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    Mezza Novara ai saluti (ufficiali): Bosio, Fersino, Aleksic, Akimova, Mazzaro, Bartolucci, Villani

    Terminata la stagione 2024-2025, la Igor Gorgonzola Novara ha celebrato i risultati ottenuti con una serata conviviale presso il ristorante “La Staffa” di Marano Ticino. Giocatrici, staff, dirigenti, sponsor e istituzioni locali si sono riuniti per brindare a un’annata ricca di soddisfazioni: vittoria della CEV Cup, quarto posto nella regular season del campionato e semifinali raggiunte sia in Coppa Italia che nei Play-Off Scudetto.

    Durante l’evento, il patron Fabio Leonardi ha espresso grande orgoglio per il percorso della squadra piemontese: “Abbiamo completato una stagione importante, culminata con la conquista della CEV Cup, che ci ha permesso di realizzare il Triplete europeo, aggiungendo questo trofeo alla Champions League 2019 e alla Challenge Cup 2024. Un risultato tutt’altro che scontato. Arrivare in fondo e essere competitivi fino alla semifinale Scudetto – dove siamo stati gli artefici della fine della striscia di 50 vittorie consecutive di Conegliano – è qualcosa che merita solo applausi per giocatrici e staff“.

    Anche il tecnico Lorenzo Bernardi ha tracciato un bilancio chiaro e appassionato della stagione: “Nel mondo dello sport c’è una sola regola: vince uno solo. Ma credo che quando si superano le aspettative iniziali e si gioca senza rimpianti, allora si può comunque parlare di vittoria. Ricordo che alla fine della regular season cercavamo tutti un punto in più per evitare Conegliano in semifinale. Alla fine abbiamo perso, sì, ma mostrando una pallavolo di altissimo livello e dando il massimo. Per questo, penso che anche quest’anno, in fondo, abbiamo vinto“.

    Durante la serata, ci sono stati anche saluti e commiati. Diverse giocatrici lasceranno Novara per intraprendere nuove esperienze: Francesca Bosio, Eleonora Fersino, Valentina Bartolucci, Alessia Mazzaro, Francesca Villani, Vita Akimova e Maja Aleksic. A tutte loro, il caloroso augurio di Leonardi: “Spero possano fare molto bene nel prosieguo della loro carriera… e magari un po’ meno bene quando affronteranno Novara“.

    A margine dell’evento, la schiacciatrice russa Tatiana Tolok ha parlato del suo primo anno in Italia: “È stata una stagione intensa, con tante partite e impegni. Un’annata assolutamente positiva. Essendo al mio primo anno fuori dalla Russia, ho dovuto adattarmi a nuove dinamiche, soprattutto alla velocità di gioco e al ritmo delle partite“. Tolok, protagonista di un grande finale di stagione, ha dimostrato notevoli capacità di adattamento: “Col tempo mi sono abituata, ho imparato a gestire le partite più importanti e a rafforzare la mia mentalità e il mio carattere. Un passo avanti nella mia crescita“. Il bilancio non può che essere positivo: “Alla fine, la squadra è riuscita a vincere la CEV Cup, che era l’obiettivo principale, e a raggiungere la semifinale nei Play-Off, mettendo in mostra un’ottima pallavolo contro Conegliano“.

    Insomma, una stagione di crescita, vittorie e nuove consapevolezze per Tolok e per tutta la Igor, che ora guarda già con grande fiducia a una nuova ed entusiasmante stagione.

    Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Tris di Coppe europee per Novara. Bernardi, Bosio e Bonifacio: “Completata una collezione stupenda”

    La Igor Volley conquista la CEV Cup 2025 ed è la prima squadra femminile dalla riforma delle competizioni nel 2007 a completare il tris di trofei dopo la Champions League 2019 e la Challenge Cup 2024.

    Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Questa coppa era il nostro obiettivo principale della stagione e c’è tanto orgoglio per essere riusciti a conquistarlo, anche considerando il livello della competizione soprattutto dalla nostra parte del tabellone. Era il trofeo europeo che mancava alla bacheca del club e per questo ci tenevamo davvero tanto, personalmente sono felice di aver contribuito almeno in parte a completare questa “collezione” stupenda“.

    Francesca Bosio (capitano Igor Gorgonzola Novara): “Sono orgogliosa della mia squadra e del percorso che abbiamo compiuto insieme che non è stato sicuramente agevole. Ci è capitato di cadere, ci è capitato di complicarci la vita, ma abbiamo sempre saputo reagire fino ad arrivare a questo traguardo importante e prestigioso. Non è stata la nostra miglior partita ma ci può stare, era una finale e spesso capita proprio in queste situazioni di vivere serate così. L’importante è aver trovato la forza di far girare a nostro favore il match“.

    Sara Bonifacio (vice capitano Igor Gorgonzola Novara): “Non vedevo l’ora di giocarla questa partita, volevo tagliare un traguardo che abbiamo messo nel mirino fin dall’estate e dall’inizio di questa stagione. Credo sia stata davvero una vittoria di squadra, in cui una volta di più il gruppo ha fatto la differenza, come è stato tante volte in stagione. Voglio proprio dedicare un pensiero alle mie compagne, a questo gruppo eccezionale di cui sono davvero orgogliosa; vincere questo trofeo è un giusto premio al lavoro svolto, ora però non è ancora finita“.

    (fonte: Igor Volley) LEGGI TUTTO

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    Cev Cup, martedì Novara a caccia del trofeo, Bosio: “Non faremo calcoli”

    La Igor Volley di Lorenzo Bernardi è a Blaj, in Romania, dove martedì alle 17.00 italiane (le 18 locali) scenderà in campo contro le padrone di casa dell’Alba Blaj per la gara di ritorno della finale di CEV Cup. Il match, che assegnerà il secondo trofeo continentale, sarà trasmesso in diretta su Sky Sport 1, Sky Sport Arena e su Eurovolley TV (fruibili previo abbonamento)

    Forti del 3-1 dell’andata, le azzurre conquisterebbero il trofeo in caso di vittoria, con qualunque risultato, o in caso di sconfitta per 3-2. Qualora invece l’Alba Blaj dovesse imporsi per 3-1 o per 3-0, le formazioni si giocherebbero il trofeo in un golden set di spareggio, da disputarsi con la formula del tie-break.

    Francesca Bosio (capitano Igor Gorgonzola Novara): “La CEV Cup è uno dei nostri obiettivi principali della stagione e dunque faremo di tutto per completare l’opera iniziata in gara 1, per portare a casa il trofeo. Non faremo calcoli, sappiamo che queste partite si affrontano mettendo da parte il risultato pregresso e scendendo in campo per vincere, non per conquistare i set mancanti. Siamo consapevoli che ci aspetta un ambiente caldo ma, come detto, siamo determinate a fare di tutto per regalare al club questo trofeo che ancora manca in bacheca”.

    (fonte: Igor Volley) LEGGI TUTTO

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    Play-Off Scudetto, Novara contro Chieri per confermare il fattore campo, Bosio: “Dobbiamo dare tutto”

    Dentro o fuori per la Igor Volley Novara di Lorenzo Bernardi, che mercoledì sera ospiterà Chieri nel match valido per la terza sfida dei quarti di finale Playoff. Azzurre che hanno ritrovato Vita Akimova, rientrata finalmente da Istanbul nella giornata di lunedì, e che sperano di confermare il fattore campo che fin qui, nelle quattro sfide stagionali tra le due formazioni, non è mai “saltato”. Il bilancio dei derby è infatti in totale parità: una vittoria a testa in regular season, una a testa nei playoff. In palio, un posto in semifinale contro Conegliano, che domenica ha chiuso la propria serie con Bergamo, portandosi in semifinale.

    Il match sarà trasmesso dalle 20.30 in diretta su Volleyball World TV e su Rai Sport, con commento affidato a Marco Fantasia e Giulia Pisani.

    Francesca Bosio (capitano Igor Gorgonzola Novara): “Lo spirito con cui dobbiamo scendere in campo è quello di ogni partita dentro o fuori, ovvero essere pronte a dare tutto per uscire vittoriose. Ci siamo già passate quest’anno, sappiamo cosa vuol dire affrontare questo tipo di partite e se è vero che veniamo da una prestazione opaca, è anche vero che fin qui questa squadra ha dimostrato grande capacità di reazione ogni volta che è inciampata.

    Sapevamo che sarebbe stata una serie dura, non serve fare alcun dramma per la sconfitta ma ritrovare semmai lo slancio e la pressione in battuta e con il muro-difesa che abbiamo dimostrato di avere in gara uno. Per noi sarà molto importante poter giocare questa sfida davanti al nostro pubblico, sono certa che ci offrirà il sostegno di cui abbiamo bisogno“.

    (fonte: Igor Volley Novara) LEGGI TUTTO

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    Scandicci-Novara 1-3, le zanzare in crescendo espugnano Palazzo Wanny, Gaspari: “Dispiace finire così”

    La Savino Del Bene Scandicci non riesce ad aggiudicarsi la vittoria nell’ultima sfida di Regular Season, uscendo sconfitta da Palazzo Wanny in quattro set per mano dell’Igor Gorgonzola Novara. Fatica molto in questa serata la squadra di coach Marco Gaspari, che sin dai primi scambi ha subito l’assetto di gioco delle novaresi, caratterizzato da una distribuzione rapida e ottime uscite in attacco da tutte le zone del campo.

    Se la prima frazione ha visto Bosio e compagne conquistare il set grazie alla vena realizzativa del suo trio di palla alta (18 punti in tre), il secondo parziale è stato dominato dalle padrone di casa, trascinate dalle schiacciatrici Bajema e Mingardi, e concluso 25-16.

    Una volta ristabilita la parità, la Savino Del Bene Volley ha cercato di accelerare ad inizio terzo set con Mingardi, scontrandosi però ben presto con la compattezza delle novaresi, in grado di passare a condurre nuovamente al termine di un più equilibrato parziale (22-25). L’ultima frazione disputata, nonostante ancora un ottimo avvio per le toscane, è stata in seguito a completo appannaggio delle ragazze di coach Bernardi, capaci addirittura di sigillare la contesa per 15-25 con una Aleksic MVP e insuperabile a muro.

    Per l’Igor Gorgonzola Novara, fondamentale è stato l’apporto delle attaccanti di palla alta Tolok (20 punti e top scorer del match), Alsmeier (18) e Ishikawa (16), oltre all’MVP Aleksic (13 punti, 4 muri e 3 ace). Al contrario, sono tre le atlete della Savino Del Bene Volley in doppia cifra: Mingardi (16), Antropova (13) e Nwakalor (12 con 4 ace). A livello statistico, l’Igor Gorgonzola Novara ha registrato numeri migliori in attacco (36% – 46%) e in ricezione (41% – 58%), mentre Herbots e compagne hanno realizzato un numero maggiore di muri vincenti (8-7) e di punti diretti al servizio (7-6). 

    Marco Gaspari (coach Savino Del Bene Scandicci): “Sapevamo che era una gara difficile, loro hanno ricambiato assetto dopo un periodo di transizione dove Tolok era posto quattro e sono tornati alla formazione tipo. Sapevamo che con Novara bisognava servire bene e devo dire che non abbiamo battuto male. Abbiamo avuto anche una buona gestione dell’errore, ma mi dispiace perché il quarto set ho avuto la percezione che fosse crollato tutto e questa cosa qua non ci capitava da un po’. Non so il perché, ma sicuramente la squadra è stanca, dispiace però finire così al di là del secondo o del terzo posto.

    Dispiace perché questa squadra ha fatto una Regular Season con tanti alti, alcuni alti e bassi e fortunatamente pochi bassi. Ho ripetuto più di una volta, non era scontato portare a casa determinati risultati contro le cosiddette “medio piccole”, portare a casa punteggio vittorie piene in battaglie dove si partiva inseguendo. Credo che noi siam lì grazie al lavoro fatto su determinate partite. Oggi Novara ha strameritato la vittoria per la qualità dell’attacco e per la velocità del gioco. Mi dispiace com’è finita la partita e come è stato il quarto set”.

    Francesca Bosio (Igor Gorgonzola Novara): “Con la fine della regular season possiamo fare un primo, piccolo, bilancio e credo che possa essere solo positivo. Non siamo riusciti ad arrivare al terzo posto, ma abbiamo compiuto un percorso importante, chiudendo con una bellissima vittoria e dimostrando sempre di saper reagire ai momenti di crisi, cosa che mi rende orgogliosa della mia squadra. Ora viene il bello, per quello questa vittoria è importante per il morale e per darci ulteriore fiducia e confidenza”.

    Savino Del Bene Scandicci 1Igor Gorgonzola Novara 3 (20-25, 25-16, 22-25, 15-25)

    Savino Del Bene Scandicci: Bajema 9, Nwakalor 12, Antropova 13, Mingardi 16, Da Silva 9, Ognjenovic 1, Castillo (L), Herbots, Graziani, Mancini, Ribechi (L), Ruddins. Non entrate: Kotikova, Ung Enriquez. All. Gaspari. Igor Gorgonzola Novara: Tolok 20, Ishikawa 16, Aleksic 13, Bosio, Alsmeier 18, Bonifacio 5, Fersino (L), De Nardi, Bartolucci, Mims. Non entrate: Akimova, Mazzaro, Villani, Squarcini (L). All. Bernardi. ARBITRI: Brancati, Vagni. NOTE – Spettatori: 1684, Durata set: 26′, 21′, 31′, 22′; Tot: 100′. MVP: Aleksic.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Ma quale magia ha fatto Barbolini a Busto? “Vi spiego come abbiamo battuto Novara”

    Non finisce di stupire la Eurotek UYBA Busto Arsizio che, dopo aver sconfitto Scandicci, Chieri e Pinerolo, raccolto un punto d’oro a Milano, compie un’altra enorme impresa imponendosi per 3-0 sulla Igor Gorgonzola Novara con parziali abbastanza netti al punto che quello di oggi risulta, dalle statistiche, il successo bustocco con scarto di punti più grande nella storia delle sfide con il team piemontese.

    Enrico Barbolini (Eurotek Uyba Busto Arsizio): “E’ stata una partita molto emozionante, la gara in cui ci siamo espressi meglio come continuità di gioco ad un livello molto alto. Ci dà molta soddisfazione perchè non è mai semplice affrontare squadre così forti, ma è il nostro lavoro e quindi queste prestazioni ci fanno bene. Meraviglioso davanti ad un palazzetto così pieno e così caldo. La nostra battuta, nonostante qualche errore di troppo, non ha permesso a Novara di giocare come può: questo ci ha concesso di fare un ottimo lavoro di muro difesa che ha fatto la differenza”.Francesca Bosio (Igor Gorgonzola Novara): “Il rammarico più grande è non aver lottato: ci può stare non riuscire a esprimere la propria miglior pallavolo ma non ci sta l’arrendevolezza con cui abbiamo affrontato la partita, è un qualcosa su cui dovremo riflettere bene affinché non accada di nuovo. Complimenti a Busto per la partita, noi abbiamo il dovere di ripartire subito”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Italia esordirà alle Paralimpiadi contro la Francia; capitan Bosio: “Siamo un gruppo pazzesco”

    Si alza il sipario sui Giochi Paralimpici con la cerimonia di apertura che, dall’Arco di Trionfo, arriverà a Place de la Concorde, dove sfileranno le 168 delegazioni. Tra gli oltre 4.000 atleti ci saranno anche le dodici azzurre della Nazionale Italiana di Sitting Volley, che attraverseranno le strade del centro della capitale francese accompagnate da tre membri dello staff azzurro.

    Si avvicina anche l’esordio per la nazionale tricolore, entrata nel villaggio il 23 agosto per la XVII edizione della Paralimpiade parigina (la prima edizione fu quella di Roma 1960). Le azzurre, capitanate da Francesca Bosio, faranno infatti il proprio esordio in campo venerdì 30 agosto alla North Paris Arena, nel match inaugurale del torneo paralimpico, affrontando le padrone di casa della Francia alle ore 20. Le azzurre di Amauri Ribeiro, alla loro seconda partecipazione dopo i Giochi Paralimpici di Tokyo 2020, aspettano con ansia l’inizio dopo l’ultimo intenso periodo di preparazione, prima presso il Centro Federale di Milano e poi con gli allenamenti congiunti al training center del villaggio paralimpico con le nazionali di Canada e Brasile.

    L’Italia, nel Giochi con i tre “agitos” (simbolo delle Paralimpiadi che stilizza un movimento asimmetrico attorno a un centro) è stata inserita nella Pool A, che oltre alla Francia vede presenti le campionesse paralimpiche in carica degli Stati Uniti e la Cina, seconda ai Giochi di Tokyo 2020. La Pool B, invece, è composta da Brasile, Ruanda, Canada e Slovenia.

    Quando mancano due giorni all’esordio, è la capitana Francesca Bosio a parlare e spiegare le proprie sensazioni: “L’emozione è tantissima e, quando siamo entrate nel villaggio con le altre compagne, è stato molto bello. Abbiamo ricordato Tokyo, che è stata un’Olimpiade completamente diversa, mentre qui è un’altra cosa per l’ambiente che c’è e che si respira. Anche noi siamo diverse, sono passati tre anni. Non vediamo l’ora di iniziare e più si aspetta e più cresce anche la tensione e la voglia di giocare. Sappiamo che è tutto sold out per la prima partita contro la Francia. Insomma, l’emozione c’è.

    Questa sera la cerimonia di apertura ai Champs-Élysées: “Siamo molto contente di poter partecipare alla cerimonia. Per me è la prima volta a Parigi in generale, quindi sarà emozionante anche solo vedere gli Champs-Élysées e Place de la Concorde. Sarà tutto fantastico anche da questo punto di vista. Vivo il ruolo di capitano di questa squadra in maniera tranquilla; mi piace essere il capitano di questa Nazionale. È un ruolo non facilissimo a volte, ma penso di ricoprirlo abbastanza bene.

    Cerco di essere sempre di sostegno, di non mollare mai, anche per le altre. È un ruolo che mi riempie di orgoglio; sono veramente contenta e onorata di essere il capitano della Nazionale italiana, anche perché voglio un bene dell’anima a tutte quante. Siamo un gruppo pazzesco. Non vediamo l’ora di iniziare; siamo venute qua per un motivo ben preciso e abbiamo intenzione di giocarcela.”

    Bosio continua parlando dell’ultimo periodo di preparazione: “Gli allenamenti che abbiamo svolto qui a Parigi sono andati bene. Le amichevoli contro Canada e Brasile sono state molto utili perché abbiamo capito alcune cose su cui dobbiamo ancora lavorare. Con entrambe le nazionali abbiamo giocato bene e visto che siamo su quel livello lì. Abbiamo messo in pratica i consigli che ci sono stati dati dallo staff per affrontare al meglio quelle che sono indubbiamente le due sfide più complesse: Cina e Stati Uniti.

    Giocheremo contro la Francia all’esordio. Con ogni avversario vogliamo dare il massimo e giocare al 100%. La prima partita porta con sé inevitabilmente una grande emozione e tensione, dovuta anche all’ambiente caldo che troveremo. Vogliamo entrare in campo con la mentalità giusta e imporre subito il nostro gioco, e la prima gara sarà utilissima per capire tante cose in vista degli impegni più duri.”Il sogno? “Ho un sogno, ma non posso dirlo! Sicuramente quello che vorrei è di riuscire a giocare al meglio. Poi, quello che verrà lo scopriremo solo più avanti.“

    La Rai è official broadcaster in Italia e trasmetterà le Paralimpiadi, garantendo diverse ore al giorno di racconto in diretta tra i canali Rai2, rete paralimpica, e Raisport. Rai2 in occasione delle tre gare dell’Italia nella fase a gironi garantirà dei continui collegamenti dalla North Paris Arena con la telecronaca di Maurizio Colantoni. 

    Le 12 Azzurre per Parigi 2024

    Palleggiatrici: Giulia BellandiSchiacciatrici: Francesca Bosio (Capitano), Raffaella Battaglia, Roberta PedrelliCentrali: Giulia Aringhieri, Sara CirelliOpposti: Eva Ceccatelli, Flavia Barigelli, Sara Desini, Alessandra MoggioLiberi: Silvia Biasi, Elisa Spediacci

    LO STAFF: Amauri Ribeiro (allenatore), Massimo Beretta (assistente allenatore), Andrea Radogna (preparatore atletico), Lorenzo Librio (scoutman), Elva De Sanctis (team manager), Emanuela Longa (medico), Mattia Pastorelli (fisioterapista).

    Calendario dell’Italia (Pool A):

    30 agosto: Italia-Francia ore 201° settembre: Italia-Cina ore 143 settembre: Italia-USA ore 14

    La Formula

    La formula del torneo paralimpico prevede una fase preliminare a gironi e una successiva fase a eliminazione diretta, per un totale di 36 partite per genere. La fase a pool vedrà le otto squadre divise in due gironi (A e B) da quattro squadre ciascuno. Ogni nazionale affronterà gli altri tre team della propria pool. Le prime due di ogni girone accederanno alle semifinali: le vincitrici si contenderanno la medaglia d’oro e le perdenti quella di bronzo. Le squadre classificate al terzo posto dei rispettivi raggruppamenti si contenderanno il 5° e 6° posto, mentre le squadre classificate al quarto posto si giocheranno il 7° o l’8° posto.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Francesca Bosio è la nuova capitana di Novara: “Darò tutto per essere all’altezza del ruolo”

    Sarà la regista milanese Francesca Bosio la nuova capitana della Igor Volley. Atleta di grande esperienza internazionale e attualmente in forza anche alla nazionale maggiore italiana, per Francesca Bosio la terza stagione in maglia azzurra (la prima nel 2015-2016, prima del ritorno nell’estate 2023) sarà dunque speciale. Sarà la quinta capitana del club novarese dalla sua fondazione dopo Valeria Rosso (2012-2014), Martina Guiggi (2014-2016), Francesca Piccinini (2016-2019) e Cristina Chirichella (2019-2024).

    Entusiasta la neo-capitana: “Sono molto contenta, a essere sincera – racconta Francesca Bosio – la proposta è arrivata inaspettata e mi ha piacevolmente sorpresa. Da parte mia non ho avuto dubbi ovviamente ad accettare, sono pronta a dare tutta me stessa per onorare il ruolo di capitano e per essere all’altezza della fiducia che lo staff e la dirigenza hanno voluto accordarmi. Ringrazio tutti, a partire da Lorenzo Bernardi, per questa opportunità e confesso di avere ancora più entusiasmo in vista della nuova stagione: davvero, non vedo l’ora di ripartire“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO