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    Ultima al PalaMazzola per Taranto, Sabbi: “Con Modena servirà tutta la spinta dei tifosi”

    Di Redazione Ultima gara casalinga della regular season per la Gioiella Prisma Taranto. La squadra allenata da coach Di Pinto sarà impegnata domenica pomeriggio alle 17.00 (diretta su Volleyball World) sul taraflex del PalaMazzola nella sfida contro la Leo Shoes PerkinElmer Modena valida per la 12^ giornata di ritorno del campionato di SuperLega Credem Banca. Dopo una settimana di sosta, per la disputa della Final Four della Coppa Italia, la formazione tarantina è proiettata alla gara contro gli emiliani. Nella terza sfida casalinga consecutiva, Falaschi e compagni proveranno a portare a casa punti preziosi in ottica salvezza, con il verdetto che si deciderà soltanto nelle ultime due giornate di campionato. Tutti a disposizione per coach Di Pinto che, nella sfida contro i gialloblù, potrà contare sull’intero roster.  La Leo Shoes PerkinElmer Modena è reduce dal recupero di campionato disputato e vinto, lo scorso mercoledì, nel recupero della 5^ giornata di ritorno contro la Consar RCM Ravenna per 3-1. La squadra allenata da Andrea Giani è in piena lotta per il terzo posto con l’Itas Trentino e cercherà di dare continuità al successo ritrovato a metà settimana. Un roster, quello modenese, di altissimo livello tecnico: dal palleggiatore brasiliano Bruninho agli schiacciatori Van Garderen, Leal e Ngapeth, fresco vincitore con la Nazionale Francese nelle Olimpiadi di Tokyo 2020. Non prenderà parte al match l’opposto Nimir Adbel-Aziz, non convocato a causa di una distorsione al polso.  All’andata, la Gioiella Prisma Taranto non sfigurò nel tempio del volley del PalaPanini, dove si arrese solo per 3-1 disputando una prestazione di altissimo livello.  A presentare la sfida contro la Leo Shoes PerkinElmer Modena è l’opposto della Gioiella Prisma Taranto, nonché ex dell’incontro, Giulio Sabbi: “Per noi sarà una partita importantissima. Arriviamo alla sfida contro Modena dopo la sosta, dove abbiamo avuto modo di ricaricare le pile e di allenarci al massimo, lavorando su tutti i fondamentali. Sappiamo che sarà una partita delicata e allo stesso tempo difficile perché Modena è uno squadrone, ma siamo convinti che con la spinta del PalaMazzola e giocando lucidi come abbiamo sempre fatto in casa, possiamo ottenere il risultato e compiere un passo verso la salvezza”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nimir non convocato per la trasferta di Taranto, il comunicato ufficiale di Modena

    Di Redazione Con una nota ufficiale, Modena ha reso noto nelle ultime ore che “L’atleta Nimir Abdel-Aziz ha rimediato una distorsione al polso destro durante la gara di mercoledì scorso al PalaPanini. Il giocatore non è stato convocato per la trasferta di Taranto e verrà sottoposto nei prossimi giorni a ulteriori esami strumentali”. In casa gialloblù si incrociano dunque le dita nella speranza che il problema non comporti un lungo stop, considerando che al termine della Regular Season mancano solo due match e poi sarà tempo di playoff. D’altro canto per Taranto, avversaria domenica degli emiliani, non può che essere un pensiero in meno quello di non avere Nimir dall’altra parte della rete in quella che è a tutti gli effetti la gara che può valere un’intera stagione. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lotta salvezza, ultime due giornate decisive: i match chiave e chi rischia di più

    Di Giuliano Bindoni “Lotta salvezza? È un gran macello, fine alla fine ci sarà da battagliare”. Basterebbero queste parole, pronunciate da Ivan Zaytsev al termine della partita vinta (non senza sudare) da Civitanova su Taranto, per delineare il quadro della situazione in fondo alla classifica. Oppure quelle di Vincenzo Di Pinto, coach proprio della Prisma, che dopo il successo da 3 punti dei suoi ragazzi su Piacenza aveva affermato di non dormire la notte perché “negli anni passati la quota salvezza era stata di 16/18 punti, mentre noi a 23 siamo ancora qui a lottare”. Già, perché tolta Ravenna, ancora ferma a soli 2 punti e ormai matematicamente condannata da tempo, per la seconda retrocessione sono ancora coinvolte la bellezza di cinque squadre, anche se Cisterna e Verona, appaiate a quota 24, potrebbero già tirare un sospiro di sollievo e contendersi addirittura l’ottava piazza che significherebbe playoff. Chi rischia grosso e, parafrasando Di Pinto, continua a non dormire per nulla, sono Taranto (23 punti), Vibo Valentia (22) e soprattutto Padova (21). Tre squadre che si erano presentate ai nastri di partenza con bel altre aspirazioni, soprattutto la Tonno Callipo, indicata da molti sì come la mina vagante del campionato, ma in chiave playoff, non certo salvezza. foto Instagram Tonno Callipo Vibo Valentia Complici il covid, il lungo infortunio di Nishida e il “mal di pancia” di Douglas Souza, che nel momento più delicato ha pensato bene di fare le valige e tornarsene in Brasile, i calabresi non sono mai riusciti ad esprimere al meglio il loro enorme potenziale, se non forse proprio in queste ultime battute nel disperato tentativo di tirarsi fuori dalle sabbie mobili della zona calda. E se la speranza resta ancora viva, il merito è di due grandi imprese, entrambe da 3 punti, centrate tra il 9 e il 19 febbraio: la vittoria nello scontro diretto contro Taranto (3-1 nel recupero della prima giornata) e addirittura lo 0-3 rifilato di prepotenza a Monza alla Vero Volley. Se fosse andata diversamente, ora parleremmo forse di retrocessione già acquisita, e invece tutto è ancora da scrivere. La penna, però, sarà ancora nella mano di Vibo, perché il match che più di tutti potrebbe decidere le sorti di questa volata finale potrebbe essere quello di domenica 13 alla Kioene Arena. Se i giallorossi conquistassero 3 punti, si porterebbero a una gara dalla fine a +4 su Padova centrando di fatto la salvezza matematica. Ma il giorno prima, sabato 12, si giocherà anche Taranto-Modena. Se i pugliesi dovessero conquistare anche un solo punto, salirebbero a 24 ma soprattutto a +3 su Padova sulla quale avrebbero il vantaggio degli scontri diretti, avendoli vinti entrambi (3-0 all’andata e 3-2 al ritorno). Morale della favola, con una giornata d’anticipo, la seconda squadra retrocessa sarebbe la Kioene. Diversamente, se Padova dovesse battere Vibo, o comunque conquistare un punto, il discorso sarebbe rimandato all’ultima giornata dove Taranto sarà impegnata a Milano, Vibo Valentia ospiterà Piacenza e Padova affronterà Modena in trasferta. foto Lega Volley Di seguito il programma delle ultime due giornate in chiave salvezza, ma anche 8° posto, con in grassetto le squadre coinvolte: 12° GIORNATA DEL GIRONE DI RITORNOGas Sales Bluenergy Piacenza – Verona Volley (giovedì 10 marzo, ore 20.00)Gioiella Prisma Taranto – Leo Shoes PerkinElmer Modena (sabato 12 marzo, ore 18.00 – RaiSport)Consar RCM Ravenna – Top Volley Cisterna (domenica 13 marzo, ore 15.30)Kioene Padova – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia (domenica 13 marzo, ore 18.00) 13° GIORNATA DEL GIRONE DI RITORNO (domenica 20, ore 18.00) Top Volley Cisterna – Itas TrentinoVerona Volley – Vero Volley MonzaTonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Gas Sales Bluenergy PiacenzaLeo Shoes PerkinElmer Modena – Kioene PadovaAllianz Milano – Gioiella Prisma Taranto LEGGI TUTTO

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    Taranto, due gare per salvarsi. Falaschi: “Contro Modena servirà tutta la spinta dei tifosi”

    Di Redazione Due gare alla fine per la Gioiella Prisma Taranto: sabato 12 contro Modena, nell’ultima gara casalinga della stagione, e domenica 20 al PalaLido contro Milano. Due big contro le quali ai pugliesi, forse, basterebbe raccogliere anche un solo punto per conquistare la permanenza in Superlega. Punto, o punti chissà, che la Prisma proverà a conquistare subito tra le mura amiche del PalaMazzola. “Non può, deve!” afferma il regista Falaschi al microfono del collega Alfredo Ghionna per la Gazzetta di Taranto. “Dovremo fare il massimo e anche oltre perché Taranto merita la permanenza in questa Superlega di livello altissimo”. “Noi stiano portando avanti un campionato straordinario per quello che ci è attorno – prosegue il regista rossoblù – e siamo contenti di lottare per questa società, attenta e sempre vigile in ogni occasione”. Poi l’attenzione si sposta sulla prossima delicata, si spera decisiva, sfida interna contro gli emiliani e Falaschi fa un appello molto accorato al pubblico di Taranto: “Il tifo giocherà un ruolo fondamentale in questa partita, l’ultima in casa, dalla quale passeranno gran parte delle nostre chances di salvezza”. Proprio l’assenza di Falaschi in una fase delicata della stagione, che ha visto Taranto disputare tra recuperi (e non) diversi scontri diretti in rapida successione, ha pesato enormemente sul gioco e di conseguenza alcuni risultati che forse, con lui in campo, ora avrebbero regalato agli tonici un finale ben più tranquillo. Lo dimostrano la bella vittoria su Piacenza, così come la “bella sconfitta” contro Civitanova. Bella ovviamente non per il risultato finale, ma per il gioco espresso, lodato a fine gara anche da Blengini e Zaytsev, tanto che quest’ultimo ha anche affermato che “l’attuale classifica di Taranto non ne rispecchia il valore”. Complimenti che avranno fatto piacere a tutto l’ambiente tarantino, chiamato però ora a dimostrare con i fatti (e i punti) di meritarsi un altro anno nel massimo campionato. (fonte: Gazzetta di Taranto) LEGGI TUTTO

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    Di Pinto: “Quota salvezza? Noi siamo a 23 punti e non dormiamo la notte”

    Di Redazione “Quota salvezza? Negli altri anni si parlava sempre di 16/18 punti. In questo campionato, invece, siamo a quota 23 e non si dorme la notte”. Basterebbero queste parole di Vincenzo Di Pinto, coach della Gioiella Prisma Taranto – raccolte dal collega Christian Cesario per L’Edicola del Sud Taranto nel post partita della squadra ionica contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza – per inquadrare tutta l’incertezza che regna (ancora) sovrana nella lotta salvezza a poche gare dal termine. Un vero e proprio rebus di difficile soluzione a casa di due fattori: le gare da recuperare e il fatto che Ravenna, ultima e già matematicamente condannata alla retrocessione, abbia conquistato in questa stagione appena 2 punti senza dunque toglierne ad altre squadre. Morale della favola sono tutte lì: Taranto 23, Cisterna e Vibo Valentia 22, Padova e Verona 21. Cinque squadre in appena due punti dall’ottava piazza, addirittura l’ultima utile per i playoff, alla dodicesima, quella che alla fine della fiera decreterà la seconda retrocessione. “È ancora tutto da vedere e da scrivere, fare calcoli non serve a nulla” afferma Di Pinto, che nell’ultimo turno di campionato, come detto, è stato “costretto”, insieme ai suoi ragazzi, a gettare il cuore oltre l’ostacolo per conquistare un inaspettato bottino pieno contro Piacenza, una delle squadre top di questo campionato, già qualificata per le Final Four di Coppa Italia. “Ormai è diventata una questione di sopravvivenza, ci sono dei risultati che non ti permettono di respirare” afferma con preoccupazione il coach rossoblù. Risultati come quelli ottenuti dalla diretta concorrente Tonno Callipo, che in una settimana è riuscita nella doppia impresa di conquistare tre punti sia contro Taranto che addirittura a Monza contro la Vero Volley. Risultati che hanno spinto Taranto a giocare sì una partita perfetta contro la Gas Sales Bluenergy, ma che per i famosi calcoli di cui sopra non garantisce comunque alla Città dei due mari di dormire sogni tranquilli, perché le prossime e ultime avversarie della stagione si chiamano Civitanova, Modena e Milano. “Di sicuro – conclude Di Pinto – questo risultato (contro Piacenza, n.d.r.) costringerà i nostri avversari a rischiare qualcosa in più nelle prossime partite. Volevamo dare un segnale al campionato, ma anche a noi stessi. La buona notizia per noi è che abbiamo recuperato Falaschi, il nostro palleggiatore titolare, assente nelle ultime due gare. Se abbiamo portato a casa il risultato con il gioco è merito anche suo”. Ora però Taranto dovrà sperare di strappare altri punti alle grandi e sperare che le altre squadre in lotta per salvarsi non la imitino. A partire, ad esempio, da Padova, che stasera recupererà la gara contro l’Itas Trentino e domenica ospiterà Milano, oppure da Cisterna e Vibo che nel prossimo weekend affronteranno rispettivamente Modena e Perugia. (fonte: L’Edicola del Sud Taranto) LEGGI TUTTO

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    Taranto non molla e risponde a Vibo: 3-1 pesantissimo contro Piacenza

    Di Redazione [IN AGGIORNAMENTO] Se Ravenna ha alzando bandiera bianca con largo anticipo, le altre squadre invischiate nella lotta per non retrocedere pare che non abbiano nessuna intenzione di imitarla. A Vibo Valentia, vittoriosa sabato sul campo di Monza addirittura in tre set, risponde con un’impresa non da meno Taranto che tra le mura amiche del PalaMazzola batte 3-1 Piacenza conquistando a sua volta un bottino pieno dal peso enorme. Gioiella Prisma Taranto – Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-1 (25-19, 25-23, 25-27, 25-22)Gioiella Prisma Taranto: Falaschi 2, De Barros Ferreira 13, Di Martino 10, Stefani 22, Randazzo 15, Alletti 15, Pochini (L), Laurenzano (L), Dosanjh 0, Gironi 0. N.E. Freimanis, Sabbi. All. Di Pinto.Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 4, Recine 13, Cester 2, Rossard 10, Russell 11, Holt 7, Catania (L), Scanferla (L), Stern 15, Caneschi 1, Antonov 0. N.E. Tondo, Pujol. All. Bernardi.ARBITRI: Pozzato, Braico.NOTE – durata set: 26′, 36′, 34′, 32′; tot: 128′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento recupera Kaziyski per la sfida con Taranto, ancora out invece Lisinac e Podrascanin

    Di Redazione SuperLega Credem Banca in campo nel fine settimana per il ventunesimo turno di regular season. L’Itas Trentino sarà protagonista del primo match della giornata di domenica 13 febbraio, ospitando alla BLM Group Arena di Trento la Gioiella Prisma Taranto. Fischio d’inizio fissato per le ore 15.00. La formazione gialloblù si appresta a giocare l’ultima partita casalinga del suo mese di febbraio (successivamente sono previste tre trasferte consecutive: Cannes, Padova e Piacenza) con l’obiettivo di ritrovare la vittoria dopo tre stop consecutivi molto differenti fra di loro. Ci proverà senza poter contare sull’importante apporto della sua coppia serba di centrali; Lisinac è infatti alle prese con il riacutizzarsi di un dolore lombare, mentre Podrascanin ha riportato una minima lesione muscolare del retto addominale, negli esami svolti giovedì mattina. Per questo motivo a referto domenica pomeriggio saranno inseriti anche due centrali dell’UniTrento Volley (la squadra juniores di Trentino Volley che disputa il campionato di Serie B): Francesco Simoni, classe 1999, e Stefano Coser, classe 2001 – quest’ultimo già in panchina giovedì sera. Uno dei due potrebbe trovare posto in campo qualora Angelo Lorenzetti decidesse di non confermare Cavuto al centro della rete, soluzione tattica adottata in Champions League. Regolarmente a disposizione, invece, il capitano Matey Kaziyski. “Ripartiamo dallo spirito messo in campo e mostrato negli ultimi due set del match di giovedì sera contro Perugia per provare a tornare subito a correre e ritrovare la vittoria – ha spiegato l’allenatore dell’Itas Trentino presentando l’appuntamento – . Abbiamo qualità caratteriali ancora prima di quelle tecnico-tattiche per farlo, anche in una situazione di emergenza al centro della rete come quella stiamo affrontando. Ci troveremo di fronte una Taranto che avrà voglia, a sua volta, di riscattare la sconfitta di Vibo di metà settimana; dovremo quindi essere bravi a raggiungere subito il ritmo di gioco adatto ad una partita che mette in palio punti importanti per le rispettive classifiche”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto, Alletti: “A Perugia senza paura, non abbiamo nulla da perdere”

    Di Redazione Dopo la vittoria al tie-break nella sfida esterna contro Padova, la Gioiella Prisma Taranto si reca nuovamente in trasferta per il recupero della 4^ giornata di ritorno. Mercoledì sera (prima battuta alle 20.30, diretta su Volleyball World TV), Falaschi e compagni affronteranno al Pala Barton la Sir Safety Conad Perugia di coach Nikola Grbic. Ottava in classifica con 20 punti, la Gioiella Prisma Taranto vuole continuare a fare punti. La squadra di coach Di Pinto approderà in terra umbra ancora senza l’infortunato Laurenzano, sostituito egregiamente nell’ultimo match di campionato vinto con la Kioene Padova da Filippo Pochini. Una mission, sulla carta, estremamente difficile per la compagine tarantina che proverà, comunque, a mettere il bastone tra le ruote della capolista.  La Sir Safety Conad Perugia è reduce dalla vittoria esterna, in quattro set, sul campo dell’Allianz Milano. Nel corso della partita disputata in terra lombarda, il tecnico Grbic ha perso per infortunio il libero Colaci a causa di un trauma contusivo-distorsivo della spalla destra. La formazione perugina vanta, nel suo roster, atleti di primissimo livello come Giannelli, Leon e Anderson, autore di ben 23 punti nell’ultimo match contro Milano.  A presentare la sfida del Pala Barton è il centrale Aimone Alletti: “Torniamo da Padova con 2 punti d’oro. È stata una partita nervosa e altalenante, come spesso accade nelle partite in cui la posta in gioco è così alta. Ci eravamo detti che sarebbe stato fondamentale vincere in qualunque modo e ci siamo riusciti. Mercoledì a Perugia sarà una partita diversa, dato che non avremo nulla da perdere e potremo giocare a mente libera. Perugia è una corazzata, una delle squadre più forti al mondo in ogni fondamentale. Dovremo affrontare la partita a mente libera e col braccio sciolto. Sarà difficilissimo ma noi giocheremo la nostra pallavolo e a fine partita trarremo le conclusioni”.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO