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    Lecce non lascia scampo a Campobasso, gli Spike Devils restano fanalino di coda

    La 2ª giornata di ritorno del girone blu di Serie A3 Credem Banca mette di fronte Aurispa Links per la vita Lecce e Energy time Campobasso, per uno scontro salvezza di fondamentale importanza.Il risultato è il decimo stop in campionato per Campobasso, al terzo disco rosso consecutivo ed alla seconda gara poco felice in altrettante affrontate nel girone di ritorno.Mentre il successo netto e importantissimo dell’Aurispa Links per la Vita, permette a Mazzone e compagni di allontanarsi dagli ultimi 3 posti in classifica, incrementando il vantaggio sulla zona playout.Sestetti – In panchina, l’allenatore in seconda Luca Bramato sostituisce l’assente Cavalera. Il sestetto è formato dagli schiacciatori Ferrini e Mazzone, il palleggiatore Fabroni, l’opposto Penna, i centrali Deserio e Maletto, e il libero Cappio.1° set – L’inizio è equilibrato: le due compagini lottano punto su punto ma è Campobasso a rimanere un passo avanti (9-10). Cappio si distingue con due ottime difese, poi Penna trova il pallonetto e si ripete con un mani-out da posto quattro, quindi va ancora a referto Ferrini che appare in grande spolvero (15-15). Un gran salvataggio a una mano di Cappio non viene sfruttato dalle bande, poi però ci pensa Fabroni ad andare a muro e Mazzone a guadagnare il +1 (19-18).L’asse Mazzone-Fabroni-Penna funziona bene, così come al centro Fabroni-Penna che confezionano il punto del +3 per Aurispa Links per la Vita, che spinge coach Bua al timeout (21-18). La pipe strepitosa di Mazzone arriva sull’ottimo turno di battuta dello stesso capitano e il successivo errore avversario porta coach Bua al secondo timeout (23-19). Campobasso prova la rimonta, coach Bramato chiama timoeut e Deserio porta a casa il set con un primo tempo e poi direttamente in battuta con un ace.2° set – Il primo tempo di Maletto apre il secondo set, poi è lo stesso centrale a trovare l’ace e Deserio un altro primo tempo, sempre su precise intuizioni di Fabroni (5-4). Il monster block di Deserio interrompe il break di Campobasso ma gli ospiti riescono comunque a ribaltare il parziale (8-10). Aurispa Links per la Vita accelera ancora e torna in vantaggio con il muro di Mazzone e il primo tempo di Deserio (13-12). Le due squadre giocano punto su punto: la diagonale potente di Penna, il primo tempo di Maletto e l’ace di Ferrini regalano un piccolo margine e coach Bua chiama il timeout (18-16).Il turno di battuta di Ferrini è interminabile e spinge i salentini sul +4, costringendo coach Bua al secondo timeout (20-16). Fabroni si prende la scena, prima con un mani-out su una freeball, poi direttamente con un attacco di seconda (22-17). Il break di Campobasso non spaventa i padroni di casa che portano a casa anche il secondo set grazie al muro di Maletto, al lungolinea di Mazzone e al punto vincente (con l’aiuto del nastro) dello stesso capitano (25-19).3° set – Il terzo set si apre con un Campobasso all’arrembaggio che trova un margine di vantaggio sfruttando il buon turno di battuta di Rescignano (3-6). Lecce non riesce a contenere gli attacchi avversari e, dopo l’ace di Fabi, arriva il timeout di coach Bramato (4-8). Capitan Mazzone colpisce con una potente diagonale e Maletto trova un gran primo tempo che regala la parità e costringe coach Bua al timeout (9-9). Qualche errore di troppo permette a Campobasso di andare sul +5 con un Diaferia in stato di grazia che trova anche l’ace (11-16).Il timeout di coach Bramato non interrompe la verve dei molisani che incrementano il vantaggio, Penna e Mazzone però, ben serviti da Fabroni, guidano il tentativo di rimonta (14-18). Il turno di battuta di Mazzone è devastante e sul -2, dopo un ace dello schiacciatore romano, coach Bua chiama timeout (16-18). Ferrini si scatena prima con un lungolinea, poi con una freeball e un mani-out, quindi è la pipe di Mazzone a sancire la parità (20-20). Sull’ottimo turno di battuta di Penna arriva il muro di Maletto, poi però Campobasso la porta ai vantaggi e per vincere il match servono il mani-out di Penna, il muro di Deserio e un fallo a rete avversario (27-25).Aurispa Links per la vita Lecce 3EnergyTime Campobasso 0(25-22, 25-19, 27-25)Aurispa Links per la vita Lecce: Fabroni 1, Mazzone 14, Deserio 9, Penna 12, Ferrini 10, Maletto 9, Bleve (L), Cappio (L). N.E. D’Alba, Colaci, Omaggi, Coppa, Iannaccone, Cimmino. All. Cavalera. EnergyTime Campobasso: Giani 1, Margutti 4, Orazi 6, Gatto 3, Urbanowicz 4, Fabi 7, De Nigris (L), Del Fra 0, D’Amico 0, Calitri (L), Diaferia 20, Rescignano 3, Morelli 0. N.E. Diana. All. Bua.ARBITRI: Traversa, Sabia. NOTE – durata set: 30′, 28′, 34′; tot: 92′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sabaudia non passa a Campobasso, l’EnergyTime vince in rimonta al quarto set

    Il Vidya Viridex Sabaudia si ferma a Campobasso, sconfitta per 3-1 al termine di un match che i pontini avevano iniziato bene vincendo il primo set 19-25. Nel corso della partita i molisani sono riusciti a riorganizzarsi impattando sull’1-1 per poi capovolgere il risultato condannando i pontini alla sconfitta. Non sono bastati i 18 punti personali di Samuel Onwuelo alla squadra guidata da coach Nello Mosca che di fronte s’è trovata un Campobasso trascinata da Urbanowicz e Gatto che hanno chiuso con 21 punti ciascuno. 1° SET – Inizia forte il Vidya Viridex Sabaudia che si prende il primo set iniziando fin da subito a imporre il proprio gioco (3-8) e cresce fino al 3-10 con un break importante che porta i pontini avanti: dal 6-12 al 7-15 il passo è breve e Sabaudia incrementa ancora (10-18) preludio al 12-20 che mette in ghiaccio il set chiuso 19-25 con il diagonale vincente da posto quattro di Riccardo Mazzon.2° SET – In avvio del secondo parziale il Sabaudia subisce il 5-2 iniziale del Campobasso poi recupera progressivamente fino all’8-7 ma sono i padroni di casa a mantenere sempre un costante margine di vantaggio (12-8 e 13-10) e nel finale i pontini provano a ricucire arrivando al 18-16: Ruiz da due inchioda a terra il 18-17, il Campobasso risponde (19-17) ma nel finale il Sabaudia impatta sul 19-19, Urbanowicz riporta avanti in qualche modo il Campobasso (20-19) ma Catinelli risponde ‘alla Giannelli’ e per il 20-20 sul secondo tocco. Il finale è tutto del Campobasso che vince il secondo set 25-22 e rimette in parità il match.3° SET – Anche nel terzo spicchio di gara il Campobasso è avanti e il vantaggio è conservato fino alla fine: dal 16-21 al 23-17 è Urbanowicz a fare la differenza trascinando i suoi fino al 25-17 che arriva con ben due aces di fila trovati da Gatto. Il Sabaudia è sotto 1-2 e deve per forza vincere il quarto per restare in partita. 4° SET – L’avvio è piuttosto equilibrato (8-7, 12-12, 16-15) e le cose non cambiano perché si arriva fino al 19 pari. Nel finale del quarto set il Sabaudia è avanti 20-22, poi Gatto lima il vantaggio grazie all’attacco vincente da due: Urbanowicz forza al servizio e sul contrattacco il muro del Campobasso vale il 22-22. Sul 23-22 coach Mosca chiama il time-out e Onwuelo regala il 23-23 con il mani-out che tiene a galla il Sabaudia. I pontini sbagliano il servizio regalando il match point al Campobasso (24-23) e il match si chiude con il 25-23 che condanna il Sabaudia.“Peccato perché eravamo riusciti ad aggredire bene fin dall’inizio, entrava la battuta, i nostri attaccanti di palla alta andavano molto forte, poi s’è accesa la squadra di Campobasso e noi siamo stati costretti a inseguire: peccato perché non siamo contenti di questo risultato ma ora continueremo a lavorare per trovare punti importanti nelle prossime partite” assicura Menichini del Sabaudia.EnergyTime Campobasso 3Vidya Viridex Sabaudia 1(19-25, 25-22, 25-17, 25-23)EnergyTime Campobasso: Margutti 12, Orazi 4, Gatto 21, Urbanowicz 21, Fabi 6, Giani 0, De Nigris (L), Del Fra 2, D’Amico 0, Calitri (L), Diaferia 2. N.E. Santucci, Diana, Rescignano. All. Bua. Vidya Viridex Sabaudia: Onwuelo 18, Ruiz 13, Menichini 5, Mazzon N. 2, Mazzon R. 12, Tomassini 9, Stamegna 0, Abagnale 0, Rondoni (L), De Vito 0, Catinelli Guglielminetti 3. N.E. Serangeli. All. Mosca.ARBITRI: Dell’orso, Galteri. NOTE – durata set: 28′, 30′, 26′, 34′; tot: 118′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Altra sconfitta per Campobasso, Ortona passa in tre set al PalaVazzieri

    Settima sconfitta stagionale – quarta consecutiva – per gli EnergyTime Spike Devils Campobasso che devono cedere il passo, nella prima di due gare interne sul taraflex del PalaVazzieri, alla vicecapolista Ortona al termine di un match in cui i rossoblù tengono botta ai propri avversari nei primi due set e partono anche meglio nel terzo set (6-3), dove però alla prima difficoltà si scollano e consentono agli abruzzesi di portare a casa parziale e partita.Nella lettura tattica della contesa i rossoblù pagano – a caro prezzo – la rotazione con il palleggiatore in 1 (un complessivo -9) che è poi quella in cui gli ospiti firmano il break che incide sul corso complessivo del match, nonché una ricezione un po’ ballerina che costringe, diverse volte, Giani ad inseguire la soluzione migliore.Eppure, com’era stato a Sorrento, sia nel primo che nel secondo set i rossoblù tengono botta ai propri avversari che, all’altezza del ventesimo punto, filano via e vanno a prendersi i parziali rispettivamente a 21 in 24 minuti e a 20 in 27.Nel terzo set, i rossoblù principiano anche meglio, andando sul 6-3 e poi sul 7-4, qui però il turno al servizio di Arienti (tre ace anche per lui) manda in tilt la ricezione campobassana. Ortona va a prendersi il successo, per i rossoblù è tempo necessariamente di guardare avanti.Energytime Spike Devils Campobasso 0Sieco Service Impavida Ortona 3(21-25, 20-25, 15-25)Campobasso: Orazi 1, Gatto 13, Urbanowicz 11, Fabi 6, Giani 1, Margutti 4, Calitri (L); Del Fra 1, Diaferia, Rescignano 1, Diana. Ne: Santucci, D’Amico e De Nigris (L2). All.: Bua.Ortona: Bertoli 14, Pasquali 7, Rossato 16, Marshall 10, Arienti 10, Pinelli 1, Broccatelli (L); Del Vecchio, Di Tullio, Giacomini. Ne: Torosantucci, Di Giunta, Alcantarini, Di Giulio (L2). All.: Denora Caporusso.Arbitri: Lanza (Napoli) e Resta (Lecce).Note: durata set: 24’, 27’ e 24’. Campobasso: battute vincenti 3, battute sbagliate 8, muri 6. Ortona: bv 6, bs 11, m 7.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Riccardo Gatto saluta Savigliano e approda a Campobasso: “Voglio dare tutto me stesso”

    Nessuna paura. Tanto coraggio e voglia di dimostrare appieno sul campo le proprie qualità, così come è determinante nel suo ruolo: quello di opposto. L’era Bua negli EnergyTime Spike Devils Campobasso si arricchisce di un fuorimano del calibro di Riccardo Gatto, ventiquattrenne veneto nato a Legnago e cresciuto nella scuola pallavolistica patavina seguendo le orme della sorella dopo un avvio sportivo all’insegna del tennis.

    Per l’ultimo arrivato in casa rossoblù un curriculum fatto di A2 tra Brescia – dov’è stato compagno di squadra del regista dei campobassani Lorenzo Giani – e Santa Croce sull’Arno (inamovibile nello starting six nelle ultime cinque gare della passata stagione), l’avvio del torneo 2024-25 per l’ultimo arrivo in rossoblù è stato nel Girone Bianco della Serie A3 Credem Bianca con il Savigliano.

    Di fatto, quella sul taraflex del PalaVazzieri, sarà la prima esperienza al di sotto del Tevere per il laterale.

    “Senz’altro in me c’è molta carica anche perché voglio dare tutto me stesso per fare ancora meglio di quello che è stato il mio percorso sinora. So che avrò l’opportunità di lavorare con un tecnico molto in gamba che dà vista ad un lavoro particolarmente strutturato. Ed io amo dare il massimo in palestra. So che abbiamo l’opportunità di avere tante ore di sedute, il che è un aspetto senz’altro piacevole”, le prime sensazioni dell’ultimo arrivato. “Conosco già qualche compagno di squadra, in primis Lorenzo (il regista Giani, ndr) e da lui ho ricevuto solo bei riscontri su di un gruppo molto compatto”.

    Parlando di se stesso, poi, Gatto si definisce come “un opposto grintoso, dal braccio pesante. Cerco di fare sempre il massimo per la squadra. In campo, infatti, occorre essere sempre compatti e supportarsi uno con l’altro. So che l’attuale posizione in classifica non è affatto confacente alle qualità che sa esprimere questo gruppo e son certo che riusciremo a risalire pienamente la china”.

    Questa settimana – per i campobassani – ci sarà da preparare il confronto con la vicecapolista Ortona, il primo di due consecutivi nell’impianto di casa (il successivo sarà con Sabaudia, ndr). “Troveremo una squadra di spessore, ma son certo che sapremo dare il massimo. Personalmente, poi, il fatto di aver già giocato assieme a Lorenzo Giani farà sì che l’intesa col palleggiatore sarà più rapida”.

    Un’ultima riflessione, Gatto, la dedica ai supporter rossoblù. “Mi hanno raccontato che sono molto calorosi e questo non può che farmi piacere perché nei momenti morti del match è bello sentire i tifosi che si fanno sentire e che ti spronano a dare il massimo. Poi, nella mia esperienza, ho sempre avuto un rapporto intenso coi tifosi”. Gatto, che indosserà la divisa col numero 14 sulle spalle, ha firmato un accordo col club sino al termine della stagione.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nessuna sorpresa nel testa coda del girone blu, Sorrento supera Campobasso 3-0

    Lotta, sgomita, mostra diversi buoni segnali in prospettiva, ma deve arrendersi sul campo della capolista Sorrento il gruppo degli EnergyTime Spike Devils Campobasso. Per i molisani del neo tecnico Bua si materializza la terza sconfitta consecutiva, la sesta stagionale nelle prime sette uscite con una classifica che non sorride ai rossoblù sempre in fondo alla graduatoria con due soli punti all’attivo.

    Davanti a sé, adesso, gli Spike Devils avranno l’opportunità di un doppio turno interno consecutivo: sabato è in previsione un altro match intricato come quello contro la vicecapolista Ortona, poi il 14 il confronto con il Sabaudia di Nello Mosca per la penultima d’andata.

    1° SET – Eppure nel primo set i campobassani rispondono colpo su colpo ai tentativi di strappo dei campani (un solo set perso sinora). Gioco al centro e pipe riescono a creare più di una difficoltà alla seconda linea dei campani, sostenuti da un pubblico molto caloroso in un impianto in cui si registra il tutto esaurito. Sul finale i campobassani vanno ad impattare anche a quota 21, ma subiscono un 4-0 finale dei campani che chiudono con un ace su Urbanowicz.

    2° SET – Nel secondo parziale, i rossoblù provano a spingere con ancora più forza, ma – complice un ulteriore ace – i rossoblù devono fare i conti con un doppio svantaggio (9-7), break che i sorrentini riescono a mantenere, incrementando sino al 12-9 con un ace. I molisani però non ci stanno e si riportano sotto (15-13). I campani danno un nuovo strappo (18-14). Un ace di Diana vale il meno due (18-16), distacco con cui si entra anche al ventesimo punto. Sorrento dà un ulteriore strappo (22-18) con Bua che ci chiama time-out. I campani, a quel punto sulle nuvole, alzano ulteriormente le voce e vanno a prendersi il parziale a 19.

    3° SET – Nel terzo set Sorrento prova a partire forte, ma i campobassani reagiscono al meglio e vanno avanti di due lunghezze (9-11). I sorrentini però invertono la rotta e prendono due punti di margine sul 17-15. I rossoblù non ci stanno e continuano a restare in scia dei propri avversari. Tuttavia un errore in attacco porta i campani sul +3 (21-18), margine mantenuto dal muro del centrale agnonese Patriarca (23-20). È ancora il posto tre altomolisano a regalare tre match point ai suoi, che alla seconda opportunità chiudono parziale (25-22) e contesa in conto set (3-0).

    Romeo Sorrento 3EnergyTime Campobasso 0(25-21, 25-19, 25-22)

    Romeo Sorrento: Tulone 2, Pol 12, Fortes 11, Baldi 11, Wawrzynczyk 11, Patriarca 8, Pontecorvo (L), Filippelli 0, Becchio 0, Gargiulo 0, Russo (L). N.E. Ruggiero, Ciampa, Cremoni. All. Esposito. EnergyTime Campobasso: Giani 5, Margutti 6, Orazi 1, Diaferia 10, Urbanowicz 17, Fabi 5, De Nigris (L), Tuccelli 0, Diana 2, Calitri (L). N.E. Zanettin, Del Fra, D’Amico, Rescignano. All. Bua.

    ARBITRI: Pazzaglini, Pescatore. NOTE – durata set: 27′, 28′, 28′; tot: 83′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A Campobasso passa anche Modica, e con il massimo scarto

    Quinta sconfitta stagionale per gli EnergyTime Spike Devils Campobasso, che cedono – sul parquet amico del PalaVazzieri – per 3-0 al Modica che si allontana ulteriormente e si porta a cinque punti dai rossoblù, che restano in fondo alla graduatoria.

    Eppure, dopo una settimana non semplice per problematiche di carattere stagionale, i campobassani approcciano meglio la gara e sono avanti di un paio di punti costantemente nel primo set (8-6, 16-14 e poi 21-19), smarrendosi sul finale e consegnando il set a 22.

    Il contraccolpo patito si fa sentire con forza nel secondo set ceduto a 19 dopo un avvio in linea (8-7), ma pagando dazio tra fase centrale (14-16) e finale (17-21).

    In casa rossoblù si prova a cambiare qualcosa nel terzo set, ma sono sempre gli isolani a condurre le danze (7-8, poi 15-16, quindi 17-21) e ad imporsi nuovamente a 22 portando a casa la contesa.

    “Peccato – l’analisi a fine gara del tecnico Mariano Maniscalco – perché c’è stato il giusto approccio, un piglio di rilievo, giocando bene e facendo anche le cose giuste. Purtroppo, però, sul finale di set un paio di incertezze ci hanno condizionato e sono rimaste nella mente durante il secondo set in cui abbiamo subito l’onda lunga, pagando il momento difficile, la situazione e le diverse problematiche con cui dobbiamo convivere anche in settimana”.

    Ora – per i rossoblù – ci sarà la difficile trasferta di Salerno. “Che non arriva certo nel nostro momento ideale, ma il calendario dice che dobbiamo affrontare loro e quindi dovremo provare a fare del nostro meglio”.

    EnergyTime Campobasso 0Avimecc Modica 3(22-25, 19-25, 22-25)EnergyTime Campobasso: Giani 2, Urbanowicz 9, Orazi 3, Diaferia 17, Margutti 10, Fabi 9, Del Fra 3, D’Amico 0, Tuccelli 0, Calitri (L), Rescignano 1. N.E. Diana. All. Maniscalco. Avimecc Modica: Putini 3, Chillemi 8, Raso 6, Padura Diaz 8, Capelli 21, Buzzi 8, Pappalardo (L), Barretta 3, Nastasi (L), Cipolloni Save 0, Matani 0. N.E. Italia. All. Di Stefano. Arbitri: Morgillo, Vecchione.Note – durata set: 29′, 34′, 34′; tot: 97′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gioia del Colle batte Campobasso 3-0 e agguanta Sorrento al primo posto

    Dal PalaCapurso non si passa. La Joy Volley Gioia del Colle mantiene inviolato il suo fortino, battendo la EnergyTime Campobasso con un netto 3-0 (25-18, 25-20, 25-14). Una partita senza storia quella andata in scena nell’impianto sportivo di via Einaudi, condotta con autorevolezza dalla compagine biancorossa che, ben orchestrata in cabina di regia da Peppe Longo (eletto MVP al termine dell’incontro), ha trovato in Edvinas Vaškelis il suo top scorer con 17 punti messi a referto e il 53% in attacco.

    Il quarto successo stagionale porta a quota dodici i punti conquistati nel girone Blu e vale l’aggancio alla vetta della classifica, occupata in coabitazione con la Romeo Sorrento che, in questo weekend, ha osservato il suo turno di riposo.

    SESTETTI – Coach Passaro sceglie la diagonale Longo-Vaškelis, gli schiacciatori Mariano e Milan, i centrali Cester e Garofolo ed il libero Rinaldi. Mister Maniscalco risponde con Giani al palleggio, Diaferia opposto, Margutti e Urbanowicz in posto 4, Orazi e Fabi al centro e, infine, con Calitri alla guida della seconda linea.

    1° SET – Pronti via, la Joy Volley è subito protagonista sul taraflex del PalaCapurso: ci sono le firme di Vaškelis e Milan sul momentaneo +4 (13-9) che costringe il tecnico Maniscalco a richiedere il primo time-out della gara. Al ritorno in campo, non cambia l’inerzia del set: i biancorossi restano padroni del gioco e, dopo un gran muro realizzato da Cester su Diaferia, si portano sul 20-11. La timida reazione dei molisani (21-15) non scalfisce le certezze di capitan Mariano e compagni che, alla fine, si aggiudicano il set grazie all’attacco vincente di Garofolo (25-18).

    2° SET – Nella seconda frazione di gioco è l’equilibrio a farla da padrone (10-10). A seguire, il break confezionato da Urbanowicz (10-12) viene prontamente vanificato dagli uomini di coach Passaro che, con Garofolo prima e Vaškelis poi, riescono a capovolgere la situazione (15-13). Subito dopo l’invasione a rete commessa da Margutti (18-15), la Joy Volley tenta la fuga con i colpi vincenti di Vaškelis e Milan (21-17). La EnergyTime Campobasso cerca di restare agganciata al set con Urbanowicz e Fabi (23-20) ma è costretta alla resa dal primo tempo vincente di Garofolo (24-20) e dall’ace decisivo di Milan (25-20).

    3° SET – La contesa riprende nel segno di Vaškelis: l’opposto biancorosso firma il momentaneo 7-3. Guidata da Longo in regia, la compagine gioiese continua ad esprimere un bel gioco, portando a +9 (14-5) il suo vantaggio sugli avversari con i sigilli di capitan Mariano e di Cester. Sono Garofolo e Vaškelis a dare inizio allo sprint finale della Joy Volley (19-8) che, senza alcuna esitazione, chiude i conti sul 25-14.

    Mariano Maniscalco (coach EnergyTime Campobasso): “Non era certo una gara fondante per noi, ma per quanto si è visto nei primi due set, siamo riusciti ad essere in scia e nel secondo, in particolare a muro, abbiamo creato loro qualche difficoltà. Qualcosa in più credo si potesse ottenere, però siamo venuti meno nelle situazioni semplici come gli appoggi e questo, a lungo andare, non ci ha permesso di rendere loro la vita più difficile”.

    JV Gioia Del Colle 3EnergyTime Campobasso 0(25-18, 25-20, 25-14)

    JV Gioia Del Colle: Longo 0, Milan 11, Garofolo 5, Vaskelis 17, Mariano 5, Cester 5, Di Carlo (L), Martinelli 0, Rinaldi (L), Persoglia 1, Alberga 1. N.E. Romanelli, Attolico, Disabato. All. Passaro. EnergyTime Campobasso: Giani 3, Urbanowicz 8, Orazi 2, Diaferia 10, Margutti 8, Fabi 3, Del Fra 1, D’Amico 0, Tuccelli 0, Diana 0, Calitri (L), Rescignano 1. N.E. All. Maniscalco.

    ARBITRI: Palumbo, Resta. NOTE – durata set: 25′, 29′, 27′; tot: 81′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Campobasso non riesce a smuovere la classifica, Castellana Grotte vince in casa 3-1

    Un altro 3-1 al passivo ed un’ultima posizione in classifica senza punti all’attivo. Prosegue la serie nera per gli EnergyTime Spike Devils Campobasso che cedono anche a Castellana Grotte, pur lottando con forza per almeno tre set. Quella dei rossoblù è una gara in salita in particolare nel terzo parziale cui fa da contraltare un ottimo secondo set.

    CRONACA – Nel primo set i rossoblù sono sempre all’inseguimento (8-5 prima, 16-12 poi). I campobassani però rientrano sino al 16 pari, ma Castellana Grotte sul finale è più concreta. Nel secondo parziale, Campobasso – grazie a Margutti – va sul 7-9. Castellana ribalta (12-11), ma i molisani ci sono e restano in scia mostrando una gran bella pallavolo. L’opposto Diaferia porta i suoi prima sul 18-20 e poi sul 20-23 con un ace, prologo al 23-25.

    Le energie si spengono nel terzo parziale. Troppi errori fanno volare i pugliesi sul 5-1 e poi sul 15-6. Il sestetto di casa vola sul 19-7 re poi chiude i conti sul 25-13.Gli errori proseguono nel quarto set anche se i rossoblù hanno l’inerzia (7-8). L’attacco però è spuntato e Castellana va sul 13-11 prima e poi sul 19-15. Il resto è sofferenza con due match point sventati sul 24-21, ma il punto decisivo dei pugliesi sul 25-23 che chiude qualsiasi distanza.

    BCC Tecbus Castellana Grotte 3EnergyTime Campobasso 1 (25-21, 23-25, 25-13, 25-23)

    BCC Tecbus Castellana Grotte: Cappadona 3, Zornetta 20, Ciccolella 15, Casaro 17, Carta 8, Marra 10, Guadagnini (L), Renzo 0, Guglielmi (L). N.E. Mondello, Russo, Bux, Didonato. All. Barbone. EnergyTime Campobasso: Piazza 0, Margutti 12, Orazi 5, Diaferia 22, Urbanowicz 5, Fabi 3, Tuccelli 0, Del Fra 0, D’Amico 0, Diana 3, Calitri (L), Rescignano 11. N.E. All. Maniscalco.

    ARBITRI: Autuori, Lanza. NOTE – durata set: 30′, 29′, 20′, 34′; tot: 113′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO