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    Ancona domina in avvio, poi cede a Mantova che vince al tie break

    La The Begin Volley Ancona si ferma sul più bello. Dopo aver condotto il gioco per due set, sfoderando una prestazione magistrale, si spegne e lascia due punti e vittoria alla FermaMed Mantova.

    1° set – Primo parziale all’insegna dell’equilibrio; le due squadre si studiano fino al 12 pari, poi la The Begin prova a scappare costringendo coach Serafini a chiamare il primo time out. I dorici continuano a spingere in battuta fanno buona guardia a muro e Ferrini da posto 4 è implacabile. L’allenatore ospite mischia le carte con una serie di cambi ma Ancona è padrona del campo e una pipe di Ferrini chiude il set 25 a 17.

    2° set – Partenza sprint dei dorici che continuano a macinare un buon gioco in tutti i reparti. Mantova non molla e si tiene attaccata alla The Begin grazie agli attacchi dell’opposto Baldazzi e dello schiacciatore Pinali. Sul 21 a 20 in favore dei dorici, il turno in battuta dell’opposto Kisiel segna il break, Andriola blocca a muro gli attacchi della FarmaMed e il set si chiude a favore di Ferrini & C. 25 a 20.

    3° set – Coach Serafini cambia gran parte della squadra: fuori il palleggiatore De Palma sostituito da Catellani, dentro Scaltriti al posto di Pinali e Tauletta a sostituire Miselli.La The Begin non si fa distrarre e tiene testa alla squadra ospite punto su punto. Un attacco fuori di Kisiel e un buon lungo linea di Gola costringono coach Della Lunga a fermare i suoi sul 20 a 22. Mantova prova a chiudere con un ace di Baldazzi ma Ancona annulla 2 set ball prima di cedere il set 25 a 23.

    4° set – set al cardiopalma; le due squadre si inseguono punto su punto. Il Gabbiano Mantova piazza il break con 2 muri consecutivi e l’allenatore dorico ferma il gioco sul 16 a 19. La FarmaMed continua a macinare gioco mentre nel campo dorico cala la concentrazione. Gli ospiti impattano il match vincendo il parziale 21 a 25.

    5° set – La The Begin accusa il colpo e nel 5° parziale è costretta a rincorrere una FarmaMed che ora sbaglia poco e ritrova il suo opposto Baldazzi sempre a segno. Capitan Ferrini cerca di tenere in partita i suoi ma nel campo mantovano la palla non cade, grazie ad una difesa aggressiva. Il resto lo fa il solito Baldazzi che mette un ace regalando il match ball ai bianco azzurri; il set lo chiude Ferrari con un bel primo tempo.

    The Begin Volley Ancona 2Gabbiano FarmaMed Mantova 3 (25-17, 25-20, 23-25, 21-25, 10-15)

    The Begin Volley Ancona: Larizza 1, Ferrini 28, Sacco 6, Kisiel 23, Umek 13, Andriola 10, Giorgini (L). N.E. Giombini, Pulita, Albanesi, Gasparroni, Santini. All. Della Lunga. Gabbiano FarmaMed Mantova: Depalma 2, Parolari 4, Miselli 7, Baldazzi 26, Pinali 5, Ferrari 12, Tauletta 3, Scaltriti 4, Marini (L), Gola 11, Montarulo (L), Catellani 2. N.E. Zanini, Massafeli Iasi Pedroso. All. Serafini.

    ARBITRI: Cavicchi, De Nard. NOTE – durata set: 26′, 27′, 31′, 31′, 15′; tot: 130′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Donà supera Mantova e stacca il pass per la Semifinale di Coppa Italia

    La PersonalTime San Donà di Piave rispetta il pronostico della vigilia. I veneti lasciano solo un set, ma con il successo per 3-1 (25-23, 25-18, 21-25, 25-19) ai danni della Gabbiano FarmaMed Mantova staccano il primo pass per la Semifinale di Coppa Italia di Serie A3.1° set – Le due squadre si conoscono bene e vanno a braccetto fino al 5-5, poi arriva un break interno di 3 punti 8-5. I mantovani pareggiano i conti 9-9. E’ un scorcio di primo set davvero interessante (13-11), la Personal Time mantiene due lunghezze di vantaggio (15-13). Diventano 3 con il punto di Bellucci (16-13).  Il vantaggio Personal Time si dilata, ma c’è il ritorno di Mantova che si porta a -1 (24-23), prima che Cunial segna l punto che vale il primo set.2° set – Ancora parità fino a quota 4, poi la squadra di Moretti mette il turbo staccando gli avversari con i padroni di casa che hanno disposizione un numero considerevole di set point (24-14). Qui però i lombardi fanno. 3 punti consecutivi (24-17), c’è pure un muro vincente degli ospiti (24-18). Chiude il set Bellucci (25-18).3° set – La Personal Time mette giù subito tre punti (3-0). I veneti continuano a macinare bottino (4-1). Prova a recuperare Mantova, ma Cunial respinge l’assalto (8-5).  Gli ospiti si rifanno sotto (8-7), schiaccione di Mellano (9-7).  Break virgiliano e parità a quota 10. Prova a scappare la Personal Time, gli ospiti sono li (13-13), l’ace di De Palma da il vantaggio ai ragazzi di Serafini. (13-14). Ace di De Palma è +2 ospite (13-15), super attacco di Parolari (13-16) e time per Daniele Moretti.Al rientro punto di Cunial (14-16), ace di Fusaro (15-16), punto esterno (15-17), Bellucci (16-17). Giannotti tocca a muro e altro punto per i mantovani (16-18); Baciocco -1 (17-18), risponde Ferrari (17-19), la mette giù Tauletta (17-20). Break Personal Time (19-20),  Pinali per gli ospiti (19-21), sbaglia il servizio Mantova (20-21). Il team di Serafini va sul +2 (20-22), Baciocco (21-22), De Palma (21-23), Parolari guadagna il set point (21-24), si chiude con un ace (21-25).4° set – I padroni di casa prendono qualche punto di vantaggio (3-1), Mantova pareggia (3-3), poi (4-4). Si continua nel segno della parità (7-7). La Personal Time sfrutta due errori ospiti (9-7), + 3 sandonatese (10-7), break ospite e nuova parità (10-10). Scappa di nuovo il team del Piave (12-10), poi diventa (14-10), Mantova recupera ancora (14-12).Altro allungo interno (16-13). Gli uomini di Serafini non mollano (20-17), i mantovani sbagliano la battuta (21-17).  Muro vincente di Giannotti (22-18), time out ospite. Schiaccione di Giannotti (23-18) a chiudere un bellissimo scambio.  Out il muro di Mantova e primo match point per la Personal Time (24-19), la chiude Cunial con un ace. La squadra di Moretti raggiunge le semifinali di Coppa Italia. Personal Time San Donà di Piave 3Gabbiano FarmaMed Mantova 1(25-23, 25-18, 21-25, 25-19)Personal Time San Donà di Piave: Bellucci 5, Cunial 10, Mellano 5, Giannotti 26, Baciocco 17, Fusaro 8, Zanatta (L), Rocca 0, Brucini 0, Iannelli (L). N.E. De Faveri, Bellese, Lazzarini, Tuccelli. All. Moretti. Gabbiano FarmaMed Mantova: Depalma 6, Parolari 16, Miselli 2, Baldazzi 13, Pinali 14, Ferrari 8, Montarulo (L), Tauletta 3, Scaltriti 0, Marini (L), Gola 1, Massafeli Iasi Pedroso 2, Catellani 0. N.E. Zanini. All. Serafini.ARBITRI: Pernpruner, Dell’orso. NOTE – durata set: 27′, 26′, 27′, 31′; tot: 111′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mantova senza Depalma cede in quattro set sul campo di Sarroch

    Partita sontuosa della Sarlux Sarroch. Opposti alla ex capolista Gabbiano Mantova, i Gialloblù indossano l’abito delle migliori occasioni e danno spettacolo davanti a un pubblico caldissimo e sempre accanto alla squadra.Prestazione matura e concreta, sempre maggiore consapevolezza nei propri mezzi per questo Sarroch che continua a prendere forma e dimostra di aver fatto un ulteriore step di crescita in un secondo set che l’ha costretta ad inseguire, recuperare e poi andare a vincere. Davanti un avversario organizzato e di altissima qualità che, seppur orfano del palleggiatore titolare Depalma, non molla mai e dimostra tutto il proprio valore.Così il coach di Sarroch Marco Camperi nel post gara: “Abbiamo concluso il girone di andata nel miglior modo possibile. Siamo riusciti a regalare al nostro pubblico una partita bella e coinvolgente e allo stesso tempo abbiamo ottenuto tre punti importantissimi per la classifica. Vincere oggi con Mantova, messa in campo benissimo, è stato molto complicato, grazie alla loro organizzazione muro-difesa ci hanno costretti a dover rifare alcuni punti anche per tre o quattro volte. Due cose su tutte mi sono piaciute della squadra, una è stata la capacità di alzare il livello nelle fasi finali di primo e quarto set, l’altra quella di andare a riprendere il secondo set inseguendo per tutto il parziale senza perdere di lucidità. Menzione particolare per chi entra da fuori anche solo per pochi punti, tutti si sono fatti trovare pronti, sono orgoglioso di questa squadra”.Sarlux Sarroch 3Gabbiano FarmaMed Mantova 1(25-19, 25-23, 20-25, 25-18)Sarlux Sarroch: Lusetti 1, Chiapello 18, Pilotto 9, Dimitrov 15, Nasari 14, Leccis 11, Giaffreda (L), Curridori 0, Mocci (L), Romoli 3, Rossi 1, Pisu 0. N.E. Scarpi. All. Camperi. Gabbiano FarmaMed Mantova: Catellani 1, Pinali 9, Miselli 7, Baldazzi 25, Parolari 13, Ferrari 9, Montarulo (L), Scaltriti 0, Marini (L), Zanini 0, Gola 0. N.E. Tauletta, Massafeli Iasi Pedroso. All. Serafini.ARBITRI: Magnino, D’argenio. NOTE – durata set: 27′, 33′, 28′, 29′; tot: 117′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Blitz da tre punti di Belluno in casa della capolista Mantova

    È come se le parti si fossero invertite. A recitare da capolista è un Belluno Volley semplicemente travolgente nella tana di una squadra che, finora, aveva perso una sola partita su sette. A Mantova, i rinoceronti sfoderano la miglior versione di loro stessi: timbrano il successo numero 3 in sequenza (e quinto stagionale), rafforzano la terza piazza in graduatoria e si portano a una sola lunghezza di distanza dalle due attuali battistrada: proprio Mantova e San Donà di Piave.Non solo: nella terra di Virgilio, i ragazzi di coach Marzola (tre panchine e altrettanti urrà, da quando il tecnico romagnolo è approdato ai piedi delle Dolomiti) centrano il primo obiettivo della loro annata. Ovvero, la qualificazione alla Coppa Italia di Serie A3. Difficile, quasi impossibile trovare una crepa nel capolavoro dipinto al palasport “Sguaitzer”: incisivo dai 9 metri, di nuovo invalicabile a muro (10 i palloni rispediti nella metà campo lombarda), attento in seconda linea, continuo in attacco, il Belluno Volley non ha lasciato nulla al caso. All’interno di una prova maiuscola del collettivo, spiccano alcune individualità che meritano una sottolineatura particolare.Basti pensare a Gianluca Loglisci: un mantovano a Mantova, capace di vincere il suo personalissimo derby e di mandare a referto 17 punti (col 60 per cento in attacco), tre muri e due servizi vincenti. Non da meno Riccardo Mian, 16 nobilitati da tre servizi vincenti. E Matteo Mozzato, che al centro passa con assoluta continuità, come testimonia il suo clamoroso 83 per cento sotto rete.  CRONACA – L’approccio è feroce. E i bellunesi prendono subito il largo sull’8-2. Anche perché il servizio diventa immediatamente un fattore e il Gabbiano fatica a ritrovarsi. E mentre Loglisci fa lievitare il divario (17-10), Mozzato, con due ace, proietta in largo anticipo i titoli di coda del primo set. E il secondo è un remake. I rinoceronti ripartono esattamente da dove avevano lasciato: nello specifico, da un servizio al vetriolo, in grado di mettere in difficoltà la ricezione lombarda.Così, le due battute punto di Mian valgono il 7-2 di partenza, mentre Luisetto (12-6) e ancora Mian (14-7) doppieranno in un paio di circostanze i padroni di casa. Il Gabbiano prova a rifarsi sotto (10-14), ma è un fuoco di paglia. Il timone rimane sempre e saldamente nelle mani dei ragazzi allenati da Marzola. Il blitz sembra a un passo, anche perché il Belluno Volley continua a tenere ritmi altissimi. E a martellare dai 9 metri: è proprio una serie al servizio di Saibene a spaccare in due il terzo e ultimo round. Sull’11-6 per gli ospiti, Mantova alza definitivamente bandiera bianca. Il finale è tutto dei rinoceronti. “L’andamento è stato fin troppo positivo – sorride il tecnico di Belluno Marzola -. Sono molto soddisfatto dell’approccio: giocare in casa della prima in classifica è sempre scomodo, ma abbiamo affrontato la partita al meglio. Ora dobbiamo guardare avanti continuando ad avere questo spirito, oltre alla consapevolezza di essere una squadra forte. Sarà importante finire bene il girone d’andata”. Gabbiano FarmaMed Mantova 0Belluno Volley 3(17-25, 17-25, 16-25)Gabbiano FarmaMed Mantova: Depalma 2, Pinali 6, Tauletta 3, Baldazzi 12, Parolari 1, Ferrari 5, Montarulo (L), Scaltriti 4, Marini (L), Zanini 0, Gola 3, Catellani 0. N.E. Miselli, Massafeli Iasi Pedroso. All. Serafini. Belluno Volley: Ferrato 2, Saibene 9, Luisetto 4, Mian 16, Loglisci 17, Mozzato 10, Basso 3, Martinez (L), Guizzardi 0. N.E. Schiro, Cengia, Bisi. All. Marzola.ARBITRI: Mesiano, Laghi. NOTE – durata set: 23′, 24′, 25′; tot: 72′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mantova, il punto di Pinali: “Abbiamo lasciato da parte i problemi di inizio campionato”

    È uno dei volti nuovi di quest’anno in casa Gabbiano Farmamed Mantova, e sin dall’inizio si è calato nella sua nuova avventura con passione e impegno, consapevole di poter essere elemento in grado di far pendere l’ago della bilancia dalla parte biancazzurra.

    Dopo le prime cinque uscite stagionali, Roberto Pinali si conferma giocatore estremamente duttile: a suo agio in seconda linea e incisivo in prima, oltre che decisamente ficcante dalla linea dei nove metri. Un inizio di stagione positivo dunque, al netto di un piccolo problema fisico che l’ha tormentato le scorse settimane, ormai definitivamente alle spalle.

    E alle spalle è anche il big match contro la Negrini CTE Acqui Terme, terminato con un roboante 3-1, una prova di forza della quale Pinali è abbondantemente fiero: “È stata una bellissima partita – spiega lo schiacciatore bolognese, classe 1995 – fra due squadre di alto livello.

    Siamo partiti fortissimo, come avevamo fatto in trasferta a San Giustino, giocando due set molto bene. Nel terzo siamo calati fisicamente e mentalmente, subendo qualche turno in battuta dei nostri avversari, ma commettendo anche qualche errore di troppo in attacco. Abbiamo corso qualche rischio dopo aver controllato il quarto parziale, ma nel finale siamo rimasti lucidi e abbiamo portato a casa vittoria e tre punti molto importanti. Ricezione e attacco sono state le nostre armi vincenti”.

    Pinali sottolinea l’importanza di allenarsi finalmente al completo, cosa che nelle scorse settimane era accaduta a singhiozzo: “Abbiamo lasciato da parte i problemi di inizio campionato e allenarsi tutti insieme innalza ovviamente il livello degli allenamenti. Siamo al secondo posto e ora aspettiamo Cagliari per continuare la nostra striscia positiva”.

    Il campionato, fino ad ora, è partito all’insegna dell’equilibrio: “C’è molto equilibrio e quasi tutte le formazioni si equivalgono. Solo più avanti si potrà delineare meglio la classifica, ma di certo noi vogliamo essere il più in alto possibile”.

    In ultimo, un appello al pubblico mantovano: “Mi piace il calore dei nostri tifosi. Il nostro magari non è tra i palazzetti più grandi, ma questo ci aiuta a sentirli sempre molto vicini. Possono essere il classico settimo giocatore in campo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Acqui Terme non riesce nella rimonta, Mantova conquista l’intero posta in palio

    Una prestazione a fasi alterne decreta la seconda sconfitta stagionale in trasferta per la Negrini CTE Acqui Terme a Mantova. Dopo aver concesso tantissimo agli avversari nei primi due set la formazione acquese riesce finalmente ad esprimersi nel terzo. Non è bastato il gran recupero nel quarto set dopo sette punti di svantaggio: la Gabbiano Farmamed nonostante la pressione e le difficoltà, complici ancora una volta alcuni errori acquesi, riesce a rimanere a galla trovando poi la chiusura che vale il sorpasso in classifica.

    SESTETTI – Coach Serafini parte con Depalma al servizio, Baldazzi opposto, Tauletta e Ferrari centrali, Pinali e Parolari in banda, Marini libero. Coach Totire schiera: Bellanova in  palleggio, Cester opposto, Mazza ed Esposito centrali, Petras e Bottolaterali, Brunetti libero

    1° SET – Acqui Terme parte bene trovando il primo sorpasso dopo il due pari con Botto che va a segno a seguito dell’errore in battuta di Baldazzi (2-4). La banda mantovana, dopo la battuta iniziale, si rende protagonista del sorpasso piazzando il punto del 5-4 dopo l’attacco di Parolari e il muro di De Palma. Altra battuta mancata ed il punteggio torna in equilibrio sino al 13-13, quando, dopo diversi tentativi acquesi, sono i padroni di casa a trovare l’avanzata con Tauletta che pareggia e successivamente un ace di Depalma ed un attacco di Baldazzi decretano il 15-13.

    Un punto a testa e Pinali aumenta le distanze (17-14). Un errore di Cester e un ace di Baldazzi portano il divario a cinque lunghezze sul 21/16. Dopo il tempo chiamato da Totire, Petras e Mazza accorciano di due, ma dopo la battuta out dello schiacciatore slovacco il punteggio rimane a favore dei mantovani (22-18). Sul 24-20 Botto annulla il primo setball ma all’azione successiva la palla di Cester tocca il soffitto e Mantova chiude 25-21.

    2° SET – Gli acquesi partono subito spinti attaccando con Petras e Cester, ma Parolari risponde e rimette in parità (2-2). Il punteggio è in altalena sino al 6-6 quando Mantova avanza con Baldazzi e Pinali. Sul 10-8 due attacchi di Parolari ed uno di Baldazzi portano i mantovani a +5. I termali, anziché rispondere, commettono errori su errori concedendo così l’occasione agli avversari di avanzare ancora. De Palma, Baldazzi e Tauletta salgono ancora da 15-11 a 18-11.

    Coach Totire chiama tempo provando a scuotere la squadra ma i mantovani salgono ancora con Baldazzi, Pinali e Marini (21-12). Esposito e Cester accorciano ma Pinali interrompe il break. Un buon accorcio arriva poco dopo a grazie a due errori delle due bande mantovane intervallate da un muro di Mazza (22-17). Sul 23-19 Cester sbaglia la battuta e Depalma mura l’attacco chiudendo così anche il secondo set.

    3° SET – Nella terza frazione la Gabbiano Farmamed va già due passi avanti dopo tre piazzamenti iniziali ciascuno, con Baldazzi e un ace di Parolari. Sul 6-4 Ferrari sbaglia la battuta e Botto pareggia. Le due formazioni si danno battaglia colpo su colpo sino al dieci pari: dopo l’undicesimo punto mantovano siglato da Ferrari, Petras pareggia, Baldazzi sbaglia il servizio, Esposito prosegue la rimonta che si chiude con un errore di De Palma (11-14).

    La Negrini CTE Acqui Terme finalmente tira fuori il proprio carattere e sul 12-14 Petras, Esposito e Cester proseguono l’accelerata, con Pinali che successivamente sbaglia (12-18). Ferrari accorcia di uno ma Cester e un errore di Baldazzi tengono solido il distacco acquese (13-20). Tauletta ci riprova ed uno sbaglio di Petras rimette a quota cinque la differenza di punti. Altro aumento acquese e successivo accorcio mantovano ma alla fine Cester la chiude 19-25.

    4° SET – Anche le prime fasi del quarto set sono in equilibrio totale, poi Parolari avanza di due passi (6-4). Sempre lui, sul 7-5 piazza un ace staccandosi di un altro punto. Sul 12-9 il capitano acquese sbaglia l’attacco e Parolari ne approfitta staccandosi ancora (14-9). Botta e risposta tra Botto e Parolari Cester sbaglia e Baldazzi piazza il punto del +7 (17-10).

    Sul 18-11 due attacchi di Petras intervallati da un ace di Botto riducono di tre punti lo strappo ma Baldazzi tiene i padroni di casa a distanza di sicurezza. Lo schiacciatore slovacco in forza alla Pallavolo La Bollente continua a spingere mettendo un pallone a terra dopo il 20-15 a cui segue un ace del neoentrato Pievani (20-17). I mantovani, vanno in difficoltà, regalando un altro punto alla Negrini CTE che a seguito dell’errore di Parolari si aggancia a -2 (21-19). Baldazzi con un muro ci mette una pezza ma Botto tiene l’inseguimento.

    Dopo la battuta sbagliata da Mazza, ci pensano Botto ed Esposito con un muro su Parolari a mettere Acqui Terme ad un solo passo. Ma, sul 23/22 ma un altro servizio mancato risulta fatale: Bellanova sbaglia la battuta concedendo il matchball alla Gabbiano Topteam che, dopo la battaglia finale, proprio nel momento di maggiore difficoltà trova la chiusura con Baldazzi.

    Michele Totire (coach Negrini CTE Acqui Terme): “Facciamo fatica ad entrare in partita con la battuta nelle partite in trasferta. Loro sono stati bravi e mi aspettavo una partita così difficile ma gli errori nei primi due set sono risultati fatali. Poi abbiamo sistemato qualcosa con i lanci e le direzioni e abbiamo ottenuto di più nel terzo. Per come abbiamo giocato nel terzo e nel quarto potevamo e meritavamo di andare al quinto set, ma abbiamo regalato loro due battute stupide.

    Il rammarico è stato aver concesso loro troppe battute sbagliate nei primi due set ed un paio di rotazioni sbagliate all’inizio del quarto. In partite così di alta classifica non si possono commettere degli errori in un fondamentale così importante nei primi due set. In vista delle prossime trasferte dobbiamo imparare a prendere le misure da subito al servizio”.

    Jacopo Ferrara (centrale Gabbiano FarmaMed Mantova): “È stata una battaglia di quasi due ore tra due formazioni attrezzate ed è stata davvero una bella partita. Nel terzo set ci stava un calo da parte nostra, loro sono stati bravi a metterci in difficoltà con la battuta. Non abbiamo però mollato e sono arrivati tre punti molto importanti. Sarà una stagione regolare molto equilibrata, ed è ancora presto per pronosticare una classifica. Ora però siamo al completo dopo qualche difficoltà ad inizio campionato, e la qualità dell’allenamento ne beneficia”.

    Gabbiano FarmaMed Mantova 3Negrini CTE Acqui Terme 1 (25-21, 25-19, 19-25, 25-22)

    Gabbiano FarmaMed Mantova: Depalma 4, Pinali 14, Tauletta 9, Baldazzi 13, Parolari 17, Ferrari 11, Montarulo (L), Scaltriti 0, Marini (L), Gola 0, Catellani 0. N.E. Miselli, Zanini, Massafeli Iasi Pedroso. All. Serafini. Negrini CTE Acqui Terme: Bellanova 1, Botto 16, Esposito 9, Cester 11, Petras 17, Mazza 4, Biasotto 0, Carrera 0, Garrone 0, Garra 0, Brunetti (L), Trombin (L), Pievani 2. N.E. All. Totire.

    ARBITRI: Mazzarà, Peccia. NOTE – durata set: 26′, 27′, 27′, 32′; tot: 112′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mantova non fa fa sconti ad Ancona e la travolge in tre set

    Netto successo casalingo per il Gabbiano FarmaMed Mantova, a farne le spese è la The Begin Volley Ancona travolta in tre set con i parziali di 25-15, 25-22, 25-16 in appena 81 minuti di gioco.

    1 SET: Parte bene la squadra di casa che con una serie di battute insidiose mette in difficoltà la ricezione ospite; Umek e Ferrini consentono alla The Begin di rimanere in scia. Baldazzi in attacco e due muri consecutivi di Tauletta portano la FarmaMed sull’11 a 8.Il muro mantovano ferma gli attacchi di Sacco e Umek e la FarmaMed prende il largo. Coach Della Lunga gioca la carta “doppio cambio”,in campo Albanesi al palleggio e Santini opposto. Capitan Ferrini prova a tenere a galla i suoi ma il set è compromesso e Mantova chiude 25 a 15

    2 SET: Al rientro in campo la The Begin parte bene e gioca punto a punto con la FarmaMed: Kisiel cambia marcia e Larizza lo cerca con continuità.Il set procede all’insegna dell’equilibrio. Coach Serafini chiama il primo time out del set sul 20 a 19 per i suoi ma Kisiel non si distrae e aggancia Mantova sul 20 pari. Umek ferma Baldazzi a muro ma viene a sua volta murato da Ferrari e ora è mister Della Lunga a fermare il gioco.Mantova trova il break e chiude il set a suo favore 25 a 22.

    3 SET: Il terzo parziale è la fotocopia del primo; il tecnico anconetano fa girare i suoi ma Mantova non concede nulla e prende il largo.Il gioco della The Begin è troppo altalenante, la FarmaMed spinge in battuta e fa buona guardia a muro, 25 a 16 il punteggio finale.

    Gabbiano FarmaMed Mantova 3The Begin Volley Ancona 0(25-15, 25-22, 25-16)Gabbiano FarmaMed Mantova: Depalma 7, Pinali 6, Tauletta 11, Baldazzi 14, Scaltriti 13, Ferrari 8, Massafeli Iasi Pedroso (L), Parolari 0, Marini (L), Gola 0, Catellani 0. N.E. Miselli, Zanini. All. Serafini. The Begin Volley Ancona: Larizza 2, Ferrini 10, Sacco 0, Kisiel 12, Umek 15, Andriola 3, Giombini (L), Giorgini (L), Pulita 0, Albanesi 0, Gasparroni 0, Santini 3. N.E. All. Della Lunga.Arbitri: Fontini, Magnino.Note – durata set: 26′, 29′, 26′; tot: 81′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mantova parte col piede giusto, 3-0 ai danni di Brugherio

    È un esordio trionfale quello della Gabbiano Farmamed Mantova nel torneo di serie A3 Credem Banca 2024-2025. Davanti ad un PalaSguaitzer colmo di pubblico, Gola e compagni si sono imposti per 3-0 sui Diavoli Rosa Brugherio, incamerando così i primi tre punti stagionali.I parziali (25-16, 25-20, 25-18) sottolineano quanto la Gabbiano sia stata sempre in controllo del match, nonostante Brugherio abbia messo in mostra buone qualità come era nelle previsioni. Muro, servizio e pazienza sono state le chiavi per arginare la gioventù dei Diavoli Rosa.Nel primo set il muro porta la Gabbiano sul 7-3. Baldazzi firma il 12-8 e Ferrari colpisce al centro, allargando la forbice sul 16-9 e costringendo il tecnico ospite Durand al time out. La Gabbiano vola sul 20-11 con l’aiuto del servizio. Baldazzi è on fire e con potenza avvicina i compagni alla conquista del set. Suo infatti l’ultimo punto per il 25-16.Più equilibrato il secondo set: dopo un avvio favorevole a Brugherio si arriva 10 pari, ma col muro il break della Gabbiano porta i padroni di casa sul 15-12. Scaltriti si fa beffe degli avversari sul 21-16, Pinali avvicina la meta e l’ennesimo muro chiude il secondo set.Nel terzo set Brugherio ci prova ma Baldazzi firma l’aggancio a 7. I servizi di Pinalicostringono Brugherio al time out (sul 13-10). Scaltriti bacia il nastro in battuta per il 20-15 e la Gabbiano spicca il volo verso i primi tre punti del campionato.“Abbiamo affrontato e battuto una squadra giovane – analizza lo schiacciatore Riccardo Scaltriti – e molto spavalda in battuta, mantenendo i nervi saldi l’abbiamo portata a casa con molta pazienza. Il servizio non sempre entra, ma a muro abbiamo messo molta attenzione, sporcando quasi sempre i loro attacchi. Dobbiamo essere bravi a leggere come stasera le situazioni. Se devo dire un nome in evidenza questa sera, faccio quello del nostro libero Marini, lo scorso anno dall’altra parte della rete. Un giovane che farà strada”.Gabbiano FarmaMed Mantova 3Diavoli Rosa Brugherio 0(25-16, 25-20, 25-18)Gabbiano FarmaMed Mantova: Depalma 3, Pinali 13, Tauletta 4, Baldazzi 18, Scaltriti 8, Ferrari 7, Parolari (L), Marini (L), Zanini 1, Gola 0, Catellani 0. N.E. Miselli, Massafeli Iasi Pedroso. All. Serafini.Diavoli Rosa Brugherio: Prada 0, Romano 7, Viganò 12, Juric 13, Argano 10, Aretz 2, Chinello 1, Consonni (L), Giuliani 0, Zara 0, Frage Rubin 0. N.E. Ferenciac. All. Durand.Arbitri: Russo, Cavicchi.Note – durata set: 26′, 24′, 26′; tot: 76′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO