Si è svolta questa mattina a Bologna la cerimonia di premiazione della quinta edizione della Hall Of Fame della pallavolo italiana, promossa dalla Federazione Italiana Pallavolo in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna e con il patrocinio del Comune di Bologna. Durante la mattinata sono stati annunciati i nuovi membri della “galleria” che raccoglie i più grandi campioni di tutti i tempi del volley italiano: tra questi, nella categoria Atleti, due protagonisti della nazionale azzurra della “Generazione di Fenomeni” come l’attuale CT Fefè De Giorgi, tre volte campione del mondo da giocatore, e l’indimenticato opposto Michele Pasinato. Il giocatore padovano è entrato “di diritto” nella Hall of Fame e il riconoscimento è stato consegnato alla moglie Silvia.
Nella categoria Atleta femminile è stata premiata Liliana Bernardi, centrale azzurra che ha collezionato ben 194 presenze con l’Italia, conquistando anche il bronzo agli Europei 1989. Entrano nella Hall of Fame anche i dirigenti Aristo Isola e (di diritto) Franco Leone, figura storica del CUS Torino ed ex consigliere federale, rappresentato sul palco dalla moglie Ida. Per il Beach Volley il premio è stato consegnato a Dionisio Lequaglie, grande protagonista della disciplina anche a livello internazionale; celebrati infine Oddo Federzoni, medaglia d’oro alle Universiadi del 1970 alla guida dell’Italia, nella categoria Allenatori e Sergio Gelli in quella riservata agli Arbitri.
Durante la cerimonia è stato consegnato inoltre un premio alla memoria a Carlo Gobbi, per oltre 40 anni punto di riferimento della pallavolo nei media, già vincitore di un premio speciale alla carriera nella Hall OF Fame 2019. A seguire c’è stato un toccante momento ricordo dedicato allo storico segretario generale Gianfranco Briani e a Giuseppe Brusi, uno dei più grandi dirigenti del nostro sport, entrambi scomparsi nel 2023.
L’evento, ospitato dall’auditorium “Enzo Biagi” della Salaborsa e condotto dalla giornalista di Sky Sport Federica Lodi, ha visto la presenza dell’assessora allo Sport e al Bilancio del Comune di Bologna Roberta Li Calzi, del capo della segreteria politica della Presidenza della Regione Giammaria Manghi, del presidente federale Giuseppe Manfredi, del segretario generale Stefano Bellotti e del presidente del CR CONI Emilia Romagna Andrea Dondi, oltre che del CT della nazionale femminile Julio Velasco e del presidente della Lega Pallavolo Serie A Massimo Righi.
Nel corso della cerimonia uno spazio è stato riservato all’Asta Solidale promossa dalla FIPAV in collaborazione con Athletica Vaticana i cui proventi saranno messi a disposizione della Fondazione Dispensario pediatrico Santa Marta e dell’Associazione “C’è da fare ETS”. A parlare dell’asta online partita il 30 gennaio sono stati il presidente federale Giuseppe Manfredi e l’AD di FIPAV Servizi Vincenzo Parrinello.
Al termine delle celebrazioni si è svolta la presentazione del libro “La Bella Italia“, scritto dal giornalista e telecronista di RaiSport Maurizio Colantoni.
“È davvero una fortuna – ha detto Giuseppe Manfredi – poter organizzare ogni anno una manifestazione di questo genere e così gratificare le tante personalità che hanno dato tanto al nostro amato sport. In ogni edizione stiamo ripercorrendo alcune delle pagine storiche della pallavolo e questo ci deve far capire quanto le nostre discipline abbiano nel corso degli anni raggiunto grandi traguardi. Questa stagione olimpica sarà molto importante, anche se, nella pallavolo, tutte le stagioni sono ricche di eventi di grande valore. Abbiamo delle nazionali giovanili che si stanno preparando al meglio per i prossimi impegni. Vedere in sala tante persone che hanno fatto grande il nostro sport è un qualcosa di emozionante e che mi riempie di orgoglio“.
“Sono felice di essere oggi qui a Bologna – è il commento di Liliana Bernardi – davanti ad una platea così importante. Ringrazio la commissione della Hall Of Fame per questo bellissimo premio. Sono molto emozionata, è da tanto tempo che non venivo celebrata in questo modo. Sono sempre stata una persona molto umile, anche quando ho ricevuto in passato attestati di stima e riconoscimenti. Ho vinto tanto coi vari club, dagli Scudetti alle Coppe europee, e ho vissuto grazie al volley delle gioie bellissime. La pallavolo per me è stato un viaggio pieno d’amore, anche adesso cerco di non perdermi neanche una partita in televisione. Il volley è stato il mio primo amore. Ringrazio ancora la Federazione per questo prestigioso riconoscimento”.
“Sono davvero molto emozionato – sono le parole di Aristo Isola – sinceramente non mi aspettavo di essere premiato e colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che hanno pensato a me per questo importante riconoscimento. Ho avuto la fortuna di essere accompagnato da grandissimi allenatori fin dall’inizio della mia attività da dirigente, tra i quali Piazza, Montali e il qui presente Velasco. Tra l’altro l’ho avuto sia nel club che nella nazionale. Insieme a lui ho vissuto dei momenti straordinari come la medaglia d’argento vinta ai Giochi Olimpici di Atlanta 1996“.
“Oggi volevo venire in calzoncini e occhiali – sorride Dionisio Lequaglie –… scherzi a parte, sono felice di far parte da oggi delle leggende della pallavolo. Ho iniziato a giocare vedendo Gianni Lanfranco e Liliana Bernardi. Il tempo è passato velocemente, oggi sono qui a ritirare questo premio e sono molto contento. Lo scorso anno ho avuto la fortuna di allenare Daniele Lupo, oggi alleno ancora dei giovani. La pallavolo e il beach volley sono sempre stati nel mio cuore e hanno fatto parte della mia vita. Ringrazio la FIPAV, con loro ho passato ben 15 anni come atleta prima e tecnico poi delle nazionali“.
“I miei ringraziamenti – ha detto Oddo Federzoni – vanno a tutti i presenti e a tutti i premianti. Per me essere qui è qualcosa di molto significativo. Tra l’altro siamo a Bologna, dove ho vinto due scudetti con la Virtus e dove abbiamo avuto tutti l’onore di averla vista vincere anche a pallavolo, e non solo nella pallacanestro. Ci tengo a citare una figura fondamentale per me e per tutto il movimento pallavolistico italiano, Carlo Gobbi. Fu lui che mi segnalò ed è grazie a lui che sono riuscito a levarmi delle belle soddisfazioni“.
“Sono molto felice di essere qui – il commento di Fefè De Giorgi – e di vedere tante facce amiche che non vedevo da tempo. Credo che questo riconoscimento credo che sia uno dei più importanti della mia vita, anche perché racchiude un percorso importante fatto da atleta. Dovrei ringraziare tantissime persone e tanti amici che mi hanno aiutato durante il corso della mia carriera, una di queste è sicuramente mia moglie Maria, per avermi sopportato e supportato durante tutto questo tempo. I miei saluti anche a Julio Velasco, il maestro, una figura importantissima per me e per tutto il nostro gruppo. Il mio attaccamento alla maglia della nazionale è sempre stato molto forte. Ho voluto infatti giocare l’ultima partita della mia carriera con la maglia azzurra, la più bella e importante. Ora il mio obiettivo è quello di entrare nella Hall of Fame come allenatore!“.
Infine le parole di Silvia Pecoraro, la moglie di Michele Pasinato: “Voglio ringraziare tutti voi per questo momento così bello ed emozionate. Voglio ringraziare e ricordare mio marito Michele, che mi ha fatto conoscere questo meraviglioso sport che è la pallavolo. Essere qui oggi è una grande emozione, ho rivisto tante persone che hanno accompagnato la carriera di Michele. Ringrazio la FIPAV per questo riconoscimento. Michele aveva un amore smisurato per la pallavolo“.
(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO