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    Ufficiale il ritorno del Club Italia in A2. La Lega Femminile annuncia anche l’A3

    Mercoledì 14 maggio, la Federazione Italiana Pallavolo ha pubblicato sul portale federvolley.it la Guida Pratica relativa alla prossima stagione sportiva. Il documento, come di consueto, definisce tutte le norme federali riguardanti lo svolgimento dei campionati, i tesseramenti e le principali novità regolamentari.

    Tra i punti salienti figura la riforma dei campionati della Lega Pallavolo Serie A Femminile. A partire dalla stagione 2026-2027, infatti, verrà istituita la nuova Serie A3. Contestualmente, la Serie A2 sarà composta da 16 squadre, mentre la Serie A1 manterrà un organico di 14 società, in linea con le richieste espresse dai club durante le rispettive consulte.

    Presente nell’organico del campionato cadetto per la stagione 2025-26 il Club Italia, dopo due anni di assenza.

    Le modalità di svolgimento e i dettagli regolamentari della nuova Serie A3 saranno definiti con apposite delibere nei prossimi mesi.

    Clicca qui per leggere tutte le novità sulla stagione.

    (fonte: Lega Volley Femminile) LEGGI TUTTO

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    Presentata a Milano la stagione delle nazionali: “La Fipav è il territorio”

    Le nazionali azzurre sono pronte per una nuova ed entusiasmante stagione. Si è tenuta presso l’Auditorium Testori di Palazzo Lombardia a Milano, la conferenza stampa Fipav di presentazione della Stagione 2025 delle nazionali azzurre di pallavolo.

    Relatori di giornata sono stati: il presidente della Federazione Italiana Pallavolo, Giuseppe Manfredi, i due commissari tecnici delle nazionali seniores, Julio Velasco e Ferdinando De Giorgi, il direttore tecnico del settore giovanile femminile, Marco Mencarelli, e il direttore tecnico delle nazionali giovanili maschili, Vincenzo Fanizza. A moderare la presentazione i giornalisti Lia Capizzi ed Edi Dembinski.

    Giuseppe Manfredi, presidente della FederVolley: “La FIPAV è il territorio, i numeri che abbiamo soprattutto nelle periferie sono il cuore pulsante del movimento. Questo sistema inizia con il bambino a scuola, passando per i centri di avviamento, continuando con le società, per poi finire con i vari campionati giovanili e le Finali Nazionali Giovanili, dove i nostri comitati ogni anno fanno davvero un lavoro sensazionale. Lavoriamo tutti all’unisono e i risultati si vedono. Noi ce la mettiamo tutta: le medaglie europee, i mondiali vinti, come anche l’organizzazione dei Campionati Europei del 2023 in nove città italiane. Insomma, il nostro è stato e un percorso che ci ha portato a vincere la prima storica medaglia d’Oro olimpica. Tutti risultati che, tra l’altro, hanno fatto e stanno facendo ancora aumentare i numeri dei tesserati. La maglia azzurra trascina tutto il movimento. Il fascino, la storia e i trofei vinti parlano per noi. Il nostro è un movimento importante e che ha una ricaduta sociale su tutto il territorio. A noi non piace organizzare eventi piatti, cerchiamo in tutti i modi di alzare sempre di più l’asticella, come fatto nella gara inaugurale degli Europei 2023 all’Arena di Verona: un evento che ha fatto il giro del mondo. Oggi voglio annunciare che siamo già al lavoro per organizzare la prima partita dell’Europeo 2026 a Piazza del Plebiscito a Napoli. Il prossimo quadriennio? Il passato fa parte della storia, ora guardiamo avanti. Saranno altri quattro anni di duro lavoro, durante i quali la nostra mission sarà soprattutto quella di far avvicinare un numero ancora più elevato di giovani ragazzi alla disciplina”.

    La parola è poi passata al Direttore Tecnico del settore giovanile femminile, Marco Mencarelli: “Le soddisfazioni nella pallavolo sono ovunque. Nel quadriennio appena concluso abbiamo ottenuto risultati straordinari conquistando tante medaglie in ogni categoria. Siamo in una fase di cambiamento e anche a livello globale si sta verificando una evoluzione e noi dobbiamo tenerne conto cercando di migliorarci quotidianamente. L’Italia ha una scuola pallavolistica che ha l’obbligo di onorare i momenti importanti. Le nostre nazionali devono essere sempre abituate a disputare semifinali e finali, scendiamo in campo in ogni competizione con l’obiettivo di vincerla”.

    Sul palco per dei saluti istituzionali sono poi saliti il Presidente della Confederazione Africana di Pallavolo (CAVB) e vice presidente FIVB, Madame Bouchra Hajij e il Presidente Federazione Tunisina Abdelmajid Jrad.

    Queste, invece, le parole del Direttore Tecnico del settore giovanile maschile, Vincenzo Fanizza: “Abbiamo grande riconoscenza nei confronti di tutte le società del territorio che fanno dei grandi sacrifici per aiutare i loro giovani in un preciso percorso di crescita. Veniamo da buonissimi risultati nell’estate del 2024 in tutte le competizioni giovanili. Abbiamo molti atleti che possono puntare in alto e c’è tanto ricambio generazionale, dobbiamo continuare su questa strada per dare ancora più lustro al nostro lavoro”. 

    L’intervento successivo è toccato a Julio Velasco, commissario tecnico della nazionale femminile: “Stiamo lavorando nel modo giusto. Le ragazze sono fantastiche e devo dire che stanno lavorando non bene ma benissimo; sono brave, motivate e hanno il giusto atteggiamento. Stiamo lavorando con molti gruppi, la nazionale A, la nazionale B che partirà invece per le Universiadi e le nazionali juniores che ci stanno danno una grande mano per riempire i ruoli mancanti nelle varie sedute di allenamento. Abbiamo ufficializzato la lista delle trenta ragazze per la VNL. Sono trenta nomi ben studiati, la linea è quella dello scorso anno, non ho convocato in nazionale A le atlete che non hanno giocato titolari, perché il valore per vestire la maglia azzurra lo devi dimostrare sul campo. Dobbiamo solo aumentare il numero di giocatrici italiane che giocano titolari nel massimo campionato. Nelle nazionali B, invece, sono state convocate coloro che non giocano titolari, ma che hanno ottime possibilità in futuro di diventare titolarissime e fortissime. Lavoriamo insieme allo staff di Marco Mencarelli per accelerare questo tipo di processo, con l’aiuto anche dei Club stessi. Va data sicuramente maggiore fiducia ai giovani, perché sono loro che portano entusiasmo e noi lavoriamo per questo. Come nazionale dobbiamo avviare un nuovo ciclo. Abbiamo chiuso con l’Oro di Parigi, ora però dobbiamo confermarci in VNL e ai Mondiali, magari con qualche rotazione in più rispetto alle giocatrici che hanno tirato il carretto per molto tempo. Alcune atlete non hanno voluto sposare nuovamente la causa azzurra, ne prendo atto, ma allo stesso tempo qualora volessero cambiare idea per un grande evento come le Olimpiadi: allora sarò io a dire di no, perché con me non funziona così. Il ranking parla da solo, siamo la prima nazionale al Mondo e questo è molto importante per le qualificazioni. Abbiamo questa settimana due test match con atlete che non hanno giocato la Champions League, le quali si aggregheranno il 19. Ci sarà poi il Torneo di Modena e dopo si alzerà ufficialmente il sipario sulla stagione con VNL e Mondiali. Vedremo come risponderanno le ragazze durante questi ritiri; ora ripeto si stanno comportando in maniera esemplare… le partite però sono un’altra cosa”.

    Quindi, il Commissario Tecnico della nazionale seniores maschile, Ferdinando De Giorgi: “Il lavoro preparatorio sta procedendo molto bene. Il Campionato di Superlega che si sta concludendo è stato interessante e ci sono state alcune conferme che attendevo. Noi come nazionale maggiore dobbiamo dare dei messaggi importanti e valorizzare al meglio i giovani coraggiosi, stimolandoli anche tramite le convocazioni. Per esempio ho convocato per la VNL un atleta di A2, che ha giocato titolare e ha ben figurato in campionato. Ho sempre desiderato allenare la nazionale. Al mio arrivo ho messo in gioco le mie professionalità e ho creduto davvero nei più giovani, convocandoli per i Campionati Europei nel 2021 e per i Campionati Mondiali 2022. Ho fatto questo perché in Italia ci sono davvero giovani pronti e validi, hanno solo bisogno di fiducia e devono giocare. In quel momento storico c’erano tanti giovani atleti che aspettavano solamente qualcuno che credesse in loro, accompagnandoli in Nazionale. La Federazione è stata sempre al mio fianco e ha supportato le scelte fatte, questo è molto importante per un allenatore e per l’intero staff. I ragazzi hanno avvertito fin da subito questa fiducia, ho ricevuto dei feedback davvero interessanti. I risultati danno dei feedback importanti, ma non sempre sono tutto.  Il quarto posto ai Giochi Olimpici ci ha dato comunque l’opportunità di essere ricevuti dal presidente Mattarella. Il presidente, infatti, attraverso una cultura sportiva elevata ha visto il percorso fatto e capito quelli che sono stati gli sforzi di tutta la squadra e quanto sia complicato un percorso alle Olimpiadi. In futuro lavoreremo molto su di noi, al di là degli avversari. Dovremo migliorare certamente su alcuni aspetti tecnici, ma anche su altre cose che sono fondamentali nelle dinamiche di gruppo. Quest’anno giocheremo i Campionati Mondiali in Giappone e ci arriviamo da campioni in carina.  Certamente ci sarà pressione su di noi, ma come sempre viviamo tutto questo come un’altra sfida per confermarsi ed entrare in una dimensione di squadra eccellente. Per la VNL ho fatto delle scelte che confermano alcuni capisaldi di questa squadra. Giannelli, ad esempio, mi ha dato la disponibilità a venire subito nella VNL, nonostante la lunga stagione disputata; questo per me è qualcosa di importantissimo. Doserò i giocatori nel corso delle tre week di VNL, in base anche ai carichi di lavoro che hanno sostenuto con i propri club. Nella lista per la VNL 2025 c’è ad esempio Giulio Pinali, che dopo due anni complicati, è ripartito dalla A2 e ha disputato un ottimo campionato, per questo ho voluto premiarlo. Il 31 maggio giocheremo il BPER Test Match a Padova, un’occasione speciale per ricordare il compianto campione azzurro Michele Pasinato”.

    Parole accolte da un lungo applauso della sala, per l’indimenticato atleta della nazionale italiana.Dopo il momento dedicato alle nazionali azzurre, a salire sul palco sono stati i rappresentanti degli sponsor tecnici: Matteo Camillini, Managining Director BigMat Italia e International, Antonella Sada, Head of Public Affairs, Brand&Communications&Sustainability DHL Express Italy, Mirko Dall’Agnola, vice direttore auto Suzuki, Angelo Gandolfi, presidente Erreà che ha presentato alla stampa la nuova maglia da gioco azzurra, Gianni Lanfranco, presidente Advance Distribution Adidas,

    La presentazione è stata arricchita dalla presenza del Ministro del Turismo, Daniela Garnero Santanchè: “Ringrazio per questo invito e sono molto onorata di partecipare a questa giornata. La pallavolo sta raggiungendo dei risultati importantissimi, il connubio tra sport e turismo è indissolubile, quando si organizzano eventi sportivi i turisti aumentano in tutte le stagioni e portano numeri grandissimi. Come Ministero stiamo già pensando anche agli Europei del 2026; sarà un evento importantissimo, ci daremo da fare, parteciperemo e aiuteremo sicuramente la Federazione. Creeremo una sinergia vincente. Ringrazio il mondo della pallavolo per tutto il lavoro che sta facendo, è un esempio anche per i più giovani e sta aiutando la nostra nazione ad essere più conosciuta in tutto il mondo”.

    A fare gli onori di casa il Presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana: “Sono qui oggi con grande piacere. La Regione Lombardia fa dello sport una delle attività che segue con più attenzione. La pallavolo è in continua crescita ed ha grandissimo successo anche come pubblico in presenza e in tv. Crediamo fortemente nei valori dello sport, siamo vicini a tutte le manifestazioni che vengono organizzate sul territorio regionale”. 

    Queste invece le parole del Sottosegretario allo Sport e ai Giovani Regione Lombardia, Federica Picchi: “Ringrazio la Federazione per l’invito. Posso dire che qui siamo a casa. La pallavolo per la Regione Lombardia è uno degli sport cardini. Ringrazio il Ministro Santanchè per la grande sinergia tra Sport e Turismo, un lavoro dettagliato che sta regalando molte soddisfazioni a tutte le Federazioni sportive. Lo sport insegna tanto, è uno strumento fortissimo. Anche dalla TV si percepisce molto bene come sia un gioco di squadra, resilienza e impegno, grazie per gli insegnamenti che date”. LEGGI TUTTO

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    Vero Volley fa doppietta: è campione territoriale Under 16 femminile e Under 17 maschile

    Il secondo grande appuntamento della stagione del comitato territoriale di Milano, Lecco e Monza ha visto protagoniste le categorie Under 17 maschile e Under 16 femminile e il Consorzio Vero Volley, con le squadre pronte a contendersi i titoli tra Campionato e Trofeo. Le finali dei campionati sono state giocate al Palazzetto Kennedy di Brugherio, le sfide del Trofeo si sono svolte al Bocconi Sport Center di Milano.

    Nel Campionato Under 17 maschile, la partita per il terzo posto è stata una vera battaglia tra Toys Center Volley Vittorio Veneto Milano e Allianz Powervolley. Dopo una serie di set molto equilibrati, Vittorio Veneto è riuscita a prevalere al tie-break con il punteggio di 3-2 (20-25; 25-18; 24-26; 26-24; 13-15), conquistando così un prestigioso terzo posto. Nella finalissima, Allianz Diavoli Rosa ha dovuto cedere il passo a Conteco Check Vero Volley Monza, che ha vinto 3-1 (25-20; 22-25; 19-25; 22-25), laureandosi campione con una prestazione solida e determinata.

    Nel Campionato Under 17 maschile, Khotsevich Hryhorii di Vero Volley Monza è stato premiato come miglior giocatore, mentre il premio di miglior palleggiatore è stato assegnato a Lagravinese Riccardo sempre di Conteco Check Vero Volley Monza. I riconoscimenti sono stati consegnati da Massimo Sala, Vicepresidente nazionale FIPAV.

    Nel Trofeo Under 17 maschile, Volley Lucernate ha dominato la sfida per il terzo posto contro Scuratti DVB, imponendosi con un netto 3-0 (25-16; 25-22; 25-21). La finalissima ha regalato un’altra emozionante sfida, con Billa Volley Milano Blu che ha avuto la meglio su Volley Milano, vincendo 3-2 (25-20; 25-22; 20-25; 16-25; 15-13) dopo una maratona di cinque set.

    La premiazione del miglior giocatore del Trofeo Under 17 maschile è andata a Niccolò Strada di Volley Milano, un riconoscimento che gli è stato consegnato da Carole Gruneklee, giocatrice di Bocconi Serie C.

    Nel Campionato Under 16 femminile, la finalina per il terzo posto ha visto un altro match combattuto tra Mednow Visette Imoco Center e Spazio Conad Busnago. Dopo un inizio difficile, Spazio Conad Busnago ha recuperato, imponendosi al tie-break per 3-2 (25-14; 22-25; 22-25; 25-18; 10-15). Nella finale per il primo posto, Prenatal Vero Volley Monza ha vinto 3-1 (25-22; 13-25; 15-25; 15-25) contro Bracco Pro Patria Volley Milano, conquistando il titolo di campione territoriale.

    Nel Campionato Under 16 femminile, Tassaroli Anita di Vero Volley Monza è stata premiata come miglior giocatrice, mentre il titolo di miglior palleggiatrice è andato a Katocova Juliana, sempre di Vero Volley Monza. I premi sono stati assegnati da Giampaolo Palumbo, selezionatore territoriale femminile.

    Nel Trofeo Under 16 femminile, Reale Mutua Picco Lecco ha avuto la meglio su Bracco Pro Patria Volley Milano Young, vincendo 3-1 (15-25; 19-25; 25-21; 21-25) e conquistando il terzo posto. La finalissima ha visto Vbest imporsi su VTB Livio Impianti con un netto 3-0 (12-25; 21-25; 22-25), aggiudicandosi il Trofeo con una prestazione impeccabile.

    La premiazione della miglior giocatrice del Trofeo Under 16 femminile è stata assegnata a Pellegrini Ilaria di Vbest, con la consegna del riconoscimento da parte di Marco Pessola, giocatore di Bocconi Serie C.

    Le premiazioni, alla presenza delle autorità locali, hanno celebrato le squadre vincitrici e i migliori giocatori e giocatrici delle competizioni, concludendo un weekend di grande pallavolo che ha regalato spettacolo e emozioni, segnando un altro passo importante in questa avvincente stagione delle finali.

    (fonte Fipav) LEGGI TUTTO

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    Europei maschili 2026, fervono i preparativi: incontro a Milano tra FIPAV e Regione Lombardia

    Si è tenuta questa mattina a Milano, presso Palazzo Lombardia, un’importante riunione tra la Federazione Italiana Pallavolo e la Regione Lombardia.

    Il tema principale dell’incontro è stato il Campionato europeo maschile di pallavolo, di cui l’Italia sarà uno dei paesi co-organizzatori e teatro di semifinali e finali che assegneranno le medaglie continentali.

    Al meeting hanno partecipato il presidente federale Giuseppe Manfredi, il vice presidente Massimo Sala, mentre per la Regione Lombardia il Sottosegretario con delega Sport e Giovani Federica Picchi.

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    Atleti di “interesse nazionale”: le osservazioni di Volley Treviso sul progetto e i contributi

    Nei giorni scorsi il Consiglio della Federazione Italiana Pallavolo nell’ambito del suo progetto per favorire l’utilizzo degli atleti di interesse nazionale, ha deliberato la lista di giocatori di età compresa tra i 18 e i 22 anni per i quali le società maschili, che li impiegheranno effettivamente con continuità nelle gare dei campionati di Serie A, riceveranno degli incentivi economici (QUI la notizia completa). 

    Un ‘iniziativa che ha riscosso ampi consensi, ma che ha mosso anche qualche osservazione.

    A metterne alcune nero su bianco ci ha pensato la società Volley Treviso, che ha diramato un comunicato stampa per esprimere alcune considerazioni e porre alcune domande.

    “Dopo il comunicato federale sugli incentivi per gli atleti di interesse nazionale – si legge nel documento di Volley Treviso -, sentiamo il bisogno di esprimere alcune considerazioni, che avremmo preferito condividere in altre sedi ma che, a giochi fatti, riteniamo necessario diffondere”.

    Il testo prosegue, quindi, con una prima osservazione sul rendimento scolastico degli atleti: “La prima riguarda la scuola. Non tutti gli atleti eccellenti sono anche bravi studenti, ma quando lo sono, andrebbero tutelati. Da diversi anni è giusto che la scuola venga prima dello sport dato che sempre meno atleti possono vivere tutta la vita con i guadagni della pallavolo. Diffondere questa notizia nel finale scolastico e con tanti agenti sportivi (non tutti) pronti a bersagliare questi ragazzi grazie all’asta che si crea rischia di alimentare ulteriore pressione e incertezza (senza considerare il tema del rispetto per le società in cui militano attualmente)”.

    Un altro punto riguarda i criteri di selezione: “Valorizzare alcuni atleti è positivo, ma con quali parametri sono stati scelti? La trasparenza è sempre stata un importante valore federale, ed è difficile capire un disallineamento a questi principi in un comunicato (troppo) essenziale che poco spiega”.

    L’ultima considerazione formulata da Volley Treviso è dedicata al concetto di “continuità” nell’utilizzo in campo degli atleti che rientrano all’interno del progetto, come previsto all’interno del documento federale, anche con una domanda rivolta all’Associazione Italiana Pallavolisti.

    Si legge ancora nel comunicato: “Infine, una riflessione sui giovani. Negli ultimi anni la Superlega e la Serie A2 hanno dato tanto spazio a talenti emergenti per merito, non per incentivi. L’età media delle squadre è attorno ai 28 anni e molti giovanissimi sono già titolari perché se lo meritano. Se i diciannove atleti selezionati ed inseriti nel comunicato garantiranno incentivi economici solo se usati con “continuità” (cosa vuol dire “continuità”?), cosa accadrà quando questi incentivi finiranno? C’è un progetto tecnico che passa dalla necessità di dare un vantaggio economico a questi 19 per valorizzarli? E gli altri? E l’AIP cosa ne pensa nell’ambito della tutela, più in generale, di tutti gli altri?“.

    di Redazione LEGGI TUTTO

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    Fipav Lazio e Todis fanno rete contro la violenza sulle donne

    Le ragazze e i ragazzi della Pol. Roma 7 AD hanno accolto calorosamente i rappresentanti del Comitato Regionale FIPAV Lazio e di Todis che, a pochi giorni di distanza dalla Giornata Internazionale della Donna, hanno deciso di continuare il proprio percorso di sensibilizzazione, diffondendo, per il tramite dello sport, un messaggio universale: No alla violenza sulle donne. È proprio questa la frase che spicca sulla rete che il Comitato e l’azienda hanno donato alla società, scelta per il grande lavoro che svolge sul territorio dall’attività di base ai campionati nazionali.

    Lunedì 10 marzo, all’IIS Giorgi Woolf in via Perlasca (Pigneto) , grazie alla collaborazione della società, oltre 150 persone tra donne, uomini, ragazze e ragazzi hanno condiviso un momento di riflessione.

    Ora, la rete contro la violenza sulle donne campeggerà sul campo, dando forza a un sistema valoriale che la FIPAV Lazio promuove da anni e che ha incontrato il supporto di Todis, azienda sempre pronta a scendere in campo per battaglie sociali come questa.

    Fabio Camilli, Presidente Comitato Regionale FIPAV Lazio: “È un segnale importante che diamo, a conferma di quello che stiamo facendo in questi anni e che vogliamo reiterare. Questo messaggio va continuamente ribadito, soprattutto tra le giovani leve, che diventeranno gli adulti di domani. Dobbiamo avere ben chiaro in mente che il rispetto è il fondamento dello sport e della vita”.

    Massimo Lucentini, direttore generale Todis: “Sono anni che Todis partecipa a questa iniziativa al fianco di Fipav Lazio. Noi siamo un operatore economico, ma vogliamo avere un ruolo nel sociale, diffondere dei valori. Se troviamo operatori come Fipav che sono disponibili a diffonderli, specialmente tra le giovani generazioni, cerchiamo di essere la loro fianco”.

    Giulio Morelli, coach Pol. Roma 7 AD: “Noi puntiamo tanto su entrambi i settori e questi eventi fanno bene a tutti i ragazzi e le ragazze, che possono condividere un messaggio importante, veicolato dallo sport. È stato un momento altamente significativo per tutti quanti, per i giocatori, le giocatrici, lo staff, ma anche per i genitori che trovano in palestra un luogo sicuro, valoriale e dove si portano avanti messaggi di questo tipo”.

    (fonte Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    “Il codice Velasco”: botta e risposta tra Fipav e Coach Factor

    Chi ha qualche annetto in più sulle spalle, ma nemmeno troppi, sicuramente si ricorderà bene di un film: “Il Codice Da Vinci” con Tom Hanks per la regia di Ron Howards, che portò con sé, oltre a un innegabile successo e un paio di sequel, anche una certa “coda di polemiche” di vario genere. Ecco, pallavolisticamente parlando, oggi un altro “Codice”, “Il Codice Velasco”, un libro pubblicato da poco, ha portato a un curioso botta e risposta tra la Federazione Italiana Pallavolo e il canale podcast Coach Factor, con Ciro Zoratti e Francois Salvagni, gli autori del volume.

    Ad aprire le danze è stata la FederVolley, con una nota ufficiale alle 20:24 di ieri che recita così: “In merito alla recente pubblicazione del testo “Il Codice Velasco”, il commissario tecnico della nazionale femminile azzurra tiene a precisare quanto segue. Il libro è stato scritto senza alcun coinvolgimento diretto di Julio Velasco, il quale ha appreso dell’esistenza del volume solo a pubblicazione avvenuta. Il ct della nazionale femminile, non avendo letto il testo, si astiene da ogni commento o giudizio, e rende noto che in quest’ultimo periodo la sua minor partecipazione all’attività pallavolistica è stata causata esclusivamente da motivi personali e non da alcun altro impegno”.

    Parole che devono avere colpito i referenti di Coach Factor, che hanno replicato poco dopo, alle 20:52: “In riferimento alla nota stampa diffusa dalla Federazione Italiana Pallavolo riguardante la pubblicazione del volume “Il Codice Velasco”, riteniamo doveroso precisare alcuni aspetti fondamentali dell’opera. Il libro è un omaggio alla straordinaria figura di Julio Velasco, un allenatore il cui metodo e la cui visione hanno segnato in maniera indelebile il mondo della pallavolo e della leadership. Fin dalla sua concezione, l’intento degli autori è stato esclusivamente quello di raccogliere e valorizzare il pensiero e gli insegnamenti del tecnico argentino, attraverso un attento e scrupoloso lavoro di analisi, selezione e contestualizzazione di citazioni, aforismi, interviste e dichiarazioni pubbliche rilasciate nel corso della sua carriera. Desideriamo altresì ribadire che “Il Codice Velasco” non è né una biografia né un manuale tecnico di pallavolo. Si tratta di un’opera celebrativa, che si propone di rendere accessibili e fruibili a un pubblico ampio i principi che hanno caratterizzato la filosofia di Velasco, affinché possano essere d’ispirazione non solo agli appassionati di sport, ma a chiunque si interessi ai temi della leadership e della crescita personale. Gli autori non hanno mai lasciato intendere, né direttamente né indirettamente, che l’opera sia stata realizzata con la partecipazione o il coinvolgimento di Julio Velasco. Questo aspetto è chiaramente specificato sia nella scheda libro sia nei materiali promozionali, a testimonianza della piena trasparenza del progetto editoriale. Siamo consapevoli del profondo rispetto che circonda la figura di Velasco e proprio per questo abbiamo intrapreso questo lavoro con il massimo della cura e della responsabilità, mossi esclusivamente dal desiderio di condividere il valore del suo lascito sportivo e umano”.

    Noi, ovviamente ci asteniamo da ogni giudizio in merito, e ci limitiamo a riportare i (curiosi) fatti, anche se suona sempre un po’ strano realizzare un volume di 385 pagine su una persona senza coinvolgerla o informarla in alcuna maniera, soprattutto in un mondo di contatti spesso diretti e relazioni come quello della pallavolo, ma certo non sarebbe la prima volta e non sarà, nel caso, nemmeno l’ultima, anzi.

    Ma, come disse qualcuno che rispondeva al nome di Oscar Wilde, “There is only one thing in the world worse than being talked about, and that is not being talked about”…

    (di Redazione) LEGGI TUTTO

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    Piero Cezza confermato alla guida di Fipav Lombardia: tutti gli eletti

    Sarà ancora Piero Cezza a guidare la pallavolo in Lombardia: il presidente uscente, infatti, è stato confermato nella sua carica dall’Assemblea del Comitato Regionale della Lombardia della Federazione Italiana Pallavolo, con le sue società società sportive e una percentuale dei partecipanti del 65,84%.  Insieme a Cezza è stato eletto anche il nuovo Consiglio lombardo, con Gabriele Alessandrini, Chiara Francesca Bassanelli, Cristina Cariboni, Massimo Nassini, Piero Rangugni, Marco Spozio. Revisore dei conti sarà Dario Righetti. Era presente all’assemblea anche il consigliere uscente, Andrea Boni.

    Queste le parole di Piero Cezza: “Restare in carica per il prossimo quadriennio ci permette di continuare sulla strada che abbiamo iniziato a percorrere e che ci vede in crescita, nuovamente protagonisti sulla scena nazionale. Naturalmente, saremo il Presidente e i consiglieri di tutte le società, senza alcuna distinzione perché è nel nostro dna lavorare e rendersi disponibili. Il prossimo appuntamento è settimana prossima con le elezioni nazionali, a Rimini, dove la Lombardia avrà come candidati, per il ruolo di vicepresidente, Massimo Sala; per quello di consigliere, Silvia Strigazzi e, come rappresentante atleti, Andrea Abbiati”.

    A seguire, invece, tutti gli eletti nei nove comitati territoriali della Lombardia, con le rispettive Assemblee Elettive Ordinarie svolte tra lunedì 3 a domenica 9 febbraio.

    Comitato Territoriale BergamoPresidente: Luigi Giovanni RozzoniConsiglieri: Pinuccia Belotti, Alessandro Maria Bottazzi, Massimo Paolo Gamba, Matteo Pesenti, Savattasit Phayouphorn Ferrari, Roberto Terzi.Revisore dei conti: Ruben Bergonzi

    Comitato Territoriale BresciaPresidente: Paolo BiasinConsiglieri: Pierpaolo Begni, Raffaella Biloni, Roberto Canobbio, Francesca Dossi, Simone Randisi, Alessandro Turolo.

    Comitato Territoriale ComoPresidente: Lucio AmighettiConsiglieri: Andrea Arisci, Pier Francesco Conti, Chiara Frigerio, Matteo Morotti, Fabio Piave, Paolo Santinon.Revisore dei conti: Daniele Cavadini

    Comitato Territoriale Cremona-LodiPresidente: Pasquale LosapioConsiglieri: Pierluigi Ferla, Loris Ruggeri, Annunciata Scala, Giuseppe Angelo Stanga, Diego Terzaghi, Gianluca ViccardiRevisore dei conti: Mauro Imparato

    Comitato Territoriale MantovaPresidente: Giorgio BelladelliConsiglieri: Valentina Falcone, Giuseppe Magnani, Fausto Scarsini, Andrea TassiniRevisore dei conti: Gianni Mazzoni

    Comitato Territoriale Milano Monza LeccoPresidente: William AimarConsiglieri: Marco Bettini, Andrea Luigi Ambrogio Colombo, Vincenzo Di Pietro, Simona Maturo, Marco Odierno, Angelo Todeschini.Revisore dei conti: Franco Alfredo Gaslini

    Comitato Territoriale PaviaPresidente: Roberto BorisConsiglieri: Samuela Fontana, Andrea Luigi Francesco Mariconti, Domenico Marseglia, Alfonsina Montevago, Francesco Riccardo, Roberto Sacchetti.Revisore dei conti: Domenico Mordà

    Comitato Territoriale SondrioPresidente; Bruno SavarisConsiglieri: Mirco Bettini, Serena Fania, Simona Motta, Luigi OriettiRevisore dei conti: Debora Belottini

    Comitato Territoriale VaresePresidente: Luigi Massimiliano PorroConsiglieri: Silvia Buzzi, Daniela Carturan, Franco Daverio, Filippo Emilio Giorgetti, Giuliana Mutterle, Raffaella PozziRevisore dei conti: Roberto Azzimonti LEGGI TUTTO