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    Simone Anzani: “È con partite così che si diventa una grande squadra”

    Di Redazione

    Una rimonta entusiasmante per blindare il quarto posto e, forse, dare una svolta alla stagione. È così che la pensa Simone Anzani dopo il 3-2 messo a segno dalla Cucine Lube Civitanova ai danni della Gas Sales Bluenergy Piacenza: “Quella di oggi, dal terzo set in poi, penso sia stata una delle nostre migliori partite dall’inizio dell’anno a questa parte. Proprio questo match deve rappresentare per noi un punto di partenza, perché abbiamo sicuramente tante possibilità per crescere ancora. Solo dalle partite come questa si può diventare una grande squadra“.

    “Oggi c’è stata una grande cornice di pubblico – continua il centrale campione del mondo – la spinta dei nostri supporter è stata fondamentale. Se anche loro continueranno a credere in noi sono convinto che magari potremmo toglierci delle belle soddisfazioni. Sognare fa sempre bene!“.

    “Una vittoria ottenuta con il contributo di tutta la squadra – sottolinea Gianlorenzo Blengini – che oggi ha messo sul campo tutte le sue risorse mentali, fisiche e di roster. Ci siamo arrangiati nel miglior modo possibile contro una formazione che ha iniziato fortissimo in battuta, tanto che nel primo set abbiamo fatto una fatica bestiale a trovare il cambio palla. Poi, anche dopo aver perso il secondo al rush finale, siamo rimasti in partita, ce la siamo giocata da battaglia e alla fine siamo molto contenti del risultato finale. Determinante per noi anche la spinta del pubblico, un fattore di cui abbiamo tantissimo bisogno“.

    Soddisfatto anche Aleksandar Nikolov: “Il servizio ha sicuramente fatto la differenza, quando anche noi abbiamo iniziato a incidere dai nove metri il trend della gara è decisamente cambiato. Sono contento per questa vittoria, e anche per la prestazione che siamo riusciti a sfoderare dopo una partenza molto difficile. Ora pensiamo alla prossima sfida“.

    Per Piacenza è Ricardo Lucarelli a commentare il match: “Volevamo vincere ad ogni costo questa partita, abbiamo giocato molto bene nei primi due set battendo davvero bene, poi siamo un po’ calati in questo fondamentale e la Lube ha iniziato da parte sua a ricevere bene. C’è molto rammarico per aver perso al tie break, anche perché stavamo giocando una buona pallavolo, ma perso il terzo set qualcosa è cambiato nel trend della gara. L’assenza di Leal certamente si è fatta sentire, lui è un giocatore di palla alta molto importante per noi, speriamo non si sia fatto nulla di grave. Io? Stasera sono stanco, sono stati cinque set molto tirati“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Civitanova senza gare nel weekend. Blengini: “Perugia favorita, Noi abbiamo fatto scelte diverse”

    Di Redazione

    Reduce da un fine settimana senza impegni agonistici per il rinvio a data da destinarsi della trasferta a Siena, la Cucine Lube Civitanova tornerà in palestra domani, martedì 14 febbraio, con l’intenzione di preparare al meglio la sfida casalinga della 9ª giornata di ritorno della Regular Season in programma domenica 19 febbraio (ore 18) contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza, rivale ricca di ex illustri. Nell’insidioso collettivo guidato da Massimo Botti, infatti, militano quattro atleti di valore assoluto che hanno vinto titoli importanti con la maglia cuciniera: Enrico Cester, Yoandy Leal, Ricardo Lucarelli e Robertlandy Simon.

    Nell’8° turno di ritorno gli emiliani hanno sconfitto l’Allianz Milano in quattro set agganciando i campioni d’Italia a quota 30 punti in classifica, ma con i biancorossi ancora quarti, avanti di una posizione rispetto ai piacentini per il miglior quoziente set e con un match da recuperare. Nel weekend di gare orfano della Lube, svettano il primo punto stagionale lasciato per strada dalla Sir Safety Susa Perugia, vittoriosa al tie-break contro l’Itas Trentino alla BLM Group Arena, ed il secondo posto solitario della Valsa Group Modena, che ha battuto la Gioiella Prisma Taranto per 3-1. La WithU Verona, corsara al fotofinish nel derby Veneto sul campo della Pallavolo Padova, si è portata a -1 dalla Lube, mentre la Vero Volley Monza ha espugnato Cisterna di Latina in quattro set e ora dista tre lunghezze dal team marchigiano.

    Oggi coach Gianlorenzo Blengini ha commentato il suo fine settimana atipico ai microfoni di Radio Arancia: “Non mi ricordo da quanto tempo non riuscivo a passare la domenica in famiglia – ha detto il tecnico – visto che i miei cari non vivono dietro l’angolo. Ovviamente ho seguito il turno di campionato. Perugia ha perso il suo primo punto, ma non cambia nulla, dato che anche ad inizio stagione è andata per due volte al tie-break in Supercoppa, con Trento in Semifinale e con noi in Finale. La Sir è una squadra che muove molto il sestetto unendo qualità a quantità e costanza. Quest’anno è ancor più favorita che in passato.

    “Noi abbiamo fatto delle scelte diverse e stiamo portando avanti un progetto interessante – continua l’allenatore –. Poi ci sono altre squadre, come Piacenza, con cui giocheremo domenica, costruite per lottare al vertice. Noi adesso non figuriamo tra le favorite, ma cercheremo di essere la miglior Lube possibile. Non sarà fondamentale il fattore mentale, ma tutti i nostri progressi passeranno per la qualità del gioco. Per me il nostro focus deve essere sempre un volley concreto e propositivo. Le settimane piene di allenamento possono darci una mano a quadrare il cerchio e trovare i migliori meccanismi“.

    “Stiamo limando i difetti e miriamo a potenziare le nostre caratteristiche – chiosa il coach dei cucinieri -. La ricezione spesso è sotto i riflettori, ma in realtà noi abbiamo sofferto molto in determinate gare, mentre in tante altre abbiamo avuto numeri differenti. L’organizzazione della linea di ricezione è in crescita, non possiamo trasformare la natura di alcuni giocatori, ma possiamo migliorarci con il lavoro“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alex Nikolov: “Per noi questa partita contava come una finale”

    Di Redazione

    “Per noi questa partita era importante come una finale“. Dice tutto Aleksandar Nikolov nel dopopartita della sfida tra la sua Cucine Lube Civitanova e la Top Volley Cisterna: i tre punti portati a casa dai campioni d’Italia pesano come macigni, perché interrompono un periodo (molto complicato), perché consentono di scacciare i fantasmi e perché blindano probabilmente il posizionamento nei Play Off. “Questi tre punti servivano” ribadisce il giovane bulgaro, che poi analizza il successo: “Se battiamo bene possiamo superare qualsiasi squadra, perché il nostro servizio è una carta vincente. Ci alleniamo sodo e abbiamo talento. La prossima partita sarà dura come tutte, ma andiamo a Siena per vincere“.

    Arma vincente di Gianlorenzo Blengini è stata ancora una volta la battuta: “Dopo un avvio complicato – spiega il tecnico di Civitanova – nel secondo set abbiamo fatto delle modifiche all’assetto per risolvere le difficoltà. Quello che conta è esserci portati a casa una vittoria che volevamo fortemente. È stata una sofferenza, ma i ragazzi si sono attaccati alla partita e hanno lottato, sono stati bravissimi. A noi serviva vincere, sapevamo che per farlo avremmo dovuto stringere i denti e che comunque non sarebbe stato facile. Un successo importante contro una concorrente diretta nella zona Play Off. Credo che questo sia un piccolo premio meritato per dei ragazzi che non si sono mai risparmiati in allenamento. Deve comunque essere solo un punto di partenza“.

    “È stata una partita difficile – ammette anche Marlon Yant – siamo partiti male, nel secondo set abbiamo raggiunto il giusto ritmo e portato a casa tre punti. Ci impegniamo in ogni allenamento e adesso si vedono i frutti. La cosa importante è stata la vittoria di squadra, molto utile per prepararci in vista della trasferta a Siena“.

    Per la Top Volley è Michele Baranowicz a parlare: “Ci è mancato poco per fare risultato, un po’ più di cattiveria nel secondo e terzo set. È stata per noi una settimana non facile, nella quale non siamo riusciti a lavorare come avremo voluto per preparare al meglio una partita difficile come questa. Una partita nella quale serviva cuore, grinta e cattiveria; siamo riusciti metterli in difficoltà nel primo set, meno in quelli successivi. Bravi loro a cambiare ritmo e a metterci in difficoltà. Quando giochi in casa della Lube se non fa tutto perfetto diventa davvero difficile vincere“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Lube non esce dal tunnel, Blengini: “Dobbiamo crescere e giocare meglio”

    Di Redazione

    La Lube rimonta due set alla WithU, ma al tie-break incassa un’altra sconfitta, la quarta di fila in campionato. Ora in classifica è quarta a quota 27 punti. Di seguito le dichiarazioni rilasciate a fine partita dal coach Blengini, Zaytsev e Balaso.

    Gianlorenzo Blengini (allenatore): “Ultimamente abbiamo parlato tanto della ricezione, fondamentale in cui sia mercoledì scorso in Champions League che stasera siamo riusciti ad avere una buona continuità. Cosa che invece non è avvenuta nelle situazioni di attacco contro il muro schierato. La squadra non ha mollato, stasera a partita in corso è riuscita a migliorare anche quell’aspetto lì e meritatamente è rientrata in partita portando Verona al tie break. Nel quinto set abbiamo pagato a caro prezzo lo 0-4 iniziale. Noi stiamo cercando di lavorare anche mentalmente per poter resistere ai momenti di difficoltà, cerchiamo di perfezionare le nostre debolezze. Riusciamo a rimanere attaccati alla partita, a volte con la rotazione dei giocatori, in altre con la pazienza, ma dobbiamo crescere, giocare meglio, avere più continuità soprattutto nella fase di cambio palla, sia dando più solidità alla ricezione, sia con percentuali di attacco migliori quando l’avversario ci crea problemi con la sua battuta”.

    Ivan Zaytsev: “Partita a due facce, che siamo riusciti a riportare momentaneamente in equilibrio dopo una bruttissima partenza, visto lo 0-2 iniziale nel computo dei set. Peccato non essere riusciti a sfruttare fino in fondo l’inerzia positiva che ci ha contraddistinto nel terzo e nel quarzo parziale. Mancano cinque turni al termine della Regular Season e dobbiamo focalizzarci prima di tutto sulla crescita di squadra facendoci trovare pronti per i Play Off”.

    Fabio Balaso: “Nei primi due set non siamo riusciti a prendere le misure sul loro opposto Keita, mentre in quelli successivi abbiamo fatto un buon lavoro nel muro-difesa, riuscendo pure a staccarli da rete con la ricezione grazie all’efficacia del nostro servizio. Alla fine, però, ci è sicuramente mancato qualcosa, abbiamo preso dei muri diretti che abbiamo pagato a caro prezzo. Il punto in classifica guadagnato stasera non ci soddisfa, dobbiamo continuare a lavorare duro e migliorare in alcune cose”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lube chiamata ad un’impresa complicata con Verona: “Dovremo essere molto determinati”

    Di Redazione

    I biancorossi cercano la prima vittoria in Regular Season del 2023 per tornare a macinare punti in SuperLega Credem Banca. Reduce da un cammino europeo mozzafiato nella Pool C di CEV Champions League, domani, domenica 29 gennaio (ore 18 con diretta Volleyballworld.tv e Radio Arancia), la Cucine Lube Civitanova vuole cancellare le tre sconfitte di fila in campionato con una prova gagliarda al Pala AGSM AIM contro i padroni di casa della WithU Verona.

    Quarti in classifica, i cucinieri sono chiamati a un’impresa complessa sul campo di una rivale che all’andata ha creato più di un grattacapo all’Eurosuole Forum prima di essere domata in quattro set. Il girone di ritorno ha evidenziato qualche difficoltà per il sestetto veneto, che è tornato al successo domenica superando Milano 3-0, a testimonianza della forza degli uomini di Radostin Stoytchev.

    Il team di casa dista un solo punto dalla zona Play Off e scenderà in campo con tanta fame di vittoria. Un atteggiamento che dovranno tenere anche i campioni d’Italia, accomunati ai veronesi da statistiche altalenanti in ricezione, e obbligati a focalizzarsi sui restanti sei match della prima fase.

    Parla Gianlorenzo Blengini (allenatore Cucine Lube Civitanova): “Si avvicina una gara molto importante e impegnativa. Entriamo nella seconda parte del girone di ritorno e ogni match sarà fondamentale per la qualificazione ai Play Off. Verona ultimamente ha fatto un po’ fatica, ma non dimentichiamo che ha sfiorato la qualificazione alla F4 di Coppa Italia contro Piacenza perdendo al tie break e pochi giorni fa ha battuto 3-0 Milano. Gli scaligeri lottano con le difficoltà senza abbassare la propria ambizione di chiudere bene il girone di ritorno. Si tratta di una squadra molto fisica che quando è in serata può mettere in difficoltà qualsiasi rivale”.

    Mattia Bottolo (Cucine Lube Civitanova): “Non veniamo da un buon periodo in campionato e dobbiamo cercare di sbloccarci per centrare il primo successo in Regular Season del 2023, risultato che tarda ad arrivare. Vincere a Verona non è mai facile. Il pubblico è caloroso e la WithU si esalta con le big. Dobbiamo presentarci in Veneto molto determinati perché mancano solo sei match al termine della prima fase ed è essenziale prendere punti utili”.

    Ex: Simone Anzani a Verona dal 2013/14 al 2016/17, Daniele Sottile a Verona nel triennio dal 2007/08 al 2009/10.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Blengini smentisce le voci: “Ho ancora un anno di contratto con la Lube”

    Di Redazione

    Il volley mercato impazza su tutti i fronti, compreso quello degli allenatori. E non risparmia Gianlorenzo Blengini: negli ultimi giorni il nome dell’ex tecnico della nazionale è stato più volte accostato alla Valsa Group Modena. Voce che lo stesso allenatore della Cucine Lube Civitanova tiene a smentire in un’intervista a Gian Luca Pasini per La Gazzetta dello Sport: “È normale che si parli di trattative ora, ma ci tengo a chiarire un punto. Io ho un altro anno di contratto con la Lube che intendo onorare. In questo momento non sto pensando a nessun trasferimento. E se penso a una stagione futura, penso a quella che ho con la Lube, la prossima“.

    Inevitabilmente Blengini fa il punto anche sul momento no che la sua squadra sta attraversando in campionato: “Sapevo che questa squadra avrebbe avuto bisogno di fare tante sostituzioni. Un’alternanza dettata non solo dall’anagrafe, ma anche dal fatto che alcuni giocatori sono al primo anno da noi. E quando abbiamo lasciato partire Juantorena sapevamo che in squadra non avevamo specialisti in ricezione, che ci sarebbe stato da arrangiarsi un po’ e da soffrire“. LEGGI TUTTO

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    Blengini: “Sarà un confronto molto duro con l’Halkbank, prematuro pensare già ai turni successivi”

    Di Redazione

    Con l’atto finale della Pool C di Champions League i biancorossi hanno completato un altro step stagionale importante e lo hanno fatto centrando 6 vittorie su 6 nel girone, l’ultima in casa contro un combattivo Knack Roeselare. Il successo con la compagine belga è stato quindi la ciliegina sulla torta della fase a gironi e ha dato la carica in vista della trasferta di campionato in programma domenica a Verona.

    La griglia degli scontri diretti Il percorso della Cucine Lube nella fase degli scontri diretti si presenta complicato, ma offre prospettive interessanti. Soprattutto perché in caso di exploit nei Quarti si eviterebbero derby italiani nell’eventuale Semifinale. Il tecnico Chicco Blengini mette al bando voli pindarici, invita a ragionare step by step e sottolinea la difficoltà dell’abbinamento con i prossimi rivali, rinforzati dal mercato.

    Nella kermesse europea la Lube tornerà in campo tra il 7 e il 9 marzo in Turchia e tra il 14 e il 16 marzo all’Eurosuole Forum (date e orari da definire) per la doppia sfida dei Quarti con l’Halkbank Ankara di Nimir Abdel-Aziz e del nuovo acquisto Thomas Jaeschke. Si tratta dell’unico quarto già definito. I marchigiani hanno vinto la Pool C, mentre i rivali hanno chiuso la Pool B in testa.

    I precedenti con l’Halkbank Ankara sono 4: andando a ritroso, nel 2016 la formazione cuciniera ha eliminato il team turco nei Playoffs 6 di Champions League al termine di un doppio confronto palpitante iniziato con la vittoria interna al tie break e chiuso dal successivo riscatto dei rivali nel loro quartier generale al quinto set, con exploit biancorosso nel punto a punto del Golden Set. Più datati ma altrettanto dolci, i ricordi nei Quarti di CEV Cup 2004/05, quando la Lube eliminò l’Halkbank espugnando in quattro set il palazzetto turco e ripetendosi con il massimo scarto in casa. Il cammino biancorosso si concluse con le braccia al cielo dopo la rocambolesca vittoria in Finale con il Maiorca. 

    Nella stessa parte del tabellone figurano i giganti dello Jastrzebski Wegiel, vincitori della Pool A e giustizieri di Civitanova nella passata stagione. Il team polacco è già ai Quarti e attende la vincente del doppio confronto dei Play Off tra i francesi del Tours VB e i tedeschi del VfB Friedrichshafen.

    Dalla parte opposta del tabellone sono già ai Quarti i campioni del mondo della Sir Safety Susa Perugia, vincitori della Pool E ora in attesa della vincente tra il Club teutonico del Berlin Recycling Volleys e la formazione turca dello Ziraat Bank Ankara, ma anche i vice campioni del mondo dell’Itas Trentino, vincitori della Pool D ora in attesa dell’esito del derby polacco tra l’Aluron CMC Warta Zawiercie e il Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle.

    foto Cev

    Il parere di Gianlorenzo Blengini: “Il tabellone ci riserva un doppio confronto molto duro nei Quarti di finale contro un altro team che ha vinto la sua pool ed è tra i collettivi migliori del proprio campionato. L’Halkbank può contare su uno tra i più pericolosi opposti in circolazione, che oltretutto conosciamo bene, l’olandese Nimir Abdel-Aziz. Inoltre, il Club turco ha appena ingaggiato uno schiacciatore del calibro di Thomas Jaeschke, atleta che aumenterà la qualità della squadra. Ho ragione di pensare che lo statunitense a marzo si sarà ambientato. Di fronte a una rivale così insidiosa sarebbe del tutto inopportuno e fuori luogo pensare ai turni successivi perché dobbiamo concentrarci su questa sfida. Se devo esprimere un pensiero sulla griglia di tipo tennistico, sono consapevole che potremmo incontrare un team italiano solo in un’ipotetica finalissima. Mi limito a ricordare come in Champions League sia più affascinante il confronto con le squadre straniere. Detto questo, si ragiona una partita alla volta. Per noi la chiave sarà trovare una maggiore continuità di gioco, Ankara punterà sul miglior inserimento possibile del nuovo schiacciatore”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    De Cecco: “Se i risultati non si vedono la colpa è di noi giocatori”

    Di Redazione

    Il momento nero della Cucine Lube Civitanova continua: nell’anticipo contro l’Itas Trentino non si è vista la squadra arrendevole dell’ultima uscita, ma è arrivata comunque una sconfitta, la terza nelle ultime 4 partite (quarta se si conta anche la Coppa Italia). “Il risultato è chiaro – taglia corto Gianlorenzo Blengini – nello sport raramente chi non merita vince. Non siamo nel nostro miglior momento, ma abbiamo lottato, abbiamo reagito e cercato di arrangiarci nelle fasi di difficoltà. Purtroppo con squadre come Trento non è sufficiente“.

    “Il problema – analizza il coach della Lube – è sempre la ricezione, che condiziona la continuità del cambio palla. Stasera nella fase break, muro-difesa soprattutto, abbiamo fatto buone cose, però abbiamo faticato a chiudere i punti. Loro hanno attaccato meglio le palle col muro schierato e noi, pur non avendo sbagliato tanto, non abbiamo portato a casa quei punti indispensabili per i break. I ragazzi stanno cercando di percorrere una strada di ‘buchi e sassi’ con grandissimo impegno, allenamento su allenamento. Sapevamo che avremmo incontrato problemi con la ricezione, all’inizio dell’anno forse si è visto meno, ora di più. Dobbiamo essere capaci di progredire per esprimerci meglio in alcuni aspetti”.

    Ne fa una questione tecnica anche Luciano De Cecco: “Dobbiamo giocare bene a pallavolo al di là del carattere, ancora pecchiamo di inesperienza e di alcuni gap tecnici. Oggi, però, c’è stata battaglia. Aggiustando un po’ di cose l’avremmo potuta portare al tie break, ma con una squadra di questo livello se non giochiamo bene non c’è niente da fare. Loro sono migliori oggi, noi dobbiamo continuare a lavorare“.

    “Se non crediamo in noi stessi – continua il palleggiatore – le giocate difficili non ci vengono. Noi ci stiamo allenando bene ed è un peccato non riuscire a trasportarlo in partita. I risultati del lavoro della settimana non si vedono nel weekend, ma questo non dipende dall’allenatore, dalla dirigenza o dalla proprietà. È colpa di noi giocatori che non siamo riusciti a metterlo in campo finora. Mercoledì proveremo a rifarci in Champions League“.

    “Oggi abbiamo combattuto un po’ di più – conferma Enrico Diamantini – purtroppo siamo andati sotto in ricezione nei vari set e abbiamo poi faticato a esprimere il nostro gioco, ricorrendo a palle più scontate. Loro ci hanno messo in difficoltà, sono stati più bravi a risolvere tutte le varie situazioni. Trento veniva da tre sconfitte in cinque partite, quindi non era nel migliore dei momenti. Ce la siamo giocata, ma non siamo riusciti ad allungare la partita. Soprattutto nel quarto set, quando li avevamo raggiunti, sul 10-10 è andata via la partita. Pensiamo alla Champions adesso: anche se siamo già qualificati può portare morale“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO