Bettio: “I valori di Padova hanno trionfato, ora però servirà qualcuno con maggiore esperienza…”
Di Redazione È stata una stagione da otto volante quella vissuta dalla Kioene Padova: girone d’andata sopra le aspettative, poi il crollo nella seconda parte e il colpo di coda finale con la pesantissima vittoria nello scontro diretto contro Vibo Valentia che è valsa di fatto la salvezza. “Ho visto i ragazzi piangere dopo aver raggiunto il traguardo. Erano stravolti dalla tensione, hanno messo tutto quello che avevano fino alla fine – racconta, all’indomani della sconfitta indolore di Modena nell’ultima giornata, il presidente Giancarlo Bettio intervistato dal Corriere del Veneto -. Riuscire ad ottenere la salvezza all’ultima curva, dopo aver sofferto le pene dell’inferno, è quanto di più bello ci possa essere”. Una stagione di alti e bassi, dicevamo, e la causa, a detta di molti, starebbe nel fatto che la squadra è stata costruita seguendo una linea Green con tanti giovani di talento, questo è indubbio, ma non provvisti ancora della giusta esperienza per affrontare e superare anche le fasi di stanca o difficoltà che si presentano, e si sono presentate, in un campionato dove il livello medio è altissimo. “Magari la squadra, per necessità, era troppo giovane – ammette il presidente – ma era un anno difficile, avevamo dovuto ridurre il budget perché non potevamo fare altrimenti. Ora cercheremo di ricostruire, il prossimo anno inseriremo sicuramente giocatori più esperti”. “Come? Aumentando il budget di un 15%. Vorremmo anche di più, ma non è un momento storico semplice – conclude -. C’è la guerra, il covid non è sparito e andare a bussare alle porte delle aziende che ci sostengono non è certo facile”. (fonte: Corriere del Veneto – Padova e Rovigo) LEGGI TUTTO