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    Fipav e DHL proseguiranno il viaggio insieme fino a dicembre 2028

    Nel dicembre 2022, al rinnovo della partnership tra FIPAV e DHL fino al 2024, Ferdinando De Giorgi, aveva dichiarato: “Spero che dopo questi tre anni ce ne siano ancora di più. Rivedo molti valori da scambiare fra noi e l’azienda” e così è successo. La fortunata partnership tra la Federazione Italiana Pallavolo e DHL Express Italy, iniziata a gennaio 2018, rinnovata per tre anni dal 2022 al 2024, continuerà fino a dicembre 2028. 

    L’importante accordo è stato siglato oggi 19 luglio presso il Gateway di DHL Express Italy a Bologna, alla presenza del Presidente della Federazione Italiana Pallavolo Giuseppe Manfredi e di Nazzarena Franco CEO DHL Express Italy. Questo importante rinnovo arriva dopo sette stagioni sportive ricche di soddisfazioni, non solo sul campo, ma anche frutto di una piena condivisione di valori. Sarà una partner globale che non coinvolge solo le Nazionali Senior, ma anche quelle giovanili, il sitting volley e gli eventi che saranno organizzati in Italia. L’intento è quello di costruire insieme progetti concreti, innovativi, e sostenibili sulle tematiche di ESG.

    GIUSEPPE MANFREDI: “Grazie a tutti i presenti, questo è un momento molto importante e significativo. È una partnership particolare quella tra FIPAV e DHL. Tutto quello che è arrivato non è stato per caso, ma viene da lontano grazie a dettagliato lavoro di programmazione. Quando ci sono dei progetti bisogna lavorare tutti insieme. Questa è una partnership importante e lo dico al di là del discorso temporale, dato che abbiamo scelto di restare insieme fino a dicembre del 2028. Continuiamo a lavorare seriamente per migliorarci costantemente: avere simili partner è per noi allo stesso tempo uno stimolo e una gratificazione. Uno stimolo perché condividiamo con DHL la passione per il lavoro, ma anche gli stessi ideali che ci portano a sviluppare insieme progetti che vanno al di là del campo di gioco. Una gratificazione perché evidentemente il nostro è un movimento di valore assoluto, sinonimo di eccellenza.”

    “Una “mission” che ci vede protagonisti a tutto campo. Questo rinnovo oltre che basarsi su reciproca stima si basa sulla consapevolezza che c’è la volontà di guardare oltre, di non fermarsi a una mera sponsorizzazione. Il nostro comune obiettivo è quello di costruire un percorso di crescita con una vision che punta in alto. DHL continua a credere e a investire nella pallavolo e nella nostra federazione. Non vogliamo certamente fermarci qui, questo secondo rinnovo ci motiva a migliorarci per raggiungere altri risultati importanti”.

    NAZZARENA FRANCO: “Sono molto felice di poter annunciare che abbiamo deciso di continuare il nostro viaggio insieme alla Federazione Italiana Pallavolo fino al 2028. Questa è la partnership più longeva per noi di DHL, poichè siamo al fianco della Federazione sin dal 2018 e, con questa rinnovata amicizia, raggiungeremo il traguardo dei dieci anni insieme. L’accordo che confermiamo oggi, fonda le sue basi su tre pilastri: la capillarità della Federazione in Italia, attraverso anche movimenti non professionistici, risulta sinergica rispetto alla nostra organizzazione altrettanto presente sul territorio e ci consente di attivare eventi in cui coinvolgere Clienti e dipendenti per condividere come la nostra mission connettere le persone per migliorare le loro vite, si declini anche attraverso questa collaborazione; la visibilità che FIPAV garantisce al brand DHL, grazie agli eccellenti traguardi raggiunti dalle nazionali negli anni; ultimo ma non ultimo una partnership all’insegna di sostenibilità e valori condivisi, quali: inclusione, rispetto, lavoro di squadra che sono al centro della nostra strategia e ci porteranno ad affiancare agli eventi sportivi anche iniziative ad impatto ambientale e sociale. 

    “Il proseguo del nostro cammino insieme parte, non a caso, dal nostro gateway di Bologna che connette migliaia delle eccellenze del territorio emiliano con il resto del mondo, grazie ad un network globale che raggiunge 220 Paesi e territori. Sono certa che questo percorso continuerà arricchendosi di tappe, emozioni e soddisfazioni anche per i prossimi anni a venire.”

    Alla conferenza ha partecipato anche l’Assessora allo Sport del Comune di Bologna, ROBERTA LI CALZI che ha dichiarato: “Oggi è un momento importante per la Federazione Italiana Pallavolo ed è sempre una buona notizia trovare un’azienda che investa con continuità nello sport. È un bel segnale che questo accordo sia siglato nella nostra città che da un po’ di tempo è diventata, con grandi soddisfazioni, sede di importanti eventi pallavolistici di livello internazionale, grazie alla Fipav e alla Regione. Ci siamo visti ieri sera al Paladozza e spero di rivedervi per gli Europei del 2026 sui quali con il Presidente Manfredi stiamo già lavorando. Continuate così e le soddisfazioni sono certa che non mancheranno, Bologna sarà sempre lieta di ospitarvi”

    A chiusura della conferenza è intervenuto FERDINANDO DE GIORGI, dichiarando: “E’ vero, in occasione del primo rinnovo avevo affermato che mi sarebbe piaciuto che questa partnership proseguisse oltre e lo dissi perché avevo partecipato ad alcuni eventi in cui mi ero reso conto che esisteva un reale coinvolgimento dell’azienda verso di noi, avevo capito che era un percorso di crescita reciproca basato sui valori. Anche io ho iniziato il mio viaggio da allenatore della nazionale con l’obiettivo di far crescere i giovani sì tecnicamente, ma anche come persone. Iniziative che vanno al di là del campo di gioco come quella fatte con DHL aiutano uno sportivo, specie se giovane, a diventare responsabile, di uscire dalla propria zona di confort e tutto ciò ne agevola la crescita. Siccome amo guardare avanti vi do già appuntamento al 2027.Quando parleremo del prossimo rinnovo, non so quale ruolo avrò io, ma parteciperò (ride, ndr)”.

    Al termine delle dichiarazioni il Presidente Manfredi e Nazzarena Franco hanno siglato il contratto. Il viaggio continua!

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Estate azzurra al via, obiettivo Parigi. Anna Danesi nuova capitana

    L’ormai tradizionale appuntamento di presentazione della stagione azzurra a Milano (stavolta a Palazzo Città di Lombardia) quest’anno arriva più tardi del solito: le nazionali italiane, maschile e femminile, sono già al lavoro e le convocazioni già note da tempo. Forse anche per questo c’è meno spazio per i convenevoli e il focus è tutto sul grande obiettivo della stagione, le Olimpiadi di Parigi 2024, ancora da conquistare per entrambe le squadre. Anche se la notizia più importante arriva a conferenza già finita: la nazionale femminile avrà una nuova capitana, Anna Danesi, in sostituzione di Myriam Sylla. Un altro segnale distintivo del “cambio della guardia” tra Mazzanti e Julio Velasco, sebbene il CT non dia altre spiegazioni in merito.

    Di Olimpiadi parla senza mezzi termini Giuseppe Manfredi, presidente della Federazione Italiana Pallavolo: “Il pass ce lo dobbiamo conquistare, ricordo che nel Beach un paio di coppie ce l’hanno già fatta… noi non mettiamo nessuna pressione (e qui sorrisi e battute dei CT si sprecano, n.d.r.), ma dobbiamo avere la consapevolezza di essere l’Italia. Abbiamo le capacità tecniche e organizzative per andare a Parigi e in questo momento non possiamo mancare; dobbiamo però essere sul pezzo e stare molto attenti a cominciare bene. Abbiamo assistito a due campionati di altissimo livello e tutto questo non fa altro che alzare il livello tecnico dei nostri giocatori, quindi ringrazio i club che stanno facendo investimenti importanti“.

    Foto Galbiati/Fipav

    “La qualificazione non è scontata – sottolinea Julio Velasco – però le possibilità sono grandi. Il sistema del ranking è molto complicato, così noi abbiamo sintetizzato dicendo che dobbiamo vincere sempre, senza fare tanti calcoli. Dal ranking dipenderà anche la composizione dei gironi delle Olimpiadi, ma anche lì inutile fare troppi calcoli: a Rio con l’Argentina siamo arrivati primi nel girone e abbiamo trovato il Brasile…“.

    “Abbiamo cominciato a lavorare – racconta il nuovo CT – e le ragazze sono straordinarie. Tutte le giocatrici, senza eccezioni, avranno una settimana di riposo dopo l’ultima partita, e quindi il primo torneo in Turchia lo giocheremo senza molte delle giocatrici più forti. Mi rendo conto che questo crea un po’ di ansia, che io però non ho, perché credo molto in queste ragazze: ho fatto la stessa cosa nel maschile tutti gli anni con la World League, e nel 1995 l’abbiamo vinta senza i giocatori più forti. Certo, quella era la Generazione di Fenomeni… ma spero che tra qualche anno si possa dire che anche le donne ne hanno avuta una“.

    Velasco torna poi sui criteri delle convocazioni: “Non ho convocato nessuna giocatrice che non giocasse titolare nel club, prima di tutto perché non è positivo stabilire criteri di selezione in base alle potenzialità, bisogna dimostrare sul campo quello che si sa fare. E poi è anche un deterrente per le giovani che preferiscono andare in una big per restare in panchina invece di mettersi in gioco da titolare in una squadra più piccola. Una libera scelta, ma io scelgo di non convocarle“.

    Interessante il discorso su titolari e riserve, che potenzialmente mette in discussione anche la convocazione di giocatrici affermate: “Per noi non è tanto importante il gruppo, la cosa decisiva è la squadra. La differenza è che nelle squadre ci sono dei ruoli: è meglio avere come riserva la seconda migliore dopo la titolare o una giocatrice che è più contenta di fare la riserva? Questo sarà un criterio chiave anche nelle convocazioni definitive“. Poi Velasco annuncia un altro principio cardine del suo lavoro: “Tutte le giocatrici devono saper superare i loro limiti. Io ho scelto per ognuna di loro qualcosa che le dà fastidio e che dovrà imparare a superare. Perché, come diceva un grande giocatore di basket, tutti vogliono vincere, ma non tutti sono disposti a fare quello che ci vuole per vincere. E questo è il cambio di mentalità più importante che ci serve per prepararci allo stress dei momenti difficili“.

    Infine Velasco sbotta alla domanda sul dualismo tra Egonu e Antropova: “Ve lo dico subito, non permetterò che l’estate giri intorno a questi nomi. Farò come Mourinho, litigherò con tutti i giornalisti che mi faranno questa domanda. Noi siamo una squadra. Non mi parlate più di questo tema, perché non risponderò mai“.

    Fefè De Giorgi, naturalmente, coglie subito l’assist e risponde con una battuta delle sue: “Io penso che dovremmo parlare più spesso di Antropova ed Egonu, mi piaceva anche quella cosa di Maradona… anzi, mettiamoci più roba possibile, così sul maschile nessuno mi chiede più niente!“. Esauriti gli scherzi, il CT della nazionale maschile aggiunge: “Mi sono ritrovato in alcune delle parole di Julio. Noi non ci siamo qualificati a ottobre, cosa che ci porta a programmare in modo diverso dagli altri due anni questo inizio di stagione: è chiaro che l’obiettivo è centrare la qualificazione prima possibile per poi programmare le Olimpiadi. E quindi partiremo con la squadra migliore possibile“.

    Foto Galbiati/Fipav

    “Il desiderio di arrivare a Parigi ce l’abbiamo presente – continua De Giorgi – ma, come tutti i giocatori e gli allenatori sanno, le cose vanno affrontate passo dopo passo: non puoi giocare la VNL con il pensiero dei Giochi. Il passaggio del lavoro quotidiano, ‘allena quello che non ti piace’, è fondamentale per crescere e migliorare: non ho mai visto scorciatoie né da giocatore né da allenatore“.

    “L’anno olimpico non è un anno di grande sperimentazione – dice il CT – bisogna essere molto concreti per raggiungere i risultati, la sfida più importante è quella di rimanere vincenti. C’è un gruppo che ha già una sua solidità, però io sono uno che non dà nulla per scontato e se sarà necessario si faranno dei cambiamenti. Sono fiducioso perché le nostre nazionali hanno un ranking positivo, che non ci ha regalato nessuno: una posizione che ci permette di guardare con fiducia a quello che dobbiamo fare e mantenere una buona continuità nei risultati“.

    Anche De Giorgi torna poi sulle convocazioni, in particolare sull’esclusione di Leonardo Scanferla e sul ritorno di Simone Anzani: “Avevo l’esigenza di inserire un centrale in più, perché Anzani ha appena fatto la visita e non ha ancora ottenuto l’idoneità. Anche per questo ho lasciato fuori Leo, che comunque rimane un giocatore di questa nazionale“. E su Alessandro Bovolenta aggiunge: “L’avevo già fatto con Romanò di convocare un giocatore di A2. Se un ragazzo è valido e ha scelto di giocare, e abbiamo una progettualità su di lui, non conta la categoria. È un messaggio anche ai giocatori: scegliete e mettetevi in gioco, perché l’allenatore guarda a quello che fate veramente“.

    Si chiude con un siparietto sul nuovo contratto, “non ancora firmato” come sottolinea il presidente Manfredi: “Scherzi a parte, sono molto contento dell’opportunità di continuare il progetto con questi ragazzi, mi sento ancora molto motivato ad alimentarlo nel futuro“.

    Il programma della nazionale femminile prevede, durante il collegiale già in corso a Milano, due amichevoli con la Svezia a Novara, mercoledì 8 maggio, e a Piacenza, giovedì 9; poi spazio alla fase a gironi della VNL (con un raduno intermedio a Milano dal 20 al 24 maggio) e all’eventuale Final Eight di Bangkok, dal 20 al 24 giugno. La preparazione riprenderà poi dal 1° al 5 luglio con un nuovo collegiale a Cervia e poi con due ulteriori appuntamenti a Milano (8-12 luglio e 15-19 luglio) in vista delle Olimpiadi di Parigi, sperando ovviamente nella qualificazione.

    Terminato oggi il primo collegiale a Roma, la nazionale maschile si ritroverà a Cavalese dal 6 al 14 maggio, incontrando in due amichevoli la Serbia (12 maggio) e la Turchia (13 maggio). Poi la partenza per la prima fase di VNL, anche qui con un collegiale tra una tappa e l’altra a Cavalese (13-16 giugno) in attesadella Final Eight a Lodz, dal 27 al 30 giugno. Gli azzurri torneranno a Cavalese dal 1° al 12 luglio e poi scenderanno in campo per due test match contro l’Argentina, il 16 luglio a Firenze e il 18 luglio a Bologna, prima della (auspicata) partenza per i Giochi.

    Foto Galbiati/Fipav

    Presenti all’evento anche i due direttori tecnici delle nazionali giovanili. Per il settore femminile Marco Mencarelli ricorda: “Veniamo da due estati veramente straordinarie dal punto di vista delle giovanili, in cui le nostre ragazze hanno potuto fare esperienze che non si allenano e non si insegnano e poi, come ho sentito dire a Valentino Rossi, si vede la differenza nella competizione tra chi le ha vissute e chi non le ha vissute. Io dico sempre alle squadre: facciamo di tutto per guadagnarci la semifinale, da quel momento in poi viviamole. Ci siamo riusciti nel 2022 in maniera straordinaria e altrettanto nel 2023. La forza delle nostre squadre e del nostro movimento ci lascia guardare con positività e ottimismo alle due stagioni a venire“. Anche quest’estate il programma sarà ricchissimo: Europei Under 18, Under 20 e Under 22 (in Puglia) e Mondiali Under 17, i primi della storia, in Perù.

    Per le nazionali giovanili maschili Vincenzo Fanizza ha di fronte a sé una sfida importante: “Velasco è passato al femminile, quindi abbiamo una responsabilità in più… noi abbiamo iniziato già da qualche mese a lavorare con il WEVZA Under 18 e Under 20 e poi le qualificazioni. Abbiamo dato vita al Club Italia itinerante, con la presenza degli staff nazionali sul territorio per visionare gli atleti e interagire con i tecnici. Una bella opportunità per loro, per noi l’occasione di conoscere nuovi talenti e aiutare le regioni a trovare le soluzioni giuste alle loro difficoltà. Siamo convinti di fare bene, la pressione ce la mettiamo da soli perché siamo l’Italia e veniamo presi come riferimento, come dimostrano i protocolli di collaborazione con le altre nazioni“. Anche per il settore maschile sono in calendario gli Europei Under 18, Under 20 e Under 22 e, a fine agosto, i Mondiali Under 17.

    Foto Galbiati/Fipav

    In occasione dell’evento di Milano è stata presentata anche la nuova maglia firmata Erreà Sport, che le nazionali indosseranno alla VNL e nelle competizioni giovanili, ma non alle Olimpiadi.

    Infine a Palazzo Lombardia sono stati presentati i risultati di una ricerca commissionata all’Istituto Piepoli sul rapporto tra giovani e pallavolo, effettuata su un campione di 1000 intervistati con un focus particolare sulla fascia d’età dai 18 ai 34 anni. La pallavolo risulta il quinto sport più praticato tra la popolazione generale e il quarto tra i giovani (10%), nonché il quarto più seguito da entrambe le fasce (14%, che sale al 23% tra le donne). Interessante anche il fatto che il 54% degli intervistati, e il 61% tra i giovani, dichiara di seguire solo le partite delle nazionali.

    Il commento è affidato al presidente Manfredi: “La ricerca ci ha confermato che pallavolo è uno sport leader tra i giovani, siamo tra le primissime Federazioni dopo il calcio per risultati e numeri. Sapevamo di essere riusciti a costruire qualcosa di grande, abbiamo sempre lavorato attraverso l’evoluzione del rapporto col territorio e le scuole, ed è soprattutto in quel segmento che siamo tra i primi. È chiaro che il successo di pubblico degli Europei è stato il coronamento di un sogno: il nostro obiettivo era andare sul territorio per fidelizzare bambini e società e ci siamo riusciti, i risultati dell’indagine confermano la nostra sensazione“.

    di Eugenio Peralta LEGGI TUTTO

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    La Fipav piange la scomparsa di Domenico D’Alessio

    La Federazione Italiana Pallavolo piange la scomparsa di Domenico D’Alessio, stimato dirigente federale che nel corso della sua lunga e fortunata carriera ha ricoperto anche i ruoli di consigliere e vicepresidente a livello nazionale. Il 74enne anconetano era ancora legato al mondo della pallavolo, in qualità di membro dell’European Legal Commission della CEV.

    La redazione di Volley NEWS si unisce alle condoglianze a familiari e conoscenti.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rinnovata la partnership tra le Federazioni di Italia e Irlanda

    Il presidente della Federazione Italiana Pallavolo, Giuseppe Manfredi, ha fatto visita nei giorni scorsi alla Federazione pallavolistica dell’Irlanda, confermando l’estensione dell’innovativa partnership di sviluppo tecnico firmata lo scorso anno. Il numero uno federale ha avuto un incontro positivo con la presidentessa irlandese Clodagh NicCanna, dal quale è emerso che entrambe le federazioni intendono proseguire il percorso avviato negli ultimi due anni.

    Attraverso la partnership la Fipav ha ospitato in Italia selezioni irlandesi, sono stati organizzati workshop di formazione degli allenatori con relatore Marco Mencarelli, così come corsi di sviluppo degli arbitri ai quali ha preso parte anche Daniele Rapisarda.

    Durante la visita in Irlanda il presidente Manfredi ha, inoltre, avuto modo d’incontrare alcuni dei maggiori rappresentanti di Sport Ireland, della Federazione Olimpica irlandese e dei funzionari del Dipartimento dello Sport locale. Il numero uno Fipav è stato ricevuto anche all’Ambasciata italiana, dall’Ambasciatore in Irlanda, Ruggero Corrias. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    “Together we can spike for love”: all’asta maglie e palloni degli Europei 2023

    È disponibile da oggi sulla piattaforma CharityStars l’ultimo lotto dell’asta solidale sportiva “Together we can spike for love” organizzata dalla Federazione Italiana Pallavolo in collaborazione con Athletica Vaticana. I proventi dell’asta saranno messi a disposizione della Fondazione Dispensario pediatrico Santa Marta, che assiste in Vaticano famiglie in situazioni di difficoltà, garantendo visite mediche specialistiche gratuite e donando prodotti per l’infanzia, e dell’Associazione “C’è da fare ETS”, impegnata nella raccolta fondi per finanziare progetti di sostegno ai giovani in stato di sofferenza psicologica e psichiatrica acuta.

    Tra gli oggetti messi a disposizione in questo lotto dalla CEV ci sono le maglie ufficiali autografate delle nazionali di Spagna, Finlandia, Bulgaria, Croazia, Ungheria, Slovenia, Svizzera, Francia, Ucraina, Belgio e Repubblica Ceca. Tutti gli appassionati avranno, inoltre, la possibilità di aggiudicarsi i palloni ufficiali dei Campionati Europei 2023 autografati dalle atlete e dagli atleti delle nazionali di Croazia, Ungheria, Finlandia, Spagna, Slovenia, Francia, Estonia, Slovacchia e Svizzera.

    Disponibili in quest’ultimo lotto anche altri cimeli iconici messi a disposizione dagli sportivi italiani: presenti all’asta – con i propri oggetti autografati – lo judoka campione olimpico Fabio Basile, il ciclista Vincenzo Nibali, lo schermidore Paolo Pizzo, l’ex calciatore e ora dirigente dell’Inter Javier Zanetti e l’atleta paralimpica Ambra Sabatini.

    Infine, per gli appassionati di collezionismo, ci sarà la riproduzione delle cartoline con annullo filatelico nel giorno di emissione del francobollo autografate dalla nazionale femminile e maschile a Eurovolley 2023 e il francobollo emesso per la rassegna continentale autografato da Simone Giannelli.

    Sarà possibile partecipare all’asta benefica online accedendo alla pagina dedicata sulla piattaforma CharityStars.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Inaugurato al Palasport di Carugate il progetto Advan+Age

    Una giornata di pallavolo inclusiva, un seme di impegno e opportunità che il volley vuole veder moltiplicarsi in altri territori. È stato inaugurato ieri Advan+Age, progetto finanziato e promosso dall’Unione Europea che coinvolge ragazzi tra i 13 e i 16 anni residenti a Novegro di Segrate (Milano), con l’obiettivo di raccogliere, attraverso lo sport, un’opportunità di amicizia e crescita favorendo l’inclusione sociale di giovani svantaggiati che non hanno forti legami con la società.

    A fare gli onori di casa, nel Palasport di Carugate, è stata l’associazione Ad Astra Volley di Sesto San Giovanni, che ha raccolto il testimone e la proposta della Federazione Italiana Pallavolo, coinvolta a sua volta dalla Federazione Turca all’interno di un disegno dal respiro europeo che punta a creare momenti sociali di valore attraverso il volley anche in Germania e in Grecia.

    Il progetto ha trovato ospitalità sul territorio tematico del CONI, presente con la figura del vicepresidente, Claudia Giordani, e sul territorio geografico di Fipav Lombardia, con il presidente Piero Cezza, e Fipav Milano-Monza-Lecco, con il presidente Massimo Sala. Testimonial, speaker e mattatore della giornata è stato Andrea Lucchetta, attivo anche dal punto di vista sportivo e tecnico durante l’allenamento, in aiuto al coach federale responsabile dei 34 allenamenti previsti, Mario Barbiero.

    Diciotto ragazze e ragazzi, con livelli di pallavolo diversi, accomunati tutti dal desiderio di cogliere un’opportunità sportiva e sociale attraverso il volley. I partecipanti sono potuti entrare subito nel vivo del gioco, con le metodologie inclusive e divertenti portate in palestra da coach Barbiero e dagli allenatori Lorenzo Fagnani e Sara Gagliolo, responsabili di questa squadra e di altri team della società del Presidente di Ad Astra, Flavio D’Annunzio. Tanto l’entusiasmo intorno all’evento, con decine di persone curiose accorse al Palasport per vivere da vicino la pallavolo inclusiva.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nuove norme sugli insulti razzisti: le partite potranno essere interrotte

    La Federazione Italiana Pallavolo interviene contro la discriminazione dopo il recente caso degli insulti razzisti rivolti a Martins Arasomwan, giocatore della Consar Ravenna, durante la partita con Grottazzolina. Durante la riunione terminata oggi a Taormina, infatti, il Consiglio Federale ha aggiornato le norme organizzative dei campionati con specifiche norme “con l’obiettivo di prevenire e contrastare ogni forma o manifestazione espressiva di discriminazione“.

    In particolare, a quanto si legge nel comunicato della Fipav (in attesa di conoscere il testo integrale della norma), il nuovo regolamento permetterà, in determinati casi, di interrompere temporaneamente la partita in caso di condotte discriminatorie e riprenderla solo nel momento in cui siano cessate.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Fipav sostiene la candidatura di Renato Arena alla presidenza CEV

    Si è conclusa questa mattina la riunione del Consiglio Federale della Fipav, tenutasi presso la Sala Consiliare del comune di Taormina, alla presenza dell’assessore allo Sport del Comune di Taormina Mario Quattrocchi e del presidente del Comitato Regionale Sicilia Antonio Locandro. Tra le decisioni più rilevanti assunte dal Consiglio c’è quella di sostenere ufficialmente la candidatura di Renato Arena alla presidenza della CEV in occasione delle elezioni che si svolgeranno il 24 agosto a Napoli. L’attuale vicepresidente europeo ha ringraziato la Fipav per il suo supporto, promettendo “il massimo impegno per la crescita dell’intero movimento continentale“. 

    La Federazione Italiana Pallavolo ha inoltre istituito un gruppo di “Ambassador”, cinque figure storiche della pallavolo azzurra che si incaricheranno di promuovere la pallavolo sul territorio e nelle scuole: si tratta Franco Bertoli, Maurizia Cacciatori, Eleonora Lo Bianco, Fabio Vullo e Andrea Zorzi. Deliberata anche l’istituzione di quattro borse di studio da 5000 euro intitolate a grandi personaggi che hanno contribuito alla crescita e allo sviluppo del movimento pallavolistico italiano: Pietro Florio, Gianfranco Briani, Giuseppe Brusi e Carlo Gobbi. Nelle prossime settimane sarà pubblicato il bando per l’assegnazione.

    Prosegue anche il percorso di collaborazione tra Fipav e Susan G.Komen Italia che porterà un campo da gioco del Volley S3 all’interno dell’evento “Race for the Cure 2024“, in programma al Circo Massimo di Roma dal 9 al12 maggio. Saranno, inoltre, valutati altri progetti e iniziative condivise, finalizzate a sensibilizzare le persone su un tema di grande importanza quale la prevenzione oncologica. 

    Sempre nell’ambito di FIPAV Cares, i progetti federali a responsabilità sociale, è stato esteso a 12 mesi il periodo di copertura previsto nell’ambito di “La Maternità è i tutti“, fondo istituito nel 2022 in favore delle giocatrici in gravidanza e delle neomamme atlete.

    Il Consiglio Federale, infine, ha incaricato il professor Enzo D’Arcangelo di realizzare alcuni quaderni di analisi per la ricerca e lo studio di dati relativi alle attività della Federazione, ha deliberato le integrazioni degli staff tecnici e sanitari delle nazionali azzurre seniores e giovanili e ha approvato il nuovo Regolamento Affiliazione e Tesseramento, adeguando di conseguenza il Regolamento Giurisdizionale.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO