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    Le azzurre olimpiche del volley premiate con i Collari d’Oro

    Un anno straordinario fatto di trionfi, medaglie e obiettivi raggiunti, ma anche di ostacoli e difficoltà dai quali i nostri splendidi atleti si sono rialzati con orgoglio e perseveranza. La Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica ‘Ennio Morricone’ di Roma ha ospitato la cerimonia di consegna dei Collari d’Oro al Merito Sportivo. Le medaglie d’oro dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi 2024, i campioni del mondo, i grandi tecnici, le società sportive e le personalità che si sono distinte nel corso dell’anno hanno ricevuto la massima onorificenza dello sport italiano in una grande festa andata in onda in diretta su Rai 2.La cerimonia si è aperta con una lettera del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, poi ha preso parola il Presidente del CONI Giovanni Malagò. Parola successivamente anche al Presidente del CIP Luca Pancalli, dopodiché è stata la volta del Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi. Protagonista delle premiazioni odierne è stata anche la Nazionale femminile, campione Olimpica a Parigi 2024. La delegazione azzurra è stata composta dal CT Julio Velasco, Ekaterina Antropova, Gaia Giovannini, Carlotta Cambi, Loveth Omoruyi e Ilaria Spirito, insieme al presidente federale Giuseppe Manfredi. Dopo la cerimonia di consegna, la delegazione azzurra si è spostata presso la sede della Federazione Italiana Pallavolo per un momento di convivialità e scattare alcune foto per celebrare l’importante giornata.La gallery della delegazione azzurra in FIPAV QUIQuesta la lista delle premiate azzurre: Ekaterina Antropova (Pallavolo, campionessa olimpica), Caterina Bosetti (Pallavolo, campionessa olimpica), Carlotta Cambi (Pallavolo, campionessa olimpica), Anna Danesi (Pallavolo, campionessa olimpica), Monica De Gennaro (Pallavolo, campionessa olimpica), Paola Egonu (Pallavolo, campionessa olimpica), Sarah Luisa Fahr (Pallavolo, campionessa olimpica), Gaia Giovannini (Pallavolo, campionessa olimpica), Marina Lubian (Pallavolo, campionessa olimpica), Loveth Omoruyi (Pallavolo, campionessa olimpica), Alessia Orro (Pallavolo, campionessa olimpica), Ilaria Spirito (Pallavolo, campionessa olimpica), Myriam Sylla (Pallavolo, campionessa olimpica).Presenti alla cerimonia all’Auditorium Parco della Musica anche il Sottosegretario della Difesa Isabella Rauti, il Sottosegretario per l’Ambiente Claudio Barbaro e gli altri vertici dello sport italiano: il Segretario Generale del CONI Carlo Mornati, le Vice Presidenti Silvia Salis e Claudia Giordani, il Segretario Generale del CIP Juri Stara, numerosi Presidenti federali, tecnici e dirigenti del movimento. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Torna “La settimana di Federica”: minuto di silenzio su tutti i campi in Puglia

    La pallavolo pugliese continua la sua battaglia contro la violenza di genere e lo fa ancora una volta, per il nono anno consecutivo, nel ricordo di Federica De Luca e del piccolo Andrea, scomparsi in una tragedia familiare nel 2016. Ed è proprio nel ricordo dell’arbitro pugliese Federica De Luca che torna “La settimana di Federica”, con una serie di attività in giro per l’intera regione, dedicata alla battaglia contro la violenza di genere. Ad avvalorare questa settimana anche l’assegnazione del premio “Federica De Luca”, riservato all’ufficiale di gara donna di categoria nazionale che si è particolarmente distinto per l’impegno e la passione a livello dirigenziale periferico durante il corso della stagione, assegnato dalla Federazione Italiana Pallavolo.

