consigliato per te

  • in

    Italiani a Parigi: tifare per Fognini e Sonego fuori casa

    Lorenzo Sonego nella foto

    Sono solo le qualificazioni di Parigi Bercy, ma trattandosi di un Masters 1000 il livello è alto: oggi, oltre ai nostri, scendono in campo Moutet, Hüsler, Ymer, Djere, Otte.Alle 11 sul campo 1, indoor, si affrontano Fabio Fognini contro il francese Arthur Fils; a seguire, Lorenzo Sonego si misurerà con l’olandese Tallon Griekspoor.
    Ricordiamo quanto il nostro tifo infuocato e sgolato sia stato apprezzato da Fabio Fognini agli Internazionali di Roma di maggio, quando in semifinale di doppio la coppia Bolelli-Fognini ha vinto battendo i tedeschi. Siamo pertanto intenzionati a ricreare quel clima e incoraggiare e caricare così l’italiano che non potrà deluderci.
    A contarci, noi Italiani non superiamo la ventina, il grosso concentrato in un’ala degli spalti, pochissimi sparsi qua e là, ma nessuno può eguagliare il nostro calore agonistico. Come ben sanno i tifosi delle squadre di calcio in trasferta, niente riunisce gli Italiani, solitamente divisi, più di una partita. Quando sei lontano dall’Italia e, già in biglietteria e poi nel campo da gioco, senti parlare italiano, si amplifica dentro il sentimento patriottico, si enfatizza la fratellanza.
    Comincia il primo set che purtroppo finisce con Fognini sotto 6-3, ma il secondo inizia bene per lui. L’avversario gioca in casa, è una giovane speranza, pur rivestendo ancora il posto 315 del ranking e, fatta eccezione per noi 20, tutto il court 1 è per lui. “Arthur, Arthur’, gridano all’unisono grandi e piccoli, questi ultimi in molti, accompagnati dai genitori che li invitano a tifare. Noi di certo non molliamo, anzi cerchiamo di farci sentire da Fabio, sotto gli occhi strabiliati dei bimbi francesi. Il tifo funziona, e Fabio tira fuori tutta la sua classe di campione esperto, tanto che il secondo set finisce 6 a 3 per lui. La deliziosa bimba francese seduta accanto, come un tergicristallo guarda alternativamente, con aria interrogativa, ora la mamma ora me con gli altri italiani, ed è visivamente disorientata, mentre il fratellino, senza pensarci troppo e ormai confuso del tutto, grida anche lui con noi a squarciagola “Ale, Fabio!’ fino alla fine della partita. La mamma non può far altro che ridere con noi, divertita. C’è una bella atmosfera di sano tifo, con Fabio che ad alcuni colpi dell’avversario applaude sportivamente, anche se gli errori ripetuti dei giudici di linea alla fine lo irritano. Subisce un primo avvertimento per una palla lanciata dall’altra parte dopo un errore clamoroso di un giudice di linea, finché arriva un warning per un gesto di stizza. Osserva e regola l’equilibrio delle corde della sua racchetta cercando di raggiungere il suo…
    Alla fine lo stadio si è surriscaldato ma, nonostante molti colpi magistrali del ligure, purtroppo la gioia finale per Fabio e per noi non arriva, almeno oggi… Esultanti, i francesi escono quasi tutti a festeggiare, compresi i due bimbi che non sanno di aver vinto, mentre la loro mamma ci saluta cordialmente con un “Arrivederci”: il nostro tifo ha conquistato anche lei!
    Mentre commentiamo gli errori arbitrali, troppi per un Master 1000, ma anche quelli dell’organizzazione che non è delle migliori se nei tabelloni, sopra i nomi di Lorenzo Sonego e dell’olandese Tallon Griekspoor campeggiano ancora le foto di Fognini e Fils!
    Entra Lorenzo, Italiano riconoscibilissimo a tutti dall’azzurro della divisa del suo sponsor. La partita, attualmente senza tennisti di casa sul campo (a seguire, si affronteranno Moutet e Blancaneaux) scorre inizialmente senza troppi tremiti e partigianeria. Noi italiani abbiamo perso la carica, ci dobbiamo ancora riprendere dalla delusione del match precedente e seguiamo pacificamente il torinese, sempre molto composto. Non reagiamo neppure al break subito al primo gioco del primo set. Osserviamo da vicino la sua decisione, la fatica e il sudore dell’atleta, il momento in cui tutti i muscoli si tendono nello sforzo finalizzato alla riuscita del colpo. Unico nel suo genere, Lorenzo chiama da sé le sue palle fuori con un urlo di rabbia, assai prima degli arbitri di linea. Come Musetti, anche Sonego a volte parla con sé stesso, sentiamo la sua cadenza torinese quando, di fronte all’avversario che sembra non sbagliare mai un colpo, si chiede, un po’ indispettito: “Un errore lo fanno, una volta nella vita?”. E finalmente l’errore arriva e anche Griekspoor comincia a cedere, fino al tiebreak: qui il tifo nostrano si risveglia tutto, come dopo un assopimento: si moltiplicano i “Dai, Sonny, bravo bravissimo!” finché la gioia stavolta arriva davvero, con tripudio, e anche i francesi più titubanti diventano tifosi italiani. Ogni vittoria per un tifoso è unica e grande. Mentre Lorenzo, qualificandosi con questa vittoria, esulta meritatamente, il mio vicino, che compostamente mi ha osservata per tutta la partita, accostandosi con un po’ d’imbarazzo ma certo di conoscere già la mia risposta, mi chiede: “Vous êtes la maman?”
    Oui, ce soir je suis la maman de Lorenzo Sonego!

    Da Parigi, Gisella Bellantone LEGGI TUTTO

  • in

    ATP 500 Basilea e Vienna: Il Tabellone di Qualificazione con il programma di domani. C’è Fabio Fognini a Basilea

    Fabio Fognini nella foto – Foto Getty Images

    ATP 500 Basilea – Tabellone Qualificazione – hard indoor(1) Karatsev, Aslan vs (WC) Riedi, Leandro (Alt) Humbert, Ugo vs (7) Zapata Miralles, Bernabe
    (2) Rinderknech, Arthur vs (Alt) Kubler, Jason (WC) Bellier, Antoine vs (6) Lestienne, Constant
    (3) Munar, Jaume vs Popyrin, Alexei Safiullin, Roman vs (5) Fognini, Fabio
    (4) Martinez, Pedro vs (Alt) Daniel, Taro (WC) Kym, Jerome vs (8) Djere, Laslo

    Center Court – Ora italiana: 12:00 (ora locale: 12:00 pm)1. [1] Aslan Karatsev vs [WC] Leandro Riedi 2. [WC] Antoine Bellier vs [6] Constant Lestienne 3. [WC] Jerome Kym vs [8] Laslo Djere 4. Roman Safiullin vs [5] Fabio Fognini (non prima ore: 16:30)
    Court 1 – Ora italiana: 12:00 (ora locale: 12:00 pm)1. [Alt] Ugo Humbert vs [7] Bernabe Zapata Miralles 2. [2] Arthur Rinderknech vs [Alt] Jason Kubler (non prima ore: 13:30)3. [3] Jaume Munar vs Alexei Popyrin (non prima ore: 15:30)4. [4] Pedro Martinez vs [Alt] Taro Daniel

    ATP 500 Vienna – Tabellone Qualificazione – hard indoor(1) Nishioka, Yoshihito vs Ivashka, Ilya (WC) Erler, Alexander vs (8) Sousa, Joao
    (2) Otte, Oscar vs Lehecka, Jiri (Alt) Lajovic, Dusan vs (5) Monteiro, Thiago
    (3) Wolf, J.J. vs (WC) Miedler, Lucas (Alt) Fucsovics, Marton vs (6) Moutet, Corentin
    (4) Cachin, Pedro vs Tabilo, Alejandro (WC) Neumayer, Lukas vs (7) Halys, Quentin

    Center Court – Ora italiana: 11:00 (ora locale: 11:00 am)1. [WC] Lukas Neumayer vs [7] Quentin Halys 2. [WC] Alexander Erler vs [8] Joao Sousa 3. [1] Yoshihito Nishioka vs Ilya Ivashka4. [3] J.J. Wolf vs [WC] Lucas Miedler 5. [1] Tomislav Brkic / Gonzalo Escobar vs [WC] Neil Oberleitner / Jurij Rodionov
    #glaubandich Court – Ora italiana: 11:00 (ora locale: 11:00 am)1. [2] Oscar Otte vs Jiri Lehecka 2. [Alt] Dusan Lajovic vs [5] Thiago Monteiro 3. [4] Pedro Cachin vs Alejandro Tabilo 4. [Alt] Marton Fucsovics vs [6] Corentin Moutet 5. Sander Gille / Joran Vliegen vs [2] Nicolas Barrientos / Miguel Angel Reyes-Varela LEGGI TUTTO

  • in

    ATP 250 Sofia: Fabio Fognini spreca tanto e viene eliminato da Vukic

    Fabio Fognini (foto Getty Images)

    Fabio Fognini fuori al primo turno nel torneo ATP 250 di Sofia.Il 35enne di Arma di Taggia, n.57 ATP, è stato sconfitto dall’australiano Aleksandar Vukic, n.144 del ranking, mai affrontato in carriera, con il risultato di 76 (11) 75 dopo 1 ora e 55 minuti di partita.
    Da segnalare che Fabio nel primo set sotto per 2 a 4 recuperava il break nell’ottavo gioco e dopo aver annullato una palla break sul 5 pari portava la frazione al tiebreak.Nel tiebreak l’azzurro si portava sul 6 a 3 e mancava complessivamente sei palle set prima di cedere la frazione per 13 punti a 11 con Vukic che al terzo tentativo portava a casa il parziale per 13 punti a 11.
    Nel secondo set Fognini avanti per 2 a 1, con break, subiva l’immediato controbreak nel quarto gioco.Sul 4 a 5 Fabio dal 30 a 0 perdeva ben 4 punti consecutivi, commettendo anche un doppio fallo sul 30 pari, con Vukic che alla prima palla match a disposizione piazzava il break e conquistava la partita per 7 a 5.
    ATP Sofia Aleksandar Vukic77 Fabio Fognini65 Vincitore: Vukic ServizioSvolgimentoSet 2F. Fognini 15-0 ace 30-0 30-15 30-30 30-40 df6-5 → 7-5A. Vukic 15-0 ace 30-0 40-0 40-155-5 → 6-5F. Fognini 0-15 df 0-30 15-30 ace5-4 → 5-5A. Vukic 15-0 30-0 40-04-4 → 5-4F. Fognini 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-404-3 → 4-4A. Vukic 15-0 30-0 30-15 df 40-153-3 → 4-3F. Fognini 15-0 15-15 15-30 15-40 df 30-40 40-40 40-A3-2 → 3-3A. Vukic 30-0 ace 40-02-2 → 3-2F. Fognini 15-0 15-15 15-30 15-401-2 → 2-2A. Vukic 15-0 15-15 15-30 15-40 30-401-1 → 1-2F. Fognini 0-15 15-15 30-15 ace 40-151-0 → 1-1A. Vukic 15-0 15-15 df 30-15 40-150-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0-0* 0*-1 0*-2 0-3* 1-3* 1*-4 2*-4 ace 3-4* 3-5* 3*-6 4*-6 5-6* 6-6* 6*-7 7*-7 8-7* 8-8* 8*-9 9*-9 10-9* 10-10* 10*-11 11*-11 12-11*6-6 → 7-6A. Vukic 0-15 15-15 30-15 40-155-6 → 6-6F. Fognini 15-0 15-15 df 30-15 30-30 30-40 40-40 A-405-5 → 5-6A. Vukic 0-15 15-15 30-15 40-15 40-304-5 → 5-5F. Fognini 15-0 30-0 ace 30-15 30-30 30-40 df 40-40 A-404-4 → 4-5A. Vukic 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 df 40-A4-3 → 4-4F. Fognini 0-15 15-15 30-15 40-154-2 → 4-3A. Vukic 15-0 30-0 30-15 40-153-2 → 4-2F. Fognini 0-15 0-30 0-402-2 → 3-2A. Vukic 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-401-2 → 2-2F. Fognini 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 ace1-1 → 1-2A. Vukic 15-0 30-0 40-00-1 → 1-1F. Fognini 15-0 15-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-400-0 → 0-1
    6 ACES 54 DOUBLE FAULTS 1045/83 (54%) FIRST SERVE 46/97 (47%)38/45 (84%) 1ST SERVE POINTS WON 36/46 (78%)21/38 (55%) 2ND SERVE POINTS WON 21/51 (41%)4/6 (67%) BREAK POINTS SAVED 8/11 (73%)12 SERVICE GAMES PLAYED 1210/46 (22%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 7/45 (16%)30/51 (59%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 17/38 (45%)3/11 (27%) BREAK POINTS CONVERTED 2/6 (33%)12 RETURN GAMES PLAYED 125/8 (63%) NET POINTS WON 10/13 (77%)18 WINNERS 2118 UNFORCED ERRORS 2859/83 (71%) SERVICE POINTS WON 57/97 (59%)40/97 (41%) RETURN POINTS WON 24/83 (29%)99/180 (55%) TOTAL POINTS WO 81/180 (45%) LEGGI TUTTO

  • in

    Entry list ATP 250 Napoli: ci sono Musetti, Fognini e Sonego, oltre a Rublev, Carreno Busta e Bautista Agut

    Lorenzo Musetti, n.1 azzurro a Napoli (foto Sposito)

    È stata svelata la entry list del nuovo torneo ATP 250 “Tennis Napoli Cup”, che si giocherà dal 17 al 23 ottobre sul campo cemento outdoor appena realizzato presso il Tennis Club Napoli. Il torneo, dotato di un montepremi sarà di 612.000 euro, segna l’esordio per la città partenopea nel massimo tour ATP, dopo anni di esperienza con l’evento Challenger.
    Come già anticipato, sarà Andrey Rublev la stella del torneo, ma il campo di partecipanti vede la presenza altri giocatori di assoluto rilievo come Pablo Carreno Busta, Roberto Bautista Agut, Alejandro Davidovich Fokina. Alle spalle di questo trio di top30 ATP spagnoli, ecco Lorenzo Musetti, miglior azzurro in classifica al via del torneo campano. Presenti anche Monfils, Kecmanovic, Baez, Ramos-Vinolas, Mannarino, Cachin, Moutet, Djere, e soprattutto altri due italiani, Fabio Fognini e Lorenzo Sonego.
    Tra i vari alternate, troviamo Kokkinakis, Garin, Fucsovics, Daniel, Millman, Gombos.
    Certamente altri azzurri entreranno nel main draw grazie alle wild card, che saranno comunicate più avanti a ridosso del torneo.
    “Questa entry list di qualità ci soddisfa in pieno” ha dichiarato il direttore del torneo, Angelo Chiaiese, bandiera del Tennis Club Napoli sia da giocatore che da capitano della squadra di Serie A, vincitrice per due volte del campionato italiano nel 1999 e nel 2002 con Rita Grande (fonte Supertennis.tv). “Abbiamo una partecipazione di campioni in gara tra le migliori del mondo nel 2022, per quanto riguarda i tornei ATP250. Serietà, impegno e passione stanno pagando, ma la nostra organizzazione non si ferma qui: ci impegneremo al massimo per sfruttare nel miglior modo possibile la wild card a nostra disposizione. C’è ancora una casella vuota da riempire, siamo convinti di poter regalare ancora delle belle sorprese agli appassionati che ci seguono e che saranno al Tennis Club Napoli per il torneo”.
    Il montepremi sarà di 612mila euro.Il direttore del torneo sarà Angelo Chiaiese, bandiera del Tennis Club Napoli sia da giocatore che da capitano della squadra di Serie A, vincitrice per due volte del campionato italiano nel 1999 e nel 2002 con Rita Grande: “Questa entry list di qualità ci soddisfa in pieno – commenta Chiaiese -. Abbiamo una partecipazione di campioni in gara tra le migliori del mondo nel 2022, per quanto riguarda i tornei ATP250. Serietà, impegno e passione stanno pagando, ma la nostra organizzazione non si ferma qui: ci impegneremo al massimo per sfruttare nel miglior modo possibile la wild card a nostra disposizione. C’è ancora una casella vuota da riempire, siamo convinti di poter regalare ancora delle belle sorprese agli appassionati che ci seguono e che saranno al Tennis Club Napoli per il torneo”.
    La Tennis Napoli Cup si disputerà su due campi: l’Arena di Rotonda Diaz, la cui capienza sarà di 4000 posti e i cui lavori di costruzione partiranno il 21 settembre, e il centrale D’Avalos, con una capienza di 1000 posti. Proprio sul centrale D’Avalos in questi giorni sono in pieno corso i lavori di trasformazione della superficie: da terra rossa ad hard. Stesso processo che coinvolge i due campi che verranno utilizzati per gli allenamenti del torneo e posti all’interno del prestigioso circolo sul lungomare di Napoli.
    Entry List MdRublev, Andrey 9Fognini, Fabio ITA 54Carreno Busta, Pablo ESP 14Cachin, Pedro ARG 57Bautista Agut, Roberto ESP 21Moutet, Corentin FRA 64Davidovich Fokina, Alejandro ESPSonego, Lorenzo ITA 65Musetti, Lorenzo ITA 30Djere, Laslo SRB 67Monfils, Gael FRA 32Martinez, Pedro ESP 68Kecmanovic, Miomir SRB 33Nakashima, Brandon USA 69Baez, Sebastian ARG 37Carballes Baena, Roberto ESP 72Ramos-Vinolas, Albert ESP 40Galan, Daniel Elahi 75
    Alternates1. Lestienne, Constant (3) FRA 762. Gaston, Hugo (1) FRA 793. Zapata Miralles, Bernabe (1) ESP 804. Kokkinakis, Thanasi (2) AUS 815. Garin, Cristian (2) CHI 826. McDonald, Mackenzie (3) USA 847. Halys, Quentin (3) FRA 868. Huesler, Marc-Andrea (3) SUI 879. Fucsovics, Marton (2) HUN 9110. Borges, Nuno (1) POR 9411. Daniel, Taro (2) JPN 9512. Grenier, Hugo (3) FRA 9613. Kubler, Jason (3) AUS 9914. Gombos, Norbert (3) SVK 10115. Millman, John (3) AUS 10316. Kudla, Denis (2) USA 10417. van Rijthoven, Tim (3) NED 10618. Safiullin, Roman (1) 10719. Kozlov, Stefan (1) USA 10820. Machac, Tomas (3) CZE 10921. Humbert, Ugo (3) FRA 11022. Verdasco, Fernando (1) ESP 11523. Andujar, Pablo (2) ESP 11724. Taberner, Carlos (3) ESP 12125. Ymer, Elias (2) SWE 12226. Zhang, Zhizhen (2) CHN 12427. Passaro, Francesco (1) ITA 12728. @ Bhambri, Yuki (2) IND 12729. Rodionov, Jurij (1) AUT 13630. Vukic, Aleksandar (2) AUS 13831. Blancaneaux, Geoffrey (3) FRA 13932. Broady, Liam (3) GBR 14033. Pospisil, Vasek (2) CAN 14234. Nardi, Luca (1) ITA 14335. Brouwer, Gijs (2) NED 14636. Cecchinato, Marco (1) ITA 147 LEGGI TUTTO

  • in

    Le reazioni della squadra italiana di Davis all’annuncio del ritiro di Roger Federer

    Roger Federer nella foto – Foto Getty Images

    Ecco le reazioni della squadra italiana di Coppa Davis impegnata a Bologna all’annuncio del ritiro di Roger Federer.
    Filippo Volandri (capitano)“Era la notizia che nessuno avrebbe voluto sentire, ma era nell’aria. Stava passando troppo tempo dalla sua ultima vera partita. Stiamo parlando forse di uno degli sportivi più importanti di sempre ma per il tennis c’è una generazione nuova che ci fa già appassionare. Io e Roger abbiamo la stessa età. Aver condiviso la mia carriera con lui, Rafa, Nole, Murray è stato un privilegio. Sicuramente se ne va un pezzo del tennis mondiale. Al tennis lascia il modo di amare questo sport, di soffrire, di emozionare e di emozionarsi. Federer è un uomo intelligente, che sa trasmettere emozioni, sarebbe un privilegio e una fortuna averlo ancora nel mondo del tennis”.
    Jannik Sinner“Sappiamo tutti quello che ha fatto Roger per la storia del tennis. Da piccolo, quando ho deciso di giocare a tennis era il mio idolo. È il mio idolo. Da due, tre anni non si sapeva quando ritornava. Quando oggi ha annunciato il ritiro ero in stanza, ho sentito il suo messaggio su Instagram. È una persona molto importante che ha deciso di lasciare il tennis, mi dispiace. Purtroppo, non abbiamo avuto modo di giocare contro in un torneo”.
    Matteo Berrettini“È un momento triste per gli appassionati di tennis, me stesso in primis, e per lo sport in generale. È una delle figure più grandi dello sport globale, ci ha regalato e ha portato il tennis a un livello differente. Non ho mai nascosto che Roger rappresenta uno dei motivi per cui ho sognato di provare a fare il tennista professionista. Ho sempre tifato per lui, ho sempre cercato di prendere spunto da lui, è stato un esempio dentro e fuori dal campo per il suo comportamento e carisma. Purtroppo, era nell’aria, ma nessuno avrebbe voluto sentire questa notizia. Ci mancherà averlo nei tornei, ci mancherà la sua classe e tutto quello che ha regalato al tennis. Ma rimarrà nella storia del tennis e dello sport per sempre. Grazie Roger”.
    Lorenzo Musetti“La notizia di Roger fa un po’ male, anche se tanti se l’aspettavano che si ritirasse a Basilea o alla Laver Cup. È una notizia triste, tanti come me, che hanno sognato di diventare come lui, perdono un mito. Ma non lo perderemo mai come punto di riferimento anche fuori dal campo, e ovviamente come grandissimo giocatore. Spero di rivederlo e un giorno di poterci scambiare qualche palla”.
    Fabio Fognini“Tutti si ricordano di lui non solo per quello che ha fatto, ma per la sua eleganza e per quello che è. Per lo sport in generale, per noi, per me, è una bella botta: è un’icona di questo sport. Mi mancherà vederlo giocare. Sono contento di aver vissuto quest’epoca di 15 anni dove ho incrociato quattro fenomeni. Ricordo ancora i consigli che mi diedero lui e Rafa alla Laver Cup nel 2019. Un altro aneddoto: quando giocai sul Centrale di Wimbledon contro di lui, mi avvisarono che quel giorno c’era la Regina. Gli dissi di andare avanti, dimmi cosa devo fare che non so come comportarmi. Quando lo sentirò gli farò un grosso in bocca al lupo per la sua nuova avventura, sicuramente la famiglia sarà la sua priorità. Spero da appassionato e da collega che rimanga nel nostro sport”.
    Simone Bolelli“Roger è stato un grande, ha segnato questa era del tennis in maniera fantastica. Con Rafa e Nole penso che siano i più forti della storia. Sono contento di aver giocato in questa era, con loro tre, con Federer forse qualche volta di più anche in allenamento. Era sempre bello vederlo. Vedendolo giocare, sembrava che il tennis fosse proprio facile. Era nell’aria, non giocava da tanto, non riusciva a recuperare. Peccato. Ha insegnato tanto, ha spinto a giocare moltissimi ragazzini, ha mosso un movimento tennistico mondiale incredibile e lo farà ancora. È un campione che continuerà ad esserci, rimarrà nella storia per sempre”. LEGGI TUTTO