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    La “giovane” Kioene: «compatta e aggressiva»

    1995 è il numero rappresentativo di questa formazione. Quando il settore giovanile diventa l’arma in più per la prima squadra. Coach Cuttini guarda alla sfida di domenica con Trento: «affrontiamoli senza paura». Prevendite on-line aperte
    Se si dovesse scegliere un numero per rappresentare idealmente questa Kioene Padova, sarebbe “1995”. Il motivo? Perché, facendo la media aritmetica dell’anno di nascita di tutti i 14 atleti della prima squadra, si otterrebbe proprio il 1995. Non solo. L’opposto Tonceck Stern – che nelle prime tre sfide ufficiali di Del Monte© Coppa Italia ha collezionato una “tripletta” di titoli MVP – è nato proprio nel 1995. Ovviamente è solo un innocente gioco di numeri, ma quanto basta per far sorridere i tifosi della Kioene Padova, che potranno vedere in azione la loro squadra il prossimo 26 novembre, quando si giocheranno i Quarti di finale. Infatti le due migliori del girone A (Monza e Milano) e le due migliori del girone B (Padova e Ravenna) raggiungeranno le quattro già qualificate ai Quarti di Finale affrontandole in trasferta e in gara secca. La griglia degli accoppiamenti verrà decisa al termine del girone d’andata della Regular Season, a seconda della posizione in classifica delle quattro squadre che hanno superato gli Ottavi.
    TUTTI PROTAGONISTI. Anche nella sfida con la Top Volley Cisterna ha vinto il gruppo. La staffetta tra Bottolo e Milan, gli ingressi al servizio di Merlo e Casaro, così come l’eccellente finale di quinto set da parte di Canella (subentrato al capitano Marco Volpato), hanno dimostrato ancora una volta che coach Jacopo Cuttini può contare su tutta la rosa. L’inserimento nel roster di Luca Bellomo (classe 2000) al posto del secondo palleggiatore Leonardo Ferrato attualmente impegnato con la Nazionale Juniores, dimostra quanto il gruppo della serie B della Kioene Padova sia una preziosa risorsa per la prima squadra, sia nel breve che nel lungo termine.

    LA RICETTA CUTTINI. Jacopo Cuttini, al suo primo anno da primo allenatore alla Kioene Padova dopo due stagioni da assistente e da coach in seconda (dal 2017 al 2019 e dopo l’esperienza in A3 a Prata nel 2019/20), è uno degli artefici di questa alchimia. «Durante la partita non si nota – dice – ma questa è una squadra che lavora tanto. Lo vedo ogni settimana in palestra insieme a loro. E’ un gruppo molto compatto, anche nel voler creare una mentalità comune. C’è questa aggressività di fondo che avevo chiesto già due mesi fa, in occasione del raduno. I ragazzi hanno provato fin da subito ad acquisirla ed è forse anche per questo che i nostri tifosi alla Kioene Arena si sono entusiasmati». Il percorso che si ha davanti però è lungo e tutt’altro che semplice. «Abbiamo dei limiti – continua Cuttini – e in alcuni momenti di difficoltà registriamo dei passaggi a vuoto difficili da gestire. I ragazzi lo sanno. Di questo non dobbiamo farne un dramma, ma trovare le soluzioni di squadra per supplire a tali deficit. A volte ci riusciremo, altre no».Ecco che la prima sfida di regular season con la corazzata Itas Trentino (ore 18.00, Kioene Arena) – anche se proibitiva – non deve incutere timore. «Credo che Trento abbia una formazione costruita per lottare ai vertici – dice Cuttini – non solo in campo Nazionale ma anche Internazionale. Proprio per questa ragione ritengo che sfide con formazioni così forti siano le più “semplici” da preparare. Dirò ai ragazzi di mettere il massimo della nostra aggressività, perché non abbiamo nulla da perdere. Sarà l’occasione non solo per capire quanto distanti siamo da una formazione come Trento, ma dovremo utilizzare questo match soprattutto per fare uno step ulteriore nel nostro percorso di crescita».

    LE PREVENDITE. Le prevendite per la sfida di domenica con l’Itas trentino sono disponibili nella sezione Biglietteria del sito www.pallavolopadova.com (dove è presente il regolamento di accesso all’impianto). I biglietti si potranno comprare esclusivamente on-line, in quanto il giorno della partita non sarà possibile acquistare tagliandi alle biglietterie della Kioene Arena. La capienza massima per la sfida di domenica sarà di 700 posti.
    Alberto SanaviaUfficio stampa Kioene Padovawww.pallavolopadova.com LEGGI TUTTO

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    C’è solo la Consar Ravenna: 3-0 su Piacenza per passare ai quarti di finale

    Di Redazione
    Era una partita senza storia sulla carta e lo è stata ancora di più sul campo: la Consar Ravenna ha battuto in tre set una Gas Sales Bluenergy Piacenza già eliminata dalla Del Monte Coppa Italia e distratta dal cambio in panchina, con Lorenzo Bernardi annunciato proprio durante la partita in sostituzione di Gardini. Per i ravennati arriva così una qualificazione ai quarti di finale del tutto insperata alla vigilia ma pienamente meritata, frutto di un’altra prestazione sopra le righe dei ragazzi di Bonitta.
    Per Piacenza, in una gara ormai ininfluente, coach Massimo Botti manda in campo il sestetto composto da Hierrezuelo al palleggio, Grozer opposto, Candellaro e Polo al centro, Russell e Clevenot in banda, Scanferla libero. Primo parziale combattuto tra le due formazioni: i romagnoli sono bravi a trovare il primo break della serata (8-5). I biancorossi accorciano con Grozer e Russell (10-9) ma commettono qualche imprecisione di troppo sotto rete. È proprio un errore di Russell a consegnare il set alla Consar (25-23).
    Piacenza fatica a trovare il ritmo nel secondo parziale, mentre a Mengozzi e compagni riesce tutto bene. Coach Botti prova a mischiare le carte, mandando in campo Izzo, Shaw e Antonov per provare qualche soluzione in più ma sono i padroni di casa a conquistare il set (25-18)
    Il terzo set si apre con una formazione tutta nuova in casa Gas Sales: coach Massimo Botti dà spazio a Izzo, Shaw, Antonov, Botto, Tondo, Candellaro e Fanuli. I biancorossi faticano a tenere il ritmo dei padroni di casa, trascinati da un Recine in grande spolvero ed eletto a fine gara Mvp. È proprio la Consar Ravenna a chiudere il match a proprio favore aggiudicandosi così il passaggio ai quarti di coppa insieme alla Kioene Padova (25-18).
    Davide Candellaro: “Difficile dire cosa non va. Stasera abbiamo fatto qualcosa di buono nel primo set; quando incappi in un periodo così devi riuscire a tirarti fuori da solo. Adesso in noi c’è tanto sconforto, ma dobbiamo reagire. Il girone di Coppa è andato malissimo, ma siamo solo all’inizio della stagione, e  c’è tutta la Superlega da giocare. In questo momento è difficile dire cosa si può migliorare individualmente, sicuramente dobbiamo migliorare il modo di stare in campo”.
    Consar Ravenna-Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-0 (25-23, 25-18, 25-18)Consar Ravenna: Redwitz 3, Loeppky 8, Grozdanov 6, Pinali 10, Recine 11, Mengozzi 7, Giuliani (L), Koppers 1, Kovacic (L), Zonca 0, Batak 0. N.E. Arasomwan, Rossi, Pirazzoli. All. Bonitta.Gas Sales Bluenergy Piacenza: Hierrezuelo 3, Clevenot 6, Polo 2, Grozer 5, Russell 6, Candellaro 3, Fanuli (L), Scanferla (L), Antonov 4, Botto 3, Tondo 1, Shaw 4, Izzo 0. All. Botti.Arbitri: Saltalippi, Brancati.Note: Durata set: 27′, 27′, 24′; tot: 78
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Kioene che non ti aspetti ferma anche Cisterna e festeggia la qualificazione

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    Una Kioene Padova così non se la sarebbe aspettata davvero nessuno. La squadra di Jacopo Cuttini vince la terza partita su tre nel girone degli ottavi di Del Monte Coppa Italia e centra da prima in classifica la qualificazione ai quarti di finale: contro la Top Volley Cisterna sarebbe bastata anche una sconfitta anche al tie break, ma la formazione patavina ha chiuso in bellezza aggiudicandosi anche il quinto set. Toncek Stern, premiato a fine gara come MVP, è il grande protagonista con 26 punti personali.
