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    Nizetich, Raskie e Rivero verso Trento?

    Di Redazione Poche indiscrezioni in casa dolomitica fino ad ora sui nuovi arrivi che andranno a vestire la maglia della Trentino Rosa. Unica certezza il fatto di ripartire dal condottiero Matteo Bertini e che non ci sarà la centrale Fondriest. Il presidente Roberto Postal sta prendendo tempo, da quanto riporta oggi Il Corriere del Trentino, per poter definire gli accordi con il Comune per il trasferimento nel palasport di Gardolo che verrà adeguato alle richieste di capienza minima (1500 posti) per ospitare le gare interne della Delta. Nonostante le poche notizie, dovrebbero essere tre le conferme: il libero Ilenia Moro, l’opposto Vittoria Piani e la centrale Elenora Furlan con innesti, anche e soprattutto stranieri, partendo da Yamila Nizetich, capitano della Nazionale argentina e vincitrice di Coppa Italia e Champions League con Novara nel 2019. Nell’ultima annata nel campionato francese chiuso al secondo posto con la maglia del Beziers insieme ad August Raskie, palleggiatrice statunitense che la accompagnerà anche nell’esperienzaalla Delta. La regista 24enne, già vista a Perugia due anni fa, sarà chiamata ad armare la mano anche della schiacciatrice cubana di passaporto spagnolo Jessica Rivero, classe 1995 che in Italia ha vestitoe maglie di Modena, Mondovì e Brescia prima di disputare l’ultima stagione in Polonia. Dopo queste tre stranieri si passa alle italiane dove si sembra aver scelto al centro della rete Beatrice Berti, classe 1996 la scorsa stagione a Brescia. Come terza schiacciatrice invece si pensa alla bolognese Rebecca Piva, terza migliore schiacciatrice dell’ultima A2 con Ravenna e a soli 20 anni già convocata anche in Nazionale maggiore. LEGGI TUTTO

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    Melli e la convocazione in azzurro: “Bello lottare tutte per la stessa causa”

    Di Redazione Soddisfazione in terra mantovana dopo la convocazione della “sua” campionessa Giulia Melli, schiacciatrice in forza alla Delta Despar Trentino Rosa. La classe ’98 infatti è già alla seconda convocazione in azzurro di questa stagione e da domani sarà nuovamente a Cavalese per due settimane per provare ad entrare nelle convocate alla Volleyball Nations League dal 25 maggio al 25 giugno a Rimini. Lombarda, intervistata oggi dalla Gazzetta di Mantova che esordisce così: “Ad oggi non ho la certezza di parteciparvi ma lavorerò durissimo per garantirmi un posto in un questa importante vetrina internazionale” La prima sensazione? “Figo essere in Nazionale, l’atmosfera è straordinaria, anche se naturalmente pure a Cavalese viviamo in una bolla. E in questi pochi giorni a casa ci è stato raccomandato di limitare i contatti con l’esterno. Ma con le ragazze si è creato subito il clima giusto, è un gruppo molto giovane e ho ritrovato alcune che ormai da tempo vedevo solo dall’altra parte della rete. Bello ora lottare tutte per la stessa causa, elevando la qualità degli allenamenti”. “Dovrei solo ringraziare chi mi ha permesso di raggiungere questo livello, i miei allenatori in primis. Per l’impegno ma soprattutto per la pazienza nei miei confronti”. LEGGI TUTTO

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    Giulia Melli e la convocazione in nazionale: “Mi sono tremate le gambe”

    Di Redazione C’è anche Giulia Melli nella lista delle giocatrici convocate da Davide Mazzanti per il primo raduno stagionale della nazionale femminile. E la reazione della schiacciatrice lombarda, raccontata a La Voce di Mantova, è a dir poco travolgente: “Ho ricevuto la telefonata di Davide quando stavo rientrando da un allenamento. Mi sono tremate le gambe, non avevo in memoria il suo numero. Un’emozione incredibile e un’impressione stranissima che mi ha spiazzato, non me lo aspettavo, però in senso strapositivo. Penso sia un premio all’impegno che ci ho sempre messo“. “Davide mi ha chiesto se ero in forma – racconta Melli – ma io non ho mai smesso di fare pesi. Avevo il passaporto scaduto, causa pandemia: ho rimediato al volo, perché mi serviva“. Poi la giocatrice classe 1998 ufficializza il suo divorzio dalla Delta Despar Trentino: “Peccato che non mi abbiano riconfermato, ma presto ci saranno novità“. LEGGI TUTTO

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    Fondriest, il messaggio ai fan: “La mia strada con la Delta Despar termina qui”

    Di Redazione Dopo la conferma di Matteo Bertini in qualità di primo allenatore della Delta Despar, la società perde ora una delle sue punte di diamante. La capitana Silvia Fondriest non vestirà più la maglia della Trentino rosa e a comunicarlo, ufficialmente dopo le prime indiscrezioni, è lei attraverso un messaggio pubblicato sulla Pagina Facebook della Curva Marione, i sostenitori trentini. A riportare il messaggio, l’Adige nell’edizione odierna: “Difficile dire quello che mi passa per la testa ­ in questo momento, quello che mi è passato per la testa negli ultimi dieci giorni. Questa stagione è stata bella e complicata, per noi in campo e voi che purtroppo ci avete seguito da lontano (e temo che la tivù di Lega non abbia molto aiutato a tal proposito). Come ormai avrete letto dai giornali ­la mia strada con la Trentino Rosa purtroppo termina qui”. Fondriest poi continua: “Ho avuto il piacere di poter vestire da trentina la maglia del Trentino nel campionato di massima serie, ma oltre a questo ci sono stati altri momenti indimenticabili lungo il mio e il nostro percorso, cose che mi fanno essere fiera e felice di tutto ciò che è stato. Mi spiace però di non aver potuto concludere questo tragitto salutandovi dal campo. Spero avremo modo, pandemia permettendo, di trovarci tutti assieme per un saluto, per poterci guardare in faccia e raccontarci quello che non ci siamo detti durante tutta la stagione per poterci fare gli auguri per in futuro che verrà. Un abbraccio,Silvia”. Tra i commenti al suo post, quello di un fan che le chiede il motivo dell’abbandono. Secca la risposta di Silvia: “E’ stata una scelta societaria”. LEGGI TUTTO

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    Ufficiale: Matteo Bertini resta alla guida della Delta Despar Trentino

    Di Redazione La sua conferma all’ombra del Bondone era nell’aria ormai da parecchie settimane, ora sono arrivate anche la fatidica firma e l’annunciata fumata bianca: Matteo Bertini sarà l’allenatore della Delta Despar Trentino anche nella prossima stagione, pronto a guidare le gialloblù di patron Postal per il terzo anno consecutivo, il secondo di fila nella massima serie. Dopo un biennio esaltante – con il salto in A1 e la vittoria della Coppa Italia di A2 e una matematica salvezza nella massima serie centrata con largo anticipo, con tanto di qualificazione ai playoff e alla Coppa Italia di A1 – il tecnico di Marotta e la Delta Despar Trentino proseguiranno il loro rapporto di collaborazione anche nella stagione 2021-2022. “Sono molto felice di aver prolungato il mio rapporto lavorativo con Trentino Rosa – spiega Matteo Bertini – qui mi sono sempre trovato molto bene e sarò sempre riconoscente alla società per avermi dato l’opportunità di collaborare con loro. Questo rinnovo contrattuale giunge dopo due stagioni estremamente positive, sia per quanto riguarda i risultati ottenuti dalla squadra, sia per il legame e l’alchimia che siamo riusciti a creare tra tutte le componenti che gravitano dentro e attorno alla società. Il prossimo anno cercheremo di proseguire il nostro percorso nel migliore dei modi, provando a compiere un ulteriore step in avanti, pur consapevoli che non sarà facile migliorare quanto è stato fatto in questa stagione. Non vedo l’ora che arrivi agosto per riprendere questa avventura, con l’augurio di poter riabbracciare presto anche i nostri splendidi tifosi“. “La conferma di Matteo è la logica conseguenza dell’ottimo cammino compiuto in queste due stagioni – aggiunge Franco Tonetti, direttore sportivo della Delta Despar Trentino – aldilà degli eccellenti risultati sportivi ottenuti in queste due stagioni, con lui si è creato un feeling di reciproca stima e fiducia che rappresenta il vero valore aggiunto del nostro rapporto. Siamo felici di poter annunciare questo rinnovo contrattuale e di poter continuare ad inseguire i nostri obiettivi sotto la guida di Bertini“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Delta Despar Trentino riporta in Italia August Raskie?

    Di Redazione La Delta Despar Trentino cambia volto e affida le chiavi del gioco a una nuova regista: tutte le voci di mercato convergono infatti su August Raskie, palleggiatrice statunitense classe 1996. L’ex studentessa della Oregon University è già passata dall’Italia lo scorso anno, in un’esperienza non memorabile a Perugia; ben più consistente il segno lasciato al Béziers, con cui ha raggiunto il secondo posto nel campionato francese e sfiorato la finale di CEV Cup. Raskie prenderebbe dunque il posto di Maria Luisa Cumino, in uscita come anche Melli e Fondriest. Ormai scontata la conferma del tecnico Matteo Bertini, così come quelle di Vittoria Piani ed Eleonora Furlan, la società punta dunque su una schiacciatrice e una centrale. Secondo L’Adige, tra i nomi caldi per il posto 4 c’è quello dell’argentina Yamila Nizetich, compagna di squadra di Raskie al Béziers, mentre al centro si parla tra le altre di Bozana Butigan, Beatrice Berti e Laura Melandri. LEGGI TUTTO

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    Le statistiche della bella stagione della Delta Despar Trentino

    Di Redazione La prima stagione nella massima serie si è rivelata per la Delta Despar Trentino un’avventura avvincente ed entusiasmante, conclusasi con gli ottimi e inaspettati risultati del sesto posto al termine del girone d’andata e l’ottavo posto finale al termine della Regular Season. Ma entrando nel dettaglio di questa annata da ricordare risaltano agli occhi i 388 palloni messi a terra da Vittoria Piani che la proiettano al quarto posto assoluto delle migliori realizzatrici della Regular Season. Altri dati rilevanti sono sicuramente i muri di Eleonora Furlan, ben 73 block personali e quinta in classifica, e la battuta formidabile di D’Odorico che con 30 ace (in stagione regolare) sale sul podio del campionato, alle spalle solamente di Hancock (52) ed Egonu (31). In termini di durata è proprio l’ultima sfida stagionale, gara-2 di Playoff contro Il Bisonte Firenze ad accaparrarsi la palma quale “più lunga” con 136 minuti mentre per la “più breve” bisogna purtroppo tornare al periodo post ritorno dal Covid quando la Unet e-Work Busto Arsizio ha espugnato il Sanbàpolis in soli 66 minuti. STATISTICHE GENERALI Partite giocate: 27 (24 Regular Season, 2 di Playoff, 1 di Coppa Italia)Vittorie: 8Sconfitte: 19Vittoria per 3-0: 4 (4 al Sanbàpolis)Vittorie per 3-1: 1 (1 in trasferta)Vittorie per 3-2: 3 (1 al Sanbàpolis, 2 in trasferta)Sconfitte per 3-2: 4 (3 al Sanbàpolis, 1 in trasferta)Sconfitte per 3-1: 4 (1 al Sanbàpolis, 3 in trasferta)Sconfitte per 3-0: 11 (3 al Sanbàpolis, 8 in trasferta)Punti in classifica totalizzati: 24 (16 al Sanbàpolis, 8 in trasferta)Set vinti: 36Set persi: 98Quoziente set: 0,36Punti realizzati nelle partite: 1988Punti subiti nelle partite: 2304Quoziente punti: 0,86Muri realizzati: 185 (6,85 muri di media a partita)Ace realizzati: 193 (7,14 ace di media a partita)Giocatori sempre presenti: Ilenia Moro, Maria Luisa Cumino, Sofia D’Odorico, Eleonora Furlan, Giulia Melli e Elena Bisio (27 presenze su 27 partite)Miglior realizzatrice: Vittoria Piani (388 punti – 16,1 punti di media a partita)Miglior muratrice: Eleonora Furlan (73 muri – 2,7 muri di media a partita)Giocatrice con maggior numero di battute vincenti: Sofia D’Odorico (32 ace – 1,1 ace di media a partita) I TOP DI SQUADRA Punti realizzati in una partita: Zanetti Bergamo – Delta Despar Trentino 2-3 / 17^ di Regular Season (111 punti)Muri realizzati in una partita: Il Bisonte Firenze – Delta Despar Trentino 3-1 / Gara-1 Ottavi di Finale Playoff (15 muri)Ace realizzati in una partita: Delta Despar Trentino – Vbc EPiù Casalmaggiore 3-2 / 15^ di Regular Season (8 ace) I TOP INDIVIDUALI Punti realizzati in una partita: Vittoria Piani, 28 punti in Delta Despar Trentino – Il Bisonte Firenze 2-3 / 19^ di Regular SeasonMuri realizzati in una partita: Eleonora Furlan, 8 muri in Zanetti Bergamo – Delta Despar Trentino 2-3 / 17^ di Regular SeasonBattute vincenti realizzati in una partita: Sofia D’Odorico, 5 ace in Delta Despar Trentino – Vbc EPiù Casalmaggiore 3-2 / 15^ di Regular Season PRESENZE E PUNTI Vittoria Piani: 24 presenze, 394 puntiBenedetta Marcone: 9 presenze, 18 puntiFrancesca Trevisan: 25 presenze, 30 puntiIlenia Moro: 27 presenze, 0 puntiSilvia Fondriest: 20 presenze, 111 puntiMaria Luisa Cumino: 27 presenze, 20 puntiMaria Irene Ricci: 24 presenze, 5 puntiSofia D’Odorico: 27 presenze, 270 puntiValeria Pizzolato: 21 presenze, 79 puntiEleonora Furlan: 27 presenze, 193 puntiGiulia Melli: 27 presenze, 309 puntiElena Bisio: 27 presenze, 17 punti I TOP DI DURATA La partita più lunga: Delta Despar Trentino – Il Bisonte Firenze 2-3 – Gara2 Ottavi di Finale Playoff (136’)La partita più breve: Delta Despar Trentino – Unet eWork Busto Arsizio 0-3 (66’)Il set più lungo: 2 set (27-29) di Delta Despar Trentino – Savino del Bene Scandicci (36’)Il set più breve: 1 set (25-9) di Imoco Volley Conegliano – Delta Despar Trentino (17’) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Melli: “Bilancio stra positivo. A Trento sto da Dio”

    Di Redazione Una stagione da ricordare e segnare, sicuramente, negli annali quella della Delta Despar Trentino Rosa. Annata sportiva conclusa sabato negli ottavi di finale contro Firenze che ha visto le toscane vincere ial tie break. Un risultato che non rovina in alcun modo le gioie di un’intera stagione al di sopra delle più rosee aspettative estive: dal sesto posto al termine del girone d’andata e la qualificazione alla Coppa Italia, all’ottavo posto al termine della regular season. A fare un pò il punto della stagione in casa dolomitica è la schiacciatrice Giulia Melli, intervistata dalla Voce di Mantova: “Per noi era il primo anno in A1, quindi tutto era sconosciuto e di altissimo livello. Abbiamo iniziato molto presto ad allenarci, senza sapere se avremmo fatto l’A1 o l’A2. Con qualche innesto come la palleggiatrice ma senza straniere. In A2 avevamo fatto bene, ma l’A1 era una cosa nuova. Per sopperire ad alcune carenze fisiche abbiamo puntato a partire forte subito con un roster giovane. Poi è arrivato il Covid e ci ha spiazzato nel lavoro e nella programmazione in generale. Noi siamo andate oltre ogni previsione, siamo state fantastiche. La nostra forza è stata la compattezza di squadra e la voglia di dimostrare che volevamo esserci fino alla fine senza mollare e con la grinta che ci ha contraddistinto. Credo anche che dal punto di vista tecnico abbiamo fatto molto bene a muro e difesa con lo stesso allenatore dell’A2 e una base molto solida. Ce la siamo giocata come abbiamo potuto. Sono strafelice per quello che abbiamo fatto“. Sul suo percorso personale l’attaccante mantovana si esprime così: “Io sono sempre positiva; nonostante tutto mi sono divertita tantissimo e questo è già molto. Non guardo i numeri ma sono contenta perché sono migliorata in ricezione e i miei 10/­15 punti a partita vanno più che bene. Per la prima volta ho giocato un intero campionato di A1 e ad un certo livello con le mie compagne. Posso dire che il bilancio è stra­positivo. Peccato davvero che non abbiamo giocato col pubblico e ho fatto tanta fatica. Il futuro? Devo valutare con la procuratrice. Io a Trento sto da Dio. In questi due anni tra me e la società c’è sempre stato tanto rispetto. Vediamo che prospettive ci saranno e deciderò”. LEGGI TUTTO