    Presenti in prima linea, anche quest’anno, Enzo De Luca e Rita Lanzon, i genitori di Federica, a loro la Federazione Italiana Pallavolo ha sin da subito dato pieno supporto nell’aprire le porte delle palestre e dei palazzetti per diffondere il loro messaggio. Sarà inoltre osservato un minuto di silenzio su tutti i campi di Puglia di ogni serie e categoria, gare nelle quali gli ufficiali di gara e gli allenatori indosseranno un fiocco rosso e i capitani effettueranno sotto rete uno scambio di palloncini.Sarà inoltre presentato in conferenza stampa il progetto volto a favorire l’esercizio della pratica sportiva, in via gratuita, per i minori che siano stati vittima, in maniera diretta o indiretta, di violenza di genere o domestica, presso le ASD aderenti ideato dal CR FIPAV Puglia in collaborazione con le amministrazioni comunali aderenti e le associazioni sportive del territorio.

    PREMIO “FEDERICA DE LUCA”2018: Chiara Santangelo (Sicilia)2019: Rachela Pristerà (Piemonte)2020: Alessandra Di Virgilio (Abruzzo)2021: Giuseppina Stellato (Campania)2022: Denise Bianchi (Puglia)2023: Livia Azzolina (Lazio)2024:

    Questo il calendario degli eventi organizzati nell’ambito della Settimana di Federica 2024.

    – Sabato 23 novembre 2024 ore 17.30 – Evento “Libere di essere – Giornata di solidarietà e Consapevolezza” presso la sede dell’Associazione Movimenti in Via Gramsci 56 a Palo del Colle;– Domenica 24 novembre 2024 ore 10.00 – Manifestazione di volley S3 “Festa del fair play” presso il Centro Sportivo ex Alisei in P.zza Scorsese a Palo del Colle– Lunedì 25 novembre 2024 ore 10.00 – “Tavola rotonda” presso La Chiesa Santa Maria della Croce di Montemesola (TA) per discutere dell’importanza del ruolo dello sport nella lotta alla violenza di genere;– Lunedì 25 novembre ore 16.30 – Incontro presso la Sala Ronchi della Biblioteca Comunale G. Bovio di Trani per approfondire, con la partecipazione dei genitori di Federica De Luca e di esperti del settore, lo stato attuale delle leggi contro il femminicidio in Italia e presentare il volume “La legge Rocella. Il nuovo codice Rosso”;– Martedì 26 novembre ore 16.30 – Incontro “Abbiamo una sola vita. L’arte di essere libere” presso il Convitto Palmieri a Lecce. Presenti il Prof. Rocco Luigi Nichil, la Prof.ssa Beatrice Stasi dell’Università del Salento, i genitori di Federica De Luca per discutere di violenza di genere. A seguire ci sarà la proiezione del docufilm “Libere di vivere”. Al termine dell’incontro ci sarà inoltre la consegna del Premio “Federica De Luca 2024”;– Mercoledì 27 novembre ore 16.00 – Incontro, in collaborazione con il Comune di San Cassiano e l’associazione ASTRA, presso il Comune di San Cassiano per discutere sul tema della violenza di genere.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Paolo Nicolai è il nuovo direttore tecnico delle squadre nazionali di Beach Volley

    Nella storica Sala della Ragione di Palazzo dei Capitani ad Ascoli Piceno si è tenuta una seduta del Consiglio Federale, aperta ieri dal saluto del sindaco locale Marco Fioravanti a cui sono seguiti i ringraziamenti della Federazione per l’ospitalità.

    Il presidente Giuseppe Manfredi ha poi esposto il nuovo progetto delle squadre nazionali di beach volley per il quadriennio olimpico 2025-2028. La direzione tecnica femminile è stata affidata a Caterina De Marinis, mentre Paolo Nicolai ricoprirà la carica di direttore tecnico del settore maschile. L’atleta abruzzese, infatti, dopo un’eccezionale carriera, nel corso della quale brillano la medaglia d’Argento Olimpica a Rio de Janeiro 2016, i 3 Campionati Europei vinti, diversi successi nel World Tour e tanti altri risultati storici per il beach italiano, ha deciso di intraprendere questa nuova avventura professionale, sempre al fianco della Federazione. Paolo Nicolai e Caterina De Marinis terranno una conferenza stampa presso la sede Fipav, giovedì 28 novembre, durante la quale saranno comunicati i programmi per il prossimo quadriennio olimpico che porta a Los Angeles 2028. 

    ORGANISMI INTERNAZIONALI – Il presidente ha aggiornato il Consiglio sui rapporti con gli organismi internazionali, in particolare sul recente incontro con il Presidente CEV Roko Sikirić, al quale Manfredi ha espresso i migliori auguri di buon lavoro, e sulla riunione avuta a Losanna con il presidente FIVB Ary Graca e il direttore generale Fabio Azevedo. Entrambi gli organismi internazionali hanno ribadito il ruolo centrale della FIPAV nell’attività internazionale, ricevendo in cambio la piena disponibilità da parte del presidente federale a collaborare per la crescita del movimento. 

    SEDI PERIFERICHE – Il Consiglio Federale ha affrontato il tema delle sedi dei comitati periferici nei locali di Sport e Salute. L’argomento verrà approfondito quanto prima, non appena saranno ricevuti tutti i dati da parte dei comitati interessati. 

    TORNEO WEVZA U16 – Il Comitato Territoriale di Messina, in collaborazione con il Cr Sicilia, organizzerà il prossimo torneo Wevza U16 femminile, in programma dal 3 al 5 gennaio 2025.

    GUIDA PRATICA BEACH VOLLEY – Approvata la nuova Guida Pratica per il Beach Volley, strumento di fondamentale importanza che regola le nome della disciplina sulla sabbia. Nei prossimi giorni la Guida Pratica per la stagione sportiva 2024-2025 sarà disponibile sul sito federale.

    Il Consiglio Federale ha dedicato un minuto di raccoglimento per il vice segretario Libenzio Conti, colpito mercoledì dalla perdita della madre Vincenzina. Nella giornata di ieri sono intervenuti anche il vice sindaco di Ascoli Piceno Massimiliano Brugni e l’assessore allo sport Domenico Stallone. Al termine dei lavori il numero uno federale ha ringraziato il presidente del Comitato Territoriale Fabio Carboni per il supporto fornito in questi giorni.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Su Spotify arriva anche il podcast della Federazione Italiana Pallavolo

    La FIPAV approda su Spotify. La musica e i podcast, quindi, si colorano di azzurro sul canale ufficiale della Federazione Italiana Pallavolo, disponibile da oggi sulla nota piattaforma musicale in streaming.Su Spotify tutti i tifosi e appassionati azzurri potranno ascoltare le varie playlist e i podcast che verranno rilasciati gradualmente nelle prossime settimane.

    Le playlist sono accessibili a tutti gli utenti, sia free che premium. Questi ultimi, però, avranno la possibilità di ascoltare tutti i brani senza interruzioni pubblicitarie, oltre ad avere skip illimitati.

    Al momento sono disponibili le playlist con le canzoni più ascoltate in Italia nel 1990 e nel 1994, alcune delle quali hanno accompagnato gli azzurri nei giorni di ritiro e di gara alla conquista dei primi due titoli iridati maschili.

    Nelle prossime settimane verranno aggiunte anche le playlist dei Mondiali maschili 1998 e 2022, unitamente al primo Mondiale femminile vinto nel 2002 e al recente trionfo delle azzurre ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. 

    PodcastÈ inoltre disponibile sulla piattaforma il podcast “La Strada per l’Oro-1990”, prodotto dalla Federazione Italiana Pallavolo, che racconta il primo successo iridato della nazionale maschile. La Nazionale maschile azzurra, infatti, il 28 ottobre 1990, a Rio de Janeiro, conquistò la prima medaglia d’oro della pallavolo italiana. Il podcast ripercorre i sogni, i sacrifici, i momenti e le persone che aprirono la strada alla prima storica vittoria mondiale.

    Il prossimo podcast che sarà rilasciato nelle prossime settimane su Spotify sarà “Il Miracolo di Berlino”, ispirato al libro di Leandro De Sanctis e Pasquale Di Santillo e curato dallo stesso De Sanctis assieme alla FIPAV, per celebrare la Nazionale italiana femminile campione del Mondo nel 2002.Sette puntate che faranno vivere all’ascoltatore quell’indimenticabile avventura attraverso i ricordi delle protagoniste e delle persone che, a vario titolo, hanno vissuto quel Mondiale.

    Un nuovo modo, dunque, per la FIPAV di interagire con tutto il pubblico della pallavolo. I canali digital della FIPAV, che quotidianamente raccontano l’attività federale, le nazionali di pallavolo, beach volley e sitting volley e che hanno raggiunto pochi mesi fa l’importante traguardo di 1 milione di utenti complessivi, si arricchiscono di una nuova piattaforma digitale, che darà anche l’opportunità a tutti i follower di scoprire le abitudini musicali delle campionesse e dei campioni azzurri. Buon ascolto!

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Velasco rinnova “anche per migliorare il movimento femminile in generale”. In che modo?

    Julio Velasco mette nel mirino un intero quadriennio olimpico. Chiamato a salvare capre e cavoli dopo la fine turbolenta dell’era Mazzanti con la Nazionale Azzurra, Velasco in pochi mesi ha salvato effettivamente capre e cavoli e li ha pure serviti su un vassoio dorato portando la pallavolo italiana lì dove nessuno era mai riuscito a portarla. Compreso lui stesso con la maschile.

    Parigi 2024 è stata una pagina storica per il nostro sport, non solo per la pallavolo nello specifico. Una impresa senza precedenti, come detto, ma anche una competizione dominata, sbranata, e poi digerita lentamente, prendendosi il giusto tempo per rivivere, ricordare, gioire, metabolizzare, riflettere.

    “Dobbiamo ancora concludere questo accordo, però sì, continueremo fino al 2028. Avevo detto dopo l’oro che avrei pensato e l’ho fatto – ha affermato Velasco a margine del “Premio Mecenate dello Sport – Varaldo Di Pietro”, durante il quale, dal palco, ha annunciato il suo rinnovo con la Federazione –. Alla fine mi sono reso conto che un anno solo è un po’ poco, mi è piaciuta molto l’esperienza con la femminile e voglio continuare”.

    foto FIPAV

    Parole importanti ma, come sottolineato dallo stesso Velasco, l’accordo deve ancora essere definito. A questo proposito alcune affermazioni non ci hanno lasciato indifferenti.

    “Voglio continuare sia per vedere se riusciamo a vincere ancora, sia per migliorare il movimento femminile in generale” ha specificato infatti Velasco, e la seconda frase richiama immediatamente un’altra pronunciata dal presidente federale Manfredi: “Con Julio siamo d’accordo quasi su tutto“.

    Quasi? Cosa resta da definire? Forse qualcosa che riguarda direttamente il modo in cui il ct vorrebbe migliorare il movimento femminile? Velasco, che sarà pure argentino ma l’italiano lo conosce molto meglio di tanti italiani e le parole non le usa mai a caso, ha usato i termini “in generale”: migliorare il movimento femminile “in generale”.

    Foto Federazione Italiana Pallavolo

    “In generale” potrebbe voler dire tante cose. In primis alzare il livello dal punto di vista tecnico, soprattutto in relazione alla tecnica individuale. Tante volte, ad esempio, velatamente o meno, lo abbiamo sentito parlare di ricezione, fondamentale sul quale nel femminile c’è molto da fare, e questo Velasco lo avrà sicuramente constatato in prima persona, ma anche nelle sue “visite” ai club prima dell’Olimpiade.

    “In generale” potrebbe voler dire anche un maggiore utilizzo in Serie A1 di giocatrici italiane “azzurrabili”, perché magari di Gaia Giovannini non ce n’è solo una ma se ne potrebbero scovare molte altre.

    “In generale” potrebbe voler dire anche che se Gaia Giovannini ha vinto un oro olimpico ritagliandosi spazi da protagonista, qualcuno in Federazione dovrà farsi qualche domanda, o fornire qualche risposta, sul perché una maglia azzurra questa ragazza non l’avesse mai indossata prima, neanche da Under, mentre al contrario molte altre le hanno indossate tutte ma in Serie A o non ci sono mai arrivate o l’hanno vista per una veloce tocca e fuga.

    foto Volleyball World

    “In generale”, insomma, potrebbe voler dire da una parte che i club dovranno strizzare un po’ di più l’occhio alla Nazionale e dall’altra che le Nazionali giovanili dovranno, magari, essere riviste, guidate da tecnici diversi, uomini scelti da Velasco, in grado di tornare a scovare nuovi giovani talenti in giro per l’Italia, allenarli diversamente e meglio rispetto a quanto fatto negli ultimi anni, accompagnarle in Serie A1 con una preparazione tecnica di livello maggiore.

    Uomini, per intenderci, alla Prandi, alla Montale, alla Di Pinto anche, capaci di cambiare la carriera a tantissimi giocatori perché alle spalle avevano una gavetta vera e lunga, una preparazione tecnica unica, rara e totale, capaci di fare i preparatori atletici, gli allenatori e pure gli psicologi, proprio come Velasco.

    “In generale” riguarderà anche il Club Italia? Difficile pensarlo oggi che da modello virtuoso è diventato solo un fardello. Economico in primis, alla Federazione costa ancora quasi un milione di euro a stagione; ma anche mal visto ormai da tante società, sempre meno propense a “prestare” le proprie giocatrici per una esperienza che aggiunge poco o nulla al loro percorso di valorizzazione. Per farla breve, i tempi in cui si scovavano le Orro e le Egonu sono lontani anni luce.

    Foto Centro Pavesi Fipav

    “In generale”, infine, potrebbe anche voler dire ripensare le leggi vigenti sul diritto di cittadinanza: “Ci vorrebbe uno Ius Tutto, non solo uno Ius Soli o uno Ius Schole o uno Ius Sport” ha tuonato Velasco sempre a margine dell’evento tenutosi presso il Salone d’Onore del Coni.

    “Io avrei potuto prendere la cittadinanza italiana in Argentina senza essere mai venuto in Italia e senza parlare in italiano, invece qui ci sono tanti ragazzi e ragazze che sono nati in Italia e non lo possono fare. Questa è una idea vecchia di Nazione, e non di Paese, che secondo me è assolutamente superata, però sono bandiere politiche che si usano invece di prendere nota della realtà. Secondo me nel mondo di oggi un ragazzo che nasce in Italia, studia in Italia, fa sport in Italia, deve essere italiano”.

    foto Fipav

    Se quest’ultimo punto crediamo, purtroppo, che neanche Julio Velasco possa farci molto, ma saremmo felici di essere smentiti. Riguardo a tutto il resto, invece, è sicuramente grande la curiosità di scoprire le sue intenzioni, le sue richieste alla Federazione, le sue idee per migliorare la pallavolo femminile.

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Velasco-Italia, il sogno continua “fino a Los Angeles 2028”. Manfredi conferma

    In occasione del “Premio Mecenate dello Sport – Varaldo Di Pietro”, presso il Salone d’Onore del Coni, Julio Velasco ha parlato del suo futuro in azzurro. 

    “Dopo la medaglia d’Oro di Parigi avevo detto che era necessario un momento di riflessione. Adesso è passato un po’ di tempo e posso dire che per il bene della  nazionale e del movimento, l’intenzione è quella di andare avanti fino alla prossima Olimpiade di Los Angeles 2028. Con il Presidente Manfredi stiamo parlando e non penso ci saranno problemi a trovare l’accordo”. 

    Parole confermate dal presidente GiuseppeManfredi: “Con Julio siamo d’accordo quasi su tutto, vogliamo continuare insieme fino a Los Angeles 2028. Abbiamo già avuto anche il parere positivo del Presidente del CONI Giovanni Malagò, ci sono tutti presupposti per proseguire questa bellissima avventura”. 

    “Io credo che il ct Velasco e il presidente Manfredi formino un ticket perfetto, quindi non posso che essere assolutamente d’accordo sulla scelta di proseguire insieme fino alle prossime Olimpiadi di Los Angeles 2028.” Le parole di Giovanni Malagò.

    (fonte: Comunicato stampa FIPAV) LEGGI TUTTO

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    Safeguarding, la FIPAV chiarisce i requisiti per ricoprire la funzione di Responsabile nelle società

    E’ stato pubblicato dalla FIPAV, nella specifica sezione dedicata al safeguarding, un documento in forma di FAQ, per chiarire alcuni aspetti in merito al tema di modello organizzativo e di controllo dell’attività sportiva e di codice di condotta, predisposte in favore delle associazioni e società sportive dilettantistiche affiliate.Il documento fornisce in dettaglio alcuni chiarimenti sui requisiti per ricoprire la funzione di Responsabile delle politiche di Safeguarding e cosa serve per svolgere questo ruolo all’interno della società. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Caso Supercoppa: cosa sta succedendo tra Lega Femminile, Fipav e Fipav Lazio

    Sta facendo molto discutere la notizia pubblicata da Roma Today riguardo un contributo straordinario che la FIPAV Lazio ha ricevuto dal Comune di Roma, si parla di 20mila euro, per un presunto ruolo a livello organizzativo/promozionale della recente Supercoppa femminile giocatasi al PalaEur.Il polverone si sarebbe alzato in quanto sulla vicenda la Lega Pallavolo Serie A Femminile avrebbe chiesto ufficialmente un chiarimento direttamente alla Federazione Italiana Pallavolo per i motivi che si evincono da una nota stampa diramata proprio dalla stessa Lega (la riportiamo di seguito), nella quale si nega anche qualsiasi contrasto con la FIPAV come invece fatto intendere da Roma Today.LA NOTA DELLA LEGA FEMMINILECon riferimento alla nota uscita su Roma Today, la Lega Pallavolo Serie A Femminile informa che non c’è alcun contrasto tra la stessa Lega e la FIPAV Nazionale, con la quale anzi i rapporti sono e continuano ad essere assolutamente di totale condivisione per quanto riguarda la gestione della pallavolo femminile nazionale di vertice.La Lega e Master Group Sport, unica licenziataria dei diritti della Supercoppa Fineco, hanno semplicemente chiesto alla FIPAV chiarimenti riguardo alla domanda presentata, senza averne titolo, dalla FIPAV Lazio all’Amministrazione di Roma Capitale per una supposta attività di promozione dello stesso evento di Supercoppa, svoltosi a Roma lo scorso 28 settembre, sulla cui base FIPAV Lazio ha ottenuto un contributo dall’amministrazione pubblica.La Lega Pallavolo Serie A Femminile, avendo la massima fiducia nella FIPAV Nazionale, attende dunque i necessari chiarimenti, che sappiamo già essere stati richiesti a FIPAV Lazio, ed eventualmente le decisioni conseguenti che dovranno essere assunte dagli organi federali, a tutela dei legittimi interessi della Lega e dei contratti da essa sottoscritti con Master Group Sport quale unica licenziataria dei diritti riguardanti gli eventi della Serie A Femminile.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO