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    Mercato Siena, Montagnani: “Fatto grande sforzo per allestire una squadra competitiva in poco tempo”

    Di Redazione “A questo punto del mercato, a due giorni dalla scadenza del termine dei tesseramenti, posso dire che come club abbiamo fatto un grande sforzo per allestire una squadra competitiva in così poco tempo dalla notizia del cambio di categoria. Il risultato è stato ottimo: un roster composto da giocatori di grande spessore. Il nostro compito come tecnici sarà quello di far diventare questo gruppo una squadra più velocemente possibile”. Commenta così il mercato della sua Siena coach Montagnani. Di seguito l’intervista completa rilasciata ai microfoni della società. Quanto parte avvantaggiato un allenatore che può avere a che fare con un gruppo di atleti i cui elementi già si conoscono l’uno con l’altro per aver condiviso metà campo a livello di nazionali o club? “È un piccolo vantaggio dal punto di vista personale, sicuramente per quanto riguarda i rapporti tra i giocatori, ma solo in parte dal punto di vista tecnico perché dobbiamo ragionare come squadra al completo. E come squadra tutti gli elementi andranno riallineati, ai fini della costruzione di un solo gruppo. Certo, il punto di vista personale è importantissimo e di aiuto soprattutto nelle prime fasi, ma la squadra come tale va costruita partendo dall’inizio”. C’è un elemento del roster a cui come allenatore si affida di più per la gestione del gioco e per personalità? “Spero di dare a tutti le stesse attenzioni e di potermi affidare a tutti nella stessa maniera. Potrei dirti che ci sono atleti che ricoprono ruoli più decisionali, come ad esempio il palleggiatore e il libero, tuttavia la pallavolo di oggi è talmente specialistica che la comunicazione va fatta bene e con tutti gli elementi del roster”.  Ha lavorato già con qualcuno dei nuovi arrivi in passato? “Ho lavorato con Mazzone a Città di Castello e con Pochini con l’Acqua Fonteviva Livorno. Per Mazzone erano gli inizi della carriera: un giocatore di grandi doti che non a caso ha giocato in alcune delle migliori squadre della massima serie. Pochini l’ho conosciuto in tempi più recenti  e sono molto felice di poter di lavorare nuovamente con lui. Mancano ancora da definire delle ultime pedine. Stiamo valutando in queste ore il completamento della squadra che era uno dei primi obiettivi che ci eravamo preposti”. Avrà a che fare con diversi atleti che saranno eventualmente coinvolti nelle rispettive nazionali, come si gestiscono queste situazioni ai fini della preparazione? “Attenderemo le convocazioni per il Mondiale e vedremo chi sarà immediatamente disponibile o meno. Quest’anno il campionato è anticipato al 2 ottobre quindi la preparazione sarà molto particolare io ed Omar Pelillo (che tornerà a coprire il suolo di vice allenatore pur continuando nella sua mansione di preparatore atletico) abbiamo deciso di utilizzare dei programmi individuali che facciano andare a regime subito i giocatori che già stiamo seguendo a distanza. Quando arriveranno a Siena dovranno essere “ready to play” perché abbiamo poche settimane prima di entrare a regime”. “Quei giocatori che invece eventualmente arriveranno dopo il Mondiale, verso metà settembre, avranno due settimane per entrare nel ritmo partita con la squadra. Il nostro obiettivo sarà di avere, soprattutto in quella fase, una squadra che approfitti proprio del non perfetto ritmo di gioco delle grandi squadre che hanno avuto giocatori impegnati nel Mondiale, per rosicchiare punti utili. Anche la fase delle amichevoli sarà funzionale per approcciare ai team della massima serie che incontreremo in campionato”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    E’ un “libero”, ma Pochini torna a Siena per la terza volta

    Di Redazione Il richiamo con la città del Palio è evidentemente forte, visto che questo giocatore alla Emma Villas Aubay Siena non è tornato, una volta, neppure due, bensì ben tre volte. Stiamo parlando di Filippo Pochini, libero di ruolo e pure libero di essere allenato ancora da coach Paolo Montagnani per il campionato di Superlega. Il “Pok” è nei fatti un nuovo acquisto, ma è in realtà un pallavolista che già conosce assai bene Siena e tutto il mondo Emma Villas.  Nato a Perugia il 13 novembre 1989, Pochini ha nel suo curriculum tre stagioni in Superlega e quattro in Serie A2. Dopo le giovanili e le prime esperienze in prima squadra alla Rpa Luibacchi.it Perugia, nel 2010 andò a giocare nel Volley Catania in B1. Poi Orvieto, di nuovo Perugia (stavolta Sir Safety) e nel 2013 il suo primo approdo alla Emma Villas, che all’epoca giocava le sue gare casalinghe a Chiusi e militava in Serie B2. Indossò questa maglia per due stagioni, che furono ricche di successi: e visse e conquistò due promozioni consecutive. Nel 2015 il trasferimento a Santa Croce sull’Arno, che giocava in B1, e l’anno seguente a Gioia del Colle, ancora in B1. Nel 2017 il ritorno alla Emma Villas, in questo caso a Siena e di nuovo per una stagione piena di trionfi che culminò con la promozione in Superlega dopo la vittoria nella finale playoff contro Spoleto. Nel 2018 Pochini passa a Livorno, in Serie A2, poi due anni a Mondovì mentre nella scorsa stagione ha giocato a Taranto, in Superlega. Ora arriva il suo terzo ritorno alla Emma Villas.  “Provo grande felicità nel sapere che tornerò a giocare nella Emma Villas Aubay Siena – sono le prime parole del giocatore – Appena ho saputo dell’interessamento della società senese nei miei confronti mi sono immediatamente focalizzato su questa possibilità. Per me si tratta dell’ennesimo ritorno con questa maglia, sono contentissimo. Conosco ambiente e società, conosco coach Paolo Montagnani con il quale ho un ottimo rapporto umano e professionale. Pretende tanto dai suoi giocatori, sa gestire una squadra, conosce benissimo il mondo della pallavolo. So che a Siena ci sono sempre grandi obiettivi e questo mi carica di entusiasmo in vista della prossima stagione”.  “Il Presidente Giammarco Bisogno è un grande motivatore e ritengo che insieme alla dirigenza di Siena stia costruendo una buona squadra – dice ancora Pochini – Ci saranno intenzioni sicuramente molto buone. Quando ho vestito la casacca della Emma Villas le cose sono sempre andate alla grande, in tre anni sono arrivate tre promozioni. Per me questa è una primissima scelta, c’è un ambiente sano e sicuro dove un giocatore può dare il meglio di sé”. CURRICULUM2021/2022 A1 Gioiella Prisma Taranto 13 ITA2020/2021 A2 Synergy Mondovì 13 ITA2019/2020 A2 Synergy Mondovì 13 ITA2018/2019 A2 Acqua Fonteviva Apuana Livorno 13 ITA2017/2018 A2 Emma Villas Siena 13 ITA2016/2017 B1 New Real Volley Gioia del Colle (BA)2015/2016 B1 Kemas Lamipel S. Croce (PI)2014/2015 B1 Emma Villas Chiusi (SI)2013/2014 B2 Emma Villas Chiusi (SI)2012/2013 A1 Sir Safety Perugia 16 ITA2011/2012 B1 Pallavolo Orvieto2010/2011 B1 Volley Catania2009/2010 B2 Pallavolo Giarratana (RG)2008/2009 B2 Pallavolo San Mariano (PG)2007/2008 A1 Rpa-Luigibacchi.It Perugia 6 ITA2005/2007 Giov. RPA-LuigiBacchi.it PerugiaPALMARES2018 Campionato di A2 LEGGI TUTTO

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    Riccardo Pinelli si ferma a Siena, sarà il secondo di Finoli

    Di Redazione

    Ha scelto di fermarsi a Siena per un’altra stagione, Riccardo Pinelli, dando la disponibilità dopo tante stagioni da titolare di partire dalla panchina. Il palleggiatore nato a Modena nel febbraio del 1991 disputerà un’altra annata con la Emma Villas Aubay, questa volta nel campionato di Superlega. Le parti hanno trovato l’accordo, Pinelli farà quindi parte del roster che sarà guidato da coach Paolo Montagnani per il prossimo torneo di Serie A1, quando la compagine biancoblu si troverà ad affrontare e a sfidare le più forti squadre del panorama italiano e internazionale. 

    Quello che prenderà il via ad ottobre sarà il terzo campionato di Superlega per il 31enne palleggiatore modenese, che ha nel suo curriculum anche dieci stagioni di Serie A2. 

    Dopo avere fatto il settore giovanile a Modena, Pinelli ha giocato dapprima in Serie B2 nella Eurotecnica Cimone, squadra della sua città. Era il 2008-2009. L’anno seguente si sposta a Roma, alla Blu College Vigna di Valle, in B1. Nel 2010 gioca ancora a Roma, ma questa volta in Serie A2 nel Club Italia Aeronautica Militare. 

    Di nuovo Serie A2 l’anno seguente, alla Crazy Diamond Segrate. Nel 2012 il ritorno alla “base”, a Casa Modena dove il 21enne Pinelli disputa una stagione di Superlega. 

    Seguono per lui cinque campionati in Serie A2: a Potenza Picena, a Matera, a Vibo Valentia, a Tuscania, infine ad Aversa nel 2017-2018. Poi di nuovo Superlega, alla Calzedonia Verona, a cui segue il biennio alla Conad Reggio Emilia. 

    Il resto è storia recente. Lo scorso anno il suo approdo a Siena, dove ora rimarrà anche per la prossima stagione. Si chiudono così, con Pinelli e con il primo palleggiatore Juan Ignacio Finoli (l’ex Bergamo è alla prima esperienza in Superlega), gli spot di palleggiatori per il team biancoblu. I ruoli al momento sono chiari tra primo e secondo, ma è facile prevedere spazi anche per Pinelli in campo durante un campionato così lungo e difficile.

    “Sono veramente contento di poter rimanere a Siena – il commento di Riccardo Pinelli – e adesso giocheremo il campionato di Superlega. C’è stata la volontà di trovare un accordo da entrambe le parti, sia da parte mia che da quella della società. Per qualche settimana ho atteso di vedere cosa succedeva, ora non posso che dire di essere molto felice di restare a Siena, una realtà nella quale mi sono trovato assai bene. Nell’annunciare il mio rinnovo in questa squadra provo una bella emozione, c’è da ambo le parti una dose di fiducia e di rispetto reciproco”. 

    E c’è un ottimo legame e rapporto anche con coach Paolo Montagnani: “Con lui – afferma Pinelli – mi trovo molto bene. Sapere che ci sarà ancora lui alla guida della squadra è certamente una garanzia. Crede in me e questo è per un me un motivo di vanto e di orgoglio. Significa che il lavoro fatto negli anni è stato ripagato”.

    Ad ottobre Siena sarà in Superlega. “Il massimo campionato italiano – dichiara il palleggiatore – è il più bello, difficile e impegnativo al mondo. Noi affronteremo qualsiasi gara con entusiasmo, consapevoli che si tratta di una grandissima opportunità per noi e per la società. Dovremo essere una squadra unita per sopperire anche ai momenti difficili. Per una stagione come quella che ci attende saranno necessari grinta e tenacia”. 

    La Emma Villas Aubay ha già piazzato tanti colpi di mercato. “E non è semplice dover iniziare le operazioni quando le altre squadre sono già avanti nel lavoro fatto – le sue parole – Ciò nonostante mi pare che la società si sia mossa molto bene. Pinali è un grandissimo talento, Pereyra è un giocatore di caratura internazionale, Finoli da anni gioca ad un buonissimo livello. Poi ci sarà Petric, un pallavolista che è stato sempre importante per tutte le squadre nelle quali ha militato, un grande professionista. E ancora Ricci, Mazzone e Rossi, buonissimi centrali. Van Garderen e Raffaelli assicurano talento, qualità e conoscenza del nostro volley”. 

    “I nostri tifosi – conclude Riccardo Pinelli – sono rimasti sempre al nostro fianco nella scorsa stagione, anche in situazioni non semplici. Hanno sofferto con noi nei momenti complicati e hanno gioito con noi in quelli belli. Sono sicuro che ci saranno vicini anche nel prossimo torneo di Superlega”.

    (foto Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Daniele Mazzone: “A Siena voglio ricominciare a sentirmi protagonista”

    Di Redazione Prime parole in biancoblu per il centrale classe 1992 Daniele Mazzone, dopo l’annuncio ufficiale del suo arrivo alla Emma Villas Aubay Siena. La trattativa per portare l’ex azzurro in Toscana è stata lunga e il giocatore lo ammette subito: “Ci abbiamo messo un po’ a trovare l’accordo. L’interesse reciproco è nato dopo il cambio di presidenza a Modena e la riorganizzazione del club in merito ha fatto sì che le parti da consultare fossero molte. D’altronde è come l’organizzazione di un viaggio di gruppo dove bisogna sentire tutti i coinvolti, i tempi si allungano“. “Alla luce dei fatti – continua Mazzone – mi sono preso qualche giorno per pensare al momento professionale in cui sono stato al meglio con me stesso e con il contesto che mi circondava, quando ero al centro del gioco in una squadra competitiva in cui poter crescere e confrontarmi. Voglio ricominciare a sentirmi protagonista e divertirmi in una squadra composta da buoni atleti certo, ma soprattutto da belle persone, e a Siena queste cose coincidono“. Persone che il nuovo centrale della Emma Villas Aubay conosce bene: “Ho giocato praticamente con quasi tutti i componenti del roster annunciati fino ad ora. Nema (Petric) è una delle migliori persone che io abbia mai incontrato, una persona buona ma di carattere. Sinceramente per poche persone – persone, non giocatori – ho una così alta stima. Anche con Maarten (Van Garderen) ho un gran rapporto: ho giocato con lui per due stagioni, la prima nel mio debutto a Modena e poi quella appena conclusa. Poi Ricci e Pinali sono anche loro degli ottimi elementi ai fini del gruppo, e così gli altri“.  “Questa squadra – ribadisce Mazzone – è composta a mio parere dalle persone giuste fuori dal campo e da grandi lavoratori in palestra e sul taraflex. Una stagione deve poter funzionare non solo sul lato tecnico, importantissimo, ma anche e soprattutto per i valori umani che vi si proiettano“. Il centrale parla poi della sua vita fuori dal campo: “Il Covid ci ha cambiato molto, mi ha cambiato molto. Indubbiamente prima avevo delle priorità diverse come atleta e come persona. Adesso ho necessità di volere e poter star bene nell’ambiente professionale quanto in quello extra lavoro. Vivere in un contesto familiare che mi possa mettere nelle condizioni di dare e fare il meglio“. Daniele Mazzone ha anche buone doti da comunicatore: nel 2021 era stato tra i realizzatori, insieme al fratello Paolo, di un programma tematico su Twitch (Mazzo Talks) in cui parlava proprio di pallavolo coinvolgendo compagni di squadra e non solo. “L’esperienza – racconta – è nata dall’esigenza di voler parlare di pallavolo, perché nessuno lo faceva veramente. È durata un paio di mesi in un momento in cui, causa pandemia, eravamo tutti ancora molto legati alle live e ai canali digitali per il coinvolgimento dell’audience. Facevamo due chiacchiere con i colleghi e realizzavamo una serie di quiz come strumento di interazione con il pubblico. Mio fratello si occupava delle cose più tecniche, come montaggio e grafiche, quindi quando per ragioni professionali non ha avuto più il tempo per dedicarsi alla cosa ho semplicemente smesso. Era una cosa nata in famiglia“. Per il futuro, però, può essere un’opportunità da considerare: “Indubbiamente mi piace parlare, che è sempre un ottimo punto di partenza per ogni risvolto lavorativo – sorride il centrale – ma non ho ancora una visione a lungo termine in merito. Ora voglio giocare“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Omar Biglino torna in Superlega: giocherà nella Emma Villas Aubay Siena

    Di Redazione Un altro volto nuovo al centro per la Emma Villas Aubay Siena: la società toscana ha annunciato Omar Biglino, classe 1995 per 198 cm di altezza. Originario di Alba, il centrale piemontese ha già all’attivo un’esperienza in SuperLega con Perugia dove quando fu chiamato a sostituire l’infortunato Fabio Ricci, che ritroverà ora anche a Siena. Alla Sir restò poi un secondo anno, prima dell’ultima stagione in A2 a Motta di Livenza. In precedenza, formatosi nelle fila del Club Italia, aveva giocato a lungo in A2 con Potenza Picena, Massa e Mondovì. “Verso novembre – ricorda Biglino, attualmente al lavoro in un volley camp a Jesolo in attesa dell’inizio della preparazione – capitò l’opportunità di andare a Perugia. Purtroppo quella stagione è stata contrassegnata dalle vicende Covid, ma l’anno successivo sono rimasto molto contento della riconferma“. Biglino è entrato nel mirino del club biancoblu ancora prima della notizia dell’acquisizione del titolo di Superlega: “Sin dal primo momento sono stato lusingato dell’interesse ricevuto. Quando, qualche settimana dopo, è cominciata a circolare la voce che Siena avrebbe fatto la Superlega ho vissuto tanto l’esaltazione per il salto di categoria, quanto la preoccupazione che il club avrebbe operato altre scelte. La Emma Villas ha poi confermato il suo interesse e ne sono rimasto entusiasta. La Superlega è un’occasione a cui non si può rinunciare. Ho le motivazioni giuste per riuscire a tagliarmi dello spazio per poter mettermi alla prova ed essere di supporto alla squadra“. Dentro e fuori dal campo Biglino si descrive così: “Sono una persona socievole, solare e sorridente, mi piace molto vivere il gruppo. In campo sono uno che lavora e che dà tutto se stesso per raggiungere certi obiettivi. Tra i nuovi compagni di squadra conosco Daniele Mazzone, dall’epoca del Club Italia, e naturalmente Fabio Ricci“.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Daniele Mazzone ha scelto Siena, Mechini: “Nel suo ruolo è davvero una garanzia”

    Di Redazione Come anticipato nei giorni scorsi, Daniele Mazzone giocherà a Siena la prossima stagione. Il centrale di Chieri, classe 1992, 207 cm di altezza, si unirà al team del Presidente Bisogno che a partire dal 2 ottobre inaugurerà questa nuova avventura in SuperLega. Cresciuto nel settore giovanile della Pallavolo Torino (Serie D), viene notato da Cuneo che lo inserisce nella squadra di B2.Mazzone è stata una delle promesse del Club Italia in cui ha trascorso tre stagioni fra B2 e A1. Viene convocato in Nazionale in cui si fa le ossa tra Under 19, Under 20 e 21 fino ad indossare la maglia della Nazionale Maggiore con cui vince la Medaglia d’Argento agli Europei 2013 (vissuti da quarto centrale dietro Birarelli, Beretta e Piano), un bronzo alla World League del 2013 e una medaglia d’argento alla Grand Champions Cup 2017. Veste le maglie di Sora in A2 e successivamente, in A1, di Molfetta e Città di Castello. Nel 2015/2016 passa a Trento, sempre nella massima serie, dove vi trascorre due anni fino ad approdare a Modena nel 2017, con cui conquista la Supercoppa nel 2018 e dove rimane per cinque anni fino a questa nuova esperienza in casa Emma Villas Aubay Siena. Nel roster biancoblu Mazzone – oltre ad alcuni atleti cresciuti con la Nazionale – ritrova Petric, Pinali e Van Garderen, tutti provenienti dall’esperienza a Modena, e Coach Paolo Montagnani che lo allenò a Città di Castello. Daniele Mazzone conta 13 stagioni in Serie A e 2144 punti realizzati. Efficace nel suo ruolo, con ottime doti da attaccante, Mazzone è un altro obiettivo messo a segno dallo staff biancoblu a meno di un mese dall’approdo ufficiale in SuperLega. “Siamo veramente felici di aver portato a Siena un giocatore importante come Daniele Mazzone. – sottolinea il Direttore Generale Fabio Mechini – Nel suo ruolo è davvero una garanzia. Siamo a buon punto con il mercato, mercoledì 20 luglio scadranno i tempi per il tesseramento, e questi sono giorni importanti per chiudere le ultime trattative.” CURRICULUM2021/2022 A1 Leo Shoes PerkinElmer Modena 182020/2021 A1 Leo Shoes Modena 182019/2020 A1 Leo Shoes Modena 182018/2019 A1 Azimut Leo Shoes Modena 182017/2018 A1 Azimut Modena 182016/2017 A1 Diatec Trentino 182015/2016 A1 Diatec Trentino 182014/2015 A1 Altotevere Città di Castello – Sansepolcro 182013/2014 A1 Exprivia Molfetta 22012/2013 A2 Globo Banca Popolare Del Frusinate Sora 92011/2012 A2 Club Italia Roma 162010/2011 A2 Club Italia Aeronautica Militare Roma 92009/2010 B2 Blu College Vigna di Valle (RM)2008/2009 B2 Pallavolo Cuneo2007/2008 D Pallavolo Torino (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Siena, Alessandro Fammelume nuovo direttore tecnico del settore giovanile

    Di Redazione

    La Emma Villas Aubay Siena ha un nuovo direttore tecnico per il proprio settore giovanile: è Alessandro Fammelume, classe 1964, nato a Filottrano, in provincia di Ancona nelle Marche. Ha un lungo curriculum, con 39 anni di esperienza, e ha lavorato anche nei settori giovanili di realtà importanti e prestigiose come Perugia e Lube.

    Proprio a Perugia ha conosciuto e ha lavorato con Luigi Banella, responsabile del settore giovanile del club biancoblu. Che di lui parla così: “Ci conosciamo da venti anni, è una persona esperta e preparata. Conosco molto bene le sue doti e qualità. Iniziammo a lavorare insieme nel 2004 a Perugia, e in due anni riuscimmo ad arrivare fino alla finale scudetto con la Under 18. Era una squadra nella quale giocava Ivan Zaytsev e c’erano tanti altri giocatori che poi hanno militato in Serie A. Credo che sia la persona adatta per far crescere un settore giovanile, è attento e preparato, è una persona molto presente che sarà utile anche per tutti i nostri tecnici del settore giovanile”.

    Fammelume, insieme a Banella, ha già effettuato un primo incontro con gli allenatori del settore giovanile di Emma Villas Volley. Ancora Banella: “Fammelume sarà una figura fondamentale per noi. Gli allenatori hanno già parlato con lui, ed è stato un incontro con buoni riscontri. Un altro elemento necessario per poter crescere sono le strutture di allenamento per i nostri ragazzi. I risultati che abbiamo ottenuto anche quest’anno sono stati buoni, dobbiamo andare avanti in questa direzione”.

    Alessandro Fammelume ha quindi già iniziato il proprio lavoro. “Con la Emma Villas Volley – dichiara – c’erano già stati contatti in passato. Con Luigi Banella ci conosciamo da tanto tempo. Adesso c’è stata la possibilità di formalizzare tale accordo. Ho accettato volentieri questa proposta, sia per il legame con Gigi che per il fatto che stiamo parlando di una società che milita in Superlega, quindi nell’élite dei dodici migliori team d’Italia. So che per quel che riguarda il settore giovanile c’è una situazione impiantistica da migliorare. Per quanto riguarda il lato tecnico abbiamo già tracciato alcune linee guida da seguire, dovremo lavorare tanto per poter migliorare. L’obiettivo è quello di cercare di essere competitivi a livello territoriale e anche in ambito regionale, e magari riuscire a portare qualche ragazzo stabilmente in prima squadra”.

    Fammelume parla così dell’incontro effettuato con gli allenatori: “Ho avuto una buonissima impressione – sono le sue parole – . Ho parlato con tecnici preparati, motivati e vogliosi di mettersi a disposizione. Li ho visti molto attenti e ho promesso loro che sarò assolutamente presente. I settori giovanili sono fondamentali per un club. Non lo sono solamente per i giocatori che possono venire fuori ed entrare a far parte della prima squadra, ma anche per l’entusiasmo che generano e per il legame con il territorio che consentono di avere e di mantenere”.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Alessandro Fammelume è il nuovo direttore tecnico del settore giovanile della Emma Villas Volley

    La Emma Villas Aubay Siena ha un nuovo direttore tecnico per il proprio settore giovanile: è Alessandro Fammelume, classe 1964, nato a Filottrano, in provincia di Ancona nelle Marche. Ha un lungo curriculum, con 39 anni di esperienza, e ha lavorato anche nei settori giovanili di realtà importanti e prestigiose come Perugia e Lube. Proprio a Perugia ha conosciuto e ha lavorato con Luigi Banella, responsabile del settore giovanile del club biancoblu. Che di lui parla così: “Ci conosciamo da venti anni, è una persona esperta e preparata. Conosco molto bene le sue doti e qualità. Iniziammo a lavorare insieme nel 2004 a Perugia, e in due anni riuscimmo ad arrivare fino alla finale scudetto con la Under 18. Era una squadra nella quale giocava Ivan Zaytsev e c’erano tanti altri giocatori che poi hanno militato in Serie A. Credo che sia la persona adatta per far crescere un settore giovanile, è attento e preparato, è una persona molto presente che sarà utile anche per tutti i nostri tecnici del settore giovanile”.
    Fammelume, insieme a Banella, ha già effettuato un primo incontro con gli allenatori del settore giovanile di Emma Villas Volley. Ancora Banella: “Fammelume – afferma – sarà una figura fondamentale per noi. Gli allenatori hanno già parlato con lui, ed è stato un incontro con buoni riscontri. Un altro elemento necessario per poter crescere sono le strutture di allenamento per i nostri ragazzi. I risultati che abbiamo ottenuto anche quest’anno sono stati buoni, dobbiamo andare avanti in questa direzione”.
    Alessandro Fammelume ha quindi già iniziato il proprio lavoro. “Con la Emma Villas Volley – dichiara – c’erano già stati contatti in passato. Con Luigi Banella ci conosciamo da tanto tempo. Adesso c’è stata la possibilità di formalizzare tale accordo. Ho accettato volentieri questa proposta, sia per il legame con Gigi che per il fatto che stiamo parlando di una società che milita in Superlega, quindi nell’élite dei dodici migliori team d’Italia. So che per quel che riguarda il settore giovanile c’è una situazione impiantistica da migliorare. Per quanto riguarda il lato tecnico abbiamo già tracciato alcune linee guida da seguire, dovremo lavorare tanto per poter migliorare. L’obiettivo è quello di cercare di essere competitivi a livello territoriale e anche in ambito regionale, e magari riuscire a portare qualche ragazzo stabilmente in prima squadra”.
    Fammelume parla così dell’incontro effettuato con gli allenatori: “Ho avuto una buonissima impressione – sono le sue parole. – Ho parlato con tecnici preparati, motivati e vogliosi di mettersi a disposizione. Li ho visti molto attenti e ho promesso loro che sarò assolutamente presente. I settori giovanili sono fondamentali per un club. Non lo sono solamente per i giocatori che possono venire fuori ed entrare a far parte della prima squadra, ma anche per l’entusiasmo che generano e per il legame con il territorio che consentono di avere e di mantenere”. LEGGI TUTTO