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    Siena sfoglia la margherita al centro: Diamantini, Biglino o Ricci?

    Di Redazione In attesa di ricevere l’ok ufficiale dalla Lega Pallavolo Serie A per disputare il prossimo campionato di Superlega (il verdetto arriverà entro oggi), la Emma Villas Aubay Siena pensa al mercato, che dovrà essere radicalmente ripensato dopo il salto di categoria. Fermi restando gli annunci già ufficiali, quelli degli argentini Juan Ignacio Finoli e Federico Pereyra, è al centro che potrebbero esserci grandi novità: secondo La Nazione, infatti, la dirigenza senese sta valutando almeno tre profili di giocatori già esperti della Superlega. Al fianco del confermato Andrea Rossi potrebbe dunque arrivare Enrico Diamantini, campione d’Italia con la Cucine Lube Civitanova, a cui la società ha dato il “via libera” nel caso in cui volesse cercare maggiore spazio in campo. Oppure Omar Biglino, che dopo le due stagioni a Perugia si è messo in luce quest’anno in A2 con la HRK Diana Group Motta. Infine c’è l’ipotesi Fabio Ricci, in uscita dalla Sir Safety Conad Perugia, ma fortemente voluto anche da Cisterna. Anche negli altri ruoli, naturalmente, per la squadra di Paolo Montagnani sarà rivoluzione totale: l’interessamento per l’opposto Giulio Pinali e per il libero Salvatore Rossini è noto, ma in questo caso molto dipenderà dalle scelte di Modena. LEGGI TUTTO

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    Lube, Cormio riapre il mercato: “Zaytsev? Non è incedibile”

    Di Redazione Sembrava già sostanzialmente chiuso il mercato della Cucine Lube Civitanova, con poche uscite (anche se pesanti, come quelle di Simon e Lucarelli) e novità già da tempo definite. A rimettere in discussione gran parte delle trattative ci pensa però il direttore generale Beppe Cormio in un’intervista concessa oggi ad Andrea Scoppa per Il Resto del Carlino Macerata. Il dirigente della Lube – che ieri a Milano, nel corso della manifestazione “Atleticamente Insieme”, è entrato ufficialmente a far parte della Fondazione Gabriele Cardinaletti – non esclude neppure una possibile partenza di Ivan Zaytsev, che secondo alcune voci sarebbe a sua volta nel mirino della Gas Sales Bluenergy Piacenza. “Zaytsev non è nella lista dei partenti – sottolinea Cormio – ma non è incedibile. Abbiamo posto due paletti, solo per Juantorena e De Cecco. Chiaro che se arrivasse un’offerta importante, per Ivan e per noi, sarebbe valutata, anche perché la nuova Lube sarà forte ma giovane, e Garcia è emerso. Abbiamo il dovere di far giocare Gabi per capire se può diventare un grande atleta“. Sul fronte centrali si parla ormai da mesi degli arrivi di Barthélémy Chinenyeze da Milano e di Isac dal Sada Cruzeiro. Il dg conferma sostanzialmente le voci sul francese (“Il contatto c’è da molto tempo, stiamo cercando di definire il tutto“) aggiungendo che “non è vero che non sarebbe contento se dovesse arrivare anche un altro centrale“. Non è detto, però, che questo “altro” sia il brasiliano: “È una possibilità più complessa e remota – dice Cormio – perché c’è tanta concorrenza, ha offerte da Giappone, Turchia, Polonia e anche dall’Italia“. Il direttore generale annuncia infine la partenza di Andrea Marchisio (“Sarà un altro addio doloroso“), mentre su Enrico Diamantini c’è un punto interrogativo: “Dobbiamo capire se vuole restare e confrontarsi con la concorrenza o se ha destinazioni gradite dove potrebbe giocare di più“. LEGGI TUTTO

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    Osmany Juantorena: “Il secondo posto della Lube è un gran bel risultato”

    Di Redazione La Cucine Lube Civitanova torna a mani vuote dal campo della Sir Safety Conad Perugia, ma la sconfitta per 3-0 subita al PalaBarton ha anche diversi aspetti positivi: da una parte certifica il secondo posto in regular season, visto il contemporaneo ko di Trento, e dall’altra permette di rivedere in campo giocatori chiave come Osmany Juantorena (schierato da titolare) e Jiri Kovar. Il capitano dei marchigiani commenta così l’incontro: “Sapevamo che si trattava di una partita complicata, e credo che alla fine lo 0-3 sia un risultato un po’ bugiardo, perché la gara è stata giocata alla pari. La differenza è stata fatta da due-tre palloni, che in questo momento ci mancano ancora, ma che sono convinto riusciremo a trovare per i Play Off. Il secondo posto finale è un gran bel risultato, visti i tanti problemi che abbiamo dovuto affrontare fino a qua. Personalmente ce la sto mettendo tutta per recuperare al più presto possibile“. “Ci manca ancora qualcosa – concorda Jiri Kovar – avremmo dovuto portare a casa il terzo set e mi dispiace di aver sbagliato l’ultima palla. Dobbiamo ritrovare la fiducia nei nostri mezzi, riuscire a fare meglio le cose semplici come possono esserlo un’alzata o un appoggio. Sono dettagli che in una partita tirata fanno la differenza. Il mio rientro? Sono contento di non avere dolore al ginocchio, ma essendo tornato in campo da poco serve ancora tanto allenamento per ritrovare la condizione migliore“. Anche Gianlorenzo Blengini fa un primo bilancio della regular season, che si concluderà solo il 23 marzo con il recupero contro Milano: “I ragazzi sin dall’inizio della stagione hanno sempre stretto i denti per riuscire tra tante difficoltà a rimanere attaccati ai piani alti della classifica, non era affatto semplice e per questo vanno applauditi. Attualmente non siamo tanto in vena di prenderci i complimenti: vogliamo ritrovare presto il nostro ritmo di gioco, la continuità e la qualità, e toglierci di dosso le scorie che inevitabilmente vengono generate dalle sconfitte. Ora pensiamo alla partita di mercoledì, e poi testa ai Play Off: l’obiettivo è di iniziarli con il giusto mood“. Infine il commento di Enrico Diamantini: “Peccato per il terzo set, nel quale avevamo un buonissimo vantaggio che dovevamo sfruttare per riaprire la partita. Bravi loro che sono riusciti a ricucire lo strappo con dei buoni break, poi nel punto a punto abbiamo commesso degli errori risultati determinanti. I risultati degli altri campi ci hanno regalato la certezza aritmetica del secondo posto, ciò non toglie che scenderemo in campo dando il massimo anche nella partita di mercoledì, che rappresenta anche un ottimo test in vista dell’inizio dei Play Off“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Blengini: “Sfida davvero tosta, vinta con un gran carattere”

    Di Redazione

    Rialza la testa la Cucine Lube Civitanova a poche ore dalla batosta di Coppa Italia, imponendosi per 3-0 nel recupero sul campo di Piacenza. L’importanza del successo la sottolinea nel dopogara Gianlorenzo Blengini: “Era molto difficile metabolizzare l’urto della sconfitta di domenica scorsa, come anche riuscire a impattare bene la partita, sapendo di incontrare un avversario di qualità, che sta tra l’altro attraversando un buonissimo periodo. Questa sfida con Piacenza era davvero tosta“.

    “Siamo riusciti a vincerla – spiega Blengini – grazie al grande carattere della squadra, che ha saputo reagire scendendo in campo determinata nel voler voltare pagina, con una prestazione generata col massimo sforzo, mettendo tutte le risorse a disposizione. Della situazione di emergenza non ne voglio più parlare, perché noi dobbiamo sempre fare il massimo con quello che abbiamo. La situazione è molto chiara, ma noi dobbiamo pensare esclusivamente a costruire, con sacrificio, il gioco, il carattere, e quella che è la nostra identità“.

    “Una bella partita – conferma Enrico Diamantini – e anche una bella risposta dopo la pesante sconfitta di domenica in Coppa Italia. Siamo partiti col piglio giusto già nel primo set, in cui siamo riusciti a mettere sotto l’avversario, soprattutto con la battuta. Poi nel secondo si è registrato il ritorno di Piacenza, ma la Lube dal canto suo è stata brava a rimanerle sempre incollata, piazzando la zampata vincente quando se ne è presentata l’occasione. Nel terzo abbiamo continuato sulla strada imboccata in precedenza. Stiamo attraversando un periodo sfortunato per i noti motivi, ma la rosa mette a disposizione dell’allenatore ottimi cambi e questo ci consente di giocare ogni partita per vincere“.

    Poche parole, ma eloquenti per Luciano De Cecco: “Stasera abbiamo fatto delle cose molto buone, vero che dobbiamo migliorare in tante cose, ma vista la situazione di emergenza possiamo dire che vittorie come questa ci aiutano sicuramente tanto. Andiamo avanti con la fiducia incondizionata di sempre, sperando che i nostri compagni attualmente costretti a restare fermi ai box riescano a recuperare il più presto possibile“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Blengini: “Non dobbiamo perdere il controllo della situazione”

    Di Redazione Per la Cucine Lube Civitanova il girone d’andata si chiude nel peggiore dei modi possibili: alla sconfitta casalinga nel big match contro Perugia e al meno 6 dalla capolista in classifica si aggiunge l’infortunio subito da Ricardo Lucarelli. Prova a riepilogare la situazione a fine gara l’allenatore Gianlorenzo Blengini: “Perugia ha approcciato meglio alla sfida in tutti i fondamentali. Poi abbiamo giocato l’incontro con le nostre difficoltà, che si sono aggiunte nel corso dei set: abbiamo provato a resistere usando tutte le armi a disposizione, con giocatori non al meglio, i quali hanno cercato comunque di dare il loro contributo. Non è bastato e siamo dispiaciuti per il risultato, per l’infortunio a Lucarelli e per la classifica, perché era una partita a cui tenevamo“. “Ora ci fermiamo a ragionare con calma – continua il coach della Lube – cercando di procedere senza perdere il controllo della situazione. Siamo in un momento delicato con gli infortuni e le cose, invece di migliorare, sembrano complicarsi: troveremo le contromisure adeguate. Ancora non ho parlato con Lucarelli e durante la partita non mi hanno informato, anche se mi è bastato vedere Ricardo a bordo campo per capire che si trattava di un infortunio serio: i medici chiariranno la natura del problema“. Blengini fa poi il punto sulle condizioni di Ivan Zaytsev: “Ha giocato una buona gara, disputata con intelligenza, prendendo le decisioni giuste nei momenti di difficoltà. È un giocatore potente, ma anche chi possiede questa qualità deve utilizzare delle alternative e lui lo ha fatto bene. Ivan risente ancora di qualche acciacco e dopo mesi di inattività l’organismo deve riadattarsi alla continuità di lavoro, cercheremo anche di far crescere il suo rendimento. Siamo contenti della sua prestazione, ma non è arrivato il risultato che tutti volevamo“. “La Sir Safety ha avuto da subito un bell’approccio – conferma Enrico Diamantini – ed è riuscita a mettere la partita sui propri binari. Noi abbiamo reagito in parte nel secondo set e nel terzo, ma non è bastato, perché Perugia è ritornata e ha chiuso la contesa. Ci abbiamo provato, ma non abbiamo giocato una bellissima pallavolo, perché non siamo riusciti a esprimerci come volevamo. Lavoreremo sodo in allenamento questa settimana per sistemare gli errori per quello che possiamo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Yant: “Iniziamo ad avere fiducia nelle nostre potenzialità”

    Di Redazione Era una partita sulla carta già scritta quella casalinga contro Ravenna, e proprio per questo poteva nascondere qualche insidia: la Cucine Lube Civitanova, però, non si è fatta ingannare e ha tenuto alto il ritmo dal primo all’ultimo punto. Merito anche dei tanti innesti nello starting six, come Marlon Yant: “Oggi ho avuto l’opportunità di partire titolare – dice il cubano – e abbiamo giocato una bella partita: sono contento della vittoria, perché cominciamo ad avere fiducia nelle nostre potenzialità. Nonostante le assenze stiamo lavorando tutti i giorni in allenamento per migliorarci, ci stiamo preparando anche per la partita di Champions League. Prima, però, ci attende la trasferta di Cisterna: vogliamo vincere ancora“. Soddisfatto anche Enrico Diamantini: “Era importante partire bene fin da subito e non prendere sottogamba la gara, dato che un avvio a rilento avrebbe reso complicato il resto del match. Invece, abbiamo iniziato con il piede giusto e siamo stati bravi a mantenere il vantaggio durante tutto l’incontro. Si gioca ogni tre giorni e, finita una sfida, si pensa subito a quella dopo: dobbiamo stare attenti anche a Cisterna, perché la Top Volley sta giocando bene e sta risalendo la classifica. A Milano hanno lanciato un segnale importante. In questi giorni prepareremo la partita e cercheremo di continuare la striscia di successi“. MVP di giornata il portoricano Gabi Garcia: “La partita è stata interessante, il gruppo sta facendo un buon lavoro. Stiamo migliorando e siamo sempre più uniti. Proseguiamo a lavorare, preparando una sfida alla volta. Qui alla Lube mi sento a casa, in famiglia. Ho la sensazione di appartenere a questo ambiente da molto tempo anche se sono arrivato pochi mesi fa“. “Il risultato è sempre quello che conta per chi fa il nostro mestiere – aggiunge il coach Gianlorenzo Blengini – e quindi siamo contenti della vittoria. Ho operato alcuni cambi nel sestetto iniziale, portando ‘confusione’, ma chi è entrato ha dimostrato il perché fa parte di questa squadra: è stata l’ennesima dimostrazione del valore del gruppo. I ragazzi hanno interpretato bene la partita, sia all’inizio, sia nel secondo set quando si è giocato un lungo punto a punto. Siamo soddisfatti e guardiamo avanti, cercando di continuare a crescere e di migliorare la condizione di tutti i nostri giocatori, perché le difficoltà aumentano di pari passo con le partite da giocare e di conseguenza abbiamo bisogno di tutti“. Blengini elogia poi il suo opposto: “Gabi Garcia ha disputato una super partita, ha fatto il vuoto dai 9 metri, soprattutto nel secondo set, ed è stato giustamente premiato come MVP. Sono soddisfatto anche dell’atteggiamento di tutta la squadra, c’è qualche sbavatura in ricezione, ma alla fine è arrivata un’altra vittoria: ci teniamo stretto il risultato e siamo molto contenti, faccio i complimenti ai ragazzi“. Infine un primissimo bilancio: “Siamo primi, ma non abbiamo ancora riposato, mentre siamo già scesi in campo con Taranto e Monza anticipando le sfide. Personalmente non guardo mai la classifica durante la Regular Season e non intendo cominciare ora, né quando si è in posizioni di vertice, né quando bisogna rincorrere. Dobbiamo guardare al campo, cercando di stare bene fisicamente e di crescere a livello di sviluppo di gioco, intensità e continuità“. Per la Consar RCM parla il capitano Riccardo Goi: “Abbiamo iniziato in modo soft, ci capita spesso e dobbiamo assolutamente cercare di cambiare, soprattutto contro squadre di questo livello, perché non ce lo possiamo permettere. Sicuramente abbiamo fatto una partita migliore rispetto a quella con Perugia, ma ovviamente non basta, perché questi sono top team e ti lasciano veramente poco. Cerchiamo di prendere quel che di positivo è emerso dalla nostra partita di questa sera, perché sabato scendiamo di nuovo in campo contro Milano e dobbiamo cominciare a fare iniziare il nostro campionato e a fare punti“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Oggi l’anticipo tra Lube e Prisma, le parole di Diamantini e Falaschi

    Di Redazione SuperLega Credem Bianca tutta d’un fiato per la Cucine Lube Civitanova, che nonostante l’affollamento in infermeria e le partite ravvicinate è tornata a marciare con i suoi ritmi collezionando quattro vittorie di fila. Reduci dal 3-1 inflitto a Modena in casa, domani, questa sera alle 20.30 (diretta Volleyball TV), i campioni d’Italia anticiperanno il match della 10ª giornata di andata con la matricola Gioiella Prisma Taranto sul campo tricolore dell’Eurosuole Forum. Una sfida che manca da 11 anni nella massima serie e che per la prima volta viene giocata nell’impianto di Civitanova Marche. Tra i vari ex, in veste di rivale ci sarà Marco Falaschi, campione d’Italia con la Cucine Lube nella passata stagione, e pronto a scendere in campo per la sua gara n. 300 in Regular Season. Nel pre-campionato è andata in scena un’anteprima, il test amichevole vinto dai cucinieri. In classifica i biancorossi sono in testa a 16 punti, in coabitazione con Trento, ma con due partite giocate in più rispetto a Perugia, terza a quota 15 e unica squadra imbattuta dall’inizio del torneo. Taranto ha 7 punti come Padova, ma risulta settima in classifica per via della vittoria in meno rispetto ai patavini. Enrico Diamantini (centrale Cucine Lube Civitanova): “L’invito al Mondiale ha reso ancora più fitto il calendario. Stringiamo i denti e continueremo a farlo. Con Taranto abbiamo già giocato in pre-season, sarà una partita impegnativa contro ex biancorossi come Falaschi, Randazzo e Sabbi. Il team pugliese ha una sua identità di gioco e viene da una vittoria piena in casa, sarà in fiducia. Dovremo mantenere alta la concentrazione. Veniamo da quattro successi, ma ogni match va preparato e giocato con la massima cura”. Marco Falaschi (palleggiatore Gioiella Prisma Taranto): “Per noi sarà una gara complicata. Anche se loro sono un po’ incerottati e con qualche problemino di formazione, restano sempre tostissimi da battere. Proveremo a fare del nostro meglio, veniamo da una vittoria che fa tanto morale e che ci ha dato più tranquillità. Abbiamo fatto due giorni di allenamento, vediamo cosa succederà. Sappiamo che non sarà semplice, ma vogliamo esprimere al meglio il nostro gioco”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lube, Diamantini: “Modena e Perugia rafforzate? Contano i risultati, non i pronostici”

    Di Redazione Insieme a Jiri Kovar è il veterano di questa Cucine Lube Civitanova, perché oltre alle tre stagioni appena trascorse Enrico Diamantini, centrale fanese classe 1993 (204 cm) rientrato nelle Marche nel 2018, proveniente dalla Robur Costa Ravenna, ha vestito ininterrottamente la maglia biancorossa anche dal 2007 al 2013, costruendo con il settore giovanile cuciniero, mattone dopo mattone, la sua prestigiosa carriera di giocatore. “Avevo 15 anni – racconta Diamantini – e già il fatto di stare quotidianamente a contatto con dei campioni del calibro di Omrcen, Geric, Rodrigao e Vermiglio, solo per citare quale nome, era per me un qualcosa di incredibile. Mi fermavo spesso a guardare gli allenamenti della prima squadra, sognando un giorno di poter giocare ai massimi livelli. Un sogno che sono riuscito a coronare con tanti sacrifici. Un consiglio ai giovani pallavolisti? Di lavorare sodo ogni giorno e soprattutto crederci sempre, affrontando ogni ostacolo con pazienza e determinazione”. Qualità che hanno portato Diamantini davvero lontano, coronando, come detto, quel sogno chiamato prima squadra a Civitanova. Un’unione che proseguirà ancora a lungo, visto che tre mesi fa il giocatore ha firmato un triennale fino al 2024 che lo elegge a tutti gli effetti a vera e propria bandiera della società campione del mondo. “Per me è motivo di grandissimo orgoglio, un onore. Ringrazio la società, la proprietà lo staff tecnico e anche i tifosi per la fiducia che stanno rivestendo nei miei confronti. Naturalmente cercherò di contraccambiarla dando sempre il massimo”. Diamantini si sta allenando agli ordini del tecnico Gianlorenzo Blengini sin dall’inizio della preparazione pre-campionato, che ieri ha visto chiudersi la seconda settimana di lavoro. “Per quanto mi riguarda – spiega – sta andando tutto molto bene. In estate ho dato sempre continuità al lavoro in sala pesi, e questo mi sta sicuramente aiutando. È il quarto anno consecutivo che mi alleno con il preparatore atletico Massimo Merazzi, mi sono sempre sentito a mio agio con i suoi metodi di lavoro, e lo stimolo ulteriore nel dare il massimo in questa fase, sta nella certezza che gli importanti carichi fisici e atletici che stiamo sostenendo ora produrranno i frutti sperati al momento giusto”. Anche nella prossima stagione farà parte di un reparto di centrali di altissimo livello, insieme a Robertlandy Simon, Simone Anzani ed il giovane Rok Jeroncic. “Non dimentichiamo – sottolinea Diamantini – che la nostra squadra può contare su uno dei pochi centrali al mondo che è in grado di cambiare da solo le sorti di una partita! Il nostro, come anche negli anni passati, è un interessante mix di esperienza e gioventù. Con Simon e Anzani ormai c’è grande affiatamento, e insieme cercheremo di agevolare l’inserimento del giovane Jeroncic, di cui si dice un gran bene. Confermarsi è sempre difficile – conclude il centrale marchigiano – ma ritengo che noi abbiamo tutte le carte in regola per riuscirsi, e di certo venderemo cara la pelle ad ogni partita. È vero che le nostre avversarie, con Modena e Perugia in testa, si sono rafforzati tantissimo, ma lo è anche che alla fine sono i risultati a contare più dei pronostici. E negli ultimi anni, i risultati hanno sempre dato ragione a noi“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO