consigliato per te

  • in

    Modena, con Siena arrivano tre punti

    Di Redazione

    Anche al PalaPanini, il tempio del volley, la Emma Villas Aubay Siena mostra una prova di sostanza. Ma non basta per centrare punti contro la Valsa Group che questa sera si issa da sola al secondo posto della classifica. Ma Siena c’è: lotta per 39 minuti nel primo set, cedendo solamente per 34-32; perde non bene il secondo ma reagisce alla grande nel terzo set, dimostrando anche in questa circostanza carattere e vincendolo 20-25. Gli emiliani chiudono poi la pratica nel quarto parziale. Tre i senesi in doppia cifra per punti realizzati: Van Garderen (21), Pereyra (15) e Mazzone (11) e con Petric e Ricci con 9 punti ciascuno.

    Modena parte col sestetto composto da Bruno-Lagumdzija in diagonale principale, Ngapeth-Rinaldi di banda, Stankovic-Sanguinetti al centro con Rossini libero. Siena risponde con Finoli-Pereyra, Petric-Van Garderen martelli, Mazzone-Ricci centrali e Bonami libero.

    Il match inizia ed è subito punto a punto serrato, 9-8. Continuano a viaggiare allo stesso ritmo le due squadre, 15-16 e timeout Giani. Sul 17-17 fa il suo esordio in maglia gialloblù Tomas Rousseaux. Il finale di parziale è tiratissimo, con le due squadre che vanno sul 29-28 poi è Modena che piazza il break decisivo, 34-32.

    Parte forte la Valsa Group, i gialli vanno sull’8-4. Non si fermano Bruno e compagni, 15-7 e ottima fase muro/difesa. Scappa via la squadra di Giani che arriva al 22-11 e poi chiude 25-12 il set.

    Il terzo set inizia all’insegna dell’equilibrio, 8-7. Piazza il break Siena, 10-13 poi è 14-20. Petric e compagni chiudono il parziale 20-25, è 2-1.

    Anche nel quarto set si inizia con punto a punto con le due squadre che ribattono colpo su colpo, 8-8. Si arriva al 17-15 con Bruno che si affida a Rinaldi e Lagumdzija. Il finale è infuocato con Modena che chiude il set 28-26 e il match 3-1.

    Valsa Group Modena Volley – Emma Villas Siena 3-1 (34-32, 25-12, 20-25, 28-26)Valsa Group Modena: Mossa de Rezende 5, Lagumdzija 20, Rinaldi 17, Sanguinetti 10, Ngapeth 12, Stankovic 12, Rossini (L), Rosseaux, Bossi, Salsi. N.E. Krick, Marechal. All. GianiEmma Villas Siena: Finoli 1, Pereyra 15, Petrić 9, Van Garderen 21, Mazzone 11, Ricci 9, Bonami (L), Pinelli, Raffaelli 1, Pochini, Biglino. N.E. Bartman. All. PelilloArbitri: Luciano Ubaldo, Vagni Ilaria. Durata set 39′, 22′, 33′, 35′: tot 129′Spettatori: 3204MVP: Stankovic (Modena Volley)

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    A Modena un’altra prova di sostanza per la Emma Villas Aubay Siena, ma la Valsa Group vince 3-1

    Anche al PalaPanini, il tempio del volley, la Emma Villas Aubay Siena mostra una prova di sostanza. Ma non basta per centrare punti contro la Valsa Group che questa sera si issa da sola al secondo posto della classifica. Ma Siena c’è: lotta per 39 minuti nel primo set, cedendo solamente per 34-32; perde non bene il secondo ma reagisce alla grande nel terzo set, dimostrando anche in questa circostanza carattere e vincendolo 20-25. Gli emiliani chiudono poi la pratica nel quarto parziale. Tre i senesi in doppia cifra per punti realizzati: Van Garderen (21), Pereyra (15) e Mazzone (11) e con Petric e Ricci con 9 punti ciascuno.
    Primo set Siena inizia la gara al PalaPanini con Finoli e Pereyra sulla diagonale palleggiatore-opposto, l’applauditissimo Petric e Van Garderen in banda, Mazzone e Ricci centrali, Bonami libero. Modena comincia con Bruno-Lagumdzija, Ngapeth-Rinaldi, Stankovic-Sanguinetti, Rossini.
    Il primo punto della partita è di Rinaldi, a cui replica capitan Petric. Stankovic colpisce subito al centro (2-1). Muro di Mazzone per il nuovo pareggio senese, poco dopo Lagumdzija salta altissimo e schiaccia assai bene. È ancora pareggio (4-4) con il primo punto di Federico Pereyra. I locali continuano a trovare punti con l’opposto Lagumdzija e con la banda Rinaldi, arriva anche un punto break con una murata vincente. Al centro Stankovic colpisce, gli risponde Mazzone. Dopo il punto messo giù da Earvin Ngapeth Siena trova la parità con la veloce vincente di Fabio Ricci e con la murata di Van Garderen sullo stesso Ngapeth. L’ace di Pereyra consente a Siena di mettere la testa avanti (11-12).
    Dopo aver preso una murata Earvin Ngapeth si riscatta con un servizio potentissimo che vale un ace. A segno ancora Van Garderen per il cambio palla, ed è ancora parità (13-13). Lo schiacciatore olandese chiude anche una bella pipe per il punto numero 15 di Siena.
    Ottima qualità nel gioco d’attacco per Siena. Prima Petric trova ottimamente le mani del muro di Modena per uno splendido mani-out, poi Finoli serve alla perfezione Mazzone che mette giù il 17-18. Ancora Pereyra a segno per Siena (18-19). Doppio cambio per coach Pelillo: fuori Finoli e Pereyra, dentro Pinelli e Raffaelli. La Emma Villas Aubay prova ad allungare, con un punto di Raffaelli e con il successivo errore in attacco di Rinaldi (19-21). Di Ricci il ventiduesimo punto del team toscano. La murata di Stankovic vale la parità (22-22), poi Lagumdzija sbaglia l’attacco (22-23). Petric conquista il set point per Siena, ma Bruno salva i suoi con una bellissima murata.
    Si va ai vantaggi, Van Garderen colpisce ma gli risponde Ngapeth. Poi Pereyra e Rinaldi (26-26). E ancora Van Garderen e il primo tempo di Sanguinetti. Altro muro per Modena, opera di Lagumdzija.
    Mazzone realizza il suo quarto punto del set, si va avanti (29-29). Pereyra invece tocca già quota 7 punti personali (31-31). Pereyra è autore anche di un muro punto (31-32). Il set si chiude con il punto di Ngapeth e con la murata di Lagumdzija sul 34-32.
    Secondo set Modena riparte forte volando sul 5-1 con Dragan Stankovic e Adis Lagumdzija sugli scudi. Una grande giocata di Bruno dà l’8-4 ai suoi, poi Ngapeth va ancora a segno. Bruno è un fattore importante per i suoi anche al servizio, ace del 12-5. Muro di Mazzone, ma il gioco della Valsa Group è comunque fluido. Lagumdzija, Rinaldi e un tocco di Bruno ampliano il divario (18-8). Altra combinazione Bruno-Rinaldi a segno. Van Garderen mette a segno un bel punto per la formazione ospite (20-10), poi Ricci mura Rinaldi. Ace di Dragan Stankovic (24-11), punto di Van Garderen e poi la veloce di Sanguinetti chiude il set sul 25-12.
    Terzo set Due punti di Maarten Van Garderen e Siena è avanti nel terzo set (3-4). La Emma Villas Aubay si riaccende e alcune giocate di grande classe di capitan Nemanja Petric permettono ai toscani di toccare anche il +3 sul 10-13. Van Garderen raggiunge prima i 13 e poi i 14 punti personali, Siena tocca il +4 (11-15). Lo schiacciatore olandese di Siena si conferma una certezza e da posto 4 mette nuovamente giù il pallone (13-18). Ricci mura (13-19) e poi colpisce in attacco (13-20).
    Modena recupera, Siena sbaglia qualcosa. Nema Petric risolve una situazione complicata (17-21).
    Bellissimo il punto numero 23 per Siena con ricezione di Bonami, perfetta alzata di Finoli e Petric che chiude. Poi è Pereyra a dare il set point ai toscani, capitalizzato da Maarten Van Garderen (20-25).
    Quarto set Magia di Ngapeth (4-3). Pareggia il conto nel set Petric che trova l’incrocio delle righe. Un’altra magia per i padroni di casa arriva con il delicatissimo tocco di Bruno che senza fare invasione appoggia il pallone sul taraflex nella parte di campo senese. Una murata di Ngapeth mette luce tra le due squadre, ma Siena recupera in fretta e con Petric raggiunge di nuovo la parità (6-6).
    Rinaldi è on fire, ma lo sono anche Pereyra e Van Garderen. Un muro di Sanguinetti permette ai locali di volare sul 15-12. Dentro Pinelli e Raffaelli per Finoli e Pereyra. Van Garderen muove ancora il tabellino (15-14). Lagumdzija segna un punto importante per i suoi, ma c’è ancora Van Garderen a trovare una giocata positiva dall’altra parte della rete (20-19). Il punto break di Lagumdzija pesa tanto (22-19).
    Pereyra però riapre tutto (22-21). Pareggia Van Garderen dopo una grande difesa di Bonami (22-22). L’ace di Pereyra consente a Siena di mettere anche la testa avanti (22-23). Ngapeth dà il match point ai suoi, ma Ricci gli sbarra la strada nel punto seguente (24-24). Ancora vantaggi, Rinaldi e un ace di Lagumdzija chiudono il set sul 28-26 e l’incontro sul 3-1 per Modena.
    (Foto credit Modena Volley)
    [embedded content] LEGGI TUTTO

  • in

    Siena nel “Tempio del Volley”. Sabato l’anticipo con Modena

    Di Redazione

    Meno cinque gare al termine della regular season nel campionato di Superlega. Per Siena il calendario prevede le sfide a Modena (sabato alle ore 20,30), in casa contro la Lube (domenica 12 febbraio), a Taranto, in casa contro Verona e infine in trasferta a Monza.

    I biancoblu, forti delle tre vittorie di fila appena conquistate (a Piacenza e poi in casa prima contro Cisterna e poi contro Padova), si apprestano a vivere la sfida di domani sera al PalaPanini, un vero e proprio tempio del volley. La classifica vede ora Siena all’undicesimo posto della graduatoria con 14 punti, frutto di 5 vittorie e 12 sconfitte, mentre Modena è terza con 32 punti e con 10 vittorie e 7 sconfitte. Gli emiliani hanno gli stessi punti in classifica di Trento, ma la Itas è seconda in quanto gode di un migliore quoziente set.

    Nel girone di ritorno la Valsa Group ha fin qui collezionato 4 vittorie e 2 sconfitte. In questo ruolino figurano le vittorie a Piacenza (0-3) e anche il netto successo casalingo contro la Lube (3-0). Le due sconfitte dei modenesi nel girone di ritorno sono maturate all’Allianz Cloud di Milano (3-1) e la settimana seguente in casa contro Perugia (1-3), con il team umbro che d’altronde prosegue il suo cammino immacolato con diciassette vittorie nelle diciassette gare di campionato disputate fino a questo campionato.

    L’ultima giornata di campionato ha regalato sorrisi sia a Siena che a Modena. I senesi hanno nuovamente dimostrato cuore e carattere, rimontando in casa dallo 0-2 contro Padova e poi vincendo il match al tiebreak. Domenica ha vinto anche Modena, 1-3 il risultato finale della gara che si è giocata a Cisterna di Latina e che è stata trasmessa in diretta su RaiSport. Nella circostanza sono stati 28 i punti messi a segno da Adis Lagumdzija, che ha terminato l’incontro con il 57% in attacco e che ha realizzato anche 3 servizi vincenti mentre Tommaso Rinaldi ha chiuso con 15 punti (anche per lui 3 ace), Dragan Stankovic ha chiuso con  11 punti e un ottimo 7/9 in attacco (e tre murate vincenti) ed Earvin Ngapeth con 8 punti.

    Nel roster di Siena ci sono molti ex giocatori di Modena: Mazzone, Petric, Van Garderen, Pinali, Pinelli e anche il neo acquisto Bartman.

    “Andiamo a incontrare una squadra per la quale abbiamo grande rispetto – afferma l’assistente allenatore della Emma Villas Aubay Siena, Simone Cruciani – e siamo consapevoli che dobbiamo anche in questa occasione cercare di esprimere il nostro gioco, poi valuteremo la prestazione in base a quel che riusciremo a esprimere. Le sensazioni positive avute e provate nell’ultimo periodo ci devono dare la serenità di andare a giocare in qualunque palazzetto a esprimere il nostro gioco. Se poi ciò basterà per ottenere un risultato positivo dipenderà dai nostri avversari e dallo svolgimento della partita, noi comunque andiamo dritti per la nostra strada consapevoli che gli ultimi risultati ottenuti hanno riaperto il discorso salvezza”.

    “Abbiamo cinque partite molto importanti dalle quali dovremo tentare di ottenere il massimo – prosegue Cruciani. – La squadra mentalmente è cresciuta tanto nell’ultimo periodo, ha riacquisito sicurezze che portano a sviluppare un gioco più sereno e più sciolto. Lo si è visto anche contro Padova, è importante avere la capacità di reagire nei momenti meno semplici. La qualità del nostro gioco ci ha permesso anche domenica di recuperare un match importante. Per quel che riguarda Modena si tratta ovviamente di un roster di valore altissimo con all’interno anche giovani interessanti. All’inizio hanno faticato un po’ a trovare l’amalgama, come avviene comunque nelle squadre che hanno molti giocatori nuovi, ma quando hanno preso il via hanno dimostrato il loro valore meritando di stare dove sono in classifica. Il nostro obiettivo è provare a creare loro dei grattacapi”.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Domani sera la Emma Villas Aubay Siena nel “tempio” del volley: alle ore 20,30 la sfida al PalaPanini di Modena

    Meno cinque gare al termine della regular season nel campionato di Superlega. Per Siena il calendario prevede le sfide a Modena (sabato alle ore 20,30), in casa contro la Lube (domenica 12 febbraio), a Taranto, in casa contro Verona e infine in trasferta a Monza.
    I biancoblu, forti delle tre vittorie di fila appena conquistate (a Piacenza e poi in casa prima contro Cisterna e poi contro Padova), si apprestano a vivere la sfida di domani sera al PalaPanini, un vero e proprio tempio del volley. La classifica vede ora Siena all’undicesimo posto della graduatoria con 14 punti, frutto di 5 vittorie e 12 sconfitte, mentre Modena è terza con 32 punti e con 10 vittorie e 7 sconfitte. Gli emiliani hanno gli stessi punti in classifica di Trento, ma la Itas è seconda in quanto gode di un migliore quoziente set.
    Nel girone di ritorno la Valsa Group ha fin qui collezionato 4 vittorie e 2 sconfitte. In questo ruolino figurano le vittorie a Piacenza (0-3) e anche il netto successo casalingo contro la Lube (3-0). Le due sconfitte dei modenesi nel girone di ritorno sono maturate all’Allianz Cloud di Milano (3-1) e la settimana seguente in casa contro Perugia (1-3), con il team umbro che d’altronde prosegue il suo cammino immacolato con diciassette vittorie nelle diciassette gare di campionato disputate fino a questo campionato.
    L’ultima giornata di campionato ha regalato sorrisi sia a Siena che a Modena. I senesi hanno nuovamente dimostrato cuore e carattere, rimontando in casa dallo 0-2 contro Padova e poi vincendo il match al tiebreak. Domenica ha vinto anche Modena, 1-3 il risultato finale della gara che si è giocata a Cisterna di Latina e che è stata trasmessa in diretta su RaiSport. Nella circostanza sono stati 28 i punti messi a segno da Adis Lagumdzija, che ha terminato l’incontro con il 57% in attacco e che ha realizzato anche 3 servizi vincenti mentre Tommaso Rinaldi ha chiuso con 15 punti (anche per lui 3 ace), Dragan Stankovic ha chiuso con  11 punti e un ottimo 7/9 in attacco (e tre murate vincenti) ed Earvin Ngapeth con 8 punti.
    Nel roster di Siena ci sono molti ex giocatori di Modena: Mazzone, Petric, Van Garderen, Pinali, Pinelli e anche il neo acquisto Bartman. Quello di domani sera sarà il quarto match ufficiale tra le due formazioni: due sono stati disputati nella stagione 2018-2019 e il terzo nel girone di andata. In tutte e tre le occasioni Modena ha avuto la meglio. La partita di andata è stata giocata domenica 13 novembre al PalaEstra e ha visto Modena imporsi per tre set a uno con 23 punti di Ngapeth, 21 di Lagumdzija, 17 di Rinaldi; per Siena furono 20 i punti di Pinali, 14 quelli di Mazzone, 10 di Raffaelli.
    “Andiamo a incontrare una squadra per la quale abbiamo grande rispetto – afferma l’assistente allenatore della Emma Villas Aubay Siena, Simone Cruciani – e siamo consapevoli che dobbiamo anche in questa occasione cercare di esprimere il nostro gioco, poi valuteremo la prestazione in base a quel che riusciremo a esprimere. Le sensazioni positive avute e provate nell’ultimo periodo ci devono dare la serenità di andare a giocare in qualunque palazzetto a esprimere il nostro gioco. Se poi ciò basterà per ottenere un risultato positivo dipenderà dai nostri avversari e dallo svolgimento della partita, noi comunque andiamo dritti per la nostra strada consapevoli che gli ultimi risultati ottenuti hanno riaperto il discorso salvezza”.
    “Abbiamo cinque partite molto importanti dalle quali dovremo tentare di ottenere il massimo – prosegue Cruciani. – La squadra mentalmente è cresciuta tanto nell’ultimo periodo, ha riacquisito sicurezze che portano a sviluppare un gioco più sereno e più sciolto. Lo si è visto anche contro Padova, è importante avere la capacità di reagire nei momenti meno semplici. La qualità del nostro gioco ci ha permesso anche domenica di recuperare un match importante. Per quel che riguarda Modena si tratta ovviamente di un roster di valore altissimo con all’interno anche giovani interessanti. All’inizio hanno faticato un po’ a trovare l’amalgama, come avviene comunque nelle squadre che hanno molti giocatori nuovi, ma quando hanno preso il via hanno dimostrato il loro valore meritando di stare dove sono in classifica. Il nostro obiettivo è provare a creare loro dei grattacapi”.
    Un nutrito gruppo di tifosi senesi seguirà la squadra in questo appuntamento che sarà valido per la settima giornata del girone di ritorno. LEGGI TUTTO

  • in

    Daniele Mazzone: “Modena è cresciuta, ma lo siamo anche noi”

    Di Redazione

    Per la Emma Villas Aubay Siena è in corso la settimana di preparazione della sfida di sabato 4 febbraio al PalaPanini contro la Valsa Group Modena, un’altra tappa nella lunga rincorsa alla salvezza dei toscani. “Stiamo attraversando un momento positivo. Rispetto a qualche settimana fa, quando la situazione sembrava disperata – commenta il centrale biancoblu Daniele Mazzone – la squadra ha dimostrato di essere competitiva e di non essere spacciata“.

    “Abbiamo lavorato duramente – continua Mazzone – per raggiungere un livello medio che ci consente di stare sempre in partita. Anche se ci sono stati momenti in cui il gioco non ha funzionato perfettamente, come nel primo e nel secondo set contro Padova, riusciamo a lottare fino alla fine. Anche in quei due primi set siamo arrivati a 21 punti, mentre in passato sarebbero finiti probabilmente a 14. Ora riusciamo a riconoscere cosa non va tra quelle due tre che non funzionano mentre prima risultavamo un po’ frastornati nel cercare di capire non andasse e, come è successo contro Padova, nel mentre cerchiamo di riorganizzarci e rimetterci in carreggiata“.

    “Venire in palestra dopo una vittoria è sempre bello – sorride il centrale di Siena – ma dopo tre vittorie consecutive è ancora più gratificante. Inoltre, Zibi Bartman sta dimostrando di essere un valore aggiunto sia dal punto di vista tecnico che caratteriale, proprio dal match contro Padova ho percepito la sua voglia di tornare in campo dopo dieci mesi di stop. Nonostante affermi di non essere al top della forma, Bartman ha mostrato di avere la voglia di mangiarsi la palla“.

    Mazzone, con Petric, Van Garderen, Bartman e Pinelli, sarà uno dei tanti ex della partita: “All’andata, Modena aveva ancora bisogno di trovare un equilibrio nel suo sestetto titolare e giocava oggettivamente non al massimo delle sue potenzialità. Oggi è una squadra diversa. Con degli exploit di gioco come quelli di Ngapeth e Lagumdzija, è in grado di esprimere in campo un livello elevato. Per quanto riguarda noi, anche nella nostra migliore versione di noi stessi sappiamo che sarà difficile tenergli testa, però siamo consapevoli di essere una squadra altrettanto diversa da quella che hanno incontrato. Una squadra che sa giocare e a cui non puoi regalare troppo, altrimenti se ne approfitta“.

    Infine il centrale fa il punto sulla lotta per la salvezza: “Mancano cinque partite alla conclusione della regular season, e ora siamo realmente padroni del nostro destino. Anche se al momento siamo alla pari con Taranto, forti di una vittoria in più, vogliamo arrivare al match contro i pugliesi nella migliore forma possibile e senza che quella partita diventi una questione di vita o di morte. Dobbiamo restare con i piedi per terra. Non dobbiamo rilassarci. Dobbiamo arrivare a quel match con la coscienza e consapevolezza che si sono state partite prima e ci saranno partite dopo in cui provare a fare punti e, perché no, punteggio pieno, in modo da poterci mettere più in tranquillità per il nostro obiettivo salvezza“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Omar Pelillo: “Ci abbiamo creduto anche quando la classifica era difficile da guardare”

    Di Redazione

    Tre sconfitte consecutive, poi altrettante vittorie: il girone di ritorno ha portato la Emma Villas Aubay Siena prima sul fondo del baratro e poi a rivedere la luce. La rimonta nello scontro diretto con Padova e la contemporanea sconfitta di Taranto sono valsi, per la prima volta in stagione, la penultima posizione in classifica che garantirebbe la salvezza, se il campionato finisse oggi. Di questo ha parlato domenica il coach senese Omar Pelillo, ospite di After Hours con Andrea Zorzi e Andrea Brogioni: “Ci tengo molto a questo gruppo, voglio lottare insieme a loro. Ci fidiamo da entrambe le parti al cento per cento e stiamo provando a portare avanti una impresa molto difficile, in cui tuttavia crediamo tantissimo“.

    Alla domanda su cosa sia cambiato al momento dell’avvicendamento in panchina Pelillo ha risposto sottolineando: “Non parlo di me, ma a nome di uno staff. Simone Cruciani e Gianluca Carloncelli sono costantemente con me in questa impresa e parlare al singolare sarebbe poco rispettoso nei loro confronti. Nel tempo è aumentato l’impegno, il lavoro giorno per giorno, la concentrazione e la fiducia nelle nostre capacità. L’importante è non farsi abbattere, e ora possiamo dire di essere ancora in lotta. Ci abbiamo sempre creduto anche quando la classifica era difficile da guardare. E sappiamo che il miracolo è raggiungibile solo con il duro lavoro. Se Siena gioca bene diventa una squadra competitiva e capace di sorprendere e fare punti“.

    La prossima gara è prevista per sabato 4 febbraio alle 20.30 al PalaPanini, contro la Valsa Group Modena: “Sarà una sfida tra la seconda e la penultima in classifica – ricorda il dg Fabio Mechini – dobbiamo rimanere con i piedi per terra e continuare a fare bene come quanto fatto nelle ultime settimane. Sono state tre vittorie che hanno contribuito a dare sicurezza al team. L’ingresso di Bartman? Strapositivo, il giocatore si sta integrando bene e lo staff avrà tutta la settimana per capire come sfruttare al meglio due giocatori esperti come lui e Pereyra“.

    Questa settimana la Emma Villas Aubay Siena accoglie anche Masahiro Yamazaki, schiacciatore giapponese classe 2002: uno dei quattro atleti provenienti dalla Volleyball Club Support Association, fondata nel 2016 dalla Chuo University, per consentire ai giovani atleti di fare esperienze di crescita all’estero. “Yamazaki trascorrerà quaranta giorni con noi – spiega Mechini – il progetto era stato avviato già in passato ma per cause relative al Covid aveva subito un’interruzione. Dobbiamo ringraziare Paolo Montagnani, che ha curato i termini di questa collaborazione nei mesi precedenti e ha permesso a Siena di essere la destinazione per questo giovane atleta, che ci consentirà di ampliare la nostra visione culturale e di avere una risorsa in più per alzare il livello dei nostri allenamenti“. 

    “Sono molto entusiasta di questo stage – commenta Yamazaki – qui in Italia posso osservare da vicino uno dei campionati migliori al mondo. A Siena vorrei migliorare i miei attacchi ed i muri. Sono curioso di vedere quanto posso crescere tramite questa importantissima esperienza. Sarò sempre molto grato a chi mi ha dato questa opportunità“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Siena ora ci crede, Bisogno: “All’inferno e ritorno, siamo da Superlega”

    Di Redazione

    “Tre settimane fa prima di Piacenza avevamo 7 punti di di stacco da Taranto e 5 da Padova. Tre vittorie consecutive sono un piccolo miracolo che ci ha consentito di non essere più ultimi”. È un presidente Bisogno raggiante quello che spiega il momento magico che sta vivendo la sua Emma Villas sulle colonne de La Nazione intervistato dal collega Pino Di Blasio. E ne ha ben donde. Tre settimane fa la sua squadra era considerata da tutti come la più seria candidata, per non dire l’unica, alla retrocessione, mentre oggi la situazione si è ribaltata a suon di vittorie contro pronostico e vere imprese come quella di domenica scorsa.

    “Una partita come quella con Padova ha la forza di accendere il cuore della città, e quando c’è la città che ci spinge non ci sono avversari che possano fermarci. I giocatori hanno lavorato tanto, hanno dimostrato di essere da Superlega” aggiunge orgoglioso. “Perdere tre a zero avrebbe significato retrocessione. Rimonte del genere possono essere il punto di svolta di una stagione”

    Come avevamo scritto prima della 17° giornata di campionato, decisivi per questa volata salvezza sarebbero stati proprio i due scontri diretti con protagonista Siena. Vinto il primo contro Padova, ora a febbraio i toscani saranno chiamati a un’altra impresa a Taranto contro la Gioiella Prisma, partita che ha tutte le caratteristiche di una finale. “Quella con Taranto sarà una sfida importante, ma sono convinto che la società e la piazza che si rappresenta, Siena e i comuni vicini, abbiano tutte le carte in regola per lottare con le squadre di vertice e ambire a una posizione importante”. LEGGI TUTTO

  • in

    Siena riapre i giochi salvezza, Bartman: “Noi non molliamo mai e lo abbiamo dimostrato”

    Di Redazione

    La Siena vista nella prima parte di stagione era una cosa, questa è ben altra e lo dimostrano i tre successi consecutivi. L’ultimo in particolare ha un peso specifico enorme, perché arrivato contro una diretta rivale nella corsa salvezza, Padova, ma soprattutto dopo aver visto, come si dice, la morte in faccia (sportivamente parlando). Sotto due set a zero, in casa, la reazione dei toscani è stata feroce e ha portato alla conquista di due punti pesantissimi che l’hanno tirata via da quell’ultimo posto occupato per sedici lunghissime giornate. Un risultato ancora parziale, certo, al termine della corsa mancano ancora cinque turni, compreso l’altro scontro diretto con Taranto, ma non essere più fanalino di coda mentalmente potrebbe dare la scossa necessaria per gettare il cuore oltre l’ostacolo.

    “Abbiamo una squadra che non alla mai, lo abbiamo dimostrato anche contro Padova” commenta a fine gara l’ultimo arrivato, l’opposto polacco Zibigniew Bartman, sulle colonne de La Nazione. “Volevamo dimostrare che potevamo vincere una partita come questa, molto difficile e importante per noi. La chiave è stata mentale. Non abbiamo abbassato la testa dopo il secondo set, abbiamo cercato di spingere in battuta, giocare con pazienza in attacco”.

    Un’ottima prestazione la sua, con 18 punti a referto ma subito un problema fisico che mette in allarme: “Volevo mettere carattere in campo, i punti sono la conseguenza del gioco e ringrazio Finoli che mi ha servito molto nonostante avessimo giocato in allenamento forse una ventina di palloni. Nel quinto set ho accusato una contrattura al polpaccio, e siccome in passato ho accusato due infortuni a quel muscolo, non ho voluto rischiare”. LEGGI TUTTO