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    La FIVB non rinuncia ai Mondiali in Russia: “Gli eventi continueranno come previsto”

    Di Redazione Mentre continua la tragedia della guerra in Ucraina e il mondo dello sport riflette sull’opportunità di disputare incontri e manifestazioni in Russia (è notizia di oggi lo spostamento della finale della Champions League di calcio da San Pietroburgo a Parigi), la FIVB va controcorrente e conferma l’organizzazione di tutti i principali eventi previsti nel paese, tra cui i Campionati Mondiali maschili 2022 in programma ad agosto. In una dichiarazione rilasciata all’agenzia Reuters la Federazione internazionale ha sostanzialmente confermato quanto dichiarato alcuni giorni fa (prima dell’inizio del conflitto): “Stiamo lavorando in stretta collaborazione con la Federazione russa e il Comitato Organizzatore in preparazione di numerosi eventi di pallavolo e Beach Volley che sono in programma nel paese e stanno procedendo come pianificato. La FIVB ritiene che lo sport debba rimanere sempre separato dalla politica, ma monitora costantemente la situazione per assicurare la sicurezza e il benessere dei partecipanti all’evento, che è la nostra priorità“. La FIVB non ha fornito risposte alla domanda dell’agenzia su eventuali sanzioni da prevedere ai carico dei club e delle nazionali russe. Ieri la Federazione ucraina aveva inviato sia alla FIVB, sia alla CEV una lettera firmata dal presidente Mikhail Melnyk in cui chiedeva di vietare la partecipazione delle squadre russe alle competizioni internazionali, oltre a cambiare la sede dei Mondiali 2022. “Molti dicono ‘lo sport è fuori dalla politica’ – ha scritto Melnyk rispondendo direttamente alla FIVB – ma questo non è il nostro argomento. Lo sport è politica, soprattutto quando un giorno ti svegli con il rumore delle esplosioni e ancora non capisci che la guerra è iniziata. E gli aerei volano sopra la tua testa, i proiettili esplodono e civili e bambini muoiono“. Nel frattempo dalla Polonia arriva la notizia di una petizione online per chiedere lo spostamento dei Mondiali. (fonte: Reuters) LEGGI TUTTO

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    A rischio i Mondiali in Russia? La Polonia si offre, ma la FIVB nega

    Di Redazione La situazione internazionale sempre più tesa rischia di avere ripercussioni importanti anche sull’attività sportiva internazionale. A parte la cancellazione delle manifestazioni in programma in un’Ucraina sotto costante minaccia di invasione – come la tappa dello Snow Volleyball European Tour prevista a breve – da più parti si discute anche l’opportunità del fatto che, in uno stato di guerra incombente o effettiva, si disputino in Russia eventi di primissimo piano come i Campionati Mondiali maschili 2022. Il problema non è sicuramente sfuggito alla Polonia, che si è immediatamente proposta come alternativa: “Se verranno imposte sanzioni alla Russia – ha scritto su Twitter il Ministro dello Sport Kamil Bortniczuk – saremo pronti per organizzare i Mondiali. Ne ho già parlato con il primo ministro Mateusz Morawiecki e con Sebastian Swiderski, il presidente della Federazione“. Quest’ultimo, intervistato da TVP, ha confermato: “Se ce ne fosse bisogno, con il supporto della FIVB, potremmo farlo. Credo che la FIVB prenderà decisioni ragionevoli e, soprattutto, benefiche per lo sport“. La Polonia è l’organizzatrice, insieme all’Olanda, anche dei Mondiali femminili. La FIVB, tuttavia, non sembra per nulla orientata a una decisione di questo tipo, almeno secondo quanto riportato in una nota inviata all’agenzia russa RIA Novosti: “La Federazione Internazionale è in stretto contatto con la Federazione russa e il Comitato Organizzatore dei Mondiali al fine di garantire che tutti i tornei in programma in Russia si svolgano come previsto. La FIVB è fiduciosa che lo sport possa rimanere fuori dalla politica, ma sta monitorando da vicino la situazione attuale per garantire la sicurezza e il benessere dei partecipanti a tutte le competizioni“. Prima ancora dei Mondiali, del resto, in Russia sono previste due tappe della Volleyball Nations League, una femminile dal 28 giugno al 3 luglio a Ufa e una maschile dal 5 al 10 luglio a Kemerovo. Anche se la vera prova del fuoco sarà la finale della Champions League di calcio, in programma a San Pietroburgo il 28 maggio: l’UEFA ha già smentito la notizia di uno spostamento. (fonte: WP Sportowe Fakty, RIA Novosti) LEGGI TUTTO

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    Dalla FIVB oltre 10 milioni di euro per finanziare 480 progetti di sviluppo

    Di Redazione La FIVB ha pubblicato nei giorni scorsi un tool interattivo online che permette di esplorare in modo dettagliato i dati sui progetti di sviluppo della pallavolo finanziati dalla Federazione internazionale dal 2017 a oggi. Si tratta di 480 iniziative approvate in ben 222 paesi del mondo (tra i quali non c’è l’Italia), per un investimento complessivo di 10 milioni di franchi svizzeri, circa 10,5 milioni di euro. Il tool permette di verificare l’esatto importo della cifra investita per ognuno dei progetti, che hanno l’obiettivo di supportare le Federazioni e le nazionali per la crescita della disciplina. Tra le iniziative rientra anche il programma Volleyball Empowerment, che mira a supportare le nazionali anche tecnicamente, con l’invio di esperti selezionati dalla FIVB e materiale da gioco. “Volleyball Empowerment e i nostri progetti di sviluppo – commenta il presidente Ary Graça – sono il cuore del nostro impegno per aiutare la pallavolo e il Beach Volley a raggiungere pienamente le sue potenzialità nel mondo. Crediamo davvero che i fondi che arrivano dallo sport debbanno essere reinvestiti nello sport, e attraverso questo tool tutti i membri della famiglia della pallavolo potranno verificare la consistenza e l’ampiezza dei nostri investimenti. La piattaforma sarà d’aiuto anche ai nostri esperti per fornire statistiche e dati più precisi sulla diffusione dei nostri progetti nel mondo“. (fonte: Fivb.com) LEGGI TUTTO

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    FIVB, Ary Graça rassicura: “Siamo pronti a tutte le sfide”

    Di Redazione Non è un momento facile per la pallavolo a livello mondiale, con la pandemia di coronavirus che torna a ostacolare le competizioni come non accadeva ormai da quasi un anno. Ma il presidente della FIVB, nel suo messaggio di inizio anno, prova a rassicurare addetti ai lavori e appassionati: “Continuiamo ad affrontare sfide significative – ammette Ary Graça – e l’anno che abbiamo davanti non significherà un ritorno al mondo che conoscevamo. Ma nonostante tutto, continuo a essere pieno di ottimismo e speranze: sarà un anno incredibile per lo sport, perché siamo più pronti che mai ad affrontare le sfide che ci si porranno davanti. Sappiamo come adattarci senza esitazioni, come restare flessibili e come portare la gioia dello sport ai tifosi di tutto il mondo assicurando la salute e il benessere di tutti coloro che sono coinvolti“. Per pallavolo e Beach Volley, in particolare, saranno due mesi speciali: “Per la prima volta nella storia – ricorda Graça – organizzeremo tre Mondiali nello stesso anno. Prima i Mondiali di Beach a Roma, dal 7 al 19 giugno, poi quelli maschili in Russia, dal 26 agosto all’11 settembre, e infine, dal 23 settembre, i Mondiali femminili in Olanda e Polonia“. Appuntamenti che la FIVB affronterà con uno spirito di continua innovazione: “Questo è evidente nella nostra storica partnership con CVC Capital Partners, che ha portato al lancio di Volleyball World, e anche nel nuovo formato della VNL, di cui quest’anno si disputerà la quarta edizione. La nuova formula porterà il meglio della pallavolo internazionale in 12 location di tutto il mondo, riducendo i viaggi e permettendo di organizzare più attività promozionali e dedicate ai fan. A marzo, inoltre, inaugureremo il nuovo Beach Pro Tour con un’incredibile serie di splendide location in tutti i 5 continenti“. Graça ricorda poi l’attività di supporto alle Federazioni nazionali: “I ricavi che derivano dallo sport e dagli eventi vengono direttamente reinvestiti in ambito sportivo attraverso i nostri programmi di sviluppo, come il rivoluzionario Volleyball Empowerment Programme con cui aiutiamo nazionali, atleti e Federazioni a raggiungere il loro potenziale“. “Ovviamente – conclude il presidente della FIVB – il nostro sport non esiste in solitudine, e quindi non affrontiamo le sfide da soli. Siamo fianco a fianco con il movimento olimpico e la comunità sportiva globale, pronti ad assicurarci che lo sport svolga il suo ruolo nella lotta contro il Covid-19 e la ripresa. Perciò chiedo a tutti di guardare al prossimo anno con ottimismo, entusiasmo e determinazione. Il futuro dello sport è luminoso, e insieme possiamo fare sì che diventi ancora più brillante“. (fonte: Fivb.com) LEGGI TUTTO

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    Il boom social di Volleyball World: +3,4 milioni di follower da marzo

    Di Redazione

    Il messaggio di fine anno di Ary Graça, presidente della FIVB, traccia il bilancio di un anno cruciale per la Federazione internazionale, visto anche l’inizio della partnership con il fondo CVC e la conseguente creazione della “media company” Volleyball World. Tra i tanti traguardi tagliati spicca la notevole crescita dell’attività sui social network: i profili Facebook, Instagram, YouTube, TikTok e Twitter di Volleyball World hanno superato i 13,4 milioni di follower, dei quali 3,4 milioni acquisiti negli ultimi 9 mesi (da marzo 2021 a oggi).

    Foto FIVB

    “Non ho in mente nessun altro anno nella storia del nostro sport in cui siano stati fatti progressi così grandi” rivendica Graça, che sottolinea poi l’importanza della nuova partnership: “Non abbiamo soltanto fatto salire il nostro amato sport di qualche gradino, lo abbiamo proiettato verso altezze inimmaginabili. E continueremo su questa strada nel 2022“. Il presidente FIVB ricorda poi i grandi appuntamenti dell’anno che sta per concludersi, con un focus particolare sulle Olimpiadi di Tokyo.

    Sul fronte economico, spiega Graça, “abbiamo continuato a sviluppare pallavolo e Beach Volley reinvestendo i proventi dello sport nello sport stesso, un impegno dal quale non ci tireremo mai indietro. In particolare, abbiamo lanciato il rivoluzionario programma Volleyball Empowerment, attraverso il quale supportiamo squadre, atleti e Federazioni nazionali per aiutarli a raggiungere i loro obiettivi e sviluppare il loro potenziale“.

    Un ultimo accenno ai prossimi appuntamenti: “Posso già dire che il 2022 sarà un anno incredibile per il nostro amato sport, con i Campionati Mondiali maschili e femminili, i Mondiali di Beach volley e la stagione inaugurale del nuovo Beach Pro Tour. Il futuro della pallavolo e del Beach Volley non è mai stato così luminoso!” conclude Graça prima dei rituali auguri di buone feste e di un felice anno nuovo.

    (fonte: Fivb.com) LEGGI TUTTO

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    Federica Tonon nominata istruttrice FIVB per il Beach Volley

    Di Redazione Nuovo prestigioso riconoscimento per Federica Tonon, beacher e allenatrice veneta che negli ultimi anni si è distinta per le sue esperienze nel Pacifico come coach delle nazionali di Beach Volley di Tuvalu e Vanuatu, oltre ad aver fatto parte dello staff delle nazionali giovanili italiane indoor. Tonon è una degli 8 nuovi istruttori FIVB nominati dalla Commissione Tecnica della Federazione internazionale, e avrà la possibilità di dirigere i corsi per gli allenatori di Beach Volley in tutto il mondo, oltre a supportare i progetti di sviluppo lanciati dalla FIVB. Quello assunto dall’ex giocatrice italiana sarà un ruolo tutt’altro che banale, dal momento che gli istruttori FIVB di Beach Volley sono soltanto 18 in tutto il mondo: l’unico di nuova nomina, oltre a Tonon, è il brasiliano Augusto Sabbatini. Per la pallavolo indoor sono stati invece selezionati, insieme allo stesso Sabbatini, Bojan Mirkovic (Croazia), Martin Nemec (Slovacchia), Mak Jason (Hong Kong), Dragan Mihajlovic (Serbia), Atangana Owona Guy René (Camerun) e Mahmoud Afshardoust (Iran). (fonte: Fivb.com) LEGGI TUTTO

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    L’Italia chiede alla FIVB di ospitare le finali della VNL

    Di Redazione Dopo aver ospitato l’intera edizione 2021 nella “bolla” di Rimini, l’Italia potrebbe essere anche la sede della fase finale della VNL 2022: la richiesta ufficiale di organizzazione dell’evento è stata presentata oggi dalla Federazione Italiana Pallavolo alla FIVB, nel corso dell’incontro tenutosi oggi a Roma. La Volleyball Nations League del prossimo anno si disputerà con una nuova formula (nella prima fase non è previsto nessun girone nel nostro paese) e prevederà due Final Eight: quella femminile dal 13 al 17 luglio, la maschile dal 20 al 24 dello stesso mese. All’incontro tra Fipav e FIVB hanno preso parte il presidente Giuseppe Manfredi, il segretario generale Alberto Rabiti e, per la Federazione internazionale, il direttore generale Fabio Azevedo, accompagnato dal vicepresidente CEV Renato Arena. Prima della riunione, le delegazioni sono state ricevute dal sottosegretario allo Sport Valentina Vezzali e dal capo del Dipartimento per lo Sport Michele Sciscioli per un meeting sul tema dell’organizzazione di eventi internazionali e dello sviluppo della pallavolo nel nostro paese. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Per la FIVB Antropova è russa: Scandicci spera nel ricorso

    Di Redazione Si infittisce il giallo relativo alla nazionalità sportiva di Ekaterina Antropova, giovane e promettente opposta che quest’anno ha debuttato in Serie A1 (facendo subito faville) con la maglia della Savino Del Bene Scandicci. O meglio, per la FIVB il caso è già risolto: la Federazione internazionale ha infatti comunicato che la giocatrice è da considerarsi russa, essendo stata tesserata per la prima volta nel suo paese d’origine (pur essendo nata in Islanda). Una pronuncia che ha suscitato sconcerto nell’entourage della giocatrice e nella dirigenza della società toscana, sia per l’esito finale sia per la tempistica: la vicenda, infatti, è venuta alla luce soltanto quando Scandicci ha presentato la lista delle giocatrici per la partecipazione alla Challenge Cup (che prenderà il via domani), mentre Antropova era già stata tesserata come italiana per ben 3 stagioni – con la maglia della Green Warriors Sassuolo – e quest’anno aveva iniziato la quarta. Nel merito, secondo l’agenzia Gold Sport, che segue gli interessi della giocatrice, in Russia l’attaccante classe 2003 avrebbe partecipato (da giovanissima) solamente a tornei organizzati dal Ministero dell’Istruzione, e mai a competizioni federali. Inoltre, la decisione della FIVB non terrebbe conto dell’esistenza di una lettera della Federazione russa in cui si confermerebbe che Antropova non è mai stata tesserata in quel paese. L’agenzia ha preannunciato che presenterà ricorso contro il provvedimento della FIVB e si attende anche una presa di posizione ufficiale da parte della Federazione Italiana Pallavolo, che finora non è mai intervenuta sull’argomento. Nel frattempo, e nel totale silenzio della società, la giovane giocatrice – che nelle sole tre partite disputate si era già dimostrata prontissima per la A1, mettendo a segno 12 punti contro Casalmaggiore e 14 contro Bergamo – resta “tra color che son sospesi”: ferma ormai dallo scorso 20 ottobre, non può scendere in campo come italiana, in attesa del ricorso, e nemmeno come straniera, perché per farlo occorrerebbe il transfer internazionale emesso dalla stessa FIVB. Una situazione ai limiti dell’assurdo che rischia di ostacolare la carriera di uno dei talenti più cristallini del volley europeo. LEGGI TUTTO