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    Perugia atterrata Łódź per le Finals di Champions. Loser: “La battuta sarà determinante”

    La Sir Sicoma Monini Perugia è atterrata a Łódź  dove avrà modo di ambientarsi e prendere confidenza con l’impianto di gioco che ospiterà la Final Four di Champions League, il grande appuntamento europeo che aprirà il sipario con la prima semifinale, venerdì 16 alle 20. Saranno proprio i Block Devils ad inaugurare il week-end scendendo in campo con l’Halkbank Ankara di coach Rado Stoytchev: due squadre di altissimo rango in sfida per un posto nella finale di domenica 18.

    Il gruppo arriva all’appuntamento con la carica delle grandi squadre, dopo una settimana tipo di allenamento che, non avendo partite da giocare, è stata molto intensa e ha consentito allo staff tecnico bianconero di poter organizzare al meglio il lavoro, anche spingendo di più in sala pesi e nel corso degli allenamenti tecnico-tattici sul taraflex. Il centrale argentino di casa Sir Sicoma Monini Perugia, Agustin Loser, alla sua prima Final Four di Champions ha descritto come arrivano i Block Devils a questo appuntamento.“Secondo me ci siamo allenati molto bene per arrivare alla miglior forma, sarà molto difficile, questo lo sappiamo, ci sono quattro squadre fortissime, ma secondo me la squadra arriva bene e con tanto entusiasmo, per finire la stagione nella miglior forma!“.

    Tra i fondamentali che potrebbero fare la differenza nel corso del match, c’è sicuramente la battuta, punto di forza di Perugia ma, sottolinea Loser, anche delle altre tre squadre protagoniste di questa Final Four.“Secondo me la battuta sarà un aspetto importante perché ad esempio in Polonia le squadre polacche si caratterizzano molto per la battuta e l’attacco, però anche Ankara ha dei giocatori molto forti in battuta quindi quello lì sarà un aspetto molto importante su cui fare attenzione, per quanto riguarda l’attacco, tenere sempre il sideout alto ti dà un margine per poterti permettere di ‘sbagliare’ anche un po’ la battuta e poter rischiare un po’ di più. Se la battuta va bene, puoi fare la differenza, ma proprio per quello è importante tenere il sideout alto. Lo stile di gioco di ogni squadra è diverso, ma qui sarà una sola partita: può capitare tutto, non hai il margine di aspettare cosa capita o avere un’altra partita. Tutte le squadre andranno lì a giocare a tutto fuoco dall’inizio e dobbiamo essere pronti anche noi per quello: in questo momento dobbiamo pensare alla semifinale e non pensare più avanti. Il primo obiettivo deve essere arrivare in finale e poi se ce la facciamo, l’altro obiettivo sarà portare la coppa a casa”.

    Sarà una partita che riserverà delle grandi emozioni, per il pubblico, ma anche per i giocatori, in particolare per chi, come Loser, vive e gioca la Final Four di Champions League per la prima volta. Esordio assoluto nella massima competizione per club a livello europeo anche per Francesco Zoppellari.“Ora le emozioni sono positive, perché sappiamo che andremo in un grande evento, c’è senza dubbio anche grande orgoglio, perché quando è iniziata questa manifestazione noi sognavamo di essere qua e abbiamo lavorato sodo per raggiungere questa Final Four e adesso ci siamo! Stiamo lavorando al meglio e quindi c’è orgoglio e anche responsabilità perché siamo in semifinale, sono partite secche e tutto può succedere, stiamo lavorando bene, dobbiamo stare sempre lì sul pezzo sulla partita e poi siamo Perugia: sentiamo molto il calore della gente e della società: le emozioni sono positive!”.

    Sulla semifinale con Ankara, Zoppellari sottolinea il valore della squadra turca alla cui guida è arrivato un tecnico come Stoytchev che ben conosce il campionato italiano.“La squadra è formata da grandi campioni che l’Italia conosce come Leal e Kooy; cosa ci aspettiamo? L’inserimento di Stoytchev, che ben conosce la pallavolo italiana, immagino che senza dubbio lo poterà a preparare bene la partita, conoscendoci. E poi loro avranno una grande voglia di rivalsa, quindi noi dobbiamo stare molto attenti e poi la squadra si commenta da sola perché sono forti: hanno un’ossatura di giocatori stranieri molto valida”.

    (fonte: Sir Sicoma Monini Perugia) LEGGI TUTTO

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    Perugia si prepara alla trasferta di Taranto, Giannelli: “Sono in fase di recupero”

    Sir Susa Vim Perugia al lavoro a Pian di Massiano in vista del prossimo impegno di campionato. Alle porte c’è la trasferta in Puglia: domenica al PalaMazzola (con fischio di inizio posticipato alle 19) i Block Devils saranno impegnati nella 7° giornata del girone di andata di regular season con Taranto.

    La squadra lavora con la consapevolezza della sua capacità di reagire. Aspetto che è stato ulteriormente confermato nel match di domenica al PalaEvangelisti contro la Lube. La formazione marchigiana era partita con il piede sull’acceleratore, conquistando il primo set spingendo al servizio e in attacco, ma soprattutto riuscendo ad intercettare e murare i colpi dei padroni di casa (ben 6 block vincenti solo nel primo parziale). 

    “Penso che già nel secondo set l’inerzia era un po’ cambiata, il secondo lo abbiam perso (ai vantaggi), ma penso che già lì era cambiato qualcosa e noi tutti lo sapevamo dentro al campo. Averlo perso è stato un peccato perché lo avevamo abbastanza dominato quel set lì, poi ci siamo un po’ incastrati anche noi da soli, mancava un po’ di ritmo, poi abbiamo preso il nostro ritmo. L’obiettivo era arrivare al tie-break, sotto 2-0 ci si puo’ arrivare lo stesso: lo abbiamo fatto “come una squadra” e non è tanto per dire perché abbiamo tutti dato il massimo, anche chi è entrato dalla panchina».

    Simone Giannelli evidenzia così una qualità fondamentale del gruppo, capace di sapersi compattare di fronte a momenti difficili e in grado di ribaltare un risultato con la forza della squadra. Il capitano di Perugia, partendo dalla panchina, è tornato in campo proprio domenica nel match casalingo contro Civitanova, dopo due giornate ai box a causa di un risentimento muscolare addominale. 

    “Sono in fase di recupero e non era scontato rientrare in campo domenica perché con il problemino che ho avuto potevano esserci conseguenze. Però per adesso è andata bene, sono contento e ringrazio lo staff medico che mi ha seguito e continuerà a seguirmi”.

    In cabina di regia per Perugia, per le due partite in cui Giannelli è dovuto rimanere ai box, Francesco Zoppellari. Il palleggiatore italiano ha esordito da titolare in casa, nel match con Cisterna, per poi orchestrare il gioco all’ilT quotidiano Arena di Trento. Ospite negli studi di ReteSole nell’ultima puntata di Lunedì volley, il palleggiatore veneto ha raccontato le emozioni dei due match: 

    “Queste due settimane per me sono state molto belle. Non nascondo che per la prima partita contro Cisterna ero anche molto nervoso, però ho sempre ringraziato i ragazzi perché hanno avuto una disponibilità tale, nel farmi inserire nel sestetto, che mi sono sentito veramente ben accolto in maniera naturale e sono felice anche di aver aiutato la squadra: è stata una bella responsabilità e ottenere cinque punti in due partite complicate è stato bello e quindi non nascondo che sono molto felice. Adesso il mio compito è sempre quello di aiutare la squadra negli allenamenti e poi quando verrò chiamato in causa proverò a fare del mio meglio”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia fa visita a Padova, l’ex Zoppellari: “Dobbiamo avere le antenne sempre belle dritte”

    Doppia seduta anche nella giornata di venerdì 4 ottobre per la Sir Susa Vim Perugia che sabato, dopo la sessione mattutina in cui è in programma sala pesi e lavoro differenziato con la palla sul taraflex, nel pomeriggio partirà alla volta di Padova in vista della seconda giornata del girone di andata di regular season.

    Domenica arriva la prima di due trasferte consecutive per la squadra, che sarà impegnata alla Kioene Arena contro i padroni di casa di coach Jacopo Cuttini, con fischio di inizio alle 17. 

    “Conoscendo l’ambiente, loro proveranno ad approcciare la partita in maniera importante soprattutto al servizio: cercheranno di servire forte, questa è un’arma che hanno e quindi dobbiamo fare attenzione”.

    A presentare le possibili insidie del match contro la Sonepar Padova, è l’ex “di lusso” Francesco Zoppellari, padovano di nascita e con una lunga militanza nel club con cui ha esordito in Superlega, nella stagione 2016-2017 e soprattutto ha giocato nelle ultime tre stagioni consecutive dal 2021 al 2024. 

    “In questi ultimi tre anni consecutivi abbiamo raggiunto tre grandi risultati” ha evidenziato il palleggiatore bianconero secondo cui anche quest’anno la formazione patavina ha iniziato con il piede sull’acceleratore:

    “La Sonepar Padova già nella prima partita di campionato ha messo in seria difficoltà Civitanova. Dobbiamo fare attenzione non ad un giocatore in particolare, anche perché hanno una panchina molto lunga, sono ragazzi giovani e puo’ verificarsi che inizino con un sestetto e finiscano con un altro, quindi dobbiamo avere le antenne sempre “belle dritte”, sapendo che loro hanno delle carte importanti al servizio e poi sono spinti anche dal pubblico di casa”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia, ufficiale: Francesco Zoppellari è il vice Giannelli

    È ufficiale il vice Giannelli per la prossima stagione: la Sir Susa Vim Perugia comunica l’acquisto del palleggiatore Francesco Zoppellari (che avevamo anticipato QUI) che va a chiudere la cabina di regia a disposizione di Angelo Lorenzetti.  

    Ventisette anni tra dieci giorni, 185 cm di bella tecnica al palleggio, velocità di uscita della palla e buona visione di gioco. Questo l’identikit di Zoppellari, nato e cresciuto nella fiorente “cantera” di Padova e subito protagonista con le varie nazionali giovanili. A seguire quattro stagioni in serie A2 importantissime per la crescita in campo equamente divise tra Club Italia, Civita Castellana, Spoleto e Lagonegro, un anno nella serie A del Belgio al Lindemans Aalst poi il ritorno a Padova in Superlega dove Zoppellari ha vissuto le ultime tre stagioni sempre pronto e decisivo ogni volta che è stato chiamato in causa.

    Adesso per Francesco, che in bacheca vanta una Coppa Italia di serie A2 nel 2018 (conquistata con Civita Castellana al PalaFlorio di Bari proprio quando Perugia conquistò la sua prima Coppa Italia) ed un oro alle Universiadi nel 2019 con la maglia azzurra, la chiamata di Perugia. Alla quale era impossibile dire di no.

    “Il motivo che mi ha spinto a lasciare Padova – dice Zoppellari – è semplicemente che quando arriva l’opportunità di giocare a Perugia, che è come dire ad un calciatore di andare a giocare nel Real Madrid, arriva una opportunità che bisogna prendere al volo. Infatti non ci ho pensato più di un secondo ed ho subito accettato. Perugia rappresenta il top della pallavolo italiana degli ultimi 10 anni. L’ho affrontata tante volte, ho affrontato sempre una squadra piena di campioni come sarà quella del prossimo anno. Ed ogni volta a Perugia, nel palazzetto di Perugia, ho respirato una atmosfera unica. Il calore dei tifosi, il rumore dei tifosi… l’ho provato solo da avversario e sinceramente sono molto gasato ed emozionato di poter far parte della squadra la prossima stagione”.

    Prossima stagione che vedrà Zoppellari nei panni di vice Giannelli…“Sarà un onore per me. Se Perugia ha fatto la storia negli ultimi 10 anni, lo stesso si può dire di Simone perché da 10 anni calca i palcoscenici più importanti e sta cambiando oggettivamente le regole del gioco per il ruolo del palleggiatore”.

    Francesco è uomo squadra. Si capisce bene solo sentendolo parlare: “Obiettivi personali? Io sono a completa disposizione della squadra, dello staff e della società. Sono così come persona, lo sarò sicuramente anche l’anno prossimo e farò il massimo per aiutare la squadra. Questi sono i miei obiettivi personali perché la cosa principale sarà raggiungere gli obiettivi di squadra”.

    In conclusione Francesco Zoppellari a fine stagione sarà soddisfatto se… “Sarò soddisfatto se di squadra riusciremo a toglierci grandi soddisfazioni tutti insieme con la società e la città”.    

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia, occhi puntati su Francesco Zoppellari?

    Confermata l’ossatura della scorsa stagione, con il prolungamento dei rapporti di Gianneli, Ben Tara, Herrera, Plotnytskyi, Semeniuk, Candellaro, Russo e Solè e in attesa dell’ufficializzazione dei nuovi acquisti (Loser e Ishikawa), la Sir Susa Vim Perugia va verso la chiusura dell’organico per la nuova stagione.

    Ancora da definire i ruoli di secondo palleggiatore e secondo libero. Per quanto riguarda il primo, secondo quanto riportato da La Nazione Umbria, la dirigenza bianconera avrebbe gli occhi puntati su Francesco Zoppellari, che arriva da tre anni con la maglia di Padova.

    Il ventisettenne veneto ha vestito anche i colori di Roma, Lagonegro e Spoleto. Nel suo palmares una Coppa Italia di A2 (2018) e un successo alle Universiadi del 2019.

    (fonte: La nazione Umbria) LEGGI TUTTO

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    Padova conferma Zoppellari, sarà il vice in palleggio anche per la prossima stagione

    Di Redazione Al mosaico del nuovo roster della Kioene Padova mancano ormai gli ultimi tasselli per essere al completo. Ecco che allora arriva un’altra conferma: Francesco Zoppellari sarà bianconero anche nella prossima stagione, la terza in prima squadra, la seconda consecutiva dopo l’esordio nel 2016/17. Dall’Under 13 alla SuperLega, passando per esperienze in A2 a Roma, Spoleto e Lagonegro, oltre alla parentesi belga con il Lindemans Aalst. “Il senso di appartenenza a questa società è molto forte per me – dice Francesco – e credo sia importante che si mantenga un determinato numero di giocatori cresciuti qui a Padova. Apprendere una certa ideologia e filosofia aiuta sia chi viene da fuori sia chi si sviluppa pallavolisticamente qui, in particolare per quanto riguarda la dedizione al lavoro”. Sui prossimi obiettivi il palleggiatore è sicuro: “Chiaro che il risultato di squadra è il più importante, raggiungere la salvezza e consolidarsi sempre di più sotto tutti i punti di vista. Di certo saremo aiutati dal nostro pubblico: un palazzetto pieno fa tanto la differenza, giocare senza tifosi delle partite di campionato è alienante e in certi casi ne può risentire anche la prestazione”.“Per me – continua Zoppellari – sarà una stagione cruciale per la carriera: sento di essere migliorato molto sulla gestione dei momenti e di aver trovato un buon equilibrio sia nei momenti di euforia sia in quelli difficili. Dall’altra parte devo ancora migliorare nel gioco e tecnicamente”. Oltre alle ambizioni nei campi di gioco, l’alzatore vede un altro traguardo, quello della laurea in Studi Internazionali: “Ci sono quasi, sto facendo gli ultimi esami. Con il passare del tempo si realizza che la pallavolo è un lavoro e quindi diventa sempre più complicato ritagliare il giusto spazio per lo studio, in particolare nelle sessioni invernali in cui si gioca ogni tre giorni. Ma tutti gli sforzi non fanno altro che rendere ancora più prezioso tutto ciò che si fa”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Kioene Padova, Francesco Zoppellari e Tommaso Guzzo completano il roster

    Di Redazione La Kioene Padova 2021/22 è al completo. Mancavano due caselle da riempire nel roster dei bianconeri per la prossima stagione di SuperLega. Il reparto degli alzatori si completa con il ritorno di Francesco Zoppellari, mentre il secondo opposto sarà Tommaso Guzzo. Quello di Zoppellari è un nome che infonde sicurezza e garanzia di qualità. Nato il 27 maggio 1997 a Padova, Francesco Zoppellari è cresciuto nel settore giovanile della Pallavolo Padova (dall’Under 13 all’Under 19) esordendo in serie A2 nella stagione 2015/16 con il Club Italia Roma. L’esordio in massima serie avviene proprio con la Kioene Padova nel 2016/17, a cui seguono tre stagioni da protagonista in serie A2 a Roma, Spoleto e Lagonegro. Nell’ultima stagione ha giocato in Belgio con la maglia del Lindemans Aalst. «Tornare a Padova era uno dei miei  obiettivi – dice Francesco – e sono contento d’indossare di nuovo la maglia della squadra con cui sono cresciuto. Rispetto a quattro stagioni fa ho accumulato tanta esperienza e tanti minuti di campo. Spero che tutto questo possa tornare utile alla squadra nel corso del prossimo campionato. Personalmente ho una maggiore consapevolezza e sicurezza, per cui l’entusiasmo è a mille». In merito al prossimo campionato e a come Padova potrà affrontarlo, l’alzatore non ha dubbi. «Sono nato pallavolisticamente in questa Società – spiega Zoppellari – e conosco il modo di lavorare dello staff. Il fatto che giocatori come Bottolo, Canella, Gottardo, Vitelli e Volpato siano stati confermati, permetterà di avere un nucleo importante che aiuterà i nuovi arrivati a entrare nei meccanismi del gioco.  Il ricordo più bello della mia prima esperienza in SuperLega con la Kioene? Ricordo quando giocai la mia prima gara da titolare contro Perugia. Nonostante la sconfitta, fu una partita molto combattuta. Credo che quello spirito combattivo sia una caratteristica di Padova e faremo di tutto per mantenere questa tradizione». Per Tommaso Guzzo, invece, si tratta di una promozione in prima squadra. Cresciuto nel Valsugana Volley, il secondo opposto classe 2002 arrivò alla Kioene nella stagione 2016/17 proseguendo il suo percorso di crescita. Nelle ultime due stagioni ha giocato il campionato di serie B con la Kioene. Convocato più volte in Nazionale Juniores, negli scorsi giorni è stato operato a una spalla dal Prof. Porcellini ed è ora seguito dal Dott. Tietto, dalla Dott.ssa Pavan e dai fisioterapisti della Società che ne curano la riabilitazione. «Per me è un onore indossare questa maglia – dice Guzzo – e già lo scorso anno avevo avuto la fortuna di allenarmi con la prima squadra. Sarà bello ritrovare tanti ragazzi con cui sono cresciuto nel settore giovanile e sono felice di poter lavorare con coach Jacopo Cuttini. Il suo metodo di lavoro mi ha colpito fin dal primo momento. La mia spalla? E’ legato a un problema che si era verificato nel mese di dicembre e abbiamo deciso di sfruttare il periodo estivo per l’intervento. Il mio ringraziamento va allo staff medico che mi sta seguendo con grande professionalità. Non vedo l’ora di potermi allenare col gruppo». SQUADRA AL COMPLETO, OGGI I CALENDARI. E’ ufficialmente al completo la squadra che affronterà il prossimo campionato di SuperLega.Palleggiatori: Jan Zimmermann, Francesco Zoppellari.Centrali: Andrea Canella, Federico Crosato, Marco Vitelli, Marco Volpato.Schiacciatori: Mattia Bottolo, Eric Loeppky, Georgi Petrov, Andrea Schiro.Opposti: Linus Weber, Tommaso Guzzo.Liberi: Nicolò Bassanello, Mattia Gottardo.1° allenatore: Jacopo Cuttini. 2° allenatore: Matteo Trolese. A partire dalle ore 14.00 di oggi, sul sito www.legavolley.it, saranno scoperti man mano i calendari della prossima stagione di SuperLega, di serie A2 e serie A3. CURIOSITA’ SUL ROSTER. Sono 10 i giocatori italiani sui 14 che compongono il roster (2 tedeschi, 1 bulgaro e 1 canadese). Dei 10 italiani, ben 9 sono veneti (5 dalla provincia di Padova, 3 da Vicenza e 1 da Treviso). I giocatori cresciuti nel settore giovanile di Padova sono 7 (Bassanello, Bottolo, Canella, Gottardo, Guzzo, Schiro e Zoppellari) e l’età media del gruppo è di 23 anni. Il giocatore più giovane è Federico Crosato (22 maggio 2002) mentre il più “vecchio” è Marco Volpato (5 maggio 1990).LA SCHEDA DI FRANCESCO ZOPPELLARINato a: PadovaIl: 27/05/1997Ruolo: PalleggiatoreAltezza: 183 cmCARRIERA 2021/22: Kioene Padova (SuperLega)2020/21: Lindemans Aalst (A – BEL)2019/20: Geovertical Geosat Lagonegro (A2)2018/19: Monini Spoleto (A2)2017/18: Ceramica Scarabeo Gcf Roma (A2)2016/17: Kioene Padova (SuperLega)2015/16: Club Italia Roma (A2)2011/15: Pallavolo Padova (settore giovanile)LA SCHEDA DI TOMMASO GUZZONato a: Monselice (PD)Il: 30/04/2002Ruolo: OppostoAltezza: 197 cmCARRIERA 2021/22: Kioene Padova (SuperLega)2019/21: Kioene Padova (B)2016/19: Kioene Padova (settore giovanile)2013/16: Valsugana Volley (settore giovanile)2017/18: Ceramica Scarabeo Gcf Roma (A2)2016/17: Kioene Padova (SuperLega)2015/16: Club Italia Roma (A2)2011/15: Pallavolo Padova (settore giovanile) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Zoppellari e Guzzo, squadra al completo

    Gradito ritorno per il talentuoso alzatore cresciuto a Padova. Promozione in prima squadra per il giovane opposto. Nove atleti su quattordici sono veneti. Sette sono cresciuti nel settore giovanile bianconero
    La Kioene Padova 2021/22 è al completo. Mancavano due caselle da riempire nel roster dei bianconeri per la prossima stagione di SuperLega. Il reparto degli alzatori si completa con il ritorno di Francesco Zoppellari, mentre il secondo opposto sarà Tommaso Guzzo. Quello di Zoppellari è un nome che infonde sicurezza e garanzia di qualità. Nato il 27 maggio 1997 a Padova, Francesco Zoppellari è cresciuto nel settore giovanile della Pallavolo Padova (dall’Under 13 all’Under 19) esordendo in serie A2 nella stagione 2015/16 con il Club Italia Roma. L’esordio in massima serie avviene proprio con la Kioene Padova nel 2016/17, a cui seguono tre stagioni da protagonista in serie A2 a Roma, Spoleto e Lagonegro. Nell’ultima stagione ha giocato in Belgio con la maglia del Lindemans Aalst. «Tornare a Padova era uno dei miei  obiettivi – dice Francesco – e sono contento d’indossare di nuovo la maglia della squadra con cui sono cresciuto. Rispetto a quattro stagioni fa ho accumulato tanta esperienza e tanti minuti di campo. Spero che tutto questo possa tornare utile alla squadra nel corso del prossimo campionato. Personalmente ho una maggiore consapevolezza e sicurezza, per cui l’entusiasmo è a mille».In merito al prossimo campionato e a come Padova potrà affrontarlo, l’alzatore non ha dubbi. «Sono nato pallavolisticamente in questa Società – spiega Zoppellari – e conosco il modo di lavorare dello staff. Il fatto che giocatori come Bottolo, Canella, Gottardo, Vitelli e Volpato siano stati confermati, permetterà di avere un nucleo importante che aiuterà i nuovi arrivati a entrare nei meccanismi del gioco.  Il ricordo più bello della mia prima esperienza in SuperLega con la Kioene? Ricordo quando giocai la mia prima gara da titolare contro Perugia. Nonostante la sconfitta, fu una partita molto combattuta. Credo che quello spirito combattivo sia una caratteristica di Padova e faremo di tutto per mantenere questa tradizione».
    Per Tommaso Guzzo, invece, si tratta di una promozione in prima squadra. Cresciuto nel Valsugana Volley, il secondo opposto classe 2002 arrivò alla Kioene nella stagione 2016/17 proseguendo il suo percorso di crescita. Nelle ultime due stagioni ha giocato il campionato di serie B con la Kioene. Convocato più volte in Nazionale Juniores, negli scorsi giorni è stato operato a una spalla dal Prof. Porcellini ed è ora seguito dal Dott. Tietto, dalla Dott.ssa Pavan e dai fisioterapisti della Società che ne curano la riabilitazione. «Per me è un onore indossare questa maglia – dice Guzzo – e già lo scorso anno avevo avuto la fortuna di allenarmi con la prima squadra. Sarà bello ritrovare tanti ragazzi con cui sono cresciuto nel settore giovanile e sono felice di poter lavorare con coach Jacopo Cuttini. Il suo metodo di lavoro mi ha colpito fin dal primo momento. La mia spalla? E’ legato a un problema che si era verificato nel mese di dicembre e abbiamo deciso di sfruttare il periodo estivo per l’intervento. Il mio ringraziamento va allo staff medico che mi sta seguendo con grande professionalità. Non vedo l’ora di potermi allenare col gruppo».
    SQUADRA AL COMPLETO, OGGI I CALENDARI. E’ ufficialmente al completo la squadra che affronterà il prossimo campionato di SuperLega.Palleggiatori: Jan Zimmermann, Francesco Zoppellari.Centrali: Andrea Canella, Federico Crosato, Marco Vitelli, Marco Volpato.Schiacciatori: Mattia Bottolo, Eric Loeppky, Georgi Petrov, Andrea Schiro.Opposti: Linus Weber, Tommaso Guzzo.Liberi: Nicolò Bassanello, Mattia Gottardo.1° allenatore: Jacopo Cuttini. 2° allenatore: Matteo Trolese.A partire dalle ore 14.00 di oggi, sul sito www.legavolley.it, saranno scoperti man mano i calendari della prossima stagione di SuperLega, di serie A2 e serie A3.CURIOSITA’ SUL ROSTER. Sono 10 i giocatori italiani sui 14 che compongono il roster (2 tedeschi, 1 bulgaro e 1 canadese). Dei 10 italiani, ben 9 sono veneti (5 dalla provincia di Padova, 3 da Vicenza e 1 da Treviso). I giocatori cresciuti nel settore giovanile di Padova sono 7 (Bassanello, Bottolo, Canella, Gottardo, Guzzo, Schiro e Zoppellari) e l’età media del gruppo è di 23 anni. Il giocatore più giovane è Federico Crosato (22 maggio 2002) mentre il più “vecchio” è Marco Volpato (5 maggio 1990).
    LA SCHEDA DI FRANCESCO ZOPPELLARINato a: PadovaIl: 27/05/1997Ruolo: PalleggiatoreAltezza: 183 cm
    CARRIERA2021/22: Kioene Padova (SuperLega)2020/21: Lindemans Aalst (A – BEL)2019/20: Geovertical Geosat Lagonegro (A2)2018/19: Monini Spoleto (A2)2017/18: Ceramica Scarabeo Gcf Roma (A2)2016/17: Kioene Padova (SuperLega)2015/16: Club Italia Roma (A2)2011/15: Pallavolo Padova (settore giovanile)
    LA SCHEDA DI TOMMASO GUZZONato a: Monselice (PD)Il: 30/04/2002Ruolo: OppostoAltezza: 197 cm
    CARRIERA2021/22: Kioene Padova (SuperLega)2019/21: Kioene Padova (B)2016/19: Kioene Padova (settore giovanile)2013/16: Valsugana Volley (settore giovanile)2017/18: Ceramica Scarabeo Gcf Roma (A2)2016/17: Kioene Padova (SuperLega)2015/16: Club Italia Roma (A2)2011/15: Pallavolo Padova (settore giovanile)
    Alberto SanaviaUfficio stampa Kioene Padovawww.pallavolopadova.com LEGGI TUTTO