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    Rescissione consensuale con Pellegrino

    La Gioiella Prisma Taranto Volley comunica che, in data odierna, è stato risolto consensualmente il rapporto tra la società sportiva e l’atleta Davide Pellegrino.
    Il sodalizio ionico, nel ringraziare Davide per il contributo offerto in questi mesi di attività sportiva, gli augura un brillante proseguimento di carriera.
    Credits Foto: Luca Barone LEGGI TUTTO

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    Gioiella Prisma Taranto super: 3-0 nello scontro diretto con Padova

    Primo acuto interno della Gioiella Prisma Taranto: al PalaMazzola, la squadra rossoblù  sconfigge la Kioene Padova per 3-0 (25-22, 25-21, 25-20). Un successo importantissimo per gli uomini di coach Di Pinto: dopo il punto raccolto sei giorni fa a Verona, Falaschi e compagni ottengono tre punti fondamentali contro una diretta concorrente per la salvezza.
    IL MATCH. Classico starting-six per coach Di Pinto: Falaschi in diagonale con Joao Rafael; schiacciatori Randazzo e Joao Rafael, Di Martino-Alletti centrali e Laurenzano Libero. Coach Cuttini risponde con Zimmermann palleggiatore, Webwer opposto, Vitelli e Volpato centrali, Bettolo e Loeppky schiacciatori, Gottardo libero
    Parte meglio Padova con Weber e Zimmermann (2-4); Taranto accorcia con un attacco vincente di Joao (4-5) e pareggia i conti con l’attacco out di Weber. La Gioiella Prisma Taranto ribalta con lo schiacciatore brasiliano, portandosi sul +2. La squadra ionica, però, è fallosa in fase d’attacco: gli ospiti ne approfittano e pareggiano i conti (9-9). Due punti di Sabbi consentono a Taranto di ritornare in vantaggio (13-11), Alletti mette a segno il +4 obbligando coach Cuttini al timeout (15-11). Doppio errore di Sabbi, con Padova che recupera due punti (15-13). Padova accorcia ancora e coach Di Pinto chiama timeout: al rientro, Sabbi riportasul +3 gli ionici (19-16). Padova non molla: ace di Bottolo e -1 (19-18). Ancora l’opposto a segno: i punti dell’ex Nazionale azzurro consentono alla Gioiella Prisma Taranto di portare a casa il primo set (25-22).
    Parte bene Taranto con Di Martino e Sabbi (2-0), Bottolo interrompe il break positivo con un primo tempo vincente. Randazzo porta sul 5-2 Taranto; diversi errori in battuta per le due formazioni. Weber e Bottolo riportano Padova sul -2 (7-5). La squadra ionica riesce a riportarsi sul +4 (10-6), Weber sbaglia il potenziale attacco del -3 e consente a Taranto di ottenere il massimo vantaggio (11-7). Loeppky sbaglia in zona offensiva, Cuttini chiama sospensione sul 12-7 per gli ionici. Sabbi porta sul +6 Taranto, Bottolo prova a prendere per mano i veneti. Padova si riavvicina con l’attacco out di Randazzo, Alletti ristabilisce le distanze (14-9). Petrov chiede un tocco a muro di Sabbi ma attacca fuori (15-9); Padova realizza con Vitelli un primo tempo vincente. Vitelli manda in rete (16-10) e poi mura il pallonetto di Sabbi (16-11). Petrov manca di poco fuori il servizio, Joao riporta Taranto sul +7 con un attacco vincente in parallela (18-11). Falaschi sbaglia l’appoggio, ancora lo schiacciatore brasiliano a segno per Taranto. I veneti si riavvicinano ai rossoblù, Di Pinto chiama timeout sul 19-14. Schiro pesta la linea di battuta ma Padova si aggrappa a Bottolo e prova a riaprire i conti del set (22-18). Il muro di Vitelli costringe coach Di Pinto alla seconda sospensione sul 22-19. Sabbi mette a segno il 23-19. Entra Palonsky in battuta al posto di Randazzo ma l’argentino sbaglia il servizio (23-20). Alletti, con il primo tempo vincente, conquista il primo set-ball; Petrov va a segno ma Vitelli sbaglia il servizio. Taranto porta a casa il secondo set 25-21.
    La Gioiella ricomincia col piede sull’acceleratore: Sabbi (attacco vincente e muro) e Joao in pipe piazzano il break iniziale di 3-0, obbligando coach Cuttini subito al primo timeout. Weber sigla il primo punto per i veneti, poi Vitelli sbaglia il servizio e Randazzo mette a segno due punti consecutivi che valgono il +5 (6-1). Sabbi sbaglia il servizio, Padova attacca in rete e consegna a Taranto il +6 (8-2). Coach Cuttini prova a cambiare le carte in tavola, rimettendo in campo Schiro e Zoppellari. L’attacco di Schiro viene murato da Alletti, Joao con un diagonale vincente mette a segno il 10-2. Il tecnico dei veneti si gioca la seconda sospensione a disposizione per riordinare le idee. Lo schiacciatore bianconero viene murato, ancora, da Alletti; Randazzo porta sul +10 la Gioiella Prisma Taranto con un ace. Cuttini richiama in panchina Petrov e schiera Crosato; Randazzo mette a segno un altro ace e Schiro attacca fuori. Taranto vola sul +12 (14-2). Bottolo sbaglia la battuta per Padova, Crosato realizzai il 15-4. Di Martino segna su primo tempo, servito egregiamente da Falaschi (16-4), Sabbi sfrutta un’indecisione dei veneti e realizza il 17-4. Padova, con Vitelli, prova a riavvicinarsi agli ionici (17-7): Di Pinto interrompe il break positivo di 0-3 degli ospiti con un timeout. Joao si rimette in moto e sigla il 18-7, Petrov risponde con un diagonale vincente. Randazzo sigla il 19-8, Vitelli realizza un break di 0-2 condito con un ace e poi sbaglia la battuta (20-10). Padova rosicchia qualche altro punto (22-14), Di Pinto chiama timeout. Sabbi attacca out (22-15), Bottolo con un ace riporta Padova sul -6. Il tecnico rossoblù cambia Randazzo con Palonsky. Bottolo realizza il secondo servizio vincente (22-17); Joao Rafael attacca fuori (22-19). Primo tempo vincente di Alletti (23-19), Bottolo attacca out (24-19). Cinque match-point per Taranto: entra Stefani per Falaschi per alzare il muro. Weber annulla il primo, poi un’invasione a rete consegna alla Gioiella Prisma Taranto la prima vittoria. La squadra ionica conquista il set 25-20 e ottiene il primo successo stagionale dinanzi il proprio pubblico, portando a casa tre punti importantissimi in ottica salvezza.
    Gioiella Prisma Taranto – Kioene Padova 3-0 (25-22, 25-21, 25-20)
    Gioiella Prisma Taranto: Falaschi 1, De Barros Ferreira 10, Di Martino 5, Sabbi 13, Randazzo 9, Alletti 8, Pochini (L), Laurenzano (L), Stefani 0, Palonsky 0. N.E. Pellegrino, Freimanis, Gironi. All. Di Pinto.
    Kioene Padova: Zimmermann 1, Loeppky 3, Vitelli 11, Weber 6, Bottolo 14, Volpato 1, Bassanello (L), Crosato 1, Gottardo (L), Zoppellari 0, Canella 0, Schiro 0, Petrov 3. N.E. Guzzo. All. Cuttini.
    ARBITRI: Caretti, Frapiccini. NOTE – durata set: 30′, 34′, 36′; tot: 100′. LEGGI TUTTO

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    Impresa Prisma! La Kioene affonda (3-0) nella città dei due mari

    Di Redazione Nell’anticipo della sesta giornata del campionato di Superlega la Gioiella Prisma Taranto supera per 3-0 in casa la Kioene Padova, raggiungendola ora in classifica a quota 7 punti. I ragazzi di Coach Cuttini, reduci dal turno di riposo, non entrano mai del tutto in partita e interrompono la striscia positiva dopo tre vittorie consecutive. Per i rossoblù si tratta invece di un successo pesante in ottica salvezza.  1° SET – Avvio di partita equilibrato, la Kioene prova ad allungare con l’ace di Zimmermann, ma Taranto non si fa staccare. Weber pecca di imprecisione in attacco e la Gioiella Prisma sale 14-11, complice l’ace di Sabbi. Cuttini ferma il gioco ma Padova continua a soffrire sulle pipe dei padroni di casa. Gli ospiti continuano a premere al servizio, ma la squadra di Di Pinto regge l’urto, mantiene il vantaggio e chiude con Sabbi 25-22. 2° SET – Nel secondo set Taranto parte a mille e mette in difficoltà i bianconeri sia in ricezione che in attacco. Weber trova poco il campo e Cuttini inserisce al suo posto Schiro. I pugliesi incrementano il distacco sulle ali dell’entusiasmo e arrivano al massimo vantaggio dopo l’errore di Petrov (15-9). La Kioene non riesce ad accorciare e non trova soluzioni per togliere certezze ai padroni di casa. Vitelli prova a dare la scossa con due punti consecutivi, ma la Gioiella Prisma fa suo anche il secondo set: 25-21. 3° SET – La terza ripresa vede una Taranto che continua ad essere molto aggressiva e scappa subito 8-2. La squadra di Cuttini subisce la pressione e i muri dei padroni di casa e perde ancora terreno (14-2). Si procede con i pugliesi che gestiscono il tentativo di rientro di Padova marchiato Bottolo (22-19) e incassano tre punti importanti per la classifica. Jacopo Cuttini (Coach Kioene Padova): “Taranto ha fatto un’ottima partita, non siamo riusciti a fare un’impresa anche oggi. Hanno fatto molto bene in ricezione e noi abbiamo avuto poco equilibrio, ma comunque non abbiamo mai mollato e ci abbiamo sempre provato. Giochiamo contro dei campioni per tutta la stagione, ci sta che possano capitare partite così ma sono sicuro che questa sconfitta ci servirà da lezione”. Francesco Zoppellari (Kioene Padova): “Sapevamo che sarebbe stata una partita complicata. Taranto ha giocato molto bene, ma restiamo convinti dei nostri mezzi consapevoli che affrontiamo squadre di altissimo livello e che quindi dovremo essere sempre attenti. Stasera una lezione che ci tornerà utile”. Gioiella Prisma Taranto – Kioene Padova 3-0 (25-22, 25-21, 25-20)Gioiella Prisma Taranto: Falaschi 1, De Barros Ferreira 10, Di Martino 5, Sabbi 13, Randazzo 9, Alletti 8, Pochini (L), Laurenzano (L), Stefani 0, Palonsky 0. N.E. Pellegrino, Freimanis, Gironi. All. Di Pinto. Kioene Padova: Zimmermann 1, Loeppky 3, Vitelli 11, Weber 6, Bottolo 14, Volpato 1, Bassanello (L), Crosato 1, Gottardo (L), Zoppellari 0, Canella 0, Schiro 0, Petrov 3. N.E. Guzzo. All. Cuttini. ARBITRI: Caretti, Frapiccini. NOTE. Servizio: Taranto errori 12, ace 3; Padova errori 19, ace 5. Muro: Taranto 4, Padova 8. Ricezione: Taranto 47% (18% prf), Padova 44% (22% prf). Attacco: Taranto 41%, Padova 31%.MVP: Giulio Sabbi (Gioiella Prisma Taranto) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    New entry in casa Gioiella Prisma Taranto Volley: ecco Arash Dosanjh

    Si arricchisce il reparto palleggiatori della Gioiella Prisma Taranto Volley. Per la stagione sportiva in corso farà parte del roster rossoblù Arash Dosanjh.
    Dosanjh, di origini indiane ma di nazionalità australiana, proviene dall’Afyon Yuntas, squadra che milita nella Efeler Ligi turca. Classe 1996, alto 2,05 metri, Arash vanta svariate esperienze in Finlandia, Svizzera, Polonia, Qatar, Francia ed ha disputato l’ultimo campionato con la maglia del Grand Nancy.
    Al’età di 17 anni ha giocato la sua prima partita internazionale con l’under 17 australiana, per poi continuare ad indossare la maglia della propria Nazionale con la formazione under 19, prima di essere convocato nella selezione Senior.
    “Quando ho saputo dal mio procuratore dell’offerta della Gioiella Prisma Taranto – esordisce Dosanjh – ho accettato subito. Per tutti i giocatori di pallavolo, disputare un campionato in Italia è un sogno. La pallavolo italiana è diversa rispetto tutte le altre Nazioni e la cultura intorno a questo sport è incredibile. Giocare in Italia è stato un mio obiettivo da quando ho iniziato a praticare questo sport a livello professionale, quindi, sono molto grato alla Gioiella Prisma Taranto per avermi dato questa opportunità”.
    Dosanjh a Taranto per affrontare un campionato difficile: “Per questa stagione sono molto ambizioso. Voglio lavorare sodo insieme ai miei nuovi compagni per raggiungere una posizione in classifica più alta possibile. Ho seguito attentamente questa prima parte di stagione e credo che il campionato sia davvero di altissimo livello; ci sono giocatori davvero forti ma sono convinto che anche Taranto riuscirà a fare un campionato importante”.
    Arash Dosanjh si aggregherà al resto del gruppo già da domani. LEGGI TUTTO

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    Attiva la prevendita per la gara contro la Kioene Padova. Disponibili per il ritiro le tessere abbonamenti

    La Gioiella Prisma Taranto Volley comunica che è attiva la prevendita dei tagliandi relativi all’incontro valevole per la sesta giornata di Superlega Credem Banca contro la Kioene Padova. L’incontro si terrà Sabato 13 novembre, alle ore 18.00, presso il Palamazzola.
    I tagliandi sono acquistabili presso il Bar Tabacchi Pausa Caffè sito in viale Trentino 5/B, presso il Bar Coffee Time sito in via Principe Amedeo 172 o presso il circuito EtesTicketing, raggiungibile dal sito www.etes.it.
    La società, inoltre, comunica a tutti gli abbonati che è possibile ritirare le tessere presso il punto vendita “Pausa Caffe” e che con la ricevuta cartacea non sarà più possibile accedere all’impianto.
    PREZZI GIOIELLA PRISMA TARANTO VOLLEY – KIOENE PADOVA
    INTERO: € 23,00 incluso diritto di prevendita
    RIDOTTO: € 18,00 incluso diritto di prevendita Fascia d’età: 12-18 anni –Over65
    RIDOTTO: € 3,00 incluso diritto di prevendita – Fascia d’età: 3-11 anni
    SETTORE OSPITI:
    Alla tifoseria ospite sono stati riservati i settori “S” e “T” del Palamazzola. I tagliandi per il settore ospiti potranno essere acquistati online sul sito www.etes.it o presso la Tabaccheria Drago Emanuele sita in via Michelangelo Buonarroti 89 a Padova.La prevendita per il settore ospiti terminerà alle ore 12 di sabato 13 novembre. LEGGI TUTTO

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    Gioiella Prisma Taranto, con Verona un punto che muove la classifica

    Tie break al cardiopalma all’AGSM Forum di Verona: gli scaligeri vincono al 5° set ( 26-24, 20-25, 23-25, 25-19, 13-15) dopo un match lungo quasi 2 ore e 30. Un punto preziosissimo contro una Verona mai doma, che porta una boccata d’aria fresca alla formazione ionica, nonostante l’ottima reazione del quarto parziale che aveva fatto ben sperare, ma gli scaligeri si sono dimostrati più cinici nei momenti delicati del tie-break. Sabbi chiude come top scorer con 30 punti, ma la vera spina nel fianco è stata lo schiacciatore Mozic, che ha portato ai veneti 25 punti. Gli scaligeri sfoderano una grinta e determinazione che permettono di avere la meglio sui colpi ben assestati di Sabbi e compagni.
    IL MATCH. Mister Di Pinto parte con la diagonale Falaschi-Sabbi, al centro Di Martino-Alletti, in posto 4 Joao Rafael-Randazzo, libero Laurenzano. Il sestetto iniziale scelto da Stoytchev è composto dalla diagonale composta da Raphael-Jensen, al centro Aguenier-Cortesia, in posto 4 Magalini-Mozic e libero Bonami.
    Il match comincia subito in equilibrio con Jensen che firma il 3-2, ma risponde prontamente Sabbi con un pallone ben piazzato. Taranto si porta sopra 6-9 grazie a due errori degli attaccanti scaligeri. Primo tempo di Alletti e la Gioiella mantiene il vantaggio 7-10, che si allunga 7-11 grazie a un muro di Di Martino sulla pipe di Mozic. Joao mette a terra l’8-12. Ottime difese di Laurenzano in questo frangente, Sabbi mette a terra il 10-13. Verona resta attaccata con un buon attacco di Mozic (13-14). Sabbi viene murato per il 14-15. Primo time out chiesto da Mister Di Pinto. Errore al servizio da parte di Randazzo 15-16. Sabbi firma il 15-17. Muro su Randazzo e Verona si avvicina 18-19. Entra Palonsky che mette subito il pallone a terra 18-20. Cortesia con un pallonetto porta Verona in parità 20-20. Joao schiaccia out e Verona sorpassa 23-22, ma ci pensa Alletti a firmare il 23-23. Entra in campo Stefani per Falaschi. Muro di Joao e Di Martino e la Gioiella si porta sul set point 24-23, ma poi Verona mette a terra un pallonetto e si va ai vantaggi. Di Martino mura Aguenier e la Gioiella si aggiudica il primo set 26-24.
    Al rientro Verona si porta subito avanti 5-3 con Jensen che firma anche il 6-3. Magalini mette a terra il 7-4, Sabbi risponde per il 7-5. Una pipe di Palonsky e Taranto guadagna un punticino (8-7). Magalini porta sul 10-7 gli scaligeri, Joao in diagonale firma l’11-9. Jensen firma un ace 13-9, Joao risponde con un pallonetto. Verona cresce, Cortesia mette a segno l’ace del 17-11 che obbliga Taranto alla nuova sospensione. Gli ionici provano ad accorciare le distanze, Sabbi e Joao riportano i rossoblù sul -4 (18-14- Sabbi attacca out e Verona prende il largo 21-14. Entra Stefani. Palonsky dalla 2 linea 21-15. Ace di Alletti 21-16. Pipe di Palonsky per il 23-18. Errore di Verona in attacco e Gioiella guadagna ancora un punto 23-20. Mozic firma il 24-20, Jensen chiude i conti sul 25-20.
    Partenza sprint nel terzo parziale per gli ionici 3-5. Il break continua ma Mozic riesce a impattare con due ottimi attacchi 9-9. Con Jensen, Verona sorpassa 10-9. Prosegue in equilibrio sul punto a punto 15-15, poi Jensen firma il break 17-15. Taranto ci prova con Alletti e Joao (19-17), Mozic continua a far male alla squadra tarantina, portando gli scaligeri sul 22-18. Sabbi risponde da posto 4, Cortesia allunga sul 23-19. Ancora l’opposto della Gioiella Prisma Taranto tiene in vita i rossoblù (24-20); Alletti, con tre muri, riapre il set (24-23) ma la pipe di Mozic porta Verona in vantaggio (25.-23).
    Buona partenza nel quarto parziale con Taranto che si porta in vantaggio (3-4). Un contrasto a rete vinto da Raphael determina il 5-5, ma Sabbi permette a Taranto di mettere la testa avanti ancora con un break (6-8). Magalini attacca out, poi Alletti piazza l’ace del 6-10. Taranto cresce, soprattutto a muro, raggiungendo il +6 (10-16). Doppio cambio in casa Verona con Spirito e Asparuhov. Sabbi murato 13-16. Mozic batte in rete, 13-17. Alletti mura Asparuhov 13-18. Sabbi mani out. Di Martino conquista a muro il 16-21. Ancora un muro di Di Martino 16-24. Due ace di Asparhuov allungano il set ma chiude Di Martino sul 19-25.
    Il tie-break, già nella parte iniziale, si presenta subito combattutissimo. La Gioiella Prisma Taranto si porta avanti con l’attacco vincente di Joao (1-2). Giulio Sabbi vince un contrasto e subito dopo l’attacco di Mozic finisce out (2-4). Riescono a ristabilire la parità i padroni di casa e, sempre con Mozic, si portano in vantaggio (5-4). Il successivo attacco di Fabrizio Gironi è out ma Giulio Sabbi conquista il quinto punto per Taranto (6-5). Magalini spolvera la linea con una bella parallela, Verona si porta a +2 (8-6). Il successivo errore in battuta di capitan Falaschi permette a Verona di mantenere i due punti di vantaggio sugli ionici (10-8). Taranto riesce a dimezzare lo svantaggio grazie all’attacco vincente di Fabrizio Gironi che mette a segno l’undicesimo punto (12-11). Il successivo servizio di Tommaso Stefani, appena entrato, finisce sulla rete e Verona si riporta nuovamente a +2 (13-11). Taranto prova a reagire con all’attacco vincente di Sabbi (13-12) ma il tutto è inutile, la chiude Aguenier con il punteggio di 15-13.
    Prossimo appuntamento per la Gioiella Prisma Taranto, sabato alle 18 al Palamazzola, contro la Kione Padova.

    VERONA VOLLEY-GIOIELLA PRISMA TARANTO 3-2 (24-26, 25-20, 25-23, 19-25, 15-13)
    VERONA VOLLEY: Vieira De Oliveira 1, Magalini 15, Aguenier 11, Jensen 16, Mozic 25, Cortesia 11, Spirito 0, Wounembaina 0, Bonami (L), Donati (L), Asparuhov 4. N.E. Zanotti, Nikolic, Qafarena. All. Stoytchev.
    GIOIELLA PRISMA TARANTO: Falaschi 0, De Barros Ferreira 15, Di Martino 10, Sabbi 31, Randazzo 0, Alletti 12, Pochini (L), Stefani 0, Palonsky 6, Laurenzano (L), Gironi 7. N.E. Freimanis, Pellegrino. All. Di Pinto.
    ARBITRI: Piperata, Boris.
    NOTE – durata set: 34′, 30′, 29′, 26′, 19′; tot: 138′.
    *credit foto: Verona Volley LEGGI TUTTO

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    Perugia a riposo questo weekend, ma con la testa è già alla sfida di Taranto

    Di Redazione Mentre la Superlega mette in campo la terza giornata di regular season, prosegue il proprio lavoro al PalaBarton la Sir Safety Conad Perugia. Sarà un fine settimana di allenamenti per i Block Devils che, sia oggi con un allenamento tecnico pomeridiano sia domani con una doppia seduta di lavoro equamente divisa tra sala pesi e campo centrale dell’impianto di Pian di Massiano, proseguiranno la preparazione al prossimo match ufficiale, la trasferta infrasettimanale di mercoledì 3 novembre a Taranto per la quarta di campionato.Nikola Grbic sta spingendo l’acceleratore soprattutto sulla fase break bianconera, alternando varie soluzioni tattiche in sestetto e cercando di far acquisire ai suoi ragazzi i giusti automatismi e le giuste distanze in campo.Se Perugia osserva il turno di riposo, la Superlega come detto prosegue con tanti incontri interessanti nel weekend. Su tutti il big match tra Trento, fresco vincitore della Supercoppa, e Civitanova, ma di grande interesse sono anche i confronti tra Piacenza e Milano e tra Modena e Vibo Valentia. Il prossimo avversario bianconero invece, la Gioiella Prisma Taranto, vola a Monza e certamente lo staff tecnico perugino seguirà la partita con molta attenzione per vedere come coach Di Pinto schiererà la sua formazione.Fresca neopromossa dalla A2, Taranto si è rifatta il look per lo sbarco nella massima serie affidandosi sempre alle cure tecniche del “Mago di Turi”. Nuova la diagonale, dove operano l’esperienza e la qualità del regista toscano di nascita Marco Falaschi ex Lube e quella dell’opposto di lungo corso in Superlega Giulio Sabbi (per lui esperienze anche in Cina) con alle sue spalle, a spingere forte per guadagnarsi campo, il campione del mondo under 21 Tommaso Stefani (classe 2001 di 210 cm). Confermata invece la coppia di centrali con Aimone Alletti (ex bianconero nella prima stagione di Perugia in A1) e Gabriele Di Martino (per lui Superlega a Molfetta, Piacenza e Sora), in panchina scalpita il classe 2002 lettone (connazionale del Block Devils Dardzans) Gustavs Freimanis, 205 cm di ottima prospettiva.Molto interessante la batteria di martelli ricevitori. I titolari sono Luigi Randazzo, scuola Lube, reduce dalla parentesi di Cisterna e tanti anni nella massima serie in carriera, ed il brasiliano Joao Rafael, rientrato in Italia dopo gli anni di Molfetta (con proprio Di Pinto come allenatore) e Sora. In panchina altri due giovani prospetti interessanti con il classe ’99 argentino Luciano Palonski (arrivato dal campionato francese) ed il classe 2000 Fabrizio Gironi, scuola Milano confermato dopo l’ottima passata stagione. Nel ruolo di libero Di Pinto sta alternando in questa fase iniziale della stagione l’altro ex bianconero e perugino doc Filippo Pochini ed il giovanissimo classe 2003 Gabriele Laurenzano, già protagonista in questo scorcio di Superlega e reduce da tutta la trafila nelle nazionali giovanili azzurre.  È la salvezza l’obiettivo primario di Taranto, squadra esperta, con diversi giocatori molto tecnici (su tutti Falaschi e Joao Rafael), con due opposti dalle caratteristiche differenti e con tanta voglia di stupire. Perugia dovrà fare la sua partita e far valere il proprio tasso tecnico per conquistare la posta in palio. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Campionato fermo, testa già a Monza. Il bilancio del ds Mirko Corsano

    Una settimana di riposo forzato per la Gioiella Prisma Taranto: dopo il netto successo ottenuto al Pala De Andrè contro Ravenna, la squadra rossoblù approfitta della sosta – a causa della Final Four della Supercoppa Italiana – per continuare a lavorare in palestra in vista dei prossimi impegni. Ad analizzare il momento della Gioiella Prisma Taranto è il direttore sportivo Mirko Corsano.
    Direttore, la Gioiella Prisma Taranto ha affrontato questo stop dopo la bella vittoria in trasferta contro Ravenna: «L’aspetto positivo è sicuramente la vittoria. Portare a casa tre punti in trasferta, contro una diretta concorrente, credo sia davvero importante soprattutto dal punto di vista psicologico. Essendo un ex giocatore, so che la vittoria porta fiducia e ti aiuta a lavorare in maniera più serena. La determinazione credo sia stato l’aspetto più importante perché i ragazzi, consci dell’importanza della gara, l’hanno affrontata nella maniera giusta. È chiaro che non basta, il cammino sarà ancora ricco di difficoltà ma, sapendo a cosa andiamo incontro, possiamo prepararci al meglio per le prossime partite».
    È stato un inizio di campionato che non ha riservato particolari sorprese: «Normalmente ad inizio campionato tutto può accadere, ci ho sperato anch’io nella gara con Vibo Valentia in un nostro risultato positivo; purtroppo non è accaduto anche per colpa nostra. Se pensiamo al quarto set, quando eravamo in parità, abbiamo avuto la palla del contrattacco che poteva portarci in vantaggio ma così non è stato. Non mi aspettavo, sinceramente, la vittoria di Padova a Latina: è un risultato che mi ha sorpreso».
    Rumors di mercato. In settimana sono circolate voci su un possibile scambio con Piacenza: «Non abbiamo mai proposto Sabbi a Piacenza. Noi siamo sempre vigili sul mercato, il nostro compito è quello di scandagliare e valutare tutte le possibilità per migliorare la squadra. Ogni situazione che si può sviluppare, su ogni giocatore, non può che essere da stimolo per questi per fare sempre di più e meglio».
    Non solo il successo. Il libero Laurenzano contro Ravenna ha disputato la sua prima partita da titolare in Superlega: «Sicuramente la prestazione di Laurenzano è stata positiva: è un ragazzo giovanissimo, che si è affacciato per la prima volta su un palcoscenico del genere e che non ha mai fatto neanche l’A2 o l’A3. È stato bravo e se dovesse avere, nelle prossime partite, qualche difficoltà credo sarà normale. Gabriele è un ragazzo valido, che si impegna tantissimo e se è stato titolare è perché se lo è meritato. Stesso discorso per Tommaso Stefani. Sono ragazzi giovani che devono essere motivati. Con loro bisogna avere un atteggiamento equilibrato: non bisogna elogiarli dopo una buona prestazione e magari la partita successiva, se qualcosa va storto, qualcuno li affossa; è sbagliato. Bisogna aiutarli e supportarli perché vanno costruiti non solo sotto il profilo tecnico ma anche e soprattutto mentale: quest’ultimo aspetto è quello determinante per fare la differenza in una carriera pallavolistica».
    Uno stop forzato. La domenica di riposo, a causa della Final Four della Supercoppa Italiana, giunge dopo la prima vittoria in campionato della Gioiella Prisma Taranto: «È chiaro che sulle ali dell’entusiasmo affrontare subito un’altra partita poteva essere d’aiuto. Stiamo approfittando di questo stop per lavorare in maniera più intensa e per curare l’aspetto fisico e tecnico. Ci sono queste soste e vanno affrontate nella maniera giusta. Domenica prossima, contro il Vero Volley Monza, ci aspetta una partita contro una squadra davvero forte, ma mai dire mai. È chiaro che quando metti pressione agli avversari le partite cambiano. Dobbiamo approfittare di tutte le opportunità che ci concederanno».
    Due giorni di riposo per Falaschi e compagni che si ritroveranno martedì agli ordini di mister Di Pinto per preparare la sfida di domenica prossima. Si gioca in trasferta, alle 20:30, contro la Vero Volley Monza. LEGGI TUTTO