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    Passaggio in serie A3, Il Gabbiano Mantova non si arrende

    Di Redazione E’ un campionato decisamente lungo quello delle serie B di quest’anno. Non sono bastati evidentemente i playoff per definire con assoluta certezza il roster della serie A3. Sulla terza serie nazionale pesa infatti ora un ricorso presentato ai primi di giugno dal Gabbiano Top Team Mantova. Gabbiano che aveva provato a volare grazie ai playoff nella pallavolo che conta, ma si è trovata la strada sbarrata dal Monselice proprio in finale. Nel ranking Fipav della B maschile la squadra della città dei Gonzaga resta comunque al primo posto. Certo, per arrivare in A3 qualcuno che oggi vi gioca di diritto dovrebbe rinunciarvi.La posizione più “debole” in questo momento appare quella di Parma, che ha acquisito i diritti sportivi da Mondovì. Ricordiamo che i piemontesi erano retrocessi dalla serie A2 dopo un campionato a tratti drammatico per i suoi tesserati. I monregalesi nonostante la grande tradizione anche recente nella seconda serie nazionale hanno poi scelto di cedere il titolo a un’altra piazza storica. Forse una delle più grandi piazze che la pallavolo moderna abbia mai avuto, ovvero Parma. Oggetto del contendere il saldo degli stipendi dei giocatori piemontesi. Sul ricorso si dovrà pronunciare a breve la Fipav. Secondo un articolo pubblicato oggi sulla “Gazzetta di Mantova” le speranze di un ripescaggio e dell’accoglimento del ricorso non sarebbero ancora esaurite. Una decisione da parte di Fipav e Legavolley è attesa nei prossimi giorni. LEGGI TUTTO

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    B maschile, Canottieri Ongina non tarpa le ali al Gabbiano: Mantova la spunta 3-1

    Di Redazione Seconda sconfitta esterna e stagionale per la Canottieri Ongina nel campionato di serie B maschile (girone C). I gialloneri di Gabriele Bruni sono stati battuti in quattro set dalla capolista Gabbiano Mantova nel big match della settima giornata di ritorno in terra virgiliana. Non è riuscita, dunque, l’impresa alla formazione piacentina, vincitrice al tie break nel match del girone d’andata giocato a Monticelli. Questa volta Mantova si è “vendicata” con gli interessi, conquistando i tre punti in palio che permettono alla squadra di Simone Serafini di consolidare il primato con 4 lunghezze di vantaggio sulla stessa Canottieri Ongina, che dal canto suo vede scendere a tre i punti lo scarto – in ottica play off – sulla lanciata Unitrento Volley, terza. Al palazzetto di Cerese la Canottieri Ongina ci ha provato, ma ha dovuto cedere alla distanza pur dando tutto. Con il libero Cereda in panchina dopo la frattura al naso riportata in settimana, la seconda linea è stata inizialmente orchestrata dallo schiacciatore Lucio Piazzi, poi dal terzo set i due giocatori si sono alternati nel ruolo. In casa piacentina, top scorer l’opposto Henry Miranda, 23 punti al pari del suo pari ruolo avversario Bigarelli, supportato dall’ex Tommaso Cordani (21). “Onore a Mantova – il commento di coach Gabriele Bruni – che in questo momento gioca a un livello superiore al nostro; ci abbiamo provato, ma non è bastato. Abbiamo perso il primo set nonostante tre set point a disposizione, ma sono cose che possono succedere in un duello serrato. Dopo la beffa, abbiamo reagito bene vincendo il secondo parziale, poi come spesso ci capita si è spenta la luce  e in avvio di terzo set abbiamo lasciato scappare il Gabbiano, che poi ci ha messo in difficoltà anche nel quarto con un gioco più costante. La fase break è stata determinante: loro sempre precisi, noi molto fallosi in battuta e poco efficaci, inoltre in tante occasioni non abbiamo rispettato le consegne tattiche. Ha vinto la squadra più forte, ora torneremo in palestra per allenarci e cercare di avvicinarci a loro”. GABBIANO MANTOVA-CANOTTIERI ONGINA 3-1 (29-27, 20-25, 25-15, 25-21)GABBIANO MANTOVA: Quartarone 1, Scaltriti 9, Zanini 7, Bigarelli 23, Cordani 21, Miselli 8, Catellani (L), Di Bernardo 2, Gola, Lanzara (L). N.e.: Garro, Lorenzi, Artoni. All.: SerafiniCANOTTIERI ONGINA: Bacca 13, De Biasi B. 11, Miranda 23, Caci 11, Fall 9, Ramberti 2, Piazzi (L), Cereda (L), Ousse, Paratici, Durante, De Biasi M.. N.e.: Zorzella. All.: BruniARBITRI: Pernpruner e Testa (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: il Gabbiano Mantova non lascia scampo alla KS Rent

    Di Redazione Arriva sul campo della capolista Gabbiano Mantova il primo ko stagionale del Ks Rent Bolghera, che a Borgo Virgilio ha dovuto fare i conti con un osso durissimo. I padroni di casa, che ad oggi hanno perso appena un set in quattro partite, sono riusciti a mettere in difficoltà il cambio palla trentino con le proprie battute jump float, lavorando bene con muro e difesa. L’intero reparto di attaccanti di palla alta degli arancioni ha invecefaticato moltissimo, come dimostra il 16 su 57 complessivo fissato sugli score da Cristofaletti, Polacco, Coser e Dietre. La scarsa incisività del servizio (0 ace contro 6) ha fatto il resto. La cronaca:Matteo Saurini decide di confermare la fiducia nel sestetto che sette giorni prima aveva “girato” la sfida interna contro il Volley Veneto, optando così per Consolini in regia, Coser opposto con compiti di ricezione, Cristofaletti e Polacco in banda, Paoli e Bressan al centro, i due liberi Pedrolli e Thei in alternanza. Il nuovo tecnico di Mantova Simone Serafini si affida all’esperto Quartarone al palleggio, Bigarelli è l’opposto, Cordani e l’ex Motta di Livenza Scaltriti in giocano in banda, Miselli e Zanini al centro, libero Catellani. Quale sarà il cliché del primo set lo si capisce fin dalle prime battute, esattamente dall’1-1 in poi, quando va al servizio il centrale Matteo Zanini, che con le sue jump float raccoglie due ace consecutivi mandati da Coser sul soffitto, cui fa seguito un attacco di Bigarelli, che produce il primo time out trentino sul 4-1. Il Ks Rent è bravo a tenersi stretto il cambio palla, ma sbaglia due volte il servizio e non appena Coser riesce a tenerlo in campo si concretizza la rimonta, che porta la firma di due muri imperiosi di Tiziano Bressan, prima su Bigarelli, poi sul collega Zanini (8-8). Una battuta di Zanini, ricevuta lunga da Coser, manda Consolini a toccare la rete fallosamente e il Gabbiano si riconquista il break di svantaggio, che il Bolghera annulla grazie ad un attacco sull’antenna di Bigarelli (13-13). Bel gioco e soli cambi palla fino la 17-16, quando per la terza volta il turno al servizio di Zanini mette prima Miselli in condizioni di murare Cristofaletti e poi porta l’ace su Pedrolli, che a sua volta manda sul soffitto (19-16). Gli ospiti riescono solo ad avvicinarsi con un muro di Paoli, ma ormai Mantova è lanciato verso il 25-21. Le difficoltà palesate dagli arancioneri nella prima frazione emergono anche nella seconda, se possibile si amplificano. In primis gli affanni di una ricezione che non riesce a rifornire Consolini con continuità, in secondo luogo un attacco che stenta. Saurini decide di schierare Dietre in contromano e sulle prime la mossa sembra dare buoni frutti, non tanto perché il punteggio parli a favore dei trentini, quanto perché il numero 16 del Bolghera ha un buon impatto sulla partita. Il tabellone dice però che il Gabbiano è già avanti 5-1 dopo pochi scambi, grazie ad un fortunato ace sul nastro, ma anche alle difficoltà del cambio palla del Ks Rent (errore di Polacco e comodo primo tempo di Miselli). Sul 6-2 il set diventa ingestibile: le battute jump float di Scaltriti fanno danni nella retroguardia trentina e con un ace (su Cristofaletti), un attacco di Cordani e un errore di Bressan, sul 9-2 rendono la frazione già proibitiva per il Bolghera. Il Gabbiano dilaga, portandosi sul 12-4 e sul 14-5, poi allenta un po’ la morsa e sul 15-9 la coppia Dietre – Paoli, a muro e in attacco, riporta i suoi a -6. Non ci sono spazi per alcuna rimonta, tuttavia, perché poi Mantova riaccende i motori e in due sole rotazioni vola sul 19-12 e sul 23-13 con i muri di Cordani su Dietre. L’epilogo è dietro l’angolo. Il Bolghera riparte nella terza frazione con Coser opposto e va subito sullo 0-2 a proprio favore grazie a due errori del Gabbiano, che impiega ben poco a riportarsi sul 4-4. C’è più equilibrio, rispetto ai set precedenti, al punto che gli ospiti riescono anche portarsi avanti di tre lunghezze (6-9), grazie ad un buon momento supportato dalle battute di Coser e dagli errori di Quartarone (invasione) e Miselli (attacco lungo), ma anche da un muro di Polacco su Cordani. Il vantaggio si assottiglia con una ricezione troppo lunga di Coser (9-10) e poi Mantova va al sorpasso, sfruttando due passaggi a vuoto di Cristofaletti, che prima viene murato e poi attacca fuori dal campo. Nonostante tutto, però, il Bolghera è vivo e si costruisce più di una possibilità di giocarsela fino alla fine, ma le spreca e la capolista alla lunga non perdona questi omaggi. Sul 13-13 Polacco spara out quasi senza muro, sul 17-16 Coser non capisce che Consolini lo ha chiamato in causa sulla pipe e l’occasione sfuma. Così nel finale i biancoazzurri volano da 19-17 a 21-17 e poi da 21-18 a 23-18 grazie ad uno scatenato Bigarelli e agli affanni di tutti i giocatori di palla alta trentini. Chiudono, non a caso, due muri di Bigarelli e Miselli. KS Rent Bolghera-Gabbiano Mantova 0-3 (21-25, 14-25, 19-25)KS Rent Bolghera: Cristofaletti 4, Nanfitò ne, Bressan 7, Coser 2, Zoppellari, Finke ne, Hueller ne, Consolini 2, Pedrolli (L), Paoli 8, Polacco 7, Dietre 4, Thei (L), Gasperi. All. Saurini.Gabbiano Mantova: Miselli 8, Catellani (L), Garro, Lorenzi ne, Di Bernardo ne, Scaltriti 9, Bigarelli 14, Cordani 12, Lanzara (L) ne, Zanini 6, Gola ne, Artoni ne, Quartarone 1. All. Serafini. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gabbiano Top Team Volley Mantova nelle mani di Davide Quartarone

    Di Redazione Dopo la delusione dei play off, il Gabbiano Top Team Volley Mantova volta pagina e ci riproverà nella prossima stagione. Dopo l’arrivo del tecnico Simone Serafini, la società, con il direttore sportivo Stefano Melli, si sta muovendo anche sul mercato. Il primo tassello nel nuovo roster del Gabbiano sarà il palleggiatore Davide Quartarone, fratello di Mauro, che era stato un giocatore del club virgiliano. Il Top Team ha voluto quindi affidarsi alle mani esperte del siciliano Quartarone, classe 1986, 196 cm. Ha disputato l’ultimo campionato di serie B nelle fila della Wimore Energy Parma ma vanta un’esperienza di sette campionati in serie A e circa 200 presenze con tre stagioni in A1 (Montichiari, Martina Franca, Taranto) e quattro in A2 (Brescia, Bolzano, due a Castellana Grotte). Potrebbe essere affiancato da Sasdelli in caso di conferma, mentre Pedroni potrebbe andare a farsi le ossa altrove. In odore di partenza sono Squarzoni e Amouah. La società ripresenterà il blocco dei mantovani Gola, Artoni, Man, Lorenzi e Viviani. Si va verso la conferma anche dello schiacciatore Cordani, punto di riferimento della squadra in attacco e in battuta. Per il ruolo di opposto la dirigenza del Top Team sta valutando diverse soluzioni. Mantova manca dalla serie A da troppo tempo, sia nel maschile sia nel femminile. E tornare a giocare nell’elite del volley nazionale resta un obiettivo del Gabbiano nonostante la delusione dell’ultima stagione agonistica. Si parte dal nuovo tecnico Serafini e dall’esperto regista Quartarone, una base solida. (fonte: Voce di Mantova) LEGGI TUTTO

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    Gabbiano Top Team Mantova in festa, supera Cavaion e conquista la finale

    Di Redazione ll Gabbiano Top Team ha conquistato la finale dei gironi C1 e C2: in meno di un’ora e mezza ha superato nel ritorno a Cerese per 3-0 il Cavaion Vittorio Veneto, con lo stesso risultato dell’andata. Nell’ultimo atto affronterà il Bolghera Trento, che vincendo a Sorbolo Mezzani i primi due set contro Viadana, ha centrato l’obiettivo. Le due squadre nella stagione regolare sono state avversarie nel girone C2: sabato 29 maggio l’andata della finale. Nei primi due set i ragazzi di Gianantonio Guaresi e Carlo Alberto Tognazzoni hanno trovato sul loro cammino un avversario per nulla rassegnato e che nulla ha concesso. Vinto 25-22 il set iniziale e il secondo 25-20, la squadra con merito ha staccato il passo per il terzo turno dei playoff. Senza problemi anche l’ultimo parziale, chiuso per 25-13. “Cavaion ha fatto davvero bene in questa stagione, tanto che in Veneto, in campionato, ci ha sconfitto 3-2 – ricorda il diesse Nicola Mazzonelli -. Nei due incontri della seconda fase ha prevalso su Scanzorosciate. Sabato, soprattutto nel primo set abbiamo faticato, ma siamo riusciti a farcela. Se fossimo andati sullo 0-1, forse, il cammino sarebbe stato più complicato. Alla fine p andata: finale centrata”. Anche il tecnico Gianantonio Guaresi analizza la gara: “Più che vincere per 3-0 non potevamo fare. Loro erano menomati dall’assenza di Cerfogli. Spiace siano usciti così, perchè hanno sempre fatto bene durante la stagione e hanno mostrato davvero una bella pallavolo. Al completo sarebbe stata una gara più complicata”. La squadra ha faticato solo ad inizio partita. “C’è stata un po’ di tensione nel primo set – prosegue il tecnico – ho visto degli sguardi smarriti, poi ci siamo comportati da grande squadra, che quando deve accelerare ed andare via è sul pezzo e lo fa. Dal 15 pari, infatti siamo partiti e la gara in pratica non ha più avuto storia”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    ll Top Team fa 3-0 con Crema e poi si aggiudica il golden set

    Di Redazione Non è stato facile ma il Gabbiano Top Team Volley Mantova vola al secondo turno dei play off. Giocherà con Cavaion, che con un doppio 3-2 ha eliminato Scanzorosciate. Un passaggio sofferto, però alla fine meritato per la formazione di Guaresi, costretta alla rimonta con Crema dopo la sconfitta in quattro set dell’andata. Serviva vincere vincere 3-0 o 3-1 per giocarsi la qualificazione al golden set. La tensione fuori e dentro al campo è palpabile. Nel primo set il Gabbiano commette qualche errore di troppo con in campo la diagonale Pedroni-Bigarelli, in banda Cordani e Peslac, Zanini e Amouah al centro, con Catellani libero. L’equilibrio nel primo set è rotto sul 16-13 con Peslac. Cordani allunga sul 22-15 e ancora Peslac chiude sul 25-18. Nel secondo set si arriva sul 21 pari prima che Crema si procuri tre palle set. Due battute sbagliate impattano a 25 prima che un muro di Bigarelli chiuda sul 27-25 per i locali. La vittoria nel parziale scrolla di dosso la paura e spiega le ali al Gabbiano. Dopo la metà del terzo set Cordani fa l’ace del 13-10 e un ritrovato Bigarelli firma il 18-13 e il 20-14. Zanini si conferma grande protagonista (14 punti alla fine c il 69% in attacco): suo il 3-0 sul 25-19 che costringe le squadre al set supplementare, che diventa un monologo biancazzurro. Con Cordani e Zanini l’8-1 al cambio campo. Non c’è storia e chiudono il set un ace di Pedroni, ottima la sua partita, e Bigarelli. Peslac rende onore a Crema, ma sottolinea i meriti del Gabbiano Top Team: “Non ci hanno regalato niente, ma siamo stati bravi a compattarci dopo la sconfitta di Crema lavorando in settimana. Bel gruppo e squadra che potrà prendere fiducia dopo questo spavento. Decisivo il secondo set dove si è vista tutta la voglia che avevamo di andare avanti”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serata “no” per Mantova. La prima gara dei playoff sorride a Crema

    Di Redazione Nonostante ipotizzasse di aver raggiunto la miglior condizione, la squadra allenata da Guaresi è andata incontro alla classica serata nera, in cui sono stati impiegati tutti i giocatori a disposizione senza riuscire a trovare il bandolo della matassa. Soprattutto la sfida del PalaBertoni si era messa in discesa per il Top Team, dopo un illusorio primo set vinto agevolmente (da 8-6 a 16-10, sino al conclusivo 25-18). Ma al primo momento di difficoltà – il secondo parziale perso a 22, dopo una rimonta non completata da 12-16 a 20-21 – il Gabbiano è entrato nel tunnel senza uscirne più. Altro colpo basso nel terzo: malgrado l’iniziale svantaggio (8-3 e 16-14), Crema mette le freccia e passa lasciando indietro i mantovani (25-20). Il parziale conclusivo, con Gola e Man per Peslac e Amouah, è equilibrato ma il Top Team lo vive con la solita pressione di chi si trova sull’orlo del precipizio. Spreca un vantaggio di 21-19 e accusa nel finale di parziale l’infortunio occorso a Gola. Nel caos ci lascia le penne (25-23 il parziale finale). Nella gara di ritorno, che si terrà sabato prossimo a Cerese, serviranno una prova perfetta ed un successo rotondo per andare avanti nella competizione che vale il passaggio alla serie A3. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mantova, Mazzonelli: “Contro il Bolghera una buona prova. Bigarelli? Quasi al top”

    Di Redazione Dopo le dieci fatiche della prima fase il girone C2 di B maschile ha così definito il suo verdetto: Gabbiano Top Team Volley Mantova primo con nove successi e 28 punti ottenuti sui 30 disponibili. Prima dei playoff che scatteranno il 12 maggio (il Gabbiano Top Team affronterà in gare di andata e ritorno nel turno inaugurale la quarta del girone C1, Imecon Crema o Mgr Grassobbio), sono state imbastite due amichevoli con la WiMore Energy Parma: venerdì 23 a Cerese e il 30 nella città ducale. Intanto l’exploit (3-1) di Trento col Bolghera secondo in classifica, per quanto l’esito del recupero non avesse in ogni caso ripercussioni sul posizionamento finale delle due squadre, ha risvegliato l’autostima del clan mantovano. “Perdere in partite ufficiali non piace a nessuno – dice il ds Nicola Mazzonelli – e anche se entrambe potevano scendere in campo sgravate da responsabilità di classifica, sono felice di aver visto un Gabbiano Top Team convincente per tutto l’incontro. Bolghera è squadra tosta ma i ragazzi sono riusciti a esprimersi su buoni livelli, dimostrando la propria competitività anche con un assetto differente dal solito”. Coach Guaresi ha lasciato a riposo Gola, sulla cui tenuta può investire a occhi chiusi e ha impiegando Peslac in posto 4, con Bigarelli opposto. “Proprio il recupero di Biga è uno dei punti su cui ci stiamo concentrando – continua Mazzonelli -. Elena Giannotta è stata straordinaria nell’approntare una preparazione atletica specifica, seguendo la quale il giocatore sta superando l’inattività della passata stagione. Non è facile uscire dal volley e rientrare, anche per un atleta dalle sue qualità. Ora il ragazzo è sulla strada giusta, è quasi un peccato che non si giochino più gare da tre punti per un mese. Questo vale naturalmente per tutta la squadra, che a Trento ha evidenziato di essere finalmente in crescita. Anche se il livello del girone non era eccelso, vincendo nove incontri su dieci il Gabbiano Top Team Volley Mantova ha fatto per intero il suo dovere, malgrado sotto il profilo del gioco non abbia sempre convinto”. Non convince invece, almeno inizialmente, la formula dei playoff: “Capisco che avremo il ritorno in casa, ma è penalizzante giocare l’andata di giovedì sera in trasferta. A questo livello molti giocatori dovranno chiedere un permesso dal lavoro e sobbarcarsi due ore di pullman prima di scendere in campo in serata contro squadre che non hanno nulla da perdere. Al golden set oppure no, sono sicuro che nei playoff ci saranno delle sorprese. Se volevano favorire il miglior piazzamento non ci sono riusciti. Senza contare – conclude il dirigente – che non ci sarà tempo per maxi recuperi in caso di COVID-19”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO