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    Rinascita, Giacomo Raffaelli completa il reparto degli schiacciatori

    La Rinascita Volley Lagonegro è lieta di accogliere Giacomo Raffaelli, schiacciatore-banda di alto profilo e volto noto del volley italiano, che entrerà a far parte del roster biancorosso per la stagione 2025/2026.

    Nato a Grosseto nel 1995, Raffaelli ha costruito negli anni una carriera solida e variegata, distinguendosi in Serie A e collezionando esperienze all’estero e con la maglia azzurra della Nazionale. Atleta elegante e concreto, ha sempre dimostrato una capacità fuori dal comune di adattarsi ai contesti più diversi, rimanendo costante nella qualità e nel rendimento.

    Conosciuto per la sua potenza in attacco, la solidità in ricezione e il carisma in campo, Raffaelli rappresenta un innesto di valore assoluto per la squadra guidata da coach Waldo Kantor.

    LA CARRIERA

    Ha iniziato il suo cammino nelle giovanili della Pallavolo Piacenza prima di trasferirsi (2012) nella squadra federale del Club Italia, dove conquista il terzo posto in B1 (stagione 2014/2015). È un periodo particolarmente positivo: prima entra nel giro della Nazionale maggiore, poi con la rappresentativa Under 23 vince la prestigiosa medaglia di bronzo ai Mondiali di categoria (2015). Nella stagione 2015/2016 l’Emma Villas Siena (serie A2) si accorge del suo talento e lo ingaggia con convinzione: mette a referto 212 punti, con 5 ace, 26 muri vincenti e il 46% di positività offensiva. L’ascesa prosegue inesorabile nel corso dell’annata successiva: arriva l’esordio in SuperLega con la maglia del Bunge Ravenna, dove vi resta per tre stagioni e conquista il primo titolo europeo, la Challenge Cup nel 2018. In contemporanea, con la Nazionale, ottiene la medaglia d’oro ai Giochi del Mediterraneo (2018) e alle Universiadi (2019). Nella stagione 2019/2020 si trasferisce in Francia, dove disputa il massimo campionato con lo Stade Poitevin, club della città di Poitiers: qui vince la Coppa nazionale, conclusa all’inizio della stagione successiva a seguito della sospensione delle attività agonistiche dovute al diffondersi del Covid. Conclusa la parentesi transalpina, nel 2021 rientra in Italia e firma per la Top Volley Latina in SuperLega (117 punti in 75 set giocati), stessa categoria dove milita nella stagione 2022/2023 (ritorno all’Emma Villas Siena) e in quella 2023/2024, questa volta con la casacca della Gioielli Prisma Taranto. Nel campionato appena concluso ha prestato il suo talento alla Gruppo Consoli Sferc Brescia in A2, ottenendo il successo nella Coppa Italia di categorialo scorso 10 maggio e una prestigiosa finale playoff, persa per mano della MA Acqua S. Bernardo Cuneo, promossa in SuperLega.

    Nel consuntivo delle sue 8 stagioni in serie A, Raffaelli ha messo a referto 923 punti in 234 presenze, frutto di 768 attacchi vincenti, 32 ace e 123 muri. Ha ottenuto 104 vittorie, 63 in SuperLega e 41 in A2.

    Il suo arrivo in Basilicata va oltre il semplice colpo di mercato. Il suo profilo rappresenta un perfetto equilibrio tra maturità tecnica e intelligenza tattica: è un giocatore che sa leggere le partite, comprendere i momenti e gestire la pressione. Qualità che raramente si allenano, e che oggi mette al servizio di un progetto ambizioso e concreto come quello della Rinascita.

    “Ho accolto con estremo piacere la chiamata di Lagonegro, soprattutto perché è una società storica e con una base solida – racconta un entusiasta Raffaelli – tutti i miei amici ed ex compagni ne parlano benissimo e ne hanno dei ricordi stupendi. La mia scelta è stata semplice e consapevole: non cercavo una vetrina, ma un posto dove si costruisce, si lotta e si sogna davvero. E l’ho trovato qui, a Lagonegro”.

    Da giocatore esperto e navigato, Raffaelli mette subito in chiaro le cose in vista della prossima stagione: “Sarà molto dura e complicata, ancor di più rispetto allo scorso anno perché ai nastri di partenza si presentano roster competitivi per ambire alla Superlega e di conseguenza anche alla lotta salvezza, ogni partita e ogni punto saranno fondamentali per raggiungere i nostri obiettivi”. Che collimano con quelli personali: “Spero di disputare una buona stagione e di rimettermi in gioco ancora un altro anno – conclude Raffaelli – ma il primo obiettivo sarà di squadra, ovvero riconfermare il prima possibile la categoria conquistata con merito qualche mese fa”.

    L’ingaggio di Raffaelli, dunque, conferma le ambizioni della Rinascita Volley Lagonegro, che punta ad affermarsi come una realtà solida e competitiva nel panorama nazionale e a regalare ai propri tifosi una stagione entusiasmante.

    “Il suo arrivo rappresenta un passo significativo nella costruzione del nostro nuovo ciclo – il commento della società – Concretezza, spirito di sacrificio e visione del gioco: Giacomo possiede tutte queste caratteristiche e in più ha una dote rara, sa mettersi al servizio della squadra senza rinunciare alla sua personalità. Con lui abbiamo condiviso idee, aspettative e filosofia di lavoro: il suo entusiasmo nel voler far parte del nostro progetto è stato immediato e genuino. La sua esperienza sarà un faro nei momenti più complessi della stagione, e siamo convinti che saprà trasmettere la sua mentalità vincente senza forzature e con l’autorevolezza che gli è naturale. Per noi è un segnale forte: vogliamo crescere con ambizione, ma senza perdere la nostra identità”.

    LA SCHEDA

    Nato il 07/02/1995 a Grosseto

    Ruolo: schiacciatore

    Altezza : 194 cm

    2014/2015 Club Italia (serie B1)

    2015/2016 Emma Villas Siena (serie A2)

    2016-2019 Bunge Ravenna (SuperLega)

    2019-2021 Stade Poitevin (serie A francese)

    2021/2022 Top Volley Latina (SuperLega)

    2022/2023 Emma Villas Siena (SuperLega)

    2023/2024 Gioielli Prisma Taranto (SuperLega)

    2024/2025 Gruppo Consoli Sferc Brescia (serie A2)

    PALMARES

    2018 Challenge Cup (Bunge Ravenna), Giochi del Mediterraneo (Nazionale)

    2019 Universiadi (Nazionale)

    2021 Coppa di Francia (Stade Poitevin)

    2025 Coppa Italia di A2 (Gruppo Consoli Sferc Brescia)

    Ermanno Petrocelli – Responsabile Ufficio Stampa Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO

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    Tempo di saluti all’Atlantide Brescia da Tiberti a Hoffer: “Solo elogi per questi ragazzi”

    Al termine di una stagione giocata senza risparmiarsi, l’Atlantide Pallavolo Brescia saluta tutti i suoi protagonisti in partenza per nuove avventure sportive: il primo della lista è Simone Tiberti, leader dei tucani, guidati nella costante crescita degli ultimi dieci anni che ha portato la società alla conquista di due Coppe Italia e una Supercoppa, premio per una città che ricambia con tantissimo affetto la tenacia, la classe e la dedizione al volley del suo capitano. In qualunque ambito deciderà di proseguire il suo percorso, “Tibe” (che sul tema abbiamo intervistato QUI) continuerà a dire la sua e a lasciare il segno.

    Intraprendono nuove avventure anche Yordan Bisset Astengo, Alex Erati, Nicolò Hoffer, Gabriele Manessi e Giacomo Raffaelli.  Per quelli che resteranno sotto rete, l’augurio è di incrociarsi ancora, e presto, sui campi italiani. A tutti la Consoli Sferc Centrale del Latte Brescia dedica un ultimo ringraziamento per la professionalità e l’impegno dimostrati che le hanno permesso di raggiungere le tre finali a disposizione quest’anno.

    Coach Roberto Zambonardi augura loro un futuro pieno di soddisfazioni, ovunque sceglieranno di essere: “Solo elogi per questi ragazzi che da agosto a maggio hanno dedicato tempo, sudore, impegno e coraggio alla nostra città, spingendo al massimo per regalarle quella promozione sfiorata. Il tributo dei nostri tifosi, il calore del San Filippo è il termometro del valore di questi atleti. È stata una stagione grandiosa per Brescia, anche e soprattutto grazie a loro”. LEGGI TUTTO

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    A tutto Raffaelli: dall’olio di famiglia alla scelta di ripartire dalla Serie A2

    Fino a qualche anno fa eravamo soliti sentirci dai rispettivi lidi estivi e chiacchierare amabilmente di turismo e spiagge. Ora, da attento fattore, Giacomo Raffaelli, una volta smessi i panni da schiacciatore, dedica le sue giornate tardo primaverili ed estive alla sua terra, che lascerà solo nel mese di luglio per avventurarsi presso la Consoli Sferc Brescia, squadra di serie A2 che quest’anno ha annunciato un roster stellare, di cui Raffaelli rappresenta uno dei più ambiziosi colpi di mercato.

    “Quando lei parla di terra, dobbiamo però spiegarla bene. Con la mia famiglia abbiamo preso dei terreni nella zona di Castiglione della Pescaia, dove vivo da sempre, e abbiamo avviato una piccola produzione di olio. Per ora siamo al primo raccolto, avvenuto lo scorso anno, e devo dire che a parte due mesi in estate prima dell’inizio della nuova stagione, sono troppo pochi per seguire direttamente l’attività, quindi delego alla famiglia”.

    Al primo olio Raffaelli che voto diamo?

    “Dieci, era buonissimo!”

    Torniamo al volley Giacomo. Perché ha scelto di ripartire dalla A2 con Brescia?

    “Ho concluso la stagione a Taranto e la prima cosa che ho chiesto al mio procuratore è di trovare un progetto nel quale sentirmi di nuovo al centro. Volevo tornare in campo e rimettermi seriamente in gioco, cosa che nelle ultime stagioni, lo dico senza alcun intento polemico, non è avvenuto. Dopo la parentesi di Cisterna, a Siena e Taranto non sono stato utilizzato molto per le mie caratteristiche. Non ho mai chiesto di partire da titolare, ma di poter essere sfruttato in alcune fasi, trovando le mie occasioni”.

    foto Instagram @giacomo_raffa

    Brescia significa ripartire da un progetto ambizioso.

    “Sono entusiasta di vedere che Brescia abbia l’ambizione di puntare in alto. Ha allestito una squadra lunga, con giocatori che arrivano dalla Superlega e che non arretreranno di un centimetro, conoscendo le persone, dal primo giorno. C’è tantissima voglia di restituire a questo club il coinvolgimento e la passione che ha trasmesso durante la fase di allestimento del roster”.

    Cavuto, Cominetti, Raffaelli. Solo a leggere i posti quattro, si pensa in grande.

    “Non ci nascondiamo, c’è certamente la voglia di vivere questo campionato da protagonisti. Brescia ha terminato la stagione con due trofei vinti nel giro di qualche settimana e ha lasciato nei propri tifosi un grande entusiasmo. Si riparte anche da questo”.

    Leggendo i nomi viene anche il pensiero che molti di voi siano in cerca di un riscatto, ma anche del tornare ad una pallavolo che sia passione e divertimento.

    “Sì, parlo per me, e le dico che trovo giuste le sue parole. Siamo dei privilegiati e facciamo un mestiere che lega certamente la passione al lavoro e al divertimento. Dipende poi però come si esplicita tutto questo. Dico che la voglia di tornare a giocare con continuità e divertirmi con i compagni è davvero tanta”.

    foto Instagram @giacomo_raffa

    Ho visto la mattinata della sua presentazione ufficiale. Traspariva un filo di emozione Raffaelli.

    “Ho apprezzato molto che per la prima volta mi sia stata dedicata una presentazione ufficiale. Per un giocatore vedere l’entusiasmo, ma anche la responsabilità della scelta fatta, è una bella carica di energia. Ero molto felice di trovarmi di fianco alla dirigenza e all’allenatore. Brescia è stato ciò che cercavo e davvero ciò che volevo”.

    Che serie A2 ci dobbiamo aspettare?

    “Molto impegnativa. Ci sono quattro o cinque squadre candidate alla promozione e il livello più passano gli anni e più vedo che cresce. Sarà tosta”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Altro colpo per Brescia: Giacomo Raffaelli è un nuovo Tucano

    Dopo la presentazione di Oreste Cavuto e del secondo palleggiatore Bonomi, ecco un nuovo annuncio di spessore per il sodalizio bresciano che si è assicurato Giacomo Raffaelli, schiacciatore di posto quattro proveniente dalla Superlega. Mercoledì pomeriggio, assieme a coach Zambonardi, è stato ospite di Stefano Consoli presso la sede bresciana del Gruppo main sponsor di Atlantide, dove è stato introdotto alla stampa.

    Nato a Grosseto nel 1995, Giacomo Raffaelli è un giocatore di esperienza ed equilibrio che ha al suo attivo sei stagioni nella massima serie. Dopo l’esordio con il Club Italia in B1 e l’annata in A2 a Siena, ha vinto una Challenge Cup con la maglia della Bunge nel 2018 a 23 anni. Quei tre campionati in Romagna sono stati il suo percorso di formazione, mentre il coraggioso passaggio successivo lo vede affrontare un’esperienza all’estero, dove gioca per un biennio con la maglia del Poitiers e cresce ancora, conquistando la Coppa di Francia nel 2020 in una lega che come livello lui stesso mette tra la A1 e la A2 nostrane. Il rientro nella massima serie italiana passa da Cisterna, dal suo ritorno a Siena e da Taranto, società da cui proviene.

    È nel giro della Nazionale dal 2015, anno in cui vince il bronzo al mondiale Under 23. Oro alle universiadi del 2019, è convocato da De Giorgi per la Volley Nations League del 2022 dopo l’ottima prestazione nei Play-off giocati con la maglia di Cisterna.

    Usa la sua fisicità e i suoi 194 cm per dare potenza alle schiacciate che preferisce con palla molto tesa, ma lui si definisce ‘un giocatore esperto di seconda linea’, forte in ricezione, difesa e muro è anche capace di tocchi vellutati; è versatile e in grado di leggere con rapidità l’avversario: è un giocatore molto tecnico ma anche furbo e tattico.

    Lui si dice motivato e pronto a trascinare Brescia in un nuovo capitolo della sua storia: “Per me è un’opportunità di cui essere grati, è un progetto molto ambizioso di cui son fiero di fare parte – spiega Raffaelli -. La squadra che Zambonardi sta costruendo ha grandi potenzialità ed è costruita bene e con equilibrio secondo me, ma ci saranno parecchi sestetti interessanti: dalla Superlega sono scesi Saitta, Sabbi, Pinali, Cavaccini, tutti giocatori importanti per la A2. Sarà un livello molto alto, che non si vedeva da parecchio, ma per questo molto sfidante e avvincente. Fare bene non sarà semplice, ma da parte mia c’è tutta la disponibilità a provarci. La base c’è: i punti fissi rimasti dallo scorso campionato possono essere un bell’aiuto per costruire un gruppo che in campo la domenica sia pronto a dare tutto”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fiori d’arancio per Ngapeth, 27 candeline per Thompson, Raffaelli…che fatica a Marrakech!!

    /*! elementor – v3.18.0 – 20-12-2023 */
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    Raffaelli: “Sentivamo molto questa partita”. Cuttini: “La sconfitta l’avevamo messa in conto”

    Padova e Taranto si dividono la posta nello scontro diretto e ora corrono a braccetto in classifica con sette lunghezze di vantaggio sul fanalino di coda Catania. Alla Kioene Arena sono gli ionici a centrare la vittoria, ricambiando con la stessa moneta la sconfitta dell’andata e sfatando soprattutto il tabù del quinto set al settimo tentativo dopo la bellezza di sei sconfitte al tie-break.

    Giacomo Raffaelli (Gioiella Prisma Taranto): “Partita dai mille volti con pressione e tensione da entrambi i lati, bravi loro a crederci nel quarto set quando erano sotto, abbiamo tanto da recriminare perché abbiamo fatto e disfato tutto noi ma stavamo tenendo bene, peccato ma non è facile perdere un quarto set in quel modo e andare a vincere il tie break quindi siamo molto contenti. Sentivamo molto questa partita, sapevamo che poteva essere un passo importante per la salvezza e così è stato, ma ora dobbiamo stare lì con la testa, finchè la matematica non ci dice che siamo salvi dobbiamo portare in cascina punti”.

    Jacopo Cuttini (Coach Pallavolo Padova): “Lo avevamo messo in preventivo. Sapevamo benissimo che sarebbe stato un match dove avremmo sofferto molto. Taranto è una squadra con elementi molto importanti, molto esperti. L’hanno dimostrato. Avevamo paura del loro servizio, avevamo paura del loro attacco e il servizio ha fatto qualcosa di importante. Loro ci ha penalizzato molto in ricezione, dove  abbiamo avuto un po’ di fatica. Abbiamo infatti fatto un po’ di fatica a giocare con palle positive quanto loro. Loro hanno avuto più situazioni positive e quindi è stato veramente complicato stare in partita in diversi momenti. Bravi ragazzi veramente. In maniera quasi insperata durante il quarto set sono riusciti a rimanere lì che non era semplice portarsi a casa quel set”.

    Federico Crosato (Coach Pallavolo Padova): “È stata una gara difficile. Sapevamo che sarebbe stato così. Ci sono stati alti e bassi da parte di entrambe le squadre. Siamo stati comunque bravi a restare lì con la testa, nonostante anche alcuni screzi sotto rete. E stato un test difficile, una partita molto dura, alla fine è mancato qualcosa, forse un po’ di lucidità o di aggressività”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Juan Ignacio Finoli: “Continuiamo a migliorare, ma c’è ancora margine”

    Foto Emma Villas Volley Di Redazione “Stiamo crescendo, lo stiamo vedendo ogni giorno in allenamento perché quotidianamente riusciamo a tenere un buonissimo livello. Ce la stiamo mettendo tutta per riuscire a centrare dei buoni risultati nelle prossime partite“. Parola di Juan Ignacio Finoli, palleggiatore della Emma Villas Aubay Siena, che questo pomeriggio al termine dell’allenamento ha […] LEGGI TUTTO