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    Gara4 di Finale Scudetto Civitanova-Trento, il Pagellone di Paolo Cozzi: Michieletto 10, Lagumdzija 4.5

    Sembrava un’altra sfida della serie di Finale destinata a chiudersi con un facile tre a zero per i padroni di casa, invece sul finire del secondo set con Trento ormai alle corde Alessandro Michieletto ha deciso di vestire i panni di un moderno supereroe e con tanta grinta e senza paura dalla linea dei 9 metri ha letteralmente sbriciolato le sicurezze marchigiane, trascinando i suoi fuori dalle pericolosissime sabbie mobili nelle quali stavano lentamente sprofondando. E così, una Civitanova fino a quel momento macchina bellica perfetta si è inceppata, incominciando ad attorcigliarsi in un groviglio di errori gratuiti che alla fine hanno pesato come un macigno sulle sorti del match.

    Ma veniamo alle pagelle del match, plaudendo comunque a tutte e due le compagini, perché se è vero che una sola squadra sale sul gradino alto del podio, è altrettanto vero che Civitanova esce a testa altissima da questa serie di Finale e merita l’apprezzamento per quanto fatto di tutti gli appassionati di volley.

    Foto Lega Volley Maschile

    Michieletto: Voto 10Deus ex machina di questa Trento, più di una volta in questi Play-Off è stato la miccia che ha dato il la alla riscossa. Che fosse top player lo sapevamo da anni, che fosse determinante pure. Ma al servizio è diventato ancora più letale e maturo.

    Sbertoli: Voto 9Nonostante la ricezione ballerina, trova la velocità giusta di palla per tenere in ritmo i suoi campioni.  Carattere, tenacia e talento sono solo alcune delle caratteristiche di questo ragazzo che mai come ora merita una chance vera in nazionale. E’ vero, ripetiamo spesso che a muro regala qualcosa… Ma anche Hercules dopo tutto era un semplice mortale!

    Lavia: voto 7Vedere Daniele prendere 5 ace fa sempre effetto, ma questo ci indica anche il valore della battuta marchigiana. Per il resto, pochi errori e tanta concretezza per un ragazzo che quando gioca i mani out ci riporta alla mente un certo Bernardi…

    Rychlicki: voto 5,5Non gioca la sua miglior gara, ma nel match fra opposti partenti vince certamente il duello. Certo che 6 murate subite sono davvero tante per un giocatore che predilige la palla veloce proprio per anticipare il muro avversario

    Flavio: voto 7In sordina nei match precedenti, decide di far tuonare i suoi attacchi all’Eurosuole Forum e lo fa con grande precisione. Attento anche a muro dove quando arriva a raddoppiare fa sempre buio.

    Kozamernik: voto 7Attento in attacco, svelto a muro e pericolosissimo ogni volta che si presenta dai nove metri: un bel modo per salutare la sua ormai ex squadra.

    Laurenzano: voto 8Ventuno anni e due scudetti in saccoccia… Un bottino da autentico predestinato della seconda linea che tra le mura nemiche chiude con un solo ace subito e una ottima prova da uomo ovunque.

    Soli: voto 9Vincere il primo scudetto quando si è già stati ”silurati” a febbraio è impresa non da poco, che dimostra come il coach modenese fosse ben voluto all’interno dello spogliatoio. Qualche passo falso in questi due anni c’è stato indubbiamente, ma ha sempre saputo far rialzare la testa ai suoi ragazzi.

    Foto Lube Volley

    Nikolov: voto 9 La promessa che ormai è una solida realtà gioca con una intensità e una cattiveria agonistica di rara bellezza. Potente e reattivo in attacco, fiammante dai 9 metri, regala ancora qualcosa in ricezione, ma vederlo giocare è gioia per gli occhi.

    Bottolo: voto 8Cresciuto tanto alla corte di Medei, ormai non stupisce più per il rendimento ottimo anche in ricezione. Gli step di crescita arrivano sempre quando meno ce li si aspetta e ora Mattia è già fuori dalla porta di De Giorgi a chiedere una maglia da titolare…

    Lagumdzija: voto 4,5Finale scudetto in lento declino per il turco che alla lunga dimostra poca incisività in attacco e una grande fatica a restare “on fire” in match di questa caratura.

    Boninfante: voto 6Alla prima stagione da titolare guida i suoi alla Finale Scudetto… Solo questo ci dà l’idea del cammino fatto da questo ragazzo nel corso della stagione. Poi certo, qualche palla arriva ancora imprecisa e qualche scelta lascia a desiderare, ma il futuro è tutto dalla sua parte e nelle gerarchie dovrebbe aver superato Porro di slancio.

    Chinenyeze: voto 6Meno volitivo che in altri match, con un attacco finalmente degno del suo talento, ma a muro fa davvero tanta fatica a leggere il gioco di Sbertoli, e probabilmente si commiata da Civitanova senza aver messo in mostra tutto il suo potenziale.

    Gargiulo: voto 7Ha voglia di essere protagonista in campo il neo convocato azzurro e ancora una volta trova guizzi importanti sia a muro che in attacco.

    Balaso: voto 6,5Trento spinge tanto dai nove metri e lui deve coprire quasi metà campo… Non male chiudere con zero ace subiti di fronte a degli avversari indiavolati!

    Medei: voto 8Alzi la mano chi immaginava una Civitanova così performante dopo un solo anno di ricostruzione….  Una Coppa Italia, una finale scudetto e Bottolo e Nikolov ritrovati…. Non male come inizio! 

    Di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    Finale Scudetto, i numeri di Gara 4: Nikolov top scorer e Michieletto MVP

    Nella sfida che ha fatto esplodere la festa Scudetto dell’Itas Trentino, a prendersi la palma di top scorer di Gara 4 delle Finali è stato Aleksandar Nikolov, martello della Lube e autore di 23 punti spalmati nei cinque set di gioco. Lo schiacciatore bulgaro, inoltre, è risultato il migliore anche per attacchi punto vincenti (18). Alle spalle del classe 2003 della Lube, a livello di punti realizzati, Alessandro Michieletto, Credem Banca MVP delle Finali, con 22 sigilli, e Mattia Bottolo, che ha chiuso con 19 punti. 

    Per Michieletto, inoltre, 4 ace, con lo schiacciatore azzurro che si è distinto al servizio soprattutto durante il secondo set. Sette atleti hanno chiuso con 2 muri vincenti mentre tra i centrali prova prolifica di Giovanni Gargiulo, lato Lube, con 9 punti totali. Tra i palleggiatori, invece, 6 i punti di Mattia Boninfante, regista dei cucinieri.

    Nota di merito per Alessandro Michieletto, l’unico giocatore che, nella sola fase Play Off, ha saputo superare quota 200 punti, chiudendo la sua post-season con 212 punti realizzati. 

    Gara 4 Finali – Play Off SuperLega Credem BancaCivitanova – Trento 2-3(25-21, 26-28, 17-25, 25-20, 9-15)

    Il Set più Lungo: 00.362° Set (26-28) Cucine Lube Civitanova – Itas TrentinoIl Set più Breve: 00.271° Set (25-21) Cucine Lube Civitanova – Itas Trentino3° Set (17-25) Cucine Lube Civitanova – Itas Trentino4° Set (25-20) Cucine Lube Civitanova – Itas Trentino

    I TOP di SQUADRAAttacco: 54.5%Itas TrentinoRicezione: 21.3%Cucine Lube CivitanovaMuri Vincenti: 8Cucine Lube CivitanovaPunti: 78Cucine Lube CivitanovaBattute Vincenti: 10Itas Trentino

    I TOP INDIVIDUALIPunti: 23Aleksandar Nikolov (Cucine Lube Civitanova)Attacchi Punto: 18Aleksandar Nikolov (Cucine Lube Civitanova)Servizi Vincenti: 4Alessandro Michieletto (Itas Trentino)Muri Vincenti: 2Aleksandar Nikolov (Cucine Lube Civitanova)Alessandro Michieletto (Itas Trentino)Flavio Resende Gualberto (Itas Trentino)Giovanni Maria Gargiulo (Cucine Lube Civitanova)Jan Kozamernik (Itas Trentino)Mattia Boninfante (Cucine Lube Civitanova)Mattia Bottolo (Cucine Lube Civitanova)Punti (Centrali): 9Giovanni Maria Gargiulo (Cucine Lube Civitanova)Punti (Palleggiatori): 6Mattia Boninfante (Cucine Lube Civitanova)

    CREDEM BANCA MVP FINALI SCUDETTOAlessandro Michieletto (Cucine Lube Civitanova – Itas Trentino).

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Esonero e Scudetto, l’accoppiata funziona ancora: l’Itas Trentino di Fabio Soli è Campione d’Italia

    La regola di Bruno Da Re si conferma ancora tale: come accaduto due anni fa con Lorenzetti, l’Itas Trentino conquista lo Scudetto, il sesto della sua storia, guidata da un allenatore già ‘salutato’ con largo anticipo, in questo caso Fabio Soli, campione d’Europa la passata stagione. Avanti due a uno nella serie finale, in Gara 4 all’Eurosuole Forum i dolomitici si sono imposti sulla Cucine Lube Civitanova al termine di una battaglia a suon di ace lunga cinque set: 25-21, 26-28, 17-25, 25-20, 9-15 i parziali del match. L’ultima palla schiacciata a terra porta la firma di Kamil Rychlicki, fresco di convocazione in nazionale azzurra. Era dal 2017/2018 che la prima della regular season non vinceva poi anche il titolo tricolore. Per la giovane Lube, capace quest’anno di imporsi anche in Coppa Italia e di raggiungere la finale in Challenge Cup, si trattava della settima finale scudetto nelle ultime otto edizioni (campionato 2019/2020 non assegnato causa Covid).

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Cucine Lube Civitanova 2Itas Trentino 3(25-21, 26-28, 17-25, 25-20, 9-15)SERIE: 1-3Cucine Lube Civitanova: Bottolo 19, Chinenyeze 7, Lagumdzija 8, Nikolov 23, Gargiulo 9, Boninfante 6, Loeppky 0, Bisotto 0, Balaso (L), Hossein Khanzadeh 0, Dirlic 6. N.E. Tenorio, Orduna, Podrascanin. All. Medei.Itas Trentino: Kozamernik 7, Sbertoli 2, Michieletto 22, Resende Gualberto 8, Rychlicki 12, Lavia 13, Garcia Fernandez 0, Laurenzano (L), Bartha 0, Acquarone 0. N.E. Bristot, Pesaresi, Pellacani, Magalini. All. Soli.Arbitri: Zavater, Simbari, Carcione.Note – durata set: 27′, 36′, 27′, 27′, 18′; tot: 135′. LEGGI TUTTO

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    Finale Scudetto, Civitanova vuole arrivare a gara-5. Loeppky: “Possiamo rialzarci tra le mura amiche”

    Reset in fase di completamento alla vigilia di Gara-4 della Finale Scudetto. La Cucine Lube Civitanova che mercoledì 7 maggio (ore 20.30 con diretta Rai Sport, DAZN, VBTV e Radio Arancia), ospiterà l’Itas Trentino per il quarto round della sfida tricolore al meglio delle cinque partite, tornerà alla sua consueta velocità dopo il “crash” del sistema operativo nel gioco biancorosso alla ilT quotidiano Arena di Trento. Un passaggio a vuoto che domenica ha rilanciato i gialloblù, ora in vantaggio 2-1 e a un successo dal 6° Scudetto.

    Capitan Fabio Balaso e compagni hanno l’obbligo di centrare la ventunesima vittoria casalinga stagionale su 23 partite al Palas in tutte le competizioni. In caso di successo dei biancorossi si allungherebbe la serie con la “bella” in programma  domenica 11 marzo in Trentino. Per proseguire l’inseguimento dell’ottavo tricolore la Lube deve vincere due match.

    A infondere energie ulteriori e positività tra gli italiani del gruppo biancorosso, è arrivata la notizia delle convocazioni in Nazionale di Fabio Balaso, Mattia Boninfante, Mattia Bottolo e Giovanni Gargiulo da parte del commissario tecnico Ferdinando De Giorgi in vista della VNL 2025.

    Anche il quarto round della Finale Scudetto ha fatto registrare il sold outall’Eurosuole Forum. La società  chiede a chi non è già munito di biglietto di non recarsi al botteghino per evitare file inutili. 

    Eric Loeppky (schiacciatore Cucine Lube Civitanova): “Per me è una soddisfazione giocare la seconda serie di Finale Scudetto di fila dopo quella dello scorso anno con la maglia di Monza. Siamo sotto con l’Itas, ma non dobbiamo abbatterci e tanto meno arrenderci. Possiamo rialzarci tra le mura amiche e giocarci il tutto per tutto nell’eventuale Gara-5 a Trento!”. LEGGI TUTTO

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    Finale Scudetto, primo match ball per Trento. Soli: “Non dobbiamo pretendere la perfezione”

    Si gioca mercoledì 7 maggio, in un Eurosuole Forum di Civitanova Marche sold out, gara 4 di Finale Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca 2025. Trento farà nuovamente visita alla Cucine Lube Civitanova, trovandosi avanti 2-1 nella serie che si articola al meglio delle cinque partite. Fischio d’inizio previsto per le ore 20.30: diretta RAI Sport, Radio Dolomiti e live streaming sulle piattaforme OTT DAZN e VBTV.

    Riconquistato il vantaggio grazie al rotondo successo ottenuto in gara 3, Sbertoli e compagni affrontano l’ultima trasferta della stagione con l’obiettivo di provare a capitalizzare la prima di due opportunità costruitesi per chiudere il conto e conquistare lontano da casa la vittoria dello Scudetto (come accaduto solo due volte: Roma, 15 maggio 2011 e Modena, 12 maggio 2015).

    “E’ una serie che continua a regalare grandi soddisfazioni a chi gioca fra le mura amiche ed in cui l’approccio alla gara e la capacità di accettare le difficoltà stanno facendo la differenza – ha spiegato l’allenatore di Trento Fabio Soli presentando la sua centesima partita sulla panchina gialloblù – . Servirà una prestazione attenta in ogni reparto del gioco, senza pretendere la perfezione e sopportando le accelerazioni avversarie nel corso del match. Il nostro obiettivo sarà quello di saper vivere con determinazione la sfida nel punto a punto, consapevoli che a Civitanova Marche troveremo ad attenderci senza dubbio una Cucine Lube diversa da quella scesa in campo in gara 3”.

    Gara 4 sarà il 52° incontro ufficiale della stagione per Trentino Volley, il ventinovesimo in trasferta dove sino ad ora ha raccolto venti vittorie e otto sconfitte (l’ultima giusto cinque giorni fa nelle Marche). Per la Società di via del Brennero l’appuntamento corrisponderà al match numero 165 della propria storia nei Play Off Scudetto (bilancio di 99 successi e 65 sconfitte), il trentaduesimo di sempre in finale, dove vanta 16 vittorie e quindici ko.

    Gli arbitri designati sono Marco Zavater (di Roma) e Armando Simbari (di Milano), alla sesta partita congiunta di SuperLega nella loro carriera. L’incontro sarà un evento mediatico globale, godendo della diretta contemporanea su qualsiasi tipo di media. In tv verrà trasmesso da RAI Sport, canale presente sulla piattaforma digitale terrestre al numero 58, e anche sull’App “Rai Play”.

    (fonte: Trentino Volley) LEGGI TUTTO

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    Finale Scudetto, Trento-Civitanova 3-0. Medei: “La Lube è decisamente mancata, inutile nascondersi”

    Vertigini sulle Dolomiti per i giganti biancorossi in Gara 3 di Finale Scudetto. La Cucine Lube Civitanova cede contro i padroni dell’Itas Trentino in tre set (25-22, 25-18, 25-18) alla ilT quotidiano Arena di Trento, con Bottolo dentro per poco più di un set, ma a mezzo servizio per problemi gastrointestinali. La formazione marchigiana si ritrova così sotto 2-1 nella serie che assegna il tricolore al meglio dei cinque match. Mercoledì 7 maggio, all’Eurosuole Forum, gli uomini di Giampaolo Medei avranno l’ultima chance di impattare la serie in Gara 4, con prima battuta alle 20.30 e diretta Rai Sport, DAZN, VBTV e Radio Arancia. In caso di vittoria interna della Lube si andrà alla bella da giocare nel prossimo fine settimane sul campo dei gialloblù.

    L’amnesia collettiva dei biancorossi nelle fasi clou favorisce la prova concreta dei gialloblù in attacco (61%) e nel muro-difesa, con 8 block contro i 4 biancorossi. Rychlicki chiude da MVP e top scorer con 16 punti (74% e 2 muri). In doppia cifra per Trento anche Michieletto e Lavia (12 punti a testa). Unico a superare quota dieci sul fronte cuciniero è Lagumdzija (11 sigilli).

    Giampaolo Medei (allenatore): “Trento ha disputato un’ottima partita, mentre oggi la Lube è decisamente mancata, inutile nascondersi. Non capitava da tanto, questa prestazione ci lascia tanto rammarico perché non capita tutti i giorni di giocare una partita così importante. Adesso dovremo metterci alle spalle questa sfida, rimboccarci le maniche e rialzarci subito per portare la Finale alla quinta. Sarà fondamentale ritrovare lo spirito che non abbiamo avuto in questa Gara 3”. 

    Fabio Balaso: “Non è stata sicuramente la nostra migliore partita. Merito di Trento, che ci ha messo tanta pressione con il servizio e ha sbagliato davvero pochissimo, ma certo noi avremmo dovuto fare meglio, soprattutto nella gestione delle situazioni di ricostruzione, quindi di contrattacco. Dobbiamo pensare subito alla prossima, a Civitanova dovremo vincere per pareggiare i conti e portare la Finale a Gara 5. Il fattore campo è molto importante, lo sappiamo, per questo noi siamo chiamati a fare uno step in più per riuscire a vincere questo Scudetto. Non molliamo!”

    Giovanni Gargiulo: “Bisogna ammettere che oggi Trento ha giocato meglio di noi, i nostri avversari ci sono stati superiori in tutto e quindi complimenti a loro. Adesso la serie si è messa sicuramente in salita per noi, ma in Gara 4 di mercoledì prossimo a Civitanova sapremo sicuramente giocarci tutte le nostre carte per portare i dolomitici alla quinta partita”.

    (fonte: Lube Volley) LEGGI TUTTO

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    Finale Scudetto: Trento ritrova Rychlicki e la vittoria in Gara3; Civitanova si arrende 3-0

    In una IlT Quotidiano Arena di Trento infuocata i gialloblù dell’Itas Trentino non perdonano e conquistano Gara 3 di Finale Scudetto con un netto 3-0 (25-22, 25-18, 25-18) ai danni di una Cucine Lube Civitanova che ci prova invano, senza riuscire nell’impresa di far saltare il fatto campo. Se nel campo di casa tornano a dominare anche gli schiacciatori di posto 4 azzurri, dall’altra pesa l’assenza di Bottolo, che a mezzo servizio, che resiste solo il primo set.

    Sestetti – Gli starting six riservano una sola novità rispetto a quelli enunciati giovedì scorso a Civitanova Marche; in quello dell’Itas Trentino c’è infatti di nuovo Rychlicki nel ruolo di opposto in diagonale al palleggiatore Sbertoli; Michieletto e Lavia in banda, Kozamernik e Flavio al centro, Laurenzano nel ruolo di libero completano lo schieramento titolare. La Cucine Lube riparte invece da Boninfante alzatore, Lagumdzija opposto, Nikolov e Bottolo laterali, Gargiulo e Chinenyeze al centro, Balaso libero.

    1° set – L’avvio gialloblù è deciso (4-1) proprio grazie all’ottimo impatto sulla partita di Rychlicki, che trova subito un muro ed un attacco vincente. Un lungolinea abbondante di Lagumdzija proietta i padroni di casa sul +4 (7-4), ma ci pensa subito dopo Bottolo a riportare a stretto contatto le due formazioni con due contrattacchi vincenti (7-6). Trento non disunisce e riparte con Flavio (10-7) e lo stesso opposto lussemburghese (14-11), ancora a segno con un block su Nikolov.

    Un altro muro, stavolta di Kozamernik su Chinenyeze, propizia il nuovo +4 (17-13, time out Medei) che dura però un attimo perché poi il centrale transalpino firma il meno due (17-15). Nell’ultima parte del set Michieletto difende il vantaggio (pipe per il 21-18), permettendo ai suoi di chiudere la frazione sul 25-22.

    2° set – Gli ospiti accusano il colpo e nel secondo parziale partono molto contratti, sbagliando un paio di attacchi e concedendo il fianco al tentativo di fuga gialloblù (4-2, 8-3) che si materializza con i break point di Lavia e Michieletto. L’Itas Trentino tira dritto sino al 13-8, prima di accusare un passaggio a vuoto a rete (due muri consecutivi biancorossi) subito dopo il time out di Medei.

    Sul 13-12 è quindi Soli ad interrompere il gioco e alla ripresa ci pensa Lavia, con un ace, a riallargare la forbice (15-12), andando a segno in seguito anche in attacco (18-14). L’ace del neoentrato Gabi Garcia (22-16) mette una pietra tombale sul set con qualche scambio di anticipo sul 25-18 che vale il 2-0 interno.

    3° set – Nel terzo set la contesa torna ad essere equilibrata, con le due formazioni che si alternano al comando delle operazioni (3-4, 9-8), prima che Michieletto col servizio e Rychlicki in attacco non crei il primo break importante (12-8). Medei inserisce anche Poriya al posto di Nikolov, modificando l’intera diagonale di posto 4. L’iraniano si fa sentire come al solito in battuta (15-12), ma è sempre Trento a menare le danze, anche con Sbertoli a muro (due consecutivi su Loeppky per il 18-12). Civitanova non replica più (20-15) e l’Itas Trentino ne approfitta per volare verso il 3-0 che, sul 25-18 le consegna due match ball Scudetto.

    Itas Trentino 3Cucine Lube Civitanova 0(25-22, 25-18, 25-18) Itas Trentino: Sbertoli 2, Michieletto 12, Resende Gualberto 3, Rychlicki 16, Lavia 12, Kozamernik 5, Garcia Fernandez 1, Laurenzano (L), Bartha 2, Acquarone 0. N.E. Bristot, Pesaresi, Pellacani, Magalini. All. Soli. Cucine Lube Civitanova: Boninfante 2, Bottolo 6, Chinenyeze 5, Lagumdzija 11, Nikolov 7, Gargiulo 3, Loeppky 4, Orduna 0, Bisotto 0, Balaso (L), Hossein Khanzadeh 1, Dirlic 2. N.E. Tenorio , Podrascanin. All. Medei. Arbitri: Zanussi, Pozzato. Note – durata set: 32′, 26′, 29′; tot: 87′.

    (fonte: Itas Trentino) LEGGI TUTTO

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    Finale Scudetto, Civitanova affronta Trento in gara-3. Gargiulo: “Sfida bella quanto difficile”

    Gara-3 è un crocevia importante nell’ultimo atto della lotta Scudetto. Con la serie al meglio dei cinque match sull’1-1 grazie al 3-0 interno firmato dai biancorossi contro i dolomitici nel secondo round, il baricentro della sfida tricolore si sposta nuovamente alla ilT quotidiano Arena.

    Domenica 4 maggio (ore 15.20 con diretta Rai 2, DAZN, VBTV e Radio Arancia) la Cucine Lube Civitanova di Giampaolo Medei farà visita ai padroni di casa dell’Itas Trentino di Fabio Soli. La squadra che si aggiudicherà l’incontro si porterà in vantaggio per 2-1 nella serie e avrà una prima chance di vincere lo Scudetto nel quarto atto, già fissato per mercoledì 7 maggio, alle ore 20.30, sul taraflex dell’Eurosuole Forum di Civitanova. 

    La speranza di Club e supporter è non rivedere la Lube balbettante della prima partita, ma innamorarsi del team dalla “parlantina fluente” ostentata giovedì.

    Giovanni Gargiulo (centrale Cucine Lube Civitanova): “Mi aspetto una sfida complicata, come lo sono state le prime due. Le Finali sono belle quanto difficili. Non dobbiamo pensare troppo, ma presentarci a Trento tranquilli per poi sudare su ogni pallone e mettere in campo la miglior pallavolo possibile. Questo per me è un anno di grandi novità e gare titolate, finora alla mancanza di esperienza ho sopperito con grinta e carattere. In casa la battuta ci ha dato una grossa mano contro l’Itas, ma dobbiamo essere concentrati sotto ogni aspetto e lavorare bene in tutti i fondamentali per essere in grado di lottare e vincere con il muro, l’attacco e la difesa”.

    (fonte: Cucine Lube Civitanova) LEGGI TUTTO