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    La Gioiella Prisma Taranto rinforza il reparto opposti: ecco Ibrahim Lawani

    Di Redazione

    Il Presidente della Gioiella Prisma Taranto, Tonio Bongiovanni, comunica che la società rossoblù ha raggiunto l’accordo con il club francese Paris Volley per l’acquisizione del giocatore Ibrahim Lawani.

    Classe 2001 per 198 cm, di Vitry-Sur-Seine, Ibrahim Lawani è il nuovo opposto della squadra rossoblu, e si unirà nel reparto degli schiacciatori di posto 2 insieme a Tommaso Stefani. Gioca a volley da quasi 10 anni, ma è impiegato nel ruolo di opposto da 4 anni, decidendo di dedicarsi a questo ruolo per focalizzarsi al meglio sul fondamentale di attacco e servizio.

    In forza al Paris Volley, una delle squadre più blasonate della Ligue A, attualmente a metà classifica in Francia, Lawani si tuffa nella sua prima esperienza ufficiale in Italia, partendo proprio da Taranto. Italia che aveva già assaggiato annoi fa, quando fece uno stage di prova a Milano con l’Allianz Milano, nel 2020, per poi tornare a Parigi.

    Giovane attaccante emergente della nazionale francese, ha conquistato con il club parigino una Coupe de France nella stagione 2019-2020 e ha nel suo palmarés un argento con la nazionale Under 22 agli Europei nella scorsa estate 2022, ha partecipato anche nella stessa estate ai Giochi del Mediterraneo a Orano, battuto dalla nazionale italiana (che conquistò il bronzo).

    Miglior opposto dell’Europeo Under22 con 115 punti e 13 aces totali, Lawani ha un ottimo servizio, un colpo d’attacco dotato di potenza ed elevazione ed è una stella nascente del volley transalpino.Lawani raggiungerà la squadra sulle rive dello Ionio in giornata, a disposizione sin da oggi del club per rinforzare la squadra nel prosieguo del campionato.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Antonov: “Sconfitta che brucia, erano punti importanti da prendere”

    Di Redazione

    La sconfitta subita a Padova complica il cammino della Gioiella Prisma Taranto: lo scontro diretto per la salvezza si è concluso con un netto 3-0 a favore dei veneti, che hanno così effettuato il controsorpasso in classifica.

    Classifica che si fa ora drammatica per la squadra rossoblu: nelle ultime tre posizioni troviamo Padova 14, Taranto 13, Siena 12. A destare particolari preoccupazioni è proprio Siena, che nelle ultime due giornate ha raccolto sei punti battendo Piacenza (prossima avversaria di Taranto) e Cisterna, ricucendo quasi completamente il gap con la squadra ionica.

    Contrariato a fine partita Oleg Antonov: “Complimenti a Padova che ha spinto al servizio e ha fatto di più costringendoci a una palla staccata da rete e ha difeso molto bene, una sconfitta che brucia perchè erano punti importanti da prendere, abbiamo fatto molte imprecisioni sui finali di set”.

    Anche Giovanni Gargiulo, subentrato al posto di Ekstrand nell’inedito ruolo di opposto, riconosce il merito a Padova: “Bisogna fare i complimenti a loro che hanno disputato un’ottima partita, con Tagahashi che ha fatto una sfilza di aces in battuta. Sono cose da mettere in conto purtroppo e ci sono state molte occasioni in cui avremmo potuto fare di più ma ci sono stati molti episodi in cui loro si sono dimostrati più cinici. Ho giocato in un altro ruolo anche se non è andata bene, noi ci siamo allenati tutta settimana e abbiamo fatto il possibile, sia io che Ekstrand per sopperire a questa situazione di emergenza e ognuno dà quello che può, purtroppo non è bastato”.

    (fonte: Gioiella Prisma Taranto Channel) LEGGI TUTTO

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    Padova si aggiudica l’intero bottino nello scontro diretto con Taranto

    Di Redazione

    Padova vince nettamente lo scontro diretto di giornata contro la Gioiella Prisma Taranto e conquista 3 punti preziosissimi per la classifica. 7 ace per la squadra di Cuttini, record stagionale in questo fondamentale, mentre il miglior giocatore dell’incontro è stato Ran Takahashi, autore di una prestazione maiuscola con 18 punti, 5 ace e 59% in attacco.

    Pronti, via e Padova piazza subito 2 ace con Takahashi. La Gioiella Prisma ritrova la parità e il set prosegue in equilibrio. Basta un +2 di Padova a coach Di Pinto per chiamare time out, un +2 che però regge e viene incrementato da un servizio aggressivo di Gardini (21-18). Al rientro in campo Padova continua ad attaccare con incisività e sfrutta il secondo set point per incassare il primo parziale (25-21).

    Partono meglio i bianconeri anche nel secondo set. Saitta orchestra la manovra offensiva variando molto il gioco su tutti gli schiacciatori. I pugliesi interrompono la gara dopo il primo break padovano (9-5) e al rientro tornano a contatto e impattano a quota 15. Taranto dà l’impressione di girare il set a proprio favore, ma 3 ace di Ran e un prezioso attacco di seconda di Saitta fanno rimettere la freccia ai padroni di casa (22-17). Padova piazza un altro ace con Gardini e scava un divario che Taranto non riesce più a recuperare: 2-0 per la squadra di Cuttini (25-21).

    Gli ospiti spingono sull’acceleratore dalle prime battute del terzo parziale. Loeppky e Antonov incidono e spingono i loro sul +2, ma Padova è lì. Guzzo viene inserito al posto di Petkovic e un suo muro vale il 15-15. Nel finale punto a punto la spunta Padova, che conquista 3 punti pesantissimi in ottica salvezza.

    Tommaso Guzzo (Pallavolo Padova): “Siamo felicissimi, abbiamo vinto una partita fondamentale per classifica, società e tifosi. Abbiamo approcciato alla grande questo scontro diretto e abbiamo condotto tutti i set, senza mai disunirci. Sono contento di aver dato il mio contributo alla squadra oggi, ma la cosa più importante oggi era vincere e lo abbiamo fatto alla grande”.

    Pallavolo Padova – Gioiella Prisma Taranto 3-0 (25-21, 25-21, 25-20)Pallavolo Padova: Asparuhov 16, Crosato 6, Volpato 5, Takahashi 18, Saitta 1, Petkovic 5, Zenger (L), Gardini 1, Guzzo 5, Zoppellari. Non entrati: Lelli (L), Cengia, Canella, Zoppellari, Desmet. Coach: Jacopo Cuttini.Gioiella Prisma Taranto: Ekstrand 4, Antonov 7, Alletti 5, Falaschi 3, Loeppky 20, Larizza 3, Rizzo (L), Gargiulo 1, Andreopoulos 2, Cottarelli: Non entrato: Pierri (L). Coach: Vincenzo Di Pinto.Arbitri: Simbari – CerraDurata: 28’, 30’, 30’.   Tot. 1h28’.Spettatori: 2.944MVP: Ran Takahashi (Pallavolo Padova)NOTE. Servizio: Padova errori 11, ace 7; Taranto errori 12, ace 2. Muro: Padova 4, Taranto 10. Ricezione: Padova 59% (25% prf), Taranto 52% (33% prf). Attacco: Padova 48%, Taranto 40%.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto, Cottarelli: “Salvezza? discorso che riguarda tre squadre, ormai è chiaro a tutti”

    Di Redazione

    Obiettivo continuità. Dopo la brillante vittoria contro Verona, domenica alle 18 alla Kioene Arena di Padova la Gioiella Prisma Taranto è chiamata ad un match di cartello contro i padroni di casa, diretti concorrenti nella corsa alla salvezza.

    Padova ha soltanto due punti in meno in classifica e nelle ultime giornate si sono ripetuti sorpassi e controsorpassi, ma nessuna delle due è riuscita a ottenere qualche punto in più per poter staccare veramente l’altra. Senza contare che nell’ultima giornata anche Siena, a -4, ha ottenuto una vittoria importante che le ha permesso di restare sulla scia.

    All’andata non bastarono i 25 punti di Stefani ed un ritrovato Gargiulo per conquistare il secondo successo casalingo. I rossoblù si portarono allora avanti di due set e diedero prova di una pallavolo straordinaria per oltre un’ora di gioco. Poi la rimonta di Padova, spinta da Petkovic e da Tagahashi, con la vittoria dei veneti al quinto set.

    La Kione sarà infatti probabilmente uno degli ostacoli più grandi da superare in un match carico di significati: sul campo, infatti, ha già dimostrato di essere tenace e determinata, un team capace di giocare partite combattute anche dalle doppie facce.

    Le parole di Francesco Cottarelli, grande ex di giornata cresciuto proprio a Padova: ”Tornare a Padova sarà una bella emozione: è la prima volta e quindi sicuramente sarà una serata speciale. Sarà senz’altro una partita complicata fin da subito, per tutte e due è molto importante data la vittoria anche di Siena di domenica. Penso che ormai sia chiaro a tutti che sono queste le tre squadre che si giocheranno la salvezza: sarà una partita fondamentale per entrambe le compagini”.

    “All’andata secondo me siamo stati molto bravi nei primi due set, poi la partita è cambiata, non so neanche dire come: ci siamo un po’ spenti, quello che non dovremo fare domenica. Siamo migliorati su questo aspetto e abbiamo tante certezze in più che cercheremo di mettere in campo. Loro hanno tanti cambi e possono giocare molte carte, hanno tre schiacciatori buoni e quindi noi ci prepareremo per una partita non decisiva ma comunque importante, essendo uno scontro diretto, per il nostro cammino che comunque sta andando per il verso giusto”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Torna “Volley Club” su Mondorossoblù: tra gli ospiti c’è Oleg Antonov

    Di Redazione

    Torna in diretta questa sera, giovedì 19 gennaio, a partire dalle 20, il programma Volley Club, trasmissione online di approfondimento sul volley condotta da Giovanni Saracino sul portale MondoRossoBlù. Tra gli ospiti ci sarà Oleg Antonov, schiacciatore della Gioiella Prisma Taranto, che commenterà il buon momento della squadra pugliese reduce dalla bella vittoria su Verona.

    Insieme ad Antonov si alterneranno anche il giornalista Stefano Locatelli, volto e voce della pallavolo su Sky Sport, e lo scoutman Marco Greco, che attualmente fa parte dello staff dell’Imoco Volley Conegliano. “Volley Club” potrà essere seguita in diretta anche sulla pagina Facebook di MondoRossoBlù e sul canale YouTube dell’emittente. LEGGI TUTTO

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    Taranto finalmente vincente oltre che bella, Di Pinto: “Eravamo in credito con la fortuna”

    Di Redazione

    Torna alla vittoria dopo cinque turni la compagine rossoblu, che si impone contro gli scaligeri con una grande prova di forza la Gioiella Prisma Taranto torna alla vittoria. Al PalaMazzola i rossoblu si impongono per 3-0 (25-22, 25-22, 25-20) sulla WithU Verona con una prestazione intensa e ad alto ritmo, un Antonov (mvp) sugli scudi e con un Alletti granitico che riesce, insieme all’altro centrale Larizza, a fermare le bocche di fuoco veronesi Sapozhkov, Mozic e Keita. Aggressivi, sin dall’inizio, in battuta (7 aces totali) i rossoblù sono stati concreti anche sul finale, compatti e irreprensibili, riuscendo a chiudere i giochi in tre set, conquistando così un bottino pieno, che mancava da cinque turni, preziosissimo in ottica salvezza. Ancora importante la risposta del pubblico, presente in quasi cinquecento unità.“Una vittoria che aspettavamo da tanto tempo – sottolinea coach Vincenzo Di Pinto – eravamo in credito con la fortuna, che stasera ci ha aiutato. Non abbiamo cominciato bene, non è stato semplice anche perché abbiamo perso l’opposto titolare (Stefani, ndr) che si è infortunato, ma abbiamo disputato una gara ad alta intensità dal primo all’ultimo punto, questa è la reazione più bella dopo tante partite giocate bene ma concluse senza punti conquistati”.“Nel primo parziale abbiamo battuto molto bene, nel secondo me, voglio fare i complimenti a Falaschi, che nel primo set è stato strepitoso, molto bravo a non perdere di vista la strategia di gioco, lucido come non mai. Abbiamo lavorato bene a muro, non è stato facile giocare contro giocatori di questo livello. Felice per il risultato, dispiaciuto per l’assenza di Stefani, questo per noi è un grande problema da risolvere”.“La chiave di lettura è stata il gioco di squadra anche e soprattutto nei momenti più difficili – sottolinea Antonov – abbiamo affrontato una squadra molto fisica facendo le giuste scelte in attacco che ci hanno permesso di recuperare qualche break. Bravi tutti. Loro sono partiti bene in battuta e siamo stati bravi a recuperare il primo set con Ekstrand ottimo a entrare subito in partita. Vittoria meritata”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verona, ora è crisi nera: una Taranto da stropicciarsi gli occhi vince 3-0

    Di Redazione

    Incredibile, forse per qualcuno, ma tutto vero: Taranto batte Verona anche nel match di ritorno, ma questa volta nella maniera più netta possibile. Un 3-0 che dà finalmente alla Gioiella Prisma tre punti strameritati dopo tante occasioni perse e sprecate nelle ultime uscite, ma contestualmente apre ufficialmente la crisi di risultati di Verona che una volta toccato il quarto posto ha iniziato ha ruzzolare e non riesce ancora ad arrestarsi.

    Grande protagonista del match il 19enne opposto svedese Hampus Ekstrand, schierato da Di Pinto per sopperire all’assenza dell’infortunato Stefani e autore di una prestazione davvero da incorniciare. MVP e Top scorer con 18 punti Oleg Antonov. E ora per Taranto la prossima gara sarà ancora più fondamentale perché la vedrà opposta a Padova, mentre Verona sarà chiama a tirarsi fuori dalle sabbie mobili in cui si trova contro l’Allianz Milano.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Gioiella Prisma Taranto – WithU Verona 3-0 (25-22, 25-22, 25-20)Gioiella Prisma Taranto: Falaschi 2, Loeppky 14, Larizza 8, Stefani 0, Antonov 18, Alletti 11, Ekstrand 8, Rizzo (L), Cottarelli 1, Gargiulo 0. N.E. Pierri, Andreopoulos. All. Di Pinto.WithU Verona: Spirito 2, Keita 13, Grozdanov 3, Sapozhkov 8, Mozic 17, Mosca 3, Bonisoli (L), Perrin 3, Gaggini (L). N.E. Vieira De Oliveira, Zanotti, Cortesia, Jensen, Magalini. All. Stoytchev.Arbitri: Boris, Caretti. Note – durata set: 26′, 32′, 26′; tot: 84′. LEGGI TUTTO

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    Taranto, Verona e… quanti punti persi in volata in quei fatali quarti set

    Di Giuliano Bindoni

    Una delle gare più interessanti, ma anche delicate, del prossimo turno di Superlega sarà la sfida fra Taranto e Verona, due squadre con obiettivi diversi ma accomunate al momento da un trend negativo.

    Gli scaligeri, rivelazione del girone d’andata tanto da centrare la qualificazione ai quarti di Coppa Italia, per di più con il vantaggio del fattore campo, non vincono una partita dallo scorso 10 dicembre, hanno conquistato appena un set nelle ultime tre uscite e sono sprofondati all’ottavo posto con una sola lunghezza di vantaggio sulla Vero Volley. I pugliesi, dal canto loro, nell’ultimo turno sono stati sorpassati in classifica da Padova e ora occupano la penultima posizione.

    Eppure sarebbe bastato davvero poco ad entrambe per vantare oggi tutt’altra situazione di classifica. Prendendo solo in considerazione, ad esempio, i punti persi sin qui a causa di un quarto decisivo set perso ai vantaggi o comunque in volata, quello che si evince è che Verona avrebbe potuto avere un massimo di 5 e un minimo di 3 punti in più in classifica e Taranto addirittura un massimo di 6 e un minimo di 4 (senza contare la sconfitta subita al tie break con Padova, dopo essere stata avanti 2-0: in quel caso però il quarto set non fu decisivo).

    Ciò avrebbe significato che in questo momento la Gioiella Prisma non solo si sarebbe potuta trovare a distanza di sicurezza dalla zona retrocessione, ma nella migliore delle ipotesi avrebbe potuto addirittura concorrere per l’ottavo posto che vale i playoff. La WithU, invece, avrebbe visto cambiare di poco la sua situazione, ma con 24 punti invece degli attuali 19 ora sarebbe sesta in scia a Civitanova (26), Trento e Piacenza (25). Altre squadre vittima della “maledizione del quarto set”, ma più saltuariamente, sono Siena, Cisterna, Monza, Piacenza, Modena, Trento e Padova.

    Ecco il dettaglio di tutti i match che nelle 14 giornate sin qui disputate hanno visto un quarto set concludersi in volata:

    1° GiornataPadova-Modena 3-2 (25-22, 16-25, 25-17, 23-25, 15-11) – 1 punto perso2° GiornataModena-Piacenza 3-1 (25-21, 15-25, 25-22, 25-23) – 1 o 2 puntiMonza-Milano 2-3 (25-23, 25-23, 20-25, 23-25, 11-15) – 2 puntiVerona-Trento 3-2 (23-25, 27-25, 25-20, 28-30, 17-15) – 1 punto

    4° GiornataModena-Milano 2-3 (26-24, 21-25, 25-21, 23-25, 14-16) – 1 o 2 punti5° GiornataTrento-Civitanova 2-3 (25-17, 25-20, 22-25, 30-32, 13-15) – 1 o 2 puntiCisterna-Siena 1-3 (25-21, 23-25, 25-27, 25-27) – 1 o 2 punti

    6° GiornataCivitanova-Verona 3-1 (16-25, 26-24, 25-21, 26-24) – 1 o 2 punti

    7° GiornataSiena-Modena 1-3 (15-25, 25-19, 25-27, 23-25) – 1 o 2 punti10° GiornataPerugia-Taranto 3-1 (25-17, 25-19, 23-25, 25-23) – 1 o 2 punti12° GiornataVerona-Piacenza 1-3 (21-25, 25-23, 23-25, 23-25) – 1 o 2 punti13° GiornataTaranto-Cisterna 2-3 (25-13, 25-19, 24-26, 23-25, 13-15) – 2 punti14° GiornataMonza-Taranto 3-1 (25-23, 22-25, 27-25, 30-28) – 1 o 2 punti

    Tirando le somme, dunque, Taranto ha “lasciato per strada” da 4 a 6 punti, Verona da 3 a 5, Monza 2 punti, Siena, Cisterna, Piacenza, Modena e Trento da 1 a 2 punti e Padova un punto. LEGGI TUTTO