consigliato per te

  • in

    Russia: lo Zenit Kazan difende il titolo dominando sulla Dinamo Mosca

    Per il secondo anno consecutivo lo Zenit Kazan si laurea campione di Russia, dominando in tre gare la finale scudetto contro la Dinamo Mosca. Dopo aver rifilato un doppio 3-0 ai rivali nelle due partite in casa, la squadra di Verbov si impone anche nella capitale con il punteggio di 1-3 (20-25, 22-25, 25-17, 20-25): la Dinamo prova a riaprire i giochi in un terzo set deciso dai servizi di Pankov (13-6) e dai muri di Vlasov, ma nel quarto Dmitry Volkov (top scorer della partita con 19 punti) fa subito volare i suoi sul 4-9, un margine che non viene più recuperato. Lo Zenit chiude la stagione con 35 vittorie su 38 partite disputate (nessuna sconfitta nei playoff) e completa il “triplete” dopo aver già vinto la Coppa di Russia e la Supercoppa, sempre battendo la Dinamo.

    Oltre a Volkov (52% in attacco e 45% in ricezione in Gara 3) entrano nel dream team delle finali anche i compagni di squadra Sam Deroo in posto 4, Artem Volvich al centro, Ilya Fedorov come libero e Maxim Mikhaylov nel ruolo di opposto. Il premio di miglior palleggiatore spetta invece a Pavel Pankov – che beffa così Micah Christenson – e il secondo miglior centrale è Dmitry Zhuk, anche lui della Dinamo.

    Foto VC Zenit Kazan

    Sul podio del campionato sale anche il Belogorie Belgorod, che suggella una seconda parte di stagione da record superando in tre gare la sorpresa Fakel Novy Urengoy. Quinto posto per la Lokomotiv Novosibirsk, che si impone per 3-0 nella serie tra grandi deluse con lo Zenit San Pietroburgo; il Kuzbass Kemerovo ha la meglio sullo Yenisei Krasnoyarsk nella sfida per la settima posizione. Retrocede l’Ugra Samotlor, mentre l’ASK dovrà disputare uno spareggio con la seconda classificata della League A (la seconda serie).

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

  • in

    Russia: Dinamo Mosca ancora ko, Zenit Kazan a un passo dal titolo

    Lo Zenit Kazan vola sul 2-0 nella serie di finale scudetto in Russia: dopo il netto successo di Gara 1, la squadra di Verbov batte ancora la Dinamo Mosca per 3-1 (25-21, 21-25, 25-23, 25-23) ed è a un passo dal secondo titolo consecutivo. La sfida è comunque molto più combattuta della precedente, come testimoniano i parziali: la Dinamo cresce in battuta (4 ace) e in attacco (55%), ma lo Zenit sfodera un muro-difesa strepitoso, con 15 block vincenti e il centrale Aleksey Kononov (12 punti) ancora in evidenza. Top scorer dei padroni di casa Dmitry Volkov con 17 punti, più in ombra invece Mikhailov (13), che però piazza 5 muri. Ai moscoviti non bastano 20 punti di Tsvetan Sokolov e 16 di Denis Bogdan.

    La serie ora si sposta a Mosca, dove si giocheranno Gara 3 (martedì 30 aprile) e l’eventuale Gara 4. Nella finale per il terzo posto il Belogorie Belgorod conduce a sua volta per 2-0 sul Fakel Novy Urengoy, mentre in quella per la quinta piazza è la Lokomotiv Novosibirsk ad aver vinto le prime due partite contro lo Zenit San Pietroburgo; parità, infine, tra Kuzbass Kemerovo e Yenisei Krasnoyarsk nella finale per il settimo posto.

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

  • in

    Russia: lo Zenit Kazan domina Gara 1 contro la Dinamo Mosca

    Fa un primo, deciso passo verso il titolo nazionale russo lo Zenit Kazan, che domina Gara 1 della finale scudetto di Superleague maschile contro la Dinamo Mosca. Netto il 3-0 (25-22, 25-17, 25-17) con cui la squadra di Verbov supera gli avversari, dimostrando la sua supremazia soprattutto a muro (11 block vincenti a 4) e al servizio (8 ace contro 5). Proprio con la battuta Sam Deroo, top scorer dei suoi con 11 punti, piazza l’allungo decisivo nel set di apertura (22-18), mentre secondo e terzo si chiudono con gli ace del giovane centrale Roman Romanovsky, classe 2002. Per la Dinamo va in doppia cifra soltanto Tsvetan Sokolov, a quota 13.

    La serie proseguirà venerdì 26 aprile ancora in casa dello Zenit, per poi spostarsi a Mosca in occasione di Gara 3, in programma martedì 30.

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

  • in

    Russia: la Dinamo Mosca raggiunge lo Zenit Kazan in finale

    Saranno ancora Zenit Kazan e Dinamo Mosca a sfidarsi nella finale per il titolo di campione di Russia, proprio come nella scorsa stagione. Dopo il passaggio del turno della squadra di Verbov, anche i moscoviti ottengono il pass per la serie decisiva superando in Gara 4 il Belogorie Belgorod con il punteggio di 3-2 dopo una grande rimonta dallo 0-2 (22-25, 21-25, 25-23, 25-17, 15-11). Alla squadra ospite non basta recuperare il palleggiatore Roman Poroshin, assente per infortunio in Gara 3, e spingere a mille in battuta con 13 ace, 6 dei quali messi a segno da Zhang Jingyin.

    Nonostante la grande prova di Pavel Tetyukhin (23 punti con il 52%) alla fine il Belogorie deve arrendersi al ritorno della Dinamo, trascinata da uno Tsvetan Sokolov in stato di grazia (25 punti, 66% in attacco e 5 ace) ma anche dal risveglio di Denis Bogdan, rientrato alla grande nel finale (17 punti) dopo essere stato sostituito. Nemmeno l’uscita per infortunio di Ilya Vlasov nel tie break ferma la squadra di Mosca, che ora si prepara alla sua quarta finale consecutiva: le prime due gare si giocheranno a Kazan, mercoledì 24 e venerdì 26 aprile.

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

  • in

    Russia: Zenit Kazan in finale, Dinamo Mosca in vantaggio sul Belogorie

    Lo Zenit Kazan è la prima finalista della Superleague maschile russa: dopo aver vinto le prime due gare della semifinale in casa, la squadra di Alexey Verbov chiude subito i conti imponendosi anche in Gara 3 in casa del Fakel Novy Urengoy per 0-3 (20-25, 16-25, 17-25). Troppo netto il divario tra le due squadre, come dimostrano i 9 set a zero vinti dallo Zenit nelle tre partite: Volkov e compagni potranno così difendere il titolo conquistato lo scorso anno.

    Ancora da definire la loro avversaria: la Dinamo Mosca si porta avanti per 2-1 nella serie con il Belogorie Belgorod, vincendo con il punteggio di 3-1 (25-23, 25-20, 21-25, 25-20) la prima di due sfide casalinghe. 19 punti di Anton Semyshev e 16 di Tsvetan Sokolov per i moscoviti, che approfittano anche dell’assenza per infortunio del palleggiatore avversario Roman Poroshin: al suo posto il 19enne Zhogov. Senza la sua guida il Belogorie appare smarrito e sia Al Hachdadi, sia Zhang Jingyin vengono sostituiti a gara in corso.

    Non è ancora chiaro se Poroshin potrà recuperare per Gara 4, in programma mercoledì 17 aprile. Intanto è stato stabilito che ad affrontarsi nella finale per il quinto posto saranno Lokomotiv Novosibirsk e Zenit San Pietroburgo, vittoriose in due gare su Kuzbass Kemerovo e Yenisei Krasnoyarsk, che invece si contenderanno il settimo.

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

  • in

    Russia: la Lokomotiv fa fuori la Dinamo Mosca tra le polemiche

    Sarà la Lokomotiv Kaliningrad a sfidare la Dinamo Kazan nella finale scudetto della Superleague femminile russa. La squadra rossoverde si è imposta per 1-3 (19-25, 25-27, 26-24, 18-25) nella decisiva Gara 5 della semifinale sul campo della Dinamo Mosca, dominatrice della stagione regolare. Una partita che è finita all’insegna delle polemiche per un’esultanza scomposta di Ebrar Karakurt sull’ultimo punto, a cui la capitana della Dinamo Nataliya Goncharova ha reagito con violenza mostrando il dito medio alla giocatrice avversaria: la società moscovita e la stessa Goncharova si sono poi scusate per l’episodio, parlando però di “continue provocazioni” da parte delle rivali nel corso di tutta la serie, e promettendo di presentare alcuni esempi di “comportamento antisportivo” delle giocatrici della Lokomotiv.

    Per quanto riguarda il volley giocato, la squadra di Radoslav Arsov ha centrato la finale grazie soprattutto all’efficacia del suo muro: 19 block vincenti – 6 di Kseniia Parubets e 5 di Mina Popovic – contro 8 della Dinamo. Karakurt, dopo la prova non eccezionale di Gara 4, si è riscattata con 28 punti e il 54% in attacco, mentre Goncharova si è fermata al 30% con 16 punti; 23 centri per Irina Kapustina. La Lokomotiv, partita dal quarto posto in stagione regolare, approda così alla finale scudetto per la quarta volta consecutiva dal 2019 a oggi (nel 2020 le finali non si disputarono), con due titoli all’attivo; non era mai accaduto, tuttavia, che la sua avversaria fosse la Dinamo Kazan. Le prime due gare della serie decisiva si disputeranno proprio in casa di Pietrini e compagne, mercoledì 17 e venerdì 19 aprile.

    (fonte: BO Sport, VC Dynamo Moscow) LEGGI TUTTO

  • in

    Russia: Dinamo Mosca e Lokomotiv Kaliningrad vanno a Gara 5

    Servirà la “bella” per determinare la seconda finalista della Superleague femminile in Russia: la Dinamo Mosca regge al tentativo di rimonta della Lokomotiv Kaliningrad in Gara 4, spuntandola per 3-2 (25-20, 25-22, 14-25, 23-25, 15-11) e rimandando il verdetto di 24 ore. Nel tie break decisivo la Dinamo, sotto 5-7, ribalta il risultato grazie a un ace di Startseva (8-7) e poi allunga con i muri di Pushina (10-8) ed Evdokimova (12-9). 25 punti con il 39% in attacco per Nataliya Goncharova e 24 con il 41% per Irina Kapustina; per la Lokomotiv la top scorer è Tatyana Tolok con 28 punti, mentre delude Ebrar Karakurt, ferma al 25% con 18 centri.

    Oggi alle 16.30 italiane la decisiva Gara 5, sempre a Mosca. Chi vincerà raggiungerà in finale la Dinamo Kazan, che si è qualificata eliminando il Leningradka.

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

  • in

    Russia: la Dinamo Mosca pareggia i conti della semifinale con il Belogorie

    Massimo equilibrio nella serie di semifinale scudetto della Superleague maschile russa tra Belogorie Belgorod e Dinamo Mosca. La squadra della capitale, dopo aver perso Gara 1 al tie break, si è aggiudicata la seconda sfida, sempre al tie break e sempre in trasferta (25-22, 18-25, 25-18, 17-25, 21-23). Emozioni infinite nel quinto set, in cui il Belogorie ha avuto anche tre palloni per chiudere l’incontro prima di arrendersi ai due attacchi decisivi di Denis Bogdan, top scorer dell’incontro con 20 punti a pari merito con Mohammed Al Hachdadi. Ora la serie si sposterà a Mosca per Gara 3 e Gara 4, in programma rispettivamente lunedì 15 e mercoledì 17 aprile.

    Dall’altra parte del tabellone lo Zenit Kazan conduce per 2-0 sul Fakel Novy Urengoy dopo un’altra vittoria in tre set (25-20, 25-17, 25-11): appare netta la supremazia della squadra di Verbov, che già lunedì 15 avrà la prima chance per chiudere i conti in trasferta. Intanto nelle semifinali per il quinto posto sono in vantaggio Zenit San Pietroburgo e Lokomotiv Novosibirsk, che hanno vinto entrambe le sfide casalinghe contro Kuzbass Kemerovo e Yenisei Krasnoyarsk.

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO