l’ace el 4-9: timeout per la squadra veneta. La Kioene è fallosa, ne approfitta Taranto con Joao Rafael e Randazzo, che firma il muro del 9-15. Lo schiacciatore brasiliano porta gli ionici sul 14-20. Padova prova a cambiare le carte in tavola con Zoppellari per Zimmermann ma Taranto non molla, anzi: ancora Di Martino, a muro, è insuperabile (16-23). Stefani segna il 17-24, poi il centrale romano sbaglia il servizio ma Bottolo non fa meglio e regala il punto del 18-25 agli ionici.
    Più equilibrato il terzo parziale con difese spettacolari da entrambe le parti. Padova ripare con Crosato e Zoppellari al posto di Canella e Zimmermann. La Kioene inizia a puntare sulla battuta, con Weber che segna due ace consecutivi (7-4). Taranto si riporta avanti con Randazzo ma il primo tempo di Crosato e l’ace di Zoppellari spediscono i tarantini sul -3 (10-7). I veneti continuano a carburare con Weber (14-11), Padova trova il +4 con l’attacco out di Joao Rafael. Di Pinto prova la carta Gironi per Randazzo ma il cambio non paga: Loeppky piazza l’ace sullo schiacciatore ex Milano (20-15). Taranto prova a riavvicinarsi col punto in ricezione di Pochini (22-19), poi Weber chiude sul 25-21.
    Inizio sprint per Padova che parte subito avanti con ottime battute di Weber. Portandosi sul 6-4. Con il servizio di Stefani, Taranto si riporta sul -1 (8-7). Joao in pipe firma il 10-8, Loeppky allunga sul +3 (11-8). Non passa lo schiacciatore brasiliano sul muro veneto: 11-9. Padova preme sull’acceleratore con Loeppky (15-8), Taranto prova a rientrare in partita con due punti di Stefani. Weber interrompe il mini-break degli ionici, Bottolo e Loeppky portano sul 23-16 i padroni di casa. Loeppky mette a terra il punto del 25-17 e porta la sfida al tie-break.
    Joao viene murato per il 13-8. Loepky allunga ancora 15-8. Stefani firma il 16-10. Joao firma il 17-11. Muro su Bottolo e Taranto accorcia ancora 17-12. Ancora Stefani 18-13. Palla out per Bottolo 18-14. Loepky firma il 20-16. Problemi in ricezione sul campo tarantino e Padova si porta sul 23-16. Loepky firma il 25-17.
    Il quinto set si apre con l’ace di Loeppky che sbaglia, poi, il servizio successivo (1-1). Crosato, col primo tempo, riporta avanti Padova, prima dell’errore in battuta (2-2). Stefani viene murato da Bottolo (3-2), Weber non va dai nove metri. Anche Randazzo sbaglia la battuta: 4-3. Joao Rafael, con un pallonetto, pareggia e poi mette a segno l’attacco vincente: 4-5. Primo tempo vincente di Volpato al quale risponde ancora Joao Rafael: 5-6. Weber a segno su Falaschi: 6-6. Pipe vincente di Randazzo: +1 Taranto. Ancora lo schiacciatore catanese gioca sul muro: 6-8. Joao Rafael manda in rete il servizio: 7-8. Stefani non passa su Bottolo: muro e parità. Cambio per Taranto: entra Sabbi per Stefani. Loeppky manda in rete la battuta: 8-9. Weber manda fuori l’attacco: +2 per gli ionici. Bottolo riesce a passare tra il muro di Sabbi e Alletti: 9-10. Alletti si rifà con il primo tempo, Joao Rafael in pipe porta sul +3 Taranto (9-12). Padova interrompe il break con il primo timeout del tie-break. La Kioene torna a segnare col primo tempo di Volpato (10-12), poi viene fischiata una doppia a Falaschi: 11-12 e timeout per Di Pinto. Weber riporta in parità il risultato (12-12), poi sbaglia il servizio successivo (12-13). Taranto cambia Falaschi con Dosanjh per alzare il muro. Sabbi mette a terra il 12-14, Padova sfrutta il secondo timeout. Al rientro, il muro di Dosanjh su Bottolo regala il successo agli ionici. Esulta la Gioiella Prisma Taranto che, dopo tre mesi e mezzo, ottiene la seconda vittoria esterna stagionale, la prima al tie-break. Non c’è tempo, però, per esultare: gli uomini di coach Di Pinto torneranno in campo mercoledì sera, al Pala Barton contro la Sir Safety Conad Perugia nel recupero della 4^ giornata di ritorno. Prima battuta alle 20.30.
    Kioene Padova – Gioiella Prisma Taranto 2-3 (21-25, 18-25, 25-21, 25-17, 12-15)
     
    Kioene Padova: Zimmermann 1, Loeppky 11, Vitelli 1, Weber 26, Bottolo 18, Canella 0, Bassanello (L), Zoppellari 2, Volpato 8, Gottardo (L), Schiro 1, Petrov 0, Crosato 5, Takahashi 2. N.E. All. Cuttini.

    Gioiella Prisma Taranto: Falaschi 2, De Barros Ferreira 13, Di Martino 14, Stefani 17, Randazzo 11, Alletti 4, Pochini (L), Sabbi 1, Dosanjh 1, Gironi 0. N.E. Freimanis. All. Di Pinto.

    ARBITRI: Curto-Lot.

    NOTE – durata set: 28′, 24′, 29′, 25′, 18′; tot: 124′. LEGGI TUTTO

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    Ostacolo Padova sulla strada della Gioiella Prisma Taranto

    Dopo il successo sulla Consar RCM Ravenna, la Gioiella Prisma Taranto ritorna in campo. Domenica pomeriggio, alle ore 15.30 (diretta su Volleyball World TV), la squadra allenata da coach Di Pinto affronterà in terra veneta la Kioene Padova nella 6^ giornata di ritorno del campionato di SuperLega Credem Banca.
    La formazione tarantina cercherà di ritrovare il successo esterno in una sfida che potrebbe rivelarsi determinante ai fini della lotta salvezza. Pienamente recuperato il palleggiatore Falaschi, già in campo nella sfida di mercoledì scorso contro i romagnoli, coach Di Pinto dovrà fare a meno, invece, di Gabriele Laurenzano. Il libero della Gioiella Prisma Taranto, dopo l’infortunio accorso nel terzo set del match con Ravenna, dovrà osservare un periodo di riposo e non prenderà parte al match.
    La Kioene Padova è reduce dalla sconfitta nel derby veneto contro il Verona Volley. La squadra di coach Cuttini cercherà il pronto riscatto tra le mura amiche dove, nel corso della stagione, hanno raccolto quattro vittorie e due sconfitte. I bianconeri possono contare sulla diagonale Zimmerman-Weber per mettere in difficoltà la compagine tarantina.
    A presentare la sfida contro la Kioene Padova è l’opposto Tommaso Stefani: «Contro Ravenna abbiamo ritrovato la vittoria, quindi i tre punti, ma soprattutto abbiamo ritrovato un buon gioco tra di noi. Venivamo dalla partita contro Cisterna nella quale non abbiamo espresso al massimo le nostre potenzialità. A Padova sarà una partita estremamente impegnativa ma arriveremo vogliosi di fare bene e di esprimere un buon gioco, così come abbiamo fatto nei momenti importanti. Loro vorranno rifarsi sia della sconfitta subita contro Verona sia della partita persa contro di noi all’andata e per questo sarà ancora più difficile».
    Saranno Giuseppe Curto di Gorizia (GO) e Dominga Lot di Santa Lucia di Piave (TV) i direttori di gara dell’incontro. Prima battuta alle ore 15.30.
    PRECEDENTI: 13 (8 successi Kioene Padova, 5 successi Gioiella Prisma Taranto)EX: Luigi Randazzo a Padova dal 2017/18 al 2019/20.A CACCIA DI RECORD:In Regular Season: Marco Vitelli – 2 ace ai 100 (Kioene Padova), Marco Falaschi – 2 ace ai 100, Giulio Sabbi – 5 muri vincenti ai 300 (Gioiella Prisma Taranto).In Carriera: Eric Loeppky – 1 punto ai 500, Marco Volpato – 16 punti ai 1700 (Kioene Padova), Aimone Alletti – 16 punti ai 2300 (Gioiella Prisma Taranto).
    Credits Foto: Serena Sansolini LEGGI TUTTO

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    Infortunio Laurenzano, il bollettino medico

    La Gioiella Prisma Taranto comunica che il libero Gabriele Laurenzano ha riportato un taglio sopra il ginocchio sinistro in occasione della sfida disputata mercoledì sera contro la Consar RCM Ravenna. Al giocatore, trasportato presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale SS. Annunziata di Taranto, sono stati applicati dei punti di sutura per poter rimarginare la ferita. L’atleta, inizialmente, osserverà un periodo di riposo. Le sue condizioni saranno valutate quotidianamente dallo staff medico-sanitario.

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