    Senza Sabbi, rimasto a Cisterna per proseguire con la fisioterapia, in avvio di match coach Tubertini schiera Sottile in palleggio opposto a Onwuelo, laterali Tillie e Randazzo, con Szwarc e Rossi al centro e Cavaccini libero, poi nel corso della sfida spazio a Seganov, Cavuto, Rondoni e Rossato, quest’ultimo protagonista anche di un ace al primo servizio nella sua carriera nella massima serie. 
    La Top Volley Cisterna vince il primo set 20-25 e lo fa con un allungo importante nella seconda fase di gioco dopo un avvio punto a punto: decisivi gli errori di Padova dalla linea dei nove metri (ben sette) nonostante la percentuale di attacco dei padroni di casa sia interessante (55%) proprio come quella della Top Volley. Tillie e Onwuelo i migliori realizzatori con otto punti in due. Dopo un avvio equilibrato (8-9, 10-10 e 14-14) la formazione pontina si stacca e si porta avanti di quattro punti per la prima volta sul 14-18 con l’ace di Sottile: Padova cerca di ricucire, ma gli errori sono troppo frequenti per permettere ai veneti di riavvicinarsi.
    Il pallonetto delizioso di Tillie regala a Tubertini il 19-22, così il coach modenese di Cisterna toglie la diagonale titolare per dare spazio a Seganov e Cavuto. Il palleggiatore bulgaro si presenta con un palleggio in tuffo, a una mano, direttamente in posto quattro per Tillie che finalizza con precisione la palla del 20-24. Dai nove metri va Rossi che trova l’ace con un servizio in zona di conflitto che chiude il primo parziale in 24 minuti. 
    In avvio di secondo set torna in palleggio Sottile con Onwuelo in posto due. Padova riapre la partita vincendo 25-21 dopo che la Top Volley era riuscita ad annullare 4 set point sul turno di serivzio di Szwarc. In precedenza i padroni di casa erano riusciti anche ad arrivare avanti a sette punti di vantaggio, trascinati dall’ex Stern, miglior realizzatore del set con 6 punti. Padova ha spaccato in due il set dal 10-9 al 19-12 con Shoji e compagni che sono stati capaci di piazzare un parziale di undici punti a cinque che vale il 21-14.
    Tubertini dà spazio a Seganov al posto di Sottile e Cisterna ha la capacità di non cedere chiudendo il secondo spicchio di gara in rimonta: fuori anche Onwuelo per Cavuto (sul 22-15) la Top riesce a ricucire con Tillie e Randazzo, poi nel finale i quattro set point annullati fino al punto di Wlodarczyk che regala il set al Padova (25-21). 
    Nel terzo parziale Tubertini lascia Seganov in palleggio e rimanda in campo Onwuelo in diagonale con il regista bulgaro. La continuità della Top Volley permette ai pontini di prendersi di forza il set con un interessante 19-25. Randazzo e Onwuelo i più precisi, con il 71% in attacco del siciliano e il 60% dell’italo nigeriano della formazione di coach Tubertini. Dall’altra parte della rete Stern continua a mantenere elevata la sua efficacia realizzativa.
    Dopo un avvio di parziale equilibrato la Top si stacca con un primo break che porta i pontini avanti 14-18, la squadra di Cisterna martella dalla linea dei nove metri e il sorpasso continua con Tillie e soci avanti dal 15-19 al 16-23. Randazzo trova il 18-24 schiaffeggiando la palla sulle mani del muro a tre di Padova, poi l’infrazione dei padroni di casa regala alla squadra del presidente Falivene il 19-25. 
    Nel quarto spicchio di partita l’avvio della Top Volley è in chiaro scuro e Padova ne approfitta per staccarsi e chiudere 25-23 conquistando l’accesso ai quarti di finale di Coppa Italia a scapito degli avversari. Avanti 1-3 la Top Volley si fa superare fino all’8-4, con Padova che riesce a infliggere un parziale addirittura di 7-1; sul 13-8 per Padova entra Rossato che va al servizio e trova l’ace, ma la Top Volley è sotto e arriva a uno svantaggio di cinque punti (18-13) prima di recuperare fino al 20-19 con il muro di Szwarc su Milan.
    Poi si gioca punto a punto fino al 22-21, ma nel finale Padova trova la lucidità per crescere, con Stern e Shoji protagonisti: avanti 24-21 la Top annulla due set Point con Onwuelo e Seganov ma il 25-23 arriva con Cavuto murato da Vitelli. Per la cronaca Padova vince anche il tie-break 15-13.
    Luigi Randazzo: “Potevamo fare meglio, speriamo che i risultati potranno arrivare presto. Siamo molto carichi e vogliamo fare bene perché abbiamo obiettivi importanti, dobbiamo cancellare questa partita e concentrarci sul campionato“.
    Kioene Padova-Top Volley Cisterna 3-2 (20-25, 25-21, 19-25, 25-23, 15-13)Kioene Padova: Stern 26, Vitelli 9, Shoji 8, Danani (lib.), Volpato 7, Bottolo 8, Milan, Cesaro, Canella 3, Wlodarczyk 17, Fusaro ne, Merlo, Bellomo ne, Gottardo ne. All. Cuttini.Top Volley Cisterna: Cavuto 1, Cavaccini (lib.), Sottile 1, Tillie 14, Seganov 2, Rossato 1, Rossi 6, Onwuelo 18, Rondoni, Randazzo 14, Krick ne, Szwarc 9. All. Tubertini.Arbitri: Rossella Piana (Modena), Veronica Papadopol (Mantova).Note: Durata set: 24′, 27′, 26′, 34′, 20′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Un super Rossard guida la Tonno Callipo alla prima vittoria sul campo di Verona

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    La Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia chiude con un sorriso la sua partecipazione alla Del Monte Coppa Italia espugnando in tre set il campo della NBV Verona nell’ultima partita del Girone A. Prima gioia stagionale per la formazione di Baldovin, trascinata da un Rossard in serata di grazia (20 punti) ma anche dagli ace di Dramé Neto, MVP di serata. In difficoltà invece i gialloblu, alla terza sconfitta in altrettante gare.
    NBV Verona-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 0-3 (24-26, 21-25, 24-26)NBV Verona: Spirito 2, Kaziyski 13, Aguenier 6, Boyer 12, Asparuhov 10, Caneschi 4, Bonami (L), Donati (L). N.E. Jaeschke, Peslac. All. Stoytchev.Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta 2, Rossard 20, Chinenyeze 4, Drame Neto 13, Defalco 13, Cester 4, Sardanelli (L), Chakravorti 0, Rizzo (L), Corrado 0. N.E. Almeida Cardoso, Dirlic, Fioretti, Gargiulo. All. Baldovin.Arbitri: Pozzato, Florian.Note: Spettatori 210. Durata set: 29′, 31′, 31′; tot: 91′. NBV Verona: attacco 43%, ricezione 48% (perfetta 19%), muri 7, battute: ace 1, sbagliate 12. Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: attacco 49%, ricezione 41% (perfetta 10%), muri 3, battute: ace 4, sbagliate 14.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il derby dà sempre spettacolo, Monza la spunta al tie break

    Di Redazione
    La Vero Volley Monza batte l’Allianz Milano 3-2 e chiude con un bel sorriso il suo cammino negli ottavi di finale della Del Monte Coppa Italia. Già sicuri come i milanesi del passaggio ai quarti, i ragazzi di Fabio Soli escono però dal mondoflex del Centro Pavesi di Milano con la terza vittoria su altrettante uscite ufficiali, che vale il primo posto nel Girone A davanti proprio ai “cugini” per numero di vittorie.
    Piazza fa riposare Sbertoli, Piano e Ishikawa, Soli preferisce Beretta a Galassi nel primo gioco. Monza approccia bene la gara ed è straripante a muro (7 nel primo gioco, 14 finali) e al servizio (10 al termine del match con 2 a testa di Dzavoronok, Galassi e Holt). Sembra che il match sia indirizzato verso i monzesi ed invece Milano prima riapre il match con Maar e Basic e poi passa avanti con l’ottimo approccio alla gara di Weber e gli assoli di Kozamernik.
    La girandola di cambi non fa abbassare la qualità del gioco, che si accende ancor di più nel quarto parziale quando la Vero Volley, sotto 8-4, reagisce con le giocate di Falgari (esordio assoluto per lui nella massima categoria nazionale, anche un ace all’attivo), un incisivo Ramirez Pita e un lucido Sedlacek (MVP del match con 25 punti, 1 ace e 2 muri). Sono proprio le bordate del croato, ben imbeccato da Calligaro, a supportare i monzesi nel quinto gioco, vinto grazie al muro di Beretta su Basic (3 personali per il capitano monzese). Monza si affaccia alla prima stagionale in SuperLega, in programma domenica a Modena, con tante note positive all’attivo.
    La cronaca:Soli sceglie Orduna in diagonale con Lagumdzija, Holt e Beretta al centro, Dzavoronok e Sedlacek in banda e Federici libero. Parte fortissimo la Vero Volley Monza con un break di 5-0, guidato dal super turno al servizio di Holt (anche due ace per lui) ed i muri di Beretta. Milano spezza il filotto monzese con Maar, 6-2, ma gli ospiti continuano a schiacciare forte con Sedlacek e Dzavoronok (9-2) e Piazza chiama time-out. I monzesi svettano a muro con tutti e, grazie al turno in battuta di Lagumdzija, scavano il solco, 16-7. La squadra dI Soli fa la voce grossa a muro, con i milanesi che accusano il colpo e faticano a trovare soluzioni d’attacco. La Vero Volley si aggiudica così il primo gioco, 25-13.
    Nel secondo set dentro Calligaro per Orduna e Galassi per Holt tra le fila di Monza, Piazza invece conferma i sei del primo gioco (Daldello-Patry, Mosca e Kozamernik centrali, Basic e Maar schiacciatori, Staforini libero. Punto a punto iniziale con qualche errore da entrambe le parti (5-5), poi break Milano complici due errori monzesi, 7-5. Maar risponde a Dzavoronok, poi ace di Patry e giocata centrale di Galassi ed ace di Calligaro: Monza si rifà sotto a meno uno, 10-9. Dzavoronok a firmare il pari monzese (13-13), poi equilibrio fino al 15-15, momento in cui la Vero Volley mette la testa avanti con Sedlacek, 17-15.
    Piazza inserisce Sbertoli per Daldello e Weber per Basic: i padroni di casa sorpassano 18-17 e Soli chiama a raccolta i suoi. Alla ripresa del gioco due invenzioni di Calligaro per Lagumdzija e Dzavoronok valgono il più due Vero Volley, 20-18, ed il time-out Milano. Ancora Lagumdzija scatenato in fase offensiva a martellare forte per i brianzoli (22-20), poi Basic mette a segno due ace per Milano ed è 24-24. I padroni di casa chiudono poi il set 28-26.
    Ramirez Pita prende il posto di Lagumdzija e Falgari di Dzavoronok tra le fila di Monza per il terzo set. Turno al servizio efficace di Weber che dopo l’ace del 7-3 per Milano costringe Soli al time-out. Falgari va a segno per la Vero Volley (11-6), ma Milano si appoggia a Basic e a qualche errore monzese per scappare (12-7). Con l’ace di Kozamernik ed il muro di Mosca su Beretta l’Allianz incrementa il vantaggio, 17-8. I padroni di casa non abbassano l’intensità al servizio e in attacco, ma Monza reagisce con Ramirez Pita (muro su Maar) e approfittando di qualche sbavatura dei meneghini, 20-13. Nonostante il tentativo di rimonta monzese (23-18), Milano chiude il parziale 25-20.
    In campo nel quarto set i sestetti del parziale precedente, con la novità di Brunetti nel ruolo di libero per Monza al posto di Federici. Punto a punto iniziale con qualche errore per parte (4-4), poi Kozamernik, con il suo turno in battuta (anche un ace per lui), regala il break a Milano, 8-4. Si accende Ramirez Pita per la Vero Volley: il cubano inizia a spingere forte, approfittando della buona serie al servizio di Calligaro, guidando i suoi sull’11-9 e costringendo Piazza al time-out.
    Ace di Falgari dopo il lampo di Ramirez Pita e la Vero Volley fa le prove di fuga (16-14). Dentro Dzavoronok per Falgari, Pita continua a martellare forte per gli ospiti, con Milano meno efficace in fase offensiva rispetto ai primi set (21-18). Pipe di Sedlacek e Vero Volley avanti (22-19) ma incapace di chiudere il set per qualche errore in battuta. Sedlacek però non sbaglia da posto quattro, con Monza che vince il gioco 25
    Equilibrio (4-4) che si protrae praticamente fino al cambio di campo, momento in cui sono i padroni di casa ad essere avanti, 8-7. Punto a punto di grande intensità fino al 14-14, poi ace di Galassi a regalare primo match-point ai monzesi, bravi a concretizzarlo successivamente con il muro di Beretta su Basic, 18-16.
    Donovan Dzavoronok: “Non era una gara semplice visto che entrambi sapevamo che questo match non valeva niente ai fini della classifica. Noi però volevamo vincere e dimostrare il nostro stato di forma. Sono felice che tutti i ragazzi abbiano dato il massimo stasera. Volevamo fare una bella prova anche per prepararci alla trasferta di Modena, gara in cui cercheremo di fare punti”.
    Matteo Staforini (esordio assoluto con la maglia di Milano per il giovanissimo libero): “Sono molto emozionato per l’esordio, anche se sono molto dispiaciuto per il risultato finale. Ci siamo arrivati vicini con il quinto set perso solo 16-18. Si tratta comunque di un bel test che ci ha permesso di essere ancora più squadra“.
    Allianz Milano-Vero Volley Monza 2-3 (13-25, 28-26, 25-20, 21-25, 16-18)Allianz Milano: Daldello 1, Basic 13, Kozamernik 9, Patry 9, Maar 12, Mosca 8; Staforini (L), Sbertoli, Weber 15, Meschiari 2. Ne. Piano, Sbertoli, Ishikawa. All. Piazza.Vero Volley Monza: Sedlacek 25, Holt 5, Lagumdzija 8, Dzavoronok 17, Beretta 7, Orduna; Federici (L). Falgari 2, Calligaro 2, Brunetti (L), Ramirez Pita 13. All. Soli.Arbitri: Santi Simone, Boris RobertoNote: Durata: 22′, 30′, 26′, 23’, 21’. Tot. 2h02’. Allianz Milano: battute vincenti 7, battute sbagliate 16, muri 3, errori 28, attacco 53%. Vero Volley Monza: battute vincenti 10, battute sbagliate 25, muri 14, errori 34, attacco 52%
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Del Monte Coppa Italia: i risultati degli ottavi di finale

    Di Redazione
    L’ultimo turno degli ottavi di finale di Del Monte Coppa Italia si inaugura alle 18 con il derby tra Allianz Milano e Vero Volley Monza e si conclude alle 20.30 con altre tre partite. Le prime 2 classificate di ogni girone si qualificano ai quarti di finale.
    GIRONE AAllianz Milano-Vero Volley Monza 2-3 (13-25, 28-26, 25-20, 21-25, 16-18)NBV Verona-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia ore 20.30
    GIRONE BConsar Ravenna-Gas Sales Bluenergy Piacenza ore 20.30Kioene Padova-Top Volley Cisterna ore 20.30 LEGGI TUTTO

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    Vibo Valentia: stasera in campo a Verona per continuare a crescere

    Di Redazione
    Due partite senza punti. Bilancio magro fino ad ora per la Tonno Callipo in Coppa Italia: sconfitta all’esordio da Monza e poi da Milano a domicilio domenica scorsa per l’esordio stagionale al PalaMaiata. Stasera alle ore 20.30 scenderà in campo all’AGSM Forum di Verona per l’ultimo match della competizione tricolore contro gli scaligeri, anche loro fuori dalla qualificazione ai quarti.
    Un obiettivo che la Tonno Callipo manca dalla stagione 2016-17 quando, dopo aver battuto Padova (3-1) dell’attuale tecnico giallorosso Baldovin, venne poi eliminata al turno successivo da Civitanova (3-0). L’ultima partecipazione calabrese alla Coppa Italia risale alla stagione 2017-18: in quell’occasione, agli ottavi, Vibo venne superata in casa (1-3) da Ravenna.
    La gara in notturna con Verona (diretta Eleven Sports) è una tappa apparentemente senza grandi significati per la formazione giallorossa che però ha messo in conto di poter sfruttare una buona occasione per  provare a migliorare sia l’intesa tra i reparti che la qualità del gioco collettivo. Il campionato bussa ormai alle porte con l’esordio a Perugia posticipato a mercoledì 30 settembre per consentire agli umbri di giocare la finale di Supercoppa. Da quel momento in poi si inizierà a fare subito sul serio.
    Gli aspetti positivi emersi in queste prime due partite di Coppa saranno la base da cui partire: in modo particolare in quella con Milano, gara che ha mostrato nel secondo ed inizio terzo set il volto migliore dei calabresi, alquanto determinati e reattivi, salvo poi ricadere in errori già palesati all’esordio a Monza. Ci si attende anche una crescita a livello individuale: è il caso ad esempio del brasiliano Abouba, top scorer (17 punti) contro la formazione di coach Piazza, che alla seconda stagione in giallorosso punta ad incrementare i suoi standard di rendimento. Anche la buona resa di Rossard in queste prime due gare ufficiali merita non è passata inosservata: non solo in fatto di punti rispettivamente 13 e 11, quanto anche nelle percentuali in fase di ricezione. Il nazionale transalpino è sicuramente uno dei punti di forza della Callipo versione 2020-21 su cui poter fare affidamento.
    Dunque, la gara di Verona servirà ai giallorossi quale ulteriore tappa di avvicinamento alla Regular Season. Il posticipo dell’esordio a fine mese con Perugia – rispetto alla data originaria di domenica 27 settembre – consentirà infatti alla Tonno Callipo di avere qualche giorno in più di preparazione che tornerà utile a coach Baldovin ed al suo staff in questa delicata fase di assemblaggio del nuovo roster, in cui c’è bisogno di maggiore conoscenza soprattutto in campo, provando ed affinando schemi ed intesa.
    Intanto Verona in queste ore ha ingaggiato l’opposto russo Alekandr Kimerov (classe 1996) che porta con sè il bagaglio d’esperienza maturato con Club come Dynamo Mosca e Novy Uregoy. La società veneta sta lavorando per permettere a Kimerov di essere convocabile già per il match di questa sera.
    Probabili formazioni
    NBV Verona: Spirito – Boyer, Caneschi – Aguenier, Kaziyski – Asparuhov, Bonami (L). All. Stoytchev.
    Tonno Callipo: Saitta-Aboubacar, Chinenyeze-Cester, Defalco-Rossard, Rizzo (L). All. Baldovin
    Arbitri: Andrea Pozzato e Massimo Florian
    Precedenti in Coppa Italia:  31 nella Coppa Italia di A1: Semifinali 2004/05 (Vibo Valentia – Verona 3-0)2 nella Coppa Italia di A2: Finale 2007/08 (Verona – Vibo Valentia 3-1), Finale 2003/2004 (Verona – Vibo Valentia 3-1)Vittorie di Verona: 2Vittorie di Vibo Valentia: 1
    Classifica Girone AAllianz Powervolley Milano 6, Vero Volley Monza 5, NBV Verona 1, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 0.
    DIRETTA TVIl match NBV Verona-Tonno Callipo Calabria VV sarà visibile in diretta streaming su Eleven Sports a partire dalle ore 20.30.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia, la Callipo a Verona per continuare a crescere

    Due partite senza punti. Bilancio magro fino ad ora per la Tonno Callipo in Coppa Italia: sconfitta all’esordio da Monza e poi da Milano a domicilio domenica scorsa per l’esordio stagionale al PalaMaiata. Stasera alle ore 20.30 scenderà in campo all’AGSM Forum di Verona  per l’ultimo match della competizione tricolore contro gli scaligeri, anche loro fuori dalla qualificazione ai quarti.
    Un obiettivo che la Tonno Callipo manca dalla stagione 2016-17 quando, dopo aver battuto Padova (3-1) dell’attuale tecnico giallorosso Baldovin, venne poi eliminata al turno successivo da Civitanova (3-0). L’ultima partecipazione calabrese alla Coppa Italia risale alla stagione 2017-18: in quell’occasione, agli ottavi, Vibo venne superata in casa (1-3) da Ravenna.
    La gara in notturna con Verona (diretta Eleven Sports) è una tappa apparentemente senza grandi significati per la formazione giallorossa che però ha messo in conto di poter sfruttare una buona occasione per  provare a migliorare sia l’intesa tra i reparti che la qualità del gioco collettivo. Il campionato bussa ormai alle porte con l’esordio a Perugia posticipato a mercoledì 30 settembre per consentire agli umbri di giocare la finale di Supercoppa. Da quel momento in poi si inizierà a fare subito sul serio.
    Gli aspetti positivi emersi in queste prime due partite di Coppa saranno la base da cui partire: in modo particolare in quella con Milano, gara che ha mostrato nel secondo ed inizio terzo set il volto migliore dei calabresi, alquanto determinati e reattivi, salvo poi ricadere in errori già palesati all’esordio a Monza. Ci si attende anche una crescita a livello individuale: è il caso ad esempio del brasiliano Abouba, top scorer (17 punti) contro la formazione di coach Piazza, che alla seconda stagione in giallorosso punta ad incrementare i suoi standard di rendimento. Anche la buona resa di Rossard in queste prime due gare ufficiali merita non è passata inosservata: non solo in fatto di punti rispettivamente 13 e 11, quanto anche nelle percentuali in fase di ricezione. Il nazionale transalpino è sicuramente uno dei punti di forza della Callipo versione 2020-21 su cui poter fare affidamento.
    Dunque, la gara di Verona servirà ai giallorossi quale ulteriore tappa di avvicinamento alla Regular Season. Il posticipo dell’esordio a fine mese con Perugia – rispetto alla data originaria di domenica 27 settembre – consentirà infatti alla Tonno Callipo di avere qualche giorno in più di preparazione che tornerà utile a coach Baldovin ed al suo staff in questa delicata fase di assemblaggio del nuovo roster, in cui c’è bisogno di maggiore conoscenza soprattutto in campo, provando ed affinando schemi ed intesa.
    Intanto Verona in queste ore ha ingaggiato l’opposto russo Alekandr Kimerov (classe 1996) che porta con sè il bagaglio d’esperienza maturato con Club come Dynamo Mosca e Novy Uregoy. La società veneta sta lavorando per permettere a Kimerov di essere convocabile già per il match di questa sera.
    Probabili formazioni
    NBV Verona: Spirito – Boyer, Caneschi – Aguenier, Kaziyski – Asparuhov, Bonami (L). All. Stoytchev.
    Tonno Callipo: Saitta-Aboubacar, Chinenyeze-Cester, Defalco-Rossard, Rizzo (L). All. Baldovin
    Arbitri: Andrea Pozzato e Massimo Florian
    Precedenti in Coppa Italia:  31 nella Coppa Italia di A1: Semifinali 2004/05 (Vibo Valentia – Verona 3-0)2 nella Coppa Italia di A2: Finale 2007/08 (Verona – Vibo Valentia 3-1), Finale 2003/2004 (Verona – Vibo Valentia 3-1)Vittorie di Verona: 2Vittorie di Vibo Valentia: 1
    Classifica Girone AAllianz Powervolley Milano 6, Vero Volley Monza 5, NBV Verona 1, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 0.
    DIRETTA TVIl match NBV Verona-Tonno Callipo Calabria VV sarà visibile in diretta streaming su Eleven Sports a partire dalle ore 20.30.

    UFFICIO COMUNICAZIONE
    Rosita Mercatante
    ufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO