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    ATP Vienna: Sinner supera Francisco Cerundolo in due set, ai quarti super sfida con Medvedev

    Jannik Sinner a Vienna

    Jannik Sinner continua la sua corsa all’ATP 500 di Vienna, nonostante una prestazione altalenante, meno convincente e continua rispetto a quella di esordio nel torneo. L’altoatesino supera 7-5 6-3 l’argentino Francisco Cerundolo e vola ai quarti del torneo austriaco, dove lo aspetta una super-sfida contro Daniil Medvedev. Sinner ha dato per tutto il match la sensazione di essere superiore nello scambio e nei colpi di inizio gioco rispetto all’argentino, ma ha sprecato un break di vantaggio nel primo set in apertura, chiudendo poi 7-5 per “gentile concessione” di Cerundolo, incappato in game pessimo; quindi è scappato via nel secondo sull’ondata del primo parziale, ma con game piuttosto passivo ha perso di nuovo il servizio. È stato un attimo, di nuovo l’argentino ha regalato tanto e Jannik ha così compiuto l’allungo verso il successo. Un Sinner discreto, che forse ha accusato di nuovo un piccolo fastidio alla caviglia (si è vista una smorfia dopo una frenata a destra nel primo set), ma soprattutto un po’ altalenante con i colpi, falloso e poco continuo rispetto alle sue migliori versioni.
    Ha tenuto un discreto ritmo Sinner, soprattutto col diritto al centro, ma non sempre è riuscito a sfondare perché Cerundolo si è appoggiato molto bene col suo diritto sulla palla veloce e pulita di Jannik, trovando a sua volta profondità. Cerundolo è un tennista che non riesce a tenere al massimo il suo rendimento a lungo, ma può trovare delle fiammate notevoli, veloce con i piedi ad arrivare negli angoli e potente nelle esecuzioni, da entrambi i lati. Infatti ha trovato nei due set due break conquistati con merito, spingendo “duro” e prendendosi i punti. Però è anche incappato in troppi errori, e alcuni game sciagurati proprio in momenti chiave. Infatti la differenza a favore di Sinner è venuta non tanto venuta negli scambi imposti dall’azzurro, nella costruzione dei punti, quanto nei colpi di inizio gioco e grazie ai troppi errori di Cerundolo.
    L’argentino ha pagato numeri scadenti con la seconda palla, è sempre andato in crisi senza la prima in campo; al contrario Sinner ha servito meglio e anche sulle seconde ha avuto percentuali migliori. Con la risposta Jannik è stato superiore, ha trovato non tanto punti vincenti (come nel match di esordio a Vienna) quanto palle profonde che gli hanno aperto il campo per il successivo affondo. Jannik invece nella prestazione odierna non ha convinto in alcune scelte tattiche, come il rischiare più volte la palla corta, ricavando in pratica solo un punto (e ne ha provate anche in momenti importanti, senza successo), e per alcune discese a rete non sempre premiate, sia per tempi di gioco errati nel venire avanti che per esecuzioni sotto rete rivedibili, soprattutto con la volée di diritto. Nei game che hanno spaccato il match sono stati più i demeriti di Cerundolo che i gran colpi di Sinner. 11 vincenti e 19 errori sono una foto piuttosto fedele di una prestazione troppo fallosa dell’azzurro, incerto anche col rovescio in diagonale, il colpo di solito tira ad occhi chiusi.
    Una prestazione non esaltante, ma è bastato per la vittoria e così conquistare i quarti di finale. Sarà quindi quarta sfida contro Medvedev, contro il quale ha perso tutti i tre precedenti, l’ultima alle Finals di Torino 2021, in una partita diventata bellissima dal secondo set. Sicuramente contro il russo visto oggi contro Thiem, servirà un Sinner assai più intenso e continuo.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Sinner inizia l’incontro alla battuta. A zero vince facilmente il suo primo game, ottimo al servizio, e punge anche in risposta imponendo un grande ritmo dal centro del campo. Sul 30-40 c’è subito una palla break a favore dell’azzurro. Con un incredibile doppio nastro, super fortunato, arriva il BREAK, 2-0 e servizio per Jannik. Il vantaggio dura poco: ora è Sinner a sbagliare qualcosa (pessimo un tentativo di smorzata), Cerundolo inizia a prendere le misure al pressing dell’azzurro. Un errore di diritto in scambio sul 15-40 costa Jannik il contro break, 2-1. Qualche errore di troppo di Sinner nell’angolare col rovescio. 2 pari. Trova di nuovo un bel game di servizio l’azzurro, e rischia in risposta sul 3-2. Il game va ai vantaggi, e con una mazzata in risposta, a tutto braccio col diritto, si procura una palla break. Serve bene Francisco, angolato e preciso, annulla la chance. È veloce nell’arrivare sulla palla l’argentino, ha forza col diritto e la sua palla è bella pesante. 3 pari. Si scambia con discreta velocità, inizialmente al centro e piuttosto profondo; il primo che apre l’angolo tende a prendersi un grande vantaggio e vince il punto, è quasi sempre il giocatore alla battuta. Sul 4 pari, Sinner serve, si porta 40-0 con grande facilità, poi sbaglia un paio di scelte tattiche ed errori col diritto. Il game va ai vantaggi. Spinge, ma esagera col cross e un altro errore col diritto incrociato gli costa una palla break delicatissima. Ace! Il primo del match, non c’era momento migliore per trovarlo. Arriva il miglior punto di Jannik del match: si difende nell’angolo con un diritto velocissimo, poi entra in campo con un rovescio inside out di rovescio maestoso. Ma c’è lotta, Cerundolo regge lo scambio e si appoggia molto bene col diritto sulla velocità dell’azzurro. 5-4 Sinner, ora la pressione è sull’argentino. La regge alla grande, incluso un Ace per chiudere a 15. 5 pari. Bene anche Jannik alla battuta, avanti 6-5. Stavolta Cerundolo non è preciso, affretta i tempi di gioco, sbaglia tre rovesci di fila e crolla 0-40, tre set point per Sinner! Malissimo l’albiceleste, dal centro sparacchia col diritto in rete. 7-5 Sinner. Un ultimo game disastroso rovina un bel set per l’argentino, con Jannik un po’ falloso rispetto al match di esordio, ma la palla di Cerundolo ha alta consistenza.
    Secondo set, Sinner scatta al servizio. Buone prime, il diritto è preciso, 1-0 (terzo game consecutivo). Francisco è in brutto momento, ha perso efficacia con la prima palla, affretta i tempi di gioco e sbaglia. Sente tutta la pressione delle risposte profonde – ma senza grande rischi – di Jannik. Crolla 0-30, chance per l’azzurro per sfruttare il momento positivo. Con un doppio fallo sul 15-30 (troppo rischio), ecco due palle break per Sinner. Ancora niente prima in campo per l’argentino, si scambia, rischia una palla corta Cerundolo ma è mal eseguita. BREAK Sinner, 2-0 e quarto game di fila. Francisco non sa cosa fare per arrestare l’ondata dell’azzurro. Prova a buttarsi avanti (anche con un buon approccio), ma il passante di rovescio in corsa di Jannik è splendido. Dopo 1 ora e 5 minuti, lo score è 3-0 Sinner, con un altro diritto cross notevolissimo all’uscita dal servizio (quinto game di fila). Ritrova la prima servizio Cerundolo, arresta l’emorragia tornando a vincere un game, per il 3-1. Con le spalle al muro, Francisco lascia correre il braccio in risposta e sorprende Jannik, 0-30. Sinner rischia di nuovo la palla corta, ma ancora non funziona poiché la successiva chiusura sulla rete è larga. 0-40, quando il match pareva “in ghiaccio”, ecco tre palle break per l’argentino. Con un’accelerazione micidiale col rovescio, Cerundolo si è ripreso il BREAK. Passaggio a vuoto di Sinner, ha calato il suo ritmo e si è fatto sorprendere da un Cerundolo tornato aggressivo. Però il servizio continua a non assistere l’argentino, che sulla seconda va subito in crisi. 0-30, e poi 0-40, con un errore col diritto. Bravo Sinner a giocare solido, dritto per dritto, e provocare gli errori del rivale, assai incerto con la seconda palla. Un altro errore banale di rovescio, costa il secondo break a zero consecutivo all’argentino. 4-2 e servizio Sinner. È il momento di consolidare il vantaggio e arrivare a un passo dalla vittoria. Jannik trova un bel rovescio lungo linea, quindi una prima esterna perfetta sul 30-15. Con un attacco centrale e poi volée perfetta di rovescio, vola 5-2 l’azzurro. Cerundolo resta in scia sul 5-3. Sinner serve per il match, ma rischia! Concede una palla break, con un serve and volley pessimo… ma si salva, sbaglia col diritto Francisco. Chiude al primo match point Jannik è andata. Una vittoria importante perché ottenuta senza giocare il proprio migliore tennis, e perché gli apre le porte dei quarti di finale, dove trova Daniil Medvedev. Servirà altra qualità e continuità nel suo massimo rendimento.

    ATP Vienna Francisco Cerundolo53 Jannik Sinner [6]76 Vincitore: Sinner ServizioSvolgimentoSet 2J. Sinner 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-403-5 → 3-6F. Cerundolo 15-0 15-15 30-15 40-152-5 → 3-5J. Sinner 15-0 30-0 30-15 40-152-4 → 2-5F. Cerundolo 0-15 0-30 df 0-402-3 → 2-4J. Sinner 0-15 0-30 0-401-3 → 2-3F. Cerundolo 15-0 30-0 30-15 40-150-3 → 1-3J. Sinner 15-0 15-15 30-15 40-15 40-300-2 → 0-3F. Cerundolo 0-15 0-30 15-30 15-400-1 → 0-2J. Sinner 15-0 30-0 40-0 40-15 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1F. Cerundolo 0-15 0-30 0-405-6 → 5-7J. Sinner 15-0 15-15 30-15 40-155-5 → 5-6F. Cerundolo 15-0 30-0 40-15 ace4-5 → 5-5J. Sinner 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 40-A 40-40 ace A-40 40-40 A-404-4 → 4-5F. Cerundolo 15-0 ace 30-0 40-0 ace3-4 → 4-4J. Sinner 15-0 30-0 30-15 40-15 40-303-3 → 3-4F. Cerundolo 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-402-3 → 3-3J. Sinner 15-0 30-0 40-02-2 → 2-3F. Cerundolo 0-15 15-15 30-15 40-151-2 → 2-2J. Sinner 0-15 15-15 15-30 15-400-2 → 1-2F. Cerundolo 0-15 15-15 15-30 30-30 30-400-1 → 0-2J. Sinner 15-0 30-0 40-00-0 → 0-1
    3 ACES 22 DOUBLE FAULTS 032/53 (60%) FIRST SERVE 42/65 (65%)23/32 (72%) 1ST SERVE POINTS WON 27/42 (64%)6/21 (29%) 2ND SERVE POINTS WON 14/23 (61%)1/5 (20%) BREAK POINTS SAVED 2/4 (50%)10 SERVICE GAMES PLAYED 1115/42 (36%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 9/32 (28%)9/23 (39%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 15/21 (71%)2/4 (50%) BREAK POINTS CONVERTED 4/5 (80%)11 RETURN GAMES PLAYED 108/11 (73%) NET POINTS WON 7/13 (54%)12 WINNERS 1220 UNFORCED ERRORS 929/53 (55%) SERVICE POINTS WON 41/65 (63%)24/65 (37%) RETURN POINTS WON 24/53 (45%)53/118 (45%) TOTAL POINTS WON 65/118 (55%)202 km/h MAX SPEED 211 km/h191 km/h 1ST SERVE AVERAGE SPEED 198 km/h150 km/h 2ND SERVE AVERAGE SPEED 163 km/h LEGGI TUTTO

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    Francisco Cerundolo ha aggredito un taxista a Parigi

    Francisco Cerundolo

    L’argentino Francisco Cerundolo è salito agli onori della cronaca nel 2022 per la inattesa semifinale al Masters 1000 di Miami. È tornato in prima pagina a Parigi, ma purtroppo per lui non per una impresa sportiva in campo.
    Infatti come riporta il media transalpino France Bleu, Cerundolo ha schiaffeggiato un tassista reo di non avergli consentito di entrare nella sua auto. Il tennista argentino era insieme ad altre quattro persone, per mancanza di spazio sufficiente il conduttore del mezzo si è rifiutato di prendere a bordo l’intero gruppo. A quel punto Cerundolo, in evidente stato di ebbrezza, avrebbe aggredito il tassista che, immediatamente, ha chiamato la polizia, arrivata poco dopo nella zona di Granelle (15° arrondissement di Parigi, a poche fermate di Metro dal Roland Garros). L’incidente è avvenuto alle 1:45 di giovedì notte.
    Pare che Cerundolo abbia persino offerto di pagare più soldi per la corsa prima di “diventare aggressivo”. Da qui è nato un diverbio sfociato nell’aggressione. La polizia ha arrestato Francisco e uno dei suoi amici, portandoli al distretto per accertamenti e notificare l’accaduto.
    Ricordiamo che un episodio simile accadde a Roma nel 2001, con protagonista il cileno Marcelo Rios. LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Miami: Sinner si ritira contro Cerundolo, sotto 1-4 nel primo set, per vesciche a un piede

    Jannik Sinner

    Jannik Sinner si ritira improvvisamente contro Francisco Cerundolo, sotto 1-4 nel primo set. Dal 40-0 nel quarto game, un gioco di servizio che pareva di routine per Jannik, l’azzurro perde 9 punti di fila, giocando scarico e commettendo solo errori. Al cambio di campo sul 4-1, Jannik stringe la mano all’avversario e lascia il campo. Non c’era alcuna avvisaglia, nemmeno nel riscaldamento pre partita. Per bocca di Cerundolo, sembra che il problema che l’ha costretto al ritiro sia stato il dolore per vesciche al piede destro, aspettiamo la sua conferma nel dopo partita. Davvero un peccato per l’azzurro, che difendeva la finale dell’anno scorso ed era nettamente favorito in questo match per accedere alle semifinali.
    Non una trasferta americana fortunata per l’azzurro, che ricordiamo era stato costretto al ritiro anche ad Indian Wells prima di giocare gli ottavi, ed aveva saltato pure gli indoor in Europa per il Covid.
    La mini cronaca della partita, durata purtroppo solo 22 minuti.
    Il primo quarto di finale del Miami Open scatta con Cerundolo alla battuta. Gran scambio: comanda Jannik ma l’argentino tenta una smorzata, ben eseguita, e chiude in avanzamento. Sinner pressa sul rovescio di Francisco con grande ritmo, e Cerundolo va in difficoltà, 15-30 e 30-40 col secondo doppio fallo del game dell’argentino. Prima palla break per Jannik. Sbaglia col diritto l’azzurro, errore banale per lui, un po’ scarico con le gambe. Trova il primo Ace Francisco, e con un’altra bella prima muove lo score, 1-0. Nessun problema per Sinner nel suo primo gioco di battuta, consistente nella spinta, senza forzare troppo. 1 pari. Nello scambio è palese la maggior qualità di Sinner, ma col servizio Cerundolo sostiene il suo gioco. Il quarto game va da 40-0 a 40 pari, un po’ “leggero” Jan nelle sue scelte, errori per lui banali. Forse distratto, sbaglia un rovescio di scambio Sinner e concede la prima palla break. Altro errore, disastro totale per l’azzurro, che sbaglia di nuovo e regala il BREAK all’avversario, avanti 3-1 praticamente senza aver fatto niente. Continua il passaggio a vuoto per Jannik, 8 punti persi di fila, quasi tutti suoi errori. Diventano 9, con l’Ace di Francisco. Qualcosa non va. Incredibile, RITIRO DI SINNER! Non ha nemmeno chiamato il medico o fisioterapista, lascia il campo, per la delusione del pubblico che già aveva “perso” il match femminile (ritiro della Badosa, anche lei curiosamente sotto 1-4 nel primo set).
    Proprio un pomeriggio nero a Miami, nonostante il bel cielo azzurro della Florida…
    Marco Mazzoni

    [9] Jannik Sinner vs Francisco Cerundolo (non prima ore: 21:00)ATP Miami Jannik Sinner [9]• 01 Francisco Cerundolo04 Vincitore: Cerundolo ServizioSvolgimentoSet 1F. Cerundolo 15-0 30-0 40-0 ace1-3 → 1-4J. Sinner 15-0 30-0 40-0 ace 40-15 40-30 40-40 40-A1-2 → 1-3F. Cerundolo 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 ace1-1 → 1-2J. Sinner 15-0 30-0 40-0 40-150-1 → 1-1F. Cerundolo 15-0 15-15 df 15-30 30-30 30-40 df 40-40 A-40 ace0-0 → 0-1 LEGGI TUTTO

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    Francisco Cerundolo, prossimo avversario di Sinner: “Il ranking? Mi focalizzo sullo studio”

    Francisco Cerundolo

    Francisco Cerundolo è il volto nuovo del Masters 1000 di Miami. Torneo che ha “spazzato” via la vecchia guardia, tanto che Medvedev con i suoi 26 anni è il più “anziano” giocatore approdato agli ottavi, insieme a Kyrgios. Cerundolo ha piazzato un filotto davvero notevole nel torneo: Griekspoor, Opelka, Monfils e Tiafoe. Davvero niente male per un classe ’98 che non aveva mai vinto un match sul duro sul tour maggiore. Il fratello di Juan Manuel farà un bel balzo nel ranking dopo questo torneo, anche se dovesse perdere stasera contro Jannik Sinner, ma a suo dire la classifica mondiale non è in cima ai suoi interessi.
    “Probabilmente giocherò a Houston la prossima settimana. Per dopo, mi sono iscritto a un Challenger, non so se giocherò. Poi andrò in Europa e, a seconda della posizione in classifica che avrò, vedrò a quali tornei mi iscriverò. Il ranking è importante, ma non è tutto per me. Anche se continuerò a crescere nel tennis, ho deciso di continuare a studiare. Non mi dispiace il fatto di studiare a distanza. Voglio continuare e laurearmi per aver un futuro dopo il tennis“. Una scelta non da tutti, assai apprezzabile. Il primogenito dei fratelli Cerundolo sta studiando per ottenere una laurea a distanza in Management, Economia e Finanza presso l’Università Palermo a Buenos Aires. Ha già dimostrato di riuscire a gestire contemporaneamente la carriera tennistica e accademica: nella stessa settimana in cui ha sostenuto gli esami, ha vinto lo Split Open in Croazia.
    È un ragazzo molto equilibrato Francisco, come dimostrano le altre parole rilasciate ai media del suo paese dopo la vittoria su Tiafoe.
    “Ero molto arrabbiato e un po’ frustrato per le occasioni sprecate. Ma nel secondo set mi sono concentrato sul primo gioco di servizio, sapevo che dovevo continuare così per rimettermi a fuoco altrimenti l’altro sarebbe scappato via. E una volta che l’ho fatto, ho continuato a pensare solo a quel che stavo facendo bene isolandomi da tutto il resto. Semplicemente non avevo vinto il primo set sui dettagli”.
    “Qua a Miami mi sento come a casa, è incredibile la quantità di latini che mi hanno sostenuto, ero negli Stati Uniti e avevo più tifo io di lui…”.
    “Contro Sinner sarà molto difficile È uno dei primi 10. Mi sono allenato con lui, lo conosco meglio. È molto aggressivo, tira sulle linee e soffoca l’avversario con un pressing fortissimo. Dovrò giocare come ho fatto finora, imporre il mio gioco altrimenti non avrò chance, continuare a lottare ma anche divertirmi, se sarò troppo teso per il risultato, giocherò sotto alle mie possibilità. È già un premio essere ai quarti di finale, me lo godrò al massimo, e la pressione sarà su di lui“.
    Jannik stasera è ampiamente favorito, ma non deve sottovalutare Cerundolo che sta giocando il miglior tennis in carriera e non avrà niente da perdere.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO