Bilancio positivo per il Progetto Scuola
Piacenza 26.03.2025 – Si chiude con un bilancio positivo il Progetto Scuola che ha portato per tutta la stagione Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza in varie Scuole Medie, Istituti di Scuola Superiore e Licei di Piacenza e Provincia oltre a due Licei di Codogno e Lodi.
Un “viaggio”, iniziato nello scorso mese di novembre che si è chiuso a fine febbraio e verrà ripreso con l’inizio della prossima stagione agonistica, che ha portato Vittorino Francani, Referente di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza per il progetto scuola, Nicola Agricola, Responsabile Tecnico del settore giovanile di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza e un po’ tutti gli atleti della prima squadra di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza in nove istituti scolastici. Ad ogni evento hanno sempre presenziato i Dirigenti scolastici e i Docenti responsabili di Scienze Motorie.
Tappe del “viaggio” l’Istituto Marcora di Gossolengo, il Liceo Paciolo di Fidenza, il Liceo Gioia di Piacenza, il Liceo Novello di Codogno, il Liceo Mattei di Fiorenzuola d’Arda, il Liceo Respighi di Piacenza, il Liceo Gandini di Lodi, la Scuola Media di San Giorgio Piacentino e la Scuola Media Dante e Carducci.
Un “viaggio” che ha avuto come preambolo un incontro nell’ottobre scorso all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza tra Elisabetta Curti Presidente di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, Mussa Dakal Marketing Manager di Gas Sales, Antoine Brizard, Yuri Romanò e gli studenti del primo anno del corso di marketing. Iniziativa, organizzata dal Professor Daniele Fornari, Direttore di ReM Lab (Centro di Ricerche su Retailing e Trade Marketing) dell’Università, che rientrava nel contesto formativo di una regolare lezione. Per oltre un’ora e mezza i rappresentati di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza hanno vestito i panni di insegnanti e coordinati dal Professor Daniele Fornari hanno parlato ai numeri studenti presenti e risposto alle loro domande.
Tanti i temi toccato durante i vari incontri, tante le domande poste ai vari giocatori dagli oltre milleduecento studenti che hanno partecipato e potuto dialogare e confrontare le proprie esperienze con gli atleti di turno.
Progetto Scuola è nato per avvicinare sempre più giovani allo sport che insieme a famiglia e scuola sono i tre pilastri educativi dei giovani. Lo sport è un potente strumento educativo che riesce a fare ciò che, a volte, non è possibile alla famiglia e alla scuola e lo sport di squadra, prepara, rende responsabili, educa, incrementa l’autostima e la libertà d’azione dei giovani. Stimola la collaborazione e l’iniziativa condivisa, che sono le basi del collettivo. Allena la sicurezza e il coraggio, sviluppa la socializzazione, insegna a pensare, a valutare e proporre.
Sport e corretta alimentazione
L’attività sportiva aiuta i giovani a seguire una vita sana ed equilibrata. Per un giovane seguire una dieta alimentare bilanciata vuol dire consumare più frutta e verdura, più cereali e legumi, bere più acqua, ridurre gli zuccheri, ridurre il consumo di alcool. Spesso i giovani saltano i pasti principali o mangiano snack al posto di pietanze nutrienti, l’attività sportiva inoltre aiuta a prevenire l’insorgenza di patologie dismetaboliche, tra le quali la più frequente è il diabete.
Sport come intervento utile a ridurre il fenomeno del bullismo nei giovani
Il bullismo è più che mai diventato un problema sociale, soprattutto nei giovani. Si può presentare in diverse forme: bullismo fisico, verbale e cyber bullismo. Combattere il bullismo vuol dire non essere soli e trovare il conforto in famiglia o nella scuola o nei compagni della squadra dove si gioca. Non bisogna chiudersi in sé stessi ma esternare a persone di fiducia il male che ci rende la vita difficile e pericolosa.
Lo sport come via alternativa di socializzazione
L’uso eccessivo dei social network può portare nei giovani a problemi di dipendenza, isolamento sociale e perdita di tempo. I social possono portare altresì all’ansia e alla depressione. L’attività sportiva, in particolare di squadra, può essere il giusto rimedio a questa dipendenza e forma di socializzazione virtuale, attraverso un contatto reale e di gruppo con i propri coetanei.
Vittorino Francani: “Il “Progetto Scuola” di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, presentato nelle scuole di Piacenza, provincia e in province limitrofe, ha compiuto cinque anni. Ogni anno le richieste delle scuole e/o dei presidi scolastici, di ogni ordine e grado, aumentano, e quest’anno non siamo riusciti a soddisfare tutte le richieste che sono pervenute alla nostra segreteria.
Gli studenti e i docenti delle varie scuole dove l’evento viene portato dimostrano sempre un grande interesse e i vari argomenti trattati durante l’incontro (socializzazione, bullismo, utilizzo dei social e dieta alimentare) sono oggetto d’analisi e riflessione con i giocatori di Superlega e con i tecnici di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza presenti all’evento.
Tra le domande più frequenti fatte dai ragazzi, ma anche dai docenti, ai giocatori e ai tecnici, sono da evidenziare: la compatibilità fra sport agonistico (di ogni livello) e studio; come si impiega il tempo libero; perché la scelta della pallavolo; dopo l’attività di atleta professionista quale strada si vuole intraprendere; la dieta da seguire in ambito sportivo e non solo.
In ogni incontro, nella parte introduttiva, ho sempre evidenziato come lo sport rappresenti uno dei “tre pilastri” insieme alla famiglia e alla scuola, della vita evolutiva di ciascun ragazzo/adolescente.
Il Progetto Scuola si spera venga riproposto anche nel prossimo anno scolastico, e in base ai vari impegni della squadra di Superlega, sia nazionali che internazionali, con la speranza di esaudire il maggior numero possibile di richieste”. LEGGI TUTTO