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    Perugia strappa un punto a Chieri, Traballi: “Dobbiamo crederci anche nelle fasi più delicate”

    Una Bartoccini MC Restauri Perugia che ha messo in campo davvero tutta sé stessa strappa un punto alla più quotata Reale Mutua Fenera Chieri nell’anticipo della quarta giornata di regular season.

    Al Palabarton, nella serata di sabato 26 ottobre, arriva un k.o. al tie-break dal sapore comunque dolce. C’è la consapevolezza di aver messo in campo tutte le energie e di aver infiammato gli spettatori accorsi al palazzetto con giocate davvero degne di nota. 18-25, 25-22, 14-25, 32-30 e 9-15 i parziali dei set. Vietato ai deboli di cuore il quarto parziale, con Perugia in grado di recuperare la forbice e di andare ai vantaggi per poi portare la gara al tie-break. Un tie-break dove le Black Angels hanno dato l’impressione di aver finito il carburante e di non averne più.

    Applausi comunque a tutto il gruppo, ma in particolare alla solita super Nemeth (27 punti) e a Gaia Traballi, che ha fatto il suo esordio in A1 dopo aver recuperato dai problemi fisici di inizio stagione. Il martello classe ’97, con i suoi colpi geniali, è stata pienamente decisiva: il punto porta anche la sua enorme firma.

    Andrea Giovi (tecnico della Bartoccini MC Restauri Perugia): “Una bella prestazione. Peccato per il tie-break, ma siamo arrivati senza gas. Abbiamo dimostrato di avere delle qualità e che possiamo dire la nostra anche contro avversari quotati”.

    Gaia Traballi (schiacciatrice della Bartoccini MC Restauri Perugia): “Sono contenta di essere tornata in campo e di aver dato una mano alla squadra. Ci stiamo allenando bene e meritiamo qualcosa in più. Il punto è buono, ma dobbiamo crederci anche nelle fasi più delicate della partita. Andiamo a Pinerolo con l’obiettivo di fare bene”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gaia Traballi resta a Perugia: “Possiamo essere una bella sorpresa”

    Va avanti spedita la costruzione del roster della Bartoccini Fortinfissi Perugia in vista del campionato di Serie A1 2024/2025. Il club è lieto di annunciare la conferma di Gaia Traballi che va ad aggiungersi a quelle di Sirressi, Cogliandro, Ricci e Bartolini.

    “Quello della mia conferma era un discorso del quale avevo già parlato da tempo con la società. Quando l’anno scorso sono arrivata alla Bartoccini Fortinfissi, avevo sì l’obiettivo di conquistare la promozione e la Coppa Italia, ma non nascondo che avevo già l’idea di poter affrontare l’A1 con questa maglia. Ci sono riuscita e sono felicissima, realizzo un sogno che avevo molto a cuore. Sono felice di potermi misurare in questo campionato”.

    Gaia è ormai al quinto anno di permanenza nella città di Perugia. Seppur nativa di Milano, possiamo ormai definirla perugina d’adozione. “Ormai Perugia è una seconda casa per me, forse qualcosa anche più. Sarà il quinto anno in questa fantastica città. Qui ormai ho le mie amicizie e si svolge gran parte della mia vita. Sono contenta di rimanerci ancora”.

    Entrando più nello specifico del prossimo campionato, come si approccia all’A1 il martello classe ’97? Quali gli obiettivi a livello di collettivo?

    “Abbiamo parlato di questa cosa con lo staff. È chiaro che il primo pensiero è quello della salvezza, ma non voglio nemmeno scendere in campo col pensiero e l’ansia che dobbiamo centrare la terzultima posizione e chiudere i giochi lì. C’è voglia di lottare in ogni partita e di giocarcela con tutte le squadre. Ovviamente i club che hanno un budget altissimo sono fuori portata, ma per il resto penso che possiamo lottare con tutte. Penso al percorso che ha fatto Roma nell’ultima annata… Possiamo essere una bella sorpresa”.

    La passione per il beach volley è però sempre presente in Gaia. Prima della ripresa dei lavori in agosto, ci saranno impegni sulla sabbia?

    “Quest’anno non so se il torneo di beach organizzato dalla Lega Volley si farà (Traballi è campione in carica del torneo, ndr). Sto aspettando notizie a riguardo. Chiaro che se si dovesse fare voglio partecipare, penso sia una bellissima manifestazione”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata all’esame Perugia: “Partita difficile, dovremo dare il 100%”

    È il momento di un altro big match al Banca Macerata Forum: domenica 3 marzo (ore 17.00) arriva la capolista della Pool Promozione, la Bartoccini-Fortinfissi Perugia, per la sesta giornata al giro di boa (prima di ritorno) della seconda fase della Serie A2 Tigotà. Dall’altra parte della rete la CBF Balducci HR troverà la recente vincitrice della Coppa Italia, che cercherà di riscattare subito il passo falso accusato domenica scorsa a San Giovanni in Marignano. Fiesoli e compagne, invece, proveranno a bissare il prezioso successo ottenuto di fronte al proprio pubblico con Busto Arsizio, in una sfida che si prospetta davvero affascinante e di alto livello.

    Nella pausa tra i set previsto l’intrattenimento a cura del Centro Studi Danza Joy Dance di Castelraimondo. Inoltre saranno presenti in tribuna il presidente della Federazione Sportiva Universitaria dell’Albania, Besnik Veliu, e la squadra al completo dell’Università Barleti di Tirana, accompagnata dal Rettore dell’Ateneo albanese, Prof. Suzana Guxholli. In questi giorni la delegazione dall’Albania è ospite infatti del Cus Camerino e la CBF Balducci HR avrà il piacere di accoglierli al Banca Macerata Forum per il big match di domenica.

    Alessia Fiesoli (schiacciatrice CBF Balducci HR Macerata): “Domenica giocheremo in casa con Perugia, la capolista della Pool Promozione: sappiamo quindi che sarà una partita difficile, dove noi dovremo dare tutto, il 100%. Nella partita d’andata disputata In casa loro c’era stata un’ottima prestazione da parte nostra: per quanto riguarda il nostro gioco siamo riuscite a metterle in difficoltà in tanti fondamentali ma, purtroppo, non era bastato per portare il risultato a casa e per questo domenica dovremo metterci ancora qualcosa in più per provare a strappare la vittoria o almeno un punto fondamentale per la classifica. Le nostre avversarie scenderanno sicuramente in campo con il coltello tra i denti per riscattare la sconfitta di San Giovanni in Marignano e restare saldamente in vetta”.

    Gaia Traballi (schiacciatrice Bartoccini-Fortinfissi Perugia): “Incontriamo un avversario forte e con ottime qualità, ma questo lo sappiamo bene avendole già affrontate a casa nostra. Rispetto alla gara d’andata hanno due elementi in più che alzano sicuramente il loro livello. Proprio per questo non sappiamo come potrebbero scendere in campo, ma io dico di concentrarci solo su di noi e pensare a fare i punti che ci servono in queste ultime 5 partite di Pool promozione”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia punta la finale di Coppa Italia: “Faremo di tutto per andare a Trieste”

    Giorni di fuoco al Palabarton. Dopo il vincente esordio in Pool promozione dell’ultimo fine settimana (3 a 1 ai danni della Cbf Balducci Hr Macerata), la Bartoccini Fortinfissi Perugia torna subito sul taraflex di casa per uno scontro da dentro o fuori.

    Mercoledì 31 gennaio è infatti tempo di semifinale di Coppa Italia Frecciarossa: l’avversario è Cda Volley Talmassons, in palio la finale di Trieste del 18 febbraio contro Busto Arsizio.

    Gaia Traballi, schiacciatrice delle Black Angels, introduce la sfida ricordando anche la gara d’andata al Palabarton: “Talmassons è stata una di quelle squadre che più ci ha messo in difficoltà nella prima fase – afferma la numero 2 – Al Palabarton abbiamo vinto 3 a 1 con loro, ma fu una partita incerta fino agli ultimi scambi. Non c’era quella sensazione di sicurezza e controllo che invece abbiamo percepito nell’ultima partita contro Macerata, aldilà di un terzo set perso”.

    “Le marchigiane hanno fatto una buona gara tenendo bene nel cambio palla, ma noi, grazie anche a un’ottima ricezione che ha permesso a Bartolini e Cogliandro di sfoderare una delle migliori prestazioni di questa stagione, abbiamo avuto la meglio”.

    “Sono contenta di rigiocare subito perché ci portiamo dietro le sensazioni particolarmente positive dell’ultimo match. Talmassons si giocherà tanto mercoledì sera, secondo me punteranno molto su questa partita. Sarà una battaglia e faremo di tutto per andare a Trieste”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gaia Traballi è la prima certezza della 3M Perugia per la Serie A2

    Di Redazione La 3M Perugia riparte da Gaia Traballi dopo la promozione in Serie A2: la 25enne schiacciatrice lombarda, fresca di titolo di MVP nella seconda tappa del vivo Lega Volley Summer Tour vinto con la Vero Volley Monza, ha trovato l’accordo per un altro anno con la società biancorossa. “Sono molto contenta – dichiara Traballi – di questa nuova opportunità. Per me la serie A2 rappresentava un requisito importante e ringrazio la società per gli sforzi che ha fatto e che farà per garantire la categoria e per avermi concesso questa chance. Con i dirigenti c’è sempre stato un buon rapporto, così come con tutto l’ambiente. Il mio ruolo e la A2 sicuramente mi imporranno nuove responsabilità, ma io sono abituata a prendermele. Obiettivi? La salvezza è la cosa più importante, poi vedremo. Sarà un campionato lungo con ben ventidue giornate. Sono convinta che la società allestirà una formazione competitiva“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La 3M Perugia si dà al beach: dopo Traballi arriva Zuccarelli

    Di Redazione
    La 3M Perugia completa il roster a disposizione di coach Gobbini per il prossimo campionato di Serie B1 femminile con tre innesti di qualità. Tra loro due campionesse del Beach Volley italiano, Gaia Traballi (che aveva già da tempo annunciato il suo addio alla sabbia) e Agata Zuccarelli, già compagne con il top della nazionale, oltre a Ylenia Vanni.
    “Siamo soddisfatti – dichiarano il presidente Mastroforti e il ds Salibra – di aver portato a termine queste operazioni e di aver completato la rosa sia numericamente, che qualitativamente. Non è un periodo facile per tanti motivi e anche sul fronte del mercato ci sono state delle difficoltà. Affrontiamo la nuova stagione con l’obiettivo di mantenere la categoria e se sarà possibile di scalare qualche posizione in classifica”.
    La prima ad approdare in Umbria è stata Gaia Traballi, classe 1997: “Ho scelto Perugia perché ho trovato un progetto serio e una società organizzata. Sono originaria della provincia di Milano, ma negli ultimi anni ho vissuto a Roma. Il fatto di rimanere vicino alla capitale è stata una motivazione in più per accettare questa nuova sfida. Dal Beach all’indoor? Il rapporto con la nazionale seniores di Beach Volley si è interrotto lo scorso anno e non per mia volontà. Dopo aver fatto tutta la trafila delle giovanili ho pensato che fosse arrivato il momento di tornare alla pallavolo e qui c’è l’ambiente giusto per ripartire. Tornerò ad occupare il mio ruolo di posto 4“.
    Con Traballi arriva a Perugia anche Agata Zuccarelli, altra giocatrice di livello di Beach Volley pronta di nuovo a mettersi in gioco con la pallavolo tradizionale: “Il primo impatto con questa nuova realtà è stato molto positivo. Già dai contatti con la società ho capito che stavo facendo la scelta giusta. Non vedo l’ora di iniziare la stagione e di integrarmi nel gruppo. Dopo anni in cui eravamo due in squadra, è bello condividere un’esperienza sportiva con più persone. Cercherò di dare il mio contributo in attacco, convinta di fare una buona stagione“.
    Ylenia Vanni, invece, rappresenta una certezza in termini di esperienza e qualità. Centrale, classe 1984, Vanni ha alle spalle una lunga carriera nei campionati nazionali italiani, con presenze significative anche nella massima serie (a Vicenza in A1). Abruzzese di Pescara, Vanni ha iniziato la sua avventura nella pallavolo proprio in Umbria, con la maglia del Trevi Volley. “Ho accettato questa proposta – ammette Vanni – perché avevo voglia di rimettermi in gioco, dopo aver fatto delle scelte anche a livello lavorativo. Ho trovato un ambiente pronto e professionale e un tecnico come Gobbini molto preparato e attento alla cura dei dettagli. Puntiamo a fare un campionato importante e sono convinta che con gli ultimi innesti possiamo dire la nostra non solo in chiave salvezza“.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gaia Traballi: “Il Beach? Il ricordo più bello, ma anche la ferita peggiore”

    Di Roberta Resnati
    L’avevamo intervistata quasi due anni fa, quando era al settimo posto del ranking italiano di Beach Volley. Poi erano arrivati altri traguardi importanti, come un secondo e un quarto posto in tappe del World Tour e la partecipazione alle Finals di Roma. Ma si sa, molto spesso, soprattutto in campo sportivo, si prendono strade e decisioni inaspettate.
    Di solito nella nostra disciplina, è più probabile vedere un’atleta che, dopo aver calcato taraflex importanti, prova a reinventarsi come beacher: Gaia Traballi, atleta classe 1997 e fino all’anno scorso nazionale di Beach Volley, ha invece deciso di fare il percorso inverso, tornando al suo primo grande amore dopo aver girato il mondo “in costume” con la divisa azzurra, e scegliendo di calpestare ancora il 9×9 in palestra.
    È di pochi giorni fa la notizia del suo ritorno all’indoor, alla Libellula Volley. Come mai?
    “A ottobre 2019 si è interrotto prematuramente il mio percorso con la nazionale seniores di Beach Volley: tengo a precisare, non per mia scelta. Ho avuto diversi mesi per valutare cosa fare, se organizzarmi privatamente per continuare la mia carriera sulla sabbia, se tornare all’indoor o se smettere definitivamente di giocare. La prima opzione, ahimè, sarebbe stata difficile da sostenere economicamente: servono sponsor per finanziare le trasferte e seguire le tappe del World Tour, sponsor non sempre facili da trovare. Ho riflettuto molto e visto che sono ancora giovane, e che nel momento in cui avrei potuto approcciare l’alto livello nell’indoor mi sono allontanata per dedicarmi completamente alla sabbia, ho deciso di riavvicinarmici“.
    C’è un motivo particolare per aver scelto questa società?
    “La Libellula ha saputo coinvolgermi per diversi motivi. La loro B2 è una squadra anagraficamente molto giovane, ma che ambisce alla promozione o, comunque, a difendere un posto di alta classifica. Credo che la mia esperienza possa giovare alla squadra: mi è sempre piaciuto essere un traino o una guida per le ragazze più giovani di me, perché nel farlo mi sento spronata a dare di più in prima persona. Inoltre quello di giocatrice non è l’unico ruolo che mi verrà assegnato. Il presidente Umberto, dandomi molta fiducia, mi ha chiesto di collaborare anche come coordinatrice del Minivolley. Una veste assolutamente nuova per me, per la quale verrò formata sotto la supervisione di Claudio Bianchi (che è inoltre un caro amico). Tutto questo è legato al mio percorso universitario verso la laurea in Scienze Motorie che dovrei terminare per l’estate prossima“.
    È un addio al beach volley e alla maglia azzurra?
    “Non posso dire se questo è un addio o meno alla maglia azzurra. Mi sono resa conto sicuramente che il Beach Volley è e sarà sempre il mio sport del cuore. Rappresenta per me sia il ricordo più grande e più bello, ma anche la ferita e il rammarico più bruciante. Forse la sabbia rimarrà il mio più grande sogno, ma in questi due anni ho capito che in Italia mancano un’organizzazione di fondo, una progettualità, una programmazione logica, studiate a breve e lungo termine, che permettano di investire sui talenti di oggi e di domani per portarli dove solo Marta Menegatti e Viktoria Orsi Toth sono arrivate in campo femminile. Abbiamo molto da imparare dagli altri Paesi“.
    Cosa le mancherà della sabbia?
    “La fatica, il sole quando brucia ed è troppo caldo, la pioggia quando entra negli occhi e ti fa perdere di vista la palla, il vento che è amico e nemico, il giocare all’aria aperta; l’essere solamente in due a lottare per il risultato. Mi mancherà sicuramente anche la possibilità di andare in giro per i tornei con infradito e pareo“.
    Il rapporto con la sua “socia” storica Agata Zuccarelli?
    “Con Agata abbiamo vissuto per due anni come sorelle, compagne e amiche. Entrambe abbiamo avuto i nostri momenti di gloria e le nostre difficoltà, e abbiamo sempre cercato di bilanciarci e compensarci in questo. Siamo rimaste assolutamente in contatto, entrambe da quando non c’è stata più la maglia azzurra ci siamo dedicate completamente all’università e… ai nostri fidanzati ! L’ho incontrata recentemente e l’ho trovata davvero felice, e non posso che esserne contenta“.
    Giocando a Beach ha forse capito di voler cambiare o di essere più portata ad un diverso ruolo?
    “Nell’indoor mi vedo sempre nel ruolo di schiacciatrice, soprattutto perché uno dei miei colpi preferiti è la pipe da seconda linea. Certo, l’ultimo anno di Beach l’ho giocato a destra, quindi penso che anche come opposto potrei trovarmi bene per quanto riguarda l’attacco. Devo confessare che sono molto curiosa di ritornare all’indoor dopo due anni di solo Beach: ho molte idee riguardo ai gesti e ai colpi che potrei portare sul campo di pallavolo, ma che provengono dall’esperienza outdoor“.
    Nel lungo termine ha già programmato il suo futuro o per ora pensa solo alla nuova esperienza?
    “Per ora mi concentrerò sicuramente su questa avventura. Innanzitutto devo rimettermi in “forma indoor” e non è detto che sarà semplice, soprattutto per le differenze che ci sono tra le due superfici. Dopodiché penserò soltanto a far bene questa stagione, a divertirmi, che è un aspetto fondamentale, e infine a capire dove voglio arrivare e quanto ancora voglio investire in questo sport, perché credo che tempo e possibilità non mi manchino“. LEGGI TUTTO

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    Gaia Traballi torna all’indoor, vestirà la maglia della Libellula Volley

    Foto: beachmajorseries.com

    Di Redazione
    Il richiamo del taraflex è stato troppo forte per Gaia Traballi: la giocatrice della Nazionale di Beach Volley tornerà, infatti, ad indossare le ginocchiere.
    La schiacciatrice di posto quattro, classe 1997, è stata ingaggiata dalla Libellula Nerostellata Volley, squadra piemontese di Bra, partecipante al campionato di Serie B2 e facente parte del girone A.
    Queste le dichiarazioni del vicepresidente Alberto Milanesio: “Siamo entusiasti di aver saputo coinvolgere Gaia, il cui valore non si discute. Un posto 4 di categoria superiore per aumentare la potenza di fuoco a disposizione del nostro coach Gianluca Testa!
    Prima della sabbia, un passato per lei al Vero Volley Monza, alla Pro Patria Milano per poi andare ad indossare oltreoceano la maglia della St. John University New York. LEGGI TUTTO