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    Altra vittoria per Gioia del Colle, questa volta è Napoli a farne le spese

    Il bis è servito. Dopo l’importante successo ottenuto domenica scorsa al PalaCalafiore di Reggio Calabria, la Joy Volley Gioia del Colle si ripete al PalaCapurso, dove supera la Gaia Energy Napoli in tre set (25-18, 25-16, 25-16).Sontuosa a muro (15 punti totalizzati nel fondamentale), la squadra di coach Sandro Passaro conquista l’intera posta in palio in un’ora e diciassette minuti di gioco e, al termine di un match mai in discussione, stacca il pass per i quarti di finale della Del Monte® Coppa Italia Serie A3. Degne di nota le prestazioni dei due centrali Enrico Cester e Sandi Persoglia, quest’ultimo eletto MVP dell’incontro.Quarta in classifica con 17 punti all’attivo, la compagine biancorossa chiuderà il girone di andata al PalaRizza di Modica, dove domenica 22 dicembre andrà in scena la sfida contro l’Avimecc.SESTETTI – Coach Passaro schiera Longo in cabina di regia, Vaškelis opposto, Mariano e Milan di banda, Cester e Persoglia al centro e Rinaldi alla guida delle operazioni difensive.Mister Vaccaro opta per la diagonale palleggiatore-opposto formata da Leone e Lugli, gli schiacciatori Darmois e Starace S., i centrali Lanciani e Martino e per Ardito nel ruolo di libero.CRONACA – Buona la partenza degli uomini di coach Sandro Passaro che, reattivi in difesa e cinici in attacco con Milan e Cester, piazzano subito il primo break importante del match (7-3). Capitan Mariano e compagni sono bravi ad amministrare il vantaggio acquisito e, dopo una serie di errori in battuta dei campani, sul 15-11 si danno alla fuga con due aces consecutivi di Cester, due punti di Persoglia e un altro sigillo in battuta di Longo (20-12). Il mani out di Vaškelis (23-16) avvicina la Joy Volley alla conquista del primo set, che si concretizza sul definitivo 25-18 firmato da Milan.La Joy Volley resta in pieno controllo del gioco anche nel secondo atto della gara: dopo l’iniziale 4-0 (Persoglia protagonista a muro), i pugliesi incrementano il loro vantaggio sugli avversari con i colpi vincenti messi a segno da Milan e Mariano (17-11). Il nuovo ace di Cester (22-14) manda in onda i titoli di coda della seconda frazione di gioco, che si chiude con l’errore in attacco di Saccone (25-16).Al ritorno in campo non cambia l’andamento della contesa: le chiusure di Persoglia e Milan su Darmois fissano il punteggio sul momentaneo 8-4. Ancora impressionante a muro con Cester (12-7 e 17-8), la Joy Volley prende il largo, affidandosi in fase offensiva ancora a Milan e Vaškelis (20-12). Il sipario sul match cala sul definitivo 25-16, realizzato dal solito Milan.JV Gioia Del Colle 3Gaia Energy Napoli 0(25-18, 25-16, 25-16)JV Gioia Del Colle: Longo 2, Milan 12, Persoglia 8, Vaskelis 9, Mariano 5, Cester 12, Martinelli 0, Attolico 0, Rinaldi (L), Pierri (L), Starace 0. N.E. Disabato, Garofolo, Alberga. All. Passaro. Gaia Energy Napoli: Leone 1, Darmois 4, Martino 3, Lugli 5, Starace 10, Lanciani 1, Saccone 1, Sportelli 2, Gianotti 1, Ardito (L), Dotti 0, Volpe (L). N.E. Piscopo. All. Calabrese.ARBITRI: Guarneri, De Sensi. NOTE – durata set: 30′, 21′, 26′; tot: 77′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Primo successo esterno per Lagonegro che passa a Napoli per 1-3

    Seconda vittoria consecutiva per la Rinascita Volley Lagonegro, che sconfigge la Gaia Energy Napoli con il risultato di 3-1 (21-25, 18-25, 25-19, 21-25) nella nona giornata del Girone Blu di serie A3 Credem Banca.E’ il primo successo esterno in campionato per la squadra di Waldo Kantor, tre punti importanti conquistati al cospetto di una formazione, quella campana, che ha dato e non poco filo da torcere.Partita dai due volti: primo e secondo set portati a casa quasi sul velluto, nel terzo e quarto il prepotente ritorno dei partenopei che poi hanno dovuto cedere di fronte alla reazione di orgoglio firmata Cantagalli e soprattutto Tognoni.Il tecnico argentino affida l’inizio del match al sestetto che mostra più convinzioni: diagonale Sperotto-Cantagalli, Panciocco e Fioretti in banda, Tognoni e Pegoraro al centro, capitan Fortunato libero.1° set – Dopo un’embrionale fase di studio, ecco il primo break ad opera di Panciocco (4-6). Lo schiacciatore romano, in tandem con l’opposto figlio d’arte, sembra ispirato (8-10), dall’altro lato Napoli spreca tanto al servizio. Tognoni consolida il vantaggio (10-13), la Gaia Energy (col secondo allenatore Eugenio Vaccaro in panchina al posto del dimissionario Sergio Calabrese) prova a tenere botta (13-13). Sul 15-14 – e primo vantaggio napoletano della partita – Kantor chiama a raccolta i suoi: Cantagalli sigla il controsorpasso (15-16). Pegoraro fa il suo dovere in primo tempo (16-17), Fioretti è preciso col suo attacco in diagonale (17-18), Panciocco fa esplodere la sua potenza per il 17-19. Il finale è tutto appannaggio della Rinascita, che sfrutta anche l’ennesimo errore in battuta di Napoli per chiudere 21-25.2° set – Più agevole il secondo parziale: partenza veloce con un ace di Panciocco e due poderosi muri di Cantagalli (2-6). La Rinascita è solida, concentrata e non concede spazi di manovra agli avversari. E’ un vantaggio costante: Cantagalli domina in diagonale (7-11), Sperotto – oltre a regalare precisi assist ai compagni – si esibisce anche in un elegante secondo tocco (10-13). I biancorossi accelerano. Il punto del 15-17 è da manuale del volley: gran ricezione di Panciocco e contrattacco di Cantagalli che sfrutta abilmente le mani del muro. Lagonegro costruisce un vantaggio di cinque punti (15-20) che si allarga fino ai 7 finali (18-25) grazie a Sperotto regale anche a muro.3° set – Sotto 2-0, la Gaia Energy si libera delle paure e sfoga la sua voglia di rivalsa. Gran partenza a firma Lugli–Starace (3-0) che gela la Rinascita. E’ Fioretti a sostenere la controffensiva lucana (5-4). Il caloroso pubblico del PalaSiani aumenta i decibel intuendo il momento positivo dei propri beniamini. Che avanzano nel parziale, restando sempre in vantaggio e chiudendolo 25-19 per merito della solita accoppiata Lugli-Starace. Da segnalare, in ottica biancorossa, un gran muro di Tognoni (19-16) e un elegante pallonetto di Fioretti (20-17).4° set – Annusato il pericolo, i biancorossi – sotto la spinta di un Kantor visibilmente accigliato – rientrano in campo spingendo sull’acceleratore: un mani out di Panciocco, due errori al servizio dei partenopei e il muro di Tognoni regalano il +4 (1-5). Napoli non ci sta e recupera in pochi attimi (4-5). Inizia una fase di equilibrio, complice anche qualche errore di troppo dei due sestetti. Sul 13-13, la Gaia Energy prende il sopravvento e vola sul 16-13: murato alla perfezione un attacco di Fioretti, che poi si rifà direttamente al servizio. Il successivo errore in attacco di Cantagalli (20-16) costringe Kantor a chiamare un emergenziale time out che sortisce l’effetto sperato: tre punti consecutivi, l’ultimo è un autorevole muro di Tognoni (20-19). Il centrale indossa l’abito da cerimonia per altri due monster block e il relativo controsorpasso (20-21). Napoli è in disarmo, la Rinascita ribalta un parziale che sembrava perso. Cantagalli firma il punto del 21-25 e della liberatoria esplosione di gioia.Gaia Energy Napoli 1Rinascita Lagonegro 3(21-25, 18-25, 25-19, 21-25)Gaia Energy Napoli: Leone 1, Darmois 8, Martino 10, Lugli 22, Starace S. 17, Lanciani 4, Volpe (L), Sportelli (L), Gianotti 0. N.E. Starace M., Saccone, Piscopo, Dotti. All. Calabrese. Rinascita Lagonegro: Sperotto 4, Panciocco 13, Tognoni 8, Cantagalli 27, Fioretti 7, Pegoraro 5, Fortunato (L), Vindice (L), Bonacchi 0, Focosi 1. N.E. Ricco, Franza, Armenante, Parrini. All. Kantor. Arbitri: Grossi, Bassan. Note – durata set: 26′, 26′, 30′, 33′; tot: 115′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trasferta amara per Napoli, Ortona vince l’intera posta in palio

    La Sieco Service Akea Ortona vince l’intera posta in palio battendo gli avversari della Gaia Energy Napoli per tre set a zero. Il punteggio, però, non deve trarre in inganno perché Napoli ha dimostrato un buon gioco in grado di creare qualche grattacapo ai ragazzi di Coach Denora.

    Gli impavidi hanno comunque dimostrato di avere sempre il controllo della situazione, eccezion fatta per un secondo set nel quale il Napoli ha davvero rischiato di vincere il parziale. Ortona che quando decide di accelerare diventava inarrestabile. Ancora una volta i Ragazzi Impavidi hanno dimostrato grandi capacità di copertura e ricostruzione. Grazie a questa fase la Sieco è riuscita in una partenza a razzo ad ogni set, per poi rimanere in controllo della situazione.

    Ottimo lavoro anche a muro, efficace ed onnipresente. Una vittoria importantissima che conferma gli abruzzesi al secondo posto in classifica con 19 punti, nonostante ci si debba ancora fermare per il turno di riposo. Turno di riposo che invece hanno già affrontato la prima in classifica, Romeo Sorrento -21 punti- e la Domotek Reggio Calabria a 15 punti. Prossima gara in programma, sabato 7 dicembre alle ore 18.00 contro i ragazzi della EnergyTime Campobasso.

    1° SET – Avvio di primo set con Ortona che sfoggia una buona difesa con seguente contrattacco. Napoli va in difficoltà e così la Sieco Akea Ortona prova subito la prima fuga del match. La forbice che si apre nel punteggio tra le due squadre è ampia. La Sieco va in risparmio energetico e concede qualcosa all’avversario che punge ma rimane a distanza di sicurezza.

    2° SET – Anche nel secondo parziale è Ortona a partire forte. Pasquali mette in difficoltà la ricezione degli ospiti grazie ad un servizio preciso e Pinelli distribuisce palloni affinché il contrattacco sia imprevedibile. Ancora la Sieco Akea acquisisce un vantaggio significativo e ancora una volta sembra rallentare. Allo stesso tempo, però, questa volta Napoli preme sull’acceleratore e annulla il vantaggio grazie ad un buon gioco corale.

    Gli ospiti trovano il primo vantaggio della gara grazie ad un ace di Lugli per l’8-9. Ortona va in difficoltà ed è costretta ad inseguire l’avversaria quado si è alla metà del parziale. L’inseguimento ha i suoi frutti, dopo un time-out chiesto da Coach Denora, Ortona torna in campo più determinata e si avvicina al Napoli. La gara diventa un tira e molla con le squadre che giocano punto a punto. Ortona accelera nel finale e trova due punti di vantaggio che poi saranno fondamentali per chiudere il set con il minimo scarto.

    3° SET – Come di consueto, anche il terzo set vede la Sieco Akea partire in quarta. Avversari subito costretti alla rincorsa. Napoli riesce a ridurre lo svantaggio grazie anche a qualche errore individuale dei padroni di casa. La Sieco però si ricompatta e se prima erano stati alcuni errori individuali a dare strada agli avversari, ora sono invece delle pregevoli giocate dei singoli.

    Coach Denora: “Anche nei momenti in cui potevamo essere in sofferenza in termini di punteggio siamo stati bravi a mantenere i nervi saldi. Sono molto soddisfatto dei ragazzi e del carattere che dimostrano i campo. Oggi abbiamo visto in campo anche Di Giulio ed Alcantarini e vorrei continuare a dare possibilità anche agli altri ragazzi che fino ad ora non hanno trovato molto spazio”.

    Alessandro Arienti: “Contentissimi dell’esito della gara che non era per nulla scontato. Napoli ha provato a spingere al massimo ma noi siamo stati bravi a mantenere la continuità che ci sta contraddistinguendo in questa fase del campionato. Il servizio è un fondamentale molto importante, stiamo allenandolo molto in allenamento cercando di ridurre gli errori al minimo. Il muro è una delle nostre caratteristiche principali. Siamo una squadra molto fisica e cerchiamo di sfruttarlo il più possibile”.

    Sieco Service Ortona 3Gaia Energy Napoli 0(25-19, 25-23, 25-17)

    Sieco Service Ortona: Pinelli 3, Bertoli 9, Pasquali 7, Rossato 15, Marshall 19, Arienti 8, Broccatelli (L), Alcantarini 0, Di Giulio (L). N.E. Giacomini, Del Vecchio, Di Tullio, Torosantucci, Di Giunta. All. Denora Caporusso. Gaia Energy Napoli: Gianotti 5, Sportelli 4, Lanciani 2, Lugli 21, Starace S. 10, Saccone 2, Volpe (L), Ardito (L), Martino 0. N.E. Starace M., Leone, Piscopo, Dotti. All. Calabrese.

    ARBITRI: Ayroldi, Traversa. NOTE – durata set: 25′, 28′, 25′; tot: 78′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prima sconfitta interna per Castellana Grotte, Napoli vince 3-2 al Pala Grotte

    Prima sconfitta interna per la Bcc Tecbus Castellana Grotte nel campionato nazionale serie A3 Credem Banca di pallavolo maschile. Nell’incrocio valido per la settima giornata del Girone Blu, al Pala Grotte passa la Gaia Energy Napoli con il punteggio di 2-3 (25-22, 21-25, 25-18, 16-25, 10-15).

    Si interrompe la striscia di risultati utili interni per la formazione allenata da Giuseppe Barbone che in una sera perde l’imbattibilità interna, il secondo tie break stagionale (dopo quello del debutto a Gioia del Colle) e capitan Zornetta per infortunio (sospetta frattura del capitello radiale del gomito sinistro).

    Una serata tutt’altro che fortunata per la New Mater che, però, ci mette del suo con ben 41 errori gratuiti tra attacco, battuta e ricezione, moltissimi dei quali concentrati nella seconda parte di gara. Dall’altra parte della rete, Napoli porta a casa anche con merito la prima vittoria esterna della stagione, trovando una rimonta che si concretizza nel quarto e nel quinto set. Leonardo Lugli è il top scorer del match con 23 punti. La Bcc Tecbus si ferma a 17 con Alberto Marra.

    SESTETTI – Coach Barbone conferma la New Mater vista nelle prime uscite: Cappadona regista, Casaro opposto, capitan Zornetta e Carta in banda, Marra e Ciccolella al centro, Guadagnini libero. Il Napoli di Calabrese risponde con Leone palleggiatore, Lugli opposto, l’ex Sportelli e Simone Starace schiacciatori, Lanciani e Saccone centrali, Ardito libero.

    1° SET – Meglio Napoli in avvio di primo set: 1-5 con Lugli e due errori gialloblù. La Gaia Energy va sul 3-10, Barbone chiama tempo. Marra e l’ace di Carta scuotono Castellana (6-10). Due di Zornetta per il 9-12, poi due di Ciccolella per l’11-13. Due ace, uno per parte: Zornetta e Starace per il 12-15. La Bcc Tecbus prova a rientrare, ma Napoli tiene sempre il vantaggio: 15-17. Out Zornetta per un problema al gomito sinistro, ma Carta dalla battuta stacca il 17-17. Castellana si appoggia a Casaro e Marra per lo sprint nel finale: 25-22.

    2° SET – È una Bcc Tecbus diversa quella che approccia al secondo set: 8-4 con due di Carta. Napoli non sbanda e anzi trova il pareggio a 9. Carta, Ciccolella e Cappadona per un altro break pugliese: 13-9. Si va avanti a strappi, rientra ancora la Gaia Energy: 13-13 con Lugli. I campani vanno avanti con qualche errore gialloblù: 14-17. Renzo interrompe il break (15-19), Starace in block out per il 17-20. Marra per il 19-21, Lugli e Lanciani per il 21-25 finale.

    3° SET – Due di Renzo e Marra in primo tempo nell’8-4 iniziale del terzo set. Casaro in parallela per il 10-7. Arriva presto la reazione campana con l’ace di Lugli e il muro di Saccone: 12-13. Si scuote a sua volta la Bcc Tecbus: controbreak per il 16-13. Prova a tenere alto il ritmo questa volta Castellana: Barbone azzecca il check per il 19-13, Carta e Renzo tengono in difesa, Marra chiude il 21-15. Carta trova il 23-17, Ciccolella e ancora Carta per il 25-18.

    4° SET – Ottima partenza della Gaia Energy: 2-4 con Lugli e Lanciani. Due di Casaro e l’ace di Renzo per l’immediato 6-6. Sbanda all’improvviso Castellana: quattro errori in fila per il 7-11 ospite e time out di Barbone. Napoli accelera, la Bcc Tecbus sbaglia ancora: 9-15. Fuori Casaro, dentro Mondello sul 10-17. Castellana continua nella striscia di errori (13-21), riesce tutto facile alla Gaia Energy. Con l’errore dalla battuta del 16-25 sono addirittura 12 gli errori gratuiti a fine set dei gialloblù.

    5° SET – Il primo tie break interno stagionale per la Bcc Tecbus parte con lo 0-4 campano (due di fila per Starace e altri due errori gialloblù). Barbone chiama tempo, ma la Bcc Tecbus non trova il ritmo giusto (1-7). Al giro di campo Casaro trova la parallela del 3-8, Carta e ancora Casaro quelle del 7-9. Castellana prova ad avvicinarsi, ma Napoli scappa ancora con il muro di Lanciani: 7-11. Sportelli e Lugli aprono il finale (7-13), tocca ancora a Starace chiudere il 10-15.

    BCC Tecbus Castellana Grotte 2Gaia Energy Napoli 3(25-22, 21-25, 25-18, 16-25, 10-15)

    BCC Tecbus Castellana Grotte: Cappadona 2, Zornetta 6, Ciccolella 7, Casaro 16, Carta 13, Marra 17, Mondello 2, Guadagnini (L), Russo 2, Renzo 9, Guglielmi (L). N.E. Bux, Didonato, Iervolino. All. Barbone.Gaia Energy Napoli: Leone 1, Sportelli 10, Lanciani 5, Lugli 23, Starace S. 19, Saccone 6, Piscopo (L), Starace M. 1, Gianotti 0, Ardito (L), Volpe 0. N.E. Martino. All. Calabrese.

    ARBITRI: Chiriatti, De Simeis. NOTE – durata set: 30′, 30′, 28′, 23′, 18′; tot: 129′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Palacalafiore rimane inviolato: Napoli si arrende a Reggio Calabria

    Un Palacalafiore pieno e festante ha accolto il ritorno casalingo della Domotek Reggio Calabria e ha festeggiato una bella vittoria ottenuta dai ragazzi di Mister Polimeni contro la Gaia Energy Napoli.Spirito di gruppo, in evidenza tantissimi effettivi del collettivo, atleti che fino al momento non avevano brillato, tutti carichi e pronti per la causa amaranto.

    1° SET – La vera novità è Lamp dal primo minuto. Dopo un primo momento di equilibrio, la Domotek stacca l’avversaria proprio grazie alle performance dello statunitense e di un Laganà concreto e dominatore (20-14 primo vero stacco). La Gaia tenterà con svariati Time-Out nel ricucire lo strappo.Un attacco di Lamp dalla seconda linea ed un ace di Laganà diventeranno significativi. Suo il punto della vittoria, tenendo alla larga la compagine ospite (25-18).

    2° SET – Sempre Laganà, accanto alle giocate precise di Esposito e Lazzaretto comanda le danze, seppur con qualche punto di gap nel secondo set. E’ ancora Lamp protagonista: pronto in difesa, spettacolare in attacco. Napoli con Lugli in evidenza prova a reagire, ma Laganà e soci ne hanno di più.Si rivede in campo anche Pugliatti. Dopo tanti palleggio con due punti di gap, è decollo sul finale di set: Il capitano amaranto è ancora protagonista, un ace e quattro attacchi dalla seconda linea.

    3° SET – Parte bene la Domotek con Lamp al servizio: 4-0 d’inizio e tre ace per l’americano. Napoli è più viva che mai. Dopo un clamoroso errore in ricezione, i partenopei si caricano all’inverosimile e giocano il set più combattuto della serata reggina. Mister Polimeni mescola le carte: dentro Soncini e Spagnol, da cui ottiene grandissime risposte. La Domotek rimonta dal meno quattro e vede in Spagnol l’uomo da seguire. Il “solito” Stufano realizza il punto della vittoria. Termina 25 a 23 tra il tripudio del Palacalafiore.

    Domotek Reggio Calabria 3Gaia Energy Napoli 0(25-18, 25-18, 25-23)

    Domotek Reggio Calabria: Esposito 0, Lamp 12, Stufano 9, Laganà 14, Lazzaretto 7, Picardo 4, Lopetrone (L), De Santis (L), Spagnol 4, Pugliatti 0, Soncini 1. N.E. Giuliani, Galipò, Murabito. All. Polimeni. Gaia Energy Napoli: Leone 0, Starace S. 5, Lanciani 1, Lugli 17, Sportelli 8, Martino 4, Volpe (L), Starace M. 0, Saccone 1, Gianotti 0, Ardito (L). N.E. Dotti. All. Calabrese.

    ARBITRI: Spinnicchia, Pecoraro. NOTE – durata set: 29′, 26′, 33′; tot: 88′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Napoli trova il primo successo in campionato superando Modica al quinto set

    Dopo due sconfitte consecutive la Gaia Energy Napoli, spinta dal calore del proprio pubblico ha la meglio una mai doma Avimecc Modica in cinque set.

    CRONACA – Il match si apre con una volitiva Gaia Energy che però non scappa, e una Avimecc Modica capace di restare in scia, sembra fatta per i padroni di casa, ma sul primo set ball, mister Distefano chiama un check per un’invasione di Lugli, tutto da rifare, ma ai vantaggi la spunta Napoli.

    Nel secondo set dopo una buona partenza, la squadra partenopea si inceppa con una serie di errori che permettono alla Avimecc Modica di scappare avanti e creare un solco che Napoli non riesce a ricucire. Nel terzo parziale la Gaia Energy Napoli mette in campo tutto e di slancio supera i propri avversari. Sembra veleggiare verso un quarto set di serenità ed invece no parte subito male con 4 errori in battuta nei primi cinque turni al servizio, tiene vivi i propri avversari, che poi approfittano del calo di concentrazione dei partenopei per far proprio il set e allungare al tie break la partita.

    Nel quinto e decisivo set, Napoli, trascinata dal proprio opposto Lugli, autore di 30 punti con 6 muri punto si porta prima avanti e poi domina la squadra siciliana con il punteggio finale di 15-10. La squadra guidata da Coach Calabrese conquista così la prima vittoria stagionale e i primi due punti che le  permettono di abbandonare il fondo della classifica.

    Calabrese (coach Gaia Energy Napoli): ”Finalmente ci siamo sbloccati-ha esordito l’allenatore di Napoli, che poi ha proseguito- era importante vincere e ci siamo riusciti, tuttavia  ci sono ancora tante cose da registrare , lo sapevamo , ora tocca migliorare e dare continuità”.

    DG Matano (DG Gaia Energy Napoli): ”Una vittoria che ci dà carica e fiducia, sono felice per il pubblico che, nonostante un orario anticipato per consentire un rientro meno faticoso ai nostri ospiti, era numeroso sulle tribune del Palasiani”.

    Ringrazio a nome di tutta la società la vicepresidente del consiglio comunale della città dei Napoli, Flavia Sorrentino, che è venuta per la prima volta a sostenere la squadra dal vivo ed è piacevolmente rimasta impressionata dal clima positivo che si vive durante il match. La presenza delle istituzioni, ci dà ancora una volta la conferma di quanto sia fondamentale per la crescita del club la rete di relazioni che stiamo progressivamente  creando”.

    Enzo Distefano (coach Avimecc Modica): “Sapevamo di trovare un Napoli aggressivo e soprattutto, visto gli innesti importanti che hanno apportato al loro roster, molto più competitivo rispetto alle passate stagioni, ma noi come avevo chiesto ai ragazzi abbiamo approcciato bene la gara. Non ho nulla da rimproverare ai ragazzi perché hanno combattuto forse sul campo più complicato del nostro girone.

    Guardiamo il bicchiere mezzo pieno, perchè tornare da Napoli con un punto che seppur di poco smuove la nostra classifica è un fattore importante. Adesso subito testa alla gara di sabato sera in casa contro Ortona dove potremo finalmente schierare Willy Padura Diaz. Invito il pubblico modicano a venire a sostenerci al “PalaRizza”, perchè quest’anno più di tutti gli altri il loro supporto è fondamentale”.

    Gaia Energy Napoli 3Avimecc Modica 2 (27-25, 22-25, 25-17, 20-25, 15-10)

    Gaia Energy Napoli: Leone 0, Starace S. 17, Martino 7, Lugli 30, Sportelli 5, Lanciani 5, Volpe (L), Starace M. 9, Gianotti 1, Ardito (L). N.E. Saccone, Piscopo, Dotti. All. Calabrese. Avimecc Modica: Putini 4, Chillemi 12, Raso 9, Barretta 15, Capelli 13, Buzzi 5, Pappalardo (L), Nastasi (L), Cipolloni Save 0, Matani 3. N.E. Tomasi, Italia. All. Di Stefano.

    ARBITRI: Adamo, Pescatore. NOTE – durata set: 42′, 33′, 30′, 31′, 20′; tot: 156′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Onwuelo trascina Sabaudia alla vittoria in rimonta contro Napoli

    Il Vidya Viridex Sabaudia vince 3-1, in rimonta, il match valido per la seconda giornata d’andata della regular season del campionato di pallavolo maschile di serie A3 con il Gaia Energy Napoli trascinato dai 27 punti di Onwuelo. Un successo importante e prestigioso anche perché quello con il Gaia Energy Napoli era il debutto casalingo al palazzetto dello sport Antonio Vitaletti di Sabaudia, evento molto atteso dagli appassionati locali.“È stata una vittoria sudata ma voglio sottolineare che è stata super meritata perché non era scontato questo tipo di risultato dopo l’avvio di partita – chiarisce Riccardo Mazzon a fine gara – non è stato facile rientrare in partita ma ce l’abbiamo fatta con una grandissima rimonta, anche nel terzo set quando eravamo sotto anche di sei punti non abbiamo mai mollato: questo ci ha fatto rientrare in partita, faccio i complimenti ai miei compagni e mi preparo per tornare a lavorare con loro”.Il Sabaudia cede il primo set, ma lo fa con un parziale molto alti (23-25) poi nel secondo i pontini partono bene (9-6, 14-8) e si distaccano notevolmente fino al 18-12 e salgono ancora con il 21-15. Dal 24-19 il set è ormai in ghiaccio e con il 25-20 il Sabaudia riapre il match e rimette tutto in equilibrio sull’1-1. Nella parte iniziale del terzo parziale è Napoli a mettere il naso avanti (2-6) e il Sabaudia è costretto a inseguire: 5-11 e 9-13. Nella seconda parte del terzo set il Sabaudia recupera e passa dal 17-18 al 20-18 capovolgendo il parziale e spianando di fatto la sera al 25-21 che porta il match sul 2-1. Il quarto spicchio di gara inizia com’era finito il precedente: i padroni di casa sono avanti 11-7 e il parziale è in discesa fino al 24-14 che è il preludio alla vittoria finale con il 25-15 che regala il primo successo stagionale alla squadra di coach Nello Mosca.Il Sabaudia arrivava a questo appuntamento con il Napoli dopo la sconfitta per 3-2 (23-25, 32-30, 25-20, 23-25 e 15-7) in casa dell’Ortona mentre nel prossimo turno, valido per la terza giornata di serie A3, i pontini saranno impegnati nell’anticipo di sabato (alle 18:00) in programma al palasport Villa D’Agri di Marsicovetere (Potenza) contro il Rinascita Lagonegro. Il prossimo match davanti al pubblico del Pala Vitaletti di Sabaudia è in programma il prossimo 3 novembre quando in via Conte Verde arriverà l’Aurispa Link per la Vita Lecce.Vidya Viridex Sabaudia 3Gaia Energy Napoli 1(23-25, 25-20, 25-21, 25-15)Vidya Viridex Sabaudia: Catinelli Guglielminetti 3, Mazzon R. 17, Menichini 2, Onwuelo 27, Ruiz 13, Tomassini 10, Stamegna 1, Mazzon N. 3, Rondoni (L). N.E. Serangeli. All. Mosca.Gaia Energy Napoli: Leone 0, Sportelli 5, Martino 12, Lugli 18, Starace S. 12, Lanciani 4, Volpe (L), Starace M. 3, Saccone 2, Gianotti 0, Ardito (L). N.E. Piscopo, Dotti. All. Calabrese.Arbitri: Marani, Giulietti.Note – durata set: 39′, 33′, 37′, 27′; tot: 136′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il derby di preseason tra Sorrento e Napoli finisce in parità

    Finisce in parità (2-2) la prima amichevole stagionale della Romeo Sorrento davanti al proprio pubblico. Al PalAtigliana va infatti in scena un derby molto combattuto contro i “cugini” della Gaia Energy Napoli. Tanto agonismo sul taraflex, che unito a scambi entusiasmanti e prolungati, ha divertito il numeroso pubblico accorso sulle gradinate dell’impianto costiero.

    Coach Nicola Esposito parte con Tulone regista in diagonale con Ciampa, Wawrzynczyk e Pol in posto 4, Patriarca e Filippelli centrali, Russo libero.

    1° SET – Parte subito forte Napoli, con gli ex Lugli e Starace che mettono più volte in crisi la ricezione costiera (3-9). Wawrzynczyk e Pol dopo una gran difesa di Russo accorciano, ma Starace guida gli “all blue” con un servizio vincente seguito da una pipe che vale il 7-14. Pol non sbaglia da zona 4, Filippelli non perdona dopo la ricezione di Russo su Lugli, ma Napoli non molla e mantiene un cospicuo vantaggio (13-20). Ciampa non vuole alzare bandiera bianca, ma tre punti di fila targati Napoli chiudono il primo parziale sul 15-25.

    2° SET – Gli uomini di Nicola Esposito si scuotono: subito ace di Pol, Tulone cerca e trova Filippelli, quindi Ciampa è letale con una bordata in zona 6 (3-2). Tulone va in 4 da Ciampa che passa in mezzo al muro, Wawrzynczyk non fa sconti, quindi Folgore al massimo vantaggio sulla magia di seconda firmata Tulone (11-8). Napoli chiede time-out e ritorna subito sotto (11-11), Patriarca fa valere tutta la sua fisicità nei 3 metri, Filippelli chiude di forza un lunghissimo scambio, quindi Ciampa in diagonale fissa il 15-14.

    Wawrzynczyk colpisce stretto da zona 4, Patriarca sbarra la strada a Lugli, poi un errore in attacco regala il 23-21 a Sorrento. Il finale è concitato: Napoli pareggia i conti (23-23), Pol si guadagna la prima palla set, ma ne serve un’altra per portare a casa il set ai vantaggi (26-24)

    3° SET – Avvio sprint della Romeo Sorrento (3-1), Wawrzynczyk passa al secondo tentativo, Ciampa trova un longline perfetto, poi da zona 4 ci pensa Pol a chiudere il 10-9 a tutto braccio. Filippelli e Patriarca sono una sentenza in primo tempo, Napoli regala dai 9 metri, Pol cerca e trova il mani fuori (16-15), ma i partenopei alzano il muro e poi Starace piazza due lob consecutivi per il sorpasso (18-20).

    Coach Nicola Esposito ferma tutto, al rientro subito schiaffo di Wawrzynczyk per il cambio palla. Dentro Becchio e Cremoni, Wawrzynczyk fa ace, quindi Becchio va da Patriarca con Sorrento che si rimette davanti (22-21). Ancora letale Wawrzynczyk dai 9 metri, Napoli prova a ribattere colpo su colpo, ma un errore al servizio concede ai biancoverdi anche il terzo set (25-23)

    4° SET – Vola Sorrento sulle ali dell’entusiasmo trascinata da Pol e Ciampa (7-3), Cremoni sfonda il muro a 3 partenopeo e poi si ripete con una sassata da zona 4 (9-5). Napoli forza in attacco ma va fuori giri, Ciampa è implacabile (14-9), poi con un colpo di coda i partenopei riaprono il set (14-13). Cremoni è glaciale, ma un nuovo break permette a Napoli di mettere la freccia (18-21). Ciampa non si arrende, “all blue” sul 22-24, Sorrento annulla entrambi i set-point, ma non può nulla sul ritorno degli ospiti che si aggiudicano il set ai vantaggi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO