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    Chiara Pandolfi completa il reparto centrali della Futura Volley Giovani

    Di Redazione Dodicesimo annuncio ufficiale per la Futura Volley Giovani, che completa il settore delle centrali con l’ingaggio di Chiara Pandolfi. Un profilo giovanissimo, con esperienze maturate nei settori giovanili di top club del Nord, molte prospettive di crescita ed un talento pronto a sbocciare, perfettamente in linea con le idee mercato biancorosse. Nata il 15 maggio 2004 a Nova Milanese, da famiglia da sempre amante del volley, Chiara segue fin da subito le orme di papà Marco e a soli 9 anni si avvicina alla pallavolo nella squadra della sua città. Segue una breve parentesi a Cinisello, sempre nel milanese. Le ottime doti fisiche, nonché la voglia e la tanta determinazione, non passano inosservate: la prima chiamata importante non tarda ad arrivare ed è quella del Consorzio Vero Volley, che se ne assicura le prestazioni. In maglia rosa blu sono tre le stagioni, a partire dall’Under 14, in cui Chiara macina presenze e prestazioni fatte di sostanza e costanza. Nella stagione successiva la Igor Volley Novara non perde tempo e la veste di azzurro per due stagioni, puntando su di lei. È proprio con i colori novaresi che Chiara, nell’ultima stagione anche capitana della formazione Under 18 in B1, è trascinatrice assoluta per l’accesso alle Finali Nazionali, ottenuto proprio nel giorno del suo diciottesimo compleanno, con tanto di premio individuale come miglior centrale delle Final Four regionali. Cammino conclusosi poi con il quarto posto a livello nazionale, rimediato lo scorso maggio a Verona. Per lei è tempo ora del grande salto in Serie A: “Sinceramente al primo impatto sono rimasta stupita – racconta Pandolfi – in quanto non mi aspettavo di ricevere una chiamata da una squadra di così alto livello e con obiettivi così importanti per la prossima stagione. Conosco un po’ l’ambiente di Busto perché mi è capitato spesso di giocarci contro nel mio percorso nelle giovanili e so che è una bellissima realtà ed una società seria. Inoltre me ne hanno parlato tutti benissimo, dunque non appena ho ricevuto la chiamata non ho esitato un attimo ad accettare. È stato costruito un team di altissimo livello con giocatrici di prima fascia, dunque l’ho colta anche come occasione personale per poter crescere ed imparare da compagne molto più esperte di me. Non vedo l’ora di iniziare questo nuovo percorso“. “Mi aspetto sicuramente una stagione molto impegnativa – continua la centrale – anche perché per me coinciderà anche con l’ultimo anno di scuola superiore. Allo stesso tempo sarà un’esperienza molto bella, soprattutto perché sarà per me un nuovo cammino ed avrò modo di giocare con tante ragazze che conoscono molto bene questa categoria o addirittura campionati di livello superiore. Vista la squadra che è stata allestita sono felice che il team sia giovane e sono sicura che si potrà creare un bel gruppo e un bello spirito di squadra“. I “segreti” della nuova arrivata per fare bene sono semplici: “Sicuramente ci vuole sempre grande passione e tanta voglia di lavorare. Bisogna sempre dare il massimo nel lavoro quotidiano ed io cercherò proprio di fare questo durante tutta la stagione, dare sempre il 110%. Farò del mio meglio per farmi trovare sempre pronta ogni volta che verrò chiamata in causa. Credo, inoltre, che un altro aspetto fondamentale sarà divertirsi sempre, perché se lo sapremo fare tutte insieme questo potrà essere davvero la nostra forza“. “Credo che uno dei miei principali punti di forza – si descrive Pandolfi – sia il fatto di riuscire a mantenere sempre un atteggiamento positivo anche quando le cose non vanno come sperato. Penso di essere una ragazza che lavora molto dando sempre il massimo in ogni allenamento ed ogni qualvolta ne ho l’occasione in partita. Vorrei migliorarmi senza dubbio sotto tutti gli aspetti tecnico-tattici perché penso sia sempre importante crescere, so però che ci sarà un ottimo staff e quindi avrò sicuramente la possibilità di farlo nella prossima stagione“. Infine un po’ di Chiara fuori dal campo: “Frequenterò l’ultimo anno delle scuole superiori al liceo scientifico sportivo. Sono una ragazza molto tranquilla e riservata che ama le cose semplici. Mi piace molto viaggiare ed in particolare amo il mare. Quest’estate trascorrerò le vacanze in Sardegna all’insegna del relax prima dell’inizio della stagione“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Futura chiude le porte alla UYBA: “Un matrimonio non si può rifare”

    Di Redazione Chi pensava che i tempi fossero maturi per l’unione delle forze tra le due grandi realtà del volley di Busto Arsizio è costretto a ricredersi: “Questo matrimonio non s’ha da fare, né domani né mai“, per dirla con una citazione manzoniana. Dopo che Enzo Barbaro, direttore generale della UYBA, aveva timidamente provato a rilanciare la proposta, dalle colonne de La Prealpina gli sbarra la strada in modo apparentemente definitivo Michele Forte, presidente dalla Futura Volley Giovani (ed ex numero uno delle Farfalle): “Se sono andato via un motivo ci sarà, evidentemente non siamo fatti l’uno per l’altra“. “Magari sono io – continua Forte – ma è difficile che un matrimonio si possa fare due volte riunendo le parti. Puoi avere i progetti più belli del mondo, ma sono le persone che fanno la differenza“. Dunque la Futura continuerà a inseguire con le sue sole forze l’obiettivo del grande salto in Serie A1: “Certo, soffrirò come un cane se dovessimo passare – ammette il presidente – occorrerà trovare le risorse e fare la squadra. Loro hanno una base molto più ampia, una credibilità maggiore sul campo della A1, e Barbaro è uno dei più capaci. Noi siamo arrivati troppo in fretta e dobbiamo farci le ossa. Ma se dovesse succedere lo affronteremo, inutile fasciarsi la testa prima: se gli sponsor ci sono andremo avanti, altrimenti chiuderemo“. LEGGI TUTTO

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    Clara Venco è la seconda palleggiatrice della Futura Volley Giovani

    Di Redazione Si completa il reparto palleggiatrici per la Futura Volley Giovani Busto Arsizio, che annuncia ufficialmente la seconda palleggiatrice che affiancherà Martina Balboni: si tratta di Clara Venco, un’altra giovane con ottime prospettive future e grande potenziale di crescita. Classe 2002, 172 cm di altezza, dopo essere cresciuta nelle giovanili tra Monza e Biella, incomincia proprio in Piemonte la sua ascesa con le prime esperienze maturate in serie B1. Nella stagione 2020-2021, le belle prestazioni messe in luce la portano all’Alba Volley, dove si prende con merito e determinazione la regia della formazione Under 19 e della prima squadra, oltre a far parte della selezione regionale piemontese. L’anno successivo è il primo da professionista, con il trasferimento oltre confine al Volley Lugano, dove si conquista la fiducia dello staff tecnico e più di un premio di MVP. Per la ventenne sarà il primo campionato di serie A2 della carriera, ma Venco ha le idee molto chiare: “Sicuramente al primo impatto sono rimasta stupita di ricevere una chiamata da società così importante, che disputa la serie A2 ad alto livello da anni. È stato inaspettato ma sono davvero felicissima ora di essere qui e potermi misurare con una sfida così grande come quella del prossimo campionato, con obiettivi di primissima fascia. Mi hanno parlato tutti molto bene di Busto, sia della società che della nuova guida tecnica, ed dunque non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura“. La regista racconta così la sua esperienza a Lugano: “Il campionato svizzero sicuramente per molti aspetti è differente da quello italiano. Ho avuto però la possibilità di crescere ed imparare tanto essendo quello appena trascorso il mio primo anno da professionista, in particolare un valore aggiunto è stata la possibilità di giocare con molte ragazze straniere, da cui ho cercato di carpire quanto più possibile per imparare differenti metodi e approcci alla stessa tipologia di attività. La serie A2 italiana sappiamo bene che è un campionato lungo ed impegnativo, quindi mi aspetto che sarà un cammino difficile, ma potremo fare bene“. “Penso di essere una ragazza che mette sempre tanta grinta in tutte le occasioni – si descrive Venco – sia in partita che durante il lavoro quotidiano in settimana. Spero, inoltre, di poter dare il mio apporto sia a livello fisico, facendomi trovare sempre pronta quando verrò chiamata in causa sia a livello di gruppo creando una buona sintonia con le compagne. Dovremo essere brave a fare tanto squadra e lavorare sempre in armonia come gruppo perché questo sarà un aspetto fondamentale. Personalmente cercherò, inoltre, di lavorare dando sempre il 100% giorno dopo giorno per migliorarmi sotto tutti gli aspetti tecnico tattici e non solo, visto che avrò la possibilità di giocare con ragazze di livello e con una grande esperienza“. Anche fuori dal campo la nuova giocatrice della Futura non resta con le mani in mano: “Mi piace molto stare con i bambini, dunque in questo periodo sto collaborando ed aiutando un centro estivo. Questa mia passione la sto portando avanti anche nei miei studi: frequento, infatti, il corso di laurea in scienze della formazione. Quest’estate la trascorrerò principalmente al mare all’Isola d’Elba“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gaia Badalamenti approda alla Futura Volley Giovani: “Entusiasta di questa chiamata”

    Di Redazione Da una schiacciatrice all’altra, dopo l’annuncio ufficiale di Fiorio, ecco che arriva anche l’ufficialità di altro profilo giovane di grande prospetto lei è Gaia Badalamenti. Classe 2002, 171 cm di altezza, originaria di Milano, la giovanissima schiacciatrice va ad impreziosire un reparto che si fa sempre più ricco di colpi di mercato pregiati con un mix di esperienza e giovani talenti dalle ottime prospettive. La 20enne, infatti, nonostante la sua età, porta con sé un bagaglio di esperienze di assoluto rispetto maturato nei settori giovanili di Orago, Modena e Novara, per spiccare poi il volo verso il mondo del volley professionistico in cui Gaia ha collezionato, tra le altre, anche una presenza nella massima serie e la scorsa stagione tra le fila del Volley Soverato nella categoria cadetta. Dopo esserci approcciata fin da piccola al mondo del volley tra Cinisello, Visette e Modena, il percorso già ricco di successi del giovane gioiello ha inizio nelle giovanili di Orago. E’ alla corte di Giuseppe Bosetti che inizia a riempire la bacheca con due scudetti di cui uno in under 14 ed uno in under 16. Passata a Novara sono 3 stagioni, tutte in escalation, con la maglia della Igor Trecate che la vedono assoluta protagonista della scalata del team dalla serie B1 alla serie A2. Percorso e prestazioni di livello che fanno suonare per lei anche le sirene della serie A1 nella stagione 2019/2020 tanto che coach Barbolini sceglie di aggregarla al gruppo fin dalla preparazione estiva, passando per le amichevoli pre stagione, per chiamarla poi anche effettivamente in panchina con il gruppo nel match disputato conto Cuneo. Per la giovane schiacciatrice un percorso di grande crescita vissuto a livello giovanile, fatto di titoli, partecipazioni a tante finali regionali, ottime prestazioni, ma anche la grande fortuna e possibilità, sfruttata al meglio, di aver potuto condividere la palestra con alcuni dei miti del volley italiano come Francesca Piccinini e Tai Aguero. Nella passata stagione la scelta di vestire la n. 5 di Soverato con la quale non smette di mettersi in luce mostrando solidità ed efficienza in seconda linea, precisione ed efficacia al servizio, ma anche un buon bottino fatto di 215 punti messi a referto nelle 22 gare disputate. Per lei ora è tempo di vestire il bianco rosso di casa Futura e queste sono le sue prime parole  : Come hai accolto la notizia della chiamata della Futura Volley ? “Dopo il mio primo anno di serie A2, sono stata davvero felicissima e super entusiasta di questa chiamata. Devo ammettere che ero consapevole di aver fatto una bella stagione però allo stesso tempo non mi aspettavo di ricevere una proposta da una società con obiettivi ed un progetto di altissimo livello come la Futura. Dunque non ci ho pensato due volte ad accettare a braccia aperte questa proposta. Ho condiviso fin da subito il progetto che mi è stato presentato ed ho avuto modo poi di parlare nei giorni successivi con Daris e ciò non ha fatto altro che riconfermarmi di essere nel posto giusto ed aver fatto la scelta giusta”. Nonostante la giovanissima età hai già vissuto delle esperienze importanti, qual è il bagaglio che porti con te ? “Nei tre anni passati a Novara ho avuto modo spesso di lavorare con la prima squadra, fare la preparazione con loro, qualche amichevole ed anche una presenza in campionato contro Cuneo e questo è stato molto importante per me e mi ha permesso di crescere tanto avendo avuto anche la fortuna di potermi confrontare con veri e propri miti del volley come Francesca Piccinini.  Tutto questo bagaglio l’ho sempre portato con me anche a livello giovanile ed è stato fondamentale per conquistare per due promozioni dalla B1 alla A2. Oltre a ciò non posso dimenticare anche i miei inizi ad Orago con cui a livello giovanile ho vinto due scudetti ed ho avuto modo di imparare davvero tanto”. Quali sono le caratteristiche che pensi di portare a questa squadra ? Su quali aspetti vorresti lavorare in particolare ? “Innanzitutto sono davvero contata della squadra che è stata allestita perché andrò a lavorare con un gruppo di assoluto livello con giocatrici che hanno pluriennale esperienza in serie A1 od una consolidata esperienza in serie A2. Spero tantissimo di poter crescere insieme a loro veramente sotto ogni punto di vista, sia a livello tecnico che umano, ed io mi metterò a piena disposizione per fare ciò. A livello tecnico spero di poter essere un buon rinforzo per la squadra, amo molto il servizio e nella stagione appena passata è stato un fondamentale in cui spesso sono stata chiamata in causa con buoni risultati dunque spero di poter portare anche qui questa mio lato positivo. Se devo individuare invece un aspetto tecnico in particolare su cui vorrei migliorare e lavorerò molto per farlo è il muro”. Alla luce dei roster che si stanno sempre più delineando che tipo di campionato ti aspetti ? “Mi aspetto un campionato molto complicato e di alto livello, ci saranno a mio parere molte squadre  attrezzate per fare bene, penso ad esempio a Roma, Trento, Frosinone ma anche molte altre. Noi dovremo essere brave a guardare sempre solamente in casa nostra, lavorare tanto negli allenamenti quotidiani e fare tanto gruppo tra di noi, così facendo penso che si potranno concretizzare degli obiettivi importanti. Questo sarà senza dubbio un elemento fondamentale e lo abbiamo visto anche lo scorso anno con Macerata dove la forza del gruppo è stata un elemento cardine del loro successo”.  Chi è Gaia al di fuori della pallavolo ? “Sono una ragazza molto tranquilla, amo viaggiare molto soprattutto fuori dall’Italia e dunque non essendo possibile durante la stagione, non appena termina organizzo subito qualcosa. Quest’estate, infatti, sono stata a Maggio a Tenerife e sono tornata proprio lunedì da Mykonos. Ho terminato lo scorso anno il Liceo delle Scienze Umane ed al momento sto ancora valutando l’inizio di un percorso universitario”.  (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    La Futura Volley Giovani blinda la seconda linea con Alessandra Mistretta

    Di Redazione Una fedelissima di coach Amadio pronta a blindare la retroguardia della Futura Volley Giovani Busto Arsizio: è Alessandra Mistretta, ufficialmente nuovo libero biancorosso per la stagione che verrà. Per la squadra bustocca una giovane di ampio prospetto con ottime qualità dentro e fuori dal campo, in grado di garantire solidità ed efficienza in difesa. Nata ad Erice (Trapani) il 5 febbraio 2002, 165 cm di altezza, Alessandra inizia il suo cammino nel mondo del volley in due dei settori giovanili più vincenti e capaci di sfornare talenti di tutta Italia, prima Orago e poi Volleyrò Casal de’ Pazzi, con cui esordisce anche in B1. Dopo aver vinto tutto quanto possibile a livello giovanile, il salto in serie A2 arriva, appena maggiorenne, nella stagione 2020-21 con la chiamata della Sigel Marsala dove, nella sua Sicilia, conosce per la prima volta il suo mentore Daris Amadio. Il tecnico veneto inizia fin da subito ad apprezzare le ottime prestazioni e le qualità tecnico tattiche della giocatrice siciliana e, a seguito della firma con Montecchio per la stagione successiva, spinge per portare con sé Alessandra. Il libero segue le orme del tecnico e, con la maglia numero 6 sulle spalle, disputa l’ultimo campionato di serie A2 mettendosi in luce tra i migliori liberi del campionato, grazie ad una serie di prestazioni fatte di quantità, qualità e costanza. Queste le prime parole della nuova “cocca”: “La scelta di giocare a Busto nella prossima stagione si è basata su moltissimi fattori, tra questi sicuramente il fatto che si tratta di una società molto seria, con una mentalità competitiva e vincente, che ha sempre costruito dei team importanti e lo ha confermato anche con il mercato di quest’anno. Un altro elemento determinante per me è stato il fatto che siano stati prefissati dalla società e da noi stesse degli obiettivi particolarmente importanti per la prossima stagione; è sicuramente uno stimolo per noi atlete sapere che la società si aspetta tanto da noi e vuole fare bene. Da ultimo, lavoro con Daris già da due anni e lo conosco molto bene, so come e quanto lavori duramente in palestra, per cui sono davvero molto contenta che sia lui la nostra guida tecnica“. “Sappiamo bene – aggiunge Mistretta – che il campionato di serie A2 è un campionato lungo e molto impegnativo. I roster si stanno sempre più definendo per tutte le società e senza dubbio dovremo vedercela con molti team attrezzati che punteranno ad obiettivi importanti. Per fare bene e poter raggiungere gli obiettivi che ci siamo posti, dovremo lavorare tanto in palestra dando sempre il 110%, essere brave a restare costanti gara dopo gara, ma allo stesso tempo credo che dovremo divertirci, nel senso di metterci a disposizione l’una con l’altra e creare un bel gruppo tutti insieme, squadra e staff, perché ciò ci potrà aiutare sia nei momenti facili che in quelli più complessi“. La nuova arrivata della Futura si descrive così: “Tra i miei pregi principali sicuramente riconosco di essere una giocatrice molto grintosa in campo, ci metto sempre il massimo. Questo anche perché io mi diverto in campo e porto alla luce questo lato di me particolarmente competitivo. Sono una ragazza allegra che prova sempre a portare spensieratezza, ma allo stesso tempo sono molto seria e mi dedico molto al lavoro. Cerco sempre di pormi dei piccoli obiettivi personali e mi arrabbio con me stessa quando non riesco a raggiungerli. Per quanto riguarda gli aspetti che vorrei migliorare, penso che ci siano sempre dei margini di crescita. Voglio continuare a fare meglio in generale in tutti gli aspetti tecnici e tattici che rendono un libero veramente forte“. Ora un ultimo periodo di relax prima dell’inizio della preparazione: “Essendo siciliana, quest’estate mi godrò il mare in generale. Amo poi fare tanti sport ed in particolare, in estate, mi dedico agli sport acquatici, ad esempio sto facendo kitesurf. Per il resto del tempo mi dedicherò un po’ agli amici ed alla famiglia che durante la stagione vedrò poco“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale: Elisa Zanette è la nuova opposta della Futura Volley Giovani

    Di Redazione Procede alla Futura Volley Giovani Busto Arsizio il lavoro del direttore sportivo Matteo Lucchini, che ha messo a segno un altro colpo ufficiale, completando la diagonale palleggiatore-opposta con l’arrivo di Elisa Zanette. Classe 1996, 193 cm di altezza, l’attaccante originaria di Vittorio Veneto porta in dote 8 stagioni ai massimi livelli e tanti punti messi a terra. Cresciuta pallavolisticamente nel vivaio del Volleyrò Casal de’ Pazzi, in cui sono 3 le stagioni disputate nei campionati minori, Zanette fa il salto nel volley dei grandi a soli 18 anni, nella stagione 2014-2015, quando risponde alla chiamata della Igor Gorgonzola Novara nella massima serie, vincendo anche la Coppa Italia. Nell’estate dello stesso anno arriva anche la chiamata in azzurro con la nazionale Under 20, con cui Zanette si mette al collo il bronzo mondiale a Portorico. L’interesse federale si fa sentire anche nella stagione successiva con la chiamata in azzurro, questa volta del Club Italia, con cui disputa un’altra stagione nella massima serie. Di qui in poi la scelta di accogliere la sfida della serie A2, dove sono ben 4 le stagioni consecutive con le maglie nell’ordine di Palmi, San Giovanni in Marignano e Mondovì. Successi e prestazioni di alto livello valgono per l’opposta veneta nella stagione 2017-18 un trittico di titoli: Coppa Italia di categoria, con la conquista anche del riconoscimento di MVP del torneo, e best scorer dell’intero campionato, con la bellezza di 775 punti messi a referto nelle 40 partite disputate. Prestazioni che fanno suonare per lei ancora le sirene della massima serie con la scelta che ricade nuovamente su Novara prima e Cuneo poi, nella stagione appena trascorsa. La neo “cocca” racconta così le sue prime emozioni: “Innanzitutto ci tengo a dire che sono molto soddisfatta e felice di essere qui. È stata una scelta sicuramente ponderata, ho sentito parlare molto bene della società e fin da subito ne ho avuto la riprova, ho capito di essere in un ambiente ambizioso, serio, con obiettivi importanti. Credo, inoltre, che Busto sia una piazza molto importante ed il posto giusto per me per permettermi di crescere ulteriormente e toglierci insieme delle belle soddisfazioni“. Sul prossimo campionato Zanette aggiunge: “Penso che sarà un lungo e complesso cammino. Ci saranno molti team organizzati e dovremo sempre guardare a noi stesse. Sarà molto importante fare gruppo e dovremo essere brave a trovare la giusta alchimia all’interno del team in senso ampio, squadra e staff completo. Questo penso sia un aspetto decisivo, perché nel corso della mia carriera ho visto anche in passato squadre molto forti tecnicamente e tatticamente perdere campionati proprio perché mancava al loro interno questa caratteristica, fondamentale per fare bene“. “Sono sicuramente una ragazza determinata e grintosa in campo – si presenta l’opposta – cerco di dare il massimo in ogni occasione avendo chiaro in mente l’obiettivo finale, che preferisco non specificare perché sono un po’ scaramantica. Voglio mettermi al sevizio della squadra con tanta voglia di imparare e migliorarmi, perché credo ci sia sempre da imparare in ogni situazione“. Infine qualche curiosità sulla vita fuori dal campo: “Amo molto fare lunghe passeggiate in montagna con il mio cane, dunque non appena possibile sicuramente mi dedicherò a questo. Quest’estate passerò anche del tempo a casa a Belluno con la mia famiglia. Per il resto vorrei anche svolgere dei corsi di natura professionale, come ad esempio corsi di inglese“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’esperienza di Martina Balboni per la regia della Futura Volley Giovani

    Di Redazione Continua a prendere corpo il roster della stagione 2022-2023 della Futura Volley Giovani. Il quinto nome ufficiale riguarda la cabina di regia, dove arriva Martina Balboni, palleggiatrice di grandissima esperienza, reduce dall’esperienza dello scorso campionato alla Green Warriors Sassuolo. Balboni, 31enne di origini modenesi, vanta ben 12 anni di esperienze nei campionati di massima serie, con le maglie di Modena, Pavia, Bergamo, Forlì, Roma, Vallefoglia e appunto Sassuolo. Nel suo palmares due promozioni in Serie A1, la Coppa Italia di A2 vinta nel 2015-2016 e la Challenge Cup conquistata nel 2019 a Monza. Con la nazionale ha partecipato al Mondiale Under 23 in Messico nel 2013, conquistando la medaglia d’argento. Ecco le sue prime parole all’arrivo in casa Futura: “Sono davvero molto contenta di essere qui dopo aver fatto molte belle esperienze in giro per l’Italia. So che arrivo in una società molto ambiziosa, che sta costruendo un bel progetto a lungo termine, con obiettivi innegabilmente importanti. Le mie nuove compagne al momento della loro presentazione sono state molto dirette e hanno fatto capire subito qual è il punto su cui siamo tutti concordi e dove vogliamo arrivare alla fine di questa stagione. Mi auguro che possa essere un bel campionato in cui potremo divertirci tanto e fare bene, spero che sapremo anche far divertire e far passare dei bei momenti anche ai nostri tifosi“. “Sicuramente – continua la regista – sarà un campionato molto difficile. Mi aspetto che ci saranno almeno 4 o 5 squadre molto organizzate che punteranno a fare bene. Credo che sarà un campionato leggermente diverso dai precedenti visto il cambio di regolamento in merito alla possibilità di tesserare due atlete straniere e questo secondo me sarà un fattore che inevitabilmente innalzerà ulteriormente il livello. Sarà poi il campo a dare il verdetto finale“. Balboni non lascia dubbi sui suoi obiettivi: “Io vengo a Busto per vincere ancora, mi piace vincere e spero di poterlo fare anche qui con questa maglia. Spero di portare qui un po’ di spensieratezza e capacità di divertirsi anche nel lavoro quotidiano in palestra. Penso che sia giusto lavorare e impegnarsi dando sempre il 100%, ma sono dell’idea che per poter portare a casa i risultati ci si debba anche divertire in palestra e dunque ciò sarà fondamentale per fare bene“. Infine qualche curiosità sulla Martina fuori dal campo: “Sono una persona molto semplice e tranquilla. Mi piace tanto ascoltare la musica e guardare serie tv, oltre ad uscire a cena e fare aperitivi con gli amici quando ne ho la possibilità“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alexandra Botezat, un rinforzo da A1 per la Futura Volley Giovani

    Di Redazione Procede a gonfie vele il lavoro sul mercato della Futura Volley Giovani Busto Arsizio per la costruzione della squadra che verrà. Il nuovo colpo di mercato arriva ancora dal reparto centrali, dove a fare coppia con l’appena annunciata Tonello ci sarà Alexandra Botezat, sua compagna di squadra anche nella scorsa stagione con la maglia della Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia nella massima serie. La centrale di nazionalità italiana, nata a Braila (Romania) il 3 agosto 1998, vanta la bellezza di 7 stagioni in Serie A1 con 268 presenze (dal 2015 in poi). Alexandra, 196 cm di altezza, approccia il mondo del volley nelle giovanili nella sua città, Castelfranco Veneto, dove gioca nel Giorgione. Nella stagione 2013-14 il salto nel professionismo al Bruel Bassano, dove gioca il campionato di B1, mostrando qualità tecniche e fisiche che attirano subito l’attenzione della Federazione che punta su di lei portandola al Club Italia. In maglia azzurra Alexandra gioca tre stagioni, di cui la prima in A2 e le successive in serie A1, dove esordisce nel 2015 a soli 17 anni. Nell’estate dello stesso anno arriva per lei anche la chiamata con l’azzurro della nazionale Under 18, con cui sale sul gradino più alto del podio ai Mondiali di categoria. Arriva poi la chiamata della Unet E-Work Busto Arsizio dove, con la maglia numero 18 sulle spalle, fa registrare in un biennio 105 punti di cui 51 muri e alza al cielo la CEV Cup nell’edizione 2018-19. Nell’estate 2019, nuovamente convocata in nazionale, conquista la medaglia d’argento alle Universiadi. Nella stagione 2019-20 il trasferimento alle “Pantere” di Conegliano con cui fa incetta di titoli, conquistando il “triplete” con la vittoria di Supercoppa Italiana, Campionato Mondiale per club e Coppa Italia. Nelle due stagioni successive, si accasa prima a Brescia e da ultimo a Vallefoglia. Ai successi sul campo si aggiunge anche il risultato accademico, con la laurea in Psicologia conseguita proprio ieri presso l’Università degli Studi Guglielmo Marconi. La nuova “Cocca” spiega così i motivi che l’hanno portata ad accettare l’offerta della Futura: “L’ambiente di Busto lo conosco già, vista la mia precedente esperienza alla Uyba. So benissimo di arrivare in una squadra in cui le ambizioni sono tante, e questa sicuramente è stata una delle prime motivazioni che mi ha portata ad accettare e condividere questo progetto. Sono felicissima, inoltre, del fatto che la società mi abbia voluta fortemente e abbia fin da subito puntato su di me dandomi tanta fiducia. Questo, dunque, non può che rendermi molto orgogliosa di vestire  questa maglia nella prossima stagione“. In biancorosso Botezat si ritroverà fianco a fianco con l’ex compagna di squadra Tonello: “Ho conosciuto Viola durante la stagione appena trascorsa a Vallefoglia, sono davvero molto contenta di poter giocare di nuovo con lei. Credo che siamo molto simili sotto alcuni aspetti, soprattutto in campo, in quanto entrambe amiamo molto lavorare e siamo sempre molto concentrate per provare a raggiungere gli obiettivi che ci poniamo. Penso che questo sia una prerogativa importante ed un ottimo inizio per poter costruire una bella stagione insieme“. “Devo dire che sono una ragazza molto quadrata e molto ambiziosa – prosegue la centrale – e nel momento in cui so di avere un obiettivo ben chiaro davanti lavoro al massimo delle mie possibilità per provare a raggiungerlo. Sicuramente porterò una grande disponibilità e costanza nel lavoro quotidiano in palestra per provare a migliorare e mettere quindi un tassello in più per costruire qualcosa di importante“. Nessun dubbio sui traguardi da inseguire: “Dal punto di vista della squadra l’obiettivo è chiaro ed è quello della promozione! Sono convinta che la società abbia lavorato benissimo sul mercato, costruendo una rosa molto competitiva, con giocatrici di esperienza maturata anche in A1; penso che ci siano degli ottimi presupposti per poterlo raggiungere. Personalmente, scendo di categoria per trovare ancora più spazio in maniera costante e potermi assumere ancora più responsabilità di quanto fatto fin ora nel mio percorso“. Infine uno sguardo alla vita fuori dal campo: “Mi sono appena laureata in Psicologia, che è una materia che ho sempre amato molto. Per quanto riguarda il tempo libero mi piace fare molte cose come uscire con gli amici, viaggiare, guardare serie tv“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO