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    Mercato, ecco il primo colpo: ingaggiato il martello ceco Džavoronok

    Trento, 16 giugno 2022
    Dopo le conferme, ecco i nuovi innesti. Il mercato di Trentino Volley fa registrare la prima operazione in entrata ed è subito un colpo in grado di chiarire quanto il Club gialloblù voglia continuare a percorrere la strada intrapresa nel corso dell’ultima stagione; la campagna acquisti dell’estate 2022 viene infatti inaugurata con l’ufficializzazione del martello ceco Donovan Džavoronok. Ha firmato un contratto biennale.Venticinquenne, originario di Brno, arriva a Trento dopo una lunga esperienza nelle fila del Vero Volley Monza, Società che lo ha portato in Italia nel 2016 e con cui è cresciuto a dismisura, confrontandosi regolarmente con la SuperLega. Giocatore fisico e di talento, dotato di potenza e tecnica, Donovan rappresenta il profilo ideale per rafforzare la rosa dell’Itas Trentino, potendo ricoprire indifferentemente il ruolo di opposto e schiacciatore. Nel corso dell’estate è abitualmente impegnato col beach volley di alto livello; attualmente si sta preparando per disputare tornei nazionali ed internazionali; nel 2018 in coppia con Weiss ha anche vinto la tappa del World Tour di Samsun (Turchia).Nelle sue prime sei regular season del campionato italiano, Džavoronok ha complessivamente messo a terra 1.958 palloni in 170 partite; solo Nimir ne ha realizzati di più. Nel computo vanno segnalati anche 210 punti in battuta, fondamentale dove risulta da tempo ai primi posti nella specifica classifica di rendimento.“Donovan è un giocatore che ha fatto un percorso di crescita molto bello ed importante a Monza – sono parole di Angelo Lorenzetti – . Come per tutte le cose, aveva considerato chiuso il suo ciclo con il Vero Volley e noi ci siamo fatti trovare pronto a cogliere questa occasione per integrare la rosa e per avere a disposizione un giocatore completo e fisico. Ha ovviamente margini di miglioramento importanti, soprattutto in attacco, ma potrà offrirci sin dall’inizion un grande valore in battuta e noi lo sappiamo bene perché spesso ha inciso molto in questo fondamentale nelle gare giocate da avversario”.“Arrivare a Trento per me significa tanto, anzi tutto – ha spiegato Donovan Džavoronok rilasciando la prima dichiarazione da giocatore di Trentino Volley – . Quando ero piccolo non avevo molti modelli e idoli, ma uno di questi era sicuramente il mio connazionale Jan Stokr che vedevo giocare e vincere tanti trofei con questa Società. Sin da allora ho sempre sognato di poter emulare il suo percorso e di diventare un giorno un atleta di questo Club. Ora che tutto ciò è realtà mi sento davvero felice; dopo la lunga esperienza a Monza volevo restare in Italia e poterlo fare a Trento è davvero il massimo. Sapere che questa squadra utilizzerà ancora il modulo con tre schiacciatori è ancora più motivante per me, perché con le mie caratteristiche posso davvero offrire un grande contributo. Mi sono subito immaginato a mio agio in questa squadra e con questo tipo di gioco”.Džavoronok vestirà la maglia numero 4 e sarà il quarto giocatore ceco della storia di Trentino Volley dopo Michal Rak, Kamil Baranek e Jan Stokr.
    La schedaDONOVAN DŽAVORONOKnato a Brno, il 23 marzo 1997202 cm, ruolo schiacciatore2009/12 Brno – Repubblica Ceca giov.2012/13 Brno – Repubblica Ceca2013/14 CZU Praga – Repubblica Ceca2014/15 CZU Praga – Repubblica Ceca2015/16 Vk Karlovarsko – Repubblica Ceca2016/17 Gi Group Monza SuperLega2017/18 Gi Group Monza SuperLega2018/19 Vero Volley Monza SuperLega2019/20 Vero Volley Monza SuperLega2020/21 Vero Volley Monza SuperLega2021/22 Vero Volley Monza SuperLega2022/24 Itas Trentino SuperLega
    Palmares1 CEV Cup (2021)Miglior Giocatore Campionato Ceco (2015)
    In nazionale75 presenze con la Nazionale CecaMedaglia d’Argento European Golden League 2018Medaglia d’Argento Challenger Cup 2018Miglior schiacciatore European Golden League 2018

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Mercato Trento: saranno Dzavoronok e Laurenzano i volti nuovi?

    Di Redazione Trento ha pronte due maglie per Dzavoronok (schiacciatore) e Laurenzano (libero). Manca ancora l’ufficialità, ma la notizia circola ormai da così tanto tempo che alla fine non dovrebbero esserci colpi di scena. Lo scrive oggi, seppur usando ancora il condizionale, anche L’Adige. Miglior marcatore della Vero Volley, quinto top scorer di tutta la Superlega ma, tolti gli opposti, secondo miglior martello dopo Mozic, Donovan Dzavoronok, classe ’97, ha già fatto sapere che questa è stata la sua ultima stagione a Monza, squadra dove è arrivato poco più che maggiorenne e dove ha militato per sei lunghe stagioni. In lui l’Itas avrebbe individuato l’uomo ideale per continuare a puntare sul “modulo a tre schiacciatori” facendo ruotare (e rifiatare) le sue principali bocche di fuoco, a partire da Kaziyski che prossimamente (il 23 settembre) di candeline ne spegnerà 38. Altro colpo è quello relativo a Gabriele Laurenzano, che di anni invece ne ha appena 20 (da compiere il prossimo 12 giugno) e che alla sua prima stagione in Superlega ha fatto davvero grandi cose con la Prisma Taranto (quarto di tutto il campionato alla voce media ponderata di ricezioni), al punto da attirare le attenzioni di Fefè De Giorgi. Con lui l’Itas risolverebbe il problema legato al numero degli stranieri in campo, ma dimostra anche di guardare al futuro puntando su uno dei liberi più giovani e di talento in circolazione in questo momento. Lato conferme, in attesa di ufficializzare quella di Lisinac (e non solo), la prima riconferma è stata quella di Cavuto che ha già prolungato il suo contratto per altre due stagioni. (fonte: L’Adige) LEGGI TUTTO

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    Anche Dzavoronok e Perrin in Iran per il Campionato Asiatico per Club

    Di Redazione Ha salutato nel suo stile, anticonformista e in sordina: “Questa è l’ultima partita che gioco con la maglia di Monza” ha detto ieri Donovan Dzavoronok, al termine della semifinale dei Play Off 5° posto persa dalla Vero Volley contro Cisterna. Ma non si riferiva soltanto ai rumors (molto concreti) che lo vogliono diretto verso l’Itas Trentino per la prossima stagione: in realtà già nei prossimi giorni lo schiacciatore ceco lascerà l’Italia per regalarsi un acceso finale di stagione con lo Shahdab Yazd, squadra iraniana che dal 15 al 22 maggio disputerà in casa il Campionato Asiatico per Club. A caccia di un risultato di prestigio nella manifestazione continentale, i campioni iraniani in carica hanno ingaggiato non solo Dzavoronok, ma anche l’esperto schiacciatore canadese Gordon Perrin, attualmente alla Lokomotiv Novosibirsk, che potrebbe essere a sua volta protagonista nella prossima Superlega con Verona. La notizia è stata ufficializzata dalla Federazione iraniana, che ha certificato anche i quattro “colpi” messi a segno dall’altra squadra locale partecipante alla manifestazione, il Paykan Tehran: la formazione della capitale si è assicurata nientemeno che Earvin Ngapeth, Nimir Abdel-Aziz, Saeid Marouf e Seyed Mousavi. Le mosse delle squadre iraniane puntano a strappare il primo posto nel torneo, e quindi la qualificazione al Mondiale per Club, ai favoriti Suntory Sunbirds, i campioni del Giappone, che possono schierare il russo Dmitry Muserskiy. Innesti pienamente legittimi per il regolamento, ma che lasciano certamente parecchi dubbi sull’effettivo valore della competizione e, soprattutto, della squadra che a fine anno (senza i “regali” dall’estero) dovrà rappresentare l’Asia sul palcoscenico mondiale… (fonte: Twitter Iran Volleyball) LEGGI TUTTO

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    Monza incerottata per Gara 2. Eccheli: “Rischiamo di non avere Grozer e Dzavoronok”

    Di Redazione È uno degli appuntamenti chiave di una stagione già ricchissima di soddisfazioni, ma la Vero Volley Monza rischia di arrivarci senza i suoi due uomini migliori. Per Gara 2 dei quarti di finale Play Off, sabato 2 aprile all’Arena di Monza contro la Cucine Lube Civitanova, il tecnico Massimo Eccheli potrebbe dover rinunciare sia a Georg Grozer, sia a Donovan Dzavoronok, a causa di una forma influenzale che li sta costringendo al riposo (entrambi sono negativi al Covid-19). A confermarlo è lo stesso Eccheli in un’intervista di Andrea Scoppa per Il Resto del Carlino Macerata: “Non si stanno allenando, pagando forse lo stress fisico di questo periodo per noi intenso, e rischiamo di non averli domani. Dispiace non avere alcuni elementi nelle condizioni ideali, oltretutto contro una Lube al completo, fortissima e in crescita“. L’allenatore di Monza promette comunque battaglia: “Faremo di tutto per lasciare un altro bel ricordo ai tifosi. L’importanza della partita e la presenza dei grandi fuoriclasse della Lube porterà tanta gente al palazzetto“. Eccheli ha le idee chiarissime su cosa migliorare rispetto a Gara 1, persa in tre set a Civitanova: “Abbiamo subito in modo esagerato il servizio. Noi non siamo eccellenti in ricezione, però 15 ace sono troppi in tre set. La Lube ce le ha date di santa ragione e ha potuto scavare break lunghi“. LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Dzavoronok nei panni del leader, Ter Horst protagonista

    Di Redazione Weekend di spareggi di play off, week end da dentro o fuori, weekend di gioia e di delusione. Se Monza può festeggiare una storica semifinale e Perugia tirare un sospiro di sollievo, Vibo Valentia piange dopo aver accarezzato l’impresa, mentre Milano non ha tempo per leccarsi le ferite perché ha ancora un sogno da rincorrere… Nell’anticipo di sabato si giocano il passaggio del turno le due rivelazioni della stagione: la Vero Volley guidata dal carneade Eccheli (ricordo ancora lo scetticismo che lo circondava a novembre quando in una intervista mi parlò di obiettivo semifinale) e una Vibo resa tosta e tatticamente perfetta da Baldovin, alla consacrazione come allenatore. La partita non è bella, si vede che la posta in palio è enorme e che tanti giocatori non sono abituati a tensioni simili. Monza nel quarto set sembra avere la qualificazione in tasca, Vibo invece recupera e sfiora la vittoria al tre break prima di capitolare… un vero peccato per i calabresi, ma standing ovation per tutte e due le compagini. Torna a vestire i panni di leader Dzavoronok (voto 8,5), finalmente mattatore del match in attacco e al servizio. Bene anche Lanza (voto 8) che dal terzo set inserisce una marcia più alta e torna a far sognare i suoi tifosi. Chi non brilla è Lagumdzija (voto 6), centellinato da un Orduna (voto 7,5) sempre più lucido sotto rete. Nonostante che nel quarto set abbia il merito di riaprire la partita al servizio, Aboubacar (voto 6,5) dimostra ancora una volta di essere l’anello debole in attacco di questa Vibo, con ben 6 errori diretti. Soffre in ricezione, ma i play off di Defalco (voto 8) sono da applausi, mentre manca la ciliegina sulla torta Rossard (voto 7,5) che in ricezione è una macchina e al servizio sempre preciso, ma in attacco viene tenuto a bada dal muro monzese. Domenica gli occhi del volley sono invece tutti puntati su Perugia: c’è aria di crisi e di resa dei conti in casa Sir dopo la batosta di Champions League e Milano sembra pronta per spiccare il volo… e invece, ancora una volta, l’essere messi con le spalle al muro esalta gli umbri, che per una sera tornano tritasassi. La battuta apre varchi nelle file milanesi e l’attacco non riesce mai ad avere quella continuità che servirebbe a Milano per la grande impresa. Ter Horst (voto 8,5) finalmente la smette di sparacchiare battute fuori e trova le giuste direzioni sia dai nove metri che in attacco, dove torna ad essere grande protagonista. Leon (voto 7) non trova ancora tutti i suoi colpi, ma dà segnali di assestamento e di ripresa, mentre Solé (voto 8,5) è come al solito micidiale al centro della rete. Continua a non convincermi Plotnytskyi (voto 6), atteso mercoledì dall’esame più importante. Per Milano notte fonda in attacco, dove si salva il solo Urnaut (voto 7,5) del trio di palla alta con Ishikawa (voto 5) che si scioglie sul più bello e naufraga mestamente nell’anonimato. Ci prova anche Piano (voto 6,5), da gran lottatore qual è… ma se Patry (voto 4,5) non gira è notte fonda per tutta la squadra. Adesso serve non pensare all’occasione sfiorata, ricaricare le batterie soprattutto dal punto di vista nervoso e andare a giocare a testa alta la finale di Challenge Cup in Turchia. LEGGI TUTTO

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    Lanza: “Giocare così è un ottimo inizio”. Dzavoronok: “Si è visto spirito di squadra”

    Di Redazione
    La Vero Volley Monza parte col piede giusto nei Play Off Scudetto Credem Banca 2020-2021, battendo per 3-1, in Gara 1 dei Quarti di Finale, una ben organizzata e sempre pericolosa Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. Il match del tabellone più equilibrato sulla carta, tra la quarta e la quinta forza della stagione regolare, ha rispettato le attese, regalando spettacolo dall’inizio alla fine. A fare festa alla fine è però la squadra di Massimo Eccheli, una Vero Volley Monza dal cuore grande ma non solo. In casa rossoblù, infatti, la qualità in tutti i fondamentali è stata certamente la chiave di volta per aggiudicarsi una sfida per cuori forti.
    E se dopo i primi due set vinti grazie alle conclusioni di Lagumdzija, Lanza e Dzavoronok, serviti in maniera impeccabile da Orduna, ai muri di Beretta e alle fiammate centrali di Galassi, rese possibili dalle difese dell’onnipresente Federici, è infatti la squadra ospite a mostrare i muscoli, con Rossard e Defalco spine nel fianco della ricezione di casa con le loro conclusioni imprevedibili e velocissime. Dirlic si aggiunge al duo dei gialorossi per spingere Vibo ad una risalita che però non si ripete nel quarto set. E’ nuovamente la coesione e maggiore precisione dei lombardi a fare infatti la differenza, con i muri di Beretta (5 finali) e le devastanti accelerazioni di Lagumdzija (MVP del match), a portare i brianzoli avanti 1-0 nella Serie. Ora spazio a Gara 2, fissata domenica pomeriggio, alle ore 15.45, al Pala Maiata di Vibo Valentia. Monza avrà la chance di volare in Semifinale, Vibo di rimandare il verdetto alla decisiva Gara 3.
    LE DICHIARAZIONI POST PARTITAFilippo Lanza (Vero Volley Monza): “E’ stata una bellissima partita. Vibo ha saputo resistere, nei momenti in cui noi eravamo in una forma strepitosa e in cui ci trovavamo avanti. Ci sono stati un po’ di errori di troppo da parte nostra, visto che era un mese che non scendevamo in campo in gare ufficiali, ma lo avevamo messo in preventivo. Giocare una bella gara così è un ottimo inizio per una serie che sicuramente non sarà semplice. Si riparte dall’allenamento, cercando di vedere gli errori e migliorare la fase tattica. Dovremo essere nuovamente aggressivi: loro sono feriti e starà a noi finire il lavoro”.
    Donovan Dzavoronok (Vero Volley Monza): “Sono contentissimo che abbiamo vinto questa sfida, dimostrando lo spirito di squadra che abbiamo. Nonostante fossimo in vantaggio, loro ci hanno più volte ripreso e solo grazie all’unione del gruppo e la voglia di vincere siamo riusciti ad allungare. Questi sono stati certamente gli aspetti positivi di questo importante successo”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Dzavoronok: “Se mi sento leader? In questo gruppo tutti possiamo esserlo”

    Di Redazione
    Nel recupero della nona giornata di andata della SuperLega Credem Banca 2020-2021 la prima squadra maschile del Consorzio Vero Volley si impone 3-1 sulla Consar Ravenna, sul mondoflex di casa dell’Arena di Monza, certificando il suo momento superlativo e aggiungendo altri tre punti pesantissimi in una classifica che la la vede ora al quinto posto. Con questo successo, Monza conosce anche l’avversario della gara secca dei quarti di finale della Del Monte Coppa Italia che sarà Modena, il 27 gennaio in Emilia.
    I romagnoli soffrono l’approccio concentrato dei padroni di casa, subito avanti due set a zero con Dzavoronok e Lanza a spingere in attacco, Holt al servizio ed un super Orduna in regia. Nel terzo set però la squadra di Bonitta ritrova ritmo in battuta e si affida agli ingressi posiivi di Stefani e Zonca per riaprire una gara, rimessa sui giusti binari dai monzesi nel quarto parziale con un Dzavoronok (MVP del match) sontuoso dai nove metri.
    Donovan Dzavoronok (Vero Volley Monza): “Questa è stata forse la prima volta in stagione che giocavamo per qualcosa, ovvero per vincere da tre punti e affrontare Modena nei quarti di Coppa Italia. Siamo partiti molto forte, poi loro hanno iniziato a sbagliare meno rientrando in gara, ma noi abbiamo iniziato nuovamente a giocare la nostra pallavolo di squadra e ce l’abbiamo fatta. Settima di fila? Pensiamo gara dopo gara. Come abbiamo dimostrato possiamo vincere contro tutti ma dobbiamo concentrarci su una partita alla volta. Se mi sento leader? Penso a dare il massimo, perchè in questo gruppo tutti possiamo esserlo. A Monza mi sento ormai a casa, essendo il quinto anno consecutivo: mi piace lasciare il cuore in campo ogni partita e dare il meglio per questi colori”